Il governo è ricorso ieri al decreto per risolvere il caso delle liste del Pdl escluse in Lombardia e Lazio. Napolitano ha firmato. Il costituzionalista Michele Ainis spiega così la norma interpretativa: “il legislatore detta una nuova regola sostenendo che fosse già racchiusa in una regola più vecchia”. In pratica “una frode”, aggiunge. E ancora: ” i decreti non possono riguardare materie elettorali”: Per il costituzionalista Francesco Saverio Marini invece “il decreto interpretativo varato dal governo per risolvere il nodo delle elezioni regionali e’ una soluzione ragionevole” e visto che è nel senso estensivo (volto a evitare che il Pdl sia escluso dalle elezioni) non dovrebbe porre problemi di costituzionalità”. Voi cosa pensate?
Intervista a Federico Sorrentino, costituzionalista e ordinario Università degli studi di Roma – La Sapienza
http://www.rainews24.it/ran24/clips/2010/03/sorrentino.flvCommenti
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Credo che il decreto legge, cosiddetto “salvaliste” non sarebbe stato necessario se si fosse applicato il medesimo criterio che si applica in qualsivoglia altro caso in cui uno è all’interno di un ufficio e arriva allo sportello per effettuare l’operazione che deve effettuare, dopo l’orario di chiusura. Purtroppo, però, non tanto le persone che ci governano, quanto i burocrati, ansiosi di esercitare il loro “potere” nei confronti dei cittadini, non posseggono quel minimo di buonsenso da fargli capire quali siano le regole inderogabili e quali no. E’ comprensibile, ma non a chi è accecato come molti di quelli che hanno scritto in questo blog, che spostare (come, al limite, nel caso in esame), l’orario di pochi minuti, non cambierebbe nulla se non dare un illegittimo vantaggio anti democratico agli avversari politici (in questo caso palesemente “amici” politici del burocrate di turno. Ho letto di molti che assimilano il decreto esplicativo ad un decreto che consentirebbe ad un ritardatario nel pagamento delle tasse una non meglio precisata proroga. Non è così ovviamente. Da sempre chi è nell’ufficio postale prima della chiusura, può pagare il suo bel bollettino oltre l’orario di chiusura. E questo, nella sostanza, è quanto è scritto nel decreto. Purtroppo la cattiva informazione fa in modo che i cittadini non siano messi nelle condizioni di giudicare in base alla conoscenza di ciò che giudicano ma in funzione del parere “filtrato” di questo o di quel giornalista o uomo politico. Scandalosa, per esempio, la posizione assunta dai radicali che solo nel 1995 hanno beneficiato di un decreto che non interpretava ma spostava il termine per la presentazione delle liste, visto che avrebbero avuto difficoltà a presentarle in tempo. Allora il Primo Ministro era Dini e il Presidente della Repubblica Scalfaro. Inutile dire che chi ora si scandalizza e, senza conoscere neanche il contenuto della norma se non per interposta persona, ha trovato la cosa del tutto normale. E ben altra cosa era rispetto a quella di oggi.
Stupisce la posizione assunta dal TAR che respinge il ricorso presentato dal pdl, asserendo che il decreto non può avere influenza sulla legge elettorale del Lazio. Però, se qualcuno avesse la pazienza di leggere la suddetta norma regionale, troverà che non contiene alcun riferimento alla tempistica da seguire per la presentazione delle liste. Ragion per cui o esiste una totale deregulation e le liste si possono presentare quando si vuole, oppure si deve seguire la norma nazionale (così come si fa e si è sempre fatto). Ovviamente, perciò, il decreto è applicabile e il TAR dimostra di essere in palese malafede. Ancora di più se si considera che il decreto legge ha carattere esplicativo e non normativo e, perciò, di applicabilità ancora più ampia, per estensione e per similitudine. Credo, infine, che se le persone fossero correttamente informate e se venissero immediatamente smentiti coloro che rilasciano affermazioni prive di fondamento, non capiterebbe di leggere le doglianze insensate riportate nei post che precedono questo.
IO LE CHIEDO SOLAMENTE UNA COSA, SENZA AVER LETTO TUTTI I COMMENTI SOPRA, CHE POSSIAMO FARE, DOBBIAMO ASPETTARE IL PEGGIO, ANCHE SE PER ME STA GIà ARRIVANDO.
è VERAMENTE DIFFICILE CERCARE DI STARE QUI SEDUTI IN MANIERA CONTROLLATA, QUANDO TI TOLGONO LA DIGNITà, IL RISPETTO.
CI TRATTANO COME DEGLI IMBECILLI.
NON VOGLIO ALZARMI DA QUESTA SEDIA E STRILLARE COME UNA PAZZA PER FARMI SENTIRE, PER FARMI RISPETTARE.
NON VOGLIO CHE SI PARLI DI FAR LA SCELTA DEL TIPO, CERCHIAMO DI SCEGLIERE IL MENO PEGGIO.
I VALORI SONO STATI SCRITTI SULLA COSTITUZIONE, GLI ORGANI CHE DEVONO FARLA RISPETTARE, DOVE SONO? CI STANNO TOGLIENDO LA DIGNITà, HO RABBIA AL PENSIERO CHE I NOSTRI AVI SONO MORTI PER LASCIARCI QUESTA COSTITUZIONE, QUESTO MONDO, PIENO DI ANCORA TANTI PIATTI DI MINESTRA, MA SE CONTINUAMO COSì, LA MINESTRA SE LA MANGIANO SOLO LORO FRA UN Pò.
COSA LASCIAMO AI NOSTRI FIGLI? I VALORI CHE SI INSEGNANO, NELLA FAMIGLIA, CHE SI SFASCIA TRA DIVORZIATI, NELLA SCUOLA, I VALORI, COME VENGONO TRASMESSI? SE NON GLI DIAMO IMPORTANZA.
NON CI IMPORTA DI NOI STESSI, CI STIAMO FACENDO MALE DA SOLI, IO NON DICO CHE DEVO ALZARMI DA QUESTA SEDIA E STRILLARE COME UNA PAZZA, MA FRA UN Pò, CI DIVENTIAMO, LA NOSTRA IDENTITà, CHE TRASPARE NELLA COSTITUZIONE DOVE STA? CHI è PREPOSTO A FAR RISPETTARE LA COSTITUZIONE DOVE STA? LA RESPONSABILITà DI QUESTO CHI CE L’HA? CE LO IO CHE SE STRILLO MI METTONO IN UN MANICOMIO OPPURE CE L’HA QUALCUN ALTRO? OGNUNO SI DEVE PRENDERE LE PROPRIO RESPONSABILITà, COMINCIATE A SCRIVERE A CARATTERI GIGANTI SULLE PRIME PAGINE DEI GIORNALI, SENZA FAR POLITICA, CHI è PREPOSTO E CHI è RESPONSABILE DI FAR RISPETTARE LA COSTITUZIONE. DALLA MIA IGNORANZA, SO CHE MI STANNO CALPESTANDO, RIPETO IO NON VOGLIO SCEGLIERE CHI è IL MENO PEGGIO, IO VOGLIO E PRETENDO CHE I VALORI CHE ABBIAMO DENTRO LA NOSTRA ANIMA, LA NOSTRA COSCIENZA, DEVONO ANDARE AVANTI, BASTA PENSARE ALLE ESCORT, ANDASSERO A LETTO CON CHI GLI PARE, IO VOGLIO CHE SI PARLI DI CHI SONO LE RESPONSABILITà, NON VOGLIO METTERE AL BANDO CHI NON SE LE PRENDE, IO VOGLIO SOLO CHE SI RIPRENDA IL CONTROLLO DELLA SITUAZIONE, DELLE NOSTRE ANIME DELLE NOSTRE COSCIENZE, IO NON VOGLIO IL COLPEVOLE, IO VOGLIO CHE NON SPARISCANO I NOSTRI BUONI VALORI DI AMORE, PER NOI STESSI, PER GLI ALTRI CHE ACCOGLIAMO, ABBIAMO COSTITUITO APPUNTO NELLA COSTITUZIONE DEI VALORI, CHE STANNO CANCELLANDO.
IL PROBLEMA è CHE CE L’ABBIAMO DENTRO, CE LO SIAMO DIMENTICATO.
STANNO DENTRO LA NOSTRA COSCIENZA, QUEI VALORI.
CI DOVETE AMMAZZARE L’ANIMA, TOGLIENDOCI LA DIGNITà E IL RISPETTO, QUESTA RABBIA, CHE HO DENTRO SI DEVE TRASFORMARE NEL RISPETTO PER CHI STA SBAGLIANDO, E AIUTARLO A LEGGERE DENTRO LA PROPRIA ANIMA, CHE STATE FACENDO? NON AVETE PIù VOGLIA DI SENTIRE LA VOSTRA COSCIENZA, STATE MORENDO E NON VE NE ACCORGETE.
I NOSTRI VALORI, QUELLI VERI SONO QUELLI SULLA COSTITUZIONE, VOLETE FARE QUALCOSA? NON VOGLIO FAR MALE A NESSUNO CON QUESTE PAROLE, VOGLIO SOLO CHE QUELLI CHE SI DEVONO PRENDERE LA RESPOSABILITà DI FAR RISPETTARE LA COSTITUZIONE NON RIMANGONO LI, SOLO PER LA POLTRONA E I LORI STIPENDI, CAVOLO, MA CHE CI AVETE NEL CUORE, L’AMORE PER LA PATRIA, DOVE STA? LA PATRIA è LA NOSTRA COSTITUZIONE.
ANCHE UNA DEFICIENTE E IGNORANTE COME ME, LO SA.
SCUSATE LE TANTE PAROLE, MA SPERO CHE NON VOLINO VIA, SPERO CHE LA MIA BUONA ENERGIA D’AMORE PER LA COSTITUZIONE E QUELLI CHE LA DEVONO FAR RISPETTARE ARRIVI ORA, DENTRO I LORO CUORI, E NON SI SENTANO PIù IN COLPA DEGLI ERRORI CHE HANNO COMMESSO IN PASSATO, L’UOMO NON è PERFETTO, MA PUò ESSERE VERAMENTE DIVINO NELLE SCELTE, COME QUELLE SCRITTE NELLA COSTITUZIONE.
E PENSARE CHE NON LA SO’ NEANCHE A MEMORIA, LA COSTITUZIONE, MA I VALORI QUELLI VERI, CE L’HO DENTRO.
FINCHE’ VIVRANNO LE MADRI, L’AMORE MATERNO, NON MORIRANNO I VERI VALORI.
L’AMORE PATERNO è QUELLO CHE SI DEVE FAR RIPSETTARE AMANDO.
IO NON RISPETTO PIù QUELLI CHE MI SCHIACCIANO ATTRAVERSO IL POTERE DEI MASS-MEDIA.
SONO PRONTA A DIMENTICARE, MA VOGLIO CHE FACCIATE QUALCOSA.
PRESIDENTE, HO VERAMENTE RISPETTO, PER LE CARICHE PUBBLICHE E GLI ORGANI COSTITUZIONALI, MA LE CHIEDO, CON IL CUORE, DI SENTIRE DENTRO DI LEI, LA SUA COSCIENZA, E DI TRASMETTERE QUELLA SUA FORZA POSITIVA ANCHE A QUELLI CHE GLI STANNO VICINO,
ANDIAMO AVANTI, PER FAVORE, LA PREGO, IN NOME DELL’AMORE.
NEL PASSATO, COSA è SUCCESSO? HO PAURA CHE IL CICLO DELLA VITA CI PORTI NEGLI ERRORI DEL PASSATO, NON ABBASSIAMO LA GUARDIA, PER IL POTERE. SPERO DI NON AVER FERITO NESSUNO, MA SOLO DATO UN Pò DI BUONA ENERGIA, DA QUI, DOVE SONO SEDUTA SU UNA SEDIA, PRONTA AD ALZARMI PER STRILLARE COME UNA PAZZA. CI AIUTI AD AIUTARCI SENZA FARCI MALE, INCLUSO LEI, PRESIDENTE.
Cambiare argomento?
Perchè non si chiede al governo di cambiare l’agenda politica ed inserire i veri problemi degli italiani?
Assistiamo, invece, ad uno stravolgimento della Costituzione e delle Istituzioni attraverso l’abuso dei decreti legge che sono per la quasi totalità leggi AD PERSONAM per tutelare il primo ministro ed i suoi cortigiani.
Questa è arroganza di potere!
Il primo ministro ha dimenticato la sua carica istituzionale e fa il capo-partito in una contrapposizione che sta danneggiando l’Italia ogni giorno più pesantemente.
Dalla sua bocca escono sono insulti verso chi non si adegua al suo verbo.
Cos’altro deve accadere per porre fine a questa tragedia infinita?
rispondo a Bebe: è vero che il pianeta si preoccupa dei fondamentalisti islamici e dei loro kamikaze ed ha ragione, purtroppo si preoccupa anche della nostra n’drangheta/mafia/camorra e l’Europa anche del nostro debito pubblico, della nostra recessione ed hanno ragione, il punto è proprio che il nostro premier si preoccupa solo dei suoi problemi e dintorni.
A propisto credo che sia un autogoal dire che gli hanno impedito di presentare le liste perchè il dovere che tutto procedesse correttamente se non sbaglio era del Comune di Roma/Ministero Interno e mi pare che entrambi non siano ‘comunisti’
Penso che gli italiani non siano innamorati del Berlusca (anche se forse gli piacerebbe), ma alcuni possono essere disinformati (anche questo forse potrebbe piacergli). Io non comprendo le ragioni di chi va a braccetto coi terroristi e regala loro tritolo e non comprendo nemmeno le ragioni di chi va a braccetto coi mafiosi e regala loro tritolo. Stranamente comprendo le ragioni di chi è giusto e vuole credere in una giustizia garantista per tutti e non riadattata alle esigenze di pochi.
Non ci sono parole per descrivere quello che sta succedendo. Io dico che è sbagliato emettere questo decreto dell’ultima ora per correggere incompletezze e ritardi vari. Quante volte noi cittadini o piccoli imprenditori a volte incorriamo in queste incompletezze e ritardi nel presentare domande di qualsiasi natura…ricorsi o domande per avere agevolazioni o quant’altro!!! se le domande sono incomplete o presentate in ritardo neanche le guardano, vengono CESTINATE. e allora? Si dovrebbero fare dei decreti dell’ultima ora anche in quei casi, non credete????? che vergogna!!! Chi paga e ci rimette è sempre il cittadino! Sono d’accordo con chi dice, meglio l’espatrio! Non ne possiamo più. Solo in Italia succedono queste cose! Bastaaaaaa!
finalmente il documento del C.S.M. (Consiglio Superiore della Magistratura)! il 3° POTERE dello STATO di DIRITTO, la Magistratura, ha fatto sentire la sua voce ed ha restituito DIGNITA’ ad un Potere fondante dello Stato di Diritto, la Magistratura, e con essa a tutti i Cittadini responsabili, che sono stanchi e stremati datanta ARROGANZA, PROTERVIA e “PACCHIANERIA”…Grazie di cuore! un importante RISARCIMENTO MORALE che ci darà la forza di SOPPORTARE gli ultimi e feroci colpi di coda degli “SCASSATORI” della nostra cara Democrazia. Grazie! rocLIBERACITTADINANZA
p.s. ora arriva alla firma del nostro Presidente della Repubblica il “leggittimo impedimento” una norma che contrasta palesemente con la nostra cara Costituzione (“la Legge è uguale per tutti”), ma anche già prevista dal nostro Ordinamento Giuridico, se solo…..lo si conoscesse
Mi ero dimenticata nel post precedente: all’estero amici dichiaratamente di destra ci chiedono “ma come fate a votare Berlusconi?” e allora sì che chiediamo di cambiare argomento: come si fa a spiegare?
Per chi vuole cambiare argomento una domanda: perchè si è affacciato su questo blog? l’argomento era chiarissimo fin dal titolo, o pensava di trovarci ricette di cucina?
Per rispondere alla domanda, questo decreto è l’ultima di tante frodi perpetrate da questo governo a suon di maggioranza, ma ne arriveranno altre.
Cominciamo a mandarli a casa alle amministrative.
Ogni volta che il presidente Napolitano firma qualche “trovata” del pdl, sussulto, come molti, poi rifletto sulla strategia ormai fin troppo chiara. Il presidente è sempre stato “dimezzato” poiché è stato eletto a maggioranza e non all’unanimità, quindi per mostrarsi super partes firma sempre tutto (in ogni caso anche se rimandasse la legge alle camere gliela ripresentano tale e quale)… tanto poi ci sono i giudici che mettono le cose a posto.
Velo immaginate voi una partita con una sola squadra in campo? A dir poco ridicola. Immaginate voi chi vincerà quelle elezioni correndo da solo… o “imperia” o porta avanti una vergogna. Io nn ho nessuna intenzione di dare ragione ad una od all’altra parte ma commento solo il fatto che la gente ha bisogno di mangiare nn di discorsi dei solti noti colpa mia colpa tua, poi ci si scandalizza quando qualcuno compie atti estremi…. da una parte quelli che cercano di aggirare l’ostacolo, dall’altra quelli che ci marciano sopra.. ma un pò di onestà da tutte le parti nn si potrebbe fare? gente come me è stanca di politica fanfarona e approfittatoria. Destra centro sinistra? fate l’operai e poi s vede se state a sparare cavolate dalla mattina alla sera.
Ma quando gli italiani si sveglieranno di questo loro sonno della ragione? Siamo diventati succubi dellle nostre contraddizioni e del nostro provincialismo, e contro di noi stanno inveiendo i mostri della reazione che pensavamo di avere sconfitto con la resistenza! Sentirsi oggetti ogni giorno delle invettive di un uomo( che odia la politica) che ci governa, a colpi di menzogne e di saccenterie, è diventato ossessivo e umiliante, veramente si sente voglia di non sentire più altro …e poi quella scena con La Russa (ministro della difesa)che inveisce fisicamente contro un cittadino (a ragione o a torto) mortifica la coscienza di tutti…(ma pare che non sia così grave?!). L’Italia ha bisogno di verità…ma non gridate! Questo lo capiscono i poteri forti della nostra nazione (i veri responsabili del berlusconismo imperante)? Si rendono conto, questi poteri, che stanno facendo scivolare tutti (compresi loro) verso il baratro della disgregazione e del qualunquismo culturale e politico neofascista?
Quando sento parlare di metodi comunisti da parte del presidente del consiglio mi domando come mai sia così generoso nell’attribuire tali pratiche ai suoi avversari. Uno dei metodi principali usati dai regimi totalitari di sinistra, così come da quelli di destra, ed è bene ricordare a chi fa finta che non sia esistito che uno l’abbiamo avuto anche in Italia, era quello di raccontare una verità puramente inventata e quindi sostanzialmente di riscriverla a proprio modo. Lo spettacolo di ieri ha richiamato alla mente proprio questa abitudine.
Cambiare argomento?
Si, sarebbe proprio ora!
A anche io preferirei che si incominciasse a legiferare per risolvere i problemi dell’italia, perchè nel frattempo, la mafia regna nel sud italia, il debito pubblico aumenta, l’evasione fiscale aumenta e purtroppo i cassaintegrati anche.
Invece sono lì a fare decretini, ricorsi, leggittimi impedimenti, lodi bis e ter, ecc. per il resto c’è sempre tempo…
CARO DIRETTORE
QUESTA DELLE LISTE è UN COLPO DI “FORTUNA” O DI GENIO PER SPOSTARE L’ATTENZIONE DALLA NUOVA TANGENTOPOLI E CONFERMA DELLA CONDANNA A MILLS “prescritta l’esecuzione della pena per la legge ex cirielli che pone la scadenza ai reati nell’attuare l’esecuzione della pena…ma non cancella il reato commesso dal delinquente…)SE NON SBAGLIO MILLS HA PRESO 600MILA EURO DA BERLUSCONI E “PER CASO” DOPO LA “DONAZIONE” HA COMMESSO UNA CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI CHE “PER CASO” HA FAVORITO IL GENTILE DONATORE SIG.”B”… MA GUARDA LA SFORTUNA DI FARE REGALI DA 600MILA EURO E POI TI RITROVI NEI GUAI…MAI FARE REGALI A SCONOSCIUTI..
Digita i sottostanti link:
http://www.ficiesse.it/cerca.php?cerca=cautillo
http://www.articolo21.org/191/notizia/mobbing-il-caso-del-maresciallo-cautillo.html
http://www.crimeblog.it/post/3816/mobbing-tra-i-carabinieri-il-caso-del-maresciallo-antonio-cautillo
http://www.deputatipd.it/Select.asp?Section=Discussion&Table=Documents&LeftBar=DocumentType&Date=&Period=&Argument=&DocumentType=&DocumentSubType=&Search=cautillo%20antonio&ID=15507&Mode=Edit&KeyName=ID&Page=&Sort=&KeyValue=15507
7^ interrogazione parlamentare sul caso Antonio Cautillo del
18.2.2010.
Senza esito: gli interroganti di continuo chiedono al La Russa
chiarimenti in merito ai fatti che vedrebbero coinvolto il maresciallo dei carabinieri Antonio Cautillo” e “se intenda disporre l’avvio di una indagine interna al fine di accertare, in relazione ai fatti di cui in premessa, le motivazioni e le eventuali responsabilità”.
Il Ministro non risponde loro ne al M.llo che per 17 volte ha chiesto di conferirvi.
Le discriminazioni denunciate (in parlamento) hanno avuto un ruolo quantomeno concausale in una drammatica disgregazione familiare.
Ha già pagato un tributo alto: la (ex) moglie, lasciato definitivamente il
domicilio domestico ha avanzato causa di annullamento del matrimonio
religioso (sostenendo che non si voleva sposare perché costretta a farlo dai genitori), presso Tribunale Ecclesiastico nonché di quello civile.
Viceversa, ecco la novità: il 23.2.2010 il M.llo é stato attinto da
ennesimo procedimento disciplinare (di cui, ancora una volta, dimostrerà piena estraneità) che potrà anche portare ai minacciati provvedimenti di
destituzione dall’Istituzione (senza stipendio).
Caro Ultimo,
che dire.
C’è chi STUPIDAMENTE si preoccupa della guerra planetaria scatenata dall’Islam contro tutti gli altri, delle sacre bombe umane che OGNI giorno mietono vittime a centinaia, di altrettante sacre bombette messe in Europa per tenerci allegri.
D fatwe di morte contro chi osa mettere alla berlina la meglio società attuale del pianeta e di pii fedeli che le mettono in atto per assicurarsi le 72 uri semprevergini.
Ma, soprattutto della SINISTRA che non vede tutto ciò me che CI vuole islamizzare coattamente.
La SINISTRA moralmente superiore concentrata sui problemi tricofiliaci del premier, sulla supermarchetta della Daddario, di dove si presume abbia pucciato il biscottino il premier.
Di come e dove racconta le barzellette, della sua bassezza fisica, dei tacchi che lo alzano, del cerone, della bandana. ecc…
Chiedo venia se NON riesco a raggiungervi nella vostra moralità superiore.
Qualcuno deve pur fare la parte del grezzo igorante per poter farvi brillare.
Ringraziatemi
Una frode .. assolutamente una frode
Ho ascoltato in tutti i TG di oggi 10 marzo la conferenza stampa di Berlusconi e mi sono detto che se ci fosse un campionato mondiale di “rovesciatori di frittate” egli lo vincerebbe a mani basse. Tutti hanno visto infatti com’è riuscito, in pochi giorni, a trasformare l’incredibile “negligenza” degli sconsiderati pidiellini laziali in colpa nefanda di innocenti magistrati e avversari politici. Di fronte a tanta impresa verrebbe voglia di esultare con il classico “chapeau !!!”, se non ci fosse, a frenarci e ad ammonirci, l’antico proverbio secondo il quale “chi troppo rovescia….”… con quel che segue
Ma mi meraviglio che ci facciamo ancora queste domande ….. ; ma e’ chiaro che si tratta di una FRODE !
FRODE…. in assoluto!!! perché serve per aggirare delle regole già decise scritte e condivise da tutto lo Stato Italiano…
solo che avere maggioranza assoluta dà troppo alla testa..e si crede che si può fare ciò che si vuole a discapito degli altri
Personalmente vorrei far presente che fino al giorno di presentazione delle liste, tutto il mondo sapeva che alle elezioni regionali del Lazio avrebbe partecipato anche il PDL, partito della compagine di maggioranza al governo del paese. Ecco questo è il problema fondamentale: è corretto che un partito con milioni di elettori sia escluso dalla competizione elettorale per questioni burocratiche? Se questo fosse accaduto ad un partito della sinistra, al più importante partito della sinistra questo si che sarebbe stato considerato un golpe. Al contrario oggi la sinistra può vincere le elezioni regionali a mani basse senza alcun confronto e senza tenere in alcun conto la volontà politica di quegli elettori che non potranno essere rappresentati. Mi pare che il golpe ci sia tutto, ma da parte della sinistra. Cordialità.
Carissimo direttore,
ho sentito la conferenza stampa di berlusconi. Ho una curiosità. Perché nessuno gli ha chiesto un parere sulle altre liste escuse dalle elezioni? Per esempio la lista bonino-pannella, per mancanza di certificatori in lombardia? Mi piacerebbe sentirlo parlare non solo delle “ingiustizie” che colpiscono lui, ma anche di quelle che colpiscono gli altri. Anche perché si è vantato che a parti inverse si sarebbe comportato diversamente dal PD.
Perché, carissimo direttore, i giornalisti non fanno più queste semplici domande ma non per questo stupide?
LA PIETRIFICAZIONE SU UN’IDEA RENDE IMPOSSIBILE LA VISIONE GLOBALE SU CUI POGGIA E QUINDI IMPEDISCE IL SERENO CONFRONTO.
“Siamo qui per reagire all’assoluta disinformazione data riguardo alle vicende del Pdl a Roma. Voglio dire subito che in quello che accaduto non vi è stata alcuna responsabilita’ riconducibile ai nostri dirigenti e funzionari”.
BUGIARDO!
Sei indegno del ruolo che ricopri, dimettiti!
Assolutamente d’accordo con ultimo, basta aver viaggiato un po’ per il mondo e fine a qualche tempo fa dire italiano equivaleva dire mafia, a questo adesso si aggiungono anche epiteti come corrotti, incapaci e pagliacci. Sentir parlare di decadenza dell’occidente da un italiano non è credibile, purtroppo!!!!!!!! Invece che difendere la situazione attuale che è veramente misera non siamo capaci di avere uno scatto di orgoglio e dimostrare che siamo capaci di cose ben più alte di quelle che si stanno vedendo nei giornali e telegiornali esteri?
Mi viene da pensare, atteso i soggetti con cui abbiamo a che fare, che la maretta all’interno del PDL non abbia consentito di fare le cose come si dovevano fare ed allora cosa c’è di meglio che l’artificio delle liste presentate male e fuori tempo per poi adossare come al solito alla sinistra le colpe di quanto sta per accadere. Chi è che non si poteva scontentare?
Un vero e propio atto sovversivo e contro la costituzione, e per questo da perseguire come alto tradimento,in quanto la decretazione d’urgenza non è prevista nel settore che riguarda il voto elettivo dei rappresentanti politici.
Soluzione ragionevole?
Sarebbe come dire che esiste il modo giusto di fare una cosa sbagliata.
Destra e sinistra non c’ entrano nulla in questo contesto. Palesemente si evince che è in atto una resa dei conti tra Lega, An e Pdl. Il CAPO che lo sa, svia l’attenzione facendo dichiarazioni contro la sinistra e i giudici per convincere il suo elettorato che non è come si percepisce. Attenzione però che il CAPO perdente, che vede sfuggigli di mano il POTERE può divenire pericolosissimo per tutti i cittadini sia di destra che di sinistra. Non facciamoci cogliere impreparati. Teniamo alta l’attenzione e resistiamo al populismo che ci sta trascinando in questa situazione. SVEGLI e RESISTENTI
si parla tanto di par conditio e poi non solo “INTERPRETANO LE LEGGI” a loro convenienza, ma il premier dopo aver chiuso tutti i talk show appare in tv e parla alla nazione di fatti che riguardano solo il suo partito e facendo propaganda per un iniziativa sempre del suo partito (l’annunciata manifestazione) non permettendo così nessuna replica diretta o commento e assicurandosi la visone su tutti i telegiornali complimenti!!
Questo argomento è centrale perché condensa tutti i significati del malgoverno del centro destra in oltre 15 anni di occupazione delle poltrone. Cambiare argomento significherebbe soltanto fra finta di niente e dare un avvallo indiretto a questa banda di bugiardi e affaristi.
CHI E’ CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bebe,
Come è possibile che solo “per repulsione verso una sinistra idologica e buonoide”, tu possa giustificare qualsiasi cosa faccia questa allegra compagnia di incompetenti che ci governa?
E cosa c’entra la distruzione dell’occidente?
Pericolo terroristi? In italia chi uccide non è l’islam ma sono la mafia, la camorra, la ‘drangheta, e compagnia bella. Pensa che siamo “famosi nel mondo” per queste cose da ben prima che arrivasse al-qaida, e sono ancora lì…
Neanche il decreto ‘interpretativo’ è riuscito a far riammettere le liste xchè non solo sono state presentate in ritado, ma anche incomplete. Quindi abbiamo fatto lavorare governo, presidente della repubblica, parlamento, giudici tutti inutilmente invece di lavorare per i veri problemi degli italiani. E oggi tanto per recuperare il tempo perduto legge sul legittimo impedimento a presentarsi in tribunale per poter governare (bella faccia tosta, per non dire altro!)
Egr. Sig. Direttore, quando si arriva a delle soluzioni del genere vuol dire che il malato oramai è allo stadio terminale.
Mi sto riferendo alla Democrazia.
Frode o soluzione ragionevole?
Non c’è dubbio che è una frode ma nel contempo una persona normale e responsabile capisce che i Signori del PDL ci hanno imbucato nuovamente in una situazione grottesca e pericolosa nella quale se non si fa prevalere il buon senso si corre il rischio di alimentare conflitti sociali che potrebbero portare a derive infauste e allora ancora una volta siamo chiamati alla “responsabilità civile” nei confronti della quale gli stessi politici su citati non perdono l’occasione di dimostrare in modo spudorato quanto se ne freghino e allora come disse qualcuno in passato “tappiamoci il naso”………….
Ma quanto deve durare questo incubo?
Ma quanto ci vuole alla gente del PDL a rendersi conto di dove questi signori stanno portando l’Italia.
Ma è così difficile capire che le regole sono fondamentali in una Democrazia e non hanno colore e che non si possono cambiare ogni volta a proprio uso e consumo.
NON SAREBBE ORA DI CAMBIARE ARGOMENTO????????????
Avrei già chiesto la cittadinanza ad uno Stato estero abbandonando quella italiana ma mi è stato spiegato che perderei la pensione se lo facessi. L’italiano medio è e resta, godendo, disinformato, però pontifica su tutto; non ha spirito critico e non si pone domande. Per esempio, perché Berlusconi è andato 25 volte in Abruzzo dopo il terremoto e una sola volta nei centri alluvionati del Messinese? Per me la risposta è ovvia: la mafia gli garantisce il dominio del centro-destra in Sicilia mentre bisogna togliere l’Abruzzo al Centrosinistra: quindi perché perdere tempo in Sicilia? Quanto al problema delle liste giudico esemplare quanto detto da De Magistris e riportato correttamente da Rainews24. Enrico Martini
Art.72 costituzione Italiana
”
La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale [cfr. art. 138] ed elettorale e per quelli di delegazione legislativa”
La democrazia si basa sul principio di parità a prescindere dal ruolo che si ricopre. Ognuno conta uno, nè di meno nè di più. La vita delle persone è regolata da norme che tutti sono tenuti a rispettare in virtù del principio di uguaglianza tra le persone, enti, partiti o chicchessia.
Perchè il PdL non è tenuto a rispettare le regole come tutti gli altri partiti? Perchè si deve permettere di poter consegnare le liste quando gli pare quando gli altri si sono fatti un mazzo tanto per avere tutto in regola per tempo? Essere esclusi da una regione è una cosa normale e perfettamente prevista, succede di continuo. Perchè se siamo in democrazia (e il PdL ultimamente non fa che infarcire i suoi discorsi con questa parola) vorrebbero che ognuno contasse uno tranne loro che dovrebbero per non si sa quale motivo contare più degli altri.
E’ l ABC del vivere insieme. Perchè Mi domando, PERCHE’ c’è gente che non riesce a capirlo?
ritengo sia stato inopportono ed illegittimo l’intervento del potere esecutivo per riammettere le liste esluse poichè era e doveva restare un problema spettante al potere giurisizionale come è stato fatto per 60 anni. Non è la prima volta che una lista è presentata in ritardo o carente di firme e mai vi è stato un decreto legge finalizzato alla riammissione. E’ stato un vero scandalo e una indebita ingerenza del potere esecutivo.
Quando si comincia così lo sappiamo dove si va a finire.
Il ventennio ha fatto scuola.
Circola da qualche settimana in rete questo ritratto di Capo di
governo di cui sarebbe autrice Elsa Morante ( cfr/. Opere/, vol. I, Mondadori, Meridiani, Milano, 1988, L-LII.). Sospettando, da garantista ed anima candida qual sono, ignobile burla volta ad infangare COLUI che ci è naestro e donno, chiedo a persona di me più esperta di volermi cortesemente fornire ragguagli atti a cancellare il mio tormentosissimo dubbio. Ecco ad ogni buon conto il velenoso testo
“Uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile
effetto, egli è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei.
Personaggio ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente a causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori. Mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare.”…
Me la date una mano a sbugiardare i maligni? GRAZIE!!!
Bisogna che ci capiamo una volta per tutte egregi.
La fola che la maggioranza degli italiani è innamorata di un bandito deve finire.
Carissimi, rendetevi conto che NON è amore verso il Berlusca ma REPULSIONE verso UNA SINISTRA IDEOLOGICA BUONOIDE e farcita di IGNAVIA che ci sta portando alla DISTRUZIONE dell’OCCIDENTE.
Finchè i vostri kapataz vanno a braccetto coi terroristi e voi ne COMPRENDETE le ragioni fino a raccogliere fondi per regalare loro TRITOLO il Berlusca sarà RE.
Mi sembra equo il decreto firmato da Napolitano e opportuna la sua posizione. I gestori delle liste PdL hanno fatto una figura da mezze calzette (ma qualcuno paghera’?)e il partito ne sopportera’ sicuramente le conseguenze con disamore, disistima, disillussione e cosi’ via, ma veniamo al sodo : si pretenderebbe di vincere a mani basse senza concorrenza, visto che i giudici avrebbero annullato, cosi’ come han fatto, altrui partecipazioni ?
Ma che squallore,che miseria, solo l’angelico C.M. accetterebbe una tenzone senza avversari.
Si deve vincere a testa alta !
Edoardo
Uno dei SETTE SAVI, Biante, se non erro, diceva “La maggioranza degli uomini è cattiva”; me lo ripeto dal 1994 e ne sono ogni giorno più convinta! Mi domando “quanto a lungo Berlusconi abuserà della nostra pazienza”? E cosa dovrà mai accadere di ancora più disgustoso,perchè coloro i quali, incredibilmente, continuano a votarlo, decidano che la misura della decenza è finalmente stracolma!? Non sono molto ottimista: forse gli italiani hanno un problema insanabile col sistema di voto, e persino col televoto… datemi un ostrakon!
Giusi
Un certo Sig. Licio Gelli aveva preparato una carta che piacque molto ai sui affiliati dela P2 e siamo in pieno tentativo di sviluppo della carta:
via la costituzione, elezione dal basso (popolo pilotato) del pres del cons ed in previsione personale anche del pres della rep. il paese in mano a un dattatorino che si prepara dal 1994.
pensate bene a come votare e attenzione alle schede bianche
…
Credo fermamente nella legge, tutta dalla costituzione al codice sia penale che civile. Mi chiedo a cosa servano le regole se poi basta alzare la voce e si fa come si vuole.
L’altro giorno al supermercato mia figlia di soli 5 anni voleva portarsi a casa la bibita che stava bevendo senza pagarla, “mamma diciamo che l’ho portata da casa” mi ha detto nella sua ingenuità (spero). Io ovviamente le ho risposto che non si poteva perchè così era rubare ed è sbagliato.
La prossima volta che faccio, le faccio un decreto interpretativo secondo cui se bevi, ma lasci la bottiglia nel supermercato allora non è rubare???
Ma stiamo scherzando?
Le regole sono neutre e come tali servono a garantirci la correttezza degli avvenimenti e la certezza di come sono avvenuti.
Avanti di questo passo potremmo interpretare la legge elettorale secondo cui sono ammesse solo le liste che hanno il nome di Berlusconi nel logo.
Le regole e le leggi sono a tutela di tutti, soprattutto di noi cittadini.
Elena
se non sono in grado di presentare delle liste entro i termini da tutti concordati come possono essere in grado di governare una regione?
meglio che stiano a casa!
La mancata consegna da parte di un partito della sua lista comporta che gli elettori non possano votare quella lista (ma comunque altre). Il PDL dimostra la mancanza di rispetto anche nei confronti dei suoi stessi sostenitori, in quanto non ha chiesto minimamente scusa per l’inconveniente, e con molta prepotenza si è adoperato per cercare di creare un decreto a beneficio del suo partito spacciandolo per democrazia! Non c’è da stupirsi più di tanto: Berlusconi ultimamente, ma non solo, non si fa processare per salvaguardare non lui, ma la democrazia; quando non racconta cose per lo più insignificanti (lo fa per rallegrarci), se la prende con chi fa le indagini perchè dice che finiremmo in uno stato di polizia. Io non arrivo a fine mese, sono onesta e quindi pretendo che i ministri lavorino fino a tardi per fare un decreto che risolva questa situazione.
oggi ho ricevuto questa, indovinate chi l’ha scritta:
Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di
delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la
condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché
il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per
insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e
tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle
sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto
che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il
dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie
sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile
effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo
onesto, sarebbe stato tutt’al più il leader di un partito di modesto
seguito, un personaggio un po’ ridicolo per le sue maniere, i suoi
atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della
gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il
capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza
credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di
famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si
circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile,
e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un
proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole
rappresentare.
l’autore si chiamava Elsa Morante, che l’ha scritta nel 1945.
La trovo bella e sacrosanta nel giudizio su certi italiani, ma non la ritengo condivisibile dal punto di vista storico: la verita’ storica e’ che Mussolini fu mandato al potere dalla P1 e Berlusconi dalla P2 e entrambe diedero loro anche i mezzi (il popolo d’italia, mediaset…) per disinformare e convincere gli italiani.
Certamente, quelli piu’ intelligenti e coscienti non si fecero ingannare e furono bastonati, licenziati, esclusi… certamente c’erano e ci sono molti opportunisti e molte persone senza dignita’ che saranno sempre ossequienti a qualsiasi potere, ma non credo che tutti i disinformati siano irrimediabilmente opportunisti e lecchini: se si riesce ad informare la gente su cio’ che davvero sta accadendo le cose cambiano.
E’ gia’ succsso con il fascismo: speriamo di non dover arrivare alla distruzione dell’Italia per avere un’altra, nuova resistenza.
X L’Italiano 8 March 2010 alle 5:36 pm
è davvero strano che pur di avere visibilità su questo blog ci si debba “autenticare” con un “*NON SONO BERLUSCONIANO…ANZI!” (copio ed incollo la frase).
E’ il sintomo di una fetta di italiani che subiscono passivamente il clima di scontro tra chi è a favore o contro Berlusconi. Infatti la propaganda del primo ministro si basa da anni essenzialmente sullo scontro ideologico tra il “bene” che sarebbe impersonificato dalla sua persona ed il “male” di chi non la pensa come lui (giudici, giornalisti etc. etc.).
In questo clima di opposte fazioni i problemi del Paese passano in secondo piano se non addirittura nascosti sotto il tappeto come le migliaia e miglia di proteste dei cassaintegrati, precari e disoccupati che chiedono solo di lavorare.
Inoltre, è davvero strano che questo lettore sparga menzogne senza un minimo di vergogna. La palese insinuazione che tutto lo studio di Rainews24 fosse improvvisamente tutto colorato di viola è una lampante dimostrazione che tra una bugia qui ed menzogna là si distorce la realtà a proprio piacimento, come se nulla fosse.
Questo è lo studio del Caffè del direttore Mineo del giorno 8 marzo che tutti possono vedere:
http://ilcaffe.blog.rainews.it/2010/03/07/ci-salvi-il-cielo/
Siamo arrivati al punto che i giornalisti per essere definiti imparziali debbono stare attenti anche ai colori degli abiti?
Protesto vivamente per la menzogna del suddetto lettore.
Così come protesto per l’uso sconsiderato del carattere maiuscolo (in tutto il commento) che è indice di cattiva educazione verso gli altri lettori e la Redazione.
Per chi non lo sapesse il carattere maiuscolo su internet equivale ad urlare.
Quest’ultimo non è questione puramente di forma bensì di sostanza, in pratica di rispetto verso chi legge.
Gentile Olga, ma chi le impedisce di votare ? Chi, mi dica ? Chi è la causa di questo sconquasso? Le sinistre, i giudici o gli stessi esponenti del Pdl che, oltre a non applicare le regole, le hanno successivamente modificate in corsa a proprio piacimento? Perchè non ricorda cosa accadde in Molise nel 2001 o nel 2005 nel Lazio, per le liste della Mussolini? Non mi ricordo nessun decreto interpretativo, in quei casi. Le regole si rispettano, cara Olga, altrimenti vi è l’anarchia. So che possono essere talvolta fastidiose, ad esempio quando per un minimo ritardo nel pagamento delle bollette siamo costretti a pagare la mora. Ma senza regole, che democrazia sarebbe ? Quella in cui il potente di turno si fa delle leggi a la càrte, per ogni suo problemuccio irrisolto ? No, cara Olga … Il diritto di voto non l’ha toccato nessuno, ma l’eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, quella sì che è stata messa in pericolo e non solo una volta….. Stia tranquilla, Olga, nessuno le ha impedito o le impedirà di votare la Polverini nel Lazio o Formigoni in Lombardia. Siete degli appestati, dice? Ebbene ringrazi gli esponenti del suo partito per non aver saputo (?) presentare una lista. In questo pasticcio vi ci siete infilati da soli. E per risolverlo avete messo in fibrillazione l’intero apparato dello Stato. Quella che lei chiama frode è null’altro che il ripristino delle regole. Lo Stato, infatti, non fuò decretare sulla leggi elettorali regionali, in quanto questa potestà spetta alle regioni stesse. Arrivederci
per quanto ancora il Popolo italiano, per responsabilità di una sua minima parte, sarà disposto a SUBIRE con ridanciana superficilità ANGHERIE e BUGIE di tal fatta, che coinvolgono anche il nostro Presidente della Repubblica, COSTRETTO a dover affrontare un’immediata SMENTITA (vedi sentenza TAR), già il giorno dopo, a seguito di più attente e meditate valutazioni GIURIDICHE delle questioni? Tutti possiamo SBAGLIARE! Anche LORO! NON sono stati CAPACI di presentare le LISTE per tempo, ma questo è successo a TANTI (UDC, IDV, PD, etc. etc.) e siamo andati avanti ugualmente senza, URLI, TRAGEDIE e “sbattimento di PIEDI in terra” come bambinetti CAPRICCIOSI. “Nessuno è indispensabile e siamo tutti necessari” se sappiamo far bene, bene, se sbagliamo, stiamo tranquillamente A CASA come tutti! come a tanti è già successo! PENSIAMO, invece, un pò di PIU’ ai Cittadini ed a RISOLVERE i gravissimi PROBLEMI del Paese che in 15 anni di questa solfa sono diventati addirittura DRAMMATICI!! La LEGA, invece di perseguitare i Migranti, dovrebbe cominciare ad interressarsi, sin da subito, delle SCARSISSIME FINANZE degli ENTI LOCALI, senza questo atteggiamento RICATTATORIO sul FEDERALISMO, perchè per quando sarà “OPERATIVO” saremo già TUTTI MORTI!! grazie! rocLIBERACITTADINANZA
TALE OLGA RACITI AFFERMA ERRONEAMENTE CHE IL CENTROSX VOLEVA ANDARE AL VOTO SENZA LA CONTROPARTE LA QUALE AVREBBE PRESO MILIONI DI VOTI DAI PROPRI ELETTORI. (ESAGERATA, MILIONI è UNA PAROLA GROSSA). MA FORSE SI E’ DIMENTICATA CHE I BERLUSCONIANI POSSONO UGUALMENTE MANIFESTARE IL PROPRIO VOTO DANDO LA PREFERENZA PROPRIO ALLA POLVERINI NELLA SUA LISTA, APPOGGIATA DAL PDL.
INOLTRE LA SX NON HA MAI DETTO CHE VUOLE ANDARE AL VOTO DA SOLA PERCHE’ SA BENISSIMO CHE NON SAREBBE DEMOCRATICO OLTRE CHE POSSIBILE. TUTTO IL CENTROSX CHIEDE SOLO IL RISPETTO DELLE REGOLE CHE IN UN PAESE VERAMENTE DEMOCRATICO, (MICA FALSO COME IL NOSTRO), SONO AL PRIMO PUNTO DI CIASCUN POLITICO. QUI PURTROPPO SIAMO GOVERNATI DA UN CERTO BERLUSCONI E QUINDI TALE COSA NON AVVIENE. E’ ORA DI FINIRLA CON DECRETI E DECRETINI SALVA TUTTO CIO’ CHE GUARDA A DX, LEGGI AD PERSONAM, LODI E QUANT’ALTRO DI LOSCO IL GOVERNO SI INVENTA PER NON MORIRE.
RICORDO A QUANTI SOSTENGONO LA TESI CONTRARIA CHE QUI IN VENETO SONO STATE ESCLUSE LISTE ANCHE PER UN SOLO VOTO E PERCIO’ HANNO DOVUTO FARSENE UNA RAGIONE. PERCHE’ IL DECRETO SE APPROVATO NON POTEVA VALERE PER LORO? NON E’ INGIUSTIZIA QUESTA?
Io penso che usare i decreti per governare l’Italia per il bene e il consumo di pochi,(colletti bianchi) rappresentati dal governo, senza pensare ai problemi dei piú, che sarebbero quei cittadini senza lavoro e che vivono ormai in povertá è un vero insulto. Questo governo del fare è un governo del fare i propri interessi e non quelli della collettivitá. Se ci fosse informazione libera in questo paese, probabilmente molti non voterebbero piú Berlusconi. Invece si continua a dire menzogne a tutte le ore, sopratutto in quelle ore in cui anziani e casalinghe che non usano internet, stanno attaccate alla televisione. Dagli spot di quei mini telegiornali che ogni due minuti fanno vedere quanto bello e bravo è il premier, alle calunnie verso le istituzioni di questo paese che sono la vera garanzia di democrazia, come la magistratura ad esempio, che fá il suo lavoro con spirito di sacrificio e con pochi mezzi, cercandogli di tappare la bocca e le le orecchie (intercettazioni) cosí da renderla innocua. Questo governo è il meno democratico che esiste in Europa non ha regole per se stesso ma solo per gli altri. E il decreto salva liste ne è un esempio lampante.
Una bella prova di forza, non c’è che dire… se la soluzione ragionevole consiste nel non rispettare le regole e le leggi c’è rimasto poco da fare…
ma che vi aspettate da gente che di regola evade le tasse ed elude e cambia le leggi dello Stato per pararsi il didietro?
LA FRODE CI SARA’ NEL MOMENTO IN CUI IL CENTRO SINISTRA vincera’ LE ELEZIONE SENZA IL CONFRONTO CON GLI ELETTORI DEL CENTRO DESTRA CHE PER RAGIONI BUROCRATICHE SONO OBBLIGATI A STARE A CASA .
DAVANTI A QUESTO FATTO GRAVE CHE IMPONE A MILIONI DI CITTADINI DI CHIUDERSI IN CASA COME DEGLI APPESTATI , I GIUDICI , MAGISTRATI , LEGISLATORI , POLITICI CHE TRAMANO , ECC… DOVRANNO PRESENTARCI DELLE PROVE CONCRETE A TUTTI NOI CHE RESTEREMO A CASA AFFERMANDO CON CARTE ALLA MANO
” CHE IN 50 ANNI TUTTE LE LISTE DI TUTTI I PARTITI DI TUTTE LE MIGLIAI DI ELEZIONI SVOLTE IN 50 ANNI , ERANO CORRETTE E PERFETTE , SOLO ALLORA SI POTRA GRIDARE
”’FRODE ””
PURTROPPO IL VIZIO DI BUTTARE GIU’ QUALSIASI GOVERNO CHE HA VINTO LE ELEZIONI DURANTE LA LEGISLATURA LA FAMOSA SINISTRA E IL FAMOSO CENTRO ( EX DC ) QUESTO VIZIO NON LO PERDERANNO MAI E TRAMERANNO SEMPRE .
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA HA CERCATO DI FARE ANDARE A VOTARE TUTTI VOI E ANCHE TUTTI NOI
COME FATE A NON CAPIRLO ?
PARLATE DI DEMOCRAZIA , E NON VEDETE CHE QUESTA E’ LA DEMOCRAZIA ………..
PURTROPPO LA SINISTRA GRIDA ALLO SCANDALO SOLO PER PREDERE VOTI MA SA BENESSIMO CHE NON SI PUO’ IMPEDIRE A NESSUNO DI NON VOTARE …
come affermato dalla candidata del centro-destra, una lista di centrodestra c’è è si può votare. E questo è stato stabilito più di una settimana fa. Tutto il resto è noia. Anche Cicchitto che alla mattina presto ci viene a dire che è in corso un colpo di stato e tutte quelle cose lì… In questo caso (come in altri) la destra ha fatto tutto da sè, nel solito intento di distrarre la nostra attenzione dalla crisi (new!: ieri l’OMSA ha liquidato le dipendenti e sposterà la baracca nei Balcani…)Incredibile, davvero.
le regole, le leggi che prevedono procedure chiare e uguali per tutti non sono cavilli ma appunto regole condivise utilizzate da anni. a queste regole si sono attenuti sempre tutti e negli anni un pò tutti ne hanno subito i rigori in caso di errore nella propria procedura.oggi il governo cambia le regole e solo per una parte d’italia solo perchè il partito di maggioranza che esprime lo stesso governo non è stato capace di seguire le procedure. questo è accaduto non perchè siano stati contrastati ma perchè incapaci di lealtà anche fra di loro.
questi come è chiaro già da tempo sono capaci di esprimere governi capaci di fare solo casini e imbrogli.
“FAMIGLIE ITALIANE SEMPRE PIU’ INDEBITATE” RAINEWS 09-03-2010 . COME SAREBBE BELLO VEDERE TANTE BELLE ENERGIE SPESE PER AIUARE QUESTE “FAMIGLIE ITALIANE” ……………….. . RITENGO CHE A STOMACO PIENO TUTTI SI POSSA RAGIONARE MEGLIO ! O NO ?
Belpietro intitola polli delle libertà cosa ne pensa?
dovete fare domande non può parlare a senso unico,questo ritardo è frutto di lotte interne coperte dalla stampa
non risponde ,ma che politico è incalzate,nomi e cognomi ,dei ritardatari nella consegna delle liste
cosa prevede per la corruzione,dopo gli scandali?
Vogliamo Sapere chiaramente cosa è successo alla lista del pdl quella sera , nomi e cognomi, c’è omertà!
A Davide di Venezia da Bebe di Venezia.
Ho semplicemente ben chiara la politica dei sinistri a livello europeo.
Non per nulla gli “xenofobi” stanno vincendo nel paese che più ha applicato la mortifera ideologia de sinistra.
Si tratta semplicemente di avere una visuale a 360° gradi, senza i paraocchi ideologici.
Sai, quando nella MIA e TUA città mi dicono di tenere lo zaino appeso sul torace perchè se è sulla shiena te lo rubano…..
Cosa credi farà la COMPAGNA Bonino o la sinistra in Lombardia,
chieditelo invece di gridare alla dittatura.
Segui Radio Radicale e ascolta la diretta in parlamento, capirai tutto.
“Sta al giudice decidere”, aveva suggerito il Presidente Napolitano nel momento del “pasticcio” e così doveva essere. Se proprio aveva timore di derive pericolose, egli. avrebbe dovuto almeno, prima di firmare il decreto legge, subordinare la Sua firma all’impegno, da parte del governo, di accompagnare tale decreto con un preambolo, una lettera esplicativa, una comunicato televisivo, o altro che fosse, in cui, assunta l’intera responsabilità dell’accaduto, si dichiarasse esplicitamente che la soluzione adottata era ispirata al principio del “minor male” o, se si vuole, della “patria carità”. Soluzione speciosa, s’intende, e tuttavia utile perché, ci avrebbe risparmiato (almeno!!!) l’ipocrita canea dei Bondi, dei Cicchitto, dei Gasparri, dei Bonaiuti, e del loro “patron”, i quali, usciti a buon mercato dall’impiccio, già ci frastornano, bava alla bocca, con accuse contro una sinistra vendicativa e contro una magistratura “politicizzata” che hanno la faccia tosta di addebitare all’attuale maggioranza l’intera responsabilità del “pasticcio”. Fescennino ignobile che, capovolgendo impunemente la verità, porta un nuovo assalto a quel “cittadino” della Repubblica che Berlusconi vorrebbe affogare nel mare gelatinoso ed informe che ha nome: “gggente”.
E MOLTO SEMPLICE PURTROPPO LA QUESTIONE: L’ITALIA E’ “GOVERNATA” DAL BEL PARTITO DELLA LIBERTA’: DI FARE QUELLO CHE GLI PARE, DI FARE CASINO E DI IMBROGLIARE CHIUNQUE SI METTA SULLA SUA STRADA… ALTRO CHE “LOTTA ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA”… + ORGANIZZATI DI LORO NON C’E’ NESSUNO!!!! E’ UN VERGOGNOSO DEGRADO ORMAI INARRESTABILE VISTO CHE GLI ITALIANI ANCORA LI VOTANO!!!
Sono sdegnata. Se volevano modificare le regole dovevano farlo prima non dopo.
E trovo una falsità l’inneggiare al fatto che milioni di italiani non potevano votare, la lista della Polverini era stata riammessa per cui la destra il suo candidato l’aveva e a Milano bastava aspettare il tar.
Che bisogno c’era di mostrare i muscoli con un decreto?
Siamo sull’orlo di un baratro.
E poi con tutto quello che è successo possibile eliminare i programmi di informazione? Stasera ho dovuto vedere TELELOMBARDIA.
MA SIETE PAZZI PER CASO?
DOV’E’ IL SERVIZIO PUBBLICO?
SONO INCAZZATISSIMA
La cosa che ha dell’incredibile e che mi sconvolge sempre più riguardo ai sostenitori di questo governo di destra, che siano berlusconiani o meno, come afferma colui che si firma su questo blog “l’italiano” o leghisti, come non afferma di essere ma è quasi sicuramente, un certo “bebe”, ma in generale per tutti i sostenitori del “centro”-destra è l’immensa capacità di tapparsi occhi, naso e orecchie.
I loro leader, possono essere denunciati con prove inconfutabili, di associazione mafiosa, di prendere tangenti, di sperpero del denaro pubblico, di turpiloquio, razzismo, menegreghismo, di furto ai danni dei cittadini e di qualsiasi altra nefandezza l’umana mente possa concepire, ma loro i cittadini di destra sembrano disposti a ingurgitare tutto ed anzi a convincersi veramente che vi sia un complotto della magistratura, dei cattolici, e dei cossiddetti comunisti (magari ve ne fosse qualcuno in giro in questo parlamento…) pur di non ammettere che questa gente che ci sta governando è veramente della gente di m….. che starebbe molto meglio nelle patrie galere o se non altro, con una pratica che personalmente rimetterei immediatamente in vigore in esilio permanente come persone indesiderate sul territorio italiano (altro che immigrati!!!).
Ora mi si dirà che sono il solito “coglione” di sinistra, coglione forse, di sinistra anche (anche se certamente non di questa sinistra) ma comunque, credo, integerrimo nel mio pensiero, perchè sinceramente se un governo di sinistra governasse con i metodi finora usati da questo governo (decreti a man bassa pur avendo la maggioranza assoluta nei due rami del parlamento) e coprisse tutte le malefatte dei suoi ministri o dirigenti con metodi a dir poco ortodossi, non credo proprio che chiuderei gli occhi e mi tapperei le orecchie, ma sarei altamente indignato con il governo che dovrebbe rappresentare i miei ideali (non interessi…), così come sono stato indignato e lo sono stati tantissimi della sinistra dall’ultimo governo Prodi.
In effetti forse la sostanziale differenza tra coloro che seguono per dirla semplicisticamente la destra o la sinistra e che i primi sono disposti a tutto pur di mantenere il potere, anche a mangiare m….. se il loro governo dice che fa bene, i secondi no! Preferiscono rigettarla in faccia ai propri rappresentanti politici coerentemente con le proprie idee per cui il popolo è sovrano ma non lo sono coloro che sono semplicemente eletti come rappresentanti del popolo.
Se l’idea di legalità, imparzialità, coerenza, degli elettori di destra è quella che si è vista fin’ora dovremmo veramente cominciare ad aver paura, seria paura del governo che forse e non a caso è esattamente la rappresentazione della maggior parte di coloro che li hanno votati, gente che ha a cuore principalmente solo i propri interessi, non importa a discapito di chi secondo il detto “mors tua vita mea”, gente che pensa solo male degli altri, dei diversi, gente che è disposta sempre e comunque a barare pur di vincere o a dare la colpa agli altri pur di non essere punito, gente che ti stringe la mano sorridente per poi sparlare di te appena giri le spalle. Sì insomma tutta quella gente che non vorresti avere mai come vicino di casa o forse qualcuno di questi… anche sì.
Probabilmente non ci resta che piangere sapendo cosa potevamo essere e cosa siamo o stiamo per diventare grazie a questa marmaglia zozza e ignorante che ci governa, e soprattutto un “grazie” agli italiani di destra che continuano a sostenere, nonostante tutto, questa immonda schifezza di gente che siede al parlamento…
In italia esistono quasi 90000 leggi! Rispetto per esempio alla Francia, in cui ne vengono applicate circa 5000, quindi per contrasto nel nostro paese la democrazia dovrebbe essere ben regolata.. ma cosa accade quando viene fatto un decreto per riammettere liste che secondo i termini di legge non si sono presentate in maniera regolare? Si viola una legge, così c’è un contrasto, allora chi ha ragione in questo caso?
L’exursus del governo mette in seria discussione il significato stesso della DEMOCRAZIA.. perchè adesso se passa questo decreto, poi passerà un altra legge, fatta a piacimento dagli avvocati del presidente del consiglio attuale, una legge su misura, semplice. Questa si chiama dittatura, perchè noi comuni cittadini siamo sogetti alle leggi, mentre una piccola minoranza, ovvero i politici, no… vogliamo questo?
Non è una frode e neanche una soluzione ragionevole è semplicemente un atto di arroganza del potere. Il pasticcio lo hanno combinato loro e Bossi docet quando ha dichiarato in riferimento a questo fatto :”DILETTANTI ALLO SBARAGLIO” e vorrei aggiungere anche per “LOTTE INTESTINE”!!!! La Polverini quando era sindacalista recitava la parte della moderata ma da quando è in corsa per la presidenza della regione ha gettato giù la maschera ed ha assunto la medesima arroganza di stampo PDL.Qualche giorno fa ha gridato dal palco di una piazza romana che alle quattro parole basilari della sua campagna elettorale ora occorreva aggiungere democrazia, democrazia….gridandolo come un ossesso innumerevoli volte.Dimenticava i colpevoli del pasticcio ( quindi chi è causa del suo mal pianga se stesso) e dimenticava che la sua parte politica è così democratica che ha non solo ha cambiato le regole in corso d’opera ma ha messo il bavaglio in Rai alla libera informazione…ma da quale pulpito viene la predica.Spero che quella parte di italiani anestesizzati capiscano.
seguo assiduamente rainews24, e questa sera ho ascoltato in diretta la notizia del ricorso del pdl respinto dal tar del lazio. poi ho girato sul tg1. NON CREDEVO ALLE MIE ORECCHIE: NEMMENO UNA PAROLA!!! E’ UNO SCANDALO, il fatto non è stato nemmeno annunciato di striscio, NULLA, la prima notizia è stato l’8 marzo di napolitano, la seconda l’oscar alla regista donna. etc di amenità in amenità. aiuto! poveri italiani, che non possono vedere e ascoltare voci diverse da quelle di regime. sono veramente nauseata dall'”informazione” televisiva del tg1. ora guardeò il tg2.
NON FERMATEVI, CONTINUATE A INFORMARE, NE ABBIAMO ASSOLUTO BISOGNO. BUON LAVORO!
ALESSANDRA BRAVIN
Ai miei detrattori,
egregi, questa vostra prostrazione TALEBANA agli DEI Cavillo e Timbro è pura malafede.
Prendete ad esempio i vostri AMICI musulmani.
Di fronte a due leggi confliggenti, legge statale contro legge coranica, hanno stabilito che quest’ultima ha il primato.
Ovvero, di fronte a DUE VERITA’ hanno DEFINITO qual’è la PIU’ IMPORTANTE.
Quì siamo di fronte a due verità, l’OBBLIGO di rispettare LA PRASSI e il DIRITTO DI TUTTI al voto.
Napolitano ha SEMPLICEMENTE scelto chi ha il PRIMATO.
Chiunque non sia AFFOGATO nella MALAFEDE LIVOROSA non può che rilevare questa BANALE VERITA’.
Il vostro problema è che NON vi siete ancora ripresi dal TRAUMA che vi ha procurato il BERLUSCA con il FURTO della torta del potere così ben CUCINATA da DIPIETRO per VOI.
Ed eccovi ancora a VOLERE IL POTERE non attraverso la POLITICA e i voti ma per cavilli legulei.
Fondamentalmente VOI siete consapevoli di NON REGGERE il confronto delle urne.
A tutti quelli vessati dal molok della burocrazia chiedo,
quanti ricorsi avete fatto per le vostre scartoffie quotidiane?
Innumerevoli scommetto.
Lo sapete benissimo che la proroga in Italia è sistematica e sicuramente ne avrete approffitato.
Ma oggi, chissà perchè, TUTTI siete più ligi al dovere di un terrorista suicida.
Meno male che non c’eravate voi a quel tempo altrimenti la povera adultera sarebbe stata lapidata seduta stante, cari i miei perennemente indignati turbocompressi.
se esiste una legge deve essere rispettata e chi non lo fa e’ fuori punto e basta altrimenti da domani mattina ognuno e’ libero di fare quel che cavolo gli pare……
Mi verrebbe da rispondere:”Una ragionevole frode” che purtroppo ha sovvertito le regole democratiche in questo paese….Napolitano ha detto: “Al di là delle differenze
gli italiani credono nella Costituzione”
Bhè sì…nonostante lui e Berlusconi ci crediamo ancora!!!
Per l’Italiano : 1) Perchè usi la maiuscola ? Non è molto educato.
2)Che vuol dire l’italiano ? Che rappresenti l’intera nazione ?
3)Perchè ci accaloriamo tanto? Perchè è stato compiuto un gesto “inqualificabile”. Se io dovessi pagare le bollette Enel o Telecom in ritardo, sia pure per una colpa non mia, verrei sanzionata. Ti pare giusto che per correggere gli errori di 4 pasticcioni, si debba ricorrere ad un decreto che stravolge le regole in corso d’opera ?
4) Come mai tale decreto non è stato emanato anche per il Molise , qualche anno fa? ( Vinse uno del Pd, ma il Pdl fece ricorso per errori formali nella presentazione delle liste e il Pdl conquistò la presidenza ).Nel 2005 ( Regionali del Lazio ) si riscontrano irregolarità nelle raccolta firme per di Alternativa Sociale della Mussolini.Il Pdl scatenò il finimondo e gli stessi che ieri si sono scervellati per predisporre il salvaliste, spararono a palle incatenate contro la Mussolini.
5) Dici che l’importante è votare. Certo. Ma rispettando le regole. Se no va tutto a pu….ne. La democrazia è anche questo: rispetto delle regole. Si hanno diritti, ma anche doveri
6)Inoltre,si crea un precedente. Sai, potrebbe capitare un domani anche a coloro che oggi esultano che il potente di turno si faccia una leggina a proprio favore. E allora sarebbero dolori
Quando evremo anche un decreto “interpretativo” dei risultati elettorali?
Così chi perde potrà dire che però i suoi voti contano il doppio di quelli degli avversari e quindi vince comunque lui.
Sarebbe coerente, no?
MA QUANTI CAPELLI STRAPPATI, QUANTE VESTI STRACCIATE PER QUESTA VICENDA CHE MINEREBBE LE SORTI “DEMOCRATICHE” DELL’ITALIA! E’ STATO FATTO UNO “STRAPPO” ALLE REGOLE MA IN FONDO NON E’ SUCCESSO GRANCHE’; SI VOTA , SI VOTA ED E’ LA’ CHE SI ESPRIME LA DEMOCRAZIA E LA LIBERTA’ E NON ABBARBICATEVI SU DISCORSI A FAVORE O CONTRO IL-DECRETO SALVA LISTA- L’IMPORTANTE E’ CHE LE URNE CI SONO E LA LIBERTA’ NON E’ A RISCHIO.
CRITICATE UN GOVERNO CHE, DOPO TANTI ANNI DI POTERE, NON HA SAPUTO BUTTARE FUORI DAI POSTI NEVRALGICI DI COMANDO QUEI “SINISTRI” IN SERVIZIO PERMANENTE EFFETTIVO; I VARI SANTORO,TRAVAGLIO,VAURO,FLORIS, BIANCA BERLINGUR (DICE NIENTE IO NOME?) E IL DIRETTORE DI TELEKABUL, PAGATI CON I SOLDI DI TUTTI GLI ITALIANI PER FARE ATTIVITA’ANTIBERLUSCONIANA.
P.S. OGGI 8 MARZO TUTTI A RAINEWS24 VESTIVANO DI VIOLA, ANCHE MINEO! CHISSA’ PERCHE’!!
*NON SONO BERLUSCONIANO…ANZI!
Mi limito ad osservare che le elezioni regionali non attengono a materia che (qualsivoglia) governo può legiferare. A maggior ragione in modo retroattivo e a pochi giorni dal voto.
Lo capirebbe anche un bambino che nel corso di una partita non si possono cambiare le regole del gioco e/o imporre all’arbitro di annullare gli autogol della propria squadra.
Questo è accaduto: il PDL per propri errori e/o incapacità non è riuscito a presentare le liste per tempo in Lazio e Lombardia. Rumors parlano di una specie di aut ut imposto al Capo dello Stato che avrà avuto i suoi buoni motivi per firmare un decreto che costituzionalisti del calibro di Michele Ainis, Gustavo Zagrebelsky, Valerio Onida ed altri definiscono palesemente incostituzionale.
Possiamo solo immaginare quali tipi di scenari da guerra civile siano stati prospetti a Giorgio Napolitano!!
Ora cosa accadrà se l’Alta Corte si pronuncerà in tal senso? Saranno annullate le elezioni?
E’ un tremendo pasticciaccio giuridico che produrrà (se non cancellato) pericolosi precedenti in ogni campo.
Il potente di turno elude la legge? Invece di punire il potente si cambia la legge è l’amara conclusione che si trae dai fatti delle ultime ore.
Ricordo, inoltre, che vi sono stati clamorosi precedenti nella esclusione di liste per irregolarità nelle firme. Nel 2005 la lista “Alternativa Sociale” di Alessandra Mussolini che si presentava in Lazio fu contestata da Francesco Storace. Un altro clamoroso precedente si svolse nel 2001 in Molise: un ricorso al Tar dell’allora “Polo” (Forza Italia ed alleati) produsse l’annullamento dell’elezione di Giovanni Di Stasi (Ulivo) in carica da circa un anno a causa di contestazioni di alcune firme delle liste della coalizione opposta e la giunta fu dichiarata decaduta.
A questo punto, una domanda è d’obbligo: può la Legge piegarsi alle convenienze del Presidente del Consiglio che sembra dimenticare le medesime contestazioni avanzate dal suo schieramento quando era all’opposizione?
come mai quando e sucesso in lazio e trentino il pdl non ha presentato un decreto legge come ora
Normale spregiudicatezza,tipica delle destre, quando si sentono forti. Tutto qua.Inoltre il comportamento, è storicamente dimostrabile, e tipicamente, fascista,.Vi ricordate come Mussolini amava trattare le regole democratiche? Anche se oggi non siamo difronte ad un regime fascista vero e proprio, dichiarato e operativo, gli impulsi autoritari e prevaricatori delle leggi sono sempre gli stessi e sono tipici degli impulsi autoritari, del fascismo.
Non vale la pena sacrificare, una figura come Napolitano, per una debolezza che è la debolezza dello stesso sistema democratico, oggi aggredito dai fattori disgreganti del neo fascismo. Il problema rimane, in ogni caso del perchè, una classe operaia, che per interessi rimane l’unica a dover salvaguardare le regole democratiche non per fattori di contingenza ma di struttura è assente, mentre le anatre del ceto medio non fanno altro che starnacchiare, dicendosi aggredita dal berlusconismo, mentre sopravvivono e vivacchiano mediamente. E’ un momento di crisi, ma è anche un momento di rimescolamenti di classe che coinvolge anche la classe operaia, che un poco tutti, i neoricchi, le mafie,gli imprenditori, la chiesa cercano di demonizzare anzichè apprezzarne il contributo politico ed economico. Per fortuna che da noi ci sono milioni di schiavi che suppliscono ai lavori pesanti, che neanche gli operai vogliono più fare, ma questa fortuna, immeritata, costerà cara al nostro paese e sono sicuro che presto saremo costretti a ripensare in termini totalmente diversi questi tempi bui della nostra repubblica, che così stando le cose e costretta a subire il meno peggio delle violenze berlusconiane e della neodestra riabilitata, alla faccia delle belle parole dei dirigenti del PD.
l’unica soluzione era quella di fare mea culpa e invece sovveretendo qualunque tipo di giustizia hanno nuovamente creato qualcosa ad hoc…mi vergogno di essere italiano..quando andro’ all’estero con quale faccia diro’ di essere italiano?
Chiedo scusa per gli errori, ma ho scritto di getto. Per restare sulla notizia, inoltre, vorrei fare un piccolo riferimento a quanto detto oggi dal Presidente della Repubblica. Lui sostiene che gli italiani hanno fiducia nella Costituzione. Ebbene si, è vero. Ma non credo che, dopo gli ultimi avvenimenti, siano in tanti ad provare lo stesso sentimento verso coloro che hanno giurato di farla rispettare. L’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge ? Pfui !!!! Se hai il potere ti puoi permettere di modificare la legge a tuo piacimento, anche in corsa. Perchè , mi chiedo, dovremmo avere fiducia ? Mi piacerebbe avere una risposta dal Colle che mi convina. Ma non credo che arriverà, mai ….
Nella mia vita ho sempre cercato di trasmettere dei valori ai miei familiari. Uno di questi era il rispetto delle regole e spesso citavo il famoso detto “DURA LEX SED LEX”.
Oggi alla luce di quello che questo governo sta facendo mi chiedo: Ma è ancora valido?????????
Per Giorgio :
Vincere facile, dici. Mi sa tanto che è a voi che piace vincere facile. La prossima volta che perderete le elezioni ( e capiterà, oh se capiterà) fatevi un bel decreto interpretativo per ribaltare il risultato, o magari per eliminare quel fastidiosissimo inconveniente che sono le elezioni. E’ vero, si vince sul “campo”: ma con le norme e le regole stabilite chiramente sin dal principio. Non si può chiedere all’arbitro di fischiare solo ed esclusivamente perchè si sta perdendo. Queste vostre espressioni di giubilo mi fanno paura e mi rattristano molto. Non avete capito che in questo modo si stanno ponendo i presupposti per lo stravolgimento della vita democratica dell’Italia. D’ora in poi, e magari nel prossimo futuro la cosa potrebbe non farvi piacere, ciascun potente si sentirà legittimato a stravolgere le regole fondamentali della convivenza civile, a suo uso e consumo. E dico potente, perchè noi comuni cittadini ( anche quelli che ora esultano ) dovranno continuare a rispettare le regole: per noi, se non riusciamo a pagare una rata e una bolletta o presentiamo una domanda senza tutti i timbri etc, per noi , dicevo, non esisterà mai un decreto interpretativo che ci consenta di sanare le nostre pendenze. Davvero avete voglia di esultare ? Mah…..
pochi hanno valutato cosa succederà se la Consulta deciderà che il decreto è fuori dalla Costituzione (come è molto probabile): nuove elezioni? solo per il Lazio visto che Formigoni è stato riammesso dal TAR forse senza bisogno del decreto? e se vince la Bonino e poi (vedi caso Molise) perde? doppia truffa, ma allora l’Italia scoppia per davvero
Non credo che si tratti di fare o non fare votare tutti gli aventi diritto. Credo invece che la questione si debba giocare sul tavolo delle regole, quelle regole fatte apposta per definire parametri comportamentali. Queste dovrebbero valere per tutti i cittadini inclusi i governanti che cittadini sono come gli altri. Qui le regole sono state interpretate e sovvertite a beneficio unico di un gruppo di governanti tristemente più che incapaci. Quello che è successo aprirà a cascata ogni possibilità ulteriore. A questo punto a cosa ci possiamo affidare visto che le regole sono relative? Se non c’è certezza a cosa ci dobbiamo relazionare per vivere in questa società?
A tutti quelli che si sono sentiti tagliati fuori dalla competizione elettorale in Lazio, ricordo che lo devono al PDL, che è il partito delle libertà, libertà di fare i comodi propri, ma per scendere al loro livello direi che il decreto legge manca di una cosa essenziale, d’accordo riammettere i reietti pasticcioni, ma con le dovute penalità..almeno -10% — calcio docet – d’altronde si vota chi ci è più simile quindi vuol dire che piace essere rappresentati da pasticcioni… incompetenti…contenti voi… addio lazio…..
e se fossero rimaste esclude dalle competizione elettorali 2 listini di sinistra, avremo avuto il
decreto per fare rientrare tali listini?
Sarebbe interessante sapere, ma non si può.
Dal Vaticano, un no comment.
Evidentemente, sono contenti di come sono andate le cose.
Mi chiedo se in Europa, c’è un altro paese dove la casta sacerdotale esprime i propri placet o no placet?
Ma siamo sicuri di vivere in uno stato laico?
Petrus
E’ semplicemente vergognoso! Indipendentemente da chi abbia fatto la “scivolata” serviva una lezione esemplare di umiltà. La gente normale si presenta sul posto di lavoro sempre “prima” dell’orario di timbratura!!!
Mi domando dove siano le regole che l’Italia si è data redigendo e poi applicando la Costituzione.
Mi sento sconcertato, possibile che nessuno si accorge che ci stanno inbavagliando? Che fare?
E’ una indecenza!
La destra, con tutte le sue beghe interne, ha fatto un pasticciaccio nel presentare le liste elettorali, nel Lazio e in Lombardia, anzichè essere umili e cercare una via d’uscita per come poter rimediare,cercando nell’opposizione una qualche intesa, attaccano a testa bassa, anzi La Russa, parla di sinistra sovietica, il suo capo, non parlo di Fini, ora si è svezzto, ma di Berlusconi, il quale essendo un noto liberale, parla che loro sono quelli del fare e la sinistra che dice sempre no. Ora, il punto è ma questa destra, almeno quando dice queste cose, almeo in privato arrossisce in faccia? Perchè, questi se ne infischiano dell’art. 122 della Nostra Costituzione, ma anche dovrebbero sapere che la legge 400 dell’88 vieta decreti leggi sulle matere elettorali.Il Partito del fare o dello stravolgere, decidete voi. A me personalmente mi verrebbe da ridere, se non fosse una cosa tragica.
Leggo tanti commenti di gente evidentemente non addetta ai lavori che si riempie la bocca di parole come “decreto” “interpretazione autentica” ecc. senza neppure saperne bene il significato.
Si fa un pout pourri di tutta una serie di argomenti per sostenere l’una o l’altra posizione.
Il punto però è che si parla di diritto e nel diritto, la forma e la sostanza spesso coincidono perchè le norme devono essere di portata generale ed astratta per poter essere applicabili a tutte le varie situazioni.
Non sono comunista e non lo sono mai stato.
vorrei chiedere a chi del PDL è abituato a dare del comunista a tutti quelli non allineati, se ha mai letto Marx, o se quanto meno sa quale sia l’ideologia comunista.
La realtà è che questi signori definiscono comunista chiunque non la pensi come loro: furbo trucchetto del Premier per riportare alla memoria gli anni sessanta, in cui nelle Chiese i preti dicevano che votare comunista era peccato mortale.
Detto questo, la mia opinione è che il PDL, giorno dopo giorno, stia sputando sui valori forndamentali sui quali si basa la nostra Costituzione.
Mi domando se mai ci sarà un fondo, toccato il quale si potrà finalmente risalire.
Personalmente però sono disgustato più dall’ignoranza di chi non capiendo, sposa comunque l’una o l’altra tesi, proprio come come fanno gli ultras delle squadre di calcio. Cosa che ritengo pericolosa perchè così si giustifica o si condanna tutto solo in base alla bandiera, e mai guardando al contenuto. Sicchè poi i contenuti possono diventare – come stanno diventando – anche i più deleteri, senza che vi sia un vero controllo da parte dell’elettorato.
In questi giorni si è parlato tanto di diritto di voto, ma che ne è stato del diritto di voto con il Porcellum?! Siamo costretti a votare una lista senza poter scegliere le persone e il risultato è che ci troviamo un Parlamento ed un Governo pieno di corrotti, mafiosi, veline, puttanieri e chi più ne ha più ne metta.
Se preferite, una banda di dilettanti allo sbaraglio, che non sono nemmeno capaci di presentare le liste e che quando poi devono metterci una pezza riescono solo a emanare un decreto radicalmente incostituzionale.
Questi signori, sono quelli che stanno decidendo il futuro dei nostri figli …
Meditate gente, meditate
Avete anche notato che ora su questa triste storia i giornali parlano delle opinioni dei controllori del vaticano ? Ma che C@@@@ c’entrano , chi se ne frega della loro opinione ? Io vivo e spero che qualche politicante indipendente dica a questi controllori : Andate a fa’…..una volta per tutte ….
Graibaldi aveva l’opportunita’ di risolvere questa questione una volta per tutte e purtroppo non lo fece ….e ora paghiamo .
E’ giusto far votare tutti. Premesso ciò, ma davvero il PD pensa di vincere le elezioni senza avversari attaccandosi ai cavilli burocratici? Siamo alla follia pura; arrivano a criticare il Presidente Napolitano che certo non ha simpatie per questa maggioranza.
P.S. Se non venivano accolti i ricorsi già vedevo gli udiccini felici di fare incetta di poltrone.
Altra occasione persa, peccato, cari signori “rossi” dovete stare tranquilli che finché voteranno i cittadini la partita si giocherà sempre nel “campo”, volevate vincere facile? Ci state provando in tutti i modi, nei bei programmini televisivi, con festini assieme a minorenni, con i terremoti, con i mafiosi, con le prostitute,con massaggiatrici, ecc. ecc., continuate. Mi chiedo quale sarà la prossima mossa, il vs gran capo cosa starà escogitando, mahh.. noi siamo sempre qui.E lasciate il Presidente della Repubblica lavatevi la bocca prima di nominarlo, o forse perché lo offende DI PIETRO, pensate di poterlo fare anche voi.
La riammissione è un atto ingiusto e scorretto. Significa che anche Napolitano non è più in grado di garantire la correttezza del governo. Anche l’ultima speranza è stata persa. Adesso Berlusconi può fare quel che vuole.
Sinistroidi, siete surrelai.
— Anche tu però (destriode) sei tal quale.
Il punto è. ” si può prendere il potere per un cavillo giuridico?”
— Il punto è. “ si può modificare una legge perchè qualcuno è arrivato in a termini scaduti per mangiare il panino?”
La democrazia è forma o sostanza?
— La democrazia è regolata da leggi o dai bisogni alimentari di qualche portaborse?
La forma può prevalere sulla sostanza?
— Un panino può prevalere sulla legge?
Per voi ovviamente si visto che la FORMA (politically correct) sta distruggendo la SOSTANZA della democrazia (vedi islamizzazione).
— Per voi ovviamente i VOSTRI COMODI, che siano un panino o le frequenze di rete 4, valgono più delle leggi (vedi leggi ad personam).
E qualcuno qui dice che i COMUNISTI sono morti.
— Qualcun’altro dice che i FASCISTI non esistono più.
No, caro mio, vi siete SEMPLICEMENTE TRAVESTITI.
— Su questo siamo daccordo!
Come ben dimostra la PRETESA ASSURDA di EVITARE IL CONFRONTO DI IDEE col pretesto delle REGOLE DISATTESE per TEMPO SCADUTO.
— Come ben dimostra l’ARROGANZA DI FARSI LE LEGGI A PROPRIO USO E CONSUMO col pretesto della “sostanza”.
Ridicolmente prese a pretesto dai RADICALI che dell’infrangere le regole ne hanno fatto la loro RAGIONE D’ESISTERE.
— Ed altrettanto ridicolmente rinnegate dalla destra che del RISPETTO DELLE REGOLE aveva fatto per anni la sua bandiera.
Datemi indietro le mie figurine che con voi non gioco più.
— Ecco, quando perdi vuoi smettere di giocare!
GOVERNO PREPOTENTE ,ARROGANTE,BUGIARDO che non sa perdere nemmeno all’evidenza dei fatti e dei propi errori. Mi domando SE QUESTO FOSSE SUCCESSO ALL’OPPOSIZIONE COSA SAREBBE SUCCESSO?????????????CERTAMENTE NON QUESTO.VERGOGNA E ANCORA VERGOGNA.
X Bebe. Sei veramente a corto di argomenti se sei arrivato agli insulti. Prova a rileggere quello che hai scritto. E poi voi berlusconidi fatela finita di tirar fuori la storiella trita e ritrita dei COMUNISTI che vogliono fare tutto il male possibile. Ti informo che anche il buon Casini, noto cattolicissimo baciapile, si è scagliato con parole dure contro il Decreto Legge salva liste del Popolo della Libertà (di Berlusconi). Avete sbagliato, avete fatto tutto da soli, poi quando dovevate pagare per lo sbaglio, avete cambiato le regole del gioco secondo il vostro tornaconto a partita iniziata. Questa è la realtà dei fatti. Mi rimane la fortissima delusione per il comportamento di Napolitano che in tutta fretta in piena notte ha avallato, con sospetta condiscendenza, un intervento legislativo chiamato “decreto interpretativo”. Pure in giro ci prendono ! Ma che credono che siamo proprio scemi ?
Sono un militante PD.
Non credo a quello che dite. E’ solo propaganda su cavilli insensati.
Qual’è la sostanza? Firme VALIDE !!!!!
Perchè il PDL non può avere firme valide sufficienti?
Aria fritta, purtroppo, di chi come noi non ha idee e passione politica.
Non credo nemmeno che noi stessi credete di possiamo fare politica e interpretare il consenso su questi temi VUOTI.
NON c’è sostanzaaaaaaaaa!
LA MAMMA RUSSIA, LA CINA, COREA, CUBA ecc., ecc. SONO STATE E SONO TUTT’ORA UN GRANDISSIMO ESEMPIO DI LIBERTA’ E DEMOCRAZIA, SENZA TANTI TRIBUNALI O RICORSI DI CONVENIENZA. OH NO? VI RICORDATE LA DUMA? DOVE TUTTE LE VOTAZIONI SI FACEVANO IN ORTOPEDIA PERCHE’ I VOTANTI AVEVANO TUTTI IL BRACCIO INGESSATO??? E PER QUESTO MOTIVO IL PCUS E’ DURATO 70. COSA PUOI SPERARE DA UN POPOLO DM CHE RINCORRE LA LINEA DI MEZZARIA????? MI VERGOGNO DI APPARTENERE AD UN PAESE DOVE LA DESTRA NON SA FARE LA DESTRA E LA SINISTRA SI SOFFOCA CON I PROPRI ROSSI CONVULSI, ED IL POPOLO BUE PAGA SOLO. SE LA RAGIONE STA’ NEL MEZZO SIAMO PROPRIO BEN MESSI. VOX POPULI VOX DEI, E QUESTO LO VEDREMO FRA POCO.
Quanti italiani, quante famiglie sono state costrette a trasmigrare sul satellite per avere informazioni da TG non inquinati dalla menzogna e per poter paragonare le notizie sull’Italia date dai TG stranieri con quelle date dai nostri TG RAI 1 e 2 e MEDIASET? Chi lo ha fatto il conto ? Sono ormai milioni i cittadini che hanno fatto questa scelta, abbandonando i palinsesti ammaestrati e manipolati che un potere avvelenato vorrebbe imporci per cercare altrove quel che resta della correttezza professionale in campo giornalistico dell’informazione. I baluardi contro questa degenerazione sono rimasti pochi, veramente pochi e spero che RAI 3 con RAI NEWS 24 e SKY News 24 proseguano a resistere. Grazie a nome mio e di tutti i cittadini che hanno capito quel che sta accadendo in questo Paese.
Un giorno ti buttano statuette in faccia , poi vogliono impedirti di votare , se poi sei malato e entri di corsa in ospedale ti dicono che non hai rispettato la procedura e le regole per entrare così ti tocca pure morire ,restando vittima della malasanità… alcuni affermano che siamo un paese senza regole con sessantamila leggi oltre alle circolari interpretative , mentre gli altri paesi con sei – ottomila leggi vanno benissimo avanti , alcuni sono andati in pensione con circa quarantanni di ètà , altri della stessa età dovranno lavorare fino a sessantacinqueanni affermando poi che le leggi sono uguali per tutti….. , SCUSATE MA CHE GENTE SONO ????? IN CHE PAESE VIVONO ??????
Illustrissimo Signor Presidente della Repubblica Italiana, mi permetta di chiosare, in maiuscolo, le Sue premesse alla ratifica del DL “salva liste”.
… assicurando il favor electionis secondo i principi di cui agli articoli 1 e 48 della Costituzione
HO LETTO A LUNGO I DUE ARTICOLI CITATI SENZA TROVARE I PRINCIPI DI FAVOR ELECTIONIS
Ritenuto che tale interpretazione autentica e’ finalizzata a favorire la piu’ ampia corrispondenza delle norme alla volonta’ del cittadino elettore,
SI PRESUME CHE LEI CONOSCA, SENZA DUBBI, LA VOLONTA’ DEL CITTADINO ELETTORE CHE, IN PROPOSITO, NON E’ MAI STATA ESPRESSA
per rendere effettivo l’esercizio del diritto politico di elettorato attivo e passivo, nel rispetto costituzionalmente dovuto per il favore nei confronti della espressione della volonta’ popolare;
IL DIRITTO DI VOTO SI ESERCITA IN QUANTO SONO CONVOCATO IN UN COLLEGIO ELETTORALE NEL QUALE TROVO A DISPOSIZIONE UNA MOLTEPLICITA’ DI CANDIDATI E POSSO DECIDERE LIBERAMENTE A QUALI DI QUESTI DARE IL MIO VOTO. NON E’ UN MIO DIRITTO TROVARE IL CANDIDATO CHE MI PIACE.
Ravvisata l’esigenza di assicurare l’esercizio dei diritti di elettorato attivo e passivo costituzionalmente tutelati a garanzia dei fondamentali valori di coesione sociale, presupposto di un sereno e pieno svolgimento delle competizioni elettorali;
FORSE IL NODO STA PROPRIO QUI: LA MINACCIA DI UN NON SERENO SVOLGIMENTO DELLE ELEZIONI. MI SCUSI PRESIDENTE MA FU PROPRIO LEI RECENTEMENTE A PRETENDERE CHE NON VENISSE NEGATO IL VALORE DELLA RESISTENZA. PRESIDENTE, MI SCUSI, MA NON PUO’ PROPRIO LEI NON VEDERE CHE CI STIAMO AVVICINANDO AD UN MOMENTO IN CUI LA RESISTENZA TORNERA’ AD ESSERE INEVITABILE. E QUESTA CONTINUA ACQUIESCENZA NON GIOVA AD EVITARLO. CI RIFLETTA, SIAMO NELLE SUE MANI.
UN SALUTO PIENO DI STIMA.
Una semplice domanda per gli elettori del PDL.
Nel caso vi fosse stato un governo PDL e
l’errore sulle liste fosse stato fatto da UDC o PD o IDV o da altri,
il governo avrebbe comunque fatto un decreto per riammettere le liste avversarie esluse?
Egregio Sig. Presidente,
ho, da sempre, molta stima per Lei e immagino che svolgere la funzione di Presidente della Repubblica in questo momento storico è una impresa molto ardua. Sono uno dei circa 40milioni di elettori di cui Lei tutela gli interessi e quindi mi considero una Sua 40milionesima parte di ciò che Lei rappresenta. Sento forte in me il desiderio di comunicarLe tutto il mio rammarico. Credo che l’Italia da culla del diritto si stia trasformando in incubatrice e culla dei dritti e dei più forti. Ancora una volta i forti l’hanno messo sotto notevole pressione per convincerLa a firmare un decreto interpretativo che oltre a interpretare ha innovato le norme che regolano la presentazione delle liste elettorale e lo ha fatto in corso d’opera, quindi, credo, abbia influenzato e influenzerà le decisioni dei TAR. Sarebbe stato più logico aspettare le decisioni dei Tribunali Amministrativi Regionali e poi trovare la soluzione politica per tutte le irregolarità di tutte le liste e in tutta Italia. Quindi, tutti uguali di fronte alla legge e tutti in gara per una sana competizione elettorale con la partecipazione di tutti gli elettori. Distinti saluti ed auguri di lunga vita. Salvatore De Felice.
E’ vero che bisognava in qualche modo rimediare e – pure – a pasticci ‘autarchici’ del centro-destra.
Il Capo dello Stato avrebbe però dovuto sancire l’irritualità della soluzione e la propria presa di distanza da un provvedimento che potrebbe avere conseguenze gravi. Avrebbe dovuto dire: “firmo solo per una unica ragione, cui m’inchino: il diritto del cittadino-elettore di esprimersi. Dopo le elezioni si ponga subito mano in parlamento ad una riforma generale e coerente sul tema, che eviti che questo dl – eccezionale – diventi precedente e vulnus gravido di conseguenze incalcolabili. Il Capo dello Stato, in quanto massima istituzione di garanzia della Repubblica non ha partecipato – né può – all’estensione di un decreto-legge, diretta espressione non già del Legislatore, bensì dell’Esecutivo”.
O no?
Ops! Ho sbagliato nel presentare la dichiarazione dei redditi e la finanza mi vuole multare perchè non ho riportato il risultato nella riga giusta. Forse potrei chiedere un decretino in mio favore, signor Napolitano mi faccia il piacere…
Questo governo è demenziale!!! Interpreta ciò che vuole come lo vuole a seconda di come gli aggrada “sic et sempliciter”. Ma se ci si può aspettare tranquillamente questo da quella specie di banda mafiosa (senza offesa per quest’ultimi che forse un po’ d’onere ce l’hanno…) rappresentata dai vari conociuti ministri è incredibile che il presidente della repubblica abbia potuto firmare il decreto con tale velocità.
Mi sarei forse aspettato la firma di Napolitano dopo attente valutazioni e soprattutto dopo semmai che i tribunali del Tar avessero espresso un parere positivo o negativo che fosse. Non per correre dietro alle voci che corrono sul web ma viene veramente da sospettare che Berlusconi abbia qualcosa che rende Napolitano in qualche modo ricattabile. Troppe firme su leggi che il Napolitano che “conoscevo” non avrebbe normalmente firmato, questa poi fatta in fretta e furia di notte “puzza”.
Comunque sia la legittimità di questo governo e di tutto il paese ne esce seriamente danneggiata.
Essere governati da un gruppo di buffoni incapace persino di presentare delle liste e in special modo da uno che afferma che sono state fatte grandi cose nell’emergenza (mentre la protezione civile è sotto una bufera di provate accuse per corruzione) e che dichiara, mentre l’Italia attonita osserva ciò che sta accadendo, che andrà a cantare con Apicella è VERAMENTE DEGRADANTE.
Signori e signore Vi prego svegliatevi! Il Vostro amato presidente quello che fa i sorrissetti e le battute idiote quando va ai G8, quello che spara cavolate al parlamento europeo tanto grandi da far arrossire persino Fini, quello che è stato incriminato miriadi di volte ed è sempre riuscita a farla franca (non per innocenza ma per “bravura”????), quello che canta con Apicella (Dio ce ne scampi, di pessimi cantanti ne abbiamo a sufficienza, se non si chiamsse Berlusconi al massimo canterebbe in qualche balera di periferia!), quello è stato capace da grande democratico di dare a tutti quelli che non la pensavano come lui dei “coglioni” in televisione nazionale, quello che odia tutti i comunisti (dove sono poi quelli veri non si sa?) ed è amico fedelissimo del Putin che a dirla tutta in effetti comunista non è, semmai un dittatore che a Berlusconi piacerebbe imitare, così invece degli editti “bulgari” potrebbe far fuori direttamente i giornalisti che gli vanno contro.
Si insomma il Vostro amato Cavaliere è un benemerito ……….
spero l’abbiate capito!
Come siamo ridotti, NON CI RESTA CHE PROTESTARE E PIANGERE per un Italia che in soli due anni, grazie a questo “moderno” ed “eccezionale” governo, è stata capace di arretrare socialmente e civilmente di trent’anni.
Buonanotte a tutti gli Italiani che credono in un mondo migliore!
A quanto pare ci sono sempre i falsi perbenisti, quelli degli attentati alla democrazia, del rispetto delle regole sopra ogni cosa, ma smettetela di fare gli ipocriti. Al tempo o meglio al maltempo del governicchio Prodi,ve lo ricordate il giudice Forleo e De magistris,(fra l’altro quest’ultimo indago’ sul caso Mastella e poi si dimise) che furono spostati in altra sede, perch[ avevano osato indagare sul caso Why not? Fu il ministro delle finanze Visco(che poi su competenza istituzionale non vedo cosa ci incastro’ su un-affare di giustizia) a fare pressioni sul Mag.che si dimise perche non approvava quella richiesta imperativa. E il pm Forleo fu’ spostato davvero. Ve lo ricordate questo fatto vero? Tutti zitti voi, la sinistra muta non disse nulla. Non fu’ un tantino arrogante? L-avesse fatto la destra, Dio ci salvi…A voi e’ permesso o vi permettete di infrangere le famose regole,perche’ contate su un sottobosco di poteri protettivi, i Vs. giudici non indagono sulle marachelle che compiono i Vs amministratori a tutti i livelli dai comuni alle regioni< ricordo lo scandalo della sanita’ in Puglia,non se ne parla piu’? o quello del ^ non poteva non sapere^ quando si riferisce al Primo M. va bene, quando si riferisce al Governatore di Puglia, no , poteva anche non sapere delle tangenti nella sanita’.Intanto lo ha messo lui il dirigente della sanita’ . Voi avete 2 pesi e due misure rendetevene conto.E per favore non ergetevi a paladini della purezza istituzionale,del rispetto religioso delle regole,quando avete il potere in mano,(mi riferisco chiaramente agli amm.ri della cosa pubblica) le famose regole,vengono di nascosto, sottomesse o messe da parte,(avete presente il caso della ^ Quadra a Firenze^ quello studio di progettazione architettonica urbanistica privata, che gestiva i progetti dall-interno del comune di firenze,con accondiscente permesso dell-ufficio tecnico ed. urb.esempio di purezza istituzionale..vero?) diciamo per favoritismi,va’..per quell-impresa o per quella coop.Quindi le regole sono infrante da molti,ogni giorno senza distinzione di colore. Per rimanere in nel tema del DL smettetela di sbraitare tanto < come ha detto il Ministro Maroni,non sono stati prorogati i termini di presentazione,non sono spostati i termini del voto< avete presente quando si presenta una pratica ad un qualsiasi ufficio? di solito vengono richieste delle integrazioni entro una certa data, dopo di che decade la pratica, qui e’ successo lo stesso,( purtroppo per colpa di qualche imbecille che ha sbagliato la presentazione, si e’ scatenato un putiferio eccessivo ) .
Questa si chiama solo miseria umana.
io il mio commento lo avevo già mandato! machissà forse non andava bene a qualcuno. comunque il mio commento è approvo il decreto che difende il diritto della gente a elezioni in cui siano rapprestate tutte le foze politiche
soluzione giusta e ragionevole, occorre innanzitutto tutelare il diritto degli elettori a trovare i rappresentanti dei pariti esistenti sulla sheda. La responsabilità degli inconvenienti occorsi è di natura soggettiva e le resposabilità di alcunni singoli non devono compromettere il diritto di voto dei cittadini.Se poi ci sono regole troppo rigide che in casi come questi impedirebbero a una parte dell’ elettorato di votare i propri rappresentanti, allora è giusto correggerle. in materia di libertà di espressione elettorale il diritto di voto libero viene prima della rigidità delle regole, altrimenti vivremmo in una repubblica “sovietica” di infame memoria. Meglio essere intelligenti e non dare il proprio cervello all’ ammasso e non farsi strumentalizzare da certi mistificatori conclamati.Questa vicenda mostra chiaramente chi in Italia oggi è in malafede.
Se ci fosse un commento che, come la divina, biblica “Dabar”, avesse il potere di realizzare ciò che annuncia, non esiterei a pronunciarmi. Il fatto è che questo ennesimo, gravissimo golpe di regime si autocommenta, soprattutto quando si avventa sulla parte avversa, come se l’esclusione dalla corsa elettorale fosse da imputare a un piano premeditato della sinistra che, per non rischiare un confronto con la destra, avesse …. che so, usato un potere soprannaturale per cambiare la validità delle liste …. “nemiche” rendendole inaccettabili. Purtroppo per i despoti, non ci sono giustificazioni legali per eclatanti illegalità, nemmeno con la compiacenza del presidente della repubblica(?). Esiste, semmai, l’ipotesi aggravante che tutta la vicenda sia stata premeditata per dimostrare quanto sia potente la facoltà manipolatoria di chi usa la rappresentanza come un grimaldello. Chi può credere, infatti, che veterani della politica (anzi del politicismo) abbiano commesso ingenui quanto deleteri errori, tali da escluderli dalla lizza elettorale in ben due piazze e per di più contemporaneamente?
A ben pensarci, però, esiste un commento ampio, graffiante, inesorabilmente calzante: la 1^ Catilinaria di Cicerone, basta cambiare un nome!! “Fino a che punto, Berlusconi, approfitterai della nostra pazienza?…..”
http://www.readme.it/libri/Filosofia/CATILINARIE.shtml
Veramente una lucida ed esauriente denuncia, che il Mahatma Gandhi sintetizza in una frase: “Chi lavora per noi, senza di noi, lavora contro di noi”.
Saverio
Leggo soprattutto pareri contrari, di chi preferiva andare al voto senza l’avversario politico. Troppo facile, in due regioni cruciali, con milioni di elettori tagliati fuori dal voto. In una democrazia non si può escludere dal voto il primo partito del Paese, quindi giustissimi e urgenti, secondo me, l’interpretazione del Governo e la firma del Presidente (super partes)
Questo decreto salvaliste è una verogna!Preferisco non aggiungere altro perchè sono troppo arrabbiata.
è già qualcosa.
la regione lazio fa ricorso contro il decreto salva liste.
è già qualcosa.
ma il fatto che con la sua firma il Presidente Napolitano abbia sancito il principio che gli interessi del partito di maggioranza che coincidono con gli interessi del governo che coincidono con gli interessi del Cav. Berlusconi, siano più importaqnti del rispetto delle regole e delle leggi.
La democrazia non esiste più.
Non si possono cambiare le regole a gioco iniziato! Come possiamo credere nel Presidente delle Repubblica come garante della costituzione? E’ tutto un imbroglio, l’Italia è finita per sempre!
Come molti, sono anch’io molto indignato. Nessuno vuole vincere a tavolino, e siamo tutti d’accordo che i risultati sarebbero stati falsati senza il PdL. Quindi, non perdiamo tempo con simili accuse.
L’indignazione è sul modo con cui si è arrivati al decreto. Prima ci sono una serie di ricorsi, e di affidamento alla legge. Poi arrivano i primi respingimenti dai magistrati, e si comincia a capire che la legge è stata effettivamente violata. Allora si decide di cambiare la legge, senza alcun coinvolgimento delle forze di opposizione. Il tutto strattonando con brutalità (come descritto nell’articolo sul Corriere) Napolitano, il quale era pronto a far scattare alla Corte Costituzionale un conflitto di poteri contro Berlusconi. Solo a quel punto quest’ultimo si è fermato, ha chiesto scusa al presidente, e ha preso la via del decreto “interpretativo” (che però non lo è affatto).
Insomma: non c’è stata ammissione di colpa, sono state cambiate le regole a gioco iniziato, si è attaccato il presidente, non si è coinvolta l’opposizione (anzi la si è accusata anche di violenza privata!). C’è molto di cui essere indignati. Davvero tanto.
capricorn one
le tue sono ipotesi demenziali da chi si abbevera all’odio antiberlusconiano.
L’opposizione NON esiste, non ha programmi, è MORTA, ma vuole impossessarsi del potere approffitando DELLA MANCANZA di un TIMBRO BUROCRATICO.
Ma voi non vi indignate quando per la FORMA (manca un timbro) si lasciano liberi killer pluriomicidi mafiosi o che, sempre per un CAVILLO leguleio ( mancavano pochi mesi alla maggiore età) un ASSASSINO pluriomicida si fa SOLO sette anni di carcere?
Se sì, e credo di sì, in questa faccenda siete di una malafede schifosa perchè è UNA INDIGNAZIONE STRUMENTALE.
sono d’accordo con sisto domenico. chi materialmente “fa” le leggi, dovrebbe anche osservarle. il drammatico è, nel ns caso, che vi era tutto il tempo per preparare una raccolta firme “abbondante”, tale da porre al riparo la lista in ogni evenienza. ma l’arroganza di un finto potere, tutto votato alla ricerca di “cadreghe”, obnubila. male ha fatto il Presidente a prestarsi a questo giochetto: non è che si sia tentato di impedire al popolo di votare una formazione politica; è vero il contrario: è la formazione politica che, con il suo comportamento contra legem di fatto ha impedito al popolo di votarla!
Spero, che gli italiani, almeno quelli che da Berlusconi non hanno in cambio niente, pero’ non capisco perche’ continuino a votarlo e quelli che votavano a Fini, che sappiamo quello che ha fatto, finalmente si ravvedano e votino affinche’ si cambi veramente direzione nel senso del rispetto delle regole, della moralita’,per cercare di riportare una equita’ sociale, che e’ alla base di tutto il resto. Naturalmente a tutti e’ lasciata la possibilita’ di eccellere e di arricchirsi, ma l’importante e’ che si faccia nel rispetto delle regole uguali per tutti.
dimenticavo!! Mentre migliaia di lavoratori perdono il posto e i bilanci sono pietosi, il vostro leader Berlusconi scrve canzoni con Apicella (l’ha detto egli stesso oggi intervenendo telefonicamente ad un congresso a napoli)Dovete solo provare vergogna per queste cose.
è difficile commentare una vicenda così surreale non utilizzando parole come “sdegno”, “vergogna”, ect.
ancora una volta:
– chi sbaglia non prende atto dei suoi errori, anzi fa la vittima;
– si aggiustano le regole trovando cavilli da “Notaro Azzeccagabugli”
– il pALAZZO compatto difende se stesso vantandosi di aver perseguito il bene comune
18 anni fa la 1a Repubblica consociativa si è afflosciata per fatti meno gravi di oggi.
per qualche anno avevo sperato in una più sana democrazia, e in rappresentanti nuovi … ma questi sono solo più beceri e ladri.
Qualche nota di chiarimento.
Dire che il “il comunismo è morto” è diverso da dire che “i comunisti sono morti”: ideologia è morta (non le persone) perché non ha più senso, è superata dalla storia.
Qualcuno, per stupidità o per cattiva fede però, dice che tutto quello che non è fascismo (travestito da berlusconismo) è comunismo e che i fascisti come lui sono dei “moderati”. Ma tutto questo è FALSO, come quasi tutto quello che viene dal ducetto …
Un’altra cosa: il rispetto delle leggi non è “forma”, ma “sostanza”. Affermare il contrario è FALSO, come quasi tutto quello che viene dal ducetto …
Smettetela, amici della destra, di fotocopiare quell’individuo, perché quell’individuo lì è tutto FALSO.
leggendo le “riflessioni” del sig Salvo e similari credo che abbiano dei seri problemi nell’interpretare la democrazia. Spero che non siano molti.Comunque se volete ragguagli prendete lezioni da “quell’intelletualone” di Gasparri.
NOI RISOLVIAMO I PROBLEMI si I TUOI CARO PREMIER…..NE avrei tanti anchio potresti risolverli…….
E una decreto che esiste dal 1946….(anche se sono leghista)..
non è corretto cambiare le regole in corsa a proprio piacimento,sul riguardo di impedire a tanti cittadini di esprimere il loro voto (PDL)…la colpa e loro che danno in mano il paese ad incompetenti…(io il mio mestiere lo faccio bene)..loro devono fare altrettanto…un vecchio detto dice chi dorme non piglia pesci…..ma i berlusconiani volgliono pescare dormendo…….
Lasciare un commento?!
E di che?!
Di certo il “Decreto Salva Liste PDL” è una barzelletta, ma d’altro conto come si può lasciare che ca. un terzo della popolazione non possa votare?
Il Decreto à anticostituzionale ma non lo è altrettanto andare al voto con una maggioranza bulgara?
Non ho la soluzione al dilemma ma neanhe sono sicuro che la critica dura della sinistra sia tutta nel giusto
salvatore mameli più sopra ha detto tutto. salvo ha detto che le elezioni le ha vinte berlusconi ergo ha mano libera. così a suo tempo hitler. le regole sono fatte per impedire a una maggioranza di fare tutto quello che vuole. a suo tempo d’alema si è fatto fregare da berlusconi con la bicamerale per lo scrupolo di sinistra di seguire le regole e condividere le scelte fondamentali, avrebbe potuto stabilire per legge che il proprietario della pubblicità televisiva non potesse fare politica in prima persona.
Ho sempre votato a destra. ma questo cambio in corsa é una vergogna. non si fa. la democrazie vale più del mio voto. basta
emanuele
Non ne posso più dell’arroganza delle Destre e della Debolezza delle Sinistre. E poi finiamola con questi Litigi: pare di essere ancora all’Asilo!
Povera Italia dove sei finita!
Sono veramente indignata! Questa volta veramente hanno passato il segno compreso Napolitano.
Le motivazioni del Presidente Napolitano non stanno in piedi e non convincono nessuno.
E’ stato un atto di buon senso? In che senso???? Si è forse spaventato per le minacce di Larussa, peraltro molto gravi se consideriamo che vengono fatte dal ministro della Difesa? Quello che ci si aspettava dal nostro presidente è che di fronte alle minacce e all’arroganza della destra, facesse valere la sua autorità e richiamasse i ministri (Presidente del Consiglio in testa) al contenimento dei toni e al rispetto delle istituzioni, pena la sfiducia. Questo gesto ci si aspetterebbe da un Presidente della Repubblica autorevole e veramente garante della Costituzione. Invece con la firma del decreto ha finito per dare ragione a degli arroganti, ancora una volta è prevalso il principio che i prepotenti, coloro che minacciano e urlano più forte, che non hanno rispetto per le regole e per le istituzioni, alla fine la vincono e questo è un messaggio veramente sbagliato.
No, Signor Presidente, non ci sentiamo assolutamente rappresentati, nè tanto meno garantiti
In Italia ormai la legalità non è nemmeno più una parvenza!!
Le regole sono regole, ma a mio parere esistono alcuni diritti primari del cittadino (alla salute, al voto, all’istruzione, per citarne alcuni) che hanno priorità più alta delle regole, specie se queste ultime sono state create per ragioni puramente burocratiche.
Quando il rispetto di queste regole impedisce, per motivi che non ci interessano, il soddisfacimento di questi diritti, è sempre doveroso cercare un modo per salvare questi ultimi, è sempre doverso cercare il “male minore” (definizione del Presidente Napolitano).
Ricordo che una volta (Repubblica del 29/01/2007 “I medici non escono, muore davanti all’ ospedale”) un’ambulanza si è fermata per un guasto a pochi passi dal Pronto Soccorso di un Ospedale; il paziente è poi morto perchè i medici, per rispettare il regolamento ospedaliero, non potevano uscire dalla struttura.Il loro comportamento è stato considerato perfettamente legale.
Le regole sono regole, ma guai a mettere sullo stesso piano un regolamento interno dell’ospedale e la vita di una persona. Allo stesso modo guai a mettere sullo stesso piano una scadenza burocratica ed il diritto di voto di qualche milione di persone.
Le leggi su misura non finiscono mai! e per italiani che non leggono, che ascoltano parole e non informazione, più disponibili a giustificare i furbastri anziché difendere la giustizia … non c’è speranza. Anche il capo dello stato… desolazione.
La fretta con cui Napolitano ha firmato il famigerato Decreto Legge salva-liste del PdL ha prodotto la mancata considerazione delle nefaste conseguenze che potrebbe produrre. In caso di scofitta del PdL nelle regionali del Lazio, il PdL stesso potrebbe NON APPROVARE in Parlamento il DL entro i 60 giorni previsti, al fine di far invalidare le elezio perse. Capito l’inguacchio ? Collaboratori e consiglieri di Napolitano dovrebbero dimettersi o essere licenziati in tronco. E anche il Presidente della Repubblica, se dovesse avverarsi quella eventualità dovrebbe sentire il dovere di farsi da parte. Un errore tanto grave ne imporrebbero le dimissioni.
E’ veramente disgustoso.
Il diritto e la democrazia sono stati massacrati!
Mi colpiscono alcune cose nei commenti dei berlusconiani:
“dovevate trovare un costituzionalista favorevole al decreto” manco si interrogano sul fatto se ci possa essere un costituzionalista favorevole a questo schifo.
E soprattutto non si rendono conto che la responsabilità del tutto è dei loro partiti .. avessero detto “scusate, abbiamo fatto un grossolano errore, ci perdonereste?” se ne poteva anche parlare (nessuno aveva detto che non dovevano votare, rileggere le varie dichiarazioni) … invece … imbrogli, truffe, condoni, furberie, ….
@ la cortese Redazione
leggo da questo Blog che vi è un’altra persona che ha il mio stesso nome (Rosalba) molto comune, ahimè!
Poso modificare il mio (es. Rosalba_alba) in modo tale da non creare omonimie nei commenti?
Grazie
nulla osta cara Rosalba
Giovanni Giolitti diceva: “Per i nemici le leggi si applicano, per gli amici si interpretano.”
Indipendentemente dallo schieramento politico, sono indignato per un provvedimento che modifica le regole solo per avantaggiare una parte che non è stata capace di rispettarle. Nel corso della mia vita ho imparato a rispettare tutte le regole educando le mie figlie al rispetto delle stesse e non a far furberie per aggirarle.
Non è tollerabile un comportamento che porti all’abuso di mezzi da parte di chi detiene il potere.
Sinistroidi, siete surrelai.
Il punto è. ” si può prendere il potere per un cavillo giuridico?”
La democrazia è forma o sostanza?
La forma può prevalere sulla sostanza?
Per voi ovviamente si visto che la FORMA (politically correct) sta distruggendo la SOSTANZA della democrazia (vedi islamizzazione).
E qualcuno qui dice che i COMUNISTI sono morti.
No, caro mio, vi siete SEMPLICEMENTE TRAVESTITI.
Come ben dimostra la PRETESA ASSURDA di EVITARE IL CONFRONTO DI IDEE col pretesto delle REGOLE DISATTESE per TEMPO SCADUTO.
Ridicolmente prese a pretesto dai RADICALI che dell’infrangere le regole ne hanno fatto la loro RAGIONE D’ESISTERE.
Datemi indietro le mie figurine che con voi non gioco più.
Non ci sono parole.. questi non sono neanche capaci a presentare i documenti in regola e poi pretendono pure che la gente gli dia fiducia per governare! A questo punto un qualunque operaio che presenta il 730 è meglio di questi BUFFONI!
peccato
avevo fiducia in Napolitano, quale garante della Costituzione e sopratutto delle regole,ne sono rimasto veramente deluso.
Sono caduti i sogni di chi pensava che la legge, le regole potessero essere la base della convivenza civile.
I forti, il potere vince sempre le regole si cambiano qualsiasi esse siano.
E pensare che milioni di persone si sono fatti ammazzare per creare una democrazia, morti invano……
Il fascismo sotto nuove forme rinasce …..
il brutto é che nessuno se ne accorge o non che nessuno ha la
forza o, peggio ancora che si voglia entrare a far parte di quella cerchia che comanda ……..
che delusione!!!!!
un pressidente del consiglio che racconta bugie non è un credibile mandiamolo a casa
A proposito del decreto ‘interpretativo’ vorrei precisare che la legge è del 1968 e in questi quasi 40 anni tutti avevano dimostrato di saperla interpretare correttamente. Quest’anno il PDL del Lazio ha avuto bisogno di un ‘aiutino’ per capirlo: non infierite con loro, poverini!!! Madre natura non fa tutti intelligenti uguali e con loro è stata un po’ avara. Non umiliamoli ulteriormente limitiamoci nel slenzio dell’urna a non votarli (perchè se tanto mi da tanto povera regione Lazio!)
E’ avvilente il modo di fare di questo governo di arroganti , Berlusconi in testa e tutti i suoi giannizzeri dietro .
Siamo veramente ” la repubblica delle banane )dove si fanno e si disfano le regole a proprio piacimento , elezioni , oscuramento di alcune trasmissioni televisive processo breve , e chi più ne ha più ne metta .
Abbiamo toccato veramente il fondo tanto da farmi vergognare di essere Italiano .
N.B. per rispondere all’esimio prof. Marinaccio , l’esclusione dal voto non era colpa di nessuno se non dell’imbecillità di alcune persone della stessa lista esclusa .
Alberto
Il baro, nel gioco, è colui che opera scorrettezze al fine di assicurarsi un miglior risultato, intenzionalmente al di fuori o addirittura contro le regole; l’attività del baro, nella maggior parte dei casi, non è resa palese agli altri. Il baro è persona in genere invisa ai normali giocatori, in quanto impedisce il regolare svolgimento del gioco
Particolarmente grave è il barare in ambito di giochi d’azzardo, ovvero con premio in denaro; può costituire addirittura un reato, assai prossimo a quello di truffa(Wikipedia).
Vi fa pensare a qualcuno o a qualche situazione in particolare?
Non credo che il presidente del consiglio di tutti gli italiani si sarebbe dato da fare altrettanto vigorosamente e con tanta solerzia se il pasticcio delle liste fosse stato fatto da un qualsiasi altro partito o mi sbaglio?
Infine per finire anche questa settimana le attività di governo hanno avuto come unica preoccupazione i problemi causati dal partito del premier e non quelli dei disoccupati italiani! Fa riflettere su ‘fare’ di questo governo che dite?
E’ incredibile il livello di arroganza, superbia e falsità di tutti quei politici del pdl che non dicono nulla per scusarsi con i loro elettori del casino fatto per presentare le liste, si fanno la solita legge ad hoc…fuori-legge e per di più sostengono che non si può negare il “diritto” ai cittadini di andare a votare…per la maggioranza pdl ovviamente, quando sono stati proprio loro con la loro incapacità a privarli di questo diritto, che invece è una facoltà, perchè comunque fosse andata, tutti potevano andare a votare…qualunque partito fosse riuscito a presentare le liste in tempo!!! Oltretutto il Tar ha poi riammesso le liste elettorali.
l’unica cosa da fare per l’opposizione ritiri tutti i sui candidati
e vediamo che fa il governo del amore
sono INDIGNATA!!
facendo un’ammissione pubblica delle proprie responsabilità era possibile cercare la cooperazione delle controparti
affinchè fosse possibile trovare una soluzione DEMOCRATICA,peraltro un’apertura in tal senso si poteva cogliere anche dalle parole dette da DI PIETRO, perchè la lealtà della sinistra vuole un onesto confronto,
ma così come ha fatto il PDL ci si comporta solo nei così detti
paesi del Terzo Mondo
E’ una truffa colossale!!
Questo è un attentato ai principi Costituzionali!
E’ davvero avvilente leggere i commenti degli ultras di destra. Non uno, neppure per un attimo, che spenda una sola parola per criticare almeno blandamente il pressapochismo, la disorganizzazione, la superficialità arrogante che hanno originato il mancato deposito delle liste PdL nel Lazio. Non un fiato. La colpa è dei “comunisti”, di Di Pietro, di una nefasta congiunzione astrale. A scelta.
Quel che è peggio, se per sanare i loro stessi errori si violenza la Costituzione, è vietato protestare o battere ciglio: chi ha vinto le elezioni, secondo la concezione altamente democratica dei fans berlusconiani, ha il diritto di fare ciò che vuole: abrogare la Carta Costituzionale, regalare poltrone e prebende ad amici e famigli, sfornare leggi e lodi volti a NON farsi processare qualora si venisse sopresi con le mani nel sacco o stabilire per decreto legge che la settimana è composta di cinque giorni. Perchè loro hanno vinto, E QUINDI, sono i padroni dell’intero Paese. Non vi piace? Andatevene, questa non è più casa vostra.
Ecco, è questo che fa rabbrividire. E soprattutto fa provare un disagio così acuto da rasentare la paura.
Se il risultato delle elezioni non piacerà a lor signori, come si regoleranno? Un altra leggina interpretativa atta a chiarire che indipendentemente dal risultato delle urne solo il PdL è legittimato a vincere? A questo punto…
ma a cosa servono le leggi, le regole se poi ogni volta che occorre vengono modificate, cancellate o aggirate con decreti?la sostanza è che c’è chi si pone costantemente al di sopra delle leggi.
Questi qui quando sentono parlare di regole gli viene l’orticaria. Quando gli vai a toccare il particulare (soldi, tasse, limiti di velocità, leggi elettorali comprese)si incazzano come biscie e diventano arroganti e minacciosi con un atteggiamento che se non è fascista è sicuramente parafascista e para criminale (Siamo pronti a tutto, ci vuole una prova di forza, occuperemo le piazze ecc.)Mi ricorda tanto il tintinnio di sciabole Gladio-style!
Il capo della banda (se è lui veramente e non è invece il burattino di chissàchialtro…) si dichiara oggi “radioso”: e ti credo, gli è bastato alzare un po’ la voce come fà spesso (da quando è nato) per sbaragliare il campo da “inutili orpelli” come le garanzie democratiche in periodo elettorale. Siccome c’è qualcuno che protesta loro intendono dimostrare che in Italia esiste ancora la democrazia… bontà loro!!! Per gentile concessione è dato ancora indignarsi per le loro inquietanti carnevalate. Quanto manca per impedirci anche questo diritto? Forza, su! Mandiamoli a casa il più presto possibile!!
Nel mio intervento di poco fa dimenticavo: fra i berlusconiani delle “fotocopie” continua a circolare anche l’argomento più stupido enunciato dal loro capo: quello del pericolo comunista.
Ogni individuo capace di un minimo di senso critico si è accorto che il comunismo è morto e sepolto, ucciso, anzi trucidato, dai sui stessi errori. Possibile che solo Berlusconi non se ne sia accorto?
Forse persino lui l’ha capito (o forse glielo hanno quelli dei suoi che comunisti lo sono stati, come Bondi), ma se avesse dato a vedere che sapeva della fine del comunismo, gli veniva a mancare l’insostituibile “argomento principe” di ogni fascismo: quello di agitare davanti ai suoi sostenitori il drappo rosso dello spaventoso pericolo delle sinistre!
Quanto dovremo aspettare perché anche il berlusconismo, come il comunismo, muoia e venga sepolto dai suoi innumerevoli e quotidiani errori?
Scorrendo i commenti di questo blog non si può fare a meno di fare alcune osservazioni.
Una di queste osservazioni mi sembra molto evidente: la quantità (poca) e la qualità (scadente) degli argomenti dei sostenitori delle destre. E non sto dicendo che gli argomenti delle sinistre siano sempre migliori.
Salvo che mi siano sfuggiti degli interventi più sostanziosi, mi sembra che gli argomenti delle destre si possano schematizzare in due gruppi:
Gruppo A: sono le “fotocopie” di quanto ha detto il padrone: “non è ammissibile che una gran parte dell’elettorato sia privato del diritto di voto”. Come sempre basterebbe un minimo di capacità critica per fare a pezzi un argomento così penoso, perché quell’elettorato avrebbe avuto a disposizione altre liste di destra i cui esponenti non erano stati così xxxxx da presentare le liste a tempo scaduto. Dall’assenza delle liste del PDL non avrebbero avuto nulla da perdete gli elettori, ma solo la banda B (banda Berlusconi, banda Bertolaso, banda Bassotti, ognuno scelga quello che vuole …).
Gruppo B: qui ci sono quelli a cui importa solo un discorso del tipo “vincete voi … vinciamo noi”, oppure: volevate vincere da soli? Per qualità questi sostenitori non sono molto diversi dai peggiori ultras calcistici. A loro interessa solo la “vittoria come potere”, non importa se la conseguenza principale di questa vittoria è il dilagare della menzogna, della disonestà, dell’interesse privato, del peculato, del precariato, delle aziende che chiudono, della gente indebitata, della mafia (in tutte le sue tristi espressioni), dell’economia nazionale al collasso, del rimbecillimento televisivo (commerciale e politico) …
Insomma, non importa se il berlusconismo (sedicente “partito del fare”, ma in realtà è il “partito del malaffare”) in pochi anni ha trasformato la nostra splendida Italia in un letamaio virtuale e reale.
Per “principio” o per “fede” spero che la destra italiana abbia sostenitori migliori di quelli che ho potuto leggere da queste parti, perché in caso contrario le condizioni del nostro paese sono persino peggiori di quello che vediamo.
Non avrei mai immaginato l’appoggio con giustificazione che non stanno in piedi da parte di Napolitano,una cosa barbara,da paesi del sud america.
è una vergona essere italiani, oggi ancora di più.
Se si vuol parlare di morte della democrazia dovete risalire a Mani Pulite quando l’illustre DiPietro ha fatto fuori TUTTA la vecchia repubblica MENO i comunisti.
Guarda te il caso I SUOI ATTUALI ALLEATI.
COINCIDENZE CASUALI?
In una nazione dove il Governo insegna ai propri cittadini il rispetto della legalità e delle regole, sarebbe un decreto-furto.
Penso che invece abbiano fatto bene a farlo, interpretando esattamente il comune sentire tipicamente italiano.
Ben ci sta.
La follia mediatica come ai tempi del Duce: l’informazione nelle grinfie del regime.
La maggioranza del Sultano di Arcore del consiglio di amministrazione della Rai in modo esplicito ha soppresso i programmi di informazione.
I telegiornali continuano a descrivere la realtà d’un Italia come loro vogliono che essa appaia.
Così in questo modo, il Sultano di Arcore può ripartire al contrattacco con una campagna elettorale tutta giocata sulla “difesa dei diritti di libertà”.
Quei diritti (che secondo il teorema del centro-destra) la sinistra voleva negare al centrodestra, tagliando fuori dalla competizione elettorale le liste del Pdl.
Per svelenire il clima politico incandescente, ieri non ha ritenuto opportuno parlare pubblicamente (è andato a trovare il suo Milan in ritiro a Roma prima della sfida all’Olimpico senza rilasciare dichiarazioni).
Parlerà oggi, intervenendo telefonicamente a una manifestazione elettorale in programma a Napoli, dove dovrebbe recarsi la prossima settimana.
Il Sultano poi vuole evitare di mettere in imbarazzo il Presidente della Repubblica già sotto pressione dalla parte politica più vicina a lui.
Così ha fatto sapere attraverso i suoi compari che l’assalto del Pd e l’impeachment chiesto da Di Pietro sono “atteggiamenti lunari”.
“Abbiamo rispettato le regole, abbiamo dato solo un’interpretazione delle norme senza modificare nessuna legge. E’ inutile attaccare il Presidente Napolitano perché – dice- non c’è stato nessun strappo, nessun intervento contro la Costituzione”.
Il sultano di Arcore è uscito dall’angolo in cui era finito per il caos-liste e ora vede la situazione politica ribaltata a suo favore.
Il centrodestra, anche se solo momentaneamente, adesso si è ricompattato e Gianfranco Fini dovrà marciare per forza al fianco del Sultano.
Così, sfruttando questa fase positiva, il Sultano deve scongiurare il rischio dell’astensionismo che colpirebbe il suo partito a favore della Lega.
Per questo ritiene che occorra spiegare bene quello che è successo, i telegiornali delle sue TV e quella pubblica devono imporre ripetutamente ed incessantemente : “Non è colpa dei dirigenti del Popolo della libertà, ma dell’ostruzionismo dei radicali, dai formalismi degli uffici elettorali”.
Dunque riparte al contrattacco e vuole dimostrare che non vuole sfuggire ai suoi processi.
Il Sultano sembra che stia valutando l’ipotesi di essere presente, domani, al tribunale di Milano dove si svolgerà un’udienza del processo relativo ai diritti televisivi. “Ci penserà fino all’ultimo minuto”, mettono le mani avanti alcuni compari del Sultano.
Il quale sa che si tratta di un’udienza organizzativa, nella quale può chiedere di essere ascoltato senza interrogatori da parte dei pm. In questo modo può dimostrare di non trincerarsi sempre dietro il legittimo impedimento e utilizzare la mossa come un punto a favore della campagna elettorale.
Ma la sua presenza a Milano è solo un’ipotesi, nata dopo l’annullamento del viaggio in Brasile per incontrare il presidente Lula e la comunità degli imprenditori italiani in quel Paese. La visita è rinviata a dopo le elezioni.
La comunicazione elettorale non sarà più incentrata sulla specificità delle Regioni, ma sull’attività di governo e la difesa dei diritti di libertà che solo il Popolo della libertà può garantire in Italia.
Un messaggio che passa attraverso la difesa del Quirinale e il contropiede nei confronti del Pd in affanno . “Questi non cambiano mai, sono rimasti dei comunisti”.
per Pasquale del 6 March 2010
Egregio scognominato (sic!) sich, lei si crogioli nei vaniloqui ché l’essenza le sfugge.
Il presidente Napolitano con il decreto che ha firmato ha dimostrato agli italiani che la sua neutralità non esiste. Pertanto anche lui è di parte
Che ci fosse un problema nessuno lo può negare, andare al voto senza la lista di un grande partito avrebbe reso l’elezione monca. Il guaio sta nel come si è risolta la faccenda: con un atto di prepotenza politica e, quel che è peggio, di sopruso giuridico. Quel DL non è interpretativo ma modificativo, chiunque lo capisce anche senza essere stato presidente della Corte Costituzionale. In più si è ottenute la firma del Presidente della Repubblica che, purtroppo per lui, si è anche dovuto arrampicare sugli specchi per cercare una plausibile giustificazione di costituzionalità. Il danno di un siffatto escamotage per rimediare a grossolani errori ( o voluti?) lo ritengo più deleterio dell’esclusione delle lista dalla competizione elettorale perché fa passare un’ulteriore segnale di prepotenza del premier che lo indurrà a chiedere qualunque cosa gli tornerà comoda per i suoi interessi. Questo voleva Berlusconi e questo ha ottenuto: la firma di Napolitano sulla sua prepotenza. Il presidente avrebbe dovuto insistere sulla soluzione condivisa, in fondo auspicata da tutti, costringendolo a riconoscere i suoi guai e le sue colpe e, per una volta, facendogli capire che lui, come e più di qualunque cittadino, deve sottostare alla LEGGE. Questo Napolitano non ha fatto e questo, a mio parere, è stato il suo errore. Gravissimo errore.
Mi ero sempre chiesta come fu possibile che il popolo italiano abbia accettato il ventennio fascista con tutto quello che vedevano sotto i loro occhi.Ora purtroppo lo so.
mi vergogno!
SIAMO IN PIENO FASCISMO!
si puo’ -forse- sperare che la Corte Costituzionale annulli questa schifezza, ma resta il fatto che il governo e’ occupato da una dittatura e che non sara’ facile liberci.
Ad ogni loro problema si fanno una legge ad politicam, politici schifosi,
Italiani ma voi pensate veramente che alla maggioranza degli elettori di centro destra interessi avere un leader democratico e rispettoso delle leggi? ma andiamo!!! siete degli illusi…e adesso che avete sfogato il vostro disappunto sulla tastiera del pc come va? va meglio? PDL= Partito della Licenza. Si, la licenza di fare quel cxxxo che gli pare
Credoche se un poco di buon senso è rimasto anche a destra, questo deve esse usato per mettere fine senza indugio allo scempio che in questo paese si sta facendo delle regole e del rispetto del diritto di tutti. Si sta scivolando verso una gravissima crisi istituzionale e sociale e si fa finta di niente. Se non ci si ferma verranno tempi duri pr tutti, anche per quelli che oggi pensano di poter cantare vittoria.
se rosicare fosse peccato sareste tutti da scomunica….
baci baci baci baci baci baci
Avete presente cosa succede ai ghiacciai ? Orbene, quando un ghiacciaio si scioglie, come effettivamente sta succedendo su base planetaria ad una velocità apprezzabile dai nostri occhi, ci vorranno secoli perchè si ricostituisca lo strato originario.
Le nostre istituzioni si stanno sciogliendo come i ghiacciai per effetto dei cambiamenti irreversibili del clima politico in Italia. I danni sono gravissimi per l’oggi e per il futuro dei nostri figli. Proteggiamo le nostre istituzioni da chi pensa che i continui strappi a regole e diritti dei cittadini possono essere tollerati ancora. Angoscia vera!
questi li abbiamo votati noi
Ci vorranno vent’anni o forse più per rimediare ai danni alla democrazia cagionati da questo governo irresponsabile.
RAI NEWS 24 per essere equilibrata (ma non lo è, lo sappiamo…), avrebbe dovuto mettere anche l’intervista a un costituzionalista favorevole al decreto, non solo di uno non favorevole.
quando l’interpretazione evolutiva la fanno i giudici, allora tutto bene e poco importa se si impossesano, nei fatti, della della funzione legislativa, quando la fa chi ha il dovere-diritto di farla tutti a gridare al “golpe”. bravi, bravi.
dimenticavo…a tutti i sinistrofili per principio e agli anti-berlusconiani di nascita vorrei ricordare che è ora che vi rendiate conto che le elezioni politiche, qualche tempo fa, sono state vinte dalla coalizione guidata da Berlusconi !
Gli italiani, in piena democrazia, si sono espressi in questo modo, ed è ora di comprenderlo !!
E’ inutile cercare di rovesciare il Governo o cambiare la distribuzione della “forza politica” con strumenti diversi dal voto, come sentenze di magistati totalmente di parte, continue manifestazioni in piazza (il bello è che tali manifestazioni sono presentate come autonome dai partiti, ma chi volete prendere in giro ? e mi riferisco al popolo viola…), esclusioni di liste fondamentali per mere questioni formali (questo è il vero tentato golpe, sventato anche grazie al nostro Capo dello Stato).
Sarebbe stato comodo per la “povera” sinistra: giocare da soli per vincere con certezza. Certo essere arrivati a questo punto è un chiaro segnale che oramai la sinistra è praticamente estinta in Italia.
E’ assurdo e ridicolo che per ogni provvedimento si debba gridare “al lupo, al lupo” e ingenerare inutile allarmismo. Piuttosto, invece di perdere tempo in questo modo, pensate ad impiegarlo per organizzare meglio una opposizione “ragionata”: questa serve al Paese, non l’opposizione del “no per principio, sempre e comunque”. Se questo Paese non vi piace, siete liberi di espatriare quando e come volete, appunto perchè siamo in democrazia, è ancora possibile. E magari, andate in Cina, così vi rendete davvero conto di cosa sia l’assenza della libertà e dei meccanismi democratici.
Chi dice che la democrazia non esiste più è in contraddizione con quello che fa e dice: nei Paesi non democratici non sarebbe stato possibile esprimere queste opinioni o organizzare msnifestazioni. Non siete credibili perchè in contraddizione con voi stessi.
E RAI NEWS 24 che fa ? Legge di continuo il pensiero di “illustri” costituzionalisti, così la gente percepisce il parere come obiettivo, proveniente da gente non di parte e perciò autorevole. Solo chi ha studiato certe cose e letto i loro scritti sa da quale lato stanno…
2 pesi e 2 misure
Il presidente del senato Schifani ha detto: “si badi alla sostanza e non alla forma”…ok nulla da eccepire, tranne il fatto che ha messo le mani avanti per farci ingoiare il decreto interpretativo. Tuttavia poche settimane fa all’avvocato inglese Mills è stato PRESCRITTO il reato di corruzione (aver preso 600 mila dollari da Berlusconi) perché i giudici hanno SCRUPOLOSAMENTE badato alla forma e non alla sostanza. Infatti hanno fatto risalire il momento della corruzione a Novembre 2009 quando fu deciso di “elargire” la tangente non tenendo conto di quando Mills ha ricevuto il “bonifico” Febbraio 2000. Cosi sono passati 10 anni e il reato è prescritto…..ora tutto questo per me è una frode come è una frode anche il decreto salva lista perché i politi (e Berlusconi in particolare) usano a loro discrezione le regole e addirittura i modi di dire e normalmente il più forte la passa sempre liscia……
Mi dispiace ma ancora una volta Napolitano non è stato arbitro imparziale, se qualcuno sbaglia deve pagare il proprio errore non dare la colpa ad altri.
ma davvero volevate vincere da soli? votare senza le liste avversarie? hahahahah….. bravi,bravi.
Per vincere dovete aspettare la morte di mister b,solo cosi riuscirete a batterlo!(forse)
ieri ha vinto la democrazia…..saluti e baci.
PAOLO VOLPONI, CANDIDATO A PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 1992.
Incipit del suo romanzo Le mosche del capitale, 1989. Non c’è nient’altro da dire….
«Saraccini guarda dall’alto della collina la grande città industriale che si estende nella pianura, spianata dalla notte oltre se stessa fino a sparire tra i riflessi del fiume e le fumate dei campi.
Egli è sereno e gode soddisfatto quella vista e del generale silenzio. “E sì, è proprio un altro grande generale, il silenzio”, confida a se stesso e all’universo. […]
La grande città industriale riempie la notte di febbraio [marzo ndr] senza luna, tre ore prima dell’alba. Dormono tutti o quasi, e anche coloro che sono svegli giacciono smemorati e persi: fermi uomini animali edifici; perfino le vie dei quartieri i prati in fondo, le ultime periferie ancora fuori della città, i campi agricoli intorno ai fossati e alle sponde del fiume; anche il fiume da quella parte è invisibile, coperto dalla notte se non dal sonno. Buie anche le grandi antenne delle radiocomunicazioni e dei radar della collina. […] Gli uomini le famiglie i custodi i soldati le guardie gli ufficiali gli studenti dormono, ma dormono anche gli operai: e non si sentono nemmeno quelli dei turni di notte, nemmeno quelli dei turni di guardia di ronda tra le schiere dei reparti o sotto le volte dei magazzini. Quasi tutti dormono sotto l’effetto del Valium, del Tavor e del Roipnol.
Ma dormono anche gli impianti, i forni, le condutture, dormono i nastri trasportatori della scale mobili che depositano le pozioni chimiche nelle vasche della verniciatura o nei lavelli delle tempere. Dorme la stazione ferroviaria, dormono anche le farmacie notturne, le porte e le anticamere del pronto soccorso, dormono le banche: gli sportelli le scrivanie i cassetti le poste pneumatiche le grandi casseforti i locali blindati; dormono l’oro l’argento i titoli industriali […].
Saraccini confida negli psicofarmaci e nei calcolatori. Capiranno i giornali, i finanzieri, i direttori, i tecnici, i giovani specializzati, i consigli d’amministrazione, i contabili, i sindacalisti di fabbrica, quelli provinciali e nazionali, poi i sindaci, i politici, e poi anche i vertici della confindustria, dell’IRI, e poi i ministri e gli editori».
le regole non si cambiano durante la partita,è vergognoso
Questo decreto mi sembra solo il male minore di tutto quello che sta accadendo in questo merdosissimo paese, ciononostante voi vi ci accanite per dare voce alla rabbia che avete nei confronti del presidente del consiglio.
Non mi sembra scandaloso aggirare la burocrazia, specialmente visto che sappiamo tutti quanto in Italia essa sia castrante.
Se poi vi brucia il fatto che in 2 regioni il pdl possa vincere, cercate argomentazioni più valide per prendere dei voti, così almeno voi dimostrerete di valere qualcosa… O forse questo non è vero?
Applauso a tutte le gallinelle che starnazzano come oche in questo pollaio, argomentate le vostre tesi anziché fare del qualunquismo, perché così facendo dimostrate di essere voi per primi la rovina dell’Italia.
E’ morta la democrazia?
E quando è successa la disgrazia? E’morta ieri, all’improvviso? Un attacco di cuore? Oppure è stato un lento svuotamento ed è morta di inedia?
L’ha ammazzata berlusconi, oppure berlusconi è venuto già dopo che era morta?
“La libertà è partecipazione”, cantava Gaber! Se a “democrazia” vogliamo dare valenza di “libertà”, quando è morta la partecipazione? Questo dovremmo chiederci e perché!
e ci credo che si sono incavolati a sinistra, nè…
grazie ai magistrati di parte si erano garantiti due Regioni, forse le uniche…
così ci si sfida alle urne, altro che golpe. questa è la dimostrazione che i meccanismi della democrazia funzionano ancora.
scendete pure in piazza caro popolo viola (o dovrei dire “POPOLO ROSSO” ?) ma fatevene una ragione: ci si sfida nelle urne, come è giusto che sia.
siamo andati oltre il fondo!!!!
Prima d’ora si poteva dire che lo stato democratico era stato svuotato nella sostanza (parlamento esautorato, magistratura intimidita e umiliata da leggi criminofile, quarto potere -l’informazione- nelle mani di una sola persona, casualmente presidente del consiglio), ma non nella forma. D’ora in poi si può dire che lo stato di diritto è saltato, la democrazia è finita, il sultanato è diventato dittatura parasovietica. In questa situazione non ha più senso votare. Del resto già da anni non ci sono più parlamentari eletti ma nominati (e anche molti consiglieri regionali). Al rapporto rappresentante-elettori si è sostituito il rapporto nominato-principe (il quale può nimnare senatore non solo il cavallo, ma tutta la corte a cominciare dalle cortigiane)
VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!Mi vergogno di essere ITALIANO!
Può essere che Di Pietro esageri, ma, descrivere sempre e comunque il Presidente della Repubblica come una sorta di figura infallibile è altrettanto fuori luogo. Credo che come tutti gli esseri umani anche lui possa sbagliare, e a mio giudizio questa volta ha sbagliato alla grande. Non stà a lui avvallare il superamento delle regole attraverso decreti interpretativi. Piuttosto avrebbe potuto sollecitare una soluzione condivisa e in alternativa nel frattempo chiedere di accordarsi su la posticipazione delle elezioni.
E in caso di sconfitta alla elezioni faranno un decreto legge per ribaltare il risultato ? I bolognesi nn avevano diritto a votare per il sindaco e quindi li hanno commissariati invece gli elettori del PDL del Lazio e della Lombardia si’ Perchè cittadini di serie a e di serie b ? E il tutto con la firma del presidente della repubblica mentre il ministro della difesa , mica pinco pallo ,dichiarava di “essere disposto a tutto “
Il DL per sanare una situazione insanabile sarà forse stato un modo per evitare fratture sempre più profonde nel paese…ma la vera mergenza, come scrive Roberto Saviano, è che molti non siano consapevoli della situazione in cui è il paese e non siano pronti a dire “basta”. Come far capire che la democrazia è in pericolo, che le regole per il suo funzionamento sono spesso infrante?
http://www.youtube.com/watch?v=2StAKAlrU5k
C’è sempre un perchè dietro.
Ma si può fare un decreto del genere?Per varie ragioni:
– se fosse stato un problema riguardante una lista non nota o di altro partito Napolitano sarebbe intervenuto?
– se uno gira per il Tribunale ma non dà le firme e poi torna a casa per motivi x al ritorno dà le firme non c’è problema lo aspettiamo anche oltre i termini tanto stiamo sempre a disposizione…
– quale uguaglianza dei diritti?Tu fai con comodo, tu fai in fretta se no sei fuori!
– e i poteri delle regioni in materia elettorale?
– i giudici della corte d’appello in quanto poco tempo devono controllare le firme?
– le firme se sono nulle ma Formigone è ammesso che cavolo le chiete a fare tutte ste firme?Firmi solo Berlusconi…
MA i Ministri che parlano di Diritto al Voto perché non parlano di diritto delle regole per partecipare al voto?
In nome del popolo italiano si fa tutto come mi pare. Questo è il messaggio.
E’ una frode. E’ una schifezza e sono indignato con Napolitano che si è precipitato a firmare (come la volta scorsa con il lodo Alfano con la patetica scusa che “se anche lo rinvio poi lo devo firmare la seconda volta che me lo presentano”). Vorrei ricordare a Napolitano che non esistono solo l’opportunismo o le alchimie politiche, esistono anche la coerenza e la dignità e quello che non si condivide (ma forse invece si condivide) non lo si accetta e se proprio, per coerenza appunto, restano le dimissioni. Questo non è un sistema gelatinoso, è uno schifo unico.
Mi vergogno di essere ITALIANO!
se non sanno organizzare una lotta elettorale come pretendono,di governare il paese?
mi viene il vomito a vedere come ci si pou aggirare la legge,e la paura non e finita qui
mi vergono di essere gavernato in questo modo
NON AMMETTERE I PROPRI ERRORI,E’ NON PUNIRE mai CHI LI COMPIE.
LA DESTRA HA PERDUTO UNA BUONA OCCASIONE DI LEGALITA’ E SCUOLA DI DEMOCRAZIA…NON VOTERO’ …PIU’ NE A DESTRA NE’ A SINISTRA.
NE RIPARLIAMO NEL 2013.
…e nonostante tutto ancora nemmeno uno “scusa”: ai radicali denunciati per aggressione; agli avversari politici (a cui hanno anche negato il parere); agli elettori degli avversari politici; ai loro elettori.
Non va proprio…
terza canditatura di FORMIGONI, ma la legge non lo vieterebbe????
No, è solamente un cavillo burocratico formale. Prevale la sostanza, che è che Formigoni vuole comunque essere rieletto !
Capita a tutti.
Ma perchhè tutto il popolo della sinistra nei giorni di domani domenica e dopodomani lunedì non si mobilita e allestisce tavoli e autenticatori in modo che tutti noi possiamo conferire le poche centinaia di firma mancanti affinchè TUTTE LE LISTE ESCLUSE NELLE VARIE REGIONI possano essere presentate?
Non mi sembra poi così difficile, noi siamo MILIOMI!
Ma perchè il Presidente Napolitano invece di firmare questo scandaloso decreto non ha preso in considerazione la proposta Pannella: Rinviare le elezioni e rifare una campagna elettorale corretta, dando a tutti la possibilità di acquisire agevolmente le firme necessarie secondo le istruzioni fornite continuamente dalla RAI nelle ore di punta. Così le liste del PDL sarebbero tornate in corsa, ma con loro anche quelle minori la cui esclusione ha privato del diritto di voto MILIONI DI ELETTORI.
Quello che non potrete più dire è: Non la penso come te ma mi batterò perchè tu possa dire sempre la tua idea.
Non vi vergognate di avere ripetuto questa frase di Voltaire fino alla noia ed ora mostrate il vostro vero volto.
Da domani non avrò più il coraggio di dire ai miei studenti di rispettare le regole.
Mi risponderanno che c’è sempre il modo di aggirarle. Potranno entrare a qualsiasi ora in classe perchè l’orario sarà sempre indicativo e uscirano quando vorranno perchè non potrò ledere il loro diritto di andrsene quando vogliono.
AMEN
DICO LA MIA SENZA NEANCHE LEGGERE.
LUCA ALLE 8.19 DICE CHE E’ MORTA LA DEMOCRAZIA, SARA ALLE 2,23 SI CHIEDE COME POTRA’ EDUCARE I SUOI FIGLI ALLA LEGALITA’.
iO NON HO FIGLI (per fortuna) E QUANTO AI FUNERALI, SAPETE COM’E’, QUANDO VEDI IL MALATO LANGUIRE SEMPRE DI PIU’ E LO VEDI CURATO E ACCUDITO DA AVVOLTOI CHE LO SPOLPANO PIU’ CHE DA MEDICI COSCIENZIOSI NON PUOI CHE RASSEGNARTI. E COSI’ MI SENTO IO CHE STO PENSANDO SERIAMENTE DI RINUNCIARE (se possibile) ALLA CITTADINANZA ITALIANA.
E’ un decreto truffa perchè solo in parte contiene la propagandata interpretazione autentica della legge elettorale, con valore certamente retroattivo; il comma 4 dell’art. 1, invece, è norma di vera e propria santoria, di condono elettorale che consente al PDL di Roma di effettuare la presentazione della proppria lista appena domani mattina, 7 marzo 2010, dalle ore 8 alle ore 20.
Non so se questo metodo di governare il Paese aiuta o uccide la democrazia. Staremo a vedere!.Probabilmnente la democrazia liberale che ci hanno fatto studiare sui libri è, in questa fine del postmoderno, ovunque morente! Certo è che questo decreto è buon viatico per lo Stato di eccezione, anche se i comuni cittadini, con la mente intorpidita dai mezzi di comunicazione, manco si accorgono dei pericoli che il Paese sta così correndo. Beati loro!
Restiamo zitti per le leggi ad personam e vogliamo sindacare la legge ad partitum?
Stringiamo i denti…
Questa mia è rivolta a tutti coloro che in vario modo,leggendo i commenti,si sono dimostrati plaudenti al “decreto interpretativo”(che fine senso della comicità),attaccando in vario modo la sinistra becera,anti-democratica etc.etc.
Ritengo che i primi ad indignarsi dovrebbero essere proprio gli elettori di destra per l’incompetenza dimostrata,la scorrettezza evidenziata(hanno fatto tardi perchè dovevano cambiare i nomi della lista)e l’assoluta mancanza di rispetto che ogni politico dovrebbe avere soprattutto per il proprio elettorato.Non vi accorgete che siete pecore tra i lupi?
E’ MORTA LA DEMOCRAZIA….LA DEMOCRAZIA in questi ultimi anni stava male, ma il 5 marzo 2010 con la firma del decreto legge salvaliste SI E’ COMPLETAMENTE SPENTA. Un ennesimo abuso di potere. Le leggi valgono solo per i più deboli, mentre chi ha il potere decide di fare cio’ che vuole per risolvere i propri problemi ed in questo caso un presidente della repubblica ha avallato. Se una legge fissa un orario quello deve essere. Chi fa i concorsi e si presenta dopo viene subito buttato fuori. Se le cose stanno cosi’ allora perchè non fare un decreto salvamulte?…o un altro salvarapine?…o un unico salvacriminali? Non esiste nessuna giustificazione, nessuna teoria del male minore,e soprattutto il diritto di voto non è stato mai messo in discussione come si voleva fare credere (Con o senza decreto non si perdeva il diritto di voto). Se per un qualche motivo non mandano piu’ in onda in TV la mia trasmissione preferita in un determinato canale, io posso decidere o di spegnere la TV o di cambiare canale. Stessa cosa con il diritto di voto. Se non c’è quel partito o non voto, o cambio partito. Ho sempre la possibilita’ di scelta. E a quelli che dicono si sarebbe trattato di un vittoria facile…sciocchezze. Si tratta di non mandare a governare degli incompetenti !!
Con quest’ultimo atto di forza danno la possibilità a tutti gli italiani di fargli capire che la misura è colma, ma dipende dagli italiani …….
x Pasquale…
Hai scritto che se il PD ritirasse tutte le sue liste, si farebbe capire al mondo….
Gli Italianio all’estero gia’ lo sanno che in IItalia non c’e’ piu’ democrazia. Gli Italiani all’estero sono bene informati. A tutti gli altri non gliene frega assolutamente nulla dell’Italia. Un tempo l’Italia aveva una ottima considerazione all’estero, poi gli stranieri hanno cambiato idea e ci siamo fatti una pessima reputazione. Adesso ci ignorano completamente.
Dobbiamo svegliarci noi…. dobbiamo agire, “SCENDERE IN CAMPO NOI”.
Propongo PRONTO SOCCORSO DELLA DEMOCRAZIA H24. Una nuova RESISTENZA!!!
Siate chiari sinistorsi.
Volete governare DUE REGIONI FONDAMENTALI non per un CONFRONTO DI IDEE ma per un CAVILLO BUROCRATICO?
E’ questa la vostra idea del CONFRONTO POLITICO per ottenere consensi?
Sicuramente sì, ce l’avete nel DNA il totalitarismo monopartitico
Qui non stiamo giocando a Monopoli.
VERGOGNA!!! Si sta facendo carta straccia della costituzione!!!
E poi parlano di democrazia… oggi è una giornata di lutto per la democrazia… Italiani, svegliatevi, è ora di dare un segnale di cambiamento, mandiamo a casa questo governo che sta mandando in rovina il paese, che non si preoccupa minimamente dei problemi dell’Italia,che si prodiga solo per fare leggi ad personam… in questo caso per siatemare i loro errori.
Chissà se la stessa cosa l’avrebbero fatta per altri partiti nella stessa situazione?!
terza canditatura di FORMIGONI, ma la legge non lo vieterebbe????
Di Pietro ha detto che non voleva vincere ai punti, ora ha cambiato idea. Bersani ha creduto che l’unica possibilità per vincere era non avere avversari, perchè è duro convincere che Berlusconi sbaglia regalando ai terremotati lenzuole e pentole tutte uguali. Certamente la politica in generale ha toccato il fondo e purtroppo si continua a scavare. 776.000 auto blu, 21 provincie nuove da fare, stipendi pubblici sempre più in su, magistratura politicizzata e gestione delle tasse completamente sbagliate senza prevedere il carcere per chi evade. Ci sono problemi molto più seri da affrontare che eliminare i candidati alle elezioni.Sono gli elettori che determinano chi dovrà vincere e non le regole fatte per rendere più difficoltoso il voto agli elettori.
Ancora una volta mi vergogno.
Il popolo di destra sembra non capire, o finge di non capire, dove sta il nocciolo della questione. Cosa dicono a coloro che, per “la pedestre applicazionne di adempimenti burocratici”, sono esclusi da un concorso, da una gara d’appalto, non ottengono la patente o il passaporto, non sono ammessi agli asili nido o alla casa popolare, devono pagare sanzioni sulle tasse, ecc., ecc. Invece di prendersela con i responsabili del PdL, che hanno dimostrato di essere quantomeno incapaci, e che dovrebbero chiedere scusa al loro elettorato anziché sbraitare, ebbene se la prendono con il popolo di sinistra. Ci fanno o ci sono? Ritengo il decreto incostituzionale oltre che orrendo, e sono convinto che seguiranno strascichi giudiziari; ma capisco il Presidente della Repubblica, che ha optato per il “male minore”.
C’è un solo e valido modo per fermare chi vuole usare il potere per fare e disfare tutto ciò che vuole, infischiandosene delle regole e delle leggi e cambiandole secondo il proprio tornaconto. Dobbiamo ANDARE A VOTARE ! Sono sempre stato nemico delle frasi ad effetto, ma, al punto in cui siamo arrivati, mi sento di scrivere che la nostra democrazia è in pericolo. Purtroppo anche chi dovrebbe essere il garante della legalità e del rispetto delle regole sta dimostrandosi non all’ altezza della situazione, dichiarando che “non era sostenibile l’assenza della lista del PdL” nella provincia di Roma, anche se era ormai chiaro a tutti che la sacrosanta esclusione era dovuta ad un errore degli esclusi. Quindi usiamo l’arma più efficace che è nelle nostre mani e usiamola subito perché non sappiamo fino a quando la potremo usare. Usiamo il nostro VOTO, non facciamoci convincere da chi pensa che votare non serva a niente. Una bella “batosta elettorale” ridurrebbe a più miti consigli chi è ormai convinto di poter fare tutto quello che gli pare in questa disgraziata Italia.
mi chiedo se fosse stata esclusa una lista minore si sarebbe riunito il cosiglio dei ministri ??……..questa si che e’ democrazia
Su fatti gravissimi come quelli che stanno accadendo il governo non può restare al suo posto: il Presidente e i ministri devono dimettersi tutti non hanno alternative: Il PDL deve governare perché ha vinto le elezioni due anni fà, d’accordo è un suo diritto, ma gli uomini che lo rappresentano e che sono adesso al governo del Paese devono essere sostituiti tutti perché non governano per tutti gli italiani ma solo per i propri interessi di potere. Lo facciano altrimenti l’Italia sarà terra di nessuno.
Era dato per scontato.Vorrei sapere dal Presidente Napolitano se si sarebbe orientato allo stesso modo nel caso gli stessi errori li avesse commesso un qualsiasi altro schieramento politico ad es UDC,IDV,PD,Lista Bonino ecc.NON ci sono beni comuni Presidente altrimenti troveremo una suggestiva e legittima motivazione per tutte le irregolarità e per tutte le porcherie di cui abbiamo anche la sfacciataggine di vantarci.Ma Lei si trova a suo agio quando va all’estero?E’ proprio una vergogna!
Lo chiamate decreto interpretativo??? Cambiare le regole in corsa
è una vera e propria frode per i cittadini, tutti i cittadini dotati ancora di un minimo di etica.
IO invece trovo veramente stucchevole oltre che ipocrita la giustificazione dei simpatizzanti della destra che parla di democrazia. Le regole sono regole e devono valere sempre e per tutti e non essere manipolate a propria convenienza con arroganza e in dispregio delle leggi. E tanto per parlare di democrazia, Napolitano sarebbe dovuto intervenire per sfiduciare un La Russa che ha minacciato atti di sovversione, per non parlare delle minacce di Berlusconi …. invece di sbracarsi alle loro arroganti pretese, lui che dovrebbe essere proprio il garante delle regole e della Costituzione….
Sanzo ha ragione. E’ stata per caso modificata questa legge?
L’art. 15 comma 2 punto B della Legge 400/88 http://www.governo.it/Presidenza/normativa/L23ago1988_400.pdf prevede espressamente il divieto di decreti legge per le materie dell’art. 72 della Costituzione “La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale e per quelli di delegazione legislativa, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali, di approvazione di bilanci e consuntivi” http://www.governo.it/Governo/Costituzione/2_titolo1.html
Io, che sono un uomo di 70 anni, che ha combattuto e ancora combatte per la salvaguardia delle libertà democratiche; dico che sarebbe stato giusto attendere il pronunciamento dei Tribunali, prima di prendere una decisione che, nel migliore dei casi, verrà interpretata come il tentativo di mettere il bavaglio alla Magistratura. Penso che sia vergognoso che in un Paese c.d. democratico accadano certe cose. Attenzione !! il rischio che sta correndo la nostra libertà è grave.
Senza regole, senza morale, senza legalità ormai la Costituzione si può appendere in bagno.
Leggendo la legge del 68 il decreto è sicuramente una frode…ma dal PDL non ci si può aspettare che frodi è il loro modo di tirare a campare facendo solo gli interssi delle lobby di potere e affamando il popolo…meglio non dire altro!
E’ da mesi che giriamo intorno ai problemi spiccioli del PDL e del suo presidente. Ci mancava solo il pasticcio delle liste a completare il quadro già deteriorato e squallido.
Francamente debbo dire che non se ne può più dell’arroganza, della prepotenza, della protervia con cui ormai si va avanti, della sfacciataggine con cui ogni giorno propinate falsità, con capovolgimento sistematico della verità, come se tutti noi fossimo dei deficienti.
E’ chiaro che una soluzione andava trovata, perché le elezioni sarebbero state non giuste, mancando una lista fondamentale. Il rischio sarebbe stato grossissimo per la pace sociale. Ma è inaccettabile il modo in cui sono state spiegate le cose, senza riconoscere l’errore, la mancanza, senza chiedere scusa, e scaricando le conseguenze delle proprie azioni su altri.
A me avrebbe fatto piacere che si aspettasse l’esito del lavoro della magistratura, poi sarebbe stato più accettabile un compromesso. Ma in questo modo il danno d’immagine sarebbe stato ancora più grave per il PDL, ecco quindi la velocità con cui si è operato.
La legge, dunque, può essere deformata, raggirata, reinterpretata oppure applicata alla lettera ( vedi abolizione trasmissioni politiche)a seconda della convenienza e del calcolo bieco.
L’ho già scritto altre volte, ma lo ripeto: stiamo immersi in un degrado che fa paura.
Ed è triste che sia scomparsa in giro anche l’indognazione.
La esclusione delle liste mi è sembrata un tentativo di rispondere al quesito: come far vincere PD e alleati in queste 2 regioni, senza rischiare un’altra sconfitta elettorale? Giudico comunque severamente la facilità con cui il centrodestra era caduto nelle trappole all’uopo predisposte. Con preoccupazione guardo all’ennesima manovra di attacco dei sx per la conquista del potere.
l’italia è il paese delle deroghe, deroghiamo su tutto; non c’è legge che tenga. lontani anni luce dalle democrazie europee. che tristezza
La possibilità di esprimere la propria opinione politica va ben oltre la pedestre applicazionne di adempimenti burocratici.
Trovo stucchevole la maggior parte dei commenti di chi si indigna. Se non sbaglio in democrazia il verdetto delle urne è la sola risposta valida.
Buondì. Normalmente gli sbagli si pagano. L’unico modo di non pagarli è quello di cambiare le carte in tavola a gioco iniziato. O no? Mi vergogno di essere italiano e, se fossi un elettore del PDL mi vergognerei ancora di più.
BUON GIORNO, VEDO CHE C’è UN COMMENTO DELL’ILL.MO PROF. AINIS. IL PROF. MI HA “BOCCIATO” 5 VOLTE AL SUO ESAME… CARISSIMO PROFESSORE, QUANTE VOLTE DOVREBBE OCCIARE QUESTI SIGNORI…..?????DAVVERO MI VIENE DA PIANGERE.. STANNO STRACCIANDO LA NOSTRA BELLA COSTITUZIONE…. CARISSIMI NON è LA COSTITUZIONE CHE DEVE ESSERE CAMBIATA MA LA NOSTRA TESTA…..
SALUTI
SERGIO
Per me è una truffa, se poi è vero che il decreto è stato fatto con la consulenza degli esperti del Presidente della Repubblica la cosa è abbastanza preoccupante. Qualcuno conosce per caso Socrate? Penso che valeva un po’ più dei nostri politici eppure contro una sentenza ingiusta ha RISPETTTO LA LEGGE perché la LEGGE VA RISPETTATA, e cosa dicevano gli antichi romani? Dura lex…
Gente che non riesce a presentare liste in tempo come può solo pensare di governare province e regioni.
ex Piduisti ed ex-fascisti, cosa ci aspettavamo??
Per loro le Leggi e la Costituzione sono di intralcio ai loro Affari.
Chi si considera un Democratico deve partecipare alle manifestazioni in corso in queste ore in molte città d’Italia e venire il 13 a ROMA.
Qui c’è da difendere la COSTITUZIONE. Sapete quella che ci ha regalato la RESISTENZA??
…dove stiamo andando a finire?!?
Ho veramente molta paura, un gruppo ristretto di individui plasma leggi a suo uso e consumo.
Diviene sempre più netto l’abisso che separa il popolo italiano dalla sua classe politica.
Ho paura.
Come volevasi dimostrare,la democrazioa in Italia è finita. A cosa serve votare in un sistema totalmente sotto il controllo di questa casta?Non votare,non partecipare,non legittimare. E’ questa la sola cosa da fare.
Cambiare le regole in corso d’opera per sanare le proprie inefficienze non è solo scorretto, è vile. Mi accorgo che la dignità dei nostri governanti è qualcosa di opzionale, come il senso dello Stato che è morto con i Padri fondatori della Repubblica. Vorrei essere rappresentato da persone che hanno rispetto delle regole e delle leggi, non che si fanno e si aggiustano le leggi per rendere “rispettabile” il loro agire. La rispettabilità nasce dalle cose buone e giuste fatte per il Paese, non dalle regole violate in nome di una “presunta” democrazia. Non si rispetta la democrazia sanando errori ed inefficienze, o magari anche il dolo di una classe dirigente prepotente e convinta di potere tutto. Così facendo la si uccide.
In varie parti del mondo la gente rischia la vita x avvalersi del diritto di voto. Ciò accade anke in Italia. In gioco è però la vita della democrazia. A quando una missione di pace nel nostro Paese da parte delle truppe afghane iraniane dell iraq serbe slovene albanesi e via dicendo ?
Pensavate davvero di avere partita vinta? e invece no, troppo facile vincere sugli errori dell-altro, siamo 1 a 1 palla al centro, che vince governa ,no? Perche’ non verifichiamo le liste di mister Vendola, la fabbrica del c… o [perche’ non in toscana o in emilia, perch[ nel lazio e in lombardia si? Perche’ in queste regioni era sicura la Vs. sconfitta, e quindi sono state oggetto di verifica le liste del pdl, i radicali sapevano che in molti casi di molte elezione le liste spesso sono imprecise,e quindi hanno presentato ricorso,e per non essere troppo evidente il loro atteggiamento ostruzionistico,hanno fatto lo stesso in lombardia avvertendo il pd di presentare correttamente le loro liste, che si sono dimostrate gurda caso corrette. Avanti cosi’ vinca il migliore.
E’ un atto di arroganza perpretato da questa nefasta maggioranza di governo, che abbiamo in Italia, come uno sfregio alla democrazia costituzionale.
Il mio commento è negativo e inconcepibile; d’altra parte, con questo, esecutivo non ci si poteva aspettare una cosa giusta e migliore.
Napolitano, per come la vedo io, non doveva avallare il ddl apponendovi la sua firma, ma eventualmente rassegnare le sue dimissioni.
Questo decreto è passato come una cosa dovuta, ma non era più logico che prima di essere salvati sarebbe stato giusto pretendere un mea culpa? No è prevalsa la boria e la prevaricazione.Siamo in pochi ad indignarsi a molti va bene così
La legge, il diritto, la costituzione non hanno più senso.
Conta solo quello che fa comodo al padrone e ai suoi servi.
Il primo fascismo ha preso il potere con la “marcia su Roma” del 1922. Questo secondo fascismo (perché di fascismo si tratta, se qualcuno non l’avesse capito!), detentore del potere economico e mediatico, non ha neppure bisogno di quello.
Perché non esiste una opposizione.
O forse qualcuno pensa che il PD e l’IDV siano una opposizione?
Per Vito!
Mio caro, ma ti rendi conto di come sarebbe devastante ritirare tutte le liste delle opposizioni? E’ vero, non hanno vergogna ma un gesto del genere farebbe capire al mondo (agli italiani, no…inebetiti ed acefali come sono)che in Italia non c’è più la democrazia! Altro che Iran…
Perchè questa è la triste verità.
Non servono i golpe e le marce su Roma…
Sono perdite di tempo … anche “impegnative”…
Si risolve prima con i decreti legge…
Tanto più che c’è chi “firma” tutto e risponde “innervosito” al semplice cittadino che in strada lo implora di non firmare…
Ricordate ?
Vorrei che qualcuno mi chiarisse un dubbio. Ma per un chiarimento interpretativo di una norma non è sufficiente una semplice circolare esplicativa come mi pare sempre accade? Che c’entra un Decreto legge?
Ho inviato una e-mail al sito della Presidenza della Repubblica per esprimere tutta la mia delusione di cittadino per il comportamento incomprensibile del Presidente Napolitano. Ho anche scritto di non essere del tutto cretino e che la definizione di “decreto interpretativo” affibbiata al Decreto Legge che, nella sostanza, cambia le regole della legge elettorale è una presa in giro ed un insulto all’ intelligenza dei cittadini italiani. Per chi volesse far conoscere il proprio stato d’animo alla Presidenza della Repubblica, basta andare su qualsiasi motore di ricerca e digitare “Presidenza della Repubblica”. Nei risultati della ricerca appare il sito ufficiale della Presidenza della Repubblica dove, una volta aperto, in alto a destra, c’è il link “posta”. Cliccando su quel link si ha la possibilità di far sapere se si considera giusto o sbagliato il comportamento del Presidente Napolitano. Più e-mail invieremo, migliore sarà la percezione che il Presidente avrà del giudizio che i cittadini italiani stanno dando sul suo operato.
Se il pd avesse veramente le palle, per protesta ritirerebbe le sue candidature da tutte le regioni o inciterebbe i suoi nn pochi elettori a non andare a votare. Perso x perso quì è l’epilogo del colpo di stato bianco (x il momento), ma l’Argentina è vicina…. ed i “voli di piacere” dei desaparecidos nn è una prospettiva così lontana…
Solo in Italia le regole esistono per non essere rispettate. Che schifo! Ormai, anche il comportamento di Napolitano non mi meraviglia più.
Sarebbe bello che i vari elettori di turno riuscissero a capire che il loro diritto di recarsi alle urne ed esprimere liberamente la loro preferenza non lo metteva in discussione nessuno. Mai nessuno lo ha messo in discussione. Anche a me sarebbe piaciuto poter votare il fruttivendolo del mercato che mi è troppo simpatico ma non era tra i votabili perchè non ha fatto in tempo a raccogliere tutte le firme valide. Pazienza potevo comunque tracciare uno sgorbio ed annullare il mio voto.
Invece so per certo che gli “ELETTORI” non riusciranno a capire che se solo avessero un po’ di dignità covrebbero annullare automaticamente tutte le schede, ma gli Itagliani non hanno coscienza e consapevolezza di sè.
Auspico un successivo pronunciamento della Corte Costituzionale intorno alla legittimità del decreto interpretativo affinchè il ‘male minore’valga solo una volta e non resti nel nostro ordinamento. E poi perché non si è escogitata una soluzione meno macchinosa mentre anche la Bonino era in sciopero della fame e della sete?
Approfitto per proporre alla Rai di aggiornare quel ridicolo messaggio di informazione rivolto agli elettori per istruire sulla compilazione delle schede, scandito e reiterato in modo offensivo per l’intelligenza dei destinatari, e di confezionarne uno destinato ai candidati e agli estensori delle liste(visto che c’è sempre tempo per rimediare).
che schifo, la maggioranza degli italiani è fascista, razzista e cerca di rubare, si accontenta della mediocrità e di questi raggiri non gli interessa niente…tanto c’è la Serie A noo?? tanto abbiamo il grande Fratello!!!! che roba.. siamo peggio di una dittatura africana degli anni 60…
L’ennesima vergogna di questo cosiddetto governo. A questi le leggi valgono solo per gli altri. E’ inammissibile che queste persone possano gestire la cosa pubblica, non esistono in nessun altro paese al mondo cose di questo genere.
Il termine “frode” mi sembra, nella circostanza, un po’ troppo blando dal momento che le regole democratiche sono state platealmente calpestate in favore di una sola fazione: quella dei prepotenti, che a riconoscere i loro stessi errori marchiani non ci stanno mai e pretendono di giocare con carte truccate, in sprego a correttezza e legalità.
Al punto in cui siamo arrivati e visto che ormai a chi detiene il potere tutto è lecito e consentito, cominciamo seriamente a domandarci se il PdL accetterebbe una eventuale sconfitta elettorale o se, in tal caso, non sfornerebbe immediatamente l’ennesima legge truffa per annullare una sgradita bocciatura alle urne.
Non spendo altri termini per esprimere il mio disgusto su quanto avvenuto in spregio alle regole esistenti.
Mi vergogno,vivendo in Francia,di essere italiano e mi spaventa non tanto quanto fatto da questa “gente per bene” -decreto e firma dello stesso-quanto il fatto che nessuno reagirà anche a livello del voto.
Ma Napolitano ha firmato un provvedimento incostituzionale? Un’altra volta? Non ha dei consiglieri che lo consigliano?
Questa è una truffa e basta!
….Rispondo a Pasquale…
Se le opposizioni ritirassero le liste il PDL prenderebbe il 100% dei voti. Loro non provano vergogna !!!
Anziche’ appellarsi agli altri perche’ non si fa qualcosa noi.
Presidio permanente 24h 7 giorni su 7 davanti ai simboli delle istituzioni, ai giornali, alle TV, alle ambasciate italiane all’estero.
Un pronto soccorso della democrazia H24.
Gruppi di cittadini che a turno manifestano senza sosta. I politici lo capirebbero. Si partirebbe in pochi ma si finirebbe in tanti. Chiedere conto ai politici delle loro azioni.
Chi e’ favorevole alzi la mano e sparga la voce su altri blog. Grazie
la legge è l’ordinamento delle regole valide per tutti?
no, la legge è il rispetto delle regole solo per i più deboli,
per i “prepotenti” c’è sempre il tempo di renderla più uguale in corso d’opera.
INDIGNAMOCIIII !!!!
Perchè l’opposizione tutta non ritira le liste e invita tutti i VERI democratici ad inviare la tessera elettorale al Quirinale?
Io non mi sento più rappresentato da questa repubblica.
Si risparmierebbe anche perchè non si affranca.
Che pagliacciata. In un paese di buffoni e cantastorie questa ci sta veramente bene. Spero che PD e UDC RITIRINO IMMEDIATAMENTE le loro liste alle regionali nel segno della più spregevole rappresentazione di un azione antidemocratica. E’ la prima volta al mondo che in regime democratico un partito incapace NEGA ai propri sostenitori di votare e grida allo scandalo. Ma più di cosi cosa dobbiamo aspettarci da questi dilettanti allo sbaraglio?
Ne’ frode ne’ soluzione ragionevole. E’ una mossa dittatoriale!
Se qualcuno vince o perde cambiano il risultato con un Decreto?
VERGOGNA!
E’ un fatto gravissimo, una procedura palesemente sbagliata e quindi illegale, come quella svolta per la presentazione delle liste di Formigoni e del Pdl, viene ufficialmente licenziata come corretta. Siamo nella situazione in cui si tramuta in legale l’illegale e l’incostituzionale, cosa che mi convince dell’idea secondo la quale siamo ad un passo dall’autoritarismo. Se vincono ancora le elezioni nn gli si potrebbe più dire: “avete truccato le elezioni” perchè risponderebbero dicendo “la gente ci ha dato il loro consenso quindi andiamo avanti”.
E’un colpo di Stato!!!…. questi ladri stanno sovvertendo l’ordine costituzional-democratico di questa nostra nazione.
E’ ora di finirla.
Chiedo scusa alla corte Redazione, per errore ho sbagliato a scrivere il nome, cortesemente chiedo che venga cancellato il precedente commento ed inserito questo commento.
Grazie
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Posso chiedere al Presidente del Consiglio di fare una norma interpretativa della legge perchè ho ricevuto una multa che a mio avviso era ingiusta?
Ho educato le mie figlie al rispetto delle regole. Mia figlia è stata escusa da scienze infermieristiche perchè è arrivata tardi a presentare i documenti. Napolitano hai vanificato i miei insegnamenti.
“Sono incazzato nero e tutto questo non lo accetterò più” Decreto salva liste. VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA!!!
Ma di che parliamo, siamo in piena dittatura. C’è solo da incazzarsi e protestare in piazza. Il regime di Pinochet era megli per lo meno ci metteva la faccia.
L’unica soluzione ragionevole per salvare la faccia, sarebbe stata quella di:
– chiedere una riunione dei capigruppo parlamentari, eletti dal popolo;
– cosparso il capo di cenere, chiedere di trovare una soluzione congiunta e unanime per salvare il PdL dalla sconfitta morale, etica, politica, della faccia, insomma;
– andare alle urne con un patto unitario e con tutte le liste.
Il decreto è la fuga totalitaria di qualsiasi mezzo dittatorucolo africano, o di qualche isola del Pacifico che non abbia mai studiato la storia. Appunto questa è la via scelta dall’intrallazzatore per eccellenza.
L’unico sentimento che si può provare è il ribrezzo per questi pseudouomini pseudopolitici.
dopo tale OBBROBRIO GIURIDICO c’è solo la “LEGGE della GIUNGLA”! Siamo ormai fuori dallo STATO di DIRITTO e da ogni CIVILTA’ GIURIDICA anche per ignavia di chi ha mandato a governarci GENTE così INCOMPETENTE e IMPREPARATA. NON è proprio giusto che paghi TUTTO il POPOLO ITALIANO perchè si è creato un precedente ed una SITUAZIONE PERICOLOSISSIMA! rocLIBERACITTADINANZA
Rispondendo a Sara….
…hai ragione. Io sono espatriato 3 anni fa. Lo schifo era troppo. Mi vergogno di essere rappresentato da politici disonesti ed incompetenti. Nel resto d’Europa la gente prova ancora vergogna quando fa qualcosa di male e i cittadini si indignano di fronte alle ingiustizie. LA societa’ e’ piu’ meritocratica che in Italia e le persone sanno che se si impegnano o studiano posso migliorare la propria condizione sociale. Esiste il concetto di senso civico e rispetto degli altri. Non pago le tasse in Italia ed i miei figli vanno a scuole internazionali. Chi ha scelta, scelga.
Senza offendere nessuno l’unico commento possibile è quello di gridare un grande EVVIVA in onore di chi fu veramente un grande cittadino e Presidente della Repubblica Italiana, SANDRO PERTINI.
Mi sembra una farsa quando vediamo che ogni giorno escono nuovi fatti nuovi possibili reati tutti esposti per condannare berlusconi e la maggioranza che ha pieno diritto di agire e fare perchè eletta dal popolo italiano e l’azione della magistratura è chiara aiuta la sinistra a voler tornare in auge dopo essere stata largamente sconfitta dal popolo italiano ed è chiaro che la magistratura è politicizzata e vuole ad ogni costo vincere sul popolo (tanti e veri sono i magistrati in politica e in parlamento) poi guardiamo la realtà esiste un volontariato nella sanita nella protezione civile nell’assistenza perchè i politici visto che si affannano ad entrare in politica non lo fanno volontariamente senza pretendere somme da capogiro e accontentarsi di rimborsi spese visto che tutti hanno una loro professione? e poi la magistratura invece di attaccare chi ci governa non controlla i responsabili dei servizi comunali che sono i prime a comandare il comune ed a gestire le forniture e gli appalti con notevoli entrate nelle loro tasche visto che a questo mlivello la corruzione e la concussione sono molto alti ed eviedenti?
e’ una soluzione IRRAGIONEVOLE .
L’interpretazione della legge è un atto furbesco del cavaliere che si ritorcerà contro di lui come un macigno.
E’ un atto incostituzionale ed arrogante di una parte politica ormai “cotta e a fine corsa” .
Il Presidente Napolitano non poteva non firmare un atto di pura interpretazione dell’esistente legge elettorale , sarà cura della magistratura e Tar stabilire ed interpretare la legge e farla applicare nella sostanza.
Per Marinaccio
Professore (sich) ma lei le parole legalità e regole le conosce?
Lasciamoli andare avanti così e tra un pò li voteranno solo i parenti stretti.
Prima la sospensione delle trasmissioni non gradite, adesso questo gesto di autentico carattere dittatoriale.
Propongo di ritirare “ad horas” tutte le liste dei partiti di opposizione (anche UDC) dalle elezioni regionali e FARLI VOTARE DA SOLI! Così gli italiani (questo popolo di inebetiti) capirebbero l’imbroglio che si sta consumando e con chi hanno a che fare! ORA BASTA! BISOGNA REAGIRE DURAMENTE…o io e molti altri non andremo a votare più!!
Ed alla redazione: una televisione come la vostra merita di ribellarsi a queste ingiustizie. Direttore faccia qualcosa, un sondaggio, una raccolta di firme…questa è DITTATURA!!!
1)Lo stato non può legiferare sulle regole delle elezioni regionali, ma solo sulle proprie. art 117 cstituzione! 2)il decreto cambia le regole e non le interpreta solamente.. 3) è un chiaro intervento ad listam, che non ci sarebbe stato se avesse riguardato un partitino come pcl. E’ un golpe!!! E’ sopratutto un modo di far dimenticare in fretta la legge che modifica e rende inutile l’articolo 18 dello statuto dei lavoratori.Attenti alla trappola! Non è gente rozza, sono serpenti. Serviva un impatto forte sulla pubblica opinione per far dimenticare in un solo giorno la legge che vi devasterà la vita: aggiramento articolo 18, arbitrato. E’ questo che devasterà tutto!!! Quando a Roma scesero 2 milioni di persone, contro la guerra in Iraq, il giorno dopo sparirono, annullati dalla sospensione della partita Roma-Lazio, imposta dai tifosi. Alcuni uomini dei servizi (riconosciuti dai tifosi) sparsero la voce di un bambino ucciso e nascosto dalla polizia. Lo raccontò in diretta Pino Insegno, credendolo un segno della creduloneria del popolo. Massoni!!!!!
MARONI IERI SERA MENTRE PRONUNCIAVA IL FALSO:
UN BUROCRATE GRETTO E PRONO AI VOLERI DEL CAPO, MA LA SUA FACCIA, LIVIDA E FATUA RIVELAVA INCERTEZZA E I SUOI TONI ERANO INSIDIATI DA UN PRINCIPIO DI BALBETTIO,.. SEGNO CHE NEANCHE LUI ERA CONVINTO DI POTER DARE A BERE AL “POPOLO BUE” LA BUBBOLA DELLA «LEGGE INTERPRETATIVA»
HERI DICEBAMUS
sabato 23 marzo 2002
Il 18 marzo 2002 Giovanni Bachelet, Enzo Marzo, Paolo Sylos Labini ed Elio Veltri avevano presentato questo appello
La società civile comincia a mobilitarsi e sorge l’esigenza di coordinare le iniziative.
Le ragioni della mobilitazione sono chiare.
La democrazia e la libertà nel nostro paese sono esposte a rischi concreti derivanti da una concentrazione di potere economico e mediatico senza confronti nel mondo civile. Il controllo dell’informazione e della pubblicità Ë in grado di manipolare gli strumenti stessi che condizionano la formazione del consenso politico. L’attuale gruppo dirigente, inseguito da un passato che non riesce a cancellare, va alla ricerca della propria impunità attaccando la magistratura e la sua autonomia e scatenando pericolosi conflitti fra gli stessi poteri dello Stato. Come Ë ormai chiaro a tutti, l’abolizione del falso in bilancio, la legge sulle rogatorie, il ritorno dei capitali sporchi e l’opposizione allo sviluppo di una giustizia penale europea rispondono alla difesa di interessi e privilegi personali, a detrimento dei diritti sociali e delle aspettative economiche demagogicamente create dal governo.
Il nostro rapporto con l’Europa, ancoraggio democratico certo, Ë messo in pericolo dalla politica del governo e dagli attacchi volgari di alcune sue componenti. Il conflitto d’interessi che coinvolge il presidente del consiglio e alcuni ministri viola i principi fondamentali di una democrazia liberale. E’ necessario che i cittadini di destra, di centro e di sinistra che hanno a cuore quei principi si mobilitino ed usino tutti i mezzi che la stessa democrazia liberale offre per opporsi alla deriva in atto. Occorre superare ogni contrasto e convergere su un programma con un chiaro obiettivo prioritario: difesa dello stato di diritto, da cui deriva la necessit‡ di una opposizione senza compromessi al governo.
La difesa della democrazia riguarda tutti, e tutti, cittadini e associazioni, debbono impegnarsi a fondo per coordinare le sempre più numerose iniziative che danno corpo all’opposizione civile al governo Berlusconi.
Roma 18 marzo 2002
OGGI
Firenze 6 marzo 2010
ho inviato una mail al Quirinale . Se il Presidente ha firmato avrà avuto buoni motivi . Non per me !È ora di dire basta ai giocatori che barano ! Non si può iniziare una partita e cambiare le regole in caso di svantaggio. Il governo e Capo dello Stato hanno fatto questo. Regole leggi istituzioni sono oramai al servizio dell inganno e come non dare ragione al “premier” quando parla di coglioni ? Questa è l opinione che hanno di chi le regole le leggi le istituzioni le rispettano.
Senza entrare nel merito della legalità o costituzionalità e lasciando stare quale fosse il “male minore” a me sembra che il messaggio sia chiaro:
secondo questi individui le regole ferree valgono per gli altri, per loro stessi invece ci sono le “regole flessibili”.
Considerato che vivo in Australia avrei potuto semplicemente farmi una risata, se non fosse che mi dispiace vedere il mio paese sprofondare nel ridicolo.
La legge n. 400 del 1988 VIETA QUALSIASI DECRETO IN MATERIA ELETTORALE, quindi quello firmato da napolitano è incostituzionale.
Purtroppo siamo abituati a rapine simili da parte del pdl, per silvio sono state fatte più di 15 leggi in suo favore o in favore delle sue aziende.
Per i ricchi e i potenti le leggi si modificano, si cancellano, si piegano e si interpretano tutte le volte che vogliono.
Democrazia vuol dire seguire le regole, chi sbaglia deve pagare come fanno tutti i cittadini onesti, ma loro, per loro la legge non c’è, è un optional e a me non sta bene.
Berlusconi e il pdl si stanno mangiando la democrazia, la costituzione e il paese nel più completo silenzio e oscurantismo mediatico, perchè quello che gli italiani non vedono non li indigna, realizzando così il piano del maestro licio gelli della p2.
Non è un caso che sia in corso una rivolta sul web per questo ladrocinio da parte del governo e del pdl, internet, ancora, non è caduta in mano loro mentre in tv quasi non se ne parla di questo scippo.
Quindi è stata una frode? Ci potete scommettere che lo è stata e di sicuro non sarà certo l’ultima da parte di questo governo.
E’ una frode da repubblica delle banane. Le regole valgono solo per gli ultimi, gli altri possono permettersi tutto. Leggi a personam, impunità, furbizie,evasione ecc. A me hanno insegnato che chi sbaglia deve pagare. Pertanto tutte le liste che non avevano i requisiti dovevano stare fuori dalla competizione elettorale. Tutto ciò è uno schifo. Mi vergogno di essere Italiano.
Ma qual era la soluzione politica? Sarebbe stato logico che le due parti si fossero riunite per trovare una soluzione.Non è accaduto ed allora ecco che il Presidente super partes è intervenuto.
Ma a proposito, Bersani dice di voler vincere sul campo, e poi non si da’ da fare per l’ accordo ed ora si grida a che cosa, contro chi? Forse contro sè stesso.
Il nostro Presidente si è comportato da “galantuomo” e se ha partecipato alla stesura del testo ha fatto bene in quanto ha messo a disposizione di TUTTI la Sua esperienza.Non ha pensato nè alla destra né alla sinistra, ma a tutti gli elettori che per un mero errore – gli errori sono sempre corregibili – o per una stupida ingenuità sarebbero stati esclusi dal voto.
Trovo scandaloso, moralmente inaccettabile che si cambino le regole per porre rimedio agli errori.
Ai politici, come a tutti gli altri cittadini,deve essere consentito prendere consapevolezza degli errori e proporsi di evitarli alla prossima occasione.
secondo me è una frode (spero che rimanga un TENTATIVO di frode,fatto pure male)
E´riprovevole che si debba per dabbenaggine arrivare a questi estremi. Detto questo una soluzione si doveva pur trovare. Contano i fini pratici e non le questioni di lana caprina.
soluzione ragionevole? se al momento dell’inizio della partita di calcio Milan Roma, totti non fosse allo stadio ma in vancanza alle maldive e la lega Calcio sospendesse la partita per ventiquattro ore per dargli modo di farlo rientrare.
che farebbero i tifosi milanisti?
dopo la censura e la modifica dell’art.18 questo decreto rappresenta l’ennesimo passa verso la dittatura.
caro direttore, anzitutto grazie di esistere (spero, malgrado le tendenze autoritarie e normalizzatrici del momento, ancora per molti anni. Grazie per la tua informazione corretta,
competente e mai parziale.
Quanto succede nel nostro povero paese è davvero preoccupante: noi facciamo gli psicoterapeuti e vediamo in chi ci governa tutti i terribili sintomi della “malattia del potere”(diasturbo di personalità sul quale stiamo pubblicando un libro) che sono arroganza, prepotenza, entitlement(sentirsi in diritto di fare tutto quello che si vuole, smania di guadagno ad ogni costo, sfruttamento e nessun rispetto dell’Altro e del bene comune.
Purtroppo la malattia del potere si porta appresso un esercito di gregari (i cosiddetti pecoroni) che, un po’ per invidia, un po’ per stupida ammirazione verso il leader, aderiscono acriticamente a tutte le sue malefatte.
Ovviamente a rimetterci è la democrazia, vilipesa, oltraggiata e non difesa anche da chi dovrebbe, per ruolo e carica istituzionale, farlo con chiarezza e convinzione.
Non ci rimane che difendela noi, cittadini onesti e qualunque, e la nosta forza è continuare a parlare, a confrontarci, a scandalizzarci, a resistere e a non permettere che, come diceva Fromm, “un vizio condivisa da un milione di persone diventi una virtù”
Ecco perchè ti ringraziamo profondamnete per il tuo lavoroGilberta Alpa e Ezio Zucconi Mazzini
DA QUANDO IN QUA L’INTERPRETAZIONE AUTENTICA DI UNA NORMA DEVE ESSERE PROIBITA?
Naturalmente, ogni volta che c’è da attaccare il Pdl e il suo leader voi siete in prima fila. Ovviamente, non vi passa nemmeno per l’anticamera del cervello, che dico? Nemmeno per l’ansa più contorta e recondita, che l’esclusione dal voto, anche di un solo votante, sia l’atto più offensivo e tracotante che si possa perpetrare a danno dell’intera comunità di persone, che grazie a voi, ai sinistri, ai reazionari di ogni colore, agli orfani di balenotteri da curare, continua ad essere preda della protervia e della supposta “democrazia” di cui illeggittimamente menate gran vanto.
Quello che oggi s’invoca è nient’altro che la riedizione del Referendum del 2 giugno 1946, quando furono non ammessi al voto due milioni di cittadini italiani e quella esclusione determinò la vittoria di una minoranza con la quale fu fatta nascere questa Repubblica.
prof. Pasquale Marinaccio
Nel Marzo 2005 alla vigilia delle regionali si scoprì che c’erano irregolarità nelle firme per l’ammissione di Alternativa Sociale della Mussolini.
Andate a leggervi i commenti delle stesse persone che ieri hanno fatto il decreto ad hoc per “interpretare” le regole un pò come gli fa comodo a seconda del problema. Fanno semplicemente schifo.
Ora che hanno scoperto che funziona seppelliranno tutto con dei decretini ad hoc, sempre “interpretativi” eh!
A me personalmente quando lo stato italiano mi ha attaccato su tematiche fiscali ( non sono ne italiano ne residente in Italia ) hanno interpretato a loro convenienza.
Finanziamenti fatti dall’estero sono diventati ” reddito “. Follia pura.
L’Italia è un paese pericoloso senza regole certe che cambiano a convenienza.
Ad ogni amico imprenditore straniero suggerisco di stare alla larga dal bel paese.
Vacanze ogni tanto e brevi in posti sicuri, non vedo altro di interessante in Italia.
A Firenze un anno fa, hanno sfondato la camera dei miei vicini in un lussuoso albergo per il solito furto italico e i Carabinieri non si sono neanche degnati di fare un sopralluogo, andare in caserma a denunciare hanno detto al telefono!
Non è una frode e non è una soluzione ragionevole. E’ soltanto una indecenza portata avanti da gente che non ha alcun rispetto per la vita pubblica. La civiltà democratica è difficile da gestire e le persone che non amano le regole non potranno MAI essere inviate a governare una Nazione. Io spero ardentemente che gli elettori si rendano finalmente conto che l’utopia berlusconiana si è rivelata un vero fallimento.
Sono esterrefatta …
Come farò ad educare i miei figli alla legalità?
Forse è meglio l’espatrio!
Ahi serva Italia …