Rete di piombo
21 / 10 / 2009 | 89 Commenti
Su Facebook 11mila persone aderiscono al gruppo “Uccidiamo Berlusconi”. Il quotidiano Il Giornale lancia l’allarme. Il Ministro della Giustizia Alfano chiede ai magistrati di indagare. È una pagina da oscurare?
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Prima di perdermi in divagazioni do il mio parere: NO SECCO! non c’è nulla da oscurare, imbavagliare, coprire o nascondere: godiamo di una grade libertà che è quella della parola….. purtoppo ne godiamo tutti e quindi anche i dementi i sociopatici gli psicolabili ed i superficiali cronici che sono le uniche persone che possono aderire a gruppi di questo tipo, poi spetta alla sicurezza postale assicurarsi che almeno il 99% degli aderenti appartenga all’ultima tipologia e quindi sia innocua (è gente che dice di odiare Berlusconi solo perchè lo dicono gli altri: CABRONES!! ). Secondo me è più logico chiedersi perchè c’è tanto odio in giro, che si riversi su Berlusconi, sugli extracomunitari o sui disabili è ininfluente… dovremmo chiederci se davvero non ci stiamo facendo sviare da qualche astuto manipolatore che ci rende troppo impegnati a prendercela con un nemico immaginario ( i classici mulini a vento di Don Chisciotte) per interessarci ad i reali disagi che ci affliggono in realtà, e di storture, in Italia e non solo, ultimamente se ne vedono parecchie: GIUSTIZIA poco efficace e violenta
STUPRO SISTEMATICO del nostro pianeta
DISAGIO economico
e non voglio continuare per non mettervi/mi troppo di cattivo umore.
Il punto è che spesso preferiamo distrarci con un po’ di luccicante tv spazzatura piuttosto che pensare all’etica alla politica ed alla sostenibilità delle nostre azioni quotidiane.
Anche io penso che si a una pagina da oscurare,perchè se arriviamo a fare minacce e istigare la gente ad uccidere le persone vuol dire che il cervellino di questi signori non funziona molto bene. Semplicemente vergognoso….. e se permettiamo che questi siti rimangono aperti diventiamo complici di loro.
VORREI RICORDARE AL SIGNOR MARONI DI QUALE PARTITO FA’ PARTE LUI: DI UN PARTITO, LA LEGA NORD, CHE E’ SEPARATISTA GIA’ DAL NOME, CHE HA COME BANDIERA IL TRICOLORE BRUCIATO, CHE PROMUOVE IDEALI DI XENOFOBIA – RAZZISMO – INTOLLERANZA E DISCRIMINAZIONE, CHE ORGANIZZA RONDE NOTTURNE, CHE RACCOGLIE FIRME PER L’ABBATTIMENTO DELLE MOSCHEE, CHE SMINUISCE IL DIRITTO DI STARE AL MONDO DEL NEGRO – DELL’ISLAMICO – DEL ROMANO – DEL NAPOLETANO E DEL “TERRONE” IN GENERE, CHE ALLESTISCE COMIZI NEI QUALI SI SBAVA – SI URLA – SI IMPRECA – SI MANDA AL DIAVOLO TUTTI I DIVERSI. CARO SIGNOR MARONI, NON E’ VIOLENZA LA VOSTRA’? LEI HA DICHIARATO DI VOLER OSCURARE I SITI NEMICI DEL GOVERNO, MA ANCHE VOI SIETE NEMICI DI QUALCUNO, TUTTI SONO NEMICI DI QUALCUNO, ALLORA OSCURIAMO IL MONDO NO? IN CONCLUSIONE LE VORREI RICORDARE, CARO SIGNOR MARONI, CHE LEI NON E’ PROPRIO LA PERSONA PIU’ GIUSTA A CONDANNARE LA VIOLENZA, DAL MOMENTO CHE E’ STATO CONDANNATO PER RESISTENZA ALL’ARRESTO E OLTRAGGIO A PUBBLICO UFFICIALE, NON LE PARE? LASCI PRENDERE CERTE DECISIONI SERIE A CHI NE HA PIU’ DIRITTO DI LEI, GRAZIE.
NON C’E’ PIU’ NIENTE DA OSCURARE…..PERCHE’ TUTTO E’ GIA’ SCURO E SARA’ SEMPRE PIU’ SCURO……ORMAI LO SENTIAMO SULLA NOSTRA PELLE…..IL CAOS E’ GLOBALIZZATO…E VIENE SPARTITO DAI BUONI E RICCHI FRATELLI E CONFRATELLI DI TUTTO IL MONDO………
l’UNICA COSA CHE NON CAPISCO E’ COME MAI QUESTI GIOVANI HANNO IDENTIFICATO IN BERLUSCONI IL NEMICO DA COMBATTERE …..
QUANDO TUTTI NOI ITALIANI ABBIAMO CONTRIBUITO AL NOSTRO DEGRADO…..GLI ESEMPI CHE POTREI FARE SONO TALMENTE TANTI CHE UN GIORNALE INTERO NON BASTEREBBE….
Ma, allora, il gruppo Facebook “Uccidiamo a sprangate Antonio di Pietro”, lo chiudiamo pure quello? O solo quelli che minacciano le petit premier?
(fonte: Metilparaben)
LA QUESTIONE E’ SEMPLICE: NEL NOSTRO CODICE, OLTRE AL REATO DI ISTIGAZIONE A DELINQUERE C’E’ ANCHE QUELLO, ALTRETTANTO GRAVE, DI APOLOGIA DI REATO. SI TRATTA QUINDI DI INDIVIDUARE TUTTI I RESPONSABILI DEI MESSAGGI DELIRANTI (ANCHE ALL’ESTERO) E PORTARLI DAVANTI A UN TRIBUNALE. NON C’ENTRA NIENTE LA LIBERTA’ DELLA RETE, CHE RESTA INTEGRA, MA L’ACCERTAMENTO VELOCE, PUNTUALE E COMPLETO DELL’IDENTITA’ DI CHI COMPIE UN REATO. NON SI PUO’ PARLARE IN QUESTI CASI DI “OSCURARE” LA RETE, MA DI RIMUOVERE UNO STRUMENTO TEMPORANEO DI REATO. DETTO QUESTO, POICHE’ LA NOSTRA COSTITUZIONE GARANTISCE LA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE “CON OGNI MEZZO”, CHE TUTTI SAPPIANO, ANCHE SU INTERNET, CHE SUL WEB VALGONO LE STESSE REGOLE E LO STESSO CODICE PENALE CHE SU ALTRI MEZZI DI COMUNICAZIONE: OGNUNO E’ LIBERO DI DIRE QUELLO CHE VUOLE, MA E’ ANCHE OBBLIGATO AD ASSUMERSI LE PIENE RESPONSABILITA’, INDIVIDUALI E COLLETTIVE, DI QUELLO CHE DICE.
vorrei soltanto dire a questo Jonell che non avendo più concetti da esprimere o programmi da presentare al popolo della sinistra, l’opposizione incita le vostre menti malsane a questi gesti estremi, non potendo fare leale opposizione (perchè privi di ogni argomento valido) andate armati contro il NEMICO, sia nelle aule dei tribunali che per le strade…… VIGLIACCHI !!!come sempre sia nella prima come nella seconda repubblica
sono ben 15 anni che quel tizio fomenta gli Italiani!!! contro i Comunisti, da lui chiamati con disprezzo bolscevichi; contro il Parlamento, che avrebbe voluto (senza riuscirci), impedirgli di fare tutti i suoi comodi; contro la sinistra e l’opposizione in generale; contro i Presidenti della Repubblica di sinistra; contro le donne, trattate con amabile e presuntuoso sussiego, ma sopratutto contro i magistrati, che non hanno fatto altro se non il loro mestriere: indagare sulla sua vita “fuoridallalegge”…. e lui? lui ha sempre dato la colpa a questo o a quello della poca stima che le persone “sane e normali” hanno di lui. Fossi dirigente del PD, lo querelerei tutti i giorni per tutte le illazioni tendenziose, volte a creare odio verso la sinistra e verso chiunque non approva il suo procedere molto “irregolare”. Quel che si semina si raccoglie! …ma, ancora una volta, lui e i suoi servi danno la colpa alla sinistra, a Di Pietro, a Casini, a Fini, ecc., ecc., mai un minimo di autocritica, come, invece, fanno spesso quelli di sinistra. Ciao Jonell
Maroni parla di Apologia di reato per chi inneggia alla morte del sig. Berlusconi.
Ma non e’ ancora piu’ grave l’apologia di reato che PREMIER ed altri personaggi tipo il sig. BOSSI innumerevoli commettono dall’ alto della loro carica politica?
In GALERA, come affermo’ lui stesso, se non fosse entrato in politica sarebbe finito in GALERA, e non perche’ vi sia una categoria particolarmente politicizzata, che dire allora di esercito e polizia, ma perche’ nonostante i migliori avvocati continuano ad uscire schifezze sulla sua persona, VERGOGNA ITALIA.
Mi dite di moderarmi riferendomi a quello che ho scritto, l’unica parola ce forse ho esagerato //( è Politici senza palle e quaquaracqua,) è realtà,ce
ne sarebbe da scrivere sia per quelli di destra che di sinistra perché la gente è stufa di essere presa in giro.
Quelli che parlano di ammazzare qualsiasi persona e da condannare, però Berlusconi in tutti questi anni non ha fatto altro che fomentare odio, dando del Comunista a chi non la pensa come lui, in una foto ad un Ministro fa il gesto delle corna con la sua mano, deride sugli altri, vedi Prodi che lo chiama mortadella, ha fatto di tutto, pur di far cadere il Governo Prodi, cosa crede che gli altri sono fessi, adesso non può lamentarsi di quello che fa l’opposizione e quello che i giornali le Tv vorrebbero scrivere e trasmettere, e che lui ha messo i bavagli, ora deve subire, ci rendiamo conto come siamo giudicati all’estero?
Dove stava Tremonti quando fecero la legge Biagi, che adesso va dicendo di ripristinare il posto fisso, dicono che voglio diminuire le tasse agli industriali, io invece sono del parere di aumentarle per quelle ditte che costruiscono all’estero con sfruttamento di quella manodopera e pretendere di vendere in Italia a prezzi come se è stata costruita in Italia, il guaio più grosso e che gli attuali politici sono solo dei qua-
quaracqua, si fanno eleggere facendo promesse che poi non mantengono,
fregandosi uno stipendio mensile che un operaio impiega 2 anni per averlo, siamo tornati indietro di 60 anni, quando al padrone dovevi sempre Signor si. Ora dico alla gioventù che ci vuole un altro 68 per riaquistare dei diritti sacrosanti.
aggiungo 2 parole per per le tasse da togliere agli industriali. ci fosse un governo con le palle a tutti quei industriali che tanti anni fa, hanno
portato il lavoro a l’estero, rimetterei il Dazio perché questi Sig.ri si sono arricchiti alle spalle della povera gente, pagando niente la manodopera per poi vendere la merce in Italia a prezzo come se fosse stata fatta in Italia,
pensa se questa simpatica provocazione l’avesse fatta il pdl…manifestazione nazionale!
eh corradino?
noi dobbiamo capire le sue troppe “ironie” e lui, non riesce a capirne una del popolo?
Tutto molto strano, conoscendo Facebook e la loro solerzia nel sospendere gli account per molto, molto meno…
Berlusconi NON E’ il mio presidente.
Ma non sono un complottista né aderisco all’iniziativa (inquietante? goliardica? demenziale?).
Dico però: cui prodest? A chi giova – alla fine – un’ennesima dimostrazione di odio verso il ‘povero’ Berlusconi da parte di una sinistra dipinta come assetata del suo sangue, invidiosa del suo potere e finanche del suo ‘appeal’?
Un altro motivo per parlare d’altro, insomma. Per non far emergere alla coscienza collettiva i tanti problemi di un Paese irriconoscibile, immiserito e non solo economicamente, avvilito e bilioso, incapace di guardare al futuro e rassegnato all’inevitabilità di questa evidenza.
Da oscurare sarebbe la subcultura che porta a fare di tutto un gioco, spesso stupido e inutile, e ancor spesso utile a chi non avendo argomenti validi per la politica utilizza queste demenzialità per farne un punto di forza e di reazione. Sarebbe molto meglio usare la rete per cose più istruttive e intelligenti. Fini ha detto di sperare che non si apra un dibattito sul nulla. E mi sembra una posizione molto ragionevole. Per il resto in rete c’è di tutto, l’importante è saper scegliere, come al supermercato, e non farsi ingannare dagli articoli civetta. Il nostro Paese è in una grave china antropologica e nessuno sembra accorgersene e men che meno lavorare per porvi rimedio.
Cosa dovrebbe dire il signore dell’aricolo qui indicato? Da Repubblica di oggi: Lovanio, il consolato contro il “farabutto”
che espone le dieci domande ( di Repubblica al premier )alla finestra
La protesta di un italiano che vive nella città belga. La sua casa è contigua all’ufficio del console che gli chiede di toglierle. Pressioni anche da un senatore Pdl e dal console generale di Bruxelles ” Ma vi rendete conto?
4 carabinieri minacciano Marrazzo che scoperto lo scandalo si sospende! Ecco come si comporta una persona onesta.. Berlusconi quando si dimette? Magari quel gruppo Facebook l’ha esortato un po’
Parlare di Berlusconi è noiosissimo, tutti gli amici stranieri (o italiani all’estero) che conosco, di persona o via web, mi prendono GIUSTAMENTE x il c**o dicendomi, non senza sorrisi condiscendenti, che da loro TUTTI sanno che quest’uomo è inadatto a governare un paese sul piano politico, morale, intellettuale e psicologico (o dovrei dire psicopatologico?!).
Non è colpa degli italiani che lo hanno votato se questo signore ha sbroccato, sfondando gli argini dei suoi già discutibili comportamenti pubblici e privati. Colpa di noi italiani sarà nel caso non sappiamo rimettere le cose a posto in fretta, ed in quel caso saremo responsabili di tutto il male che ci tireremo addosso.
I problemi dell’Italia sono ben più profondi di quelli risolvibili con un semplice cambio di persona a Palazzo Chigi (non parlo neanche di cambio di visione politica, poiché entrambi gli schieramenti di centrodestra e centrosinistra mi appaiono del tutto incapaci di articolare un qualunque progetto politico per la nostra società); tuttavia, se dovessi esprimermi su chi sia in questo momento il mio candidato ideale alla guida del governo risponderei senza esitare: chiunque tranne il signor B. (e x osmosi, i suoi vasalli valvassini e valvassori della prima e dell’ultima ora ovviamente).
E’ la spontanea reazione naturale verso una persona che sta distruggendo un intero paese e la vita e i sogni dei suoi abitanti per bassi interessi personali. Chi lo nega è un ignorante. Chi lo difende è marcio tanto quanto lui.
Fortunatamente continuiamo ad aumentare giorno per giorno. da quando la notizia è passata sui telegiornali e i giornali siamo schizzati a 30 mila davvero!!!bravi. continuiamo così!
ubywan, serena, fabio,beppe, renato. paolo merlo, sancho, ecco il mio pensiero, mi viene in mente bossi: prendiamo il fucile, oppure, facciamo la guerra…. tutto è lecito mentre lui seguita a prenderci in giro. egli operai sui tetti? mentre lui va a spasso a farsi notare in giro per essere sempre sulla scena. l unico modo che abbiamo per manifestare il nostro libero pensiero è qui. magra consolazione.
siamo in 30.000
Si tratta evidentemente di una provocazione, alla quale in molti hanno aderito, forse non riconoscendone l’origine. I casi infatti sono tre:
1) il/i promotori sono profondamente anti-Berlusconiani, ma non trovano i mezzi, le parole, i riferimenti politici per esprimere il dissenso;
2) il/1 promotori sono filo-berlusconiani, il giochetto serve solo ad alzare un polverone mediatico, spostare l’attenzione da ben più gravi questioni nazionali e internazionali, e spianare la strada al processo di beatificazione del Berlusca;
3) al/ai promotori non interessa un bel niente la situazione socio-politica italiana e si sono solo divertiti “per vedere l’effetto che fà …”
In tutti i casi, i termini del problema andrebbero spostati in altro ambito:
1) Perché non è più rintracciabile nel panorama politico italiano un “palcoscenico” sul quale esprimere il dissenso, perché le manifestazioni di piazza sono sempre più rare, perché Rifondazione ha perso tanti voti degli operai che si sono rifugiati nella lega, perché i leader di sinistra somigliano sempre di più a quelli di sinistra nel lessico, nel look, nei propositi?
2) Perché una così larga fetta di elettori sceglie di essere governata da Berlusconi, perché il paese Italia non è più un paese di Santi, Poeti e Navigatori ma un paese di furbetti, provinciali, egocentrici?
3) Perché la scena politica italiana ha assunto l’aspetto di un teatro di marionette, pronte al facile cambiamento di fronte, soubrette che a vario titolo entrano nelle questioni “vitali” del paese, con una sceneggiatura neanche divertente, oltre che di bassa lega, mentre i problemi reali del paese sono ben altri (inesistente sostegno alla ricerca, sistema scolastico che si regge sulla buona volontà di pochi o molti, sanità mal organizzata, decadenza etica e culturale generale)?
Non credo che sia utile chiudere la pagina di FB, né che sia utile tenerla aperta … Non sono queste le riflessioni alle quali bisognerebbe dedicare il proprio tempo.
Cerchiamo di restare concentrati, non perdiamo di vista quello che sta accadendo al nostro paese e alla nostra civiltà, cerchiamo di tornare ad essere fieri di essere Italiani e non solo perché abbiamo vinto i Mondiali di calcio.
lui dice che è il piu’ amato degli italiani?
Di Pietro ha tantissime ragioni
C’è una parte degli italiani che non è in grado di capire che quando si perdono le elezioni non bisogna per forza buttare giù a suon di scandali,attacchi della magistratura, denigrazione, ingiurie chi le ha vinte.
In una democrazia l’opposizione si deve di vigilare, essere forte e presente ma sul piano della dialettica politica e non cercando di alimentare un clima continuo di “golpe”.
Abbiamo delle riforme da fare e prima delle elezioni eravamo tutti d’accordo per farle perché sono necessarie per il bene del paese; Noi, in qualunque parte politica ci identifichiamo, siamo innanzitutto degli italiani, sarebbe meglio collaborare nella misura del possibile per modificare le cose che non vanno nel paese e mi sembra che il governo poi tanto male non stia facendo ed abbia buoni propositi per il futuro.
Quindi è forse venuto il momento di abbassare le armi, mettere da parte idealismi e pregiudizi e di rimboccarsi le maniche per fare una Italia migliore, tutti insieme…
Campagna di odio cieco.. clima incivile?.?.
Un dirigente del PD dice che vorrebbe ficcare una pallottola in testa di S.B.? ma noo è solo un bravo ragazzo che ha un po’ esagerato che ci volete fare?…?
A.il premier infangato per mesi su giornali e programmi come Anozero che hanno fatto vedere anche riprese di nascosto del suo bagno..
B.un giudice filmato per strada mentre bighellona e va dal barbiere con 1 piccolo commento sui famosi calzini..
•nel primo caso nessuno si scandalizza troppo dell’invasione della privacy nel secondo “apriti cielo” .Anche se sinceramente non vedo nulla di intimidatorio nel filmato che sicuramente non era il massimo ma non così terribile come hanno cercato di farlo credere – oltretutto il giornalista porge subito le scuse mentre La Repubblica e Santoro & Co. col cavolo che si scusano.
C. una denuncia di risarcimento danni viene fatta alla Repubblica per avere durante mesi interi attaccato il premier pubblicando in 1° pagina articoli ritornello di illazioni e gossip sulla sua vita privata ..
D.una denuncia con richiesta di “ incriminazione penale” per 3 giornalisti viene fatta dai vari Di Pietro, Dalema al Giornale e a Libero per alcuni articoli nei quali esponevano “fatti”.
•nel primo caso sdegno, discesa in piazza per difendere la libertà di stampa; nel secondo infangano e accusano ancora di più i 2 giornali denunciati anziché difendere la “libertà di stampa”
•due pesi due misure?
Il mondo muore di troppa libertá….tutti hanno diritti ma nessuno ha doveri: ci sono i diritti degli omosessuali, dei diversi, delle categorie protette, dei carcerati, delle donne, dei bambini ecc. ecc. ma non si parla mai dei doveri di ciascuno di questi, come se le societá potessero vivere senza doveri. Anche questi imbecilli hanno il diritto inalienabile e sacrossanto di scrivere e di riunirsi, seppur virtualmente, ma non hanno il dovere di rispettare le leggi e le persone e di non attentare all’integritá del prossimo e del proprio paese.
come qualcuno a già scritto, la madre degli imbecilli è sempre incinta. Una cosa è certa che abbiamo perso il significato delle parole, si parla aprendo bocca e scrivendo cose di cui non se ne conosce ne il significato ne la portata . Purtroppo questo nasce dalla classe politica, che non rispetta l’altra parte. Il Boss , che tale è, non ha mai imparato. sembrava che dopo le elezioni ultime avesse cominciato a pensare da statista, invece si è dimostrato, se possibile, peggio della prima edizione, nella quale era entrato per fare i propri affari. Visto che i suoi protettori erano stati mandati a casa
Ucciderlo no, però quattro legnate come il Signore comanda! A lui, Cicchitto, Bondi e Schifani (+Vito se ne abbiamo voglia!)
Proviamo a fare un pò di ordine mentale:
1) Un gruppo che pensasse davvero ad assassinare una persona non andrebbe ad aprire una pagina su Facebook x raccoglere “adesioni all’iniziativa”.
2) Augurare la morte è sempre ALMENO di cattivo gusto, inneggiare pubblicamente alla morte di qualcuno può anche sfociare nel reato.
3) Personalmente, augurerei a Berlusconi la morte politica più che quella fisica: che viva per vedere i suoi servi e cortigiani voltargli le spalle nell’ora della disfatta (come già accadde a Mr. Craxi).
4) Berlusconi NON è il vero problema: lui non è la malattia della politica italiana ma solo, se mi si passa la metafora un pò cruda, il bubbone purulento che ne rivela la gravità.
Malata è tutta l’Italia, e le malattie si chiamano nichilismo morale, individualismo possessivo, apatia: tendiamo ad abbandonare la cura del bene comune, convinti di poterci realizzare arraffando qualcosa x noi e per le nostre famiglie a scapito di tutti gli altri: e in questa marea nichilsta emergono quelle figure politiche che riflettono esattamente questa filosofia di vita.
Senza un cambio radicale nella quantità e qualità della partecipazione attiva alla vita politica da parte del popolo, la fine di Berlusconi, comunque avvenga, servirà solo a far emergere personaggi altrettanto bassi (figurativamente parlando 😉 )
Oscurare non serve a molto se non si propongono modelli culturali che esulano dalla aggressività e dalla violenza che oggi si manifesta a tutto tondo con ogni mezzo.
Le masse vanno educate e non oppresse. Un processo prima di tutto individuale, contro corrente in questo clima grigio e denso di grande confusione. Nessuno può innalzarsi a giudice bensì sforzarsi di riconoscersi nell’altro poiché, salvo rare eccezioni, ognuno esercita le sue “piccole” violenze più o meno quotidiane. Alla guida della propria autovettura, nell’educazione dei figli, nei rapporti con i propri colleghi, nell’imporre i propri prodotti, nel non rispettare elementari regole, con la maleducazione, con un uso “inopportuno” della lingua italiana … a mio parere anche credendosi migliori di costoro.
Alla redazione vorrei dire che intitolare l’argomento “rete di piombo” lo trovo farsesco ed allo stesso tempo offensivo per chi come me gli anni di “piombo” se li ricorda e per chi del “piombo fuso” ne ha sentito parlare recentemente.
Saluti.
Ma non avete di meglio da fare, tutti???
si, è da oscurare. sia perchè rivolto ad un premier come ad una qualsiasi altra persona. istigare alla violenza, può creare in menti poco gestibili, giustificazioni ad atti impropri ed incosulti. ci vuole tanto a capirlo? ci vuole un forum, un parere, un’autorizzazione dall’alto? via e basta !
non è questione di chiudere o meno il sito ma quello che uno scrive . 1) i cretini hanno fatto il gioco di Papi depistare su la situazione economica italiana. 2) Oltre che padrone incontrastato di questo Paese farlo diventare pure martire nonpotrei sopportarlo,
La notizia del GRUPPO SU FACEBOOK ha talmente SCONVOLTO IL PREMIER al punto di ANNULLARE LA CENA UFFICIALE CON I REALI DI GIORDANIA, cena annullata a poche ore dall appuntamento previsto da mesi.
I COMPLOTTARI di facebook sono responsabili dell ENNESIMA GAFFE del premier che per riprendersi era già in viaggio verso Putin.
A rileggere con ATTENZIONE l intera vicenda si scoprono particolari INQUIETANTI.
1 ) il ministro, della giustizia ( ? ), ALFANO scopre LEGGENDO IL GIORNALE del sito su facebook e dice ( vedi servizi televisivi ) sono SCONCERTATO.
2 ) il ministro dell interno MARONI ne viene a conoscenza da ALFANO che lo ha appreso da IL GIORNALE.
Prima considerazione : è credibile che due ministri di dicasteri fondamentali per la sicurezza vengano a conoscenza di un gruppo di oltre DIECIMILA attentatori alla vita del premier solo leggendo il GIORNALE ?
Se così fosse cosa aspettano a DIMETTERSI.
Seconda considerazione : sarà per fuggire dai oltre DIECIMILA presunti attentatori che il premier SEGRETAMENTE organizza un viaggio PRIVATO dal suo amico Putin per :A – sentirsi più tranquillo tra i COMUNISTI RUSSI che tra gli alleati di casa ?
B – è la prova provata del famoso complotto più volte denunciato ?
in conclusione come si può non dire che siamo una repubblica delle banane dove la sicurezza del premier è nelle mani del fido direttore del giornale che grazie al suo lavoro di intelligent ha smascherato oltre DIECIMILA COMPLOTTARI in un colpo solo.
P.S. caro Silvio se il viaggio è PRIVATO perché discutere di cose PUBBLICHE – energia fiat finmeccanica ecc ecc – non sarà che il PRIVATO È PUBBLICO E IL PUBBLICO È PRIVATO ?
sarebbe proprio interessante sapere chi è che ha aperto questa “pagina” su Facebook, perchè non vorrei che sia stato proprio qualche “berluscones-doc” a farlo per far cadere un pò di polli nella trappola e fare così un altro pò di “ammuina”, tanto per parlare d’altro, mentre il paese va velocemente alla deriva. L’incapacità e la protervia degli attuali governanti, verificata negli ultimi 15 anni, è talmente enorme che non vale certo la pena rovinare la propria vita per liberare poi anche quelli che li hanno votati perchè la punizione migliore per loro è lasciarli governare, fra contraddizioni, dichiarazioni e smentite del giorno dopo, fino al DISASTRO TOTALE….molto vicino.
C’è anche un gruppo che vuole ammazzare Hello Kitty!!!!Si consoli…. è evidentemente una goliardata!
Dodcimila però non è uno scherzo……
Ma non era il più amato dagli Italiani????
di blog simili ce ne sono decine di migliaia, pure ospitati da FB.
sarebbe inutile chiuderli per poi trovarli riaperti dopo pochi minuti.
invece sarebbe da chiedersi perché sono così “popolari” … e perché ci siano stati 2000+ nuovi fan in solo poche ore di copertura stampa!
ancora, forse, c’è da rivedere le statistiche di popolarità che il Premier sventola con orgoglio: assumendo che siano metodologicamente corrette, rappresentano la media della popolazione, non chi ha più senso critico e che usa maggiormente il web.
Il gruppo Uccidiamo Berlusconi credo nasca in risposta ai numerosi gruppi legati ai partiti del governo, i cui simpatizzanti si divertono a creare e su cui vengono spese molte parole che definire offensive sarebbe poco!
guardate qui per avere solo qualche esempio:
http://lottantanove.wordpress.com/2009/10/21/io-e-winnie-nel-mirino-dei-cecchini/
Scusate, ma ho dimenticato di scrivere che anche leggendo alcuni dei post di questo blog si può tranquillamente affermare che la madre degli imbecilli è sempre incinta.
Tra i tanti detti popolari, due rispecchiano in pieno la realtà della società umana:”La madre degli imbecilli è sempre incinta” e “Pirla si nasce”. Ma come si può essere tanto scemi da iscriversi ad un gruppo che propone ed esalta l’ assasinio di qualcuno ? In pratica, con il solo atto di iscriversi a quel gruppo si commette un reato. Eppure in Italia ci sono migliaia di fessacchiotti che non se ne sono resi conto e che adesso rischiano di passare un guaio non da poco. Invece di iscriversi a un ridicolo gruppo che otterà l’unico risultato di far apparire ancora più “vittima” il “povero Berlusconi”, ci si impegni in politica nei partiti che fanno l’ opposizione vera e non solo di facciata al Berlusca. Con l’impegno di tutti i risultati verranno.
Non c’è bisogno di minacciare di morte “ciccio”, ci sta pensando da solo a suicidarsi. La statura morale di questo personaggio parla da sola, quello che si fa è una boutade per divertirsi, null’altro , non vale la pena enfatizzare le cose, ed infatti da quando se ne parla gli iscritti sono aumentati di 7000 in un giorno . Bravi Maroni ed Alfano
premesso che uccidere un dittatore non è reato, è oramai tardi per farlo. come si dice, zitti e mosca. Fatelo e basta, altrimenti salta fuori lo scherzetto
Sul pessimo gusto del suddetto gruppo di facebook non c’è dubbio, mi sa che però le sparate del suo capoccia Bossi, peraltro ministro della repubblica (baionette, guerre civili ed altre amenità) siano un po’ più gravi, considerata la responsabilità istituzionale…
Certo che Maroni ha una bella faccia tosta…
sono d’accordo che questa pagina vada chiusa, come vanno chiuse tutte le pagine che istigano alla violenza, anche se credo che chi abbia creato il gruppo avesse intenzione di fare una goliardata, seppur di pessimo gusto.
chiudere cmq una pagina web, anche se discutibile, deve fare riflettere.. poicé portando alle estreme conseguenze tale provvedimento, un girono potrebbero fare chiudere qualsiasi pagina web che non è gradita a chi gestisce il potere.
e non credo sia una utopia: basti vedere il linguafggio usato “Golpe”, “tentativo eversivo” … tali accuse rivolte sia da destra che da sinistra sono un tentativo di criminalizzare la parte avversa e, in seguito, potrebbero essere una giustificazione per tali provvedimenti
La pagina su Facebook che istiga ad uccidere il premier è un reato e come tale va perseguito. Peccato che i magistrati abbiano agito soltanto dopo la denuncia del ministro Guardasigilli.
meglio sarebbe stato non averlo mai votato
Interessante, il governo Italiano ha scoperto faccia-libro nel ottobre 2009. Meglio tardi che mai. Deve essere un trauma per dei magnati della comunicazione avere la consapevolezza di non poter materialmente controllare la rete allo stesso modo dei media convenzionali.
Vedremo se funzionerà questa “messa all’indice” che credo volta a sminuire il peso critico ,nel suo complesso, presente in rete verso il Governo e il Premier.
P.S. concordo con l’affermazione di ” la repressione crea mostri, sempre.”
Ma perchè non ”uccidiamo” Prodi visto che le Banche stanno rubando, legalmente, una barca di soldi ai propri clienti ?
FACEBOOK
A mio giudizio ci deve essere un controlllo molto serio ed efficace perche’ siamo preoccupati delle varie spazzature che circolano su internet
IL PREMIER
Penso che siamo arrivati ad un punto che TUTTI , ripeto , TUTTI devono fare un passo indietro .
Io personalmente sono stufa di sentire a tutte le ore del giorno e di tutti i giorni parlare dei giornalisti , magistrati e politici , ecc… e di sentire e leggere di tante pettegolezze da pollaio .
Il Premier ovviamente ha dei meriti e dei demeriti come tutti , (penso che in fondo è molto piu’ concreto dei vecchi politici di una volta ) , però questo non li da il diritto di dire sempre tutto quello che pensa , come credo anche che questo non deve dare il diritto a chi lo odia profondamente di avere a ridire su tutto quello che fa e dice , fino ad arrivare da ridire su tutto , persino sul colore delle sue urine se le potesse vedere ….scusi la volgarita , ma siamo a questo punto con quelli che lo odiano ( vedi critiche sul suo viaggio in Russia ) , e ovviamente credo che questo clima non fa bene al paese .
E’ ora di finirla con :
– giornalisti che si credono degli esseri superiori
e che pur di vendere dicono tutto e di piu’ di quello che noi cittadini chiediamo e vogliamo sapere , e quello che li da piu’ lavoro e’ proprio il Premier. Molti di loro saranno a spasso oppure non avrebbero piu’ niente da dire quando ci srà un premier di sinistra
– magistrati e giudici che si comportano come se fossero delle mucche sacre , e intoccabili
– odio svicerato per il premier
La globalizzazione e internet con facebook e altri siti stanno rovinando il mondo
Una cittadina
Le esagerate parole nella fattispecie altro non erano che(a quanto detto) un esasperato messaggio, per lo piu’ condiviso da un po’ di persone.
Io personalmente ritengo che esso ne sia un segnale di pericolo ne nulla di cosi’ pauroso da come i giornali ce l’han venduta, col rischio che sia stato pure aperto da qualcuno solo per attirare l’attenzione, creandone un fenomeno mediatico di cui parlare, distogliendo l’attenzione da cose ben piu’ importanti…
Quello che penso e’ che un leader, se fa bene le cose ed e’ amato, non abbia nulla da temere e possa camminare a testa alta tra le persone…se egli teme…beh…
Chiuderlo non serve, gruppi simili possono sempre essere riaperti…
…servirebbe piu’ leggere tra le righe, piuttosto che prenderle per come sono.
ps
quello che fa ridere e’ che adesso questa persona(colei che ha aperto il gruppo) magari verra’ pure messa sotto controllo o peggio ancora indagata, considerata alla stregua di un reazionario magari, sprecando risorse che potrebbero venir utili per ben altri scopi…
E’ su categoria SVAGO-AFFERMAZIONI BIZZARRE. Maroni, il servizio delle iene prova che molti parlamentari si drogano, la droga è gestita dalla mafia che sovente con quei soldi compera armi con cui uccide dei servitori dello Stato! Manco una indagine? Un gruppo su affermazioni bizzarre è il tuo problema?
be’, su questo il ministro ha ragione, solo su questo, ma ha ragione ,anche perche’ trasformare berlusconi anche in martire sarebbe troppo—–
“Disapprovo ciò che dici, ma difenderò alla morte il tuo diritto di dirlo.”
Voltaire
Il fatto è che in nessun altro paese al mondo la gente si sognerebbe di fare un blog o aprire un gruppo su un social network che attacca il premier in maniera così radicale perché non ne sente il bisogno. In un paese dove la dialettica politica e il confromto parlamentare viaggia su binari di civiltà, questa esigenza viene semplicemente meno. Maroni non dovrebbe adoperarsi per far chiudere il gruppo su facebook, ma semplicemente chiedersi perché avvengano queste cose, e magari darsi (se ne è capace) una spiegazione (a se stesso).
Per quanto riguarda l’oscurare gruppi di facebook, siti o blog, leggo in questo forum – con molto dispiacere – che molte persone troverebbero molto democratico chiudere per coerenza anche quelli che inneggiano al razzismo, all’odio religioso, al fascismo ecc. ecc. Forse c’è ancora molto da discutere – in questo paese – sul concetto di democrazia, ma ancor di più sul concetto di libertà. E soprattutto mi sembra che la gente non sia ancora pronta ad accettare uno strumento straordinario come internet nella sua totalità, pur con luci e ombre, perché se cominciamo a mettere paletti ovunque ne snaturiamo l’essenza.
E’ giusto chiudere una pagina del genere come è giusto chiudere le pagine che inneggiano alla morte di Santoro o Travaglio per esempio, come sarebbe giusto mandare Bossi in carcere quando minaccia di far usare il fucile ai suoi, come sarebbe giusto mandare al gabbio tutti quelli che lanciano minacce mafiose ai magistrati facendosi scudo del proprio ruolo politico ecc. ecc. A morte no ma il carcere a vita per tutti questi eversori malavitosi che da anni stanno picconando le istituzioni di questo paese lanciando accuse infamanti senza mai produrre prove sì…
Mi sono iscritto anch’io al gruppo, non certo perche’ voglia uccidere Berlusconi ma perche’ voglio protestare contro la situazione attuale e a noi poveri mortali non ci ascolta nessuno se non intraprendiamo iniziative che facciano parlare.
Il popolo bue non ha nessuna voce su quello che succede in politica o in italia se non quando va a votare, siamo alla merce’ di politicanti e disonesti e non possiamo nemmeno urlare il nostro disagio perche’ l’informazione e’ completamente distorta piegata dalla politica o dalla sua opposizione.
Se ci tolgono anche questi canali per protestare allora siamo alla frutta.
Maroni dovrebbe tacere! Si è dimenticato quando Bossi diceva che la vita di Papalia valeva quanto un proiettile?
E poi… quante probabilità ci sono che un attentatore lascerebbe traccia con i’indirizzo IP fornito? Poche. A meno che sia un leghista…
Non è possiile far finta di nulla su ciò che si sta scrivendo e che siano possibili certe minacce..ma chiedo: chi ha gettato per primo il fiammifero sulla benzina?
Possiamo sperare di avere un giorno un Presidente del Consiglio in Italia che assomigli un pò ad Obama?
GEREMY FAI SOLO PENA, CON TE E’ PECCATO SPRECARE MATERIALE …., TANTO VEGETERAI LO STESSO. AUGURI
E’ solo il risultato di una politica che da anni non propone, ma cerca di distruggere il rivale; c’è sempre qualcuno squilibrato che poi esagera. Più rispetto per il voto popolare da parte di una minoranza poco democratica e più idee su cui confrontarsi e magari votare; gli squilibrati non avrebbero alibi a cui attaccarsi.In ogni caso chiunque inneggi all’omicidio dovrebbe finire i suoi giorni in prigione!!!
Il prezzo da pagare se venisse chiuso qualcosa su Internet per motivi simili sarebbe molto maggiore, in termini di libertà di espressione, del fastidio minimo che comporta lasciare invece che tutti si esprimano come vogliono. Sta sempre al lettore pensare e decidere.
Chiuderlo? E in base a cosa, ad un preventivo “processo alle intenzioni”? Al limite i membri opporranno che è una carineria, una cosa simpatica, una goliardata, una battuta, che sono stati fraintesi, che loro sono sostenitori di Maria Goretti ma FaceBook, notoriamente comunista, ha travisato la loro iscrizione..
– Ridenominiamo legermente il Gruppo su Facebook!
– Rinominiamo il Presidente del Consiglio, anche leggermente!
P.s.: Politici di Sinistra difendete questi 1.000 ragazzi che non rispettano chi non rispetta!
Non hanno commesso nessun reato!
Non è morto nessuno ne realmente e ne virtualmene!
UNO NON LO FA’ PERCHE VUOLE MALE A BERLUSCONI, CASO MAI LA COLPA E’ DI CHI SI FA’ INCANTARE. UNO LO FAREBBE PER IL BENE DELL’ITALIA INTERA
…a me risulta che ad oggi sono membri di questo gruppo che non condivido solo 161 iscritti a facebook!! Cmq è evidente che si tratta di una provocazione satirica e non un’istigazione a reato.. È giusto chiuderlo però come tutti gli altri gruppi che inneggiano alla violenza!!!
Tutto fa brodo per alzare il polverone, e nascondere cose ben più gravi di una semplice provocazione su Facebook
è una libertà d’espressione anche quella di dire in una pagina di FACCIA LIBRO
che sarebbe da uccidere un leader come Berluconi
come si dice nelle culture orientali, quando devi andare aldilà della popolarità o di un problema che sembra una montagna enorme invalicabile.
In questo caso è stata identificato il nostro premier, ma nulla toglie che è un bisogno insito di alcuni italiani, vedere in lui la causa di molti delle nostre debolezze.
Inoltre trovo strano che non si dica niente anche delle pagine che vogliono dare lustro ai mafiosi Italiani sempre su FACCIA LIBRO o di offese comiche al Papa e la vecchia amministrazione Bush.
Trovo che possa anche esser pericolo che venga oscurata una pagina del genere, perchè mostrerebbe una paura per un evento che se deve accadere, di certo è qualcosa a cui il Premier ha già pensato ampiamente de gestire anche dopo la sua morte, visto il mausoleo abusivo in giardino con tanto di loculo per Emilio Fede e company
In definitiva, questa credo che non sia neanche una notizia, e che anzi rovina l’immagine del nostro Premier, è curioso questo comportamento da parte della stampa, mi chiedo a cosa serva parlare di queste sciocchezze da Blog.
Pur non essendo un fan di Berlusconi, io penso che non sia possibile inneggiare alla morte di un essere umano. Anzi, siccome Berlusconi(purtroppo) non è una persona comune, ma è il Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana, non solo si dovrebbe chiudere il gruppo, ma anche perseguire penalmente le persone che vogliono distruggere un’istituzione dello Stato.
Viva l’Italia!
Come sempre noi Italiani andiamo avanti a tarallucci e vino… non è nulla di grave… ma si… lasciamoli fare… sono ragazzi… si tratta di una goliardata… bisogna garantire la libertà di espressione e di parola… ecc ecc
Ma perchè non li identificano tutti e poi gli regalano un soggiorno di tre anni in Corea del Nord!?
La troveranno la luce del puro pensiero del Caro Leader che saprà ben mitigare le loro pruderie.
la repressione crea mostri…sempre
La vita è sacra, nessuno si può arrogare di “prendersi” la vita di una persona. Tutti, abbiamo il diritto di criticare chi ci Governa, ma mai e poi mai deve offendere e tanto meno desiderare la morte. Quelli, che scrivono e pensano di uccidere persone, credo che hanno qualche problema esistenziale, a costoro dico: Solo Dio può togliere la vita.
cordiali saluti
sì
Mi viene da pensare a NESSUNO TOCCHI CAINO, chissà perché.
Mi ritornano in mente le immagini del premier che, durante una conferenza stampa con Putin, mima di SPARARE a un giornalista. Si dirà poi che si trattava di una goliardata . Peccato che in Russia di giornalismo si muore. Che quella su facebook sia una goliardata, pur stupida, è un dato di fatto, e non credo che alcuno degli undicimila aderenti, abbia intenti assassini o possa farli nascere in altri , resta comunque una esagerazione e come tale è giusto che venga moderata. Nel frattempo sia Alfano che la Procura di Roma valutino le notizie di presunti golpe e manovre eversive denunciate dal premier . Sempre che non si tratti della solita goliardata.
Forse sarebbe da oscurare, ma allora occorre oscurare immediatamente anche tutte quelle pagine che inneggiano al fascismo, al nazismo, all’odio razziale o religioso, alla violenza contro umani di altre razze o religioni, o contro gli animali, che inneggiano a comportamenti illegali tout court.
Allora saremmo davanti ad un’esempio di vera democrazia e legalità applicata.
Credo fermamente nella democrazia, nel pluralismo dell’informazione e nella libertà di pensiero, di espressione e di stampa!
Penso che non valga la pena di dare tanto peso a qualche cretino… visto che ne diamo anche troppo a qualcun altro!
Io penso che qualcuno mi possa anche voler male, ma sono certo di non essermi mai comportato tanto male da ottenere un così alto numero di ferventi sostenitori dell’idea di “farmi fuori”!
Meditate gente, meditate! … e, se possibile, non fatevi odiare!
Ma quando mai! I pericoli del terrorismo sono ben altri e assai più difficili da individuare. Ma pensate veramente che chiunque volesse attentare seriamente alla vita di Berlusconi, lo andrebbe a scrivere su Facebook? Ma cos’è follia? Bisogna sempre distinguere la minaccia seria dalla goliardata stupida o dalla bizzarria demente. Mi dispiace solo che adesso questo argomento verrà sicuramente usato per l’ennesima campagna bavaglio anti-internet libera. E Berlusconi inoltre avrà un motivo in più per far credere agli italiani di essere sempre lui la vittima innocente di tutto e di tutti. Certo, devo ammettere che qualche volta su Facebook la stupidità diventa quasi palpabile…
UNA MASNADA DI PUSILLANIMI ACCECATI DALL’INVIDIA E DALLA INETTITUDINE.CHE SCHIFO, E POI MAGARI ALCUNI DI LORO VANNO IN PIAZZA CON LE SPALLE COPERTE DALLA BANDIERA DELLA PACE O PEGGIO DA QUELLA ROSETTA.IO OSCUREREI ANCHE LORO. NEI GULAG …., PERCHE’ QUESTA E’ APOLOGIA DI REATO. VEDREMO SE LA MAGISTRATURA NE “PESCA” QUALCUNO E COSA GLI FARANNO ……..
Credo che in un modo così rintracciabile si possa aderire al gruppo degli 11mila di Facebook solo pensando di partecipare ad una goliardata, anche se cretina. Qualche testa matta, però, può sempre spuntare.
Anche se non condivido le idee di Berlusconi, sicuramente non condivido chi pensa che le battaglie si risolvano mediante eliminazione fisica di chi non la pensa come loro. Il confronto si fa sulle idee, non con le armi.
certo,non si possono scrivere cose del genere in rete!
NO!
Deve essere chiaro a tutto il pianeta quali sono i mezzi e le finalità della politica de sinistra in Italia.
A loro Stalin fa un baffo.
Bebe
Su Facebook 11mila persone aderiscono al gruppo “Uccidiamo Berlusconi”. Secondo voi cosa potrebbe significare?
E’ una pagina da oscurare? Si, certamente!
Ma non sarebbe l’unica pagina da oscurare su face-book!
Non sono un frequentatore di face-book, ma mi dicono che ci sono gruppi dedicati anche all’odio razziale, per esempio, o a promuovere Berlusconi al premio Nobel, il che è un’abominio che grida vendetta al cospetto di Dio.
Anche questi sarebbero da oscurare!
Ritengo Face-book un sistema che non aiuta affatto la comunicazione, ma branchizza, ghettizza, le persone.
A furia di cantarsele e suonarsele tra loro, tra “simili” del branco, finisce per valere la legge del branco, appunto, e tutto si esaspera in sfoghi anche estremistici.
Nella fattispecie, il bersaglio è berlusconi, che è a capo di un governo di nani e ballerine. Un governo, che in una situazione in cui la crisi sta regalando morte e disperazione a sempre più larghe fasce di popolazione, è tutto proteso nella difesa dell’immunità del suo capo e dei relativi suoi amichetti, in demolizioni sfrenate di scuola, giustizia, lavoratori, disoccupati, poveri di tutte le razze, onesti di tutte le specie, in difesa dei corrotti di tutte le risme, salvo poi lanciare, ogni giorno, proclami ed annunci che vanno nella direzione esattamente inversa di ciò che realmente fa.
Continua a prendere in giro, mentre la disperazione aumenta, contanto sul potere di plagio delle sue televisioni e sul suo potere di intimidazione nei confronti degli oppositori.
Non c’è dubbio che una buona parte della popolazione lo ama, e, su questo fatto, non è il caso di addentrarmi in analisi sociologiche ed antropologiche.
Ma c’è una parte consistente di popolazione che ha delle più che ottime ragioni per non amarlo affatto.
E, allora, la rete è rimasto uno dei pochissimi luoghi dove manifestare questo non amore.
La rete fa da sfogo! Fa da ammortizzatore! Se si oscura la rete, questa gente cercherà sfogo in qualche altra maniera, e non vorrei che fosse proprio questo il vero scopo di questo governo: farla finire in scontri di piazza, per criminalizzare ancora di più i poveri. Tanto, negli scontri di piazza mica ci sono loro. Ci sono i poliziotti, che non sono ricchi e, spesso, sono figli di poveri.
In questo Paese, i corrotti vengono premiati e gli unici “criminali” sono rimasti i poveri.
Povero Silvio! Lasciatelo lavorare che è un buonuomo. Eppoi ormai è tardi…
La storia ce l’ha insegnato; Uccidere un dittatore non è reato!
Sicuramente sì, una pagina da oscurare.
Si stà toccando il fondo, a spazzolarlo bene, direi.
E’ arrivato il momento che soprattutto la politica inizi a non alimentare più odio, rancore ed altri sentimenti molto, ma molto negativi. Alla base ci deve essere il rispetto per le persone, anche per quelle che la pensano in maniera diversa, perchè come ha detto qualcuno stamattina, la madre degli imbecilli è sempre incinta.
Credo che il problema sia molto piu serio di quanto sia l’attenzione che gli si dedichi,la gente quella che si alza alla mattina che non ha piu’un lavoro “proprio come me ” che da giugno non percepisco un euro aspettando la cassa strordinaria che non arriva,e giusto lasciare aperte queste pagine di face book per fare in modo che tutta questa classe politica da destra a sinistra deve andarsene diversamente sa cosa potrebbe capitargli e ora che quella parte del popolo italiano che vuole un futuro per se ed i propri figli reagisca anche a costo di minacce e azioni pesanti chi ha votato questo signore deve capire che deve rispettare le regole che fanno funzionare buona parte dei paesi della comunità europea visto che ormai da oltre un anno siamo oggetto d’attenzione per la stampa estera che grida a gran voce il pericolo che stiamo correndo