Cercasi movente
5 / 12 / 2009 | 35 Commenti
Spatuzza sostiene che tra il ’93 e il ’94 la mafia si accordò con Berlusconi attraverso Dell’Utri. Grazie a loro Cosa Nostra avrebbe avuto “il Paese nelle mani”. Il Giornale titola “minchiate” e poi si interroga “quale sarebbe stato il movente di Berlusconi?”.
Come Dell’Utri, il Giornale sostiene che Spatuzza voglia far cadere il governo. Noi giriamo la domanda: quale sarebbe il movente di Spatuzza?
Dateci i vostri commenti e le vostre ipotesi sui moventi…
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la classe dirigente è lo specchio della società civile. .arrendersi all’evidenza che l’italia ha i governanti che si merita è davvero molto amaro perchè ci sono anche gli italiani che si informano,partecipano,non guardano le varie isole e i vari grandi fratelli, ci sono anche gli italiani che ragionano,che si sentono offesi da comportamenti che in nessun altro paese civile sarebbero accettati, italiani che vorrebbero un parlamento senza ombre fatto da persone oneste al servizio del popolo e che invece si ritrovano con condannati e non,con andreotti senatore a vita e con un presidente racconta barzellette e bugie. mentre molti cittadini continuano a dormire sonni profondi
Ogni popolo ha i governanti che si merita ( inclusi mafiosi e delinquenti )
In merito a questa situazione, trovo singolare che anche stasera nel corso di una intervista ad un tg, un esponente della maggioranza ha criticato Di Pietro per le sue posizioni. Scusate, ma non è Spatuzza che accusa il Presidente del Consiglio e il Sig. Dell’Utri? Ho forse visto un altro film? Di Pietro esprime semplicemente la sua opinione e legittimamente aggiungerei. Questo modo che hanno di raccontare le cose in modo diverso da come sono realmente andate è diventato insopportabile.
ricordate che dove c’è il fumo c’è anche l’arrosto.Da dove pensate che venga la fortuna immensa che ha il cavaliere?????????ccertamente non è tutta farina del suo sacco
te lo spiego io pasqualina perche’ il governo berlusconi sta’ facendo arrestare i latitanti…la tua domanda come sempre ha la risposta nelle leggi del governo per favorire i capitali dei mafiosi…infatti se ci fai caso sia con la legge sullo scudo fiscale e sia sui beni confiscati alla mafia,che ora il parlamento sta’ cercando di far passare,non e’ altro che un patto nuovo tra governo e cioe’ (berlusconi) e la criminalita’,e cioe’ in cambio dei loro arresti eccellenti il governo gli garantisce ke tutti i loro beni fino ad oggi sequestrati ed inutilizzati,per far in modo di tagliare le gambe ai mafiosi,saranno rimessi nelle loro mani mettendoli all’asta…Ma nn vi sembra un obbrobbrio mettere all’asta un bene immobile mafioso?chi parteciperebbe a quell’asta se nn gli stessi mafiosi o loro prestanomi?voi avreste il coraggio di comprarvi un bene mafioso anke a prezzo stracciato?Ecco e’ qst la filosofia del governo berlusconi crearsi un alibi perfetto facendo arrestare i latitanti,mentre in realta’ lui scende a patti con qst individui…spero di essere stato chiaro pasqualina,e ti chiedo inoltre di informARTI DI PIU’ SULLE PERFORMANCE DEL SIG,BERLUSCONI KE TRA LE ALTRE COSE SI E’ TENUTO UN MAFIOSO(VITTORIO MANGANO)PER BEN 10 ANNI NELLA SUA VILLA DI ARCORE,NEGANDO DI SAPERE KE QST SIGNORE ERA UN MAFIOSO CONOSCIUTO DA ANNI ALLE FORZE DELL’ORDINE,UN SICILIANO AD ARCORE COSA CI FA’ PER 10 ANNI NELLA VILLA BERLUSCONI?PER NN PARLARE POI DI DELL’UTRI,KE E’ ANDATO AI MATRIMONI DEI MAFIOSI NN SOLO IN SICILIA MA ANKE ALL’ESTERO E SOPRATTUTTO IN AMERICA,CI SONO LE FOTO..SVEGLIATEVI ITALIANI….
andatevi a vedere ( il porcellum europeo) del 20/luglio/ 2008 nel sito di beppe grillo cerca video e troverete il movente grazie
Nessun governo ha mai arrestato dei mafiosi tanto meno questo…
Rienngo che sarà molto difficile provare quanto ha dichiarato il
“pentito”Patuzza, se non dovessero esserci intercettazioni, pizzini od altro in mano ai giudici.A noi non resta che aspettare.
Anche se sono fuori tema,perchè i giornasti non danno dati esatti?Mi riferisco al milione di partecipanti al No B-Day(numero fornito dagli organizzatori)e novantamila dalla Questura .
Questi sono dati incompatibili .Però un dato molto vicino alla realtà potrebbe essere facilmente calcolato prendendo la superfice dell’intera piazza S.Giovanni e moltiplicarla per il numero di
persone contenute in un metro quadro di folla compatta .
sono di palermo ho 51 anni e vi posso dire che oggi tutti attaccano spatuzza ,ma dobbiamo tornare indietro con il tempo quando paolo borsellino in una intervista a giornalisti francesi dice che ci sono indagini della procura di palermo condotte da altri magistrati,a carico di berlusconi e dell’utri quindi non cerchiamo scusanti perche’ oggi spatuzza e il capo espriatore di tutta questa vicenda, il movente e che la mafia non perdona,, il signor berlusconi e andato al potere con i soldi della mafia lo diceva anche la lega nel suo giornale la padania, con titoloni tipo: i soldi della mafia nella fininvest: e oggi gridano che sono tutte falsita’ come ha detto l’avvocato di toto’ riina in un intervista su exitin di la 7 queste persone sono schifate della truffa che hanno subito, e se lo dice lui penso che sapra’ piu’ di noi ,ma poi voglio dire non e’ perche’ e un assissino significa che non puo’ dire la verita’.e allora quante persone da noi definite perbene ci raccontano balle dalla mattina alla sera? signori meditate ve lo dice una palermitana grazie francesca
Premesso che cosi come non c’e’ mai stato bisogno di una condanna per sapere che Al Capone era un gangster, allo stesso modo i risultati della magistratura non servono per sapere che Berlusconi è un criminale.
Il movente non è un grosso problema. Molti politici sono collusi con le organizzazioni criminali con coi fanno affari, si scambiano voti e favori. Non capisco perché Berlusconi farebbe eccezione da questi moventi. Berlusconi ha fatto le stesse cose, ma in grande. Lui gli ha promesso certe cose, in cambia ha chiesto appoggio locale e la fine delle stragi, in modo che lui apparisse come colui che le ha fatte cessare.
I moventi sono ovvi e chiari e sono sempre gli stessi che aveva andreotti con la mafia.
da dove vengono le fortune di mister B.; è stato mai dimostrato? Come operavano le Società off-shore all’estero, nei paradisi fiscali, che non risultavano nel bilancio consolidato di Fininvest?. Questi quesiti non sono stati mai chiariti sufficientemente da parte di B. Si continua a delegittimare la magistratura ed i giudici senza mai sottoporsi ad alcun giudizio. Lui ed i suoi avvocati bloccano con i loro cavilli la giustizia. Non parliamo delle leggi ad personam. La gente vuole sapere con chiarezza e trasparenza da chi siamo governati. La trasparenza è un requisito che un amministratore pubblico deve sempre possedere per governare con giustizia ed onestà. La moglie di Cesare non può neppure essere sospettata….
Movente? Ma nessuno si è chiesto come abbia fatto B.,negli anni 60/70 spennavedove da crociera, a creare dal niente Edilnord quindi Milano2? Forse c’entra il fatto che il padre Luigi esercitasse alla Banca/lavasecco Rasini, all’epoca fiduciaria per la conversione del denaro sporco mafioso prima dello stivaggio in Svizzera?
Informarsi costa tempo e pazienza, ma aiuta. Un abrazo
IL CANCRO DELLA MAFIA IN SICILIA?
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L’ex Giulio Andreotti diceva: “Quando sarete oltre quel punto lontanissimo che sarò sempre io”
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La nascita della mafia in Sicilia con la nascita dello Stato moderno e rappresenta uno di potere in alternativa alla debolezze mostrata dal “potere legale dello Stato”.
Le trasformazioni dall’organizzazione criminale dell’isola la mafia borbonica attuale.
La crescita da “cosa nostra” nella sua capacità i rapporti sociali con la violenza, nelle pieghe di poptere che lunghissimi anni 1990 di impunità.
Inoltre le radici del potere crininale mafioso nell’Italia liberale.
L’impero di Totò Riina (1943-2009) sono anche i misteri di Palermo. I delitti politici (1980) ed il processo del secolo (on. Giulio Andreotti e l’antimafia) e la “smarrita” di Paolo Borsellino. L’assassinio anche di Salvo Lima(1992/Andreotti?).
Un’occasione perduta fu la “relazione 2001” dell’antimafia, mentre l’assassinio di Giuseppe Impastato.
Inoltre il delitto Rostagno fu il “prefetto” l’omicidio Dalla Chiesa. Anche il delitto Lima (l’uccisione del politico di Andreotti in Sicilia?).
La strage di Capaci, la morte del giudice Falcone, di sua moglie e di tre uomini della sua scorta. Inoltre l’assassinio di Paolo Borsellino ed il caso Contrada (servitore dello Stato od amico dei boss?).
Il “processo del secolo” è sparito l’ex on. Andreotti (ucciso on. Moro!) mentre la sentenza di “primo grado”, del processo d’appello è della Cassazione? E’ come un film?
Direttore: RINO DI LERNIA (rinodilernia@libero.it)
Il “Giornale” sostiene che….. Ma perchè il Gionale e il suo direttore hanno ancora una credibilità dopo la porcheria fatta su Boffo (notizia regolarmente censurata da Minzolini &co.)? Parlate dei doveri dei magistrati e di questo “signore” che butta fango su tutti quelli che non la pensano come il suo padrone voi giornalisti e l’ ordine che intensioni avete? Scusate se sono uscita dal seminato, vi chiedete qual’è il movente di Spatuzza e quello di Feltri?
Se fosse vero ciò che dice Spatuzza, come mai ci sono tanti arresti e colpi alla mafia durante il governo Berlusconi?
Le origini oscure dei capitali di Berlusconi, un impero mediatico, uno stalliere ambiguo, un Dell’Utri ben ammanicato….credo che la mafia sia in parte autonoma e in parte, spesso, al servizio di interessi politici particolari di cui chiede poi un tornaconto. Se pensiamo agli anni dell’ascesa delle fortune televisive di Berlusconi pensiamo anche agli anni della guerra fredda, della P2, della lotta politica occulta e dell’accumulo di enormi capitali per aiutare, per esempio, Solidarnosc in Polonia. Pensiamo quindi a tutto quel sottobosco criminale capace di procurare armi, di riciclare droga, di far fuori gente scomoda lasciando nell’ombra e perfettamente impunite personalità che quel gioco in parte dirigevano o ispiravano… Gli anni settanta e ottanta sono stati quelli in cui la guerra occulta tra oriente e occidente ha toccato il suo apice. Caduta l’URSS sono comunque rimasti in circolazione capitali, armi e droga. E gente abituata al complotto politico… io credo che dietro l’impero mediatico di Arcore ci sia, anche se inizialmente può non essere stato così, un progetto di ristrutturazione politica in direzione semi autoritaria i cui risultati stanno maturando ora. Le varie mafie sono sempre state le naturali alleate di regimi del genere, forse con l’eccezione del Fascismo che, comunque, non era costituito da un comitato d’affari ma da gente chea modo suo credeva in alcuni valori primo fra tutti l’autorità dello Stato e della Legge. Probabilmente Spatuzza è un pentito eterodiretto che parla per motivi strategici del momento. Ma in quello che dice non credo ci sia niente di così irreale. In fin dei conti, aldilà delle dichiarazioni di un pentito, basta osservare il comportamento di questo Governo: esautorazione del Parlamento, favori a lobby private (acqua privatizzata ecc.), persone di spicco con affiliazioni ambigue (Cosentino ad es.), modalità corruttorie e intimidatorie tipiche del Presidente del Consiglio (minacce ai Giudici, ai Magistrati, ai giornalisti ecc.)per non parlare di una logica interna al PDL autoritaria, appiattita sulla difesa a oltranza di Berlusconi e della sua impunità…insomma, più che un partito, un clan malavitoso.. insomma, credo che da tante di queste cose traspaia una logica ed una cultura che con la mafia può trovare tranquillamente punti d’accordo…quindi, Spatuzza o non Spatuzza, diciamo che se Berlusconi e Dell’Utri non ci fossero, per la mafia, andrebbero inventati….
Spatuzza si pente e invece di chiedere perdono alle sue vittime (50 omicidi) che fa?
Denuncia il Berluska.
I pentiti sono come i Juke box, metti i soldi e scegli la canzone.
Le mafie hanno già, oppure stanno cercando nel mondo politico altre figure alternative di riferimento, per continuare a fare i loro sporchi affari.
Non capisco la posizione dei fedeli di Berlusconi. Vogliono sostituirsi ai magistrati? Perchè parlano prima delle sentenze? Quanto guadagnano per fare queste figure di m…da in Tv?
Non servono deposizioni per giungere a conclusioni;chi ha seguito dall’inizio (con un minimo di attenzione) le vicende dell’attuale premier ha fin troppi elmenti per giudicare quantomeno paradossale la parabola ascendente del nuovo Dio in terra.La sua eccelsa moralita’,la sua morbosa attenzione ai problemi personali,l’incapacita’ a rapportarsi e confrontarsi
mi consentono un ultimativo giudizio pesante ed inappellabile.
Il punto non è neppure se è colpevole o innocente
Ma perché non si fa processare, come tutti i comuni mortali?
E’ forse un dio? Sarebbe un dio ben nano, visto che sfugge vigliaccamente e reiteratamente di fronte alla legge e ai tribunali! Certo, se è un dio, può anche riscrivere tutta la legge morale a colpi di fiducia! Ma si deve sbrigare,perché non gli rimane più molto tempo:-)
Spatuzza dice il vero, ma è prematuro come leonardo vitale disse il vero e finì pazzo nel carcere criminale. Poi le stesse cose le disse Buscetta e passarono. la “Cosa Nostra” di Riina e Provenzano fu un’anomalia. La Mafia ha sempre cercato buoni rapporti con la politica ed eliminava in maniera chirurgica e il delitto doveva essere difficile da attribuirsi alla mafia stessa. Tutto l’opposto di ciò che fu la mafia dei Riina et company. I perdenti spesso eliminati erano e vestivano da signori, frequentavano i salotti buoni di molte città e non solo di Palermo. Ecco, Cosa Nostra con le dichiarazioni di Spatuzza ci dice che si torna all’antico:niente omicidi, tutto sereno , la mafia scomparsa è più viva che mai. I tanti arresti sono tutti mafiosi perdenti e consegnati dalla stessa mafia. Per loro non ci sarà perdono, ma inasprimento delle pene, perchè se uscissero…………farebbero fuori proprio coloro che Spatuzza chiama in causa.
Intanto, non perdono il vizio dei proclami!:D
Per questi,basta che proclamano, ed è già cosa fatta. Come la social card che ha risolto il problema della povertà e qualche casetta prefabbricata che ha risolto il problema del terremoto.
Maroni arriva a proclamare persino arresti futuri, che dipendono dai poliziotti e dai magistrati che loro stessi delegittimano, nel mentre che studiano come disattivarli con leggi sul processo morto, tagliando i fondi anche per la benzina etc..
Si stanno avvitando in farneticazioni a raffica e non hanno capito che l’incantesimo mediatico sta per esaurire il suo effetto; che si sta infrangendo con i problemi veri, reali, di una popolazione messa in ginocchio economicamente e moralmente.
Un pentito mafioso che si pente con l’approvazione della mafia stessa , soprattutto dopo 15 anni suona un po’ strano vero? Quasi un accusa a commando; ma è tuttavia giusto fare le dovute verifiche.
Alla luce dei fatti questo governo ha comunque il record di arresti per mafia e camorra. Ca. 3.700 arresti per la cronaca, mi chiedo se Di Pietro e gli altri moralisti che erano nei governi precedenti che stanno tuonando e infarcendo accuse su accuse come mai non li hanno arrestati loro?
Se si guarda il problema da più lontano non sembrerebbe tanto strano che la mafia aggredita fortemente arruoli pentiti per diffamare e fare cadere il governo attuale.
Il paradosso è che approfittando dell’odio antiberlusconiano lo mafia riesca a farlo proprio con l’appoggio di quelli che sono contrari alla mafia e che proprio loro ne diventano lo strumento.
Oltre a questo la parte di magistratura politicizzata che non vuole accettare nessun tipo di riforma usa a sua volta i pentiti per infliggere colpi alla classe dirigente.
Ricordiamoci che i magistrati da quando è stata tolta l’immunità parlamentare hanno fatto cadere volutamente 2 governi (di cui anche quello di Prodi)
In sintesi quelli che accusano il “popolo bue” colpevole di avere votato S.B., per una visione miopa del quadro della situazione, si renderebbero complici della mafia per buttare giù il governo…Ottimo.
Se cade questo governo che in fin dei conti non ha governato così male visto la situazione internazionale, anche se si può sempre fare meglio, ho proprio paura che l’Italia allora si che sarà messa veramente male in preda a dei Di Pietro e Co.
il sottoscritto vive in sicilia, in una città dove di morti ammazzati dalla mafia ve ne sono stati tanti, ed in questo momento vi assicuro che gli affiliati di “cosa nostra” “tifano” per Spatuzza perchè sono in ginocchio in quanto le forze dell’ordine li stanno riducendo al “lastrico” (continui sequestri e confische di beni). Qualcuno dirà che è merito delle forze dell’ordine e non di questo Governo;ciò è sicuramente vero ma bisogna aggiungere che questo Governo non ha frapposto nessun ostacolo a tale azione repressiva, anzi ha reso definitivo quel “41 bis” odiatissimo dai boss che, guarda caso, stanno finendo tutti in galera!!! Si stanno arrestando i boss più pericolosi e quindi la cupola risponde: fa parlare Spatuzza. Chi non capisce ciò “è malato di antiberlusconismo cronico a prescindere” o nella migliore delle ipotesi di mafia ne ha sentito solo parlare occasionalmente e basta.
Spatuzza parla perchè dopo aver incassato i voti non sono state mantenute le promesse e la mafia non perdona gli sgarri…… hanno capito che Berlusconi è alla frutta cercano di trarne qualche vantaggio in attesa di un nuovo referente di turno… Poi mi dovete spiegare qal’è il contrasto alla mafia fatto da questo governo, l’arresto di un boss stava per saltare se i poliziotti non avessoro cacciato i soldi di tasca loro per mettere la benzina nelle auto che dovevano andare a fare la retata ……. e poi le indagini che portano alla cattura di un boss hanno tempi lunghi che non sono riconducibili ad un anno e mezzo di governo Berlusconi, il merito va ai magistrati e alle forze di polizia che fanno il loro dovere quale che sia il colore del governo in carica! Berlusconi non faccia il pavone con i meriti degli altri!!
Voglio ricordare a tutti che la provenienza del denaro che ha permesso a Berlusconi di fondare il suo impero mediatico e tutt’ ora di origine sconosciuta. Alla richesta dei magistrati di spiegare da dove venissero quei soldi Berlusconi si avvalse della facoltà di non rispondere.
Volevate un movente? Eccolo.
Questo governo dice, che hanno fatto tantissimo per la lotta alla mafia e che non si sono mai presi tanti boss come ora. Allora mi dovete spiegare perchè l’arresto di un boss stava per saltare se i poliziotti non avessoro cacciato i soldi di tasca loro per mettere la benzina nelle auto che dovevano andare a fare la retata ……. e poi le indagini che portano alla cattura di un boss hanno tempi lunghi che non sono riconducibili ad un anno e mezzo di governo Berlusconi, il merito va ai magistrati e alle forze di polizia che fanno il loro dovere quale che sia il colore del governo in carica! Berlusconi non faccia il pavone con i meriti degli altri!!
Diciamo che uomini come Dell’Utri o Berlusconi per la Mafia e consimili, se non ci fossero, andrebbero inventati… Indipendentemente dalle verità delle affermazioni di Spatuzza, certe accuse, vedendo lo stile della politica berlusconiana, il tipo e la provenienza degli uomini di cui si è circondato, a mio avviso sono verosimili…. grossi dubbi e sospetti sul conto del Berlusconi circolano già da molti anni riguardando soprattutto la nascita di Fininvest, la Banca Rasini considerata la base del riciclaggio del denaro sporco della malavita a Milano, le frequentazioni di Dell’Utri in Sicilia e la strana coabitazione di Berlusconi con il famigerato stalliere Mangano… Diciamocelo francamente… come fa Dell’Utri, con quello stile subdolo da Possidente siculo, a non essere uomo di spicco della Mafia?
Moventi ce ne possono essere molti…intanto la criminalità organizzata è la naturale alleata di tutti i movimenti politici di tipo autoritario. La criminalità intimidisce, uccide, controlla il territorio…un’organizzazione militare parallela a quella dello stato, più efficace, più feroce… chi vuole un potere totalitario non può prescindere da alleati così preziosi e così simili…I naturali alleati che possono a volte anche essere “eterodiretti” e fare del lavoro sporco per la politica ufficiale… Ovviamente io non so se Spatuzza dica il vero o un sacco di minchiate… ma per la mafia e consimili uomini come Dell’Utri o Berlusconi se non ci fossero andrebbero inventati…
Ho la senzazione che il “pentito” Spatuzza, sia tutto meno che un pentito. Parla per sentito dire e i suoi commenti sono molto lacunosi. Non vorrei che fosse un pentito di “comodo” per incassare la protezione e non essere più assoggettato al 41/bis.
il fantomatico papello spiega chiaramente cosa voleva la mafia e tra le richieste c’e’ la riforma al 41 bis (carcere duro ai mafiosi) per permettere ai boss di continuare il business anche da dietro le sbarre..se questa promessa e altre non sono state mantenute e’ chiaro che chi si e’ preso i loro voti dovra’ risponderne prima o poi..
spatuzza fornisce solo notizia del reato..sono sicuro che qualche altro boss sara’ in grado di fornire le prove..e vedremo se sono minchiate.
e smettiamola con questa storia che il governo berlusconi ha fatto chissa’ che cosa per combattere la mafia..strano caso vediamo molti piu’ arresti adesso che sta uscendo fuori questa storia che negli ultimi 10 anni..chissa’ come mai.
la guerra alla mafia e al terrorismo si doveva fare dall’inizio invece di scendere a patti o cedere a ricatti.
mi piacerebbe che gli organi di informazione come rainews si andassero a cercare esattamente le statistiche degli arresti del gov berlusconi comparate con gli altri invece di passare le loro balle in giro senza controllarle.
non e’ certo per la lotta alla mafia che spatuzza parla. c’e’ chi ha fatto molto di piu’ per contrastare la mafia eppure non e’ mai stato accusato di associazione da nessun boss. secondo voi un “pentito” si mette a fare accuse campate in aria per il politico di turno senza avere un minimo di riscontro?
berlusconi paga il prezzo della sua bassezza morale, si fosse comportato da onesto leader dall’inizio, adesso nessuno potrebbe fare leva sulle sue malefatte.
Naturalmente, la questione della mafia e delle sue commistioni con la politica non riguardano solo questo governo, ma tutti i governi che si sono succeduti fin dall’Unità d’Italia, e non verrà risolta, di sicuro, con l’estromissione di Berlusconi.
La mafia è una delle componenti che hanno vinto l’Unità d’Italia! E’, praticamente, un’istituzione dello Stato!
Ed anche i politici, anche se con più macchinose operazioni rispetto al basso macello, possono essere sostituiti senza danno per il sistema.
Tant’è che si continua a parlare di Riina e Provenzano, mentre appare evidente che c’è stato già un cambio al vertice dell’associazione “cosa nostra”. Il quale vertice può agire indisturbato e, paradossalmente, anche oggettivamente aiutato e sostenuto dall’azione di pulizia della polizia, che pure sta svolgendo un compito prezioso e doveroso a cui non si può e non si deve sottrarre.
Il principe del malaffare ha parecchi debiti con la mafia e evidentemente non ha mantenuto i suoi impegni economici e di potere. Spera che gli italiani gli parino ancora una volta il c… ma avra’ amare delusioni: chi troppo vuole … i primi a capirlo sono altri “pentiti”, famigli che lo hanno frequentato mooolto da vicino come Veronica e Gianfra Fini …
Capisce ‘a mme’ !
Difatti: Quale sarebbe il movente di Spatuzza?
Il movente di politici marci di fare accordi con la mafia è stato, invece, ampiamente dimostrato storicamente!
Oltretutto, la mafia non sarebbe tale se non intrattenesse buoni rapporti con amministrazioni ed istituzioni dello Stato.
Mentre, ogni volta che un collaboratore inizia a fare nomi che vanno oltre il basso macello, subiscono ogni sorta di attacco da parte dei cani asserviti ai potenti di turno e, col supporto della potenza mediatica e l’aiuto trasversale di corrotti, collusi, ominicchi e lecchini, possono sostenere davvero enormi, stratosferiche, minchiatone intergalattiche, fino a negare anche ciò che è palese ed evidente. Fino a contraddirsi apertamente, come in questo caso dove, mentre viene elogiata l’azione dei magistrati e della polizia per la cattura di molti latitanti, questi stessi magistrati e questi stessi poliziotti si tende, senza troppi eufemismi, a delegittimarli, quando spostano l’occhio verso il potente.
Se Spatuzza avesse voluto semplicemente ottenere dei benefici per la sua collaborazione, sarebbe bastato fermarsi alla parte militare e folkloristica. Quella parte che il sistema mafioso può sostituire immediatamente senza troppi danni e, forse, anche con tanti benefici.
Il movente del berlusca sta nel suo stesso carattere, affetto da delirio di onnipotenza. A questo si aggiunga che, per sodisfare tale delirio, aveva già commesso, all’epoca delle stragi, parecchie scorrettezze, che, giustamente, lo avevano messo nel mirino dei magistrati. Gli serviva, quindi, maggiore onnipotenza con l’accordo mafioso e l’immunità con l’entrata in Parlamento. Chi è scorretto e senza scrupoli, come ha già ampiamente dimostrato in ogni sua azione, non si rivolge a Madre Teresa di Calcutta, ma a dei suoi simili, possibilmente più esperti in crudeltà perchè già agiscono nel mal’affare da oltre 100 anni. Ciao a tutti, Jonell