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Voci a giugno di una manovra da 25 miliardi. Bisogna tagliare la spesa. Si parla del blocco dei rinnovi per gli statali, di limitazioni nelle pensioni, congelamento delle liquidazioni ma spunta anche la proposta del ministro Calderoli di tagliare gli stipendi a parlamentari e ministri del 5%. Da dove comincia la vostra politica di austerity?

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113 Commenti

  1. marcus il 15 January 2011 alle 5:08 pm

    Il taglio dei parlamentari deve essere ridotto del 50% come minimo,guardano sempre all’Europa quando fa comodo a loro ma se l’esempio è contro di loro…..!

  2. Ferdinando il 1 November 2010 alle 10:57 pm

    Questa gente, che governa… come pensa di tagliare il 5% ai politicanti? Con tutto quello che prendono, per non parlare dello spreco! Per iniziare a pareggiare i conti visto che sempre ci hanno derubato, se fossero coscienti dovrebbero tagliarsi lo stipendio del 80% come minimo e incominciare a rispettare di più gli anziani e i malati, trovare delle soluzioni concrete per i lavoratori ormai sull’orlo dello sfascio morale e sociale.

  3. gian il 8 June 2010 alle 11:55 am

    molto semplice:
    la mia politica di “auterity”, essendo in attesa di pensione, è così concepita:
    – pensione 1°: rimandata di un anno;
    – pensione 2°: altro rimando di sei mesi;
    – cambio auto (per una più economica): rimandato a data da destinarsi;
    – turismo: rimandato a data da destinarsi;
    – colazioni al bar, ristoranti: rimandati a data da destinarsi.
    A, scordavo: quasi tutto il resto è rimandato a data da destinarsi.
    E poi qualcuno suggerisce l’aumento dei consumi!
    Arvuze a tuti, ne!

  4. sandra il 4 June 2010 alle 5:23 pm

    Si parlava di tagli, ma sbaglio o se ne sono dimenticati, visto che per ora i tagli interessano solo i Magistrati.
    Calderoli parlava di un taglio del 5%, io credo che si potrebbe tagliare anche fino al 10%, a meno di ridurre gli indennizzi e rimborsi effettuati a diverso titolo; inoltre, ritengo sia opportuno che il sacrificio (se di sacrificio si tratta, lo farei anch’io al loro posto, con quei compensi) da tutta la classe politica, non solo i parlamentari, ma anche gli altri amministratori locali, quali assessori, consiglieri regionali e provinciali, presidenti di regioni e province e quant’altri ricevono compensi onerosi dallo Stato (o meglio dalle tasche dei cittadini).
    Mi dispiace che dalla manovra sia stata stralciata la chiusura degli enti inutili, non alcuni di quelli prima indicati che magari fornivano davvero un contributo alla collettività, quali l’ISPESL o altri che non sto ad elencare, ma quelli disseminati nel territorio solo per motivi clientelari, per assumere nipoti o amici di politici.

  5. Nicola Giuliani il 27 May 2010 alle 3:04 pm

    Dopo quanto si è saputo sui livelli di remunerazione diretta e indiretta dei nostri parlamentari e degli esponenti pubblici di alto livello,centrali e periferici, è davvero vergognoso quel 5 o 10 percento. Si tenga conto invece della media europea, della dimensione del PIL e della più o meno disastrata situazione delle finanze dello Stato o delle Regioni o degli altri Enti Pubblici o d’interesse pubblico, cui si appartiene.

  6. Massimo il 27 May 2010 alle 2:10 pm

    Sono veramente schifato di tutto. i primi colpevoli siamo noi
    col n/s voto D/S che sia sono tutti ladri.Se davvero in Italia esiste una democrazia(ne dubito)dovremmo essere noi a deciderema cio non succede.lo stato da sempre e forte con i deboli e debole con i forti. I vari valentino pavarotti e cosi via gli e bastato trattare il prezzo da pagare col fisco per andare a posto se noi siamo debitori col fisco di 1000 euro per sistemare il tutto ne vogliono 1500 altrimenti ti portano via la….vita tutto questo grazie ai politici che gli hanno dato il potere. Se la politica adeguasse gli stipendi come ai comuni mortali senza benefici e altro ancora da domani saremo senza governo e se fossero i muratori a guadagnare 15.000mila euro al mese sarebbero tutti con una cazzuola in mano.l’unico
    sistema perche la politica funzioni davvero e farla con passione non a scopo di lucro

  7. Lucia il 25 May 2010 alle 4:49 pm

    Le rivoluzioni nascono quando un popolo non ha più speranze , è alla fame e non ha più nulla da perdere. Ancora non ci siamo ma manca poco , lo ricordino in un breve futuro questi signori che pensano di togliersi un misero 5%!

  8. Fabrizio Palombaro il 25 May 2010 alle 4:09 pm

    conviene ritirare i pochi risparmi dalle banche (per chi ne ha) perche visto l’euro e il suo declino, non mi meraviglierei se un giorno di questi troviamo le serrande abbassate.
    Abbiamo fatto la fine della grecia ma non c’è lo hanno detto.
    Li hanno fatto una manovra di austerità e da noi, questo scandaloso giro di vite a carico ovviamente dei soliti come lo chiamiamo?
    tramonti e compagnia bella, ma perchè voi dovete guadagnare così tanto e invece, chi già non arriva a fine mese deve avere ulteriori blocchi di stipendi e tagli????
    ma un po di giustizia su questa terra c’è.????????
    perche un parlamentare deve guadagnare cosi tanto?????? dove stà scritto??????

  9. Fabrizio Palombaro il 25 May 2010 alle 4:02 pm

    io sono un’infermiere residente in Abruzzo, dove orde di politici, di tutti gli schieramenti, nel corso degli anni hanno rubato l’impossibile riducendo la sanità della mia regione allo sbando. per lavorare sono stato costretto ad emigrare fuori regione e a girare l’italia. vivo con 1400 euro di stipendio, e mi reputo fortunato perchè ho un lavoro, pero, vivendo da solo in un’altra città, tutto cio che guadagno va via tra affitti, spese, mangiare, bollette, rata della macchina… in pratica non si riesce a risparmiare nulla.
    A 36 anni poi, non si puo vivere come un’universitario, in una camera perchè si è costretti a dividere un’appartamento con altre persone, visti i costi degli affitti e avere un lavoro lontano dalla propria casa, dagli affetti e soprattutto dalla serenità.
    mi chiedo se ne valga la pena, perchè vedo che anche le sicurezze nel pubblico vengono meno; ricordiamoci che a napoli un’infermiera è morta perchè la asl non le pagava lo stipendio.
    arrivo a pensare che quasi quasi conviene iniziare a lavorare in nero e non dichiarare piu nulla e non pagare piu le tasse e magari a te stato che mi hai tolto 4 anni di vita, ti chiedo anche la disoccupazione.
    Io sono per la legalità, ma purtroppo nel nostro paese se sei onesto paghi anche per gli altri e sinceramente io sono proprio stanco di pagare per campare una mandria di incapaci sgovernanti che amministrano a loro uso ed abuso. Mi spiace ma non ne posso piu!!!!

  10. Fabrizio Palombaro il 25 May 2010 alle 3:46 pm

    vivo a Macerata e oramai, ho capito che non vi vedrò piu, hanno spostato la frequenza
    !!!! ok, la mia tv sarà un bel soprammobile!!!!

  11. Fabrizio Palombaro il 25 May 2010 alle 3:45 pm

    non riesco a capire perchè devono prendere soldi sempre dai soliti dipendenti pubblici che pagano le tasse e che devono tirare avanti con uno stipendio da fame. non mi sembra giusto che i parlamentari continuino ad avere troppi benefici e troppi soldi per fare cosa poi, se hanno ridotto il nostro paese alla miseria? BASTA PRIVILEGI PER I POLITICI E TAGLI AI LORO STIPENDI E BENEFIT!!

  12. ornella il 25 May 2010 alle 2:37 pm

    Abbiamo uniformato anche le strade, perchè cosi voleva l’Europa, con la costruzione delle rotatorie buttando in molti casi i vecchi semafori – perchè non uniformamo anche lo stipendio dei ns. politici a quelli europei. La casta pensa k è meglio togliersi …solo..il 5%. Vergogna!
    A quando un limite al numero dei parlamentari? Non se ne parla nemmeno più. Tra auto blu e benefits sai quanti risparmi.
    Finalmente non c’è più l’on. Scajola k con i suoi viaggi aerei
    casa/Roma – Roma/casa dicono spendesse un patimonio.!!Questa è l’Italia cari miei, vogliono farci credere k Cristo è morto di freddo! Mi chiedo pk gli Italiani si pestino x una partita di calcio ma di fronte a questi problemi.. e tanti altri, non si indignino e votino sempre gli stessi!

  13. thomas il 25 May 2010 alle 9:24 am

    Buongiorno stammattina ho visto per pochi minuti raines su rai3 pensavo fosse buongiorno regione era girato a fare il caffe e ho pensato che equilibrio e che giustezza di informazione vuoi vedere …. non era buongiorno sagretta ma rainews ahaha . L ultima trovata del ministro … ? tassa sui servizi eccoli ci risiamo … la verita è una il liberismo è morto e le conseguenze ricadranno sulle classi deboli frasi come …tutti devono pagare … i privilegi aquisiti non si toccano … abbassiamo le tasse ai ricchi poi spendono …son trappole mediatiche per chi ha 800 euro al mese tanto piu a chi non ha reddito sto liberismo è di una cattiveria superabile solo da dittature possibile o probabile deriva …speriamoo di no .. risolvibile con una sana coscienza civile che rifiuti una protesta violenta e antidemocratica dove questo liberismo forse vuol andare a parare … la soluzione ? si costringa classi di iperprivilegiati a spendere il 7,5 per cento del reddito annuale da posizione finanziaria parassitaria per un aumento di pil per piu anni creando lavoro e sviluppo affinche il prodotto interno lordo aumenti piu della spesa per interessi pagata a questi iperprivilegiati o al piu se non spendono e non inizia il ciclo virtuoso li si tassi al 10 per cento per tre anni e sia lo stato liberale a dar via allo sviluppo buono e equo i soldi ci stanno ohh se ci stanno ci son 200.000 mila italiani e forse piu che vivono di posizione finanziaria con oltre un milione di euro di liquidità chi son io no di sicuro ..ecco una tassazione al 7,5 per cento fa 75000 mila euro per 200000 mila privilegiati ricchi sfondati fanno 15 miliardi x tre anni 45 miliardi …alterative ? nessuna pena impoverimento di tutti gli altri ed eventuale default del sistema italia al primo rialzo dei tassi d interesse semplice noo dai liberistii la festa è finita .

  14. Rolando Gozzi il 23 May 2010 alle 9:31 am

    Evviva la libertà !per chi chi si parla addosso. In democrazia (…sic)le “porcate ognuno dovrebbe farle a casa propria ” nella sua rete fognaria.
    Resistere e promuovere qualche azione collettiva. Noi siamo stufi di subire.

  15. Angelo Quaranta il 20 May 2010 alle 4:57 am

    la nostra generazione sin’ora ha conosciuto solo momenti buoni, abbiamo goduto dei sacrifici dei nostri padri e dei nostri nonni. Ora stiamo attraversando un momento poco felice, che desta delle preoccupazioni. Tensioni che non appartengono solo al nostro paese, ma a tutto il pianeta. Purtroppo quando la classe politica non è capace di imporsi e … Mostra tuttomediare gli interessi degli attori sugli scenari dei mercati, allora gli squali della finanza approfittano e speculano. Accade che titoli ritenuti fra i migliori come nel caso della Parmalat godevano di una posizione ragguardevole, di privilegio, ovvero tra i primi 20 titoli più importanti in Italia, si sono rivelati poi solo carta che ha perso in pochi giorni il 65 % del loro valore. Chi ci ha rimesso ? , non solo i risparmiatori che detenevano quei titoli … anche il sistema delle imprese, quindi la catena delle sofferenze … , l’effetto domino … . Mi auguro che l’interevento dell’Europa sulla Grecia possa rassicurare i mercati, dare fiducia agli artigiani, alle imprese, e che si ritrovi il coraggio di produrre ” qualcosa per qualcuno “, favorendo il binomio inscindibile + investimenti + occupazione = più ricchezza per tutti. La strada è irta, servono nuove regole che non lascino spazio ai furbi, serve un sistema che controlli la spesa Pubblica, urge una riqualificazione della spesa pubblica, un controllo severo e sanzioni dure per chi disattende e distoglie ricchezze in tanti rivoli …

  16. thomas il 19 May 2010 alle 9:13 am

    allarme rosso ueeee ueeeee l ha detto …sentito io il ministro I PRIVILEGI AQUISITI NON SI TOCCANO ahaha eccola la manovra è servita pagheranno i soliti come sempre le caste non faranno nessun sacrificio ahime ..e ahia a tutti gli italiani onesti .

  17. Daniele il 18 May 2010 alle 10:01 pm

    Nelle aziende private della mia zona, i dipendenti hanno accettato riduzioni del 30% per tenersi il posto e non far fallire le loro aziende.
    E certamente i dipiendenti dell’indusrtia italiani non sono i più pagati di europa.
    Invece i parlamentari italiani sono i più pagati di europa.
    Calderoli ha detto una porcheria.
    Si dimetta.

  18. Alberto il 18 May 2010 alle 9:59 pm

    Quanto sono belle le illusioni!!! ci fanno vivere in un mondo incantato, non ci fanno pensare a cose che non ci piacciono e che non vogliamo ricordare,per un certo periodo di tempo è come se fossimo in vacanza…
    INVECE BISOGNA SVEGLIARSI..!!!
    Pensiamo di vivere in una democrazia, dove il potere di gestione è del popolo sovrano, che esprime liberamente i suoi rappresentanti per gestire la cosa pubblica con onestà e correttezza, ..e noi tutti ci fidiamo di costoro, alle volte per amicizia, altre perché ci sono simpatici, altre volte perché ci parlano come noi vogliamo che parlino, perché si confà con il nostro modo di pensare e con i nostri interessi,..
    I politici, ( democraticamente eletti) non sono altro che abili attori…istruiti a dovere da qualche decina di registi, che perseguono solo i loro programmi,… che non sono i nostri! Se qualcuno di voi che legge questo scritto, conosce qualcosa del mondo del cinema sa che un attore deve dire solo due o tre battute in una scena, magari anche in una parte che non gli piace ed in un ruolo che non gli si confà, ma deve recitare lo stesso se vuole che gli paghino la posa.
    Noi,… siamo come le api operaie, costrette a produrre sempre di più, per poi ritrovarci con il magazzino del miele quasi sempre vuoto.
    Il miele se lo prendono sempre loro, quei pochi registi.
    I politici…, di qualsiasi colore,.. devono solo impegnarsi a recitare la loro parte, poche battute, (qualcuno, passa l’intera legislatura senza dire neanche una battuta)per poterci dare l’illusione che ci stanno proteggendo il miele. Come ricompensa, a loro spetta un po di miele in più che alle api operaie.
    Quindi…perché ci scandalizziamo, loro cercano di fare al meglio il loro lavoro, e poi,.. ce li abbiamo messi noi in quel palcoscenico,con la nostra sbandierata democrazia.
    Li vediamo azzuffarsi in televisione, come se fossero belve intente a sbranarsi, se ne dicono di tutti i colori…e noi a prendere le difese e a parteggiare per qualcuno che parla a voce più alta degli altri..
    Illusioni…!!!!!!!!!!

    I registi,… hanno deciso che siamo troppi,… 7 miliardi di persone si controllano male, meglio ridurne una metà.
    Con la fame…se non c’è da mangiare un animale non si riproduce, anche noi facciamo parte del mondo animale, e inconsapevolmente subiamo la stessa legge.
    Quindi meno risorse economiche…meno lavoro, meno cure e.. se ne vogliamo,.. molto costose e non tutti possono permettersele. Medicine che spesso, molto spesso…Ammalano , invece di curare.
    Poi, se non basta ce anche la guerra che in poco tempo, riduce la popolazione di qualche centinaio di milioni di individui. Loro.., I registi, gongolano quando si mettono in testa di scatenare una guerra. Avete mai visto qualcuno di loro andare al fronte? La guerra per questa gente è manna dal cielo, e si impegnano con ardore a fornire le armi ai contendenti,anche in piena crisi, anche questa creata ad arte da questi loschi figuri.Tutte le guerre che si sono succedute dal 1800 in poi, li vedono impegnati ad aizzare i popoli, gli uni contro gli altri a scannarsi vendendo le armi a tutti. Poi c’e da ricostruire, ed allora qui piove manna dal cielo.
    Per almeno 50 anni quei popoli saranno costretti a sgobbare per pagare le armi acquistate e tutte le materie per ricostruire, pagando tasse su tasse e senza alzare lo guardo al cielo, tutti i traguardi raggiunti anteguerra, saranno azzerati.
    I registi ? Sempre piu potenti e ricchi.
    La storia è lunga, fine della prima puntata….
    Se apprezzate, ve ne racconto altre puntate..
    Un saluto a tutti i lettori..

  19. Pasquale il 18 May 2010 alle 8:16 pm

    Calderoli prende in giro gli Italiani con la proposta di diminuizione del 5%. Forse bisogna ricordargli che gli onorevoli italiani percepiscono lo stipendio più alto d’Europa. Un pò di serietà. Altro che ritocco a pensioni e stipendi dei poveri mortali.Dovrebbe diminuire del cinquanta per cento lo stipendio di lor signori,non dovremmo più sentire storie di tangenti e di case acquistate con i soldi di chissà chi,di fondi esteri con relative leggi per il rientro legalizzato e poi si potrebbe pensare ad un ritocco a stipendi e pensioni

  20. stefano il 18 May 2010 alle 4:25 pm

    per conservare i ns. posti di lavoro molti dipendenti hanno sottoscritto dei patti di solidarietà rinunciando ad un 15% dello stipendio, che mediamente è sui 1500 €, quando parlano di rinunciare a un 5% su stipendi da 15000€ senza contare l’infinita serie di benefits mi viene semplicemente il voltastomaco !!!

  21. emiliana carifi il 18 May 2010 alle 3:00 pm

    LE “LORO” ASPETTATIVE DI VITA !!
    Certo, con quanto guadagnano e quanto rubano le “loro”aspettative di vita sono quadruplicate, I soldi per curarsi dai migliori specialisti sulla piazza li hanno accumulati e continuano ad accumularli.
    Non so quanto ancora gli italiani avranno lo stomaco e il coraggio di sopportare mascalzonate, ingiustizie, ruberie, prese per i fondelli. Si tolgono il 5%, e se ne vantano. VERGOGNA!!
    Pensioni milionarie, stipendi stratosferici per “loro” e la cricca.. e la cricca è grande: va dai dirigenti statali, ai manager di importanti società.. e vanno a prendere i soldi ai dipendenti!!
    Gli Unici che pagano le tasse, che non hanno più la sicurezza di un lavoro, grazie all’incapacità e al menefreghismo di tutta la classe politica che ha fatto solo gli affari propri senza occuparsi della cittadinanza che li ha eletti. Per le pensioni, inizino a dimezzarsi le loro e a cancellare il diritto di averle dopo due anni e mezzo di legislatura!!!!
    Vogliono allungare la nostra età pensionabile, vogliono chiudere le finestre per continuare a pagarsi i “ loro “ privilegi, le “ loro” pensioni, i “ loro “ stipendi
    Mi sembra di vivere in un film dell’orrore. Spero, ormai disperatamente, che TUTTI si sveglino e reagiscano a questo inaccettabile e schifoso teatrino che ci ha portato sull’orlo del baratro.

  22. Federico il 18 May 2010 alle 12:59 pm

    Credo che se parlamentari, senatori e politicanti non meglio identificati uniformassero il loro stipendio allo stipendio italiano medio avremmo un risparmio considerevole. Tale iniziativa quanto meno dovrebbe spingere un governo a lavorare meglio per la collettività…

  23. PINO il 18 May 2010 alle 12:02 pm

    Due anni fà, prima delle elezioni politiche ,tutti i partiti (destra,sinistra ,centro,nordisti,sudisti ecc.)stranamente si trovavano d’accordo su solo punto:RIDUZIONE DEI PARLAMENTARI , ABOLIZIONE DELLE PROVINCIE E DECINE DI ENTI INUTILI.
    Il cittadino che é andato a votare almeno di una cosa era sicuro vista la totale convergenza di idee.
    Poveri illusi ;non hanno capito che la CASTA quando viene chiamata a prendere decisioni che limitano i loro arroganti privilegi diventa un MURO DI GOMMA ( tutti :destra ,sinistra ,centro ecc.);grandi interpreti di GATTOPARDIANA memoria .

  24. massimo il 17 May 2010 alle 7:14 pm

    Ascoltare la notizia , può anche far piacere , ma sarà la verità?
    Dopo tante parole un pò di serietà ci vorrebbe , ma io personalmente non gli credo .
    Popolo ricorda se la giustizia ( intesa in vari modi ) nella repubblica non regna con impeto assoluto non è che un vano nome .
    Lapolitica e lontana parla un’altra lingua , propio come in due distinte rivoluzioni quella francese e quella russa ,e lo stesso ora , vivono nel lusso più sfrenato , non pagano nulla , bar gratis , sigarette gratis , cinema gratis , voli gratis , e tante altre cose che non ci dicono , io dico il 5% e niente , la metà sarebbe un giusto contributo , ma non basta , devono prendere i mezzi pubblici e pagarli , e poi vediamo se i trasporti pubblici funzionano

  25. antonio il 17 May 2010 alle 5:49 pm

    questo governo aveva promesso di non mettere le mani nelle tasche degli italiani ma a sentire le voci che in questi giorni girano su televisioni e giornali sembrerebbe il contrario. La crisi non c’era ed invece abbonda. Si assiste ogni giorno a nuovi fenomeni di corruzione e ruberie varie i cui artefici sembrerebbe siano i nostri politici che sono tra i più pagati. In questo momento particolare in cui possono far vedere che anche loro partecipano al risanamento non hanno il coraggio di rinunciare a niente, nemmeno una percentuale importante del loro stipendio, sono però capaci di intervenire sulle persone invalide, anzichè intervenire sulle province o sulle auto blu. Ci sono poi gli evasori, a costoro è tutto permesso compreso lo scudo fiscale. Sarebbe auspicabile che la politica si interessasse di più dei problemi della gente e abbandonasse questa ricerca continua di arrichimento personale.

  26. marco il 17 May 2010 alle 4:12 pm

    buon pomeriggio non cè niente da fare vi fregano sempre …volete sapere quando vi han fregato quando han alzato l aliquota irpef minima dal 18 per cento al 23 e abbassato quella al 45 per cento al 40 qualsiasi tassa è una fregatura sono abili a confondere i numeri …dicono tutti devono pagare essi ahaha che ridere peccato che si alzi subito l inflazione altrimenti detta tassa sul povero essi come i giochi son la tassa sullo stupido svegliaaa talianiii e veniamo alle rendite ok primo lo scudo fiscale è stato lavato e gia il 65 per cento e gia tornato in paradiso …se alzano le rendite succede lo stesso fuggi fuggi verso paesi ..dai chiamiamoli canaglia va … a chi resta il cerino in mano ehh alle vostre pensioncine che stanno nei fondi pensione essi cosa cè dentro ai fondi pensione mahh diffidate di tutti quelli che vogliono tassare il risparmio … sono i possesori di patrimoni immobiliari clericali palazzinari sindacati politici caste insomma ehh difficile portarlo in svizzera quello ….spero la cosa sia chiara una volta x tutte i partiti che parlano di tassazione del risparmio perdono sempre vedi pd e di recente idv chissa che vi entri un giorno in testa che una tassazzione del risparmio è una partita di giro e un ennesima tassa sul povero provate a smobilizzare il fondo pensione … un buon pomeriggio e grazie a rainews 24.

  27. olga raciti il 17 May 2010 alle 2:00 pm

    Il primo passo per ridurre il famoso debito pubblico lo deve fare il governo ( maggioranranza e opposizione ) decidendo di riducendo tutte le spese del 50% , e del 100% gli sprechi , perche’ oggi come oggi per governare un paes non occore avere un milione di persone inutili in quanto grazie ai sitemi moderni di cui oggi il mondo dispone e basterebbe una squadra compatta ed efficiente .
    Il secondo passo lo devono fare le banche , i sindacati che fino ad ora pretendono solamente , gli istituti inutili ecc…
    Il terzo passo lo deve fare il parlamento europeo che fino ad oggi ha saputo solo sprecare denaro senza concludere nulla altrimenti non ci saremmo trovati con questa crisi senza fine

    Solo dopo avere dimostrato concretamente quanto sopra , allora questi signori potranno chiedere a noi cittadini di fare dei sacrifici .

    E’ inutile che ci cantano ogni giorno la stessa canzone…

  28. Alberto il 17 May 2010 alle 12:14 pm

    Scusate se mi intrometto,
    io una maniera di risparmiare denaro pubblico ce l’avrei:

    Ci sono i soci di molte banche e fondazioni, che incassano il nostro sudore anche quando
    dicono che sta’ crollando il mondo, il vaticano, che non si stanca mai di dire che bisogna
    essere generosi con chi non riesce a vivere con il tozzo di pane che deve sudare tutti i giorni,
    con i poveri immigrati che vengono trattati come carne da macello da una parte all’altra del pianeta,
    ora io spererei in una risposta a questa mia domanda:
    Perche non aumentare al 46% le tasse sulle rendite finanziarie ( Come richiesto a noi poveri fessi)ai vari IOR,
    Compagnia di San Paolo, a tutte le multinazionali che operano in Italia, quando ci parlavate che eravamo in
    una crisi profonda come quella del 1929 in America, le Generali, che ha quintuplicato gli utili nel 2009, Intesa
    San Paolo, che ha avuto utili per 688 Milioni e chi piu ne conosce piu ne metta.A tutti gli organi non produttivi
    dello Stato, che si ingozzano con il sudore e il sangue di tanti miserabili costretti a vivere come schiavi per pagare
    i dividendi ad esseri che sembra che non facciano parte del genere umano di questa terra. Proviamo a farci rendere i
    soldi da questa gente.Sono nettamente sicuro che le cose si metterebbero subito a posto.
    Di tutte le leggi che vengono discusse (?) ed approvate,a chi chiedete il parere od il consenso per emanarle?
    Mandate a rappresentare la totalità della popolazione da individui che devono solo obbedire agli ordini di qualche
    burattino di turno, messo li da oligarchie finanziarie dedite solo a spremere il sangue a 7 miliardi di persone inermi
    e rincitrullite da quel cassone chiamato televisione, come ieri lo era dalle varie religioni di comodo.
    Basta mi sono stufato..

  29. forenzo il 17 May 2010 alle 10:54 am

    Una Semplice ed EQUA proposta: Taglio de 10% su TUTTI i guadagni, NETTI, oltre i 2000 Euro, pensioni, stipendi di qualunque categoria, rendite di qualunque tipo, ecc.
    P.S. GALERA e sequestro di beni cautelare per i LADRI EVASORI FISCALI.

  30. Marisa il 17 May 2010 alle 10:34 am

    Austerity del settore pubblico … ma dove è finita la proposta, iniziata mi pare con Beppe Grillo (ligure?) e poi sostenuta da Veltroni, e promessa anche da Berlusconi infase pre-elettorale, di dimezzare il numero dei parlamentari per portarli a rapporti n°parlamentari/popolazione maggiormente in linea con le nazioni occidentali avanzate? MLoviscek

  31. michele il 17 May 2010 alle 10:16 am

    Vedete come il miglior Presidente del Consiglio degli ultimi centocinquant’anni, come si autodefinisce riesce ad annebbiare le menti con la potenza persuasiva dlle sue televisioni; il commentatore dodo è convinto che attualmente in italia è al governo una coalizione di destra-sinistra.
    Ogni commento è superfluo se gli argomenti sono questi.
    La disinformazione colpisce ancora; se le televisioni lasciano credere a coloro che le vedono che ci sta governando la destra-sinistra, allora il disegno di berlusconi si è realizzato, speriamo che questo dodo sia una persona isolata, ma tutto mi fa credere che in Italia ci siano molti dodo, per la massima soddisfazione del miglior presidente del consiglio degli ultimi centocintuant’anni.

  32. Marilisa il 17 May 2010 alle 10:14 am

    Sono una dipendente del Ministero dell’Interno e dal mio punto di vista vi assicuro che si vedono tanti ma tanti sprechi, solo per raccontare l’ultimo in ordine di tempo: da qualche settimana sono in corso a palazzo Viminale dei lavori di ristrutturazione (hanno costruito delle volte a botte sul soffitto di una delle scale interne e lo hanno riempito di stucchi di dubbio gusto), ma non siamo in periodo di crisi?????????
    Per non parlare delle decine e decine di macchine blù assegnate ai dirigenti vari senza alcun criterio di sicurezza e/o economicità, dell’organizzazione del lavoro effettuata con criteri assolutamente irrazionali e senza alcuna finalità utile ai cittadini, della moltiplicazione di funzioni e uffici inutili, buoni solo a giustificare alti compensi dei dirigenti e l’aumento ingiustificato di funzioni di vertice e di consulenze esterne lautamente ben retribuite alla cricca di turno.
    Fino a segnalare l’utilizzo di personale (di polizia) super addestrato e super pagato per banali compiti d’ufficio (i c.d. imboscati), alla faccia della tanto sbandierata politica di sicurezza sociale.

  33. paolo civolari il 17 May 2010 alle 10:14 am

    …ma lor signori hanno perso ormai il senso del pudore ormai sganciati completamenten dalla società reale dicono oscenità forse e sottolineo “forse”, in “buonafede”!!!… ma si rendono conto che nella politica -vedi esempio l’ingresso di Trota Bossi&compagni/e- che ci sono politici sopratutto a livelli regionali e provinciali (sic)che guadagnano cifre spaventose senza avere capacità alcune e senza che nessun popolo li abbia portati lì? Il 5% di 8000/9000 euro mensili sono una beffa schifosa verso persone che devono vivere “realmente ogni mese con cifre ben inferiri ai 1000 euro!!!

  34. roberto_424 il 17 May 2010 alle 10:12 am

    Vanno tagliate tutte le remunerazioni e stipendi oltre i 10mila euro mensili.
    Non importa se a parlamentari, giudici, o industriali, bancari ecc.
    Bisogna dare una regolata a questi previlegi, infatti oltre una certa cifra non è piu remunerazione , ma PREVILEGIO
    ED I PREVILEGI NELLE DEMOCRAZIE VERE VANNO ABOLITI.

  35. Delfo il 17 May 2010 alle 9:46 am

    5%!!!! Delinquenti! loro…
    E lassisti noi!

    Sarebbe ora di parlare di ETICA e pretendere un tetto massimo ed uno minimo a tutti gli stipendi nazionali, un tetto dei guadagni annuali procapite!

    Questa gente tra una carica di stato e una di partito ruba decine di migliaia di euro al mese.

    L’unica carica che li fa spendere è quella che danno alle escort…

    E gli ex presidenti della repubblica?! Come possono pretendere rispetto quando guadagnano 250 volte un impiegato?

    Io non faccio l’infermiere e con tutto il rispetto non ho intenzione di suicidarmi, anzi:
    Penso che dovremmo cacciare gli attuali dirigenti sindacali ed usare i sindacati per pretendere a suon di SCIOPERI (non concordati) AD OLTRANZA un tetto massimo di 5000€ al mese, tutto il resto a sanare il debito pubblico!

    Voglio un mondo che abbia l’arroganza e la pretesa d’essere etico! E non l’educazione di imburrarsi il…

  36. davide il 17 May 2010 alle 9:45 am

    Dobbiamo tagliare le spese. Chiudere le guerre, togliere gli stipendi assurdi a tutti i parlamentari, bloccare le spese di voli, acquisti e i loro optional. Via i cuochi, le case, le auto, i telefoni cellulari. Se vogliamo risorgere dobbiamo avere il coraggio di dire “abbiamo sbagliato, scusate, mi dimetto ed al posto mio non serve nessuno”.

  37. alessandro il 17 May 2010 alle 9:36 am

    L’anno scorso è stato il primo anno da libero professionista.
    Con somma delusione ho verificato che:
    Fatto 10 il mio ricavo,
    pagherò 5 a INPS e Stato (subito e senza deroghe)
    4 per sostentamento e abitazione
    rimane 1
    da dividere tra:
    informazione e libri,
    mezzi locomozione (per lavoro e svago)
    imprevisti

    Ho smesso di fumare, non bevo, non mi drogo, ho svolto il militare, ho votato sempre da quando ne ho diritto, non ho pendenze col fisco.

    La mia politica è sempre stata di austerity e sobriety. Per necessità.

    Caro Giulio, non posso darti niente di più. Mi spiace.

  38. schierano arialdo il 17 May 2010 alle 9:17 am

    Dico che è una grande ingiustizia che hanno fatto gli ultimi governi,specie l’ultimo,mortificare così brutalmente le condizioni economiche di almeno 15 milioni di pensionati che si avviano verso una costretta povertà.Sono profondamento indignato
    Non voterò più una casta di personaggi indegni di stare nel PARLAMENTO ITALIANO e che hanno il coraggio di farsi chiamare “onorevoli”

  39. Nello il 17 May 2010 alle 9:11 am

    Ma guarda che generosità! I parlamentari si priveranno di uno stipendio l’anno a favore di noi cittadini…..che ipocrisia! Dovrebbero tagliarsi lo stipendio di almeno il 50% e per sempre! E soprattutto andare a prendere i soldi dalle tasche degli evasori e di quelli che, per esempio, lucrano sulle concessioni governative (vedi “Report” di ieri sera). Non vedo speranza per il futuro, in questo paese, finchè avremo questa classe dirigente. Grazie

  40. enemyofNWO il 17 May 2010 alle 9:05 am

    Ho un’altra soluzione . Tassare la chiesa ,le sue proprieta ,le sue banche . Noi cittadini dobbiamo pagare il pizzo (le tasse ) alla mafia e al governo quindi e’ giusto che anche la chiesa faccia la sua parte .

  41. adalberto il 17 May 2010 alle 8:41 am

    La crisi che sta coinvolgendo l’economia mondiale sembra nascere da note speculazioni finanziarie ma nella sostanza essa è il frutto dell’imposizione di modelli e stili di vita che hanno fatto vivere (e fanno vivere) una parte degli uomini al di sopra delle proprie possibilità a danno di un’altra che stenta nel tirare avanti. La parte di umanità che si arricchisce lo fa spesso illecitamente o con regole truccate a suo favore in quanto il suo benessere non è il corrispettivo che gli tocca per aver promosso il benessere degli altri. Sarebbe saggio, per i governi di tutti gli stati, tentare di uscire dalle attuali difficoltà proprio attraverso una redistribuzione degli oneri da sopportare in funzione dei vantaggi che si ricevono, ovvero combattendo l’evasione, cancellando privilegi, combattendo sprechi e corruzione,…., e non dando addosso ai “soliti noti”.

  42. Davide Bianchi il 17 May 2010 alle 8:35 am

    RUBARE AI POVERI PER DARE AI RICCHI

    Riguardo gli sproloqui del ministro Calderoli non perdo tempo perchè quando voglio parlare con una ghiandola riproduttiva parlo con le mie.
    Piuttosto mi rivolgo all’egregio ministro Tremonti che continua a ripetere la sua omelia riguardo la necessità di mantenere rigore nei conti pubblici ed auspicando una fantomatica “etica” nelle attività finanziarie pubbliche e private.
    Nell’esposizione delle sue elucubrazioni parla spesso di videogiochi nei quali ci sono i mostri da abbattere andando a tirare in ballo financo la Bibbia!
    Purtroppo predica bene ma RAZZOLA MOLTO MALE poichè ha fatto e fà parte di governi che hanno disposto provvedimenti come:
    – Depenalizzazione del falso in bilancio
    – Scudi (1 e 2) e condoni fiscali ripetuti
    – Eliminata la tracciabilità dei pagamenti
    – Innalzamento del tetto per i trasferimenti in contante
    – Eliminato l’obbligo degli elenchi clienti fornitori
    – Eliminato l’obbligo di inviare i corrispettivi percepiti
    – Dimezzamento delle sanzioni in caso di adesione ai verbali di constatazione
    A tutto ciò si può aggiungere l’intenzione del governo di limitare il più possibile l’uso delle intercettazioni telefoniche e delle rogatorie bancarie che sono gli strumenti indispensabili nelle indagini sui reati di corruzione.
    In Italia sono tanti che si vogliono comportare da furbi e disonesti ed il ministro Tremonti ci deve spiegare perchè continua a rimenere in un governo che stà facendo di tutto per agevolarli.
    Questi furbi e disonesti si sono fatti ricchi ed impuniti usando e sprecando i soldi dello stato usati a sproposito in attivita pubbliche e private.
    Signor ministro, perchè i debiti creati dai disonesti devono essere caricati sulle spalle della POVERA GENTE ONESTA ?
    Signor ministro, perchè non si stanno facendo delle leggi serie e non si mettono in campo strumenti adeguati per COMBATTERE LA CORRUZIONE ?
    Signor ministro perchè non si propone in modo chiaro che chi fà attività pubbliche da politico e/o amministratore può farlo solo per poco tempo, esempio 10 anni e poi MAI PIU’, per limitare i rischi di organizzarsi in attività illecite ?
    Perchè non si dice una volta per tutte che l’Italia e gli italiani sono stanchi e non possono più permettersi governi nei quali si RUBA AI POVERI PER DARE AI RICCHI ?

    Cordiali saluti, Davide Bianchi.

  43. ROBI il 17 May 2010 alle 8:33 am

    Berlusconi ci sta facendo morire di fame, ci toglie addirittura il lavoro, lo stipendio, la nostra dignità. Caro Premier conosce il primo art della nostra costituzione?
    Noi non vogliamo soldi senza fare nulla, noi vogliamo lavorare ed essere pagati per una vita dignitosa come ci meritiamo. Voi fate gli snob sulle nostre spalle.Guadagnatevi onestamente i vostri soldi se siete tanto capaci. Italiani è ora di mandare a casa questa gente che prende i nostri soldi e a noi ci fa morire di fame. PDL VAI A CASA.

  44. Davide - Venezia il 17 May 2010 alle 8:21 am

    Si cominci a tagliare del 30% non del 5% lo stipendio dei politici che guadagnano più di ogni altro esponente politico a livello europeo, poi si passi alle auto blu (il numero di quelle in dotazione ai nostri governanti è 10 volte quello degli interi Stati Uniti!), quindi alla vera tassazione di Yacht e beni di lusso (ville “megagalattiche”, auto che costano quanto un appartamento, etc…), quindi alla tassazione delle rendite (non si capisce perchè chi ha milioni di euro e percepisce una rendita di migliaia di euro al mese debba pagare un’inezia, mentre un dipendente privato si debba vedere decurtato lo stipendio del 30% tra tasse e quant’altro). Introdurre come in GB le multe in base al reddito (se fai un’infrazione di qualsiasi tipo pagherai in percentuale a quanto guadagni) così si che la legge diventerebbe equa. Caccia seria e con pene vere (sequestro e vendita delle proprietà) a chi non paga le tasse e non parlo del piccolo imprenditore o del cittadino che si vede sequestrare (vedi Equitalia) la casa per una multa non pagata di qualche migliaia di euro (questo è strozzinaggio!!!) ma delle grandi aziende e società che grazie ad intrecci politici riescono sempre a farla franca e non pagano mai una lira (vedi multa milionaria alla Mediaset che è riuscita a pagare un’inezia…). Tutte cose fattibili con un po’ di buona volontà senza intaccare le tasche dei poveri dipendenti e pensionati.

  45. ANITA il 17 May 2010 alle 8:16 am

    giustissimo. sarebbe meglio un taglio del 20% tanto con i loro stipendi non se ne accorgono nemmeno.
    ma di cosa stiamo parlando di FIABE!!!!!!!

  46. Silvana il 17 May 2010 alle 8:07 am

    Stipendi uguali per tutti: si ok, ma partiamo a tagliare i più alti, e soprattutto partiamo con il far pagare a tutti (le tasse). Ormai solo una domanda mi pongo quando vedo in giro per l’Italia ville piscine, barche e quant’altro di chi se lo può permettere: come sarà il 730 o 740 di quei proprietari? Uguale al mio di modesta impiegata e marito pensionato?….. forse qualcuno pagherà ancora meno di noi dipendenti…. QUESTA E’ LA SOLA VERA VERGOGNA DELL’ITALIA : L’EVASIONE E CHI STUDIA PER FARLA!

  47. trevisiol epifania il 17 May 2010 alle 7:34 am

    Sull’ultima cattiveria romanista su Mourihno, cosa significa che ci sono donne e donne, come ha detto lei? A me piace Mou e non vorrei essere al posto della povera Hillary, W L’INTER .

  48. riccardo il 17 May 2010 alle 7:28 am

    Sul web gira questa storia, indovinate di chi si parla!!
    La sua storia
    Figlio di un senatore del parlamento italiano (parlamentare…… si fa per dire), iscrittosi al liceo scientifico di Tradate, per tre volte viene bocciato all’esame di maturità, nonostante che un ispettore sia venuto appositamente da Roma per far ripetere l’esame e verificare che gli esaminatori non fossero come sempre i soliti comunisti di parte: bocciato anche in questa circostanza.
    Al quarto tentativo supera molto brillantemente l’esame di stato con un eccellente 69/100: è un genio, merita un posto importante nella società.

    Con i dovuti requisiti entra subito a far parte dell’organico dell’Osservatorio sulle Fiere Lombarde, per vigilare sulla “torta Expo”. Lo stipendio non è confacente alle sue pregevoli doti, ma per amore di questo paese, si accontenta di soli 12.000 € al mese per combattere la corruzione ed il nepotismo.
    Alle elezioni regionali del 2010, a soli 21 anni, viene eletto consigliere regionale. Possiamo affermare con grande soddisfazione che in questo paese chi si dedica allo studio e fatica riesce sempre a raggiungere obbiettivi di prestigio.
    La TROTA.

  49. Petrus 2010 il 17 May 2010 alle 7:24 am

    sarà, ma la cosa non mi convince
    Ho, oggi come oggi, uno stipendio netto di euri 1205, ma è lo stipendio a fine carriera di un quarto livello, enti comunali e non rispecchia il lavoro da sesto livello che eseguo tutto l’anno grazie ai tagli del personale imposti al nostro ufficio dalla regione piemonte.
    Per mancanza di personale, uno si trova a fare speedy Gonzalez e Stakanovik, ossia , per non essere sommersi dal lavoro, bisogna fare veloce.
    Allora, recentemente c’è stata la selezione per le promozioni orizzontali : pochi posti per molti concorrenti. Io sono arrivato tra gli ultimi, e le promozioni sono state date a persone prossime al pensionamento con punteggio assegnato dal capo del personale che non si vede mai nel nostro ufficio e che quindi non sa nemmeno quanto lavoro facciamo.
    Insomma, da 18 anni mi hanno fregato, al valore attuale, euri 80-100 netti al mese.
    Non essere sato promosso a B7 non mìimporta ma essere considerato un fannullone quando la situazione è ben diversa per me ed una mia collega che si trova nella mia medesima situazione da male.
    Il nostro ufficio è considerato un ufficio di serie Z e quindi non meritevole di considerazione.
    Altrochè incentivi!!!
    Guadagnare meno per guadagnare tutti.
    Attenzione, sono anni che i primi ministri europei stanno dando addoso ai meno abbienti(in pensione piu tardi, Stipendi calmierati, etc)
    Tagliare gli stipendi alti dei parlamentari, dei magistrati, dei… si, ma non i nostri, per carità.
    D’altronde pochi giorni fa, l’avevo detto : stanno arrivando tempi brutti e bui, e ogni nuova crisi giustifica misure sempre piu inique per i meno abbienti.
    Saluti
    P.G.

  50. Luca L. il 17 May 2010 alle 12:03 am

    1. Eliminare le province
    2. Dimezzare il numero dei parlamentari e dimezzargli lo
    stipendio; diminuire le spese del capo dello stato e
    dei parlamentari, come le auto blu
    3. Lotta all’evasione fiscale di medici, avvocati,
    ditte di costruzione e altri professionisti
    4. Più tasse ai redditi sopra 1 milione di euro l’anno
    5. Tetto ai compensi dei “manager” pubblici
    6. Niente sprechi di soldi in centrali nucleari,
    ponte sullo stretto di Messina,
    opere pubbliche inutili
    7. Eliminare gli appalti nei servizi pubblici:
    pulizia, guardiania, infermieri, ecc., e ripristinare
    servizi con dipendenti pubblici senza extra costi a
    favore dei privati
    8. Spostare la spesa sanitaria dai centri privati convenzionati
    agli ospedali, con conseguenti risparmi
    9. Stop alla speculazione edilizia, con conseguenti servizi
    da costruire a carico degli enti pubblici
    10. Aumentare i canoni di uso delle frequenze televisive,
    dello sfruttamento delle sorgenti d’acqua, e di tutte le
    risorse pubbliche svendute ai privati
    11. Aumentare le tasse sul superenalotto e sigarette

    Sul lungo termine:

    12. Investire in fonti di energia rinnovabili e sulla rete
    elettrica per diminuire il deficit energetico
    13. Investire sul trasporto pubblico per ridurre i consumi
    e decongestionare il trasporto su gomma, con conseguente
    risparmio sulla costruzione di nuove autostrade
    14. Investire sulla ricerca fondamentale e applicata per
    migliorare la competitività delle industrie italiane

  51. giovanni il 16 May 2010 alle 10:47 pm

    Un terzo degli italiani non paga le tasse.
    Un terzo ne paga un “terzo” (quando va bene).
    Solo in Italia (e nel cosiddetto terzo mondo) IMPUNEMENTE.

    Chi sono tutti lo sanno, in particolare il Centrodestra che difende loro e i loro interessi corporativi:
    Professionisti, Commercianti, lavoratori autonomi, ecc.,ecc….

    Usque tandem?

  52. pasquino il 16 May 2010 alle 9:31 pm

    BASTEREBBE ELIMINARE LE SPESE PER LA GUERRA.

  53. oliosi il 16 May 2010 alle 9:12 pm

    la proposta di calderoli mi sembra una bestemmia,almeno avesse proposto di tagliare gli stipendi dei parlamentari almeno del 30%e togliere quasi tutti i privilegi,servirebbe a poco per le finanze dello stato ma almeno sarebbe un esempio tangibile e non una presa per il culo

  54. SIMONE il 16 May 2010 alle 8:58 pm

    SAREBBE SUFFICIENTE CHE ELIMINASSERO TUTTI I LORO BENEFIT E FACESSERO I PARLòAMENTARI A 1.000 € AL MESE

  55. marco il 16 May 2010 alle 8:40 pm

    non credo che queste persone abili manipolatrici di masse faranno mai un sacrificio in vita loro tale da perdere la rendita di posizione da politico barra privilegiato posso dire che son lontani dalla gente anche dove han vinto col solito sistema mediatico siamo pieni di tv parziali sono abili a girare le cose sempre a loro favore in realta son dei terribbili tassatori bolloauto piu dieci per cento tiket terrifficanti tassa sulla marmitta tassa sul gas piu cara del mondo tassa sulla gita al mare tassa sull acqua non faranno niente qui li abbbiamo da 20 anni sti signorotti locali sanno solo tassare i poveri voglio sfatare il mito che son vicini alla gente io li vedo sullo schermo e nelle tv locali …una cosa vedo le bollette terrficanti i balzelli che si inventano la realtà che sistematicamente distorcono …credo che debbano fare un passo indietro si faccia un vero taglio alla spesa pubblica nessuna tassa nessun sacrificio a chi ha meno di 15000 euro o è il solito teatrino della domenica cè un paese che ha tagliato la spesa pubblica e non sta tra i maiali è il belgio ecco ci vorrebbe un commissario europeo altro che eletti …ci son 9 milioni di non votanti e per favore non arrivi da sinistra il solito seccente di scuola goldman sachs ok tagliate tutto quello che sta sopra ai 15000 euro per una vota il sacificio fatelo voi .

  56. mario il 16 May 2010 alle 8:37 pm

    Se mettono mano al mio stipendo che fa davvero cagare, sarò costretto a darmi alla malavita……Quindi mi butterò senz’altro in politica!!!

  57. Silvana il 16 May 2010 alle 8:17 pm

    E’ ora di finirla con questa demagogia, è ora di finirla con questa presa per i fondelli, poi il PD che cosa fa? E’ ora che faccia la voce grossa, è ora che si svegli da questo torpore, è ora che i sindacati facciano meno i lecchini con il governo (eccetto la CGL). Bisogna tagliare sugli sprechi è verissimo! A partire dal Governo, sarà la volta buona che stoppano la Tav così i miei amici val susini sono contenti, sarà la volta buona che mettono nel cassetto se non addirittura bruciare il progetto del Ponte su Messina? Magari!!! Giu le mani dai contratti statali, giù le mani dalle pensioni e dalle liquidazioni. Silvana

  58. lorenzo il 16 May 2010 alle 8:10 pm

    Berlusconi è un grande…in comunità europea insegna a tutti gli altri colleghi come fare nuove riforme,leggi ecc….

    Il resto dell’europa è in crisi, ma la nostra italia è piu’ avanti rispetto a tutti gli altri…

  59. De tullio Andrea il 16 May 2010 alle 7:50 pm

    Il 5% è ridicolo, solo uno della lega lo poteva proporre.
    Sarebbe stata una proposta seria il 50% ma forse questo 5% è uno stratagemma per poter poi giustificare tagli per i soliti noti, i lavoratori dipendenti.
    Vi ricordate gli interventi che facevano tutti i personaggi di destra e della lega su tutti i telegiornali di tutte le ore e di tutte le reti televisive durante l’ultimo governo Prodi?
    Tutti addestrati dal primo all’ultimo, nessuno escluso, su ogni argomento, poteva trattarsi anche di commentare il risultatom di una partita di calcio… dicevano una sola cosa ” Prodi ha aumentato le tasse, Prodi mette le mani nelle tasche degli italiani”.
    Il governo Prodi le tasse le aveva diminuite ed i conti erano a posto ma, quello che passava era che il governo metteva le mani nelle tasche degli italiani, potenza di tevisioini e giornali al servizio dei loro noti padroni.
    Poi c’era la storia della settimana che non riuscivano a raggiungere le famiglie degli italiani, prima la quarta, poi la terza e sotto le elezioni anticipate anche la seconda.
    Su queste bugie hanno costruito la loro maggioranza e cosa riescono a fare ora? Annunci e niente di concreto.
    Le inerviste ai telegiornali sul fatto che nelle tasche degli italiani c’è ben poco non si fanno più, e neache si sa più quale è la settimana che non riescono a raggiungere le famiglie italiane.
    La destra di Mussolini ci portò nel baratro della guerra e della distruzione, questa destra e compagni ci stanno portando alla rovina economica e al decadimento del prestigio del nostro paese.
    Come ce ne potremo liberare?
    Per i prossimi tre anni non c’è niente da fare.
    Per le prossime elezioni la sinistra ( PD ed alleati) devono sbarazzarsi degli intelligenti decani che ormai non tirano più e pescare risorse fra i giovani talenti, anche non giovani ma con nuove idee e onestà, prima di tutto onestà.

  60. Enzo il 16 May 2010 alle 7:42 pm

    Ripeto quanto sosteneva un saggio al tempo dei greci:
    In una sana democrazia gli stipendi più alti dovrebbero essere al massimo cinque volte superiori allo stipendio minimo.
    Penso che sarebbe una cosa giusta applicare tale criterio dal momento che gli uomini nascono e muoiono tutti allo stesso modo. Tutto il resto è sovrastruttura imposta dagli egoismi individuali.

  61. Loituma il 16 May 2010 alle 7:21 pm

    Si riducano gli sprechi e i super stipendi pagati con le tasse dei contribuenti ma che non si azzardino a mettere ancora le mani nei portafogli dei cittadini onesti. Un ministro guadagna 17.000 euro netti al mese, il 5% sono 850 euro, non gli cambia nulla.

    Non prendeteci in giro per favore.

  62. bruno rosi il 16 May 2010 alle 7:09 pm

    lavorare meno ma lavorare tutti.

  63. Antonio DS il 16 May 2010 alle 6:38 pm

    Visti i risultati delle “lungimiranti” promesse negli ultimi 15 anni sarebbe più logico ridurlo al 5% e non del… ovvero ridurlo del 95%.
    a meno che non si decidano una buona volta a mettere i magistrati in condizione di colpire effettivamente mafiosi ladri corrotti corruttori ed evasori, ma se continuano di questo passo si finisce come argentina prima e grecia poi.

  64. anna il 16 May 2010 alle 5:59 pm

    caro direttore , già da due anni, a causa di uno dei tanti decreti di brunetta, quando noi insegnanti(ma penso anche gli altri dipendenti pubblici) ci ammaliamo, per i primi 10 giorni di malattia ci fanno una trattenuta sullo stipendio, indipendentemente dalla certificazione esibita e dalla visita fiscale subita, per esempio a me per un giorno di malattia hanno trattenuto 7,79 euro e se mi fossi ammalata per 10 giorni avrei pagato 77,9 euro!Poichè questa cosa non viene mai detta dagli organi di informazione, potrebbe essere così gentile da parlarne? A me sembra una grossa ingiustizia che si basa sulla “presunzione di fraudolenza” da parte del dipendente che per i primi 10 giorni si ammalerebbe per finta per non andare a lavorare e per questo deve essere punito con una sorta di “multa”. Lo so che la cifra è esigua,( è proporzionata allo stipendio e nel mio caso che sto finendo il 29esimo anno di servizio è più alta) ma io vivo questa trattenuta come una violazione di diritti del lavoratore acquisiti a seguito di lotte sindacali fatte quando ero ancora una bambina e che , mi illudevo, fossero intoccabili. La ringrazio in anticipo per l’attenzione e le invio, oltre ai complimenti per il suo prezioso lavoro di informazione schietta,
    Distinti saluti
    anna

  65. rodolfo il 16 May 2010 alle 5:56 pm

    DA DOVE COMINCIA LA VOSTRA POLITICA DI AUSTERITY?Per formulare una qualsiasi risposta sensata a questa domanda bisognerebbe conoscere il bilancio dello stato, ma di queste notizie non mi pare che i massmedia ne diano conto, l’unica risposta che si può dare è che in Italia ci son più re che fanti e questo la dice lunga…

  66. stefano il 16 May 2010 alle 5:43 pm

    1)Dimezzare il numero dei parlamentari.
    2)Dimezzare gli stipendi dei parlamentari e dei dipendenti pubblici che guadagnano più di € 3000 mensili (….e sono tanti).
    3)Eliminare le provincie.
    4)far lavorare i dipendenti pubblici e vietare il ricorso agli esterni.
    5)Tassare le rendite finanziarie al 20%
    6)Eliminare il 90% delle auto blù e darle alle forze dell’ordine per cambiare il parco auto ormai vetusto (doppio risparmio); se io con uno stipendio da € 1200 vado a lavorare con la mia auto non vedo perchè moltissimi dirigenti pubblici con stipendi esosi debbano avere l’auto blu per andare a lavorare.
    7)incentivare le piccole attività e smettere di regalare soldi a coop e grandi imprese.
    8)rendere facoltativo e non più automatico il prelevamento dallo stipendio per la quota destinata ai sindacati.
    9)privatizzare la rai …. ormai costa troppo,alle casse dello stato, il suo mantenimento.
    10)mezzo meridione vive di assistenzialismo, invalidità e pensioni…..è rubare anche questo e forse non è più sostenibile per le finanze pubbliche.

  67. renzo il 16 May 2010 alle 5:31 pm

    si lancia il proclama: rinunceremo al 5%! (grande sforzo vivere con il 5% in meno su le grandi cifre che percepiscono i parlamentari! e rinunceranno anche al 5% delle mazzette? eroi!)
    così risparmieranno alcune centinaia di migliaia di euro
    poi, per raccogliere i milioni che mancano, toglieranno ai lavoratori ed ai pensionati il resto….
    ai ricchi toccherà contribuire con un condono…
    in nome dell’equità sociale.
    già visto
    l’assurdo è che noi italiani siamo contenti (almeno questo risulta dalle elezioni)e tiriamo avanti in attesa del disastro.

  68. stefano C il 16 May 2010 alle 5:25 pm

    blocco dei rinnovi contrattuali,saccheggio delle liquidazioni,dichiarazioni di (auto)riduzione di stipendio dei parlamentari , perchè cari giornalisti non dite che tuttoncuiò non è una novità ? C’è stato un periodo in cui le liquidazioni sono state corrsiposte in Bot , e vi ricordate del saccheggio notturno dei conti correnti ? L’unica vera novità è quella spagnola , e greca , e prima o poi la proporranno anche da noi .
    Ci vorrebbe forse qualcosa che somiglia agli esperimenti controllati che stanno proponendo per la marea nera .
    Più semplicemente basterebbe che facessero vceramente lavorare chi ne ha voglia

  69. dodo il 16 May 2010 alle 5:19 pm

    E perche non tagilano le spese per la famosa guarra in afganistan??????che e solo una facciata per portare la democrazia? Solo per citarne un’altra…..comunque senza parole questi che ci governano destra-sinistra etcetcetc…

  70. michele il 16 May 2010 alle 5:04 pm

    Fino a qualche mese fa tremonti aveva smentito la necessità di un intervento correttivo (manovrina) pari a 6 miliardi di euro, in piena crisi mondiale berlusconi negava l’esistenza della crisi anzi sosteneva che l’italia era il paese messo meglio nei conti e che sarebbe cresciuto di più rispetto agli altri.
    Ora improvvisamente tremonti, berlusconi&C. dicono che i miliardi di euro della manovra (manovrona) per gli interventi correttivi dovranno essere 25 e che sono necessari sacrifici, lacrime e sangue, ma non per tutte le categorie di lavoratori bensì solo per i soliti noti, anzi affermano con sicumera che solo i lavoratori statali dovranno contribuire con 8 miliardi di euro, poi si vedrà dove raggranellare gli altri 17.
    I parlamentari dovranno sacrificarsi con il taglio di ben il 5% dei loro stipendi, sarà un onere molto duro per questi stakanovisti del lavoro per queste persone che sacrificano il loro prezioso tempo per migliorare la qualità della nostra vita.
    Non dovremmo consentire che un simile sacrificio (850 euro) sia sostenuto da questi “onorevoli” rapresentanti del popolo italiano.
    Come farà il fuochista taglialeggi nonchè odontoiatra calderoli a poter continuare a sostenere il suo tenore di vita dovendo fare a meno del 5% della sua indennità di parlamentare.
    Ma poi sarà vero che avranno il coraggio di tagliarsi lo stipendio dopo che una settimana fa l’altro altrettanto onorevole filo fautore del predellinismo straquadanio aveva chiesto un aumento del suo stipendio visto l’elevato contributo quantitativo e qualitativo del suo lavoro di parlamentare.
    Seriamente, cari onorevoli, volete veramente contribuire al bene del paese, ebbene tagliatevi l’indennità del 20%, pagate di tasca vostra i mezzi di trasporto che usate (aerei, treni, navi ed elicotteri) i ristoranti che frequentate, le palestre presso cui godete dello sconocchaimento delle moniche di turno, e tutti gli altri benefit che vi autoconcedete.
    Non sarà molto ma vedrete che gli italiani cominceranno a non disprezzarvi più, a ritenere che siete capaci di fare a meno di una quota di quel privilegio che immeritatamente vi è stato riconosciuto.
    Potete farlo e se lo farete, potrete continuare a fregiarvi del titolo di onorevole che attualmente non meritate.

  71. Mac il 16 May 2010 alle 4:50 pm

    Il 5% di riduzione degli stipendi dei parlamentari è semplicemente RIDICOLO (chi volgiono prendere in giro?).
    Visto e considerato che i ns. parlamentari sono i più pagati d’Europa la riduzione, senza eroismi, sovrebbe essere del 50% !!!!!
    Lo stesso valga per le loro pensioni: con decorrenza immediata l’equiparazione al diritto alla pensione come tutti i lavoratori e non solo dopo 2 anni e mezzo e con importi elevatissimi.
    Tutto questo lo si faccia con un decreto urgente, visto che se ne parla da tanto tempo e che ora ce n’è necessità!

  72. tony il 16 May 2010 alle 4:48 pm

    GUADAGNAR MENO PER GUADAGNAR TUTTI è un cattivo titolo. Il problema che si pone oggi per noi è quello della capacità produttiva di una società posta dinanzi al problema della globalità, in termini competitivi e concorrenziali assoluti. Non è distribuendo a tutti la povertà che risolveremo il problema, ma è cambiando i rapporti di classe produttivi che ci permetterà di vincere una battaglia che alla fine ci porrà tutti sullo stesso piano(o tutti vivi o tutti morti). In questo senso oggi in Italia destra e sinistra, ma la stessa Europa così com’è, non ha sentore della Sua arretratezza in termini di scelte sociali. Troppo liberismo o troppo esasperato senso del privato ha creato illusioni taumaturgiche del mercato che la realtà farà sciogliere come neve. Dall’altra parte del globo vi sono tre miliardi di capitalisti tutti con la voglia di arricchirsi uniti, compatti e con il potere di una politica rivoluzionaria dalla loro parte; a paragone noi sembriamo tante pecorelle senza pastore allo sbando.

  73. mara.roverso il 16 May 2010 alle 4:42 pm

    Sono pienamente d’accordo con Calderoli x equita’ visto che ci sono cittadini che devono vivere con 1000 e forse meno euro al mese. Spero solo che quanto ventilato si avveri. >Fisco ma ci vuole tanto x arrivare a capire che la lotta all’evasione si puo’ fare anche verificando il tenore di vita? Un’altra idea sarebbe di accettare le segnalazioni, naturalmente da verificare, fatte dai cittadini.

  74. antonio lovatini il 16 May 2010 alle 4:40 pm

    E se inviassimo l’orso Dino a Palazzo Chighi? Sa scegliere le vittime e ridurrebbe in modo ecologico gli sprechi.Speriamo non soffra di nausea.

  75. DS il 16 May 2010 alle 4:40 pm

    E se invece si facessero pagare le tasse a chi non lo ha mai fatto? Se invece dello scudo fiscale si usasse il martello fiscale ?

  76. DS il 16 May 2010 alle 4:38 pm

    Sapete quant’è il 5% di circa (e non meno) di 15.000 euro ?
    Un’inezia : 750,00 euro !

    Uno statale che prende 1.500 con il 5% dovrebbe rinunciare a 75,00 euro, ma già non gli bastano i 1.500 !!

    Allora è più giusto così : ai politici (parlamentari, consiglieri comunali, provinciali, regionali) – il 30% e agli statali – 0,1%

    Forse a Calderoli non piacerà molto vero ?

  77. maurizio paccagnella il 16 May 2010 alle 4:20 pm

    e’ una vergogna che gente che guadagna migliaia di euro al mese e stracolma di privilegi indifendibili, si pavoneggi dimostrando la propria sensibilità, sbandierando ai quattro venti che sono disposti a rinunciare ad un misero e ridicolo cinque per cento, quado c’è gente che con il loro cinque per cento deve riuscire a camparci un mese. Mi rifiuto di sentirmi rappresentato come cittadino da una classe dirigente così arrogante e mi permetto anche di aggiungere ignorante.

  78. Francesco Giambattista il 16 May 2010 alle 4:17 pm

    Purtroppo NOI italiani abbiamo il vizio della “furbizia”.
    AMMIRIAMO chi “fotte” lo stato non pagando le tasse, multe, bollette. Dentro … LO VORREMMO FARE ANCHE NOI!!! I furbi ci piacciono!! Non capiamo che sti furbi che ammiriamo lo “mettono nella saccoccia” a NOI!!! Siamo così ammirati che li votiamo.
    In questo paese non puoi essere neanche “onesto intellettualmente”. Dire cosa pensi e fare cosa dici. SE ti permetti di SEGUIRE LA LEGGE ti ritrovi MARCHIATO E BUTTATO FUORI addirittura (a ME è successo). I politici si danno aumenti CAMMUFFANDOLI che non compaiano neanche a verbale. Vilipendiano la bandiera, INSULTANO noi cittadini ….
    Dovremmo avere ALTRI politici MA abbiamo quelli che come popolo ci meritiamo!!
    La mia proposta? Prendiamo lo stipendio / agevolazioni / quote varie dei politici tedeschi … APPLICHIAMO LA RIDUZIONE PERCENTUALE del salario medio italiano nei confronti di quello medio tedesco …. di un operaio FIAT – VW e QUELLO percepiscano i ns politici.

  79. enemyofNWO il 16 May 2010 alle 4:11 pm

    Se la proposta sarebbe di tagliare 50 % i salari dei piu’strapagati parlamentari d’Europa , questa proposta sarebbe credibile . Ma com’e’ ora questa proposta e’ una presa in giro .
    Per quale ragione il PD non organizza un referendum su quest’affare ?
    Puo’ darsi che lo status quo conviene anche a loro ?

  80. pelizzari paolo il 16 May 2010 alle 4:01 pm

    eliminare la classe politica.

  81. giusy il 16 May 2010 alle 3:54 pm

    Che cazzata!! Ma che pensano che siamo tutti stupidi?
    A parte che ridurre a 1000 parlamentari lo stipendio del 5% non risolleverà di certo le sorti dell’Italia, ma è una presa in giro in quanto significa che anzichè guadagnare € 20.000 al mese ne guadagneranno “solo” 19.000…che bel sacrificio!!! Lo vorrei fare anch’io che guadagno € 1.500 al mese con un mutuo da pagare!!
    Se vogliono dare il buon esempio dovrebbero fare ben altro!!

  82. Outis il 16 May 2010 alle 3:49 pm

    Una retorica nauseante. La realtà è che il capitalismo è fallito e si nutre del sangue dei poveri.
    SOCIALISMO O BARBARIE

  83. elena il 16 May 2010 alle 3:43 pm

    berlusconi lancia appelli, ma vista la situazione in cui ci troviamo , l’appello lo lancio anch’io e penso milioni di altre persone… si DIMETTA! IN 15 ANNI SOLO PAROLE PAROLE PAROLE! l’ottimismo del cav. ha prodotto solo disastri al paese… si metta in testa che non è il Messia e la moltiplicazione di pani e pesci è solo per i più furbi a discapito di chi è alla fame…

  84. stefano rollero il 16 May 2010 alle 3:38 pm

    Largo Chigi numero 19, quinto piano.
    Sul tetto del Palazzo della Galleria Colonna, (oggi galleria Alberto Sordi) Venerdì 14 maggio alle ore 19 è stato inaugurato (in gran segreto) un lussuoso bar, con tanto di roof garden, bisteccheria e diffusione ovattata di musica chill out.

    Un regalo del Sindaco di Roma Alemanno ai cittadini?

    Certamente no: è il nuovo bar “en plein air” riservato alle autorità del Governo, esclusivissimo e privatissimo, con vista direttamente su Palazzo Chigi e sul poco distante Montecitorio.

    Il “GOVERNO DEL FARE” ha battuto qualsiasi imprenditore per avere permessi (e budget) per costruire una struttura quantomeno discutibile (e poco opportuna, non è che i ministri e i sottosegretari non sappiano dove mangiare).

    “Quanto è costato?

    Non si sa!

    Chi lo ha allestito?

    Nemmeno.

    L’impresa è stata realizzata in “via breve,” come necessita ad ogni opera urgente,” precisa “Blitz quotidiano”.

    Il tutto in un periodo di pressanti sacrifici, tagli lacrime e sangue annunciati dal Governo.

    Almeno, riguardo la buvette, qualcuno dirà che i deputati sono 630.
    Vero: salvo poi essere 60 (sessanta) presenti quandolaq scorsa settimana il ministro Tremonti ha riferito in aula sulla crisi economica.

    Ma era giovedì pomeriggio e il giovedì, dopo mezzogiorno, il parlamento si svuota perché finisce la settimana (molto) corta dei deputati…

    E ora, le bistecche alla griglia in terrazza per ministri e sottosegretari.
    Che la festa abbia inizio!!!

  85. Alfio il 16 May 2010 alle 3:28 pm

    Il 5% di uno stipendio di 15000 euro mensili è 750 € … vorrei chiedere al ministro cosa cambierà del suo tenore di vita ….

    Il 5% di uno stipendio di 800 € ( quello che la Trota si guadagnerebbe se non fosse figlio di … ) ammonta a 40 € e se mancano questi non riesco a mangiare per tutti i 30 gg del mese

    E queste sarebbero le persone che dovrebbero guidarci fuori dai guai ….. aiuto! siamo perduti !!!!!

  86. pasquale il 16 May 2010 alle 2:45 pm

    Sono daccordo da quanto commentato da Pier Ugo.
    Iniziate ad eliminare le auto blu oltre ai politici anche ai vari dirigenti dei singoli uffici su tutto il territorio nazionale.
    Eliminate il rinnovo automatico delle varie indennità a tanti categorie di personalità ( magistrati-professori vari-ecc.).
    Vietate la possibilità di dare consulenze visto che esistono specifici istituzioni a tanto preposte.
    Ripristinate i veri e vari controlli da parte delle istituzioni.
    Eliminate il superfluo e vivremo meglio Tutti.

  87. anna cono il 16 May 2010 alle 2:37 pm

    Prima di poter minimamente apprezzare la proposta di Calderoli vorrei avessero la decenza di portare i loro stipendi al livello dei loro colleghi europei e poi eventualmente tagliare del 5%. Questa sì sarebbe una correttezza ed un sacrificio. Invece la cricca di Roma ladrona prima partecipa al lauto banchetto offerto da Roma, poi sputa nel piatto da cui mangia ed infine partecipa al taglio di stipendi e pensioni dei poveri cristi.

  88. antonio il 16 May 2010 alle 2:05 pm

    “basta un poco di zucchero, e la pillola va giù”
    diceva Mary Poppins ( basta un po d’amore e tutto guarisce..)se dividiamo quello che abbiamo potrebbe essere un paradiso…ho un’amico Giorgio che è un ‘esempio per tutti: ha 2 case in una vive lui e l’altra l’ha data in affitto a 250 euro al mese ad una coppia di pensionati…i prezzi di mercato sono 900, 1000 euro ma lui l’affitta a 250 euro perchè vuole bene ai 2 pensionati e sa che la loro pensione non gli permette i prezzi di mercato…se facessimo tutti così…ma siccome non tutti sono virtuosi come il signor Giorgio lo Stato deve mettere un freno ai prezzi perché non è vero che il libero mercato si autoregola da solo, ma vive di cannibalismo” morte tua vita mia” quindi una politica seria di rispetto della vita passa per delle regole nell’economia sociale, per fermare le speculazioni che distruggono la società.
    Preveda una distribuzione del lavoro e della ricchezza in unione tra attività pubblica e privata con regole certe di salvaguarda della giustizia sociale. Il vaticano a quanto affitta le proprie case? un’amico che ci abita mi ha detto che la madre con 1100 euro di pensione malata di alzaimer paga 800 euro ma quando morirà la madre per lui l’affitto sarà di 1800 o 2000 europ…circa…si sa che il vaticano difende la famiglia, la vita ed è contrario alle speculazioni del mercato…quelle degl’altri direbbe il Cardinale Marcinkus quello che riciclava nello ior la banca del vaticano, i soldi della mafia…

  89. Sanzo il 16 May 2010 alle 2:03 pm

    TUTTI CALMI, HO TROVATO I SOLDI!
    La società che gestisce il gioco d’azzardo in Italia, nel cui consiglio di amministrazione siedono molti politici e parenti, deve al fisco oltre 100 miliardi di euro di tasse mai pagate più gli interessi di mora.
    Prodi, berlusconi, tremonti, la guardia di finanza, il fisco, non hanno mai chiesto a questa azienda di pagare le tasse arretrate. Come mai?

  90. louison il 16 May 2010 alle 1:50 pm

    L’ITALIA ha tanti primati.
    1)Abbiamo il più alto numero di persone non degne di stare nelle seguenti istituzioni:Parlamento,Regioni,Province,Inps,Inail,Ferrovie,Poste eRai.
    2)Abbiamo la percentuale più alta di politici corrotti ed incompetenti dell’occidente.
    3)Abbiamo i più alti stipendi nel settore pubblico di tutto il mondo conosciuto (politici, menager,Magistrati)
    4)Abbiamo un numero incredibile di generali ed alti ufficiali super pagati e poco competenti.
    5)Abbiamo gli impiegati pubblici(rai,poste,ferrovie etc etc che credono di avere più diritti degli altri e quindi di prendere stipendi più alti.
    6)Abbiamo in Italia il più basso tasso di crescita degli stipendi dei dipendenti tanto da non permettersi di piangere perchè dovrebbero comprare i fazzoletti più cari in Europa occ.
    7)Abbiamo il più alto numero di menager pubblici incompetentiche hanno mandato in rovina il patrimonio Italiano(Alitalia ,Ferrovie,Rai,etc etc)senza pagarne le conseguenze.
    8)Abbiamo il più alto numero di eletti al Parlamento sono superpagati da non esserci eguali al mondo intero,poi ci vengono a dire che tutti devono fare sacrifici e quindi si propongono di ridursi la loro mensilità del 5%bene farebbero ridurselo del 65%.
    8)Abbiamo nel parlamento barbieri,comessi,camerieri che, prendono lo stipendio mensile superiore allo stipendio annuo dei loro colleghi nel privato.
    9)Abbiamo il numero di province ed enti inutili che costano un casino ai contribuenti onesti.
    10)Abbiamo in Parlamento,nell’Inps, Inail,rai,Ferrovie,Poste e nelle commissioni di garanzia, persone non degnedi stare in questi luoghi.
    Chiedo scusa per la lungaggine ma l’amarezza che sento è tanta e profonda.

  91. saro il 16 May 2010 alle 12:48 pm

    Eliminare tutti gli enti inutili, per intenderci tutte quelle strutture create ad hoc affinchè tutti i politici trombati ed i loro galoppini vengono sistemati e dove guadagnano stipendi fuori mercato,centrlizzare gli acquisti nella sanità ,lotta ad evasori e tassazione alle rendite e alle speculazioni ,lotta ai monopoli di fatto, non sovvenzionare il privato dalla scuola alla sanità ecc. ecc insomma attuare la giustizia che manca nelle politiche economiche e credo che non ci sarà bisogno di guadagnare di meno ma riusciremo a guadagnare tutti il giusto ed il dovuto.

  92. nino il 16 May 2010 alle 12:22 pm

    1)eliminare l’ incentivo del 100% dello stipendio che la pubblica amm.ne ha previsto per i capi settore ;
    2) eliminare tutti gli incarichi di consulenze esterne , la pubblica amm.ne ha nella pianta organica laureati ed esperti che di fatto possono dare tutti pareri a costo zero . in caso di rifiuto da parte dei pubblici dipendenti abbassargli il livello e le mansioni a cui sono addetti.
    3) ridurre del 30% lo stipendio dei parlamentari e del 50% qello dei ministri e sottosegretari
    4) ridurre le auto blu del 50% assegnadole solo alle alte cariche ( gli altri tutti a piedi)
    5) viaggi con aereo o treno a pagamento da parte dei parlamentari e di tutti quelli che ne usufruiscono tranne per i portatori di handicap
    6)tagliare le mani a chi viene sorpreso a rubare nella pubblica amm.ne (processo immediato e senza appello) , in caso di errore giudiziario gliele rincolliamo — così stanno attenti a non essere invischiati in qualsiasi atto dubbio per la p.a.

  93. capricorn one il 16 May 2010 alle 12:08 pm

    Ridurre del 5% lo stipendio a 1.000 persone (deputati, senatori e ministri) salverà i conti pubblici italiani ? Anche se venissero ridotti i compensi a tutti i parlamentari, ministri, sindaci, consiglieri regionali, provinciali e comunali, si tratta di qualche decina di migliaia di individui. La somma risparmiata sarebbe semplicemente ridicola rispetto alle necessità. Queste proposte sono solo fumo negli occhi per nascondere quello che si dovrebbe fare per tentare SERIAMENTE di ridurre il deficit del Tesoro e il debito pubblico. L’ economia sommersa, quella che sfugge completamente al fisco, viene stimata intorno al 25% del PIL italiano. Stanare questi evasori fiscali è la strada da percorrere per rimettere in sesto, almeno perzialmente, le casse dello Stato. La tracciabilità dei pagamenti da effettuare con assegni per cifre superiori ai 100 euro è stata una norma rimasta in vigore per poco tempo e poi subito cancellata dal governo Berlusconi. Potrebbe essere uno dei mezzi per ottenere una più equa ripartizione del carico fiscale. Ma a Berlusconi, Calderoli & C. riesce meglio parlare, parlare e fare proposte di molto effetto scenico e poco effetto pratico. Evidentemente non vogliono toccare gli interessi dei loro amici.

  94. giulio il 16 May 2010 alle 12:06 pm

    Cosa penso
    Penso ai miei dieci figli, quanti sacrifici. Insegnare ai maschi il mio mestiere, le femmine all’università. Penso ai miei nipoti, alle nuore, ai generi. Penso al dio denaro della chiesa, che non vuole che si indaghi sullo IOR e non vuole l’aborto. Penso ai deputati ladri, manovrati dal loro padrone,il barzellettiere bidonaro. Penso ai caduti per la libertà e la loro morte inutile. Penso alla Terracciano,suicida per difendere il suo già misero stipendio. Penso a rutelli, quando mangiava pane e cicoria, io seguito a mangiarla. Penso ai Magistrati e alle forze dell’ordine onesti, che debbono combattere, contro questi sciagalli e anche mal pagati. Penso a scaiola e tutta la cricca ladra. Penso ai deputati accattoni, che si riducono il favoloso stipendio del misero 5%, un cucchiaino d’acqua dal mare. Penso a bondi e mi viene di vomitare. Penso che di umano non è rimasto nulla a certi esseri. Quardate e leggete il profilo da me esposto. Penso che facciamo questa fine. Ecco cosa penso!

  95. aldo il 16 May 2010 alle 12:01 pm

    demagogica. tanto per indorare la pillola a chi dovrà ingogliarla. Ma davvero pensano che abbiamo l’anello al naso?

  96. mario il 16 May 2010 alle 11:47 am

    dovrebbero tagliare gli stipendi dei parlamenari al 50% tanto sono tutti cirrotti

  97. pier ugo il 16 May 2010 alle 11:46 am

    Questo Governo è talmente preso dalle beghe interne da non sapere dove mettere le mani. Che la crisi esiste, solo Berlusconi “era” capace di nasconderla. Ridurre del 5% lo stipendio dei parlamentari è demagogia. Nessun cittadino comune, infatti, sa realmente cosa incamera un singolo deputato. Facciamo chiarezza sui veri costi della politica e tagliamo, tagliamo. Alla fine della storia verremo a sapere, quando oramai sarà troppo tardi, che lacrime e sangue saranno versate solamente da lavoratori dipendenti e pensionati. Intendiamoci, solo dai poveri dipendenti e dai poveri pensionati.

  98. Mot il 16 May 2010 alle 11:15 am

    Bisogna per prima cosa eliminare gli sprechi di soldi pubblici,basta appaltare a non si sa chi e basta sprechi milionari per far arricchire i soliti ignoti! Già se si evitassero le perdite il problema sarebbe molto minore

  99. tony il 16 May 2010 alle 11:13 am

    Tagliare la spesa (anche di 25 miliordi di E.) non ci salverà.. E’ come voler spegnere, un grosso incendio con un secchio d’acqua con riferimento al futuro prossimo che verrà (America, Cina contro gli interessi di sviluppo Europei).(E’ un prendere tempo perdendolo a favore degli interessi capitalistici della speculazione parassitaria). Ci vuole più Europa( non quella concepita da Tremonti ,funzionale alle rendite parassitarie, e quindi di retroguardia o come la battaglia religiosa europea della Chiesa Cattolica.( La cultura europea, non è cattolica ma occidentale e comprende tutto lo scibele umano che rende civile l’UOMO OGGI, non solo quello europeo); più potere politico e economico dell’Europa (partecipata), l’adozione di una politica economica monetaria europea,più attenta ai suoi valori qualitativi e non solo nominali, il superamento delle distinzioni nazionalistici, l’allargamento alla Russia dell’Europa,per rendersi autonomi e competitivi dal dollaro, infine più controllo statale, della iniziativa privata, limitazioni alle rendite private, efficienza fiscale,concentrazioni produttivistiche per una economia di scala europea, meno burocrazia, più assistenza sociale alle fasce più deboli per liberarle dal condizionamento mafioso, ed infine lotta non solo poliziesca ma politica alle mafie non solo per una questione di ordine pubblico ma soprattutto economico per il loro ruolo inflazionistico,inoltre contrasto senza quartiere alle rendite, finanziarie e immobiliari come in Cina etc etc.ed infine consolidamento del debito pubblico all’interno di una dimensione europea e non più come problema dello stato italiano,(problema che non potrà mai risolvere da solo), come inizio di un cambiamento che non potrà essere riformatorio.

  100. Valiano il 16 May 2010 alle 11:11 am

    Per la fiducia dei mercati, cioè di chi i soldi ce li ha, vanno a bloccare gli stipendi da due soldi che non bastano a campare. E meno male che tutto andava bene, che bisognava consumare..
    Voglio trovare il modo di andare via da questo paese, richiedere di essere cancellato da cittadino italiano, la colpa non è di chi ruba agli ormai poveri per dare ai ricchi, ma di chi li vota da sempre, di VOI italiani!

  101. danilo pozzerle il 16 May 2010 alle 11:05 am

    1)Dimezzare il numero dei parlamentari
    2)Dimezzare gli stipendi dei parlamentari
    3)Eliminare le provincie
    4)Dimezzare i dipendenti pubblici (con l’informatica al giorno d’oggi si deve fare)
    5)Tassare le rendite finanziarie
    6)Eliminare il 90% delle auto blù
    7)Investire una buona parte di questi risparmi in ricerca

  102. louison il 16 May 2010 alle 11:01 am

    Siamo alle solite.Possibile che questi governanti,incapaci e quasi tutti corrotti vogliono decidere sulla economia dell’ITALIA.I leghisti tutti i giorni ci ricordano che Roma è ladrona ma, loro ne fanno parte integrale,e poi ci prendono in giro con la proposta di abbassare del 5% i loro stipendi e quelli dei dirigenti pubblici,non sarebbe più corretto portare i loro stipendio al livello delle altre nazioni europee?Farebbero sicuramente una cosa gradita a tutti ed in più se diventassero ONESTI saremo loro riconoscenti per sempre.

  103. Ciappa Roberta il 16 May 2010 alle 10:49 am

    Sarebbe auspicabile che il ceto politico, di fronte ad una crisi di tale portata, attuasse un’equa ripartizione dei sacrifici. Purtroppo non rinuncerà ai propri privilegi.

  104. Valerio Marlo il 16 May 2010 alle 10:48 am

    Fermo restando che prima di emettere qualsiasi giudizio, vorrei vedere concretizzarsi, nelle sedi opportune, la richiesta di Calderoli e tenendo conto che se ci sarà un’opposizione massiva alla proposta, sarà poi difficile individuare chi e perché si è opposto, vorrei che Calderoli precisasse se il 5% è da calcolarsi su TUTTA la cifra che i “signori” parlamentari si portano a casa ogni mese, o solo su una specifica voce del loro compenso. Giochetti, questi, a cui i politici hanno più volte fatto ricorso per sottrarsi alle loro responsabilità morali evidenziate da uno squilibrio tra tempo impegnato a condurre il paese e compenso ricevuto.
    Inoltre, perché solo il 5%? Visto che si tratta di un provvedimento che durerà un lasso di tempo e non sarà a vita, perché non fare un “sacrificio” maggiore ed arrivare ALMENO al 10%; il 10% di 13000 euro/mese, è 1300 euro/mese. Dovrebbero potercela fare a campare serenamente anche con 12000 euro scarsi.

    La Lega è pronta al voto e questa potrebbe essere una mossa per attirarsi altri consensi.

    V.M.

  105. Davide il 16 May 2010 alle 10:37 am

    E’ indubbio che si debba ridurre la spesa e razionalizzare i servizi, ma la strada di agire sulle categorie ed i settori gia’ “sotto controllo” (pubblico impiego, dipendenti e pensionati) e’ iniqua e dimostra la debolezza e scarsezza di iniziativa del governo – e del Parlamento che e’ nelle sue mani. Dovrebbero lasciare finalmente perdere la legislazione d’urgenza sui temi penali: ci sono gia’ abbastanza leggi da far effettivamente applicare ed ogni qualvolta hanno voluto fare ritocchi e’ parso agevolare e non scoraggiare i reati e le malecondotte dei colletti bianchi… o per infierire su extracomunitari.
    C’e’ bisogno di una serie di interventi articolati per sostenere le imprese ancora attive (a fronte di trasparenza del loro business e di investimenti in ammodernamento e innovazione), di piani a medio-lungo termine per i settori strategici (energie rinnovabili, ristrutturazione dell’edilizia esistente, chimica, viabilita’e trasporto non su gomma, industria di trasformazione…), di investimento sulla scuola pubblica (dalle materne all’universita’) e sui centri di ricerca di stimolo allo sviluppo.
    Al contempo, bisogna combattere severamente ed intensamente l’economia del “nero” e recuperare quanto sottratto alla economia officiale e al sostegno del welfare: lo sfruttamento del lavoro (dall’abuso dei lavori precari al non rispetto delle norme di sicurezza , dai sub-appalti nei servizi alla delocalizzazione in paesi con scarsa protezione sul lavoro, dalle ditte cinesi abusive al caporalato sugli extracomunitari nelle campagne), l’evasione fiscale (che risulti nominativa e retroattiva), le speculazioni finanziarie in genere, le false transazioni imprenditoriali (acquisizioni e fallimenti, compra-vendite immobiliari, ristrutturazioni fasulle, abuso in contribute pubblici e comunitari…). Anche enti pubblici inutili e sovrapposizione delle funzioni tra enti locali sono flussi di spesa da tagliare.
    A livello di stipendi di parlamentari e funzionari, ben venga qualche segno di moderazione (anche nei consigli regionali e negli enti pubblici!), ma apprezzeremmo molto piu’ che si dedicassero bene e ad un solo lavoro per volta, rinunciando a multipli incarichi e soprattutto a relativi rimborsi e prebende.
    Temo i grandi piani, anche il decantato federalismo fiscale. Sperare che quello sia il volano per una maggiore equita’ ed un piu’ efficiente uso delle risorse pubbliche mi sembra ingenuo se prima non si trova il modo di capire chi produce ricchezza e chi effettivamente contribuisce al welfare e siano chiari controlli e responsiblita’ nell’attuale sistema.
    Buon lavoro a parlamentari e ministri, ma a casa – senza stipendio – chi non lavora per il Paese e la gente!

  106. ultimo il 16 May 2010 alle 10:15 am

    Diciamo che i parlamentare potrebbero anche rinunciare a qualcosa di più del 5%, a mio avviso una cosa equa sarebbe il 50%.
    Ma il costo della politica non è solo lo stipendio dei parlamentari, ma il costo degli enti inutili, dei tanti privilegi, delle consulenze agli amici, e persino quello delle provincie che Calderoli e compagnia bella non hanno voluto abolire.
    La mia impressione è che questa boutade del 5% in meno sia solo propaganda. Alla fine scommetto che non si faranno mancare prorpio nulla (come al solito) e a pagare saranno semple gli ultimi.

  107. antonio il 16 May 2010 alle 10:13 am

    Tassa patrimoniale “una tantum” del 10% sul valore della 2a casa, del 20% sulla 3a e così via. Tassa del 10% sui depositi bancari.
    Equiparazione della tassazione dei guadagni da capitale a quelle dei redditi da lavoro.
    Tetto massimo alle pensioni statali di 2500 euro.
    Tassa di solidarietà permanente del 20% alle pensioni oltre i 2000 euro del settore privato.
    Eletti di ogni ordine e grado, stipendio massimo 5 volte la pensione minima. Equiparazione dei trattamenti pensionistici dei deputati nazionali e regionali ai normali dipendenti pubblici.
    In mancanza di mezzi efficaci per una lotta vera all’evasione fiscale, raddoppio delle pene per gli evasori, e introduzione di sanzioni dissuasorie, tipo la pubblicazione sul giornale locale dell’elenco degli evasori della zona.

  108. Anna50 il 16 May 2010 alle 9:55 am

    Calderoli &C hanno mai visto il cedolino di una pensione di un dipendente statale? non di un papavero o di una cicala, di un imppiegato statale: se non l’hanno mai visto gli posso mandare il mio, che non è dei peggiori, così si rendono conto della differenza che c’è fra il lordo e il netto in busta. Il 5% in meno sullo stipendio dei parlamentari è una presa di giro, intanto per l’esiguità della percentuale rispetto alla cifra e poi perchè la parte più consistente del cosiddetto “stipendio” è composta da rimborsi vari: il 5% anche su quelli? e perchè non cominciano ad eliminare benefici vari a chi è in carica e a chi non lo è più? passando al mondo dello spettacolo, anche la RAI farebbe bene a ridurre i compensi ai vari conduttori, presentatori ecc, dato che vengono pagati con i nostri soldi (canone) e i risultati sono a dir poco penosi.
    Per non parlare del prezzo del carburante, che lievita come se fosse attaccato a un palloncino senza che nessuno se ne preoccupi.
    Detto questo, credo che Calderoli abbia dato aria alla bocca.

  109. antonio il 16 May 2010 alle 9:38 am

    Il Tremonti pensiero, delle tasse non si aumentano, si riducono e siamo dal 1994 che questo governo come un mantra dice che ridurrà le tasse, anzi non metteranno le mani in tasca agli Italiani. Poi si vede che le tanto odiate tasse piacciono anche a B., però continua a dire: ridurrò le tasse, e la gente ancora dopo 15 anni di mancate promesse, crede all’egoarca. Misteri della vita Italica. Ora vogliono fare una manovra finanziaria, e dove vogliono pescare, semplice, nel pubblico impiego e dai pensionati, un’altra genialità di questo governo. Nel frattempo, pensano ai condoni, si condoni, questi li fanno a serie, quindi condono edilizio, fiscale e non so cosa si inventeranno questi signori. Come si vuole far crescere l’etica di questo paese, se si va sempre a forza di condoni e scudi fiscali. Non possono pagare sempre i lavoratori e pensionati, si deve poter pagare tutti e mettere mano seriamente all’evasione ed elusione fiscale. Certo, capisco anch’io, che con quello che ci passa il “convento” è una cosa inimmaginabile
    ma diamine, anch’io come credente, posso sperare in un miracolo.Però, in fatto di parola mantenuta, va dato atto al cav. che le in fatto dei propri interessi, vedi bastonare i Magistrati, la Corte Costituzionale e la Stampa, mantengono sempre le parole.Dopo, che gli è fallito, il ddl sulla Protezione Civile Spa, speriamo che gli fallisca il ddl sulle intercettazioni: la speranza ultima dea che fugge i sepolcri.

  110. elisabetta il 16 May 2010 alle 9:37 am

    Sarebbe una cosa straordinaria!!!Magari si realizasse.Ma i poveri giocatori di calcio come metterebbero insieme il pranzo con la cena?Per non parlare delle varie Lario,Setta ecc….
    a ci pensate a questa povera gente?… Ciao!

  111. renato il 16 May 2010 alle 9:18 am

    I lavori di la Maddalena dovevano costare 350milioni sono costati il doppio ! La casa di Scajola è , a lui , costata circa 1/3 ! È la strana matematica della politica. Il 5% dello stipendio di un parlamentare è cosa ridicola e vergognosa, offensiva per chi, dipendente, statale o pensionato, fatica già a vivere con dignità . Potranno aumentare sigarette, carburanti, giocate al lotto e varie imposte ma non diminuiscono certamente migliaia di contributi a feste, sagre convegni inutili e sopratutto non diminuirà il COSTO REALE(non sono gli stipendi anche se una Santanché sottosegretario potrebbe smentirlo) della politica ,sono i COSTI SOCIALI DELLE INFINITE RUBERIE che la politica non vede . Ponte sullo stretto, centrali nucleari, expo di milano, battaglia tra Venezia e Roma per le olimpiadi – mentre il ricco Dubai ha rinuncia per i campionati mondiali di nuoto- .Chi e con quale coraggio (già si parla di condoni vari fiscali e non ) può chiedere agli italiani sacrifici ?

  112. PINO il 16 May 2010 alle 9:14 am

    La proposta di ridurre lo stipendio dei parlamentari italiani del 5% ,anche se ne và elogiata l’iniziativa (Calderoli ), non é una prerogativa tutta italiana..
    In Francia e in GranBretagna se ne discute già da tempo e sicuramente in questi Paesi é possibile che venga attuata.
    In Italia vogliamo essere da meno ?
    Mi auguro di no per non fare l’ennesima bruta figura .

  113. rodolfo il 16 May 2010 alle 8:45 am

    Affermazioni come quella di Calderoli sono una vera e propria presa per i fondelli,e di questi atteggiamenti ce ne saranno molti altri senza che succeda nulla se non quello di compromettere ulteriormente la situazione generale dell’Italia.


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