Ai conFini della volgarità
22 / 11 / 2009 | 42 Commenti
E’ necessario essere così espliciti nell’affermare le proprie idee come ha fatto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel difendere i diritti degli immigrati?
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E’ necessario essere così espliciti nell’affermare le proprie idee come ha fatto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel difendere i diritti degli immigrati?
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Sono molto più insopportabili le volgarità, gli insulti, le prepotenze, le prevaricazioni, le continue bugie, i tradimenti,le promesse non mantenute, i comportamenti immorali etc etc fatti quotidianamente a tutti i cittadini italiani da chi dovrebbe
dirigere il paese in modo esemplare. Dopo questa premessa considero il peccato di Fini “molto veniale”, e lo assolvo.
DOVE I CRIMINALI SONO EROI E’ ITALIA? O MEGLIO I-TAGLIA ….
IL PADRONE CHIAMA, I SERVI RISPONDONO: “SI PADRONE, SUBITO SIGNOR PADRONE …..”
5 DICEMBRE MANIFESTAZIONE A ROMA “NO BERLUSCONI DAY”
Volgarità è la minaccia di Berlusconi di andare in TV per difendersi anche dalle accuse di mafia….. Perchè ai cittadini “normali” non è concesso difendersi in TV?
E poiché lui normale non si reputa, tanto da definirsi “Unto dal Signore”, la faccia finita e si …sottoponga al giudizio Divino……..Cribbio!!!
basta solo non votarlo più e come lui gli altri che dicono le parolaccie , fanno le corna 😉
E’ vera la notizia che a frabbicare il volantino dei “terroristi” sia stato un “giornalista” di Feltri?
CAMBIARE ARGOMENTO, NO?
Cara redazine,
La buona educazione, quell’insieme di grandi e piccole regole che costituisce il codice di comportamento “borghese” è frutto di secoli di sedimentazione. Secondo me è necessario conservarlo praticandolo sempre. Qualche esempio? Tener aperta la porta e lasciar passare chi ci viene dietro (che sia una donna o una persona anziana); salutare con voce udibile quando si entra in un ambiente di lavoro, in un negozio o in casa d’altri… semplici regolette che rendono la vita civile più semplice e piacevole. Dal Presidente della Camera dei Deputati (ooooh, che caricona!) non accetto dunque il turpiloquio. Che Fini si sia espresso in modo così pedestre, quindi, è per me segno evidente che il limite è stato valicato. Irrimediabilmente. Che se ne scusi, se è capace. Anche per continuare a discostare l’immagine di sé, che sta faticosamente ricostruendo, da quella del suo premier-avversario, lui sì vero campione di turpiloquio e di quella educazione affettata e falsa che solo ai ciechi e ai sordi impedisce di scorgere la sua vera natura di vecchio satrapo/satiro che reagisce drogandosi al tramonto di ogni naturale vitalità.
Ma chi si scaglia contro gli immigrati, irregolari e non, mi vuole spiegare perchè ce l’ha con loro? Non è certamente loro la colpa della crisi italiana o mondiale che sia. Colpa della crisi è di gente occidentalissima che con il suo agire ci ha portati fino a qua ed ora cerca di fare ricadere la colpa su quei poveri cristi degli immigrati che invece subiscono la crisi più pesantemente di noi. E questo direi che è chiarissimo. E’ anche chiaro che la famosa “parolaccia” certa gente “occidentale” se la merita proprio. Non fate gli ipocriti, è una parolaccia di uso comunissimo sulla bocca della maggioranza della gente. Allora chi ce l’ha con gli immigrati è solo razzista e deve prendersi la responsabilità di ammettere di esserlo. Vorrei informare tali razzisti che anche scientificamente è ormai provato e sicuro che le razze umane non esistono. Esiste la variabilità genetica per adattarsi al clima incontrato durante le migrazioni. L’uomo è nato in Africa ed è migrato poi in tutto il mondo. Quindi siamo tutti africani e siamo tutti immigrati. I razzisti oltre che essere disumani sono anche ignoranti.
Signori, oggi stanno discutendo al senato una legge che garantisce l’impunità a vita ai corruttori e mafiosi della peggior specie. E voi come argomento di discussione mettete una parolaccia pronunciata dal presidente della camera?
Gran bel servizio pubblico. Complimenti.
Purtroppo di parole scurrili e piena la politica, la tv ecc. Perchè solo ora dopo l’esternazione del Presidente della Camera dei Deputati Fini, tutti si stanno chiedendo se è giusto o meno usare un linguaggio da trivio.Un noto politico della Lega Nord, mi sembra che in passato, ma non solo, abbia detto delle volgarità, a cui, pochi o nessuno ci ha fatto caso. Per non parlare dell’unto del signore, ha preso per coglione chi vota a sinistra, nei raduni esibisce le corna,da del matto ai Magistrati, del comunista a chi non la pensa come lui ecc. ecc.
Per non parlare della stampa di famiglia, dei vari feltri e belpietro sensibili e liberi di scrivere di Fini “dolcezze”per il fatto che qualche volta non è d’accordo con il loro capo; per loro è una grave lesa maesta. Come alle elezioni comunale a Sindaco di Roma del 1993, lui, lo ha sdoganato, che per loro in effetti significa averlo comprato, e che fà anzichè essere grato, si mette a criticarlo,perchè non prende esempio da Schifani.
MA………. PERCHE’ SE IN ITALIA NON CAMBIA NIENTE, DISOCCUPAZIONE ALLE STELLE, RATING ITALIANO E TUTTI VANNO A VOTARE ? MA ……….. ITALIANER!!!!!! JA !!!!!!
La volgarità è sempre una manifestazione diseducativa e riprovevole e soprattutto non necessaria.
Anche S. Paolo, nei suoi scritti, 2000 anni fa, diceva: “bandite le parole oscene dalla vostra bocca”.
La sacra scrittura ha sempre qualcosa da insegnare ad ogni uomo ed il crocefisso è l’emblema di ogni segno di carità e rispetto fra tutti.
IO CREDO CHE UN PRESIDENTE DELLA CAMERA NON DOVREBBE USARE QUEI TERMINI DAVANTI A DEI BAMBINI, E DAVANTI ALLA TELEVISIONE.
ANCHE SE è SEMPRE BENE DIRLE CERTE COSE, MA OCCORRONO ANCHE I FATTI.
Per quanto mi riguarda è stato solo una gentilezza ad usare una parola del genere nei riguardi di certe persone .
forse ci siamo già dimenticati del “coglioni” che ci ha dato il Sig. Berlusconi prima e degli “ignoranti” dopo.
o dei gesti di Bossi nei riguardi della Boniver(che fra le altre cose oggi fa parte dello stesso governuncolo).
Memoria corta eh
Bravo Sancho, l’unico che ha colto l’essenza della questione.
Fini poteva esprimere il concetto con altre parole ma porci queste domande è un falso problema.
Quello che conta è ciò che realmente stanno facendo i politici.
Egregio Sig. Dario,
mi è difficile rispondere a chi basa la sua conoscenza dell’Islam esclusivamente dalle veline del miculpop rosso.
Le crociate?
Argomento moolto complesso per ridurlo alla visione anticristiana che è in auge.
Ma si rallegri, è uno degli argomenti preferiti da Bin Laden per giustificare le sue stragi.
Egregio, siccome io vivo adesso e siccome mi riferivo al discorsi di Fini è palese che parlo dell’attualità.
Ebbene, nonostante non le abbiano passato le veline la informo che GLI UNICI OMICIDI A BASE ETNICO/CONFESSIONALE avvenuti FUORI da un contesto di guerra ed in PAESI EUROPEI CIVILI sono stati perpetrati da MUSULMANI su ALTRI MUSULMANI.
Precisamente su DONNE reputate dai loro familiari TROPPO INTEGRATE nell’occidente, ree di COMPORTARSI come una qualunque donna occidentale o, colmo della bestemmia etnico/confessionale, innamorate di UN INFEDELE.
E’ a conoscenza dell’omicidio rituale di Kina o dello sgozzamento di Saana?
E’ a conoscenza di quante donne musulmane sono state uccise ADESSO in Europa per gli stessi motivi?
Visto che lei è così saccente, vuole spiegare a FINI il perchè per sposare una MUSULMANA un occidentale è COSTRETTO ad abiurare alla propria fede e convertirsi all’ISLAM?
Pordenone come Gaza. Un rapporto europeo lancia l’allarme
Hina e le altre ragazze uccise in nome della sharia. Boom di delitti d’onore
Avevano appena iniziato a vivere, i familiari le hanno uccise. Hina Saleem venne sgozzata e sepolta nell’orto di casa, presso Brescia. Con la testa rivolta verso la Mecca e il corpo avvolto in un sudario. Hina aveva rifiutato un matrimonio forzato voluto dal padre. L’altroieri, a Pordenone, Sanaa Dafani è stata accoltellata a morte dal padre in un bosco, mentre era in compagnia del fidanzato, un italiano. Una relazione bandita dai suoi genitori di origini marocchine. Non si sa nemmeno quanti siano esattamente i delitti d’onore in Europa. In gergo islamico si chiama “Jarimat al Sharaf”. Spesso queste esecuzioni religiose vengono derubricate sotto la voce “violenza domestica”.
Nella moderna Istanbul, che preme per entrare in Europa, si conta un delitto d’onore a settimana. A Gaza dall’inizio dell’anno dieci donne sono state uccise in nome della sharia (una palestinese è stata sepolta viva dal padre). Accade anche in mezzo a noi, a Milano, a Parigi, a Berlino, a Londra. Il settimanale tedesco Der Spiegel scrive che almeno cinquanta donne musulmane in Germania sono state vittime di un delitto d’onore. A Londra almeno dodici ogni anno. A queste vanno aggiunte le “vergini suicide”, le ragazze che si tolgono la vita per sfuggire a un matrimonio forzato. A Derya, 17 anni, la sentenza di morte è arrivata via sms: “Hai infangato il nostro nome, ora o ti uccidi o ti ammazziamo noi”. In Europa risultano “scomparse” migliaia di ragazze musulmane, spesso cittadine europee. Ne spariscono decine al mese, tutte allo stesso modo: partono per un viaggio all’estero e sui banchi di scuola o sul posto di lavoro non tornano più. Downing Street stima che ogni anno avvengono tremila matrimoni forzati. In Francia 60mila adolescenti sono minacciate dai matrimoni forzati.
Un recente rapporto compilato dal Consiglio d’Europa e redatto dal parlamentare inglese John Austin avverte che “l’uccisione di donne da parte dei membri della famiglia per proteggere il loro ‘onore’ è più esteso in Europa di quanto si pensi”. Sono tante le “colpe” delle vittime dei delitti d’onore: il rifiuto di indossare il velo islamico, l’inclinazione a vestire all’occidentale, a frequentare amici cristiani (fino a convertirsi a un’altra fede) o avere amici non musulmani, la volontà di studiare o leggere libri “impuri”, di cercare il divorzio, di essere troppo “indipendente” o moderna. In Inghilterra Rukhsana Naz è stata uccisa perché aveva rifiutato un matrimonio combinato. In Svezia Fadime Sahindal è stata uccisa a colpi di pistola perché si era avvicinata alla cultura occidentale. All’inglese Heshu Yones hanno tagliato la gola perché aveva un fidanzato cristiano. “Troppo occidentale”, avevano detto della francese Sohane Benziane. E’ stata torturata e bruciata viva. Stessa fine per l’olandese Maja Bradaric, perché flirtava con un ragazzo su Internet. Una ventina di coltellate hanno spezzato la vita di Sahjda Bibi, anche lei aveva rifiutato un matrimonio forzato. In Germania Hatin Surucu è stata giustiziata con un colpo alla nuca perché si rifiutava di indossare il velo. Un’altra tedesca, Morsal Obeidi, di appena sedici anni, è stata uccisa perché “voleva essere troppo libera”.
Lo scorso luglio, nel cuore di Londra, c’è stato uno dei più feroci delitti d’onore. Alle due del mattino un gruppo di musulmani trascina per strada un ragazzo di origine asiatica proveniente dalla Danimarca. Lo pugnalano due volte alla schiena, lo colpiscono alla testa con dei mattoni, gli versano acido solforico sul corpo e in gola. La sua “colpa” era stata quella di frequentare una coetanea britannica di origini pachistane e di religione musulmana. La polizia ha evitato per miracolo che la ragazza subisse la stessa sorte. La stessa polizia che ogni anno tratta la “scomparsa” e la morte, in circostanze simili, di un centinaio di ragazze di religione islamica. Due anni fa, sempre a Londra, Mohammed Riaz, di origini pachistane, bruciò vive la moglie e le sue quattro figlie dopo averle chiuse in casa. Riaz trovava ripugnante il fatto che la figlia volesse diplomarsi o potesse rifiutare il matrimonio combinato. Ciò che lo spinse ad appiccare l’incendio, scrive il Telegraph, fu soprattutto il fatto che le donne avevano servito alcolici durante una festa per il figlio, malato di cancro terminale. E’ in questo mondo di sottomissione e fanatismo domestico, segnato spesso dall’escissione del clitoride, che germina l’odio islamista. Singolare che le vite di queste ragazze ci interessino quando è già troppo tardi.
Fini, vattene con Casini! Uno slogan da gridare per strada.
Sei la vergogna della Destra !!.Ma cosa ti sta frullando nella testa ? Qui non si tratta di Rispetto o di Emarginazione. Qui ci vuole uno STOP definitivo all’emigrazione !!!
Ogni giorno che passo in questo mondo perdo la speranza che ci sia umanità e giustizia come principi fondamentali della vita quotidiana. Non sono più giovane, ricordo da adolescente la grande speranza per un mondo migliore e più giusto, speranza che era quasi certezza…quando sarò grande…. Ora sono grande ma tutto è peggiorato, la povertà dilaga in tutto il mondo, l’ingiustizia e la disumanità la fanno da padrone, solidarietà e condivisione sembrano parole dimenticate, e la fame, la fame, la fame, la fame esiste ancora, e aumenta, aumenta, aumenta e noi ci preoccupiamo di una parolaccia, ci preoccupiamo di tenerci stretto il nostro piatto pieno, di difendere la nostra …cultura dell’egoismo e dello sfruttamento, perchè ormai è a questo che si è ormai ridotta la nostra civiltà. Non sono una bigotta, non sono neppure molto religiosa, non sono nnemmeno …. comunista, ma sono un essere umano, mi sento un essere umano ma mi pare di vivere in una giungla dove vige la legge dell’animale più forte e adattato… adattato ad un mondo di ingiustizie, cieco e sordo a chi chiede aiuto e solidarietà. Che schifo, che vomito, che disgusto. Penso ai miei due figli ventenni, che mondo dovranno affrontare? Per sopravvivere in futuro bisognerà diventare cattivi e insensibili? Vivere solo per difendere il nostro grasso e lardoso benessere senza sentirsi solidali con gli altri? Ci è stata rubata la speranza e dato in cambio una vita fatta solo di avidità. Che tristezza!
C’è ancora qualcuno che si sente un essere umano?
credo che Fini abbia espresso ciò che molti pensano. ma è lo stesso FINI CHE nelle legislatura precedente del governo Berluscà firmò con Bossi quella legge orribile sulla immigrazione?!
apprezzo la autocritica che ha fatto ma voeei sapere se la poteva fare con più classe
Ma davvero, voi della redazione, pensate che ci scandalizziamo per una volgarità del genere? Avete presente le volgarità quotidiane che siamo costretti a subire dai TG, dalle redazioni giornalistiche e/o dalla gente comune per strada? ma via…fa’ più scandalo il voltagabbana di Fini, che ha idee sinistroide adesso, che non la parola che le è uscita dalla bocca ! quello si che è una scandalo (per chi ha votato per il rigore della destra !)
QUANTI GRADI CI SONO NELLO STUDIO DI RAINEW24 ALLE 6,00?
PRIMA DEI DIRITTI CI SONO I DOVERI
ma sì quante storie fini non ha sbagliato !!!.
son bel altre le cose importanti altro che storie.
non si è scandalizzato nessuno , pensiamo alle cose serie !!.
Fini ha usato un termine fin troppo gentile. Come definire altrimenti chi vuole un BIANCO NATALE o chi chiede ai cittadini di DENUNCIARE I CLANDESTINI ? Ogni giorno abbiamo un premier che della volgarità ha fatto la sua religione e purtroppo non lo dimostra solo in Italia ma anche in giro per il mondo.
GLI IMMIGRATI CHE ROMPONO I C. DEVONO TORNARE A CASA LORO CON LE BUONE O CON LE CATTIVE ED IL DIRITTO DI VOTO CHE VADINO A PRETENDERLO IN CINA OD A CUBA
Il Presidente Fini, parlando a dei ragazzini, ha semplicemente usato il loro linguaggio per essere efficace e comprensibile fino in fondo. Dov’è il problema? Sono per contro bei problemi ignorare che il mondo ci sta cambiando intorno e non saper guardare più in la del proprio naso.
poi bebe sarebbe meglio che smettessi di trascrivere cose dette da altri…
che patetico…
e vedi che io fini lo vedo bene a guidare un camion della nettezza urbana,lui è i fascisti come lui
”A tutt’oggi mi risulta che gli unici crimini su base etnico/religiosa siano stati commessi dai musulmani”……
¿?¿ma davvero ¿?¿??¿?
quando l’ignoranza predomina,i potenti stanno al potere!
eh ragazzuolo,studiati un po le crociate di ieri e di oggi..
davvero si deve tornare sui libri e ricominciare da zero,se poi anche dobbiamo vedere personaggi come Treconti e Brunetta e Mara venier…o scusate ,Carfagna ( ma fa lo stesso)avere responsabilita immense rispetto alla loro altezza culturale
Fini ha rotto le scatole.Se ha cambiato idea, se non vuole piu attuare il programma di governo che ha sottofirmato che si dimetta senza fare tanto can can.E’ diventato il miglior alleato della sinistra. E si rassegni pure ….Berlusconi e Bossi sono molto ma molto migliori di lui,sia come politici che come lealtà.A me fa schifo.
Risposta alla domanda della Redazione:
debbo fare l’elenco degli insulti che escono ogni giorno dalla bocca del nostro primo ministro?
Il pesce puzza dalla testa…..
Fa più scandalo un presidente della Camera che dice una parola che si sente almeno 150 volte al giorno, a scuola in ufficio alla TV oppure un Presidentre del Consiglio che non vuole rispondere di possibili reati oppure che si fregia di andare a donne come gli piace.
L’ipocrisia regna sovrana in Italia.
X Bebe
perchè non lo vai a dire al nostro primo ministro che si è sbaciucchiato ed abbracciato il dittatore Gheddafi? Non lo sai che Gheddaffi è Mussulmano? In Libia ne farebbero volentieri a meno ma il suo regime si regge sulla forza delle armi e del petrolio. Bada bene che gli integralisti e gli ipocriti albergano anche tra i cosiddetti Cristiani, vedi Calderoli che si è dichiarato cristiano dopo che si è sposato con il rito celtico. Lega ladrona ed imbrogliona.
PS – sui delitti compiuti nei secoli da Santa Romana Chiesa ci mettiamo una pietra sopra? Troppo comodo !
No, si possono esprimere le proprie idee con altri termini, solo che bisogna conoscerli; la volgarità ci sta imbarbarendo, e sta impoverendo la nostra lingua al punto che non si trovano più le parole per esprimere certi concetti, solo parolacce.
Credo che un richiamo ad una eudcazione fondamentale nei termini usati, sia da parte del Capo dello Stato importante in questo momento verso fini.
Volgare, indecente, ed assolutamente diseducativo.
Un’altra uscita del genere da parte di fini spero non vi sia mai piu’.
Sull’uso del turpiloquio o di parole non proprio rispettose, si potrebbe aprire un lungo dibattito sul deterioramento crescente dei rapporti umani. In questo caso, la parola usata da Fini ha assunto un uso talmente comune che sarebbe passata inosservata se si stesse parlando magari di fantomatici “terroristi”, per esempio.
Ma, nella fattispecie, non è l’uso della parola che viene contestato. Viene contestato il concetto che è stato espresso! Viene contestato il principio di uguaglianza, di pari dignità di tutti gli esseri umani.
Si contesta un principio di civiltà! Si contesta la condanna del razzismo!
E’ questo il fatto grave ed intollerabile! E viene da chi nutre odio e disprezzo per i poveri di qualsiasi colore, nel mentre che si prostra dinnanzi al ricco, non importa con quali crimini sia addivenuto a quella ricchezza!
Possono farlo perché possono contare su una grande quantità di ominidi, che si illudono di potersi comprare il biglietto per un posto in una scialuppa di salvataggio, buttando a mare la zavorra! Molto presto, anche loro saranno zavorra da buttare a mare! E, quando verrà il loro turno, non sarà rimasto più nessuno per protestare!
VERITA’ SCURRILI contro BUGIE FORBITE
Dovendo sciegliere, cosa preferireste:
Una verità sottolineata con un linguaggio “colorito” oppure una bugia raccontata col sorriso ed un linguaggio raffinato ?
Scondo mè una bugia od una verità non cambiano a secondo del modo con cui vengono espresse, anzi, a volte un linguaggio volgare è indispensabile per dare la forma giusta alla sostanza, a ciò che si dice.
Beppe Grillo ed i suoi V-Day, che condivido senza dubbi, fanno scuola in proposito.
Sarebbe ora che anche i rappresentanti politici si togliessero maschere e cerone ed iniziassero a dire pane al pane e vino al vino!
Personalmente gli perdonerei anche qualche “Vaffa…..” se… non rimane proprio altro da dire.
Ciao a tutti.
trovo che il linguaggio utilizzato dall’erede di almirante sia, a dir poco, vergognoso nella bocca di una figura istituzionale di altissimo livello. questo vuol dire mettersi alla pari con chi, figura istituzionale, frequenta escort, più o meno a pagamento.
in tutti i casi, ritengo che l’immigrato che viene a bussare in Italia, alla ricerca di aiuto, debba, in primis, avere i requisiti per farlo (ossia, rispondere alle reali esigenze lavorative del Ns paese), ed inoltre debba, necessariamente, osservare le nostre istituzioni, sia religiose che laiche. il voto dopo 5 anni? chiediamolo al Sudan, al mali, al Marocco, alla Tunisia, alla Libia etc. etc. e financo alla Turchia.
Non soffermiamoci sui termini ma concentriamoci sul contenuto.
Il Fini è la contraddizione fattasi uomo.
Da una parte pretende il voto per TUTTI gli immigrati e dall’altra dice NO alle liste etniche.
Il nostro eroe sa benissimo che è inevitabile la lista etnico/confessionale musulmana con tutto ciò che comporta, ma, da bravo ideologo, insiste fregandosene bellamente della REALTA’ ACCLARATA in ogni angolo del pianeta.
Sarebbe stato meglio che chiedesse AI GENITORI DI QUEI BAMBINI se discriminano gli italiani visto il numero delle SACRE SGOZZATURE di arabe che PRETENDEVANO di vivere all’occidentale.
A tutt’oggi mi risulta che gli unici crimini su base etnico/religiosa siano stati commessi dai musulmani.
Il Fini lo sa bene, per questo è un mistificatore.
Bebe