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La politica deve scendere a compromessi? Per D’Alema sì, per Casini anche, Tremonti rilancia la bicamerale, La dialettica maggioranza e opposizione prevede “l’inciucio” o è un vizio solo italiano?

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48 Commenti

  1. marcy il 27 December 2009 alle 10:00 am

    Scendere a compromessi con questo governo è come dirgli continua stai facendo bene.è come darsi la zappa sui piedi!!!!!!!!!!!!

  2. simone il 27 December 2009 alle 4:47 am

    Oramai le carte politiche del PD sono ben chiare esiste nel partito una corrente che da molto tempo appoggia le iniziative del governo berlusconi , molti anni, dal mancato varo della legge sul conflitto di interessi , a molte norme sui processi,ai 10 deputati che hanno votato a favore delle norme antitintercettazzione fino ad arrivare ai 20 parlamentari che non presentandosi alla camera hanno di fatto appoggiato il varo dello scudo fiscale , questo e’ avvenuto perche’ quando la DC scomparse una parte conflui nei DS e un’altra parte in Forza italia , e’ ovvio che cosi facendo La DC a continuato a governare pur non esistendo di fatto,confondendo l’elettorato e mascherandosi a cosi portato avanti la vecchia repubblica , di fatto la corruzzione non e’ mai scomparsa , l’unica vera novita politica che si dissocia dalla vecchia repubblica delle mazzete e’rappresentata solo dall’IDV qualcuno direbbe la lega ma anche la lega ha avuto la sua bella condanna per finanziamenti illeciti.

  3. BIRU il 26 December 2009 alle 7:30 pm

    Io mi chiedo come si faccia a pensare che si possa avere un dibattito politico, con una persona che e (scesa in campo)solo per avere solo dei benefici per le suoi moltiduni interessi. SVEGLIA D’ALEMA non puoi continuare in eterno a far finta di non sapere chi ai di fronte.

  4. diego il 26 December 2009 alle 12:02 am

    Ho votato alle primarie per una “opposizione di alternativa al berlusconismo” non per un dialogo da inciucio! (Massimo è considerato un uomo fidato dall’entourage del partito dell’amore).

    D’Alema ( è risaputo è ambizioso e ambiguo), personalmente dovrebbe dedicarsi tutto l’anno alle regate.

  5. bruno il 25 December 2009 alle 4:03 pm

    Come si puo definire,l’atteggiamento di Dalema a proposito di inciuci,era ministro all’epoca,quando avrebbe potuto,eliminare berlusconi,sul conflitto di interessi!cosa fu,inciucio,quiescenza,o un atto di negligenza! verso chi aveva gia capito i lati deboli della sinistra,e poi!Caro Dalema,mi sei sempre sembrato un buonista,cosa lodevole,ma non con chi allora si afacciava alla politica,PER FARE I SU0I INTERESSI,scelta di tempo ideale,possibile che nella sinistra,nessuno abbia le palle!per dirla come qualcuno?Suvvia,un poco di grinta,e lasciate in dietro i vari mastella,perche ne avete ancora,ma non ce!!! due o tre DIPIETRO?

  6. ANTONIO il 25 December 2009 alle 12:46 pm

    I partiti Italiani, si caratterizzano come duri e puri, ma al momento di decidere, tutto si risolve a taralluicci e vino, e ce lo scambiano per casa buona e giusta. Vedete in Sicilia, il PD non ha una politica degno di queto nome, e siccome pensa die essere sempre perdente, approfitta del collasso della destra, non per proporre una politica di alternanza al popolo di centrosinistra, ma da inciucio di quelli che fanno venire il voltastomaco. Il fallimento della destra in Sicilia, dovrebbe rimettere im moto la politica nell’interesse dei Siciliani, ma con questi uomini politici che hanno come loro punto di riferimento la “poltrona” non ci interessa affronate e cercare di risolvere la crisi atavica nostrana. Se guardiamo da trenta anni a questa parte, in sicilia abbiamo sempre le stesse facce, i capi si scontrano, ma si accordano presto, mentre la base resta con un palmo di naso. Perchè votare in Sicilia, un PD che non fa politica soria e cercare qualche mangia, quando nel centro destra isolano ho i campioni del clientelismo.

  7. Bebe il 24 December 2009 alle 7:42 pm

    Certe ARGOMENTAZIONI se troppo usate si logorano, non possono essere strumentalizzate in eterno.

    per forenzo

    si vada a leggere questo
    (coloro che si reputano eredi dei resistenti)

    http://bellaciao.org/it/article.php3?id_article=1

    « La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico. »

    (Enrico Berlinguer, da un’intervista pubblicata su La Repubblica del 28 luglio 1981)

    Se l’Italia repubblicana era stata ornata di un ingente quantitativo di scandali di corruttela e malversazione, molti dei quali degni di attenzione giudiziaria, il PCI restava relativamente nitido quanto a correttezza di gestione politica (perché – obiettavano dalla maggioranza – non aveva mai messo le mani sul governo). Questa sorta di fedina penale pulita consentì a Berlinguer di lanciare una campagna moralizzatrice (del resto non nuova, essendosi già prodotti gli esperimenti del Partito Radicale) che, con una certa strumentalità, puntava il dito contro il cattivo uso (e spesso l’abuso) della cosa pubblica.

    La questione morale divenne centrale nella propaganda del PCI e trovò una singolare sintonia di fatto con analoghe posizioni puriste del Movimento Sociale Italiano, per una volta coincidente nell’indirizzo critico verso la DC, che deteneva il potere stabilmente dai tempi dell’attentato a Togliatti. Da entrambi i partiti stabilmente d’opposizione si parlava intuibilmente di “regime”, intendendo che la DC avesse blindato i meccanismi di perpetuazione del suo potere in spregio della correttezza (e talvolta della legalità).

    La spinta etica berlingueriana gli sarebbe sopravvissuta, conducendo tempo dopo al vibrato coinvolgimento delle sinistre nel dibattito politico susseguente allo scandalo di Tangentopoli.

    Noi OGGI, stiamo subendo questa propaganda e ciò che succede ne è la diretta conseguenza.

  8. Carmine di Bari il 24 December 2009 alle 6:51 pm

    Se è vera una sola delle accuse rivolte al premier, è inaccettabile che la maggioranza degli uomini politici che ci rappresentano accettino supinamente tale situazione e non richiedano che la legge faccia il suo corso. Avete ragione, sono un povero ingenuo che non si rende conto della realtà: la maggior parte dei politici vive di compromessi. La mia ingenuità però, non mi impedisce di capire che il tutto è permesso da me che accetto supinamente gli stessi compromessi.

  9. antoin il 24 December 2009 alle 2:49 pm

    Un pugno di sconsiderati, smaniosi di protagonismo e un altro pugno di sanguisughe e mercenari tengono in scacco l’italia.
    Fate rapidamente un conto: gli elettori sono circa 50.000.000, i votanti sono circa l’80% e cioè 40.000.000, il Pdl ha avuto circa il 35% dei consensi quindi significa che ha il consenso di 14.000.000 su 50.000.000 di Italiani. Questa è la verità il 28% degli eletori ha la sfacciataggine di dire che ha il consenso del popolo Italiano.

  10. italo sedesto il 24 December 2009 alle 1:06 pm

    SE BERLUSCONI è PER I DUE TERZI DEGLI ITALIANI “ER MEJO” CHE C’è! ANCHE SE PER I DUE TERZI DEGLI ITALIANI NON HA FATTO NULLA? HA TOLTO L’ICI, HA RIPULITO NAPOLI, HA RISOLTO ALITALIA,E COSì VIA … // MA NON HA FATTO NULLA PER I CETI POPOLARI NE PER LE PICCOLE IMPRESE, NE PER IL MINI COMMERCIO, ECC … // DEL RESTO DOPO DI LUI? IL DILUVIO?
    IO VEDREI TREMONTI O FRATTINI . BISOGNA VEDERE CHI SARà PIù VICINO ALLA LEGA. LA SINISTRA? SE NON è MODERATA, SE è SOL SUPER-LAICISTA NON SERVE AD UN TUBO? E NON HA LO STRACCIO DI UN “UOMO PALLUTO” O NO? FINI CHE PUò FARE, SE NON IL DERUBATO DEL SUO EX PARTITO?

  11. rossella il 24 December 2009 alle 9:32 am

    non è bastato lasciar fuori la Sinistra (anche per sue gravi colpe di frammentazione spasmodica) dal Parlamento ora è un continuo e petulante martellare contro Di Pietro e poi tutti sorpresi se manda la lettera al Bambin Gesù facendogli presente che nel paese c’è un “diavolo” che ordina di perseguitarlo. Ci mancherebbe che questa destra razzista e xenofoba (il bianco Natale: che schifo!!!) comandasse a quel che resta del centro-sinistra ciò che deve e/o non deve fare, come se fosse la sorellina un pò suonata!!….altro che inciucio! altro che comiche finali!! BUON NATALE! e che ci porti un pò di GIUDIZIO!

  12. rossella il 23 December 2009 alle 9:39 pm

    un paese che si stà avvitando su stesso, come una trivella, stà precipitando nell’ abisso e tutto questo per salvarne solo uno. Non c’è odio, non c’è mai stato, accusare gli Italiani di questo è una grave offesa all’intelligenza, ma quando è troppo, è troppo! Ci rendiamo conto che per il gesto di un folle siamo diventati tutti smemorati? Vogliamo riacquistare la memoria e ripartire dal punto in cui eravamo solo il SABATO PRIMA del, mai troppo, deprecato atto? Il pericolo è che per salvarne uno la nostra Democrazia ne uscirà SFIGURATA. Queste strane leggi che alcuni propongono potrebbero diventare un PRECEDENTE GRAVISSIMO in un paese dove la MAFIA la fa da padrona e se, malaguratamente, in un futuro qualche vero criminale, non un “perseguitato”, ingiustamente sotto processo da 15 anni, ne volesse usufruire? rocLIBERACITTADINANZA

  13. Ivo il 23 December 2009 alle 7:24 pm

    Non si sarebbe mai dovuto arrestare.
    D’altra parte non si capisce come si possa sottoscrivere regole
    comuni senza parlarsi. E parlarsi in politica significa tenere presente le posizioni altrui e scendere a compromessi. Tutto non si può avere. I piccoli passi ci permettono di andare avanti nella comprensione reciproca. Il muro contro muro fa solo slittare in avanti la soluzione dei problemi.
    Speriamo che Dalema tenga duro e che il Berlusca continui a rimanere una sponda leale. La parola inciucio serve solo ai “micci” cioè agli asini della politica.

  14. forenzo il 23 December 2009 alle 5:38 pm

    Per Bebe. “Secondo me quello che ci fotte” sono i troppi BEBE’ che ignorano, o fanno finta di ignorare, la storia e la Costituzione italiana. Troppe persone della nostra Costituzione non sanno NIENTE: In quale contesto storico e culturale fu scritta, chi ne furono i relatori e da quali ambienti politici culturali provenivano, chi la approvo e chi la respinse, ma soprattutto non riescono nemmeno a immaginare, tanto è distante dal loro modo di pensare, quale ne fu il GRANDE SPIRITO UNITARIO E UNIVERSALE CHE L’ISPIRO’.

  15. Riccardo il 23 December 2009 alle 2:15 pm

    Siete i soliti giornalisti italiani che si inventano le parole per mantenere il livello di scontro politico molto alto. Il presidente degli Stati Uniti Mr. Obama, è alla ricerca dei voti dei repubblicani per varare una delle riforme epocali per il proprio paese, la riforma sanitaria. Nessun giornalista americano ha parlato di iuciucio. Se vogliamo chiamare la contrattazione politica Inciucio allora evviva l’ICIUCIO. A mio vedere, il problema non è questo, il problema è il livello molto basso dei nostri politici. Il problema è che al nostro Paese servono soluzioni efficaci che migliorino la vita della maggioranza del popolo e non di pochi. Se si inciuciasse sui temi importanti come: ricerca e sviluppo per far ripartire l’economia con prodotti innovativi, leggi più severe per chi evade il fisco, ristrutturazione delle infrastrutture, riforma seria del codice civile e penale che possa rendere più veloci i processi,…. io penso che tutti gli italiani vorrebbero l’inciucio.

  16. renzetti il 23 December 2009 alle 12:18 pm

    sono ormai, 15 anni che è sceso in campo, ancora non lo si conosce? tra bugie, interessi personali (18 leggi ad personam)
    e criminalizzazione di tutto cio’ che non aderisce al suo volere, non se puo’ più.
    Nel mondo abbiamo ampiamente superato il tragicomico.

  17. flavio il 23 December 2009 alle 9:33 am

    ESISTE IL POPOLO VENETO? SE SI, ESSO HA DIRITTO AD UNO STATO, SENZA BISOGNO DI INCIUCI O COMPROMESSI.

  18. Bebe il 22 December 2009 alle 11:18 pm

    Secondo me quello che ci fotte è il seguente passaggio ” repubblica nata dalla resistenza”.

    Va tolto assolutamente perchè è ovvio che quando una parte politica si fregia di essere l’UNICA E LEGALE erede dei resistenti tanto da dare patenti di LEGITTIMITA’ DEMOCRATICA a suo insindacabile parere vi è sempre la violenza in agguato.

    vi dice niente l’autoreferenzialità autonominatasi MORALMENTE, ANTROPOLOGICAMENTE e CULTURALMENTE SUPERIORE?

    Questa è l’origine del dramma italiano e della sua specificità.

    Bebe

  19. olga raciti il 22 December 2009 alle 9:26 pm

    La prima cosa che la Politica deve fare e’ pensare ad ogni singolo cittadino , e pertanto per il bene comune di tutta la popolazione deve essere in grado di fare tutte le riforme necessarie per il bene del paese insieme ad un opposizione seria e rispettosa , in quanto le riforme per rendere l’Italia piu’ moderna e all’avanguardia non sono ne’ di destra e ne’ di sinistra .
    A mio giudizio non si tratta di ” incuccio ” bensì di una politica rispettosa seria e matura , in grado di discutere civilmente tra avversari , con altruismo .
    Nel 2009 non dobbiamo più accettare i teatrini e le manovre di palazzo , siamo in un era diversa dei giochetti del passato .
    Le chiacchere di pollaio non servono , abbiamo la necessita di vedere pochissimi uomini e donne politici , i migliori della destra e i migliori della sinistra sedersi ad un tavolo e discutere civilmente per portare a termine quello che occorre veramente all’Italia .
    Ripeto l’Italia non ha bisogni di politici e parlamentari che fanno manovre di palazzo per se stesse oppure in nome di partiti che dopo poco si sciolgono …e tanto meno degli ingrati , e cambia bandiera

    Spero avere dato un idea di quello che ci aspettiamo –

  20. sancho il 22 December 2009 alle 7:59 pm

    L’inciucio è necessario al Paese, un po’ meno per i paesani

    Tra un po’, tra pochissimo, l’unica risposta che avranno a disposizione, per far fronte agli effetti devastanti della crisi, alla disperazione crescente e senza speranza della gente, sarà la repressione e, allora, è necessario che si ricompattino; che si uniscano “destra” e “sinistra” contro il nemico comune, contro i poveri sempre di più e sempre più poveri, per il bene del Paese, naturalmente!:)

  21. pa chin il 22 December 2009 alle 7:43 pm

    evidentemente c’è un accordo tra d’alema e berlusconi per azzerare i voti al PD.

  22. Ruggiero Balice - Barletta il 22 December 2009 alle 7:40 pm

    Il dibattito sulle riforme non può essere chiamato INCIUCIO altrimenti significherebbe che mentiamo quando ci lamentiamo per l’assenza del dibattito stesso.
    E’ importante che si lavori serenamente a delle riforme che interessino i cittadini piuttosto che “IL” cittadino singolo, le famose leggi ad personam…..
    E’ normale che alcune forze politiche, come la lega o il partito di Dipietro trovino scomodo tutto questo e cerchino di minare alla base questo tentativo.
    Fatto sta che sicuramente andremo a votare nuovamente senza alcuna riforma.
    Ci sono notoriamente un paio di cosette fattibili alla svelta ed in grado di dare un primo segnale distensivo ovvero :

    1 – Reinserimento della preferenza nella scheda elettorale per le elezioni politiche

    2 – Riduzione del numero dei parlamentari

    3 – Riduzione dei benefici e stipendi di parlamentari, consiglieri regionali, consiglieri provinciali e magistrati

    Perchè non proviamo ad incominciare da queste ???
    Parlamentari mi sa che non ci siamo proprio….pochi fatti e tante parole…………ecco perchè si chiamano PARLA-MENTARI …”parlare sapendo di mentire”
    Anche questa volta so già che non si farà alcuna riforma.

  23. pino1957 il 22 December 2009 alle 6:34 pm

    Come sempre D’Alema ci stupisce. O c’è, però, o lo fa! Dimentico della Bicamerale da lui presieduta e dall’altro affossata, tenta di salvare il sodale con un altro inciucio. Personalmente, rinunciando a votare, sono fuori dai giochi. Ma deve essere frustrante per tutti i pidiessini, vecchi e nuovi, vedere che il baffetto comanda ed è al di sopra dei segretari del suo partito. Come pensare che quello possa mantenere fede alle promesse? Certo, in un paese di creduloni, raccomandati, ignoranti e tele dipendendi, tutto è fattibile. Domani avremo dimenticato e digerito anche questo. Ma non c’è ritegno, né limite alla vergogna. Poveri noi.

  24. gboss il 21 December 2009 alle 11:22 pm

    Insomma se la sinistra non è disponibile è vetero comunista, se è disponibile fa l’inciucio democristiano!! E se in parlamento non si discute raggiungendo un punto di equilibrio fra le parti… tanto vale che vadano tutti a casa!! Almeno risparmiamo un po di stipendi.

  25. capricorn one il 21 December 2009 alle 6:52 pm

    Eppure l’esperto D’Alema dovrebbe ormai conoscere più che bene il cavalier Berlusconi ! Ha dimenticato che fine fece fare il Berlusca alla defunta Bicamerale degli anni ’90 ? Con Berlusconi si può anche parlare, discutere, ma poi, se non si fa quello che lui ha deciso, si rompe ogni trattativa e ogni rapporto. Insomma per Berlusconi i dialoghi vanno bene solo quando lui parla e gli altri rispondono di essere perfettamente d’ accordo con il suo pensiero e le sue decisioni. Pertanto, caro Massimo D’Alema, non far finta di non aver ben presente con chi hai a che fare ! E poi, l’elogio dell’ “inciucio” ! ! ! Lascia perdere ! Altrimenti verrai ricordato con il titolo non certo onorevole di “MISTER INCIUCIO”. E non credo che questo potrà farti piacere.

  26. nino il 21 December 2009 alle 6:29 pm

    il cavaliere , col suo partito dell’amore , è inattendibile .

  27. adalberto il 21 December 2009 alle 5:55 pm

    La politica è certamente l’arte della mediazione, che però non può spingersi sul terreno di valori fondamentali del vivere civile quali l’eguaglianza tra le persone, il diritto di ciascunio ad una vita dignitosa,….
    Questa mattina un noto giornalista, spesso presente in trasmissioni televisive, ha tenuto a ridire sul “lavoro” quale diritto e valore fondante della nostra Costituzione, che già per tale affermazione risulterebbe vetusta e da aggiornare nel suo primo articolo.
    Peccato che al suddetto sfugga come la dignità di un uomo parta dal non dover dipendere da altri uomini per la propria sussistenza. Ma forse per alcuni sarebbe meglio che i rapporti tra gli uomini fossere regolati dalla furbizia, da disparità sociali sempre più spinte, dall’eccentrico e stupido egoismo che è alla base dell’esistenza inutile di molte persone,…

  28. stefanoC il 21 December 2009 alle 4:19 pm

    C’è della gente che pur di galleggiare …..

  29. giuseppealfano il 21 December 2009 alle 4:14 pm

    La politica da che mondo è mondo è sempre scesa a compromesssi. Non c’è da scandalizzarsi, la politica è compromesso per sua intima natura.Il problema qui, però, è un’altro : L’on.le D’Alema, per quanto uomo di spicco del PD, non può pretendere che tutto il PD pensi con la sua testa, sia perchè non è cosa democratica sia pechè da tempo ha perso, presso l’opinione pubblica e anche nel partito, un bel pò di carisma e a volte infastidisce con le sue “uscite” : questa è la sensazione che, a pelle, si ha. Oltre a ciò, penso che i tempi non sono propriamente i migliori per un “inciucio” che porti bene al Paese.

  30. antoin il 21 December 2009 alle 3:22 pm

    Non si possono fare patti con Berlusconi e D’Alema questo lo dovrebbe sapere. Ritengo che la dignità per questi politici sia una parola sconisciuta.

  31. forenzo il 21 December 2009 alle 11:03 am

    Sono convinto che una BICAMERALE, come quella presieduta dall’allora Presidente D’Alema con Berlusconi all’apposizione, sia necessaria per far passare due o tre anni di FINTA pace.
    Questa dovrebbe essere una bicamerale presieduta da Berlusconi con D’Alema all’opposizione e dovrebbe finire come la precedente, CON UNA SOLENNE PRESA PER I FONDELLI.

  32. Sanzo il 21 December 2009 alle 10:49 am

    RETTITUDINE.
    Vi ricordate l’ultima volta che un politico ha detto questa parola? Io no, però é così, secondo me, che si guida un paese.
    Gli inciuci servono solo a rendere ancora più depressi noi italiani che tutti giorni vediamo la politica del malaffare vincere su tutto. E’ di pochi giorni fa la notizia sul blog di Beppe grillo di due madri che sono state arrestate e processate per direttissima per aver rubato da mangiare in un supermercato.
    Nessuno inciucio é stato fatto per salvarle dalla galera, ma per Berlusconi si deve fare, chi é accusato di corruzione, falsificazione di bilanci, evasione fiscale, fondi neri e mafia deve continuare a guidare il paese anche con l’appoggio della sinistra da parte di D’alema. Insomma per i poveri la giustiza deve funzionare e deve essere applicata con rigore, per i ricchi la giustizia si interpreta, si modifica e si piega anche con l’inciucio. A me non sta bene e a Voi?

  33. Jean Marie Guadagnino il 21 December 2009 alle 10:38 am

    Forse le parole non sono chiare e non rendono merito alle intenzioni, mi pare che il vero problema sia l’assenza di valori, riconoscibili come tali da tutte le parti politiche, o per mancanza di una visione di prospettiva, o perchè volutamente non cercata.
    E’ possibile che vi possa essere una visione comune, valida per il bianco (rosso) o per il nero, per l’italiano o per lo straniero, che non generi interessi particolari. Il vero punto al di là delle parole di D’Alema e dimostrare di non avere posizioni ideologiche.
    Tutti ipocritamente richiamano alla moderazione ma nella realtà per disinnescare questa tensione, che ha i contorni di una futura contrapposizione sociale, bisogna assolutamente superare il particolarismo ed accettare anche “compromessi” che assicurino alla “Politica” la giusta legittimazione, così per come dovrebbe essere.
    Credo che sarebbe onesto che ciascuno di noi si domandi se il proprio comportamento “civico”, sia adeguato alle aspettative, che rivolgiamo ai nostri politici.
    Dietro parole tipicamente nostrane, si nasconde in realtà il primato della moderazione e della diplomazia, che a dispetto di quello che si pensa comunemente è l’unica strada percorribile per agevolare un sereno futuro confronto politico.

  34. alessandro il 21 December 2009 alle 10:13 am

    Certo i tempi e le persone erano diversi, ma i Padri Costituenti non erano altro che attori di una forma inciucio (che parola stupida). O sbaglio? Se inciucio è tutto cio che deriva da compromessi e accordi, temo dovremo accettare anche l’inciucio.
    Qualcuno ha un’idea diversa?
    I MAI, gli ASSOLUTAMENTE NO, non sono soluzioni.
    Vogliamo scannarci ancora qualche decennio per stabilire se la sinistra è comunista e la destra fascista? Interessante, però non ci fa muovere di un passo.
    I cambiamenti non sono irreversibili, il Presidente Garante esiste ancora. Io direi di provare.

    PS: dal tenore degli interventi che leggo sul forum sembra che la schiuma alla bocca di certi non si sia ancora asciugata. Propongo davvero di calmarci.

  35. salvatore il 21 December 2009 alle 10:10 am

    Generalmente quando parlo o scrivo cerco di tenere il cervello ben inserito con l’organo deputato alle relative espressioni, come sto cercando di fare in questo momento. Da questa banale osservazione mi viene da chiedermi e da chiedere a tutti i dirigenti del PD se questo concetto si può applicare anche a loro. Cioè, se ognuno di essi si sente in dovere di concordare (quindi collegarsi) con il proprio segreario di partito prima di fare dichiarazioni così importanti che non riguardano esclusivamente il diritto di esprimere il proprio pensiero, ma coinvolgono tutti: iscritti ed elettori. Perché se così non fosse vorrebbe dire che siamo all’inizio dell’anarchia in cui ognuno spara le sue cavolate. E il segretario eletto con quelle primarie è ridotto a semplice portavoce e pompiere dell’Amata Brancaleone? Oppure dobiamo prendere atto che abbiamo un Dalai Lama (o meglio DalaiLema:D’Alema) Massimo incompreso nel PD? Al di là dell’ironia diamoci una mossa e parliamo con una sola lingua che sia espressione dell’unità del partito. Preferirei la lingua della Costituzione, niente inciuci,niente sconti. Pensate solo per un momento che cosa sarebbe stato in grado di fare se il sig. Berlusca fosse stato al governo con una Costituzione modello a sua immagine e somiglianza. Riflettete. riflettete, riflettete. Saluti e buone feste a tutti, compresi quelli che parlano di Amore contro Odio dopo aver sparso sale sulle ferite altrui come sale sulle strade durante le gelate invernali.

  36. carpediem il 21 December 2009 alle 9:46 am

    NOOOOO ne abbiamo avuti fin troppi e si vede dove siamo arrivati, mi sembra che pur di tenersi le poltrone i nostri
    politici di tutti i colori sono sempre pronti ai loro compromessi a danno dei cittadini. dove erano i deputati pd al
    momento del voto dello scudo fiscale = licenza di riciclaggio ?

  37. antonio il 21 December 2009 alle 9:30 am

    In politica, si deve cercare sempre il confronto, sia con i partiti di maggioranza che di minoranza, alla luce del sole, con i ruoli che l’elettorato ha sancito con il voto. L’opposizione ha il dovere, di proporre iniziative di legge parlamenatri e di dare il proprio contributo alle proposte governative. Mi sembra che da circa due anni di questo governo, sia il PD che gli altri partiti di opposizione, non sono stati presi nemmeno in considerazione da Berlusconi, in quanto va ripetendo come un mantra, ” che con questa opposizione non si può fare niente di buono” tradotto dal linguaggio Berlusconiano: ho ti accodi a quello che dico io, o diversamente sarai sempre dannato.D’Alema, che propone un confronto con la maggioranza,se fatto alla luce del sole e nell’interese degli Italiani, ben venga; il fatto è che D’Alema pensa di fare accordi inciuceschi, e questa non è politica con la P maiuscola. Poi, D’Alema, mi sembra che non ha nessuna carica nel PD, forse non si dovrebbe rapportare con la segreteria del PD e poi dopo un’attenta discussione, fare le proposte alla maggioranza, e Bersani come interlocutore.
    Il problema è che Berlusconi, non vuole nessun dialogo, lui prima si è mangiato AN, ora cerca di annientare l’opposizione, perchè se gli altri non fanno quello che lui dice, ci troveremo, con Capezzone, Bonaiuti ecc. a dirci siete sempre i soliti “comunisti”.Il PD, deve fare politica, proposte serie per i suoi militanti, per gli elettori, senza cercare scorciatoie alla Siciliana. Ho letto sui giornali, che vogliono candidare Casini in caso di elezione anticipate, se questa cosa è vera, allora è meglio che il PD vada in pensione. Forse il PD non ricorda il “dialogo” che la destra ha saputo proporre nella legislatura 2001 al 2006, con le commissione d’inchiesta, per cercare chissa cosa ai danni di: Prodi, Fassino, Dini. Il PD forse non ricorda, la passata legislatura, e che cosa diceva il Cavaliere del Governo Prodi: che non era legittimato a governare, perchè i suoi dati fatti con i rilievi demoscopici davano altri risultati, attacco continuo alla Magistratura, le abbuffate che hanno fatto in parlamento, mangiando mortadella per offendere Prodi, il tentativo di comprare on. del campo avverso, l’offesa continua ai Senatori a vita, appellati come pannoloni ecc.ecc. Andare al dialogo con la destra, a carte scoperte.

  38. Davide Bianchi il 20 December 2009 alle 11:24 pm

    GEORGE D’ALEMA

    …Il discorso andava avanti da circa venti minuti, quando un messaggero salì in gran fretta sulla piattaforma ed infilò un biglietto in mano all’oratore. Questi lo aprì o lo lesse senza smettere di parlare. Nulla cambiò nei suoi gesti o nel tono della voce. Tutt’a un un tratto, però, i nomi erano diversi. Senza che venisse scambiata alcuna parola, la folla venne attraversata da un’onda di intesa. Aveva capito. L’Oceania era in guerra con l’Estasia!
    …Ciò che impressionò Winston nel ripensare all’accaduto era il fatto che l’oratore avesse mutato rotta NEL BEL MEZZO DI UNA FRASE. Non solo, cioè, non aveva fatto pausa alcuna, ma non aveva nemmeno alterato la sintassi.

    Ciò che stà affermando l’onorevole D’Alema è uno stupendo esempio di applicazione dell’arte del BIPENSIERO, in questo caso affermare e dimostrare la correttezza di una tesi completamente falsa:
    “PER SALVARE IL PRINCIPIO CHE LA LEGGE DEVE POTER ESSERE APPLICATA A TUTTI SI DEVE RENDERE UN SINGOLO INDIVIDUO INTOCCABILE, NON GIUDICABILE”.

    Oggi come oggi preferisco uomini politici come Di Pietro, che possono anche litigare con qualche congiuntivo, ma che parlano mantenendo una posizione coerente nel tempo applicando un semplice pincipio:
    SIA IL TUO SI’ SI’, IL TUO NO NO.

    Quand’anche la politica sia l’arte del compromesso, NON PUO’ DIVENTARE L’ARTE DELLA PRESA IN GIRO!

    Lasciatemelo dire sino a quando ci sarà la possibilità di dissentire senza essere censurati.

    Buona notte.

    P.S. sono curioso di vedere quanti giorni passeranno prima che questo intervento sia valutato “idoneo” e pubblicato…

  39. Bebe il 20 December 2009 alle 9:39 pm

    Ok Betta,
    ci incontreremo in montagna.

    O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao,…..

  40. Nadia il 20 December 2009 alle 7:48 pm

    Non credo che i politici possano intuire fino in fondo quanto siano stanchi gli italiani dei loro dibattiti, nè quanto si abbia la necessità di concretezza, di provvedimenti seri per i problemi del paese. Parlano solo di riforme che secondo me molte di esse non sono neanche necessarie, tipo: riforma della giustizia. Intanto diano i fondi necessari per fare in modo che la Magistratura e le forze di polizia possano svolgere al meglio il loro lavoro. I soldi non ci sono? allora le cose rimangono così come sono. Riduzione del numero dei parlamentari? E si darebbero la zappa sui piedi da soli?Ma chi ci crede. Questa sera al TG3 hanno mandato un servizio sul recente disastro avvenuto in Sicilia per le frane. La gente è infuriata, perchè nulla di quanto promesso è stato mantenuto. Ecco, inizi a fare il governo in questo senso, così come per i terremotati dell’Aquila e per tutti quelle persone che stanno perdendo il posto di lavoro per la crisi. Sono esempi di problemi seri ed urgentissimi.

  41. rodolfo il 20 December 2009 alle 6:26 pm

    L’inciucio serve a coprire il fallimento della politica economica e scaricare le responsabilità sù gl’avversari politici,questo è un vecchio vizio di chi governa l’Italia, ieri come oggi.Le riforme sono solo un alibi.

  42. ORILIA GAETANO il 20 December 2009 alle 5:27 pm

    forse il nostro vero vizio e di farci scivolare sempre tutto adosso, senza che nessuna nefadezza che i nostri politici propongono ci faccia veramente capire chi sono i vari d’alema, fini, tremonti,casini e tutto il resto del mondo della politica italiana

  43. caterina delia il 20 December 2009 alle 5:22 pm

    ha ragione d’alema:anche chi ruba, amazza. stupra.ecc….ha diritto che qualche volta si sorvoli, si chiuda un occhio, oppure,siamo buoni vedrai che non lo fa più……bisogna essere pronti a perdonare!!!!!!questo però vale solo per certi, per certi personaggi, per la gente comune…gattabuia e se possibile buttare via le chiavi. possibile che certi politici quando non sanno cosa dire, sanno tirare fuori solo cazz…., forse per uscire dal dimenticatoio? abbiate almeno il pudore di rimanere nascosti così possiamo pensare che siete già in pensione(con i soldi ns.)saluti….e vergogna(tanto non sapete il significato di questa parola), caterina

  44. stefanoC il 20 December 2009 alle 5:10 pm

    l’incicucio è figlio sia del capitalismo che del lieninismo, e questa è la parte ideologica . Dal punti di vista pratico vi è un uso bi,tri,quadripartisan , spregiudicato del potere .E allora di cosa stiamo parlando (!) ?

  45. reno giovagnorio il 20 December 2009 alle 4:45 pm

    E’ giunto il momento per i politici italiani di fare le persone serie. Sono loro, con le loro sparate a vanvera, a dividere la popolazione in blocchi contrapposti. Sarebbe anche ora che i vari Fini Casini Franceschini, D’Alema, Bersani, un pò tutti coloro che imperversano sulla scena politica italiana, lasciassero le loro comode posizioni di potere e di privilegio assoluto e andassero finalmente a lavorare. In miniera, possibilmente! Un italiano con il voltastomaco.

  46. betta il 20 December 2009 alle 4:34 pm

    compromessi (inciuci) con Berlusconi e i berluscones?
    MAI!

  47. sancho il 20 December 2009 alle 1:44 pm

    La politica deve scendere a compromessi?

    Intanto, si dovrebbe stabilire se i politici fanno ancora la politica, ed io credo di no!
    La politica ha ormai perso il primato! Ha abdigato da tempo a favore della grande finanza!
    Ammesso e non concesso che la facciano ancora, la politica dovrebbe avere come punti di riferimento la ricerca di mediazioni finalizzata al bene comune! Ma questi sono concetti ormai obsoleti e messi da parte anche perché sanno di buonismo, mentre che, oggi, va forte il cattivismo!
    L’inciucio non è un fatto esclusivamente italiano, per il semplice fatto che la politica ha perso il primato ovunque.
    Da noi cambiano solo la forma e le modalità!
    Non dimentichiamo che siamo artisti insuperabili!:)

  48. Loituma il 20 December 2009 alle 1:05 pm

    Anche la rai scende a compromessi vedo: dov’è finito il pezzo su Gioacchino Genchi nella sezione “I più votati dai lettori”?

    Più di 400 voti con una media di 4.8 di votazione la fate sparire così?

    Cara la mia informazione del servizio pubblico, sempre meno informazione, sempre più servizio ma decisamente sempre meno pubblico.

    Redazione di Rainews24 risponde:

    La sezione ‘Le notizie più votate dai lettori’, è generata automaticamente dal nostro sistema e per scelta redazionale, la classifica viene stilata sulle news votate nelle utime 72 ore.

    Saluti
    La Redazione


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