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Franceschini propone piu’ tasse ai ricchi per aiutare i più poveri. Bossi è d’accordo e voi?

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66 Commenti

  1. pallino2008 il 20 June 2009 alle 11:25 am

    piuttosto che niente anche una goccia puo’ avere un significato ma in un paese in cui ormai gli evasori o quelli che pagano solo quello che vogliono sono la maggioranza (con ovvio diritto di voto) il vero problema sarebbe quello di far pagare le tasse a tutti secondo quanto incassano realmente cosa che vista la situazione richiederebbe un miracolo di onesta da parte di chi ci governa.
    Questo e’ un governo per ricchi o per futuri ricchi gli altri non contano .
    percui la vera unica soluzione ai vari problemi consiste nel mandarrli tutti a casa…..velocemente

  2. gianfranco il 3 April 2009 alle 11:00 pm

    I veri poveri non hanno la possibilità di accerde a internet per dire la loro.
    Solo 65 interventi RIFLETTETE!!!!

    Non sono pochi su un problema di vasta dimensione.

  3. Francesco il 23 March 2009 alle 11:32 am

    Siii….. che sarei daccordo sul far pagare la cosiddetta “Crisi ” economica a chi ha di piu`,ma chi è che lo costringe a pagare il giusto “Obolo” in favore di chi ha poco o niente? non certo quel personaggio che viene nominato con il … il “Biscione”no proprio non ce lo vedo lui,il Grande Imprenditore,lui e i suoi “amici” Politici e nello stesso tempo IMPRENDITORI… e aggiungo che, quando è SCESO in politica,io avevo pensato che forse lui,come IMPRENDITORE,avrebbe messo un po di ORDINE nel GROVIGLIO in qui si trovava L`Italia,beh mi sono sbagliato,lui come gli altri non smentisce la REGOLA : chi va in politica ci va per fare i propri interessi,altrimenti chi glielo farebbe fare se non ne avrebbe un TORNACONTO…

  4. Gianfranco il 15 March 2009 alle 6:25 am

    WELCOME, BENVENUTO PROF PRODI finalmente gli ITALIANI, L’ITALIA PUO’ aspirare ad un equilibrato sviluppo.
    Grazie Franceschini

  5. Rosalba il 14 March 2009 alle 12:37 pm

    Il vero problema è che questo governo NON vuole la lotta all’evasione fiscale. Vi sembrano pochi 110 miliardi di evasione fiscale?

  6. gabriele de simone il 13 March 2009 alle 11:05 pm

    TASSARE I RICCHI PER AIUTARE I POVERI? MA PERCHE I RICCHI NON PAGANO LE TASSE?? A GIA SE PAGAVANO LE TASSE COME FACEVANO A DIVENTARE RICCHI…!! MA POI NON SONO GLI STESSI CHE LE INCASSANO CHE DOVREBBERO PAGARE?? BO..scusate la mia ignoranza.

  7. bruna il 13 March 2009 alle 4:58 pm

    sono d’accordo con Stefania e a proposito di percentuali cito:
    “Ormai molto in là con gli anni, nel 1907, Francio Galton pubblicò un articolo in cui raccontava di un concorso svoltosi durante una fiera zootecnica a Plymouth, in Cornovaglia. Comprando un biglietto della lotteria, i giocatori avevano il compito di provare ad indovinare il peso esatto di un bue. Avrebbe vinto chi si fosse avvicinato di più. Parteciparono ottocento concorrenti e, alla fine, Galton prese in consegna tutti i biglietti giocati e fece i suoi conti. Gliene risultarono illeggibili 13, ma dai 787 rimanenti trasse una curiosa conclusione. Allora: era risultato che il bue pesava 1198 libbre (una libbra corrisponde a gr. 453,59237) e che calcolando la media aritmetica di tutte le stime eseguite dai singoli concorrenti si otteneva 1207 libbre, ovvero solo 9 libbre in più rispetto al peso reale del bue – 9 libbre in più che, comunque, era il risultato più vicino al vero di quanto chiunque avesse pronosticato….

  8. Giorgio Cappi il 13 March 2009 alle 3:50 pm

    Sono d’accordo sulla proposta però perchè sia più efficace la comunicazione e l’utilità del risultato bisogna indicare con chiarezza a quanto ammonterebbe l’incasso da tale imposta ed il suo utilizzo, visto che ci sono tanti problemi che, anche se non saranno grandi, potrebbero essere risolti con quelle risorse. Se la proposta viene annunciata solo in modo generico si rischia di dare spazio solo a strumentalizzazioni ideologiche.

  9. Roberto il 13 March 2009 alle 2:04 pm

    La crisi economica non è un evento catastrofico della natura.
    E’ stata determinata dalla scarsa lungimiranza e dalla incapacità di classi politiche (italiana compresa) che, con comportamenti di casta, non hanno saputo determinare scelte di sviluppo economico a favore dei cittadini. Solo chi denuncia il proprio reddito può superare i limiti della proposta Franceschini. Li vogliamo tassare ulteriormente?
    Personalmente credo nella solidarietà. Vorrei però che il mio obolo di solidarietà andasse a chi ne ha bisogno senza che sia “la casta” dei politicastri a incamerarla. Nessuna fiducia in questa classe dirigente.

  10. giocatore il 13 March 2009 alle 12:48 pm

    sarebbe una cosa civile di un paese civile nel quale, purtroppo, ancora non viviamo. spesso i ricchi dalle crisi escono ancora più ricchi, fare funzionare meglio le cose non è nè di destra nè di sinistra ma della buona volontà. fin tanto che i politici in italia fanno politica fino alla dipartita le cose non funzioneranno mai. tornerò a votare quando un onorevole o un senatore starà seduto al massimo per 2 legislature, solo così la politica, forse, avrà più credibilità.

  11. Charles il 13 March 2009 alle 12:07 pm

    In linea di principio sono d’accordo perchè sarebbe un segnale positivo verso le fasce economicamente + deboli, come lo sarebbe la riduzione dei parlamentari e dei loro privilegi, però osservo che lo stesso risultato pratico si può ottenere intervenendo sugli scaglioni di reddito. Ovviamente resterebbero sempre fuori gli evasori…..

    Inoltre, ad azioni di aiuto immediato per i + deboli si dovrebbero aggiungere interventi strutturali, di cui molti già elencati da altri commenti, ad esempio:

    – aumentare i fondi per gli ammortizzatori sociali
    – aumentare la lotta all’evasione
    – moralizzare le gare di appalto degli enti pubblici
    – abolire le Provincie
    – razionalizzare le comunità montane
    – evitare opere non del tutto inutili ma sicuramente dispendiose come il ponte sullo Stretto, che poi, dato il contesto, è un regalo alla mafia
    – combattere il nepotismo e le baronie nelle università, che deprimono l’ambiente e la qualità dei risultati
    – abolire gli enti inutili sopravissuti dal dopoguerra

    e poi:
    – + investimenti x l’edilizia convenzionata e gli asili nido
    – + investimenti x istruzione, ricerca e incentivi ai brevetti
    – definire promuovere una politica di ricerca industriale che punti in modo incisivo su alcuni settori scientifici d’eccellenza, come x es. biotecnologie, nanotecnologie, informatica, energie rinnovabili.

    Grazie e Saluti

  12. aurora il 13 March 2009 alle 10:25 am

    Sono d’accordo con Franceschini per tante ragioni ma essenzial mente per una: chi ha di più ha il dovere di contribuire di più specialmente nei momenti di crisi come questo. Si vergognino coloro che invocando la demagogia, l’elemosina e altre fesserie come quella di sparlare dei governi di sinistra e dei “comunisti” non fanno proposte dal basso, serie per evitare che tutti quelli che si trovano a dover “lavorare” senza una tutela salariale rimangano senza lavoro e senza salario necessario per dare il giusto sostentamento alle famiglie anch’esse precarie per i motivi che ben conosciamo tutti(certamente non voluti dai governi di sinistra).
    Ciao

  13. Paolo il 13 March 2009 alle 9:49 am

    Buona, ma come ha già detto qualcuno… perché i ricchi che governano dovrebbero tassarsi a favore dei poveri?
    Ci, a noi poveri, hanno già dato in eredità le perdite dell’Alitalia, stanno cercando di darci le perdite delle loro banche; ci chiedono di spendere per incrementare gli utli o limitare le perdite delle loro aziende…
    Ho visto un Re… un Vescovo… un Cardinale… E ORA ANCHE UN “CAVALIERE”!!!

  14. SIMONE il 13 March 2009 alle 8:02 am

    Se ci fossero meno “se” e più rispetto per la politica sociale invece che amore smodato per il lusso (e la povertà) che porta il capitalismo, probabilmente non si arriverebbe all’ esasperazione e all’ esaurimento delle fasce più deboli!!!
    Viva la Meritocrazia

  15. lulial il 13 March 2009 alle 7:33 am

    Se si riducesse il numero dei parlamentari di 400 unita’, avremmo certamente un grandissimo aiuto per i poveri.

  16. Gianfranco il 13 March 2009 alle 2:08 am

    Franceschini il “frof.” ci ha bocciato adducento questa volta principi di libera economia.
    Ha intuito che elettoralmente qualcosa può cambiare.
    Stanno cercando di ingabbiare il parlamento per prolungare il decennio di permanenza.
    Cosa fare?
    Pensiamoci, Pensiamoci, riflettiamo.

  17. rodolfo il 12 March 2009 alle 9:51 pm

    proposta molto valida e aggiungerei anche di abbolire otto per mille alla chiesa cattolica in quanto stato straniero voluta dal “socialista” craxi compare in affari con l’attuale capo di governo come ampiamente documentato.

  18. vincenzo il 12 March 2009 alle 8:52 pm

    C’è chi dice che proposte come quella – irreale – dell’On. Franceschini siano facilmente bollate con la parola DEMAGOGIA da chi non è d’accordo… E che questi non ne conoscono neanche il significato. Libera opinione.
    Quello che fa specie è rileggere le solite frasi (“leggi più severe”; “serve una classe politica più seria…!?).
    Conosco personalmente persone che dicono puntialmente queste cose… poi vanno dal dentista e, per risparmiare venti euro non si fanno fare la fattura e così il dentista (ma anche l’idraulico, il commercialista, eccetera)incassano “al nero” con il soncenso allegro e consapevole di coloro che poi vanno a pontificare…
    Basterebbe solo che ognuno facesse il proprio dovere
    …a proposito: sono un semplice impiegato (1400 a 1500 € al mese). Non debbo difendere nessuno.
    Ciao a tutti
    Vincenzo

  19. reno giovagnorio il 12 March 2009 alle 7:30 pm

    Franceschini, con quella sua faccetta da seminarista in ritiro spirituale, ormai ne spara una al giorno. Dove stava Franceschini quando il trio Prodi-Visco-Padoa Schioppa sfornavano tre nuovi balzelli al giorno? Ha dimenticato, forse, che in diciotto mesi quel governo ha imposto 130 nuove tasse? E dove è finito quel famoso tesoretto accumulato con la spremitura degli italiani? Perchè Franceschini non propone l’eliminazione dei privilegi ai parlamentari con relativo abbassamento della diaria? Perchè Franceschini non propone la soppressione delle Amministrazioni Provinciali, degli enti inutili, delle Comunità Montane, gli accorpamenti delle Asl e tante altre cose che succhiano a dismisura denaro dalle casse dello Stato? Sarebbe più credibile e farebbe meno brutte figure.

  20. Davide Bianchi il 12 March 2009 alle 3:52 pm

    L’On. Franceschini se vuole avere qualche speranza di risollevare la sorti di uno schieramento di sinistra deve smetterla di portare avanti una politica basata sul gridare: “Al lupo, al lupo…” in direzione di Berlusconi.

    Deve smetterla anche di lanciare piccole proposte tampone sulle mille emergenze d’Italia.

    Non deve degnare d’interesse le battute e le solite provocazioni che il cavaliere lancia ad-hoc per distrarci dai problemi VERI che abbiamo.

    Bensì dovrebbe:

    1) Denunciare dall’alto del suo podio le ingiustizie ed i privilegi che si sono accatastati uno sull’altro, specialmente dopo il fallimento di “mani-pulite”.
    Denunciare i privilegi che hanno favorito anche i politici di sinistra: ricordate l’ultimo discorso di Craxi che in parlamento si giustificava dicendo che TUTTI avevano le mani sporche? E tutti hanno ascoltato senza fiatare…

    2) Proporre un “progetto concreto globale” per affrontare in modo coerente ed esaustivo i problemi che ha questo paese dicendo in modo semplice e comprensivo quali sono le azioni, quali sono gli obiettivi, chi sono i soggetti coinvolti, a chi più a chi meno tocca pagare per ricostruire.

    3) Realizzare quello che, con uno slogan definirei: PULIZIA A 360 GRADI. (NON polizia, chiaro?)

    In sostanza dimostrare che nella politica italiana qualc’uno vuole iniziare ad OPERARE IN MODO SERIO, che vuole servire questo paese NON ESSERE SERVITO !

    Ciao a tutti.

  21. barese2340 il 12 March 2009 alle 2:54 pm

    QUI NON SI TRATTA DI CERCARE SOLUZIONI CHE LASCIANO TUTTO IL TEMPO CHE TROVANO(VEDI FRANCESCHINI). NOI ABBIAMO BISOGNO DELLE RIFORME STRUTTURALI CHE CI DIANO LA SICUREZZA DI UN FUTURO VIVIBILE. LE SOLUZIONI SONO SEMPLICI E SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, EPPURE TUTTI FANNO FINTA DI NON VEDERLE.
    -TROPPI POLITICI
    -TROPPI BENEFICI AI POLITICI
    -TROPPI PARTITI
    -TROPPI SOVVENZIONAMENTI AI PARTITI
    -TROPPA EVASIONE A TUTTI I LIVELLI
    -TROPPE LEGGI AD HOC A DIFESA DEI PROPRI INTERESSI
    -TROPPA IMMUNITA’AI POLITICI
    -TROPPA GENTE SUPERPAGATA
    -NESSUN CONTROLLO SU NIENTE
    -CONTROLLO SPIETATO DEI VERI CONTRIBUENTI
    SI POTREBBE CONTINUARE ALL’INFINITO,EPPURE TUTTE LE SERE, CI SENTIAMO RIPETERE DAL SIG.FEDE CHE QUESTO GOVERNO STA FACENDO L’IMPOSSIBILE.(SIC)
    PENSO CHE LA CORDA STIA PER SPEZZARSI E POI………..

  22. franco il 12 March 2009 alle 2:15 pm

    UNA PATRIMONIALE SECCA per chi possiede PATRIMONI consistenti. E’ nel loro interesse richiederla al fine di abbassare il debito pubblico e consentire una politica di risanamento produttivo ed ambientale. SE continua questa crisi LORO, i grandi capitalisti, rimetteranno moltissimo. Presto sara’ il governo berlusconi a ripristinare L’imposta di SUCCESSIONE, oltre 300 milioni, ed a emettere un decreto per la patrimoniale. Meglio rimettere un po’ che perdere tutto. E loro lo sanno……

  23. Ernesto il 12 March 2009 alle 1:32 pm

    Personalmente comincerei a far pagare di piu’ il bollo auto a chi possiede vetture con cilindrata uguale o maggiore ai 3000CC e metterei questo delta a disposizione di chi ha problemi a comprarsi il pane e a pagarsi le bollette dell’acqua (altro che eutanasia)…..ma purtroppo per chi perdera’ il lavoro nessuno fara’ nulla.

  24. Gabriele Sampaolo il 12 March 2009 alle 1:22 pm

    sono sopra il tetto, ma sono daccordo con questa linea di pensiero,oggi opportunamente espressa da Franceschini

  25. Vincenzo il 12 March 2009 alle 1:05 pm

    Demagogia, come al solito.
    Alcune domande per l’On. Franceschini :
    1) Come mai tutte queste “brillanti” idee solo quando al governo non c’è la sinistra (e sebbene con la crisi già in essere!!)?
    2) Franceschini è sopra o sotto quella quotà?
    3) Perchè 120.000 € qualcosa meno (o qualcosa più)?
    4) …Ti immagini che presa in giro e che risate da parte di chi denuncia 119.900€ (ho idea che aumenteranno in maniera considerevole coloro che dichiareranno meno di 120.000€)?
    5) Il titolo di RaiNews24 non è completo: PDL contraria, Bossi d’accordo e RIFONDAZIONE COMUNISTA (udite!, udite!) CONTRAIA ! Non vi viene almerno un dubbio?
    Ciao a tutti
    Vincenzo

  26. Franco il 12 March 2009 alle 1:04 pm

    Sarebbe una goccia nel mare ma potrebbe avere un significato simbolico per promuovere l’idea di solidarieta'(oltre a far capire che sono propio pochini quelli che rientrano in questa categoria di “ricchi) grazie all’enorme evasione fiscale!

  27. Francesco il 12 March 2009 alle 11:17 am

    Buona l’idea ma personalmente abbasserei la soglia dei 120.000E.
    richiesta:quanl’e’ il compenso di un assessore comunale(di Genova per esempio)e eventuali benefit,di un assessore provinciale e di quello regionale ?
    Cordiali Saluti
    Francesco

  28. lorenzo il 12 March 2009 alle 10:55 am

    I ricchi che pagano le tasse sono solo ( sic ) 200.000 ; quindi le coste italiane deturpate da ville spesso grandi, raramente di buon gusto, i SUV e le auto da 70.000 euro in su’, che si vedono copiose sulle nostre strade (molto piu’ di 200.000), solo solo un miraggio!
    Pensate come se la ride il “pizzettaro” sotto casa mia, con 300,400 clienti al giorno, che per 200.000 euro lordi l’anno non farebbe nemmeno la fatica di accendere il forno!
    Perchè ci ostiniamo a prenderci in giro e non vedere ciò che è nella logica della realtà.
    Ogni anno in Italia si evadono tasse per 150 miliardi di euro.Avete idea di cosa si potrebbe fare con tal fiume di danaro?
    Strade ,ospedali,aquedotti,infrastrutture, scuole e ricerca.
    Le tasse non sono una disgrazia, sono semplicemente il collante che tiene unita una comunità ,una nazione.
    Le risorse di chi perde lavoro sarebbero li’ nelle tasse “civilmente” pagate. Ttutto il resto sono pannicelli caldi!
    Dove sono i “capitani coraggiosi”,che si battono per l’italianità delle aziende, dove sono i ricchi cittadini, quando si tratta di aiutare nostri connazionali in grossa difficoltà?
    La ricchezza non è un peccato; la mancanza di solidarietà SI!

  29. Antonio il 12 March 2009 alle 10:38 am

    La proposta o le proposte che sta proponendo il leader del PD Francescini alla destra che è al Governo del paese,io credo che sono di buon senso, però come al solito i pretoriani della destra la commentano,si fa per dire, con malcelato fastidio e spesso la etichettano come inutie e demagogica, se non come i pretoriani di Libero con quella spocchia che è nauseante.
    Finalmente Francescini sta facendo ritornare la voglia di fare politica e di informarsi in Italia.Ora la destra deve dire, deve dare delle risposta, alla propositività del Segretario del PD. Avanti di questo passo, la destra non sopporta chi la pensa diversamente, loro hanno il credo nel pensiero unico.
    Cordiali saluti

  30. blogantropo il 12 March 2009 alle 10:25 am

    Mi sia concesso di rispondere al Sig. Mario: “Probabilmente Lei ha ragione nel dire che “demagogia” sia un termine astratto, ma a parte questo, sono convinto che l’aumento della tassazione (sia pure per una ristretta fascia), provocherebbe da subito un aumento dei prezzi di generi di consumo” Questa è stata la mia esperienza “pratica” in passato.

  31. Rossana il 12 March 2009 alle 10:09 am

    Mi piace questa proposta e anche se non risolve il problema, mi sembra un toccasano per le persone che in questo momento di crisi sono più in difficoltà del solito,e poi, mi piace anche il messaggio implicito ce ne deriva, quel senso di responsabilità che la classe dei “ricchi” dorebbe avere nei confronti di chi non ce la fa.

  32. Vincenzo Martire il 12 March 2009 alle 10:05 am

    Euro sì, euro no, euro forse.
    L’avvento dell’euro a detta di tutti i massimi esponenti dell’economia, ha portato dei benefici all’Italia.

    “Si dice che in realtà i vantaggi della moneta unica sono realmente molteplici. Innanzitutto, la presenza di una moneta unica diminuisce i costi di transazione, ovvero gli impedimenti negli scambi tra le economie. Con un’unica moneta gli introiti derivanti dalla vendita dei beni all’estero sono immediatamente spendibili nel Paese di origine delle esportazioni e non occorre convertirli in valuta nazionale.

    Tali costi, ovvero quelli dedicati al servizio di conversione delle due valute, sono del tutto evitati quando circola una moneta unica. Un’altra argomentazione a vantaggio dell’ unione monetaria è che essa non può essere sottoposta ad attacchi speculativi, ovvero improvvisi aumenti nella domanda di valuta estera in cambio di valuta nazionale, in particolare non sorgono problemi di credibilità del regime di cambio i quali possono generare aspettative di deprezzamento e indurre ad attacchi speculativi. Un altro aspetto dell’unione monetaria è che la politica monetaria è scelta collegialmente e non unilateralmente, riducendo così la probabilità di politiche monetarie anticicliche per alcuni membri.”

    (Laura Ricciardi.lr Finanza Live)

    L’analisi degli economisti è tecnicamente ineccepibile, l’unico neo è che l’adozione dell’euro ha provocato degli effetti collaterali.

    Un lavoratore dipendente, un pensionato, con l’avvento dell’euro, ha visto le sue entrate e i suoi risparmi semplicemente trasformati da lire in euro.

    Se per ipotesi, i consumi di queste categorie non sono molto cambiati, ma prima riuscivano ad avere qualche mese in attivo, mettendo da parte qualche risparmio, mentre negli ultimi anni tutto ciò non è stato più stato possibile, una causa ci deve essere.

    Si potrebbe ipotizzare che tutti quelli che non erano dipendenti o pensionati, ma lavoratori autonomi, hanno un poco per volta fatto coincidere il valore di mille lire con 1 euro. Molti di quelli che potevano aggiornare le tariffe o i prezzi l’avranno fatto, per cui si può presumere che le risorse finanziarie sparite dai risparmi e dalla disponibilità di chi ha avuto il reddito semplicemente convertito, sia andato ad accrescere le finanze e i patrimoni di chi ha fraudolentemente adeguato le proprie tariffe o i propri prezzi, con una scorretta operazione di cambio.

    Ora tutti i problemi della crisi sono diventati acuti, però nessuno punta il dito contro chi si è arricchito in modo illecito, le risorse finanziarie anche se diminuite, si sono comunque concentrate nelle mani di pochi, e l’economia ristagna, in quanto le masse non hanno più nulla da spendere.

    I controlli da parte dello Stato sarebbero semplici, la crescita di patrimoni che negli ultimi anni sono cresciuti a dismisura, indica dove intervenire per prelevare risorse finanziarie e ridistribuirle tra la popolazione.

    Purtroppo molti di quelli che dovrebbero essere colpiti, siedono in parlamento, per cui non si faranno mai del male da soli.

    Quando la fame sarà diffusa chi potrà sentirsi al sicuro dalla furia dei disperati?

  33. Mario il 12 March 2009 alle 10:00 am

    La trovo una cosa logica, giustissima che già altri paesi stanno attuando, anche perchè tra tutti quelli che guadagnano oltre 120.000 euro l’anno sicuramente una buona parte sono EVASORI, altrimenti non si spiegherebbero gli oltre 200 MLD di euro di evasione all’anno. Altre cose che si dovrebbero fare se avessimo una classe politica SERIA, sarebbe adeguare gli stipendi al resto degli altri paesi europei e come sempre fare leggi SEVERISSIME per chi EVADE……..ma di questo nessuno ne vuole parlare…….perchè a tanti Italiani fa comodo e se la cavano con la solita stupida frase ….”è demagogia” (magari non sanno nemmeno cosa vuol dire) ……

  34. Patrizia il 12 March 2009 alle 9:49 am

    Anche se questa idea di Franceschini, può salvaguardare per un pò le persone che ne hanno più bisogno, non è una soluzione. Però mi piace l’idea di togliere ai ricchi per far usufruire un pò della loro ricchezza alle persone meno abbienti! Chissà cosa ne pensa Berlusconi che quando si tratta di sganciare qualche soldo, in fondo anche lui fa parte dei ricchi, si fa prendere dal panico.

  35. blogantropo il 12 March 2009 alle 9:32 am

    Sono convinto che in Italia ci siano già troppe tasse ed è proprio questa la causa del “carovita”. Aumentare il gettito fiscale (di cui si avrebbe un falso beneficio, e solo tra un anno),equivarrebbe ad un repentino innalzamento del costo della vita, con ulteriore aggravio alle fasce deboli. Franceschini fa solo demagogia! Credo sarebbe ora che iniziasse a capire che questa crisi l’ha causata la sinistra, proprio premiando chi non ha voglia di lavorare.

  36. barese2340 il 12 March 2009 alle 9:01 am

    SONO PERFETTAMENTE DELLO STESSO STESSO PARERE DI STEFANIA,MA DICO ANCHE CHE,IN QUESTO STATO DI COSE,UNO CHE HA UN’ATTIVITA’COMMERCIALE,LAVORANDO ONESTAMENTE, DIFFICILMENTE RIESCE AD OTTENERE DEGLI UTILI………..CHI VUOL CAPIRE CAPISCA………………………..

  37. Luciano Belli-Laura il 12 March 2009 alle 8:38 am

    Ora che si gioca anche al mercoledì, si potrebbe chiedere l’elemosina ai vari campioni, ai loro mister ed ai vari litigiosi commentatori televisivi delle partite di calcio. Perchè non si insiste adeguatamente sulla lotta all’evasione?

  38. Fornasari devid il 12 March 2009 alle 8:37 am

    Sarebbe sempre un elemosina… c’è troppoa differenza di trattamento economico tra chi dirige-comanda e la classe medio-bassa, bisogna reinventare uno stato sociale che riesca e redistribuire i beni e le ricchezze, chi ha di puù deve cominciare ad accontentarsi e abbassare il tenore di vita, auto più piccole e meno inquinanti ecc… Così non si và avanti tutto il resto è solo una pezza !

  39. Riccardo il 12 March 2009 alle 8:29 am

    Sono d’accordo, perchè un vecchio detto dice meglio un uovo oggi che una gallina domani. Chi perde il lavoro ha bisogno dei soldi adesso, non delle chiacchiere. Sulle riforme di orientamento sociale e sull’abolizione dei privilegi(le chiacchiere) nessun cittadino può non essere d’accordo. Sono un elettore di destra, ma apprezzo le buone iniziative anche se vengono da chi non la pensa come me.

  40. peter luigi guglielmone il 12 March 2009 alle 7:57 am

    robin tax.
    Ma non sarebbe meglio riformare il rapporto tra cittadini poveri e ricchi, pensare che, grazie alla moderazione salariale(pare che i redditi degli italiani lavoratori dipendenti siano i più bassi d’Europa), la gente comune, cui appartengo, ha perso, via via, una bella fetta del proprio potere d’acquisto.
    Basti pensare alla farsa del taglio tassi del gennaio 2005 ove io e i miei colleghi di lavoro ci siamo ritrovati alcuni euri in meno in busta paga, mentre i poveracci che vivono in ville con giardino
    si sono ritrovati un bel risparmio sulla successiva dichiarazione dei redditi.
    Insomma, che tassare un po’ di più 200.000 di ricchi serva a risollevare le sorti di chi finirà in miseria grazie anche alle politiche liberiste vo
    lute dai governi di destra mi pare un’utopia : riformare lo stato sociale, questo sì, di modo ed costantemente, i meno abbienti abbia un congruo e giusto aiuto.
    Non capisco come faccia un single a pensione minima ad arrivare a fine mese dopo avere pagato affitto, luce, gas(soprattutto d’inverno, acqua…
    Pensione minima a 1000 euri al mese e stipendi a 12oo al mese.
    Non si può continuare con l’ingiustizia capitalistica di chi ha troppo e chi ha troppo poco.
    E pensare che siamo una cosidetta società cristiana, ma che di cristiano, spesso, ha solo la facciata conformista, dove il disprezzo per il diverso è ben presente.
    Forse è meglio che tutti vivessimo dell’essenziale e rifiutassimo il superfluo.
    Ultimo : come animalista, spero che una certa sciagurata legge che permetterà di uccidere qualsiasi animale(anche le specie protette) non passi mai!
    Strano paese il nostro, dove norme a protezione dei gay che subiscono violenze morali e fisiche o norme a favore delle coppie conviventi non passano, mentre norme omicide sugli animali potrabbero…
    Ciao
    P.L.G.

  41. Rosalba il 11 March 2009 alle 11:36 pm

    Chiedo scusa alla Redazione, ma per completezza d’informazione, segnalo il link dell’ADNKronos, anche perchè fa un riferimento importantissimo, a mio modesto modo di vedere.

    I costi della politica sono un argomento che molti denunciano a parole (bla, bla) mentre nei fatti si continua nel solito andazzo. A me pare una proposta di buon senso anche perchè si inizierebbe un modo diverso di far politica e di legiferare.

    Un segnale diverso che parta dagli stessi Parlamentari, che devono dare l’ESEMPIO e che siano i PRIMI a pagare se denunciano un reddito da 120 mila euro in su.

    ***

    […]La proposta che il Partito democratico presenterà in Aula: ”Cinquecento milioni di euro complessivi da far pagare agli italiani che denunciano un reddito imponibile da 120 mila euro in su” per consentire a volontariato e Comuni di affrontare la povertà estrema. ”I parlamentari siano i primi a pagare” […]

    http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.3093960807

  42. mimma il 11 March 2009 alle 11:15 pm

    D’accordo, ma FRanceschini non può inventarne una al giorno. Che il PD faccia u paino serio, lo conronti in tempi rapidi con quel che resta delle sinistre, con i sindacati, con qualche forza sociale sparsa e faccia una proposta alternativa organica.

  43. patrizia il 11 March 2009 alle 10:52 pm

    Il concetto di solidarietà sociale è un valore.
    Trovo sano tutto quanto scalfisca sia pur minimamento la dittatura dell’individualismo.
    Sono d’accordo con la proposta di Franceschini anche se preferirei non fosse una tantum.

  44. Godani Giuseppe Claudio il 11 March 2009 alle 10:28 pm

    Perfettamente d’accordo.Ne nascerebbe anche una linea di intervento per una poltica sociale !
    Inoltre – per il prossimo anno- si potrebbe abbassare l’Irpef a chi ha redditi sotto i 40 mila €.
    E magari alzarla un pò a chi supera gli 80 mila..!
    Una tale misura potrebbe essere richiesta per la prossima Finanziaria .

  45. gianluca sc il 11 March 2009 alle 9:50 pm

    trovo che sia giusto per un semplice motivo, i ricchi evadono i ricchi onesti sono pochi

  46. mario il 11 March 2009 alle 9:38 pm

    d’accordo con Davide bianchi la lotta all’evasione e il problema mafia anche finanziaria sembrano scomparse come per miracolo(grazie a san Silvio)e i poveri, che purtroppo sono reali e sempre di più pagheranno come sempre. Come mai come mai sempre in…agli operai?

  47. Gianfranco il 11 March 2009 alle 9:21 pm

    Complimenti a Francescini e staff, con la richiesta del 2% finalmente gli Italiani sapranno fare una scelta elettorale.
    La maschera dovranno buttarla e questa volta non si potranno arrampicare sugli speghi, “momento difficile” perchè non si arrenderanno facilmente, DOBBIAMO TUTTI VIGILARE.

  48. mario 66 il 11 March 2009 alle 9:18 pm

    Mi sembra che più che guardare alla sostanza delle cose molti di quanti hanno commentato stanno a guardare ancora per l’ennesima volta da che parte arrivano i soldi, se sono di destra o di sinistra. Mi sembra che Franceschini colpisca giusto: in questo paese senza più valori è ora di definire chi può e chi non può, chi ce la fa e chi no ad arrivare a fine mese… e che tutti gli altri contribuiscano, cominciando ad essere onesti con il fisco …. e qui ben vengano i controlli. Poi serve una vera politica per la famiglia e una considerazione maggiore per l’attività delle mamme…. gli asili nido sono solo una risposta parziale ed è bene che anche il PD, che ho votato, se ne accorga.

  49. stefania il 11 March 2009 alle 8:08 pm

    Caro Garbo..Il 10% delle famiglie italiane possiede la metà della ricchezza del Paese. Le altre, invece, hanno soprattutto più debiti. Ma se crediamo alle favole, ieri Berlusconi affermava che l’80% delle famiglie italiane hanno un conto in banca in positivo (sic!)e possiedono una casa propria (sic!)..allora va bene.. nel senso che siamo in Italia.. è tt sembra oggi ben accolto.. purchè detto da un miliardario con una bella faccia dei bei capelli e un bel sorriso..Pazienza se in Europa si prevedono 6 MILIONI di disoccupati.., pazienza se ieri se ne contavano, in Italia, più di 350.000 (100.000 in più dello scorso mese..), pazienza se il 66% delle famiglie non arriva a fine mese.. Ma che ce ne frega..l’importante è come dici tu… affermare che la ricchezza e accrescerla (non ci importa come, se evadendo, se trasferendo capitali all’estero, se con falsi in bilancio.. se con stipendi da favola..) l’importante che non siano i ricchi a piangere.. ma i poveri..
    E’ l’Italia della brava gente.. quella che “l’importante è che magno io..”. Ma allora che li fanno a fare sti G8.. che ci lasciassero impoverire in pace! No Garbo?

  50. rollo il 11 March 2009 alle 6:13 pm

    Sono perfettamente d’accordo con Guido. Al di là delle buone intenzioni questo è il paese dei falsi invalidi e del lavoro nero e dei conti all’estero ovvero il rischio concreto sarebbe quello di non colpire veramente il cancro del sistema ma solo quella borghesia onesta, che pure miracolosamente c’è! e che legittimamente si arricchisce e però correttamente paga le tasse. E’la casta dei furbi che va stroncata!

  51. Garbo il 11 March 2009 alle 6:07 pm

    Mi pare una sciocchezza. Come al solito i comunisti di sagrestia come Franceschini pensano che in fondo che la ricchezza sia una peccato, una colpa e chi la possiede debba essere punito. La verità è che la possibilità di arricchirsi è il primo motore che fa muovere l’economia. E chi è più bravo… salute compagni!

  52. Guido Falsirollo il 11 March 2009 alle 6:07 pm

    Questa se applicata sarebbe la vera Robin Tax, altro che quella di Tremonti. Il problema è applicarla, sappiamo infatti che in Italia quelli che hanno un reddito alto per il fisco sono pochissimi. Per il fisco siamo un paese di poveracci, poi chissà da dove escono le auto che costano dai 50.000 in su, le barche che costano dai 500.000 in su, le ville milionarie, ecc. ecc. Insomma la madre di tutte le soluzioni sarebbe una vera lotta all’evasione fiscale e non la sua promozione come sta facendo questo governo.

  53. SALVATORE il 11 March 2009 alle 5:53 pm

    Sono perfettamente d’accordo, è disgustoso sentire una signora benestante in vacanza a Cortina dire: “non possiamo lamentarci, purtroppo come auto ho solo una jaguar, non possiedo una porsche”. ALLA FACCIA DELLA GENTE DISOCCUPATA SENZA AMMORTIZZATORI SOCIALI CHE NON SANNO COME MANGIARE!

  54. Giovanni il 11 March 2009 alle 5:52 pm

    ma possibile che non parlino di togliere a chi percepisce + di 2500 € mensili di pensioni.
    Es: parlamentari, ex ministri ,ex presidenti di centinaia di istituti inutili,militari che sulle soglie della pensione vengono promossi generali,segretari di comuni capoluoghi di province e regioni portati al fallimento,possibile dare a fazio 1.000.000 € x San remo esentasse, pagate con il canone tv,350.000 € dati a Begnini x 20 min. di stupidaggini in diretta ? lo stipendio di Santoro oltre 1 milione anno nessuno ne parla , eppure è di sinistra, ecc.ecc.

  55. BETTA il 11 March 2009 alle 5:43 pm

    SONO ASSOLUTAMENTE D’ACCORDO CON DAVIDE BIANCHI.
    NON HO ALTRO DA AGGIUNGERE.
    SALUTI

  56. stefania il 11 March 2009 alle 5:43 pm

    e sono d’accordo con davide, prima aboliamo leggi vergorgna e privilegi cosa che dovevamo aver fatto.., no ad elemosine sì al diritto di vivere dignitosamente..

  57. "Puglia NEWS" (1968)° Direttore-Dr. RINO DI LERNIA/BARI il 11 March 2009 alle 5:41 pm

    OGGI PRODI, VELTRONI E’….CHI!

  58. stefania il 11 March 2009 alle 5:38 pm

    francamente rimango basita dai comportamenti del PD. Pur apprezzando lo sforzo di Franceschini nel suo difficile ruolo di traghettatore del Pd verso il congresso (che mi auguro definisca cosa è il PD,chi sono e quali politiche sociali e civili ed economiche intendano intraprendere..), mi chiedo: ma quando eravamo al Governo di qs strano Paese perchè quando era la SINISTRA (quella che ora è extraparlamentare..), a proporre “reddito sociale, assegno stabile ai disoccupati fino ad accompagnarli al reintegro nel mondo del lavoro, coadiuvando il tt con corsi formazione.., pensioni minime sociali da elevare a 1000 euro, redistribuzione della ricchezza derivante dall’evasione fiscale ai più poveri (art 1 comma 4 della passata finanziaria, primo firmatario Cesare Salvi e la SINISTRA..), innalzamento della tassazione delle rendite finanziarie al 20%, limite al tetto dergli stipendi ai manager..(Eurispes: i loro stipendi sono 243 volte superiori al salario medio..)ecc ecc nessuno di loro l’ascoltava? Ricordo lo stupore che suscitò un manifesto del prc “anche i riccuhi piangono..” Perchè? perchè lo stesso Franceschini ed il PD erano fortemente condizionati dai poteri forti (confindustria e vaticano..), infatti vediamo come ci hanno ripagati Marcegaglia e &..quanti erano? 5, 7 miliardi di euro di cuneo fiscale.. e poi quando si è trattato di pensare ai poveri.. qualcuno ci ha fatto cadere.. (mastellino? dini?) ed ancora si incolpa la Sinistra.. Cosa spero?? spero ovviamente, da donna di Sinistra, che il PD si ravveda e nn naufraghi.., spero ovviamente che abbiano imparato la lezione (dalle ultime batoste elettorali), che AUTOSUFFICIENZA e BIPARTISMO..e accordi veltrusconiani sulle modalità delle elezioni..hanno fallito! Da donna di sinistra spero si ritorni ad un forte e coeso centro-sinistra, noi ce la stiamo mettendo tutta, ci siamo divisi, abbiamo lasciato la ns casa natale (il prc..) perchè consci e convinti che il Paese corra un forte rischio.. di cadere sotto una nuova dittatura del XXI secolo.. il nemico è a destra, è forte. va combattuto insieme e votando utilmente anche a sinistra.. Staremo a vedere..

  59. Cosimo Greco il 11 March 2009 alle 5:11 pm

    Personalmente mi sembra come chiedere l’elemosina a qualcuno.
    Bisognerebbe fare qualcosa di strutturale. Peraltro in questo momento alzare le tasse agli industriali, che sono le persone con reddito più alto, è impraticabile; deprimerebbe ancora di più l’economia.
    Queste richieste di Franceschini, elemosina per i poveri e “paghetta” per i disoccupati, non sono altro che un modo demagogico di fare politica.
    Questa nazione ha bisogno di politiche strutturali per uscire dalla crisi in modo convincente e soprattutto per essere in grado di competere con le altre nazioni.
    Riforme strutturali significano scuola di qualità, a tutti i livelli, apparato statale snello, ossia minor numero di dipendenti e una maggiore produttività.
    Tutto il resto, “paghette” per i disoccupati o condoni edilizi mascherati da ristrutturazioni, sono solo fumo negli occhi degli italiani.
    Un saluto.
    Cosimo

  60. Luigi il 11 March 2009 alle 4:47 pm

    Va bene la tassa: ma prima paghi chi ha rubato: banchieri in testa (vedi G.., P.., ecc): un branco di lupi senza scrupoli.

  61. gianpaolo cordioli il 11 March 2009 alle 4:40 pm

    continua così caro Franceschini, possibile che le cose di sinistra le dica un ex DC? Dove sono gli altri servi di partito della cosiddetta sinistra: Fassino, D’Alema, Bersani ecc. ecc.?
    Dopo bisognerà trovare i veri poveri che sono i licenziati, i precari e non quei veri farabutti degli evasori fiscali verso i quali bisognerebbe avere tolleranza zero.

  62. Francesco il 11 March 2009 alle 4:40 pm

    questa e’ una ottima proposta e penso che tutte le persone con un po’ di buon senso capiscano il momento che stiamo attraversando,
    troppo egoismo,tutti per avere e non vedere a volte chi si trova in difficolta’.

  63. Davide Bianchi il 11 March 2009 alle 4:25 pm

    ASSOLUTAMENTE NO !!!

    Io non voglio “l’elemosina” una-tantum.

    Io voglio ABOLIRE LA DEPENALIZZAZIONE DEL FALSO IN BILANCIO.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Falso_in_bilancio

    Io voglio L’ELIMINAZIONE DELLE SOCIETA’ OFF-SHORE nei “paradisi fiscali”.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Off-shore

    Io voglio che la Guardia di Finanza faccia i controlli dei bilanci di tutte le s.p.a. e che vengano MANDATI IN GALERA I DISONESTI.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Evasione_fiscale

    Dopo, ma SOLO DOPO, possiamo discutere di una-tantum.

    Ciao a tutti.

  64. gianluca il 11 March 2009 alle 4:20 pm

    non centra essere di destra (inutili affermazioni come al solito!) il problema e’ chi stabilisce chi sono i veri “poveri” che necessitano di tale aiuto. sicuramente i soldi andrebbero non a chi ne ha vero bisogno ma chi fara’ il furbo!

  65. giorgio vincenti il 11 March 2009 alle 4:10 pm

    finalmente, questo è parlare. siamo uomini o caporali?

  66. ALESSIO il 11 March 2009 alle 4:07 pm

    BUONA L’IDEA, MA CON UN GOVERNO DI DESTRA PRESIEDUTO DA UN MILIARDARIO E SOSTENUTO DA RICCHI PENSATE CHE DAVVERO CHE SI ATTUERA’?…


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