Povera Italia
31 / 1 / 2010 | 40 Commenti
Solo 3 contribuenti su 1.000 denunciano più di 150mila euro l’anno. E si tratta in prevalenza di lavoratori dipendenti e pensionati: tra i lavoratori autonomi o con redditi da terreni o fabbricati, infatti, solo 20.400 hanno dichiarato nel 2008 piu’ di 150 mila euro. E’ quanto emerge dai dati dell’Agenzia delle Entrate relative alle dichiarazioni dei redditi 2008. L’Italia è povera davvero?
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Mio nonno diceva sempre:
“chi é causa del suo mal pianga se stesso”
e cosi sia !!!!!!!
Mi spiace davvero tanto per i giovani ai quali abbiamo
lasciato poco…o meglio…nulla.
vi rendete conto…
busta paga alla mano 1995 operaio, netto.. 1.760.000 mila lire, con moglie e 1 figlio a carico.
trattenute 430 mila lire…
dopo vari lavori ho perso il mondo lavorativo, aprendo un locale, poi chiuso nell anno 2003… troppe tasse troppe pressioni fiscali… e troppe rotture di b… tra controlli di polizia amministrativa, usl, finanza, carabinieri, e leggi che cambiavano in continuazione e senza contare la clientela che esasperava.
per non parlare si studi di settore… dove io con un locale che faceva una media di 100/200 euro al giorno, mi calcolavano come un locale di madonna di campiglio, e dovevo pagare le stesse tasse.
e dove tolto tasse, fornitura e spese, di questi soldi, se mi rimaneva 70 euro era tanto
insomma impossibile lavorare, visto che eravamo solo io e mia moglie, andavamo a prendere di netto circa 1500 euro al mese, meno di un operaio, senza contare che ci facevamo 12 ore al giorno di lavoro.
nel 2003 ancora come operaio… busta paga alla mano 1127 euro netti con 2 sabati 2 figli e moglie a carico, tasse 410 euro.
sempre precariato ovviamente, e agenzia interinale, lasciato a casa dopo un anno per scadenza di contratto.
altri lavori, piu’ o meno stesso stipendio, e stesse tasse.
2010 ultimo lavoro 2 figli e moglie 870 euro netti 270 euro di tasse, 7 ore giornaliere da lunedi’ a venerdi’
da calcolare che in questo netto e’ compreso tredicesima quattordicesima, liquidazione festivita’ e ferie…
in poche parole ho fatto un calcolo di 3,50 paga oraria netta.
visto che e’ un contratto per soli 8 mesi in una cooperativa.
e’ scandaloso percepire stipendi da fame del 3 mondo, ma non si hanno alternative, perche grazie a queste politiche, e grazie al precariato creato, e vari decreti stilati da questi governi, ormai a 46 anni non hai nessuna alternativa e nessuna opportunita’ o questo o muori di fame.
tutto questo e’ nato grazie hai governi e alla loro mentalita’ distorta di sfruttamento, grazie ad accordi politici industriali, comprandosi pure i sindacati… non per nulla si sono estinti e non esistono piu’.
questo e’ nato negli anni 1994 che guarda caso e’ l’ascesa in campo di berlusconi dopo lo scandalo di tangentopoli…
sara’ solo un caso?
la scala mobile che era il sistema che regolava gli stipendi in base al carovita e che faceva salire i prezzi delle buste paga, fu’ venduta grazie hai sindacati cigl cisl uil, che la vedettero, per accordi interni, e basi ipotetiche basate sull istat… dove per idiozia anno per anno i prezzi al consumo si alzavano draticamente, l’istat dichiarava sempre meno della meta’ della realta’… in effetti, non si capiva dove l’istat andasse a prendere i prezzi di base per stilare tale tabella.
gli accordi interni, non furono mai attuati, in che consistevano che se l’azienda a fine anno guadagnava, doveva alzare gli stipendi in base agli accordi.
ma non fu’ cosi, perche dopo qualche anno, il governo berlusconi attuo’ il decreto che il falso in bilancio, non era piu’ reato.
in questo modo ogni azienda poteva dire che non avevano guadagnato nulla e anzi povevano dire che erano in pareggio o addirittuara in rosso, portanto i proventi di guadagno, in banche svizzare, caiman, oppure investirli in off shore.
ma tutto questo, non bastava… si e’ anche introdotto extracomunitari a non finire, abbassando ancora piu’ i prezzi salariali, e renendo l’operaio ancora piu’ sotto ricatto.
se un operaio costa all azienda 970 euro di netto (come per esperienza constata in un azienda che io ho svolto) un nero lo poteva pagare 700 euro, stessa parita’ di lavoro e con anche ore di straordinario.
tutto questo, non solo ha distrutto il mondo lavorativo,e sfruttamento dell essere, schivizzando ancora di piu’ chi lavora e percepisce uno stipendio, ma e’ stato anche un sistema per fare bussiness.
in effetti da altri decreti furono isitituiti su tutto il territorio un infinita’ di agenzie di lavoro interinali private… dove la maggior parte ne fanno capo briatore e berlusconi, vedesi alma, ecce ecc cambiano il nome ma la sostanza non cambia.
dal 94 in poi, si sono attuate una miriade di leggi decreti ecc ecc che non solo hanno deformato tutto lo stato italiano, ma lo hanno totalmente paralizzato, grazie anche al colpo di grazia dato dalla crisi amaericana… segno che la liberalizzazione tanto amata dagli stati europei e americani, non funziona cosi tanto bene, ed e’ un segno tangibile che l’economia e’ sostenuta solo ed esclusivamente da tutti i poveri plebei, dai pensionati e dagli stipendiati, senza questo qualsiasi paese va a gambe all aria.
ora dinnanzia tutto questo che e’ chiaro come la luce del sole, e dove si evidenzia che questo e’ il problema… non solo non si cerca di correggerlo, ma si cerca di demonizzarlo e nasconderlo.
e cosa si fa?
si fanno tagli, si cerca di fare risparmi, ed e’ giustissimo… se non fosse per un piccolo problema… che si taglia e si risparmia da una parte e si sperpera dall altra.
vedesi solo il fattore dove in trentino tutti stringono i denti per far fronte alla crisi dei tagli a non finire… i deputati di regione del trentino… si fanno una legge dell aumento del 7% dei propi stipendi…. cosa che ogni anno fanno.
http://altoadige.gelocal.it/dettaglio/alto-adige-aumento-del-7-gli-stipendi-di-sindaci-e-assessori/1897221
come si vede si fanno tagli in alcune parti… per dare in altre parti.
e dove un operaio o uno stipendiato deve fare i salti mortali per avere un piccolo aumento di 10 euro lorde al mese… in alcune parti con una piccola legge si lazano lo stipendio a piacere, veramente un bel sistema di democrazia, magari potesse ogni uno di noi farlo.
non c’e che dire questo e’ un fantastico paese pieno di opportunita’, molto liberale… solo se sei figlio di… oppure hai un certo potere monetario.
di certo, non e’ questo il modo di governare un paese, e non parlo solo di politica di un italia che non ce’… ma anche di sindaci, assessori e tutto quello che ci va dietro.
la verita’ e’ che questa politica a perso il senso di fare politica, a nessuno frega di nulla, e ne tanto meno di risolvere i problemi.
basti vedere anche dal piccolo paese, un sindaco, puo fare o dettare legge e strafregarsene delle leggi, l’importante e guadagnare o fare il piacere alla tua casta, invece che pensare ad un intera comunita’.
la legge dice che non puoi fabbricare una struttura o casa a una distanza minima di 5 metri da una strada stale provinciale o comunale.
mentre nel mio comune si e’ costruito una cooperativa, propio al ciglio della strada, non rispettando tale legge… e il bello e’ che e’ di fronte a tutti alla luce del sole, ma nessuno dice nulla, nemmeno provincia o assimilati.
come vedete c’e chi puo’ e chi non puo’, in barba alle leggi, anche statali.
e anche qui’ porta il segno e il significato, che la legge non e’ uguale per tutti.
si parla tanto di abusi, di mafie, ma anche qui nel trentino non si e’ immuni.
ora mi domando… ma se io domani dovessi costruire una casa o una struttura al ciglio della strada sarebbe lo stesso?
molte cose devono essere cambiate, ma primis in tutto il rispetto di ogni essere umano, dove nessuno e’ aldisopra di nessuno e sopra tutto dell incarico che ricopre, che dovrebbe essere l’emblema del rispetto.
ma si sa’ siamo in italia, e ogni paese hai il governo che si merita….
ma siamo veramente sicuri di meritarci tutto questo?
polidiktat
guida luciano
l’anno scorso, il governo berlusconi ha dato 38 milioni di euro per risanare i buchi fatti dalle privatizzazioni per l’uniriscossioni… che fine hanno fatto?
ricordiamoci che l’uniriscossioni e’ un e’ un s.p.a interamente pagata dagli italiani, e che dovrebbe essere usata per combattere e recepire chi non paga le tasse… e’ il direttore generale dell uniriscossioni e’ il cognato di tremonti.
sempre l’anno scorso il governo berlusconi ha abbassato la percentuale di sequestro di beni per chi non paga le tasse… da 8000 euro la portata a 5000 euro questo vuol dire che se hai un debito con lo stato di 5000 euro l’uniriscossioni ti puo’ portare via un immobile… e non solo, se non pagni una multa anche di soli 50 euro, ti bloccano l’auto perennemente.
sicuramente questo metodo lo hanno imparato dai mafiosi.. un modo come un altro per estorcere denaro pubblico.
ma comunque, non sono contro questo, ritengo che tutti dovrebbero pagare le tasse fino all ultimo.. e non e’ certo questo il metodo, visto che poi quando un valentino rossi che ha evaso non so’ quante centinaia di migliaia di euro se la cava con poco piu’ di 100 mila euro, trovo che sia una grande truffa colossale.
e poi… mentre un contribuente evade poco piu’ di 5000 euro, non ha alternative
e ancora…. quando poi trovo che questo governo fa scudi fiscali al 5% o che vedo il falso in bilancio che non e’ piu’ reato….
insomma le leggi, non sono uguali per tutti… c’e chi puo’ e chi non puo’…. frega assai se sei senza lavoro e non puoi pagare…
mi chiedo… perche dissanguare sempre di piu’ i cittadini che non ne possono piu??? quando mentre si vede chiarissimamente che chi evade le piu’ grandi fette di torta, sono sempre quelli che quadagnao di piu’!!! e sono pure tutelati.
la semplicita’ di andare a attaccare e prendere sempre dai piu’ deboli e’ molto reditizzio, perche lupo non mangia lupo… mentre lupo mangia agnello…
e’ questa la grande liberalizzazione? la grande civilta’ di questo paese?
dove si paga persino l’aria inquinata di questo paese… e che e’ diventata pure un grande bussiness..
e dove ora voglio pure privatizzare il piu’ grande bene mondiale… che e’ l’acqua..
questo e’ il popolo delle liberta’…. dove non e’ rimasta nemmeno la liberta’ di vivere o di morire dignitosamente… ti impongono di vivere come schiavo… e anche di morire come schiavo… dove e’ la liberta’ in questo paese?
dove tutto si paga, i servizi sono solo un utopia, e dove li paghi doppiamente, con miriadi di tiket, e dove tagliano qualsiasi cosa per mandare in fallimento per cosi’ vendere hai privati per 4 soldi, come hanno fatto con l’alitaglia l’enel, le compagnie telefoniche, le poste, moltissime altre industrie di tutti i cittadini, vendute e smembrate, dove i debiti li pagano sempre i cittadini, mentre i guadagni se li spartiscono i soliti mafiosi industriali, tipo benetton, ecc ecc..
questi sono i piu’ grandi buchi, che invece che risanare tagliano, mandandole sempre piu’ al macero, per venderle a 4 soldi.
altro che popolo della liberta… questo e’ un popolo di demenzialita’… ma aprite un p’o gli occhi una buona volta…
siamo stanchi di vivere in questo modo, dove non c’e piu’ un lavoro, dove tutto e’ precariato, e dove a pagare sono sempre gli stessi, mentre loro invece che pensare a risolvere i problemi del paese, pensano di risolvere i propi problemi della giustizia, e dei loro conflitti, e gli e ne frega assai dei problemi di tutti i cittadini, gli e ne frega assai, se l’italia e’ in crisi, gli e ne frega assai, se hai studiato una vita e non hai un posto di lavoro, gli e ne frega assai che tu non riesci nemmeno a sbarcare il lunario o hai una famiglia…
quello che interessa che che loro e la loro casta, vivano miglior vita con tutti i soldi dei contribuenti..
berlusconi aveva 1470 miliardi di debiti con le banche… ora e’ uno degli uomini piu’ ricchi di italia.. vi siete mai chiesti del perche?
forse perche la politica, e’ un modo come risanare i propi debiti individuali, e non di certo come pensa il vostro premier di risanare i debiti degli italiani… che hanno creato loro stessi.
anno 2008 il 5% di deficit… oggi 2009 5,2 ed e’ sempre in crescita, il prossimo anno saremmo alle soglie del 5,5 % questo vuol dire, che non frega a questo governo di risanare il debito.
in questi giorni berlusconi ha dichiarato che diminuira’ le tasse in questi anni… mi domando come e’ possibile farlo… visto che se non diminuisce il debito… e’ assolutamente impossibile diminuire le tasse.. quindi e’ l’ennesima str da dire per avere piu’ consensi.
la verita’ e’ che e diminuita la pressione fiscale su i ricchi, e aumentata su i poveri cristi.. e questo e’ un dato di fatto.
basta vedere i redditi 2009 che e’ piu’ ricco un operaio che un gioielliere… che gira con il suv da 80 mila euro comperato l’anno scorso.
questo e’ il vero spirito del popolo delle liberta’ rubare hai poveri per dare hai ricchi… propio come hai tempi feudali, dove da allora, non e’ cambiata ancora nessuna mentalita’.
c’e solo un metodo per risolvere questi problemi… cambiare radicalmente la politica dei soliti vecchiacci ormai decrepiti e mafiosi, e che il popolo si svegli prendendo cio’ che e’ suo di diritto.
essere povero, non mi fa’ paura… e’ vivere nella totale schivitu’ di chi detta le propie leggi e che ti dissangua come un vampiro che fa piu’ paura.
dove non c’e piu liberta’ di fare nulla… e dove tutto paghi, dove vieni ricattato a qualsiasi costo…
non c’e piu’ futuro per questo paese, se non ci si ribella a tutto questo.
italia polidiktat
guida luciano
Sono una dipendente di una azienda italiana: nel cedolino di questo come di tutti gli altri mesi…osservo con dispiacere che metà del mio stipendio lordo lo regalo allo Stato…e parlo di regalo visto che siamo solo noi a pagare per tutti quelli, che non essendo dipendenti si sentono in diritto di non pagare le tasse…e nessuno li controlla!!!Mi chiedo come mai io sono stata costretta ad affrontare un mutuo trentennale per acquistare la prima casa e come mai imprenditori, liberi professionisti,commercianti comprano prima ed anche la seconda casa in contanti??? La riforma fiscale di cui tanto si parla dovrebbe riguardare non come al solito le aliquote Irpef sui dipendenti e pensionati, ma in primis dovrebbe considerare il come far pagare i milioni di italiani che non lo fanno!
E perchè facciamo ritornare i capitali all’estero di chi per anni non ha pagato le tasse, con un esiguo 5% di tassazione, e dipendenti e pensionati vengono tassati alla fonte al minimo per il 20 % e fino al 50%, c’è qualcosa che non mi torna!
D’altronde se anche il vincitore del Grande Fratello per non pagare una multa si rivolge al vigile dicendo: Lei non sa chi è sono io!Ormai è passato il messaggio che chi è più furbo va avanti!!!!
Vi dico con tutta onestà che quando mio marito p0rta la busta paga, non so se ridere o piangere.E’ piu’ quello che gli tolgono che quello che prende.Perche’ le tasse le deve pagare il dipendente mentre i liberi professionisti i commercianti e molte altre categorie dichiarano il falso e se la godono alle nostre spalle??????????????????????????????????
L’unica certezza che abbiamo è che sicuramente non è povera di evasori fiscali.
Il governo dovrebbe fare una lotta senza quartiere contro questa piaga che danneggia enormente il nostro paese. A pagare non possono essere solo i lavoratori e i pensionati ai quali vengono applicate le imposte prima ancora di percepire lo stipendio. Ammesso che ci possa essere la volontà di prendere questa direzione, adesso neanche potrebbe. E’ troppo impegnato a bloccare il Parlamento per l’approvazione del legittimo impedimento ed il processo breve. Seguirà poi il decreto sulle intercettazioni, ecc.ecc. Poveri noi, è proprio il caso di dirlo.
Aggiungo: INPS,INAIL, I VARI ENTI LOCALI e tutta la miriade di enti pubblici,fagocitano centinaia di migliaia di euro all’anno esclusivamente per NUTRIR SE STESSI e per ottemperare alla folle burocratizzazione italica.
BENEFICIO PER I CITTADINI = le briciole..quindi pensioni INPS da fame e via discorrendo.
Bisogna ripensare la spesa del Servizio Pubblico nel senso che è al cittadino che deve andare la polpa e all’Ente l’osso e non viceversa.
Ci sarebbe meno evasione perchè molti come scusa per non pagare dicono che tanto van sperperati.Quindi…
Dimenticavo…nell’elenco dei dipendenti figurano anche Dirigenti di Aziende pubbliche, di Aziende sanitarie etc….che come ben sappiamo non incassano 20.000 euro all’anno e tutti questi SIGNORI DIPENDENTI,partendo dall’errato presupposto che è impossibile che un PADRONE dichiari meno di un dipendente, fan sembrare evasori tutti gli autonomi e le Aziende.
E’ verissimo che in molti casi c’è evasione : i soliti idraulici, imbianchini e giardinieri che in due anni di lavoro si son fatti la villa e la Mercedes(che magari prestano la loro opera ai SIGNORI delle isole e dei villaggi privati dove nessuno può metter piede, figurarsi la Finanza e che mai si sognerebbero di versar un euro in più per la ricevuta con l’IVA.)
Ma c’è anche chi evade per non morir di fame..quindi bisogna distinguere. L’ unico modo è controllare il tenore di vita(quantità di viaggi all’estero, auto e varie di lusso in disponibilità,alberghi 5 stelle d’abitudine frequentati…etc) e quindi l’Agenzia delle entrate pensi un po’di assumere i suoi segugi solo se superano il test dei 10/10 di vista.
Quindi, per l’erario i benestanti sono tra gli impiegati e i pensionati, mentre quelli che hanno beneficito dal governo del partito dell’amore, lo scudo fiscale, sono dei creativi che hanno avuto “fortuna” alla sisal e quindi ora i soldi avuti in quel modo, li hanno portato in Italia, per far riprendere la nostra economia. Poi il partito che fa “l’amore con i suoi simili, deve sentire i soliti comunisti recitare, che il Cavaliere ha fatto un regalo agli evasori ecc.. mentre costoro sono dei poveretti, ricchi per caso, in quanto giocatori vincitori alla sisal. E poi si sà, chi ama, è il Cavaliere ama,quindi non può lasciare che l’atto amoroso avuto di nascosto nei paradisi fiscali, non venga legittimato.
I dati dell’Agenzia delle Entrate si commentano da loro: a pagare sono sempre i soliti poveri noti, altro che guerra all’evasione!
E’ logico che dichiarino un reddito più alto i lavoratori dipendenti perchè fra questi ( e tutti fanno finta di dimenticarsene!!!) si annoverano tutti i nostri parlamentari e politici e portaborse e segretari dei segretari dei segretari nazionali, regionali, comunali e non, che con i nostri soldi si elargiscono stipendi da NABABBI. In più c’è, sparo a caso, un 30% di Italiani che lavora e paga le tasse, un 20% e sparo sempre a caso che lavora e non paga le tasse e tutti gli altri che semplicemente non lavorano: chi per forza di cose ma TANTI e dico TANTI perchè è comodo aspettare la manna dal cielo, ovvero ” Non fare oggi quello che potrebbe fare un altro domani”.
E’ così la storia…più o meno!!!
Mia madre, 89 anni, pensione di reversibilità da € 830,00 mensili, paga puntualmente ogni mese, sulla sua pensione:
– IRPEF;
– ADDIZIONALE IRPEF COMUNALE
– ADDIZIONALE IRPEF REGIONALE
Queste sono le vergogne italiane, in queste situazioni al limite della sopravvivenza, andiamo a “rosicchiare” pure una pensione di reversibilità.
Poi, puntualmente, ogni giorno troviamo slla stampa, sulle TV, alla radio, ecc. ecc. grandi evasori, persone che hanno rubato grazie alla Legge n. 488, politici che hanno fatto i porci comodi a danno dei cittadini, persone che hanno grossi depositi finanziari nei famosi “paradisi fiscali” ai quali consentiamo di riportare in Italia questo denaro, mantenendo l’anonimato e facendo pagare solo il 5% della somma dichiarata.
E si continua a votarli, ad eleggerli……………..
Povera Italia, poveri ITALIANI!!!!!!!!!!!!!!!
Questo articolo
http://www.repubblica.it/motori/attualita/2010/01/20/news/auto_di_lusso_e_redditi-2023407/
ricorda che l’anno scorso si sono vendute in Italia oltre 200 mila auto dal prezzo superiore a 100 mila euro di cui 620 Ferrari, 151 Lamborghini, 180 mila fra Mercedes, Bmw, Audi.
Siamo il secondo mercato al mondo per vendite di Lamborghini e Ferrari, il terzo di esportazione per Mercedes e Bmw e il quarto per le Porsche.
Come si coniuga questo col fatto che solo 300mila italiani (di cui oltre 200 mila lavoratori dipendenti) dichiarano un reddito annuo superiore a 100mila euro?
La risposta è una sola: EVASIONE FISCALE!
L’Italia dei telegiornali e maggioranza dei media non presenta un’ombra.
l’Italia viene mostra ai suoi cittadini con un volto sempre giovane e sorridente, ottimista per il futuro e spensierato.
Il debito pubblico?
“Lo abbiamo sempre avuto”.
La disoccupazione altissima?
“Stiamo meglio di altri paesi”.
La crisi economica?
“Oramai è alle spalle”.
C’è stato un aumento tendenziale medio del 3% delle retribuzioni, con un tasso d’inflazione largamente inferiore, dello 0.8% questo significa maggiore ricchezza per le famiglie.
Il debito pubblico è fuori controllo, non è un modo di dire, nel 2009 ci siamo indebitati di 140 miliardi di euro in più. Siamo arrivati a 1.800 miliardi di debito, (ovvero 30.000,00 Euro circa per ogni cittadino italiano, compresi anche gli evasori).
Nel 2010 raggiungeremo i 2.000 e pagheremo circa 80 miliardi di interessi.
Con queste premesse emerge chiaro che il Governo non pensa al Paese, è impegnato da mesi a varare leggi su leggi per la riforma della giustizia.. (gli affari del premier al posto dei problemi reali di tutti gli italiani).
E’sconcertante non presentarsi in Parlamento a dire quali provvedimenti prendere, non guardare in faccia la realtà, consentendo un confronto di analisi e di proposte.
Non credo ci sia altro tempo da perdere, questa situazione stagnante può portare al default di un paese, con conseguenze drammatiche.
Una cosa di questo tipo e’ successa in Argentina, e recentemente in Islanda.
IL SUD HA MENTI ECCELSE.
STATO VENETO LIBERO ED INDIPENDENTE
GUARDATE QUELLO CHE HA DETTO LE FIGARO SULLA GESTIONE DELLA CRISI REGIONALE SICILIANA…, E’ ITALIA o MEGLIO I-TAGLIA?????? I POVERI SIAMO NOI CHE PAGHIAMO PER TUTTIIIIIIIIIIIIII.
appartengo allo 0,3% dei contribuenti ricchi: sono un dirigente di una multinazionale e pago le tasse in anticipo, salvo poi sprecare ore e ore mettendo in ordine ricevute per chiedere poche 100€ di detrazioni.
dovrei sentirmi gratificato di appartenere alle elite dei “ricchi” e dei “fiscalmente onesti”, ma mi sento solo preso in giro da chi evade (anche con placet legale), da chi gonfia il deficit statale e da tutti quelli che attingono alla spesa pubblica come fosse un bancomat (es. pensionati agricoli che non hanno mai versato un contributo…).
l’Italia non è povera di soldi, è povera di etica economica e sociale (nei paesi con cui vogliamo confrontarci evasione e truffa sono sanciti più severamente di rapina e violenza).
l’Italia è invece ricca di furbi impuniti e di “controllori” che non sanno far altro di lamentarsi di scarsi mezzi e risorse…
I prossimi mesi, saranno certamente i più difficili degli ultimi due anni: l’occupazione continuerà a scendere, in quanto il livello produttivo non potrà tornare nel breve periodo al vecchio livello e molte famiglie ne subiranno le conseguenze.
Servono misure VERE: ridurre le tasse per lavoratori e pensionati, ( l’anno scorso lavoratori e pensionati hanno pagato un punto in piu’di tasse, gli altri meno).
Il risparmio ha salvato le famiglie dal disastro ma non si può continuare a tassare solo chi produce reddito: cioè il lavoro e l’impresa.
Si deve avere il coraggio di toccare le rendite e le grandi ricchezze, non il lavoro!!!
Vorrei far notare ad “ultimo” che la stragrande maggioranza degli italiani sono SEMPRE stati del basso livello morale che tu denunci. “Franza o Spagna purché se magna” è un detto popolare risalente a qualche secolo fa. Pertanto, niente di nuovo sotto il sole (d’Italia).
STA MEGLIO CHI PAGA LE TASSE O CHI MANGIA A SBAFFO?????????
Ma perché da quasi 40 anni ci affliggono periodicamente con queste statistiche sulle dichiarazioni da morti di fame dei professionisti (poveracci), dei commercianti (poverini), degli artigiani (poverelli), insomma sulle autodenunce fiscali di tutti quei fortunati che non devono subire la ritenuta alla fonte delle tasse sul reddito ? Ci vogliono prendere per il fondello o farci venire un “travaso di bile” ? Prima c’ era la Democrazia Cristiana che difendeva dal fisco quelle “benemerite” categorie, che le garantivano un grosso pacchetto di voti, poi ci sono stati governi Berlusconi, governi Prodi, governi D’Alema, governi Amato, ma la musica non è cambiata di una sola nota. Io pensionato INPS pago fino all’ultimo centesimo di quanto dovuto e vado in giro in FIAT 600 del 1999, ma vedo tanti “autonomi” girare in SUV, Mercedes, AUDI, BMW, ecc. del costo di acquisto di svariate decine di migliaia di euro. Beh, forse saranno tutti vincitori al SUPERENALOTTO, ma a me francamente sembrano un pò troppi. E’ poi così difficile in tempo di informatica diffusa incrociare i dati tra tenore di vita e dichiarazioni dei redditi per trovare i poveracci che hanno più di una mega-villa e più di una mega-automobile ?
CREDO CHE CI SIA POCO DA DISCUTERE SE VIVIAMO NEL PAESE MIGLIORE POSSIBILE ……… L’UNICA COSA E’ PROVARE A FARE LA SPESA CON 50 EURO PER UNA FAMIGLIA DI MINIMO 3 PERSONE, E VEDERE QUANTI GIORNI CI VIVI….. !
QUINDI CAPIREMO SE SIAMO DEPRESSI OTTIMISTI DISFATTISTI PROPAGANDISTI …………… E QUANTI PIU’ BELLI AGGETTIVI CI SI POSSA METTERE CI SI METTA TANTO.ALMENO QUELLI PER ORA NON COSTANO…….. .
ci vorrebbe un cambio totale di mentalità: capire cosa è una comunità, cosa è il bene comune, o anche solo che i servizi si pagano e non si “va a ruota” soprattutto se si è benestanti.
Guardare un pò più in là del proprio interesse personale … assumersi le proprie responsabilità …
Il problema è morale, e il mezzo per risolverlo è l’educazione … quando insegnavo nella scuola primaria ci ho provato … ma nelle famiglie di oggi temo che i valori che ho enunciato non siano molto sentiti e perciò non vengano trasmessi ai giovani.
E LASCIATEME LAVORA’ !!!
Il nostro “operoso” presidente del consiglio all’inizio della sua attività politica ci ha semplicemente chiesto di lasciarlo lavorare.
Vi elenco solo alcuni dei BRILLANTI RISULTATI:
– DEPENALIZZAZIONE DEL FALSO IN BILANCIO
http://www.diritto.it/materiali/commerciale/barone.html
http://www.societacivile.it/primopiano/articoli_pp/giustizia.html
– LEGGE SULLE ROGATORIE BANCARIE
http://www.societacivile.it/previsioni/articoli_previ/bertossa.html
– SCUDO FISCALE
http://www.lavoce.info/articoli/pagina1001302.html
– BENI CONFISCATI ALLA MAFIA
http://www.libera.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1780
Vi basta o devo confinuare ???
Morale: ALLE PROSSIME REGIONALI METTETE LA CROCETTA AL SOLITO POSTO E CONTINUATE A LASCIARLO… “LAVORARE”.
Intanto l’esimio Tremonti vende il nostro debito pubblico ai cinesi che, ovviamente, presenteranno il conto in termini di “libertà di azione” nel nostro paese.
Buon riposo a tutti.
Ogno anno 150 miliardi di euro “non affluiscono” nelle casse dello Stato(cioè di tutti noi).Ogni anno dei soldi che servono a far funzionare, scuola, sanità,strade ecc, non esistono.
Una nazione, cioè popolo e lingua comune, che si riconosce in un territorio,e quindi basarsi sulla solidarietà di tutti per mandare avanti, è il caso di dirlo la “baracca”, dovrebbe contribuire. In Italia, che notoriamente è solo un’espressione geografica, ciò non avviene.
Poi c’è l’aggravante delle tre mafie, che gestiscono 100 miliardi di patrimonio e che tramite “appalti pubblici”, vengono sottratti alla comunità.
Conosco tanti evasori che si dicono italiani e nazionalisti, ma di fatto vivono come in uno Stato seperato, usando beninteso, le ns. scuole le ns. strade, i nostri ospedali, senza dare il giusto contributoIn uno Stao ( non socialista),capitalistico civile, costoro sarebbero nelle patrie galere.Per fortuna (loro), queste data la scarsità di fondi, non si possono costruire.
L’unica utilità degli evasori è di essere un ottimo bacino di votiper governi, che basano il loro consenso, sulla loro evasione, tagliando il ramo, l’unico, sui cui si poggiano.
La domanda pleonastica è , chi sono i veri italiani? i gonzi che pagano o chi evadendo e non per giusto guadagno, conduce una vita che il 70% della popolazione manco si sogna?!
Poi si parla di salvare l’Italianità delle aziende,che di fatto appartengono a dei “non italiani”.
Sarebbe il caso che i miei “connazionali”, si fa per dire, riflettessero, su che cosa è il bene comune prima di dare il voto in elezioni che sulla carta dovrebbero essere libere.
Riusciremo a medetare su quali sono i nostri interessi di comunitaà ,prima che il “Titanic” affondi?!Buona Fortuna!
Sono d’accordo con “ultimo”. Povertà morale, di principi e di valori. D’altra parte negli ultimi decenni siamo riusciti a distruggere la scuola e la famiglia entrambe fondamento e base per la crescita dei figli che rappresntano il futuro di questo paese. Speriamo di imparare dagli errori fatti.
VERSO EST ORA HANNO TANTI SOLDI, LI’ BISOGNA ANADARE A BATTERE E RIBATTERE CASSA, VISTO CHE PAGANO POCHE TASSE.
è tutto un magna magna .
tutti si stracciono le vesti per i pubblici dipendenti che sono costretti a pagare le tasse alla fonte .
E’ vero , però :
– In tutti gli uffici pubblici i dipendenti sono molti ed andrebbero ridotti .
– i pubblici dipendenti sono cagionevoli di salute , infatti raramente vediamo un libero professionista , commerciante o artigiano a letto con la febbre o altro.
– i pubblici dipendenti hanno le ferie pagate , l’allattamento (maschi e femmine) , in caso di gravi malattie sono maggiormente tutelate ( Mia moglie ,commerciante ,ammalata di tumore ,le viene riconosciuta una minima pensione ed è costretta giornalmente a recarsi al lavoro per non arrecare danno all’attività lavorativa e nei periodi di chemioterapia non le veniva riconosciuto neanche un salario minimo garantito come ai pubblici dipendenti.
– sono strapagati , infatti lavorano poche ore con efficienza , e quando vanno in pensione hanno una sostanziale buona uscita e una pensione sostanzionsa , mentre i liberi professionisti – artigiani -commercianti sono costretti ad investire ( quando gli va bene ) parte del loro lavoro in beni immobili per la vecchiaia .
– molti sono fortunati poichè trovano sempre il collega di turno che lavora in ufficio per sè e loro ( a questi pochissimi eroi di pinendenti pubblici andrebbe una medaglia al merito e la busta paga raddoppiata o triplicata
Pagare le tasse è giusto , ne)ll’interesse dello Stato e dei più deboli .
Basta con la ipocrisia , diciamo una volta e per tutte che i pubblici dipendenti sono favoriti economicamente spacialmente in questo grave momento di crisi economica e in atto sono invidiati dai lavoratori autonomi di qualsiasi genere tranne per quelli legati alla politica , alla finanza e che girano intorno alle grandi società capitalistiche .
mettiamo un freno alle pensioni d’oro , facciamo pagare i capitali , controlliamo seriamente le grandi società , usciamo da questa crisi morale in cui ci siamo cacciati , cerchiamo di guardare seriamente al più debole e facciamocene una ragione di vita per aiutarli seriamente .
POVERO E’ IL NORD CHE PAGA TROPPO RISPETTO A QUELLO CHE RICEVE
POVERA I-TAGLIA E’ QUELLO STATO CHE MANTERRA’ 10-20 ANNI QUELLO ANIMALE CHE PER UNA SIGARETTA HA SGOZZATO UN 15enne
Curiosa ‘sta notizia.
Berlusca ci efinisce il sesto paese piu ricco del mondo.
Certo, visti i prezzi dei farmaci, c’è da credergli.
Proprio l’agosto, mentre ero nel sud est dell’Inghilterra, ho potuto comprare alcune confezioni di paracetamolo, al presso di pence 26
l’una(cioè, meno di 40 cent di euro)al supermercat0
Morrison’s di Reigate(surrey). Paracetamolo, cioè tachipirina, da noi.
Ogni confezione, prodotta per il supermercato suddetto, contiene 16 pillole.
Ma da noi, il medesimo prodotto, generico, quanto
costerebbe. ?
Credo che tutti lo sappiamo.
Certo, in tal senso, siamo il sesto paese piu ricco del mondo.
Non si direbbe, guardando certe pensioni minime e certe paghe da terzo mondo.
Ma questo non riguarda solo i farmaci, ma anche molti commestibili surgelati che costano molto in G.B., e molto piu da noi, oltre, per chi è single come me, primi e seconti piatti da noi introvabili, poichè, almeno nei supermercati della mia città, piu che parte surgelate e pizze surgelate, non trovi!
Magari, un giorno, trovassi al supermercato lo Shepherd’s Pie, gustoso piatto a base di carne tritata, alla faccia di quelli che dicono che in inghilterra si mangia male non avendo assaporato i piatti regionali inglesi.
Comunque, tanto per dire che siamoricchi(a sentir Berlusconi) ma poi, a livello fisco, siamo dei poveracci.
Io, personalmente, sono giunto da qualche mese all’ iperbolico mensile di euri 1.200 netti, ad un’età in cui nessun mio collega era piu al lavoro e con un conto in banca che mi rende nulla.
Strano, ai tempi in cui c’era l’interesse legale del 3% lorde e le banche nostrane non erano di livello europeo, io, con gli interessi pagavo il canone RAI e la tassa rifiuti ; oggi mi posso comprare un chilo di pane, e basta!
Che paese!
Secondo me l’italia è povera moralmente. Non si prova nessuna vergogna, anzi si è orgogliosi, nell’essere degli imbroglioni così come ad essere immorali e, perchè no, anche ad essere mafiosi.
Suppongo che ogni popolo abbia il paese che si merita…
Non guadagno 150.000 euro lordi l’anno , molto molto meno , e comunque quel meno è dimezzato praticamente del 50% perchè sono un pubblico dipendente , e questo è quanto.
Peraltro come sapete benissimo intanto si parla di lordo , e visto che sono pubblico dipendente non ho diritto alcuno nella mia dichiarazione dei redditi tranne le spese sanitarie , il mutuo , e l’improbabile acquisto di pannelli solari .
Ma sono ricco !!.Nessuno ha mai commentato che questa storia dei pubblici dipendenti che pagano le tasse , andrebbe analizzata un pò di più , visto che sono sempre le imprese che pagano i servizi che gli dovrebbe dare il servizio pubbico.
Quindi non siamo certamente , ancora , un paese povero credo semplicemente perchè vengono tassati anche i consumi .
Io non mi scandalizzo dell’evasione fiscale perchè l’evasione in Italia ha da sempre costituito moneta di scambio del consenso politico.
Si pensi che è appena del 1971, dall’Unità d’Italia, il primo abbozzo di riforma fiscale tendente a far pagare la tasse a tutti: ciononostante il consenso politico è stato perseguito attraverso la spesa pubblica senza copertura finanziaria prevalentemente per effetto della evasione fiscale. Con queste premesse non credo nemmeno alla prossima riforma fiscale annuncita dal governo, la quale, sicuramente lascerà inalterato il quadro della evavsione fiscale strutturale, quella cioè di ceto che condiziona la stessa vita democratica di questo Paese. Così stanno le cose, al di là delle pure e sempici affermazioni contrarie di propaganda.
Per una riforma fiscale vera, che faccia pagare le tasse ai ceti dominanti,ci vuole una vasta volontà politica d’acciaio che, verosimilmnte, può essere espressa solo dalla cd “grossa coalizione”, diversamente non vale la pena perdere tempo dietro le chiacchiere di questo o di quello.
Sarebbe opportuno che vi siano i nomi di chi gestisce questo Blog. Trattandosi di un “servizio pubblico” da noi pagato e prima di criticare gli altri diteci voi quanto guadagnate!!!!
Caro Alex,
il blog è gestito da coloro che scrivono, prima di tutto. Noi redattori ci limitiamo ad approvare i commenti, a non pubblicare le parolacce o gli insulti e, in casi molto limitati, a rispondere.
Per quanto riguarda i nostri redditi siamo tutti dipendenti pubblici, come Lei sa e come tali paghiamo le tasse che ci vengono trattenute direttamente dallo stipendio. Quanto ai nostri nomi sono tutti pubblicati sul sito
E’ povera veramente, e l’evasione fiscale la rende ancora più povera!
Ci sono statistiche e bugie . C’e’ anche il fatto che come principio per quale ragione una persona che guadagna piu’ di 100 mil euro all’anno deve dichiararli ? Se il governo fosse virtuoso ,persone sarebbero incentivate a pagare per il bene della comunita’ . Siccome il governo vive nell’odore di corruzione , mala amministrazione , agevolazione delle caste di ogni tipo ( chiesa , i grandi farmaceutici , i giudici , i politici, le varie mafie ,le varie associazioni professionali ,medici , farmacisti , avvocati ,ecc, ecc, ) io se guadagnassi 100 mila euro cercherei di nasconderli . Il fatto e’ che ci sono milioni di persone che sono povere in Italia . In altri paesi civilizzati c’e una paga minima o un minimo pagamennto orario .Qui non c’e’ . Come abbiamo visto recentamente in Calabria con gli etracomunitari questa mancanza di regole porta allo sfruttamento dei lavoratori . Ovviamente i lavoratori locali non lavoreranno mai per venti euro al giorno ma si pretende che altri non italiani lo facciano . E’ un sistema che non funziona e nessuno fa niente per ripararlo . Cosi’ i poveri diventano piu’ poveri e i ricchi piu’ ricchi .
Il divario tra i ricchi e i poveri in Italia e’ uno dei peggiori nel mondo ! Che sfacelo !
Bhe,ce l’ITALIA povera che paga le tasse,e ce quella ricca che non le paga.Ce pero da registrare che qualcosa si muove!il governo si da un gran da fare,per rendere piu tangibile e consistente,il divario.Le lamentele del capetto del governo,sul fatto che vi siano campagne giornalistiche denigratorie mai avvenute per altri,ma per lui SI!Si scorda che se non erro,nessuno come lui era “non uguale”difronte alla legge,e che nessuno varava leggi a suo proprio uso privato,per salvare se stesso!Ieri ho assistito a una farsa condotta dal ministro della giustizia,il quale asseriva parlare nell'”INTERESSE”degli italiani,a me ,pareva parlare nell’interesse di qualcuno in particolare.Insomma, COME NON ABBIANO UN POCO DI RITEGNO!Siamo l’unico paese “DEMOCRATICO”con problemi di DEMOCRAZIA,dove si e mai visto un primo ministro con il suo CURRICULUM…non dare le dimissioni in attesa di giudizio!e un sindaco si!e per molto meno!!!!POVERA ITALIA…MA….
E’normale in un paese come l’Itala dove la legalità è un optional.