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Prima ancora che il governo israeliano riesca a fornire prove convincenti delle armi a bordo della flottiglia diretta a Gaza, la strage al largo delle coste della Striscia rischia di comportare un costo politicamente elevatissimo per Israele: rivitalizzata Hamas; riattizzata la brace dei fondamentalisti nei Territori; acutizzata la crisi diplomatica con la Turchia; rianimata una Lega araba a lungo divisa e silente; stimolato lo ‘shock’ del segretario generale Onu; guadagnata la condanna dell’Ue per l’uso sproporzionato della forza; appiccato il fuoco alla miccia sempre disponibile dell’Intifada palestinese…
Sullo sfondo, la preoccupazione dell’amministrazione Obama per l’evolversi dello scenario medio orientale.

Quali inziative chiedere, ora, al Governo italiano e all’Unione europea? Quale futuro per una Regione a poche ore d’aereo dall’Italia?

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244 Commenti

  1. Anna Bisceglie il 13 June 2010 alle 7:01 pm

    Per la vita del popolo palestinese, l’urgenza di una solidarietà permanente.
    Il quindicinale “La Comune” dedica le pagine centrali alla Palestina e intervista il cantante lirico Joe Fallisi, di ritorno dalla Freedom Flotilla.
    Per riceverne copia: lacomune@socialismorivoluzionario.it – tel. 055295164
    Edizione straordinaria del 2 giugno (editoriale di Sara Morace “Solidali contro impuniti”) su http://www.lacomuneonline.it.

  2. Marcello Leone il 13 June 2010 alle 5:12 pm

    Jean Claude (Stesse iniziali!!) sono tornato.
    ——————
    1. Marcellone non hai capito: non e’ perché amica degli USA che Israele diventa una tribu’….

    Non sono io che non ho capito. Sei tu che cambi pelle ad ogni pie’ sospinto. Tribù o meglio “coalizione tribale” come avevi scritto precedentemente, per me ha un significato diverso da ciò che hai scritto. In modo particolare se è ferma a “5.000 anni fa”. Quindi per favore o usi i termini adatti oppure ammettere il tuo errore. Inoltre nego nel modo più assoluto che Israele se ne frega delle leggi.I video sono lì a dimostrarlo, così pure le leggi. Anzi, visto che sei così sensibile a queste leggi internazionali e sei portato sempre ad attaccare e mai a rispondere alle mie domande, prova a dirmi, secondo
    quale regola il caporale Shalit è nelle mani dei terroristi da quattro anni, senza che nessuna, ripeto nessuna organizzazione umanitaria, in barba (questo sì) a tutti i codici umanitari in vigore da quando esiste la civiltà, possa vederlo o visitarlo? Se non viaggi a senso unico mi aspetto una risposta! Come devo ancora capire perché se non è una guerra religiosa (come sostengo da sempre), perché gli ebrei (circa 1.000.000 di profughi, contro le cifre dei profughi circa 700.000 sostenute dagli arabi), sono stati “cacciati” da quasi “tutti” i paesi arabi? Tenendo conto che gli ebrei erano presenti ben prima del loro arrivo.

    Per ciò che concerne gli aiuti, credo che non ti sia sfuggito che quegli aiuti (nel caso corrispondessero al vero, e ora
    non ho tempo per fare questa indagine) partono dal 1949, cioè in pieno Piano Marshall. Inoltre fornire un solo dato non è corretto. Dovresti informarti quanti sono stati gli aiuti che hanno avuto gli arabi di Palestina. Probabilmente a parte le cifre ufficiali non c’è nessuno che lo sa. Questo perché oltre a ricevere dagli USA, Europa e altri paesi democratici
    (Canada, Australia, ecc.), hanno ricevuto dai loro fratelli arabi cifre incommensurabili, specialmente dai paesi petroliferi (Libia, Arabia Saudita, Iran, Iraq, Emirati, ecc.)
    Ci sono siti che parlano di circa 5.200 miliardi di $ nei soli cinque anni che vanno dal 1999 al 2004. Istruttivo ciò che
    scrive un giornale (non certo favorevole a Israele): http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2009/03/Medio-Oriente-vertice.shtml
    Ora indipendentemente dalle cifre dell’aiuto(hanno comunque la loro importanza), credo che una sia anche importante l’uso che se ne fa.
    Finora mi pare che, i palestiniani, abbiano usato gli aiuti solo e soltanto per fare la guerra a Israele (hanno trovato
    il modo anche per farsela tra loro). Ciò che ha invece restituito Israele all’umanità intera, non è necessario che sia io a descrivertelo. Sai benissimo che Israele è ben strutturata in molti campi (agricoltura, energie alternative, nanotecnologie, desalazione delle acque marine, utilizzo delle acque reflue, medicina e relativa diagnostica, informatica sia HW che SW, ecc.).
    Il fenomeno delle start-up israeliane lo trovi scritto su qualsiasi giornale economico e non.
    ———–
    2. I palestinesi non si beccano nulla del poco che gli viene offerto perche’ gli israeliani bloccano se non tutto……..

    A me risulta il contrario, tranne per il cemento che Gaza ne riceve poco, perché lo usano per fortificare i tunnel. Tu scrivi del contrabbando dall’Egitto. Bravo! Ti sei chiesto perché? Perché se Israele blocca la sua frontiera con Gaza , deve farlo anche l’Egitto? E perché nessuno protesta per questo?
    ———————

    3. Leggiti tu la risoluzione ONU 237 (14/09/1967): chiede con urgenza a Israele di consentire il ritorno dei profughi palestinesi E la 242 (22/11/1967): afferma che per garantire la pace………….

    Sai perfettamente che per ragioni politiche hanno “inventato” anche un’altra versione. L’originale diceva “da territori” e non “dai” territori. Tutto ciò che ne consegue sono praticamente d’accordo e lo stallo deriva dal fatto che “loro” non desiderano riconoscere Israele. ne abbiamo parlato circa gli accordi di Oslo.
    Ma altra domanda che merita una risposta: se come sostengono, Israele ha cominciato la Guerra dei Sei Giorni (restituendo poi TUTTO), perché hanno sentito la necessità di far scoppiare quella del 1973?
    Lì è lampante che sono stati loro. Nessuno nega. Allora? In breve, loro attaccano a sorpresa ed è la guerra, gli israeliani presi di sorpresa (erano a pregare per il kippur) faticano un po’ e poi li sbaraglianp. E’ regolare secondo te che unico paese al mondo debba restituire TUTTO visto che hanno avuto danni, morti e hanno rischiato, come sempre sostenuto dagli arabi “li buttassero a mare”? Comunque nonostante questo hanno restituito all’Egitto, TUTTO il Sinai (a fronte di pace che sembra a oggi non ci sia ancora. Tieni conto che il Sinai è molto, ma molto più grande di Israele e con giacimenti di petrolio), compresa Gaza. L’Egitto non l’ha voluta!!! Perché? Intendo perché gli egiziani non hanno voluto indietro GAZA!!?
    ————–

    4. Per quanto riguarda repubblica hai scritto proprio pochi messaggi fa’ che e’ un giornale poco attendibile…:
    Voglio sperare che sia solo un po’ di arterioscleresi perche’ altrimenti si dovrebbe pensare alla malafede…
    Mi arrivi anche ascrivere:: “Se Repubblica non fa il suo dovere è colpa di Israele?”…perche’ non credo sian graditi alla moderazione “messaggi pappone” che fan rima con Marcellone…

    Rileggi ciò che hai scritto:. “Se c’e’ stata confusione e’ solo colpa di israele che ha chiuso le trasmissioni radio e sequestrato le attrezzature dei giornalisti,poi Repubblica ha immediatamente rettificato producendo altri articoli piu’ aggiornati . Al di là che non trovo riscontro a quanto mi scrivi (che strano di tutti i giornali del mondo solo Repubblica!) Hai comunque un concetto strano di come comunica un giornalista. Io intendevo quello. Inoltre non sono io che lo dico, ma è scritto in ogni dove: Repubblica sta perdendo molti dei suoi lettori. Succede anche per gli altri giornali, (per via di internet), un po’ per “Il Fatto” di Padellaro,, parecchio perché da quotidiano indipendente è diventato sotto la guida di Ezio Mauro, più un organo di partito.

    I messaggi “pappone” credo che li citi solo tu (anche senza rima), che hai gli orizzonti “limitati”, ti nutri solo di certi ben noti giornali e fonti di informazione e soprattutto, visto che parli di moderazione, continui ad offendere arteriosclerosi?), mentre io ho sempre rispettato il mio interlocutore (sia te, che chi ti ha preceduto).
    Se mi risponderai dai un’occhiata a questo Youtube che fa il paio con quello che ti ho linkato precedentemente sulla fame a Gaza:
    http://www.youtube.com/watch?v=FCRJrdCowMc&feature=player_embedded#

    Come già detto, chiudiamo un argomento, perchè se dopo averti risposto, tu riparti per la tangente facendo tante altre domande su argomenti differenti, due sono le cose o dai per scontato che le mie argomentazioni ti hanno convinto oppure usi la tecnica cinese.
    Bye.

  3. Jean Calude il 10 June 2010 alle 1:48 pm

    http://it.peacereporter.net/articolo/22430/Freedom+Flotilla%2C+aspettando+la+giustizia

    Per giudicare in coscienza e’ bene essere informati…

  4. andrea_g il 10 June 2010 alle 11:41 am

    X robert:
    Ah certo, con un comunicato del portavoce dell’esercito israeliano siamo a posto. Ha parlato la voce dell’obiettività.

    “Israele ha regalato la striscia di Gaza” dici… sei indegno di risposta. E lo sai.

  5. enrico il 9 June 2010 alle 12:01 pm

    prima di dare giudizi, vi invito a guardare il filmato su come venivano accolti sulla nave i soldati dai “pacifisti”.
    perchè sulle altre tre navi non è successo niente,siete troppo schierati, era tutto organizzato, una provocazione infatti erano tutti armati solo di coltelli e spranghe e asce però.
    perchè visto che siete amanti della giustizia e non dell’oppressione non vi informate su cosa è successo a e succede ancora a cipro per opera della liberale turchia che ha meso a disposizione le navi.
    vergognatevi siete strabici

  6. sebastiano il 9 June 2010 alle 10:25 am

    Rispondo a Robert H.
    Sei solamente un fanatico!
    Secondo te gli insediamenti non sono una provocazione? Una prevaricazione, un atto di arroganza? Cosa vuoi dimostrare, ormai QUELLI CHE LA PENSANO COME TE SONO RIMASTI IN POCHI PERSINO IN ISRAELE!
    Se io entrassi a casa tua di prepotenza, armato, allora tu legnate non me ne daresti! Se mi appriopriassi del tuo giardino tu mi lasceresti fare? Attento però.. perchè se reagisci sei un terrorista! Se ti limitassi anche l’area di pesca (vedi! …che sottile porcheria!… …ma tranquillo è per colpire i terroristi!) è legittimo?! …mi sa che il terrorismo per te è solo quello degli altri! Affamare un popolo che non può vivere dignitosamente, milioni di persone, di bambini, CHE COLPA NE HANNO!!!! …saranno per caso tutti terroristi!? Tu dici che hanno il culto della morte (come mai solo contro israele?)
    Se tu dovessi tornare in israele, ti consiglio di andare anche in palestina (…sai …per la par condicio!)
    CHE IO GIUSTIFICO IL TERRORISMO LO DICI SOLO TU!!! dico che lo ha causato Israele!! E il male và sconfitto all’origine (a scanso di equivoci… intendo dire che è sbagliata la politica del governo israeliano). Ma poi dimmi… se israele per cercare i terroristi lancia un missile su un’auto o su un edificio ed uccide anche degli innocenti come lo chiami atto di guerra legittimo? Legittima difesa? Fatalità? Lo giustifichi? …e sì che lo giustifichi credo che tu forse giustificheresti anche l’atomica contro di loro! Chi uccide e stà dalla tua parte ha tutte le ragioni! ..è “legittimo”!
    Chiunque si trovasse sulla nave… dimmi c’erano armi sulle navi? Si c’erano … dei coltelli. Anch’io a casa mia ho tante armi (un servizio da 24) forse dovrei farne regolare denuncia! …Fatto stà che sono morti nove pacifisti! Morti ammazzati dagli israeliani (armati sino ai denti e calati dal cielo in acque internazionali su territorio Turco!)…tutto regolare!
    Secondo te io dovrei avere rispetto solo per i morti israeliani ammazzati dai pazzi palestinesi?! Lo vedi che sei di parte! …Io ho anche rispetto per quei morti palestinesi ammazzati dagli israeliani al servizio di un governo pazzo!

    …Sai di chi è la colpa? E’ mia che perdo il mio tempo a dialogare con te che ragioni a senso unico!
    Non entrerò più in questo sito, mi basta e avanza!

  7. Robert H. il 8 June 2010 alle 9:30 pm

    HAMAS RIFIUTA DI FAR PASSARE GLI AIUTI PORTATI DALLA FLOTTIGLIA A GAZA.
    Oggi alle 12.24

    Hamas rifiuta di far passare gli aiuti portati dalla flottiglia alla Striscia di Gaza

    A partire dal 2 giugno (18:30), lo Stato di Israele ha caricato 20 camion con vari tipi di aiuti trovati a bordo della flottiglia. Tra gli aiuti rinvenuti sulle navi vi sono farmaci scaduti, abiti, coperte, alcune attrezzature mediche e giocattoli vari.

    Purtroppo, l’organizzazione terroristica di Hamas non è disposta ad accettare il carico, e i camion pieni di aiuti umanitari non sono stati autorizzati da Hamas a entrare nella Striscia di Gaza. È evidente dunque che è Hamas, nei fatti, a bloccare il trasferimento di aiuti umanitari.

    Aggiornamento (3 giugno, 22:30): Il carico di aiuti umanitari della flottiglia di Gaza continua ad essere trasferito al confine con la Striscia di Gaza. Finora 30 camion sono stati caricati con vestiti, coperte, borse da scuola, materassi, sedili di sicurezza per bambini, armadi, e attrezzature mediche, quali carrelli motorizzati, sedie a rotelle, occhiali a raggi x, bende, letti di ospedale e farmaci, così come altri beni.

    Alcuni dei farmaci trasportati dalla flottiglia hanno già oltrepassato la loro data di scadenza da più di un anno. Sempre sulle navi, sono stati rinvenuti dei tessuti a colori mimetici, apparentemente destinati a operatori del terrorismo di Hamas.

    Hamas continua a impedire il trasferimento degli aiuti umanitari scaricati al valico di sicurezza di Kerem Shalom. Il Coordinatore delle attività del governo nei Territori (COGAT) continuerà a lavorare a stretto contatto con gli organismi internazionali e l’Autorità palestinese, al fine di organizzare il trasferimento di merci nella Striscia di Gaza.

    Durante la settimana fra il 30 maggio e il 5 giugno 2010, 484 tir di merci (12.413 tonnellate) di aiuti sono stati trasferiti da Israele nella Striscia di Gaza attraverso i valichi di terra. Le merci comprendono: olio da cucina, latte in polvere, prodotti alimentari per bambini, riso, legumi, grano, frutta e verdura fresca, carne, pollo e pesce, farina, latticini, alimenti per animali, sale, zucchero, prodotti per l’igiene, medicine e attrezzature mediche , cemento, ferro, abbigliamento e calzature.

    Nel corso di questa settimana sono stati trasferiti anche 994.026 litri di gasolio pesante per la centrale, 748 tonnellate di gas da cucina, 44.500 litri di benzina, e 43.000 litri di gasolio pesante per i trasporti.

    192 membri del personale internazionale dell’organizzazione sono entrati in Israele e 213 sono entrati nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Erez. 373 pazienti e i loro accompagnatori sono passati dalla Striscia di Gaza verso Israele e Cisgiordania per cure mediche.

    (Comunicato dal portavoce dell’Esercito israeliano)

  8. Robert H. il 8 June 2010 alle 9:19 pm

    Rispondo a SEBASTINAO – 3 June 2010 alle 9:26 pm

    Caro Sebastiano hai letto il giornale oggi? Se lo avessi fatto capiresti perchè dicevano che i pacifisti non avevano ARMI!
    Semplicemente erano state cancellate dalle foto tramite un fotomontaggio!
    Buona giornata!

    http://www.corriere.it/esteri/10_giugno_08/israele-foto-reuters_288155d6-732b-11df-80b7-00144f02aabe.shtml

  9. Robert H. il 7 June 2010 alle 11:28 pm

    Rispondo a SEBASTINAO – 3 June 2010 alle 9:26 pm
    Caro Sebastiano, nonostante ti abbia riportato prove concrete di quello che ti ho detto e di tutti gli esempi che ti ho fatto ti ostini a non ascoltare e a volere avere ragione. Mi sembra che quella di parte a questo punto sia tu e ti rispondo come hai fatto tu…mettiti da parte.

    Mi auguro che tu abbia letto anche gli ultimi sviluppi accaduti e quindi saprai molto bene che 5 delle persone che si trovavano sulle nave erano LEGATE AD HAMAS E AL QAEDA. Hai ragione è una stupidaggine, sono solo organizzazioni terroristiche. Son scuro che hai visto anche le foto dei soldati massacrati apparsi su Repubblica, hai ragione non si sono fatti niente:

    http://www.repubblica.it/esteri/2010/06/06/foto/blitz_gaza_giornale_turco_pubblica_foto_soldati_feriti-4613350/1/

    Sicuramente sarai anche molto informato sulle condizioni della gente che vive nella striscia di Gaza e saprai benissimo che ogni giorno arrivano centinaia e centinaia di camion che passano REGOLARMENTE DAI VARCHI (solamente che prima vengono ispezionati, sai com’è…). Sempre per farti capire e per dimostrarti che tutto quello che ti dico è provato, ti riporto le consegne al dettaglio a Gaza ricevute dal GOGAT (coordinatore delle attività del governo nei Territori) quest’ultima settimana:

    1.535.777 litri di gasolio pesante per la centrale elettrica, 293,796 litri di carburante diesel per i veicoli di trasporto, 917 tonnellate di gas da cucina, 76 camion di frutta e verdura, 91 camion di farina, 33 camion di carne, pollo e pesce, 39 autocarri di prodotti lattiero-caseari, 112 camion di cibo per animali, 26 autocarri di prodotti per l’igiene, 48 camion di abbigliamento e calzature,30 camion di zucchero, 7 camion di medicinali e attrezzature mediche, 1 camion di latte in polvere e alimenti per neonati. In aggiunta:370 pazienti con accompagnatori sono entrati in Israele per cure mediche, 93 palestinesi sono entrati in Israele per diversi motivi, 191 membri delle ONG sono entrati a Gaza, e 192 ne sono usciti.

    Israele in CAMBIO DI PACE HA CEDUTO (ANZI REGALATO) LA STRISCIA DI GAZA ED IL SINAI. Puoi dirmi cosa è divenuta la striscia di GAZA da quanto è stata data ai palestinesi? Te lo dico io territorio di lancio per missili contro Israele.

    Per ultimo, ti prego vivamente di scusarti per quello che hai scritto:

    ” I Kamikaze, gli atti terroristici, i missili lanciati su alcune città israeliane sono il grido di disperazione di un popolo che non ha altre armi per fare la guerra”

    Con questo non solo hai confermato che tale popolo vuole solo fare la guerra e volere la distruzione di Israele (dato che hanno il culto della morte) MA LO HAI ANCHE “GIUSTIFICATO”. MI AUGURO CHE TI RENDA SERIAMENTE CONTO DELLE PAROLE CHE HAI DETTO E QUESTO PER RISPETTO DI TUTTI GLI ISRAELIANI MORTI NEGLI ATTENTATI DI QUESTI PAZZI!!!

  10. Margherita il 7 June 2010 alle 10:53 pm

    Dimenticavo: con le moderne tecnologie la realtà si può modificare, si possono dimostrare con filmati cose non vere anche per esempio attribuire la colpa solo “alla nave pseudo pacifista”, così come gettarla solo su israele. Penso che indipendentemente dall’aggressione del 31, vedere come vivono i palestinesi a gaza o sapere che non hanno accesso neppure all’acqua od anche a servizi sanitari, è di per se già disumano.
    Ciò per cui più dovremo adoperarci è sperare che non si formino schieramenti di chi inneggia per israele o per la palestina, ma che chi può, si adoperi con sinergia di forze per risolvere un conflitto centenario, trito e doloroso che non ha più senso di esistere.

  11. Margherita il 7 June 2010 alle 10:31 pm

    Insomma continua ancora il solito conflitto inernazionale. Vorrei sapere, ma quando è finita la 2° guerra mondiale? Per “riparare”
    una guerra immonda ed una strage di milioni di innocenti (ebrei, zingari, diversi, andicappati, o anche gente non comune perchè pensante) hanno dato al popolo d’israele un territorio che avrebbero dovuto condividere con il popolo palestinese, perchè forse anche se diversi tra loro per cultura provengono tutti da uno stesso ceppo… una razza speciale, bizzarra, ma … semplicemente umana. Umana perchè dotata di mani per costruire, aiutarsi, amarsi e non uccidersi fare le guerre, massacrarsi.
    E’ vero il dolore e le ferite di tanta storia sono laceranti, insopportabili, ma chi non le porta dentro? Chi non ha mai sofferto per le demenziali follie perpetuate. Quando alla fine delle guerre si sono spartite terre e ricchezze i paesi europei, difensori di Israele concedendo i territori palestinesi, non si sono accorti che a poco a poco il popolo palestinese veniva sempre più ghettizzato o soffocato della sua possibilità di vivere? Perchè non hanno promosso prima politiche per una convivenza pacifica che valorizzasse le diversità dei due popoli attraverso progetti di educazione alla convivenza? Quando penso ad immagini fotografiche che ho visto
    del passato o documentari pensavo Non è possibile, non è possibile, ma se ciò è vero sarebbe doveroso dire adesso basta rimbocchiamoci le maniche e cominciamo a costruire una umanità migliore. Io non credo a coloro che parlano solo male dei capi di stato, nè a quelli che ne parlano solo bene e non credo che Netaniau, nè il presidente iraniano, nè Hammas, nè quello Turco siano così svitati da innescare ulteriori conflitti. Gli interessi religiosi, economici, politici sono niente rispetto alla gioia di poter vivere in pace e in armonia con gli altri.

  12. cristiano il 7 June 2010 alle 10:19 am

    X geremy, te come tutti i tuoi simili avete gli occhi foderati di prosciutto. Ci sono video dalle telecamere proprio della nave pseudo pacifista che fa vedere chiaramente la preparazione dei “pacifisti” con maschere antigas spranghe e coltelli, sono riportate su tutti i quotidiani e fatte vedere su tutti i tg, poi addirittura il principale quotidiano turco, Hürriyet, ha pubblicato le foto dei soldati israeliani feriti a bordo della nave Mavi Marmara nel corso del blitz compiuto lunedì scorso. Quindi radunatevi tutti all’interno dei vostri centri sociali…e rimanete li!!! Poi dici che per far riprendere il mio paese quelli come me non dovrebbero esserci…cioè la quasi totalità degli italiani!!! Ma fammi il piacere io lavoro e cerco di migliorarlo il mio paese…non stò fuori dai supermercati a chiedere l’elemosina o a protestare per qualsiasi cosa spesso in maniera violenta e provocatoria. Io lavoro e vivo nella legalità…così posso migliorare il mio paese!!!

  13. Jean Calude il 6 June 2010 alle 8:55 pm

    Marcellone non hai capito: non e’ perche’ amica degli USA che israele diventa una tribu’ ma perche’ in barba delle leggi internazionali e del diritto marittimo fa quello che gli pare;per quanto riguarda gli aiuti ad israele dagli usa:

    http://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.wrmea.com/us_aid_to_israel/index.htm&ei=APYLTMyOB8eVsQax1aWrCA&sa=X&oi=translate&ct=result&resnum=2&ved=0CCgQ7gEwAQ&prev=/search%3Fq%3Dusa%2Bisrael%2B%2BWashington%2BReport%2Bon%2BMiddle%2BEast%2BAffairs%26hl%3Dit%26lr%3D%26sa%3DG%26as_qdr%3Dall

    I palestinesi non si beccano nulla del poco che gli viene offerto perche’ gli israeliani bloccano se non tutto comunque molto,non arriva concretamente niente,e’ tutto a marcire dentro magazzini al di la’ del muro:israele raziona acqua,benzina(che in palestina vuol dire anche elettricita’),non fa’ piu’ arrivare cemento,mancano medicine e trattiene addirittura le tasse dei palestinesi privandoli della possibilita’ di mantenere le proprie infrastrutture sociali,i palestinesi vanno avanti con quello che contrabbandano dai tunnel con l’Egitto:Marcello stai cercando di difendere una indifendibile posizione israeliana…

    Leggiti tu la risoluzione ONU 237 (14/09/1967): chiede con urgenza a Israele di consentire il ritorno dei profughi palestinesi

    E la 242 (22/11/1967): afferma che per garantire la pace Israele deve ritirarsi dai territori occupati nel recente conflitto (vale a dire che l’occupazione israeliana della Palestina è illegale)
    Afferma che il compimento dei principi della Carta esige l’instaurazione di una pace giusta e durevole nel Medio Oriente, che dovrebbe comprendere l’applicazione dei due seguenti principi:

    a) Ritiro delle truppe israeliane dai territori occupati nel recente conflitto;

    b) Fine di tutte le pretese e di tutte le situazioni di belligeranza e rispetto e riconoscimento della sovranità e dell’integrità territoriale e dell’indipendenza politica di ogni stato della regione e del loro diritto di vivere in pace entro frontiere sicure e riconosciute, al riparo da minacce ed atti di forza;

    2. Afferma inoltre la necessità:

    a) Di****** garantire la libertà di navigazione sulle vie d’acqua internazionali della regione; ******
    b) Di realizzare una giusta soluzione del problema dei profughi;

    c) Di garantire l’inviolabilità territoriale e l’indipendenza politica di ogni stato della regione, con misure comprendenti la crazione di zone smilitarizzate;

    Per quanto riguarda repubblica hai scritto proprio pochi messaggi fa’ che e’ un giornale poco attendibile perche’ non ha mai difeso israele,guarda ti riquoto:

    Marcellone Wrote:

    “Repubblica è un giornale così attendibile che oltre a non difendere mai Israele (domanda: può essere che Israele in tanti anni non ne abbia azzeccata manco una?), perde ogni mese lettori su lettori. Ormai lo comprano solo coloro a cui piace farsi ingannare. Repubblica è poco, anzi per niente credibile”

    Voglio sperare che sia solo un po’ di arterioscleresi perche’ altrimenti si dovrebbe pensare alla malafede…

    Mi arrivi anche ascrivere:

    Marcellone Wrote:

    “Se Repubblica non fa il suo dovere è colpa di Israele?”

    Cosa che non ho mai sostenuto e che arriva ad essere un tantino surreale;mi fermo qui perche’ a quello che poni poi nel tuo messaggio ha gia’ avuto ampia ed esauriente risposta nei messaggi precedenti sia da parte mia che da altri ed anche perche’ non credo sian graditi alla moderazione “messaggi pappone” che fan rima con Marcellone…

    Ciao bello !

    ;))

  14. Geremy il 6 June 2010 alle 7:55 pm

    cristiano la gentaglia come te fa cadere ai punti più bassi la nostra nazione. Se l’Italia dovrà rialzarsi dovrà sapersi “sbarazzare” degli agitatori reazionari come te. Oppure resteremo sotto l’usura della banche centrali e di organizzazioni sovranazionali (WTO, FMI, Federal Reserve Bank, BCE, Commissione Trilaterale, Gruppo Bildenberg ecc). Fino a oggi ancora non sono state trovate armi in mano ai pacifisti della nave fermata e pestati dai soldati israeliani. Se un maledetto nazista-sionista che trae gioia nel vedere quanto è accaduto. Usassero gli stessi metodi con te e la gente come te e vedi che forse le cose inizierebbero a quadrarti in testa. Senza contare che i sionisti hanno anche finanziato il partito Nazionalsocialista in Germania. E ho detto tutto.

  15. Marcello Leone il 6 June 2010 alle 3:38 pm

    A. Centra ciccio perche’ Israele per essere l’unica democrazia molto amica degli USA del…(cut)

    Quindi se è amica (comunque non tanto, da quando c’è Barak Hussein “Bin” Obama) degli USA, improvvisamente da democrazia diverrebbe una coalizione tribale ferma a 5000 anni fa? Poi non
    mi risultano questi aiuti. Dammi p.f. un link attendibile. Credo invece che per gli aiuti ai “palestiniani” (e da tutto il mondo, non solo dagli USA. Uso “palestiniani” per non confonderlo con “palestinesi”, termine che veniva usato per indicare gli ebrei e non gli arabi durante il Mandato Britannico), siamo arrivati a cifre stratosferiche. L’ultimo è di ieri sera: http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Medioriente-Usa-Francia-Italia-655-mln-dollari-all-Anp/05-06-2010/1-A_000109735.shtml E tutti gli aiuti a fondo perduto, perché per quelli finora ricevuti, i palestiniani non li hanno utilizzati per progredire, ma per combattere Israele.
    ————
    B.Manco per sogno le risoluzioni ONU di tornare ai confini del 67′ sono ancora disattese da Israele

    E perché da Israele? Leggiti la risoluzione 242 e poi ne parliamo. Nonostante gli accordi di Oslo e tutti gli altri tentativi (compreso Camp David 2000). Per quest’ultimo Ehud Barak in cambio della pace e di frontiere sicure concesse ad Arafat più del 97% dei territori “contesi” ma la proposta venne rifiutata. Arafat ruppe le trattative e per tutta risposta lanciò la prima Intifada. Forse tu eri troppo giovane e queste cose non le hai vissute o lette…
    ————
    C. a parte le famose terre contese, la Giudea-Samaria…(cut)…”a parte”,ma sei una forza Marcellone…

    OK, niente “a parte”, ma rispondi p.f., è così o no? Della Giudea-Samaria (o West Bank o Cisgiordania) ho scritto sul punto “B”, le ragioni per le quali non si riesce a trovare l’accordo.
    ————
    D. (cut)…per quanto riguarda Repubblica sarebbe un giornale che non vale niente solo perche’ …(cut)

    Non ho mai scritto che Repubblica non vale niente (anche perché, continuo a leggerlo e da qualche parte a casa mia conservo ancora i primi numeri!!). Se Repubblica non fa il suo dovere è colpa di Israele? Assurdo. Ripeto, leggo Repubblica e non mi risultano rettifiche. Atteniamoci ai fatti. Esiste sul suo sito un archivio storico. Se riesci a trovare la rettifica (come la intendo io, cioè non è rettifica, la pubblicazione di articoli che hanno dato al lettore la sensazione dell’inferno e di morti e che ogni ora aumentavano di numero, per poi piano, piano diminuire, per allinearsi alla verità. Questo non è il modo di fare una rettifica. Un giornale serio non avrebbe agito a mio avviso così).
    ————
    E. (cut)….le testimonianze di quelle persone che a bordo della nave c’erano…(cut) non le puoi liquidare come giornalismo spazzatura solo perche’ riportate da un giornale che”non ha mai difeso israele”(bel metro di giudizio)…(cut).. il video fa vedere molto bene che una lista di soggetti da abbattere e ferire..(cut)…e’ stata ritrovata sulla nave…(cut)….

    Chi è stato aggredito e in modo premeditato, sono stati solo e soltanto i soldati israeliani, che ripeto sono scesi uno a uno (ci sono le immagini), con fucili antisommossa caricati a vernice!!!. Se avessero voluto fare una strage avrebbero agito diversamente, non credi? Ma era una nave di “pacifisti” e non ci si aspettava una reazione così violenta. Infatti è accaduto solo sulla nave turca Marmara. Sulle altre non è successo nulla. Nonostante ciò che dichiarano i “testimoni oculari”, tra questi Angela Lano, direttrice di Infopal e di Terrasantalibera (ma cos’è una guerra di religione?), sta venendo fuori che i “pacifisti” colpiti, sono stati uccisi non da colpi sparati da mitragliette o altre armi ma da proiettili cal. 9. Cioè quelli delle pistole in dotazione ai soldati. Quindi hanno usato le pistole, che avevano nella fondina, come hanno subito dichiarato, per legittima difesa. Perchè perdere tempo, estrarre le pistole dalla fondina, ecc. mentre avrebbero potuto usare le mitragliette, oppure le bombe ? Semplice per il fatto che non le avevano! Il metro di giudizio serviva a comunicarti che tu non puoi chiedere all’oste se il vino è buono. Non ho purtroppo visto il video che tu segnali. Dammi p.f. il link.
    ————
    F. Inoltre il tuo stesso ambasciatore Michael Oren in USA c’ha pensato a dimostrare ulteriormente che e’ stata un’azione pensata a freddo…

    Non è il “mio” ambasciatore. Io sono italiano e non ho un nome francese che potrebbe essere il nome di un abitante di un’ex colonia francese (Marocco, Algeria, Tunisi, ma anche Egitto, Libano, ecc.). Peace Reporter e Arrigoni ? Cioè l’organo ufficiale di Gino Strada e il “miglior amico” che ha Israele? Siamo sempre a quello che chiede all’oste se il vino è buono. Ma per favore. Io che sono “l’ultimo degli stolti”, interpreto la dichiarazione di Michael Oren (già che ci siamo leggiti se hai tempo il suo libro), in modo molto più semplice. Non si poteva fermare una nave di pseudo-pacifisti, con pochi soldati armati di fucili caricati a vernice. Mi pare evidente. Perchè trovare ipotesi strampalate? Per mettere sempre e soltanto in cattiva luce Israele. So che non sei d’accordo, ma se poni attenzione vedrai che è così.
    ————
    G. Se la nave Rachel Coen e’ stata abbordata senza feriti e morti…(cut)

    No! Non è stata solo la Rachel Corrie. Ci sono come detto e ridetto, le precedenti cinque navi che hanno agito in assenza di disordini. La forza bruta c’è stata ma contro Israele! Israele in tutta la sua storia (anche antica), non ha mai dimostrato di fregarsene. Ha un esercito che probabilmente è uno dei più etici al mondo.
    ————
    H. …non tanto per i morti e l’indignazione internazionale di cui israele se ne frega perche’ ha piu’ di 300 TESTATE ATOMICHE,quanto per il fatto che il sanguinoso arrembaggio non e’ servito a dissuadere altre navi di soccorso.

    Che c’azzeccano le testate atomiche? Inoltre come fai a sapere che ne ha 300 quando non si sa se le hanno o meno? Non dirmi che sei rimasto alle dichiarazioni di Vanunu di tantissimi anni fa (se per questo, allora da quell’epoca non dovrebbe averne 300, ma 300.000…).
    Altre navi soccorso, se sono pacifiste, sono benvenute. Ma se sono come la Marmara, Israele saprà prendere le contromisure adatte.
    Tuttavia più aiuti arrivano e più i palestiniani potranno continuare a fare la bella vita a spese di chi (dichiarazioni costanti di Epifani) non arriva a fine mese (http://www.bivouac-id.com/2010/05/16/bivouac-magazine-nos-meilleures-adresses-a-gaza/).
    Attenzione, suggerirei di inviare una nave anche a Cipro dove guarda caso (magari nessuno degli antisionisti lo sa), esiste un muro e dei reticolati per separare gli abitanti dell’isola dall’okkupazione turca.
    ————
    Jean Claude, io non ho la pretesa e la presunzione di farti cambiare idea, ma a te (e a tutti coloro che sono contro Israele aprioristicamente), faccio una piccola richiesta. Se non sei in malafede e cerchi la verità e pretendi la giustizia, cerca di andare più a fondo con le informazioni. Per farlo devi sentire entrambe le campane e scegliere poi un ulteriore fonte che dia informazioni equidistanti. Dico questo perchè il thread potrebbe continuare all’infinito, con te o con altri, ma senza arrivare a una conclusione, è fatica sprecata per entrambi.
    Bye

  16. Jamil il 6 June 2010 alle 2:32 pm

    Il problema è l’occupazione:

    Non sono i gruppi estremisti il problema che sono esistiti solo a causa del vero problema e cioè l’occupazione.

    L’instabilità politica in medioriente è dovuta all’occupazione israeliana dei territori arabi e l’occupazione dell’Iraq da parte degli americani.

  17. Jean Calude il 5 June 2010 alle 5:12 pm

    Errata Corrige n.2

    Questo il link senza un errore di battitura all’inizio della stringa,se la moderazione volesse unire i due errata corrige in un’unico faccia pure…

    http://it.peacereporter.net/articolo/22313/Gaza%2C+voci+dalla+Freedom+flotilla

  18. Jean Calude il 5 June 2010 alle 5:05 pm

    Caro Leone le tue “risposte” sono del tipo(fra “” la “tua” e di seguito la “mia”):

    “Fatto3: Che caspita c’entra questo, con il fatto che lo Stato di Israele sia o meno democratico?”

    Centra ciccio perche’ israele per essere l’unica democrazia molto amica degli USA del medio-oriente si becca da questi 3 miliardi di $ all’anno e quindi ci si aspetta che si comporti da democrazia e non da coalizione tribale ferma a 5000 anni fa’…

    “Comunque a me pare che i confini siano internazionalmente riconosciuti”

    Manco per sogno le risoluzioni ONU di tornare ai confini del 67′ sono ancora disattese da israele

    “a parte le famose terre contese, la Giudea-Samaria (o West Bank o Cisgiordania) che apparteneva alla Giordania e le alture del Golan che appartenevano alla Siria”

    MA LOL, “a parte”,ma sei una forza Marcellone…

    Questo per dare un’idea delle tue “risposte”;per quanto riguarda Repubblica sarebbe un giornale che non vale niente solo perche’ come tante altre testate giornalistiche aveva inizialmente pubblicato il bollettino di 19 vittime?Se c’e’ stata confusione e’ solo colpa di israele che ha chiuso le trasmissioni radio e sequestrato le attrezzature dei giornalisti,poi Repubblica ha immediatamente rettificato producendo altri articoli piu’ aggiornati
    Caro cocco:le testimonianze di quelle persone che a bordo della nave c’erano e che hanno visto la morte in faccia non le puoi liquidare come giornalismo spazzatura solo perche’ riportate da un giornale che”non ha mai difeso israele”(bel metro di giudizio);il video fa vedere molto bene che una lista di soggetti da abbattere e ferire(anche i tantissimi feriti non sono casuali) e’ stata ritrovata sulla nave,questo ti sei dimenticato di ricordarlo …

    Inoltre il tuo stesso ambasciatore Michael Oren in USA c’ha pensato a dimostrare ulteriormente che e’ stata un’azione pensata a freddo

    inhttp://it.peacereporter.net/articolo/22313/Gaza%2C+voci+dalla+Freedom+flotilla

    Se la nave Rachel Coen e’ stata abbordata senza feriti e morti e’ solo per il diverso approccio di israele che ha visto controproducente la forza bruta,non tanto per i morti e l’indignazione internazionale di cui israele se ne frega perche’ ha piu’ di 300 TESTATE ATOMICHE,quanto per il fatto che il sanguinoso arrembaggio non e’ servito a dissuadere altre navi di soccorso

  19. antonio il 5 June 2010 alle 4:06 pm

    Gli stati, i governi, le religioni la storia passata contano nella misura in cui gli eventi si manipoleranno e prima o poi, METTIAMOCI L’ANIMA IN PACE questa guerra ce la faranno subire come tutte le guerre che abbiamo subito

  20. Marcello Leone il 5 June 2010 alle 1:47 pm

    Io ho risposto alle domande. Tu spargi solo odio. Repubblica è un giornale così attendibile che oltre a non difendere mai Israele (domanda: può essere che Israele in tanti anni non ne abbia azzeccata manco una?), perde ogni mese lettori su lettori. Ormai lo comprano solo coloro a cui piace farsi ingannare. Repubblica è poco, anzi per niente credibile. Ad esempio sulla questione della Marmara ha parlato di VENTI MORTI e tra questi uno sceicco deputato al parlamento turco. la realtà PARE sia diversa. I morti sono nove e lo sceicco è vivo e vegeto. Hai letto qualche smentita? E’ questa la VERITA’ di Repubblica? Fare il copiaincolla dalle agenzie di stampa (ANSA la ex agenzia fascista De Stefani) è il mestiere del nuovo giornalismo in poltrona di casa o dei grandi alberghi con le veline avute dall’ANP all’ora dell’aperitivo!! Sveglia Jean Claude, non farti prendere in giro. Rifletti e ragiona. Verifica qualche volta altre fonti. Oggi possiamo usare internet e anche se uno non dovesse sapere le lingue, può usare perfino il traduttore di Google in tutte le lingue, perfino l’arabo e l’ebraico. Provaci e ti accorgerai che non è così difficile. Ehi attenzione alle offese (debunker). Io non ti offendo ed esigo rispetto.

  21. Jean Calude il 5 June 2010 alle 10:20 am

    Marcello Leone,cristiano siete debunker,spendete fiumi di parole per dire niente ed ingannare le persone come vostra abitudine

    http://www.youtube.com/watch?v=ZohzaiJXBdU

    dal minuto 2:21 del video per alcuni
    secondi si vede la famigerata lista,e’
    uguale alla fotografia gia’ apparsa
    sul giornale turco ,
    e’ plastificata e con tanto di fotografie

    Qui parlano i testimoni

    http://www.repubblica.it/esteri/2010/06/01/news/testimoni-nave-4490487/index.html?ref=search

  22. cristiano il 5 June 2010 alle 7:51 am

    geremy, mi sa che tu vivi in un mondo parallelo la maggioranza degli italiani la pensa come me…quindi non sono io a dovermene andare. Io amo il mio paese sei te che spesso lo metti in imbarazzo, se non condividi le posizioni del nostro governo che non dissociano dalle mie…puoi tranquillamente andartene! Puoi portare aiuti via mare…attento però quando nascondi la spranga sotto la bandiera della pace magari ci sono quelli del mossad che ti osservano……

  23. Marcello Leone il 5 June 2010 alle 12:50 am

    Rispondo ad Anna Schiavoni che fa l’avvocato difensore di Gennaro Esposito.

    Fatto1: Ma come? Finora Israele è stata sempre criticata perché non aveva una Costituzione. Ora vengo a sapere che in realtà esiste una Costituzione… Poi anche se lei lo ripete in inglese, non dice nulla di differente da quello che avevo scritto. Le sue conclusioni invece sono, purtroppo per lei, sballate. Israele non è uno stato confessionale, nel senso che il potere politico è indipendente dalla religione. Il terzo Stato confessionale non è Israele ma l’Arabia Saudita! C’era un quarto stato l’Afghanistan quando comandavano i talebani.
    Viene definito “Jewish State” per il semplice fatto che si parla di POPOLO ebraico e non di confessione (religione) ebraica. Italia, Spagna, Irlanda (cattolici), Gran Bretagna, Germania, Francia, Austria, Olanda, Svizzera, ecc. sono considerati Stati cristiani. Algeria, Marocco, Tunisia, Libia, Egitto, Siria, Sudan, Mauritania, Giordania, ecc. sono considerati Stati islamici. Israele (unico) è considerato Stato ebraico. Semplice no!

    Fatto2: Sbagliato.Esistono cittadini israeliani anche di altre confessioni. Mi pare che vivano (liberamente e meglio di come si trovano in altri Stati di lingua araba) circa 1.500.000 di arabi. Per chi proviene da un qualsiasi paese straniero, dopo un certo tempo, così come avviene in Italia, diventa cittadino israeliano, né più, né meno di ciò che accade in ogni paese democratico. Esistono perciò cittadini israeliani drusi, cristiani, bahai, ecc. ma questo lo sanno tutti.

    Fatto3: Che caspita c’entra questo, con il fatto che lo Stato di Israele sia o meno democratico? Comunque a me pare che i confini siano internazionalmente riconosciuti a parte le famose terre contese, la Giudea-Samaria (o West Bank o Cisgiordania) che apparteneva alla Giordania e le alture del Golan che appartenevano alla Siria. Le terre contese sono regolate da armistizi firmati tra i contendenti, direttamente o indirettamente).

    Fatto4: Anche questo non c’entra. Comunque non mi pare che le cose stiano così. Israele non occupa militarmente nessuna popolazione. Primo perché Gaza da cinque anni è stata abbandonata, la Giudea-Samaria (West Bank) dagli accordi di Oslo 1994 è controllata dall’Autorità Palestinese. Lo ribadisco, in Israele i diritti di tutti sono rispettati. Andare in Israele e toccare con mano, naturalmente rispettando le leggi, così come si fa e si agisce in qualsiasi paese del mondo.

    Non stiamo parlando del Sudafrica e perciò di quest’ultimo mi interessa relativamente. E’ facile controllare che ci sono arabi MK cioè Membri della Knesset (Parlamento). Io non possiedo… un Parlamento, ma temo che anche in quello (mio)Parlamento italiano, non sia possibile affermare che tutti gli esseri umani governati dall’Italia siano rappresentati (esistono partiti che non hanno raggiunto la soglia di ingresso)…

    Fatto5: Sbagliato. Si informi meglio!

    Fatto 6: No! Non scherziamo. La dimostrazione è che vengono curati, anche in tempo di guerra, perfino i nemici.

    Ora nel caso volesse rispondermi, le mie domande/considerazioni:

    Domanda 1: perché quando si parla di Israele c’è così tanto odio che traspare anche dalle domande e dai commenti di centinaia di persone incattivite? C’entra qualcosa l’invidia o l’accusa del “deicidio”?

    Domanda 2: perché non è possibile considerare Israele un paese come tutti gli altri? Eppure il contributo che da al benessere dell’umanità in proporzione al suo territorio (circa l’Umbria) e alla sua popolazione è davvero notevole.

    Domanda 3: Ma non ha mai un dubbio che le cose potrebbero stare diversamente? Chiedo cortesemente sempre in caso di risposta, di non farlo di getto ma di riflettere sulle vere ragioni di così tanto odio. Ho la quasi certezza che non sono quelle per le quali la gente ha deciso di scrivere.
    Io non trovo quasi mai l’odio tra gli interventi e i commenti degli israeliani e di chi li difende, mentre ne trovo tantissimo tra gli arabi di Palestina e chi li sostiene e difende. Mi piacerebbe sapere il perche?

  24. Geremy il 4 June 2010 alle 5:55 pm

    perchè non esci tu cristiano dalla nostra nazione.
    non vogliamo gente come te che probabilmente non sa neanche il forte ruolo svolto dal Mossad in Italia ancora oggi. Magari ti batti anche per l’italianità ma sei pure daccordo a prostituire le nostre istituzioni e la nostra nazione ai servizi segreti statunitensi o israeliani.

  25. carlo il 4 June 2010 alle 4:10 pm

    Non basta quello che hanno subito i loro antenati.
    Da quando li hanno fatti ritornare in Palestina che violentano i Popolo Palestinese con l’ appoggio di tutti i così detti stati civili.

  26. cristiano il 4 June 2010 alle 12:07 pm

    ehehehehe!!! la giustizia e la verità appartengono sempre e solo a voi…xchè non vi trasferite su un altro pianeta…

  27. Geremy il 4 June 2010 alle 11:25 am

    cristiano vergognati!
    I sionisti si comportano come truppe di occupazione nei territori palestinesi e stanno riadattando gli stessi metodi usati dai nazisti nei confronti degli ebrei. si veda la legislazione in materia di cittadinanza israeliana, la finta democrazia parlamentare, il militarismo e nazionalismo esasperato, la violazione dei diritti umani costante non solo degli arabi palestinesi, ma anche degli arabi israeliani. Metodi non dissimili dalle leggi razziali fasciste e naziste.

  28. cristiano il 4 June 2010 alle 10:33 am

    x Anna Schiavoni, il valico di Rafah lo sapevo che era chiuso e anche il giusto motivo xchè era chiuso…poi il mio giornale di riferimento non è “il giornale” ma “Il Secolo d’Italia”…!!!

  29. Titti il 4 June 2010 alle 8:46 am

    Vi faccio soltanto una domanda:

    – Se fosse stato il contrario.
    Cioè, c’era una nave (flotillia) israeliana in giro nelle acque internazionali che si vede piombare addosso improvvisamente una squadra di militari turchi, armati fino ai denti con mitra etc. e NON solo armati, ma ammazzano anche quale israelano….
    COME AVREBBE REAGITO LA MEDIA E IL MONDO IN GENERALE???

  30. Geremy il 4 June 2010 alle 12:21 am

    Non tutti gli ebrei sono sionisti ed è importante scindere le due cose per non cadere nel tranello dell’antisemitismo tanto caro a certe aree politiche.

    Ebrei contro il sionismo – Jewish against sionism

    http://www.youtube.com/watch?v=CYV84KAihSw&playnext_from=TL&videos=Jxa_Umns76g

  31. sebastiano il 3 June 2010 alle 9:26 pm

    Rispondo a Robert H. Un blocco navale è una pratica di guerra, ma non è legittimo. E’ legittimato dalla forza di chi lo impone, come dici tu, io ti punto una pistola e su di te (a torto o ragione) comando io! Questo dimostra che con la scusa di difendersi Israele opprime un popolo! Io non sono mai stato in Israele, credo che la popolazione vive male. Ma tu sei stato anche nella striscia di Gaza? Io credo che i palestinesi vivono in condizioni di gran lunga peggiori! Il governo israeliano è l’unico colpevole di tutto ciò! E’ infatti palese che non vuole venire ad un accordo (ti ricordi che prima dei negoziati ha consentito insediamenti ai propri coloni?) perchè sa di essere il più forte e non vuole cedere niente, bensì pigliare tutto (vedi alture del Golan, tentativo sulla penisola del Sinai ecc.)! Le vittime di questa politica non sono solo i palestinesi ma anche gli israeliani che vivono nel terrore! Ma la storia insegna che non si può vincere la guerra contro un popolo (vedi Vietnam). I Kamikaze, gli atti terroristici, i missili lanciati su alcune città israeliane sono il grido di disperazione di un popolo che non ha altre armi per fare la guerra!! Convinciti!.. Basterebbe volerlo un accordo! Si darebbe dignità ad un popolo e serenità a tutta l’area mediorientale!!!!

  32. Jean Calude il 3 June 2010 alle 7:59 pm

    israele non e’ uno stato ,israele e’ una tribu’di sangue
    che si e’ mascherata da stato democratico per essere intelleggibile , poter interagire ed essere superficialmente comprensibile al mondo moderno ma quando si ha a che fare con israele sarebbe bene pensare che e’ una tribu’,anzi una coalizione tribale,quindi io credo che con l’attacco alla flottiglia l’occidente si asia risvegliato dal plagio mediatico ed abbia compreso bruscamente questa realta’

  33. Anna Schiavoni il 3 June 2010 alle 3:53 pm

    x Cristiano: il valico tra Gaza e l’Egitto, a Rafah, è chiuso da anni, non lo sapeva? Ah, già, si informa sul sito de “il giornale”…
    Per Marcello Leone: su quali fatti concreti fonda l’affermazione che Israle è uno “stato democratico”? Io conosco questi: fatto 1. Secondo la Costituzione israeliana, “Israel is a Jewish AND democratic state”, il che lo rende il terzo stato confessionale al mondo, dopo Città del Vaticano e Iran. Fatto 2: In Israele non vige lo ius soli (è cittadino chiunque sia nato in Israele), ma lo ius sanguinis (ha diritto alla cittadinanza chiunque sia nato da genitori ebrei). Fatto 3: Israele non ha confini internazionalemnte riconosciuti e non rispetta le Risoluzioni dell’ONU. Fatto 4: Israele occupa militarmente una popolazione cui nega ogni diritto, compresi quelli politici. Quanto all’esistenza di partiti politici – c’erano anche nel Sudafrica dell’apartheid – le pare di poter affermare che tutti gli esseri umani governati da Israele siano rappresentati nel suo Parlamento? Fatto 5: Libertà sindacali: c’è un sindacato unico (Histadrut), con ruolo di “socio fondatore” dello stato. Fatto 6: “protezione e supporto delle categorie protette”… ma scherziamo?
    x chi chiedeva se altri erano mai stati a Sderot: sì, ci sono stata, e lei è mai stato a Kahn Younis? a Jenin? In un campo profughi?

  34. Stefano il 3 June 2010 alle 1:57 pm

    In risposta a Silver 1946:

    Riguardo la commissione internazionale d’inchiesta, vorrei farti notare che la votazione non e’ avvenuta in Assemblea Generale o in Consiglio di Sicurezza ma solo al Consiglio per i Diritti Umani (http://www2.ohchr.org/english/bodies/hrcouncil/).

    Vorrei quindi farti notare i paesi membri
    http://www2.ohchr.org/english/bodies/hrcouncil/membership.htm

    Vice-President and Rapporteur:
    H.E. Mr. Hisham Badr (Egypt)

    Egitto: noto paese con uno scarso rispetto per i diritti umani.

    Vice-Presidents :
    H.E. Mr. Dian Triansyah Djani (Indonesia),

    Indonesia: altro noto paese con uno scarso rispetto per i diritti umani.

    Troviamo anche Cina, Cuba, Corea. Paesi che dei diritti umani solitamente se ne fregano.

    Vorrei anche ricordarti che questo Consiglio per i Diritti Umani non e’ altro che il proseguio della Commissione per i Diritti Umani, che era una vergogna tale che lo stesso presidente ONU se ne vergogno’ pubblicamente.
    E si e’ lamentato anche del nuovo organo, il Consiglio.
    http://www.haaretz.com/news/ban-ki-moon-criticizes-un-human-rights-council-for-singling-israel-out-1.223672
    A questo riguardo ti rimando anche a
    http://en.wikipedia.org/wiki/United_Nations_Commission_on_Human_Rights#Criticism

    Come si puo’ pretendere che uno stato come Israele accetti le decisioni di un organo cosi’ ridicolizzato e di cosi’ poco valore sia per le ONG che per gli stessi stati membri?

    Oltre a questo vorrei ricordarti che non ci sono stati solo 3 voti contro, ma anche 9 astensioni, tra cui quelle di tutti gli altri paesi UE presenti in Consiglio.

    Quanto ad una commissione credibile, anche con americani, non c’e’ nessuna contrarieta’ da parte di Israele, come testimonia questo articolo

    http://www.haaretz.com/news/diplomacy-defense/lieberman-israel-has-no-reason-to-fear-probe-of-gaza-flotilla-raid-1.293960

  35. Marcello Leone il 3 June 2010 alle 1:23 pm

    Gennaro Esposito, ho capito che a te del dialogo non importa un fico secco, vuoi solo parlarti addosso e fare propaganda contro Israele, e allora attento a quello che scrivi, perchè se ti lamenti (sbagliando, come ti ho dimostrato) che Israele è uno “Stato canaglia” tu sei uno sconsiderato se desideri gettare una BOMBA ATOMICA su Tel Aviv. Poi la capitale di Israele (ho capito subito che sei poco istruito) è GERUSALEMME, che ti piaccia o no.

  36. jamil il 3 June 2010 alle 12:52 pm

    La cisgiordania è ridotta a colabrodo dalle colonie israeliane e frammentata dai posti di blocco. E’ con questo che si garantisce la sicurezza allo stato di Israele?

    La lega araba riunita a Beirut nel 2000 aveva proposto il ritiro fino ai confini del 1967 in cambio di completa normalizzazione delle relazioni tra Israele e tutti i paesi arabi. Qual’è la risposta degli israeliani a questa proposta che tralaltro oggi la lega araba minaccia di ritirarla dato che non ha dato ancora risultati auspicabili?

    Chi dice di comprendere le ragioni degli israeliani perché ha vissuto in mezzo a loro è invitato a passare una settimana in cisgiordani, una settimana a Gaza, un’altra settimana nel Golan e nel sud del Libano e poi ci riferisca la sua posizione.

  37. jamil il 3 June 2010 alle 12:32 pm

    Parere saggio e ragionevole.

    Guardatevi l’Intervista di Corradino Mineo a Moni Ovadia.

  38. alberto il 3 June 2010 alle 12:31 pm

    Così parlò Benjamin Freedman

    http://www.effedieffe.com/content/view/1755/143/

    http://forum.politicainrete.net/etnonazionalismo-voelkisch/12181-cosi-parlo-benjamin-freedman.html

    «Quali sono i fatti a proposito degli ebrei?

    Li chiamo ebrei perché così sono conosciuti, ma io non li chiamo ebrei.

    Io mi riferisco ad essi come ai ‘cosiddetti ebrei’, perché so chi sono.

    Gli ebrei dell’Europa orientale, che formano il 92% della popolazione mondiale di queste genti che chiamano se stesse ‘ebrei’, erano originariamente Kazari.

    Una razza mongolica, turco-finnica.

    Erano una tribù guerriera che viveva nel cuore dell’Asia.

    Ed erano tali attaccabrighe che gli asiatici li spinsero fuori dall’Asia, nell’Europa orientale.

    Lì crearono un grande regno Kazaro di 800 mila miglia quadrate.

    A quel tempo [verso l’800 dopo Cristo, ndr] non esistevano gli USA, né molte nazioni europee […]. Erano adoratori del fallo, che è una porcheria, e non entro in dettagli.

    Ma era questa la loro religione, come era anche la religione di molti altri pagani e barbari.

    Il re Kazaro finì per disgustarsi della degenerazione del proprio regno, sì che decise di adottare una fede monoteistica – il cristianesimo, l’Islam, o quello che oggi è noto come ebraismo, che è in realtà talmudismo.

    Gettando un dado, egli scelse l’ebraismo, e questa diventò la religione di Stato.

    Egli mandò inviati alle scuole talmudiche di Pambedita e Sura e ne riportò migliaia di rabbini, aprì sinagoghe e scuole, e il suo popolo diventò quelli che chiamiamo ‘ebrei orientali’.

    Non c’era uno di loro che avesse mai messo piede in Terra Santa.

    Nessuno!

    Eppure sono loro che vengono a chiedere ai cristiani di aiutarli nelle loro insurrezioni in Palestina dicendo: ‘Aiutate a rimpatriare il Popolo Eletto da Dio nella sua Terra Promessa, la loro patria ancestrale, è il vostro compito come cristiani… voi venerate un ebreo [Gesù] e noi siamo ebrei!’.

    Ma sono pagani Kazari che si sono convertiti.

    E’ ridicolo chiamarli ‘popolo della Terra Santa’, come sarebbe chiamare 53 milioni di cinesi musulmani ‘Arabi’.

    Ora, immaginate quei cinesi musulmani a 2.000 miglia dalla Mecca, se si volessero chiamare ‘arabi’ e tornare in Arabia.

    Diremmo che sono pazzi.

    Ora, vedete com’è sciocco che le grandi nazioni cristiane del mondo dicano: ‘Usiamo il nostro potere e prestigio per rimpatriare il Popolo Eletto da Dio nella sua patria ancestrale’.

    «C’è una menzogna peggiore di questa?

    Perché loro controllano giornali e riviste, la televisione, l’editoria, e perché abbiamo ministri dal pulpito e politici dalla tribuna che dicono le stesse cose, non è strano che crediate in questa menzogna.

    Credereste che il bianco è nero se ve lo ripetessero tanto spesso.

    Questa menzogna è il fondamento di tutte le sciagure che sono cadute sul mondo.

    Sapete cosa fanno gli ebrei nel giorno dell’Espiazione, che voi credete sia loro tanto sacro?

    Non ve lo dico per sentito dire…

    Quando, il giorno dell’Espiazione, si entra in una sinagoga, ci si alza in piedi per la primissima preghiera che si recita.

    Si ripete tre volte, è chiamata ‘Kol Nidre’.

    Con questa preghiera, fai un patto con Dio Onnipotente che ogni giuramento, voto o patto che farai nei prossimi dodici mesi sia vuoto e nullo (7).

    Il giuramento non sia un giuramento, il voto non sia un voto, il patto non sia un patto.

    Non abbiano forza.

    E inoltre, insegna il Talmud, ogni volta che fai un giuramento, un voto o un patto, ricordati del Kol Nidre che recitasti nel giorno dell’Espiazione, e sarai esentato dal dovere di adempierli.

    Come potete fidarvi della loro lealtà?

    Potete fidarvi come si fidarono i tedeschi nel 1916.

    Finiremo per subire lo stesso destino che la Germania ha sofferto, e per gli stessi motivi».

    E’ la profezia di Benjamin Freedman.

  39. Ilan Zion Aghib il 3 June 2010 alle 12:05 pm

    Le immagini ( tutte le immagini anche quelle trasmesse da Al jazira) parlano da sole e mostrano che i commandos israeliani sono stati inizialmente letteralmente sopraffatti da parte dei cosiddetti pacifisti presenti nell’imbarcazione.

    Alcuni componenti dei commando aggrediti hanno riferito di essere scampati ad un vero tentativo di linciaggio.

    Se gli israeliani a bordo non si fossero difesi oggi si discuterebbe del loro linciaggio.

  40. Jean Calude il 3 June 2010 alle 12:00 pm

    Cosa fare?

    Soluzione: Colpire forte per scoraggiare ulteriori interferenze ma al
    tempo stesso “avere gia’ in tasca l’alibi” ovvero:

    “Erano armati,erano scatenati,ci siamo solo difesi,era un’azione
    premeditata ,se la sono cercata,ci dispiace,siamo rammaricati”…

    PER QUESTO ERA IMPORTANTE ATTACCARE CON IL BUIO quando la nave era ancora in ACQUE INTERNAZIONALI: per fare un lavoro sporco di cui poi riportare solo dei parziali estrapolati dal contesto;c’era la necessita’ di usare un video poco particolareggiato ad infrarossi (le telecamere di giornalisti ed imbarcazioni ben difficilmente avrebbero avuto sistemi visivi ad infrarossi per vedere nel buio quello che sarebbe avvenuto)
    QUESTO era il fattore decisivo dell’operazione (forse pianificata da tempo) dato che video girati con gli infrarossi sono poco definiti e prividi di particolari significativi e quindi piu’ difficili da interpretare,
    sopratutto gli unici ad avere parecchio materiale da mostrare opportunisticamente sarebbero stati solo i militari israeliani

    Riporto anche un link in cui si parla della scoperta di liste di
    elementi da abbattere,rinvenute sul luogo nel parapiglia e corredate di
    nomi e foto,per correttezza devo dire che ancora non e’ una notizia che
    sembra essere confermata:

    http://redactednews.blogspot.com/2010/05/turkish-sources-israeli-targeted.html

    interessante anche:http://www.youtube.com/watch?v=ZohzaiJXBdU

    L’equipaggio ha gia’ persone a terra colpite PRIMA dello sbarco dall’elicottero delle teste di cuoio israeliane,quindi l’equipaggio ha RE-agito
    Guardate il soldato sulla prua dal minuto 9:05 in poi:non e’ in se’…
    E’ “andato”,i movimenti sono privi di controllo,la sua postura parlachiaro:non avrebbe mai dovuto indossare una divisa,essere in un’azione di guerraed imbracciare un’arma…
    Immaginate cosa ha fatto quello coi suoi compagni su quella nave…

    Qui c’e’ una ulteriore testimonianza che conferma questo andamento delle cose semplicemente criminale,conviene cliccare l’icona “CC” per attivare la traduzione audio,disponibile solo inglese:

    http://www.youtube.com/watch?v=J8V2DznyRew&NR=1

  41. Giacomo G. il 3 June 2010 alle 11:51 am

    Ora il video della marina militare israeliana trasmesso al pubblico di
    israele e’ disponibile corredato anche di sottotitoli in italiano
    sul sito on-line di Repubblica,incui si nota,volta per volta ,l’aggressione inesplicabile da iene furiosedei passeggeri della nave contro guerrieri armati di tutto punto chescendono dall’elicottero,viene addirittura segnalato il lancio di unagranata “flashbang” da partedell’equipaggio,cosa assolutamente
    incredibile…
    Per correttezza bisogna dire che ci sono dei filmati su you tube che
    mostrano segni e gesti di esasperazione (come spintoni ai soldati che
    imperterriti si muovono sulla nave pretendendo che i civili schizzino via
    dalla loro traiettoria come vasi di coccio)da parte dell’equipaggio ma
    nulla che possa giustificare l’uso delle armi da fuoco inoltre la
    resistenza dell’equipaggio e’ pienamente giustificabile in quanto

    UNA NAVE IN ACQUE INTERNAZIONALI HA IL DIRITTO ALLA DIFESA

    e chiunque vi salga con la forza senza il permesso di chi sulla nave ha la
    delega dell’autorita’ e’ un criminale
    E’ un video assai strano…

    1)Non si capisce cosa sia scattato in testa a degli attivisti di pace e di
    diritti umani:improvvisamente sono dei pazzi furiosi

    2)A parte il discorso attivista/pacifista qualsiasi essere umano teme per
    la sua vita e non va’ certo ad attaccare cosi’ insensatamente chi oltre ad
    essere armato fino ai denti e’ famoso tristemente per non avere in gran
    considerazione la vita di chi ebreo non e’ come i soldati israeliani

    3)Gli attivisti sapevano benissimo che sarebbero stati osteggiati,anche
    duramente come in passato,quindi non si puo’ nemmeno parlare di “panico da
    sorpresa”

    4)L’arrembaggio e’ avvenuto in ACQUE INTERNAZIONALI,questo un aggravante
    apparentemente gratuito,cioe’:perche’ addirittura sconfinare dalle proprie
    acque territoriali per far un lavoro cosi’ sporco che si poteva fare
    benissimo nel proprio territorio
    anche con maggiore “discrezione”?

    5)La qualita’ del video in oggetto: e’ un video a risoluzione molto
    bassa,ad infrarossi come quelli di certi reportage da zone di guerra ed
    azioni notturne,gli uomini sono solo delle piccole sagome indistinte,per farla breve anche un normale computer con relativo programma grafico professionale avrebbe potuto generare un filmato cosi’ scadente,in internetesistono falsi molto simili di avvistamento di ufo o di mostri nei laghi tanto per fare un esempio…

    5bis)Gli israeliani sapevano da tempo,come del resto tutto il mondo che
    segue i media dela partenza di questa nave ed e’ tipico del modo di fare
    israeliano la dovizia di particolari:sarebbe stato facile girare una
    scena fittizia con comparse su un modello di nave molto simile

    5tris)Quel video piu’ lo si guarda piu’ appare innaturale e non
    plausibile,c’e’ anche una terza possibilita’ che sembra essere avvalorata
    dalla presunta lista di persone da ammazzare:e’ un parziale estrapolato
    dal contesto cioe’ fa vedere come prima reazione dell’equipaggio quella
    che invece e’ stata la RE-azione al massacro perpretato,cioe’: presi dal
    panico per il massacro hanno cercato di salvarsi con la forza della
    disperazione

    6)Gli israeliani sono sotto pressione da tempo anche con gli americani
    perche’ contnuano a voler smantellare le abitazioni dei palestinesi
    Interferenze ulteriori nella situazione israeliana,come quelle degli
    attivisti per i diritti dell’uomo e della pace in questo momento sono un
    notevole fastidio per israele

    7)Ilazione: Cosa fare?

    Soluzione: Colpire forte per scoraggiare ulteriori interferenze ma al
    tempo stesso “avere gia’ in tasca l’alibi” ovvero:

    “Erano armati,erano scatenati,ci siamo solo difesi,era un’azione
    premeditata ,se la sono cercata,ci dispiace,siamo rammaricati”…

    PER QUESTO ERA IMPORTANTE ATTACCARE CON IL BUIO e cioe’ quando la nave era
    ancora in ACQUE INTERNAZIONALI: sia che si dovesse usare un falso digitale
    che una scena fittizia su nave simile oppure di fare un lavoro sporco di
    cui poi riportare solo dei parziali estrapolati dal contesto c’era la
    necessita’ di usare un video poco particolareggiato ad infrarossi (le
    telecamere di giornalisti ed imbarcazioni ben difficilmente avrebbero
    avuto sistemi visivi ad infrarossi per vedere nel buio quello che sarebbe
    avvenuto)
    QUESTO era il fattore decisivo dell’operazione (forse pianificata da
    tempo) dato che video girati con gli infrarossi sono poco definiti e privi
    di particolari significativi e quindi piu’ difficili da smascherare in
    caso di falso,inoltre gli unici ad avere materiale da mostrare,materiale
    significativo intendo dato che le riprese dei giornalistinon hanno uno
    sguardo d’insieme e sono frutto del caos e della confusione a
    bordo,sarebbero stati solo i militari israeliani

    Certo un’ilazione ma cosi’ i conti tornano perche’ altrimenti non si
    spiega perche’ degli attivisti di pace si trasformino improvvisamente in
    violenti,violenti suicidi per di piu’…

    p.s. Riporto anche un link in cui si parla della scoperta di liste di
    elementi da abbattere,rinvenute sul luogo nel parapiglia e corredate di
    nomi e foto,per correttezza devo dire che ancora non e’ una notizia che
    sembra essere confermata:

    http://redactednews.blogspot.com/2010/05/turkish-sources-israeli-targeted.html

    interessante anche:http://www.youtube.com/watch?v=ZohzaiJXBdU

    L’equipaggio ha gia’ persone a terra colpite PRIMA dello sbarco dall’elicottero delle teste di cuoio israeliane,quindi l’equipaggio ha RE-agito
    Guardate il soldato sulla prua dal minuto 9:05 in poi:non e’ in se’…
    E’ “andato”,i movimenti sono privi di controllo,la sua postura parlachiaro:non avrebbe mai dovuto indossare una divisa,essere in un’azione di guerraed imbracciare un’arma…
    Immaginate cosa ha fatto quello coi suoi compagni su quella nave…

    Qui c’e’ una ulteriore testimonianza che conferma questo andamento delle cose semplicemente criminale,conviene cliccare l’icona “CC” per attivare la traduzione audio,disponibile inglese:

    http://www.youtube.com/watch?v=J8V2DznyRew&NR=1

  42. Giacomo G. il 3 June 2010 alle 11:50 am
  43. Jamil il 3 June 2010 alle 11:43 am
  44. CHOUCHA il 3 June 2010 alle 11:26 am

    SICURAMENTE NESSUNO HA ANCORA CAPITO CHE IL PROBLEMA DELLA PACE NEL MONDO E LEGATO ALLA PACE IN PALESTINA,FINCHE LA PALESTINA E I PALESTINESI NON SONO LIBERI DI DECIDERE DEL LORO DESTINO E FINCHE L’EUROPA E IL MONDO APPOGGERANNO ISRAELE TERRORISTA E DITTARICE NON CI SARA PACE PER NESSUNO PURTROPPO, SE SONO ANCORA ARRABBIATI PER QUELLO CHE GLI HA FATTO IL NAZZISMO SICURAMENTE NON E COLPA DELLI ARABI,QUESTA SI CHIAMA PREPOTENZA E ARROGANZA MA UN GIORNO O L’ALTRO TORNERANNO DA DOVE SONO ARRIVATI.

  45. Davide il 3 June 2010 alle 10:53 am

    Il video rivela inconfutabilmente l’attacco subito dai militari ad opera di alcuni infiltrati estremisti sulle navi, e su questo penso che sia difficile avanzare dubbi. La reazione dei soldati è stata eccessiva perchè non si aspettavano di essere presi a randellate e bastonate, ma il problema non è questo.
    Il problema è che, secondo me, è impossibile che i servizi israeliani non sapessero che su quella nave si annidavano fomentatori protni a tutto. Non ci credo che il governo non sapesse cosa aspettava i soldati su quella nave.
    Clamorosa sottovalutazione o incidente voluto? Questa è la vera domanda.
    Israele è uno stato pienamente democratico, ed il suo diritto di esistere è stato sancito dall’ONU, ma poi, da sempre, con il pretesto di difendersi, ha sempre perseguito il principio secondo cui “la miglior difesa è l’attacco” e si è visto anche in questa occasione. Le sue politiche sono sempre state pesantemente condizionate dalle pressioni dei coloni. Al punto di bruciare ogni ragionevole chance di pace.

  46. Diego il 3 June 2010 alle 9:43 am

    questa operazione è un po strana..perchè Israele non ha controllato a terra le merci quando erano arrivate nel porto, ma assale i convogli??? forse i falchi volevano una provocazione per scatenare un nuovo conflitto magari con la scusa attaccare anche l’Iran ??

  47. Silver 1946 il 3 June 2010 alle 9:11 am

    Ritengo il comportamento del Governo israeliano, all’indomani dell’attacco alla Flottiglia della Libertà, con le conseguenti morti di pacifisti, arbitrario arresto e successiva espulsione di quasi tutti i componenti della spedizione, contraddittorio e non degno di un Paese democratico quale Israele si dichiara con fierezza di essere.
    Mi spiego meglio: se è vero che i soldati israeliani hanno risposto con le armi in quanto attaccati dai “pacifisti”, provocando numerosi morti e feriti (a proposito, non è chiaro quanti feriti lamenti Tsahal), perchè si teme una commissione internazionale d’inchiesta? Leggo stamattina che Netanyahu si oppone perfino all’inserimento di “osservatori” statunitensi nella commissione d’inchiesta israeliana. La verità, al di là delle false notizie di disinformazione (Mossad?) fa forse paura?
    Cosa dire poi a proposito del comportamento del nostro governicchio (speriamo ancora per poco), che ha votato contro una commissione internazionale dell’ONU, affiancandosi a Olanda e Stati Uniti? Non è certo comportandosi così che si aiuta Israele, come non lo è stata la dichiarazione di Silvio Berlusconi che, in visita ad Israele, non ha visto il muro di Betlemme?
    Ma ci fa o ci è? Pensa che gli Italiani (che lui rappresenta tutti) siano solo dei babbei, dei sudditi?
    Altro comportamento hanno tenuto gli USA, che hanno sì votato contro la commissione ONU, ma almeno hanno chiesto dei loro osservatori nella commissione israeliana!
    Ma si sa, la politica estera italiana (e non da ora) è semplicemente inesistente: basti ricordare il nostro comportamento con l’Austria nel periodo precedente la prima guerra mondiale.

  48. gennaro esposito il 3 June 2010 alle 8:10 am

    LA POLITICA ISRAELIANA E’ CONTRO LA VERITA’

    Israele attacca. Israele fa la strage. ma secondo le autorità israeliane i terroristi erano quelli delle navi, cioè i pacifisti e gli attivisti umanitari! e menomale che la cosa era davanti agli occhi di tutti!

    se fossero stati terroristi i 700 attivisti rapiti dagli israeliani non sarebbero stati liberati subito!!!

  49. gennaro esposito il 3 June 2010 alle 7:19 am

    riporto dal corriere.it:

    “«All’arrivo nell’aeroporto Ataturk i pacifisti hanno raccontato di essere trattati brutalmente. «Siamo stati picchiati, prima sulla nave dai militari e poi ancora poco fa all’aeroporto di Tel Aviv – ha dichiarato Giuseppe Fallisi -. Ci picchiavano ad esempio se non ci sedevamo, e dopo averci picchiati ci mandavano i medici a visitarci. Siamo stati portati in un carcere in mezzo al deserto, appena finito di costruire: sembrava lo avessero costruito apposta per noi. In prigione non ci sono state violenze, avevamo a disposizione anche una doccia». Lo spagnolo Manuel Tapial ha raccontato di esser stato interrogato per tre ore dal Mossad, il servizio segreto israeliano, e che in tre giorni di fermo ha ricevuto solo un pasto. Anche due giornalisti australiani hanno denunciato di aver subito abusi.”

    ma gli Israeliani non si rendono conto che picchiando gente inerme arrestata illegalmente in acque internazionali dopo aver perpetrato una strage insensata così facendo picchiano anche l’opinione pubblica internazionale?

    posso io credere che non arrivino a questa mia stessa conclusione?

    per me allora stanno cercano il pretesto forse in accordo con la Clinton per attaccare l’Iran.

    o forse tirano il garantista Obama per il bavero.

    o semplicemente non hanno rispetto per il presidenet USA visto che il Mossad fa più pendant con gente della risma di Bush piuttosto che con gente perbene (ma non fessa) come Obama!

  50. bebe il 3 June 2010 alle 12:23 am

    Silver,
    lei si chiede il perchè di tanto adio verso gli ebrei da parte degli arabi MUSULMANI?

    E gli israeliani dovrebbero chiederselo?

    MA L’ODIO VERSO L’EBREO E’ UN OBBLIGO CHE STA SCRITTO NEL CORANO.

    Trattasi di dogma di fede musulmana.

    Si legga il testo sacro e forse capirà tutto.

  51. Marcello Leone il 2 June 2010 alle 11:42 pm

    Risposta alle domande di Gennaro Esposito:
    a me non risulta Israele “Stato canaglia”. Anzi mi pare che Israele sia una democrazia avanzata a differenza di moltissimi altri stati. Per democrazia intendo che esistono partiti politici, che l’opposizione non viene perseguitata ma ha una funzione importantissima, che c’è libertà di stampa, che tutte le confessioni religiose (la Bahai ha sede proprio in Israele) vengono rispettate e hanno libertà di culto, diritti delle donne, dei diversi, libertà di stampa e di opinione, libertà sindacali, protezioe e supporto delle cosidette categorie protette, ecc. Quindi è ovvio che se si da dello “Stato canaglia” a Israele e non agli altri Stati, che le libertà non le rispettano, è naturale che si sospetta di un particolare e specifico odio nei confronti di Israele (e degli ebrei) che va sotto il nome di antisemitismo.
    Come detto ampiamente sopra, non vige il pensiero unico.
    Non è un ricatto morale, ma un sillogismo. Se uno odia o critica Israele non facendo paragoni onesti è evidente la conseguenza.
    Israele non ha effettuato alcun arrembaggio. Israele ha avvertito come da regole internazionali che esiste un blocco navale e che avrebbe dovuto ispezionare il carico. Tant’è che cinque delle sei navi hanno accettato la regola e non è accaduto nulla. La Marmara invece no, e quando sono scesi i militari uno ad uno, pressoché disarmati, sono stati presi a sprangate e a coltellate, per legittima difesa hanno dovuto sparare. Tu che avresti fatto?
    Come vedi non è un argomento..del “cavolo”.
    Se non si conosce il significato della parola antisemita, non significa che non esiste l’antisemitismo. Forse dalle tue parti non c’è antisemitismo perchè gli ebrei che vivevano lì non ci sono più e sono stati uccisi o caccciati tempo fa. In molti paesi in Italia, in modo particolare al Sud, non esiste presenza degli ebrei, perchè i Borboni (spagnoli)come in tutta la Spagna, hanno subito l’Inquisizione e i più fortunati fuggiti per salvare la pelle. Purtroppo Non si sono salvati nemmeno coloro i quali sono stati costretti a convertirsi (Marrani).
    Ti garantisco che non si tratta di fare le vittime per finta. Anzi. Per le menzogne e gli stereotipi che vengono raccontate sugli ebrei, gli stessi rischiano la loro vita per ogni evento negativo che viene attribuito loro. Per l’episodio in questione, molti hanno disinformato scrivendo che i morti sono stati una ventina. Che poi è stato ucciso uno sceicco e deputato del parlamento turco. Niente di più falso. I morti sembrerebbero nove e forse ancora meno. Lo sceicco è vivo e vegeto. Spero che tu ti possa documentare serenamente anche sulla storia degli ebrei in modo da poter valutare ciò che accade con maggiori informazioni. Da parte mia sono a tua disposizione per rispondere (fin dove posso) alle tue domande.

  52. gennaro esposito il 2 June 2010 alle 11:13 pm

    mi vergogno d’essere italiano! l’italia ha votato all’ONU contro una inchiesta internazionale su quello che ha combinato di tragico Israele! cioè all’Italia non interessano i diritti umani ma l’alleato USA…

  53. Robert H. il 2 June 2010 alle 11:11 pm

    Rispondo a SEBASTIANO – 2 June 2010 alle 8:26 am
    Caro Sebastiano sei tu a doverti informare e anche molto bene!!!

    Sul piano giuridico, il territorio di Gaza è sottoposto da Israele a blocco Navale. Il blocco navale è una pratica di guerra antica (risale almeno alle guerre napoleoniche) e legittima (sancita dal Congresso di Parigi del 1856). Esso consente alla potenza bloccante di catturare o anche affondare tutte le navi che cercano di violare il blocco anche in mare aperto, senza limiti di acque territoriali. Chi viola il blocco è un contrabbandiere in zona di guerra e agisce contro la legge, è dunque un obiettivo legittimo della forza militare. Il blocco riguarda tutte le navi, anche quelle neutrali

    http://it.wikipedia.org/wiki/Blocco_navale.

    Israele ha seguito tutte le procedure del blocco, comunicandolo molte volte e in particolare segnalandolo agli stati interessati e anche alle navi della flottiglia.

    In generale le forze militari hanno diritto di ispezione anche in alto mare e fuori dalle acque territoriali le navi di passaggio. Questi diritti si chiamano “diritto di visita” e in casi di conflitto possono diventare legittime “operazioni di interdizione marittima” (Maritime Interdiction Operation, per definizioni e limiti di queste istituzioni giuridiche vedete le voci relative sul glossario di diritto del mare della Marina italiana: http://www.marina.difesa.it/editoria/rivista/gloss/a.asp e qui:http://en.wikipedia.org/wiki/Maritime_Interdiction_Operations

    Io sto con ISRAELE perché conosco il paese e conosco la Sua morale. Lei ci è mai stato? ha mai visto in quale situazione vive la popolazione Israeliana? è mai stato a Sderot? è mai stato ad Ashkelon?

    I soldati israeliani si sono comportati benissimo, non hanno compiuto nessuna violazione giuridica o morale. Li condannano quelli che non sanno come sono andate le cose o gli ipocriti propagandisti dell’islamismo e chi va loro dietro. Se volete una conclusione più ragionata (e capite l’inglese), guardate questo video: http://www.youtube.com/watch?v=XdZV5EfrwFI&feature=related . Se preferite una conclusione a modo mio, voglio solo dirvi che i nemici di Israele si comportano come quel personaggio di Pascarella (o di Belli, non ricordo bene) che intima alla sua vittima: “fermete, nun te move, che te devo menà”. Se ci difendiamo, è colpa nostra. Se non ci difendiamo, ci menano, ed è merito loro.

  54. francesco20 il 2 June 2010 alle 10:55 pm

    perchè israele per gli ex fascisti ha sempre ragione?prima erano per i palestinesi.prima quasi tutti ce l’ avevano con israele.questi trasformisti di destra e sinistra sono indegni,non perchè filoisraeliani,ma proprio come persone attente al proprio tornaconto

  55. thug il 2 June 2010 alle 10:11 pm

    Credo sia arrivato il momento.
    Il potente stato d’Israele,per me appendice del potente stato USA,ritiene opportuno sciorinare la sua albagia politica e militare.
    per questo mi chiedo:da dove arriva tutta questa sicurezza.forse quando le donne del tuo popolo portano con se pistole nei luoghi pubblici,il servizio militare dura 5 anni e il popolo stesso convive in modo disarmante una aberrazione quotidiana,il risultato è questo,inevitabilmente si genera fanatismo.lo scenario scelto da questo stato riconosciuto nel 1948 si chiama Vicino Oriente…pregno di fanatismo.E poco importa se come la Gran Bretagna, non ha una Costituzione scritta.ma noi europei dove carta canta(spero ancora)e che facciamo parte dell’ONU affermiamo come lo statuto dice:
    « Noi, popoli delle Nazioni Unite, decisi a salvare le future generazioni dal flagello della guerra, che per due volte nel corso di questa generazione ha portato indicibili afflizioni all’umanità, a riaffermare la fede nei diritti fondamentali dell’uomo, nella dignità e nel valore della persona umana, nella uguaglianza dei diritti degli uomini e delle donne e delle nazioni grandi e piccole… »
    Chi sbaglia PAGA e non si meravigli!

  56. pasquino il 2 June 2010 alle 10:09 pm

    EBREI= NAZISTI
    Chi difende Isdraele si pone sullo stesso piano; la mia scelta personale è quella di non guardare Mediaset e non comprare prodotti di Isdraele. Servirà a poco, ma …non si sa mai!

  57. alberto roma il 2 June 2010 alle 8:39 pm

    Israele sta contribuendo a far creare un bellissimo asse Turchia / Hamas / Iran. Proprio quello che ci vuole. Complimenti

  58. stefano il 2 June 2010 alle 7:50 pm

    Israele deve essere processata e condannata duramente.I nazisti sono loro adesso .A quando le camere a Gaza?L’italia deve essere daccordo nel condannare duramente Israele!Ma i nostri politici sono solo fantocci!!!

  59. Jamil il 2 June 2010 alle 7:47 pm
  60. Jamil il 2 June 2010 alle 7:31 pm

    Le Sionisme n’est pas le Judaïsme…

    http://www.partiantisioniste.com/

  61. Daniele Coppin il 2 June 2010 alle 7:31 pm

    E fai bene a vergognartene, Davide. Commenti come il tuo la dicono lunga su chi è pronto a riservare ad Israele critiche che vengono evitate a Stati come la Cina, la Turchia, il Sudan, ecc. che violano i diritti dei propri ed altrui popoli.
    Poi dica pure, Gennaro Esposito, che “chi dà dell’antisemita o fa il furbo o è stupidamente conformista”. Come definiresti frasi del tipo “Ci sarà un giorno in cui i paesi arabi la pianteranno di discutere, si metteranno d’accordo e cancelleranno Israele dalla faccia della Terra. A volte penso (e me ne vergogno un po’) che si sia fermato qualcuno, nel passato, troppo presto”?

  62. mauro il 2 June 2010 alle 6:27 pm

    Penso che il diritto internazionale debba valere per tutti, nessuno escluso. Il rispetto delle leggi da parte di tutti è uno dei pilastri su cui si basa la civile convivenza. Perche i nostri rappresentanti politici si sono accodati agli stati uniti nel votare contro ad una commissione di inchiesta da parte dell’ONU sui fatti in questione?
    Chi ha paura della verità?

  63. Jamil il 2 June 2010 alle 5:46 pm

    Agli israeliani dico solo ascoltate e seguite i consigli della sig.ra Clinton finché siete in tempo per trovare ancora qualcuno degli arabi disposto ad accordi di pace con voi. Ricordate la proposta della lega araba da Beirut: ritiro fino ai confini del 1967 e completa normalizzazione delle relazioni fra tutti i paesi arabi e lo stato d’Israele.
    Ieri nel parlamento Kuweitiano è stato il ritiro del Kuweit da questa proposta.
    Io ho l’impressione che questa è l’ultima occasione per una possibile pace; altrimenti ci sarà una catastrofe con altissimi costi in vite umane nella regione ma il finale non sarà favorevole ad Israele.

  64. saro il 2 June 2010 alle 5:41 pm

    Credo che l’ italia votando no all’onu sulla richiesta di inchiesta internazionale oltre ad essere caduta nel ridicolo abbia fatto vedere la sua sudditanza nei confronti degli usa,difatti mi chiedo: se noi siamo così sicuri che i nostri amici israeliani siano nel giusto perchè non ce lo facciamo certificare con una bella inchiesta targata onu così tagliamo le gambe a questi terroristi travestiti come li definisce il giornale di proprietà della famiglia berlusconi? (neanche la pravda di sovietica memoria avrebbe sostenuto queste stravaganti idee).

  65. Jamil il 2 June 2010 alle 5:40 pm

    PER BEBE:

    Mi hai indirizzato una nota.

    Mi puoi per favore illuminare meglio e dirmi da dove attingi le tue informazioni.

    Non sono molto cultore dello sciismo si vede che qualcosa mi sfugge visto che non sono mai venuto a conoscenza di quanto è ricca la tua cultura.

    A me non è mai risultato che nell’islam c’è chi inneggia contro l’ebraismo.

    L’antisemitismo l’ho conosciuto e ho appreso della sua esistenza solo da quando vivo in Europa.

    Al mio paese, la gente araba che ho frequentato, Nasrallah stesso (il più odiato dagli israeliani) e sui mezzi di informazione araba le critiche sono rivolte contro l’ideologia sinonista e la politica dello stato d’Israele e non contro l’ebraismo.

    E’ in occidente che si fa di ogni erba un fascio. E’ in occidente che odiano gli ebrei come tale. E’ in occidente che si confonde ogni critica alla politica dello stato d’Israele con l’antisemitismo.

  66. giusi il 2 June 2010 alle 5:40 pm

    La decisione italiana mi lascia sgomenta. Come non aderire alla richiesta di una commissione d’inchiesta internazionale? E Obama…? Avrei parecchio da ridire sul suo operato.

  67. enemyofNWO il 2 June 2010 alle 4:07 pm

    Guardate quante risoluzioni dell’ONU sono state ignorate dalla stato canaglia numero uno che e’ Israele .
    Israele ha anche ignorato una risoluzione che ordina lo stato di APARHTEID di smettere di tenere in gabbia un milione e mezzo di persone in GAZA .
    Se fosse stato Iran a comportarsi così’ ci sarebbe già’ stata una guerra ..come ci fu’ una contro Saddam per trovare inesistenti armi di distruzioni di massa .

    Una legge per i criminali di stato Israeliani e gli USA e una legge differente per altri . la cosa piu’ disgustosa e’ che
    i nostri politici sono andati li’a stringere la mano a criminali di guerra . Infatti anche il Papa c’e’ andato …. Anche la giustizia qui ha indagato qualcuno per aver mandato soldi ai Palestinesi , hanno preso una cantonata , non capiscono che quello che dice ” l’intellince ” di Israele e USA non ha credibilita perche’ loro sono a capo di colpi di stato , assassinii , rivoluzioni colorate e l’11 settembre . Io sono per una bomba atomica su Tel Aviv , presto o poi qualcuno lo fara’ speriamo presto .
    Pirati , criminali di guerra e praticanti di APARTHEID non hanno diritto a uno stato …

    ttp://en.wikipedia.org/wiki/List_of_United_Nations_resolutions_concerning_Israel

    hhttp://www.uscrusade.com/forum/config.pl/noframes/read/1372

  68. nives il 2 June 2010 alle 4:04 pm

    Sono molto indignata.
    Gli israeliani hanno violato le acque INTERNAZIONALI! Non accetto l’arroganza e la violenza da parte di NESSUNO! Israele (come qualsiasi altro Stato) non può fare tutto quello che vuole e dovunque! Qualcuno mi spieghi perchè, nei confronti di Israele (e solo nei suoi confronti) c’è una sorta di “timore reverenziale” di gran parte della comunità internazionale. Vorrei ricordare che nei campi di strminio nazisti sono morti oltre agli ebrei anche tante altre “minoranze” (omosessuali, menomati fisici e psichici ecc..). Forse si dovrebbe partire, per risolvere il problema del Medio Oriente, dal non considerare gli ebrei “categoria privilegiata”.

  69. gennaro esposito il 2 June 2010 alle 2:00 pm

    CHI DA’ DELL’ANTISEMITA O FA IL FURBO O E’ STUPIDAMENTE CONFORMISTA!

    ma possibile che ogni volta che Israele si comporta da stato canaglia e uno lo dice qualcun altro gli deve dare dell’antisemita?
    perchè?
    vige il pensiero unico su Israele?
    per me non è accettabile mai. e di qualsiasi tema si tratti! godo di sufficiente autonomia di pensiero per sottostare a questo “ricatto morale”!

    se il governo israeliano fa un arrembaggio a navi con aiuti umanitari, e lo fa in acque internazionali come dei pirati somali, uccide 10 attivisti disarmati, ne sequestra altri 700, ed uno s’azzarda a dire ch’è un crimine contro l’umanità, qualcun altro può etichettarlo come antisemita?
    che argomento del cavolo è?

    io non ho mai capito che significasse antisemita perchè dalle mie parti non essendoci mai stato l’antisemitismo non si sa neanche cosa sia!!!

    e finiamola una buona volta di fare le vittime per finta, oggi, usando come alibi le vittime reali della shoah! chiunque si nasconda dietro la shoah è semplicemente immorale! e dà dell’antisemita a prescindere o fa il furbo oppure è stupidamente conformista.

  70. Davide il 2 June 2010 alle 1:09 pm

    Ci sarà un giorno in cui i paesi arabi la pianteranno di discutere, si metteranno d’accordo e cancelleranno Israele dalla faccia della Terra. A volte penso (e me ne vergogno un po’) che si sia fermato qualcuno, nel passato, troppo presto.
    Ma c’è un modo di impedire a questi ANIMALI di fare sempre quello che gli pare? Come occidente, dichiariamo guerra a chi ci pare sulla base di risoluzioni risibili da parte dell’ONU, poi con Israele, a fronte di una pletora di risoluzioni inapplicate, va sempre tutto bene.
    E’ora di finirla. Free Palestina! Davide.

  71. ghelardi sergio il 2 June 2010 alle 10:50 am

    e’ difficile credere che Israele non abbia valutato correttamente il tremendo impatto negativo anche di un solo morto. Credo invece che Israele abbia premeditatamente organizzato l’operazione per ragioni ritenute piu’ importanti delle sue conseguenze politiche.
    Forse Israele vuole arrivare ad una vera e propria guerra perche’ ritiene che i palestinesi non accetteranno mai una pace di compromesso. Spero di no perche’ una terza guerra mondiale sarebbe veramente tragica per tutti.

  72. Guglio il 2 June 2010 alle 10:10 am

    Credo che per meglio capire sia necessario visionare questo documento.

    http://www.youtube.com/watch?v=KsOV7wZ8kVo

  73. erasmo paone il 2 June 2010 alle 8:59 am

    Israele ha fatto bene ad intercettare la flotta ma contrariamente al passato non ha saputo dosare la forza dell’intervento. Non è accettabile che vi siano morti a meno che non si dimostri che ci sono stati scontri a fuoco (cioè che sparavano entrambe). Il vero problema però è che l’ONU che dovrebbe prendersi in carico la soluzione politica della questione palistinese e della pace per Israele lascia l’iniziativa ai soli USA o al personaggio di moda del momento e c’è chi ha interesse a rinfocolare periodicamente la tensione.
    Attenzione però anche a non cadere nella “trappola” chi ha organizzzato le navi sapeva di rischiare parecchio e forse è proprio quello che voleva !

  74. raffaele merico il 2 June 2010 alle 8:55 am

    veramente strepitoso….il MOSSAD che si fa depistare accogliendo la notizia che a bordo di quelle navi c’erano armi e rinforzi per le file di Hammas…invece vi trovano alcuni turchi incazzati e pacifisti forse poco inermi…troppa tensione e notizie depistanti….ci scappa il morto!! Anzi i morti!! Israele è caduto nella più tipica delle trappole politiche screditandosi di fronte all’intera comunità, “qualcuno” voleva che accadesse proprio questo!! Ci sono riusciti e gliene diamo atto. Ma prendiamo anche atto che quella guerra non finirà mai perchè esiste una distanza ideologica e politica incolmabile tra i due popoli antagonisti. Nel contempo, ben lontani dalle logiche espansionistiche che sacrificano inermi civili, facendoli nascere e crescere tra odio e polvere da sparo, preghiamo e diamo voce a coloro che urlano l’ingiustizia di questo mondo….che si chiamino arabi o che si chiamino israeliani.

  75. sebastiano il 2 June 2010 alle 8:26 am

    Vorrei rispondere a Robert H.
    Complimenti! Bello l’esempio che hai fatto! …Però hai fatto un piccolo errore: L’ambasciata in questo caso è rappresentata dalle navi con i “Pacifinti”(territorio di altro stato in acque internazionali!) Gli stranieri sono Gli israeliani che invadono!
    Ti prego leggi bene, rifletti e poi ..scrivi!
    Poi dici che stai con Israele quindi non sei obiettivo, sei di parte…allora fatti da parte!!!

  76. Piero Salvadori il 2 June 2010 alle 8:17 am

    ma se uno si cala in casa tua dalle cappa del camino, non lo prendi a legnate?…..

  77. Stefano il 2 June 2010 alle 8:14 am

    A pochi giorni dai fatti credo risulti chiaro che la provocazione è stata organizzata nei particolari ad Ankara. Probabilmente molti dei “pacifisti” di altre nazionalità -italiani compresi- ne erano all’oscuro. Pare proprio che la Turchia voglia condurre l’ennesima Guerra Santa contro lo Stato ebraico, pertanto deve essere isolata.
    Con buona pace del nostro Premier, la Turchia non dovrà mai entrare in Europa.
    Per quanto riguarda i pacifisti, dai media vengono sempre collocati politicamente a sinistra. Ma smettiamola! Vi rendete conto di quanti neofascisti, neonazisti ed eurasiatisti (qualcuno li chiama “rossobruni” facciano parte del popolo pacifista a senso unico? http://www.avanguardia.tv/ http://cpeurasia.etleboro.com/?read=56508

  78. Piero Salvadori il 2 June 2010 alle 8:14 am

    Israele deve essere annoverata fra i paesi fondanentalisti e gli stati “canaglia”: altro che Arabi….

  79. rocco salvatore matarozzo il 2 June 2010 alle 7:48 am

    Gentile Dottor Mineo, sono da sempre un strenuo difensore della persona e, quindi, indipendentemente dal colore della pelle, dlla religione professata, dalla etnia ecc. ecc. Ricordo e mi inchino all’olocsusto degli ebrei uccisi dai nazisti, nè dimentico quelli massacrati da Stalin. Ma questo Capo del Governo israeliano non riesco a condividerlo. Non si può mandare a morte un popolo, quello palestinese. foss’anche un solo bambino in che s differenzia, nel principio, dagli aguzzini nazisti? solo per il niiumero, ma lo spirito è uguale. Nel merito, poi, non credo che i pacifisti avessero armi, ma quand’anche.. questi erano in acque internazionali ed a fare l’arrembaggio sono stati i soldati israeliani su navi con bandiera turca. Per quel poco che ricordo del diritto internazionale, le navi sono territorio dello stato di cui battono bandiera. Quindi è stato violato il territorio turco.
    secondo me è un fatto gravissimo. cordialità

  80. oldmum il 2 June 2010 alle 6:35 am

    Come sempre gli antisemiti spadroneggiano nei media e nei blog.
    Complimenti al servizio pubblico, che si schiera con dei terroristi assassini.

  81. gennaro esposito il 2 June 2010 alle 4:49 am

    israele ha sparato sui pacifisti e sugli operatori umanitari in acque internazionali facendo decine di morti e ponendosi di fatto contro la legalità internazionale. il popolo israeliano ne è conscio? approva? gli ebrei sparsi per il mondo condividono o disapprovano?

    se israele fa blitz in acque internazionali poi a che legittimità potrà più riferirsi in futuro? a quali regole internazionali condivise potrà appellersi in futuro?

    se malauguratamente l’iran – ch’è una teocrazia totalitaria e crudele – attacca israele, questi a che s’appellerà? alla propria Bomba?

    a quel punto il mondo dirà: che se la vedano fra loro! solo che non è così semplice visto che interverrebbero probabilmente anche gli USA e altri paesi arabi e quindi sarebbe quasi la terza guerra mondiale.

    un fatto è certo. la comprensione per le ragioni degli israeliani con quel blotz illegale e on quei morti innocenti son andate definitivamente a farsi benedire!

    ora nell’immaginario collettivo a controbilanciare la shoah ci sarà la cattiveria di quest’atto di pirateria in acque intenazionali con decine di morti fra chi portava aiuti umanitari ad una popolazione di gaza stremata.

    con chi mi dovrei identificare? con chi spara sui pacifisti o con gli operatori umanitari? con hamas o con la popolazione di gaza? da che parte dovrei stare? cone le ragioni di israele che non vuole accordi ma egemonie nei decenni dando così argomenti ad Hamas? con chi mette crisi la pace nel medioriente e quindi del mondo?

  82. ultimo il 2 June 2010 alle 2:57 am

    ” 1) Israele ha il diritto-dovere di difendersi dagli estremisti islamici anche perchè gli israeliani vivevano in quei territori qualche migliaio di anni prima di maometto.”

    Diciamo circa 600 anni prima di Maometto.
    Ma anche i Galli vivevano nella pianura padana da molto prima degli italici, quindi i francesi come hanno il diritto-dovere di riprendersi la parte dell’italia a nord degli appennini in nome dei loro antenati…?

    Idem per i greci in italia meridionale…

    Vabbe, speriamo che i tagli sulla pubblica istruzione non peggiorino la situazione.

  83. bebe il 2 June 2010 alle 2:45 am

    Jamil,
    bella lezione di Taqiya.

    Basta sapere l’escatologia sciita per sapere che l’ebreo deve essere ammazzato per accelerare l’avvento dell’apocalisse.

    Grandi idealisti gli iraniani pii e devoti, impiccano donne incinte.

    Ma mi faccia il piacere, mi faccia.

  84. gennaro esposito il 2 June 2010 alle 2:03 am

    persino sul piano biblico antico testamentario è il dio della casta sacerdotale che promette la palestina agli ebrei a discapito di chi la occupa. cioè la palestina non è mai stata degli ebrei ma solo la terra promessa.

    gli ebrei – “gli erranti” – erano pastori che peridicamente attaccavano da predoni chi occupava i territori palestinesi in modo stanziale.

    la natura predatoria non pare aver abbandonato i pirati israeliani che in acque internazionali attaccano delle barche e fanno “gratuitamente” dei morti fra i pacifisti.

    mentre feltri in italia dice che hanno fatto bene a sparare. mente frattini si limita a deplorare per la morte dei civili.

    gli USA di Obama sono oggi tirati per il bavero dal governo israeliani e forse non possono fara a meno della “portaerei israeliana”. ma non dovrebbero farsi coinvolgere in quello che può essere l’innesco della guerra fra Iran ed Israele.

    quest’episodio ha rivelato l’infima natura del governo israeliano. ho cercato sempre di non cadere vittima del pregiudizio. ma adesso mi sono stancato di resistere alle mie impressioni.

    gli israeliani sono pericolosi. sparano su civili inermi disarmati in missione umanitaria. hanno il mossad che agisce anche in paesi amici senza farsi scrupoli. di recente ha assassinato all’estero un esponente di hamas usando passaporti di veri cittadini inglesi. il governo inglese ha protestato per questo.

    gli israeliani son capaci di qualsiasi cosa. forse è la loro risposta alla storia e al nazismo. ma io non sono nazista. sono più simile a quelli che erano sulla nave attaccata nel blitz israeliano. mi sento più simile a quelli che sono stati uccisi senza aspettarselo per una missione umanitaria. e non potrò dimenticarlo. il credito degli ebrei presso di me per la shoah s’è esaurito con qul blitz.

    e dire che sarei per cultura persino più vicino alle tradizioni e alla cultutura ebraica. ma a questo prezzo no. non è una questione di tifoserie. non sono ebreo. quindi non debbo propendere a qualsiasi costo per Israele come gli ebrei distribuiti per il mondo.

    siamo al momento della verità. gli israeliani si sono giocati nel blitz la legittimità di ogni loro azione futura. hanno tenuto in alcuna considerazione l’opinione pubblica mondiale. ne pagheranno il conseguente prezzo. non lo dico mica op. è nell’ordine delle cose.

  85. Fabrizio Fiale il 2 June 2010 alle 12:07 am

    Un iniziativa potrebbe essere l’invio massiccio di psichiatri per curare i capi israeliani, militari e paramilitari, prima che la loro convinzione di essere onnipotentemente impuniti ad ogni crimine che commettano, non li faccia sbroccare del tutto ed iniziare a lanciare armi atomiche contro chiunque dissenta.

  86. gennaro esposito il 1 June 2010 alle 11:41 pm

    il giorno del blitz di Israele alle navi dei pacifisti con la strage perpetrata credo dovrebbe a ragione diventare il giorno della memoria dei pacifisti e degli attivisti umanitari.

  87. nabil jaouadi il 1 June 2010 alle 11:22 pm

    salve…ma secondo me anche la rai incluso questo sito sono gestiti da israeliani perche tutti gli articoli parlano di una hamas terrorista e di un israele pacifista che ha usato la forza solo per la leggittima difesa….ma dire la verita è le cose come sono in realta vi costa cosi tanto…perche nn viene mai raccontato e pubblicato come è stata occupata la palestina dai israeliani perche nn si torna indietro con la storia del posto 80 anni fa????….

  88. antonio il 1 June 2010 alle 11:15 pm

    Antonio Mantua Sono d’accordo anche io questi ebbrei con la scusa dell’olucausto hanno fatto il bello e cattivo tempo,hanno fatto sempre le vittime,intanto fanno i tiranni con i palestinesi e gli altri vicini,solo perchè sono ricchi e controllano i poteri forti degli stati più importanti non possono pensare di avere dalla loro parte la gente comune ormai,stanno facendo venire la nausea a tutte le persone libere e democratiche,non si sopportano più.

  89. Gino Piccaglio il 1 June 2010 alle 9:43 pm

    Il sangue dei pacifisti di Freedom Flotilla ci invia un messaggio tragico, che dobbiamo capire in tutta la sua portata storica.
    Questo aggettivo non deve essere considerato retorico.
    Il 31 maggio 2010 Israele ha dimostrato al mondo di essere divenuto il pericolo principale per la pace e la sicurezza del mondo.

    Guidato da un gruppo più che di criminali, di completi irresponsabili, questo paese dimostra di essere pronto a qualunque eccesso, a qualunque follia, in nome di un fondamentalismo religioso, aggressivo, in spregio a ogni norma e alla stessa idea del diritto.
    Adesso possiamo (anzi dobbiamo) immaginare cosa cova nei centri del potere di un tale stato e a cosa sono pronti: a trascinare nel disastro il mondo intero in nome della presunzione che la loro verità religiosa (quella della “terra promessa”) debba essere imposta a tutti, costi quel che costi.
    La risposta della cosiddetta comunità internazionale è stata significativa: questa volta quasi nessuno ha potuto tacere. Ma bisogna denunciare la sua debolezza e incompletezza. Si prende tempo sperando di far dimenticare o di attenuare lo sdegno mondiale.
    Tutti coloro che hanno a cuore la sopravvivenza del genere umano non possono sottovalutare la minaccia che un attacco di Israele all’Iran rappresenterebbe per l’ Europa e per il mondo intero.
    I fanatici e gl’irresposabili che torturano il popolo di Gaza e il popolo palestiese tutto intero sono pronti a tutto.
    Chi non se ne accorge oggi – e non fa nulla, o poco, per fermarli – porterà la responsabilità di ciò che si prepara per domani. Di GIULIETTO CHIESA. Ed io mi associo(per quel che può valere).

  90. Oliviero Beniamini il 1 June 2010 alle 9:11 pm

    Mi faccio e vi faccio una sola domanda, ma se le navi fossero state americane e gli attaccanti di una qualsisi nazione araba, non sarebbe già scoppiata una nuova guerra? le navi erano in acque internazionali.
    Purtroppo esistono sempre più ciddadini con la doppia AA israeliani; cittadini di A americani ed inglesi, cittadini di serie B europei e via via fino a quelli senza lettera che si possono tranquillamente ammazzare per effetto collaterale.

  91. Anselmo Stiffan il 1 June 2010 alle 7:51 pm

    Ho appena letto i vari commenti: faccio fatica a trovarne uno che giustifichi Israele.
    Se questo fosse un campione rappresentativo del popolo italiano, il nostro governo dovrebbe rompere immediatamente le relazioni diplomatiche con Israele e inviare i nostri soldati a scortare gli aiuti umanitari ai palestinesi. Siamo davvero rappresentati dai nostri politici?

  92. Anselmo Stiffan il 1 June 2010 alle 7:38 pm

    Si dovrebbe notare come prima cosa che l’attacco israeliano è avvenuto in acque internazionali e quindi non trova nessuna legittimazione giuridica.
    La vicenda è come un film già visto infatti non è la prima volta che Israele non rispetta i trattati internazionali e conta sul supporto degli USA per non subire le sanzioni richieste da molti paesi.
    Finchè non cambierà la posizione di Israele e USA, il terrorismo internazionale imperverserà.
    Non mi sembra davvero difficile dare un territorio ai Palestinesi e finire questo eterno conflitto.

  93. Luigi il 1 June 2010 alle 6:52 pm

    Permettetemi di uscire fuori dai commenti all’ordine e consentitemi di esternare la mia rabbia. Accade ovunque in Italia ed in ogni partito, questa volta è accaduto ad Eboli.
    Il candidato a sindaco Sig. Cariello,per la precedente tornata assessore di Rifondazione Comunista alla provincia di Salerno,ha deciso di cambiare casacca ( siamo in periodo di calciomercato ) ed è passato nelle file del Nuovo PSI che fa capo al neo eletto presidente della regione campana, egli ha condotto,50 giorni addietro,una campagna elettorale ispirata ai principi della sinistra comunista, io che comunista non sono, ma di sinistra si,
    ho valutato il contenuto programmatico del candidato di cui sopra e parimente quello dello sfidante espressione del PD.
    Ho ritenuto piu’ vicino al mio pensiero quanto espresso da Cariello e nel ballottagio gli ho dato fiducia .
    Alla luce di quanto e’ accaduto, io rivoglio il mio voto perchè ingannato, voglio che egli pubblicamente si scusi con tutti e voglio che non si ammazzi il vitello grasso qualora egli debba decidere di tornare alla casa del padre.
    Per favore parliamone a lungo ,anzi sempre, affinchè questi menzogneri abbiamo non piu’ vita politica.

  94. giuseppealfano il 1 June 2010 alle 6:38 pm

    Lo Stato di Israele non è l’Unto del Signore!.
    O si capacita che deve rispettare le regole del diritto internazionale, e finirla con la (tragica) teatralità delle sue azioni militaresche, o si prepari a reggere un’onda antistraeliana che sento montare. A Israele va detto chiaramente che la sua esistenza statuale non è minacciata da nessuno, ma va anche detto altrettanto chiaramente che la comunità internazionale di allora, all’infuori degli Stati Uniti d’America, non gradì molto la sua nascita, considerata foriera di sventure per altri, come poi si è verificato.

  95. Luigi il 1 June 2010 alle 6:31 pm

    Israele ha diritto ad essere uno stato,libero-sicuro e che goda della pace e del progresso, oggi ,pero’ è troppa la sua superbia ed impunita’; anche i confinanti palestinesi hanno pari diritti.
    Il ruolo che si è conquistato lo stato israelita nel mondo occidentale gli permette di fare cio’ che vuole perchè c’è sempre una grande potenza a sposare le sue azioni.
    Credo che sia giunto il tempo di porre sullo stesso piano Israele ed i Palestinesi dando a questi pari dignità sul piano internazionale senza la quale non puo’ trivare inizio nessun tavolo di trattative e di pace.Infatti ogni qualvolta si stà per raggiungere concretamente un risultato positivo,Israele si inventa qualcosa per farlo fallire.

  96. elisabetta il 1 June 2010 alle 4:58 pm

    Perchè il mio commento è ancora in mediazione? Fa tanta paura la verità?…Come il deputato tedesco o quello inglese che hanno detto che la guerra fa comoda ai loro paesi..?!! Non è forse vero?Gli usa e alleati israeliani dove basano la loro economia? Sulle armi pesanti !!! O no?!!!E allora diciamolo.Grazie

  97. Jamil il 1 June 2010 alle 4:46 pm

    Purtroppo in occidente i mezzi di informazione sono complici di quanto avviene nel mondo. L’informazione durante il periodo di preparazione della flotta è stata oscurata e le notizie sono arrivate solo per la gravità dei fatti.

    Gaza è asseditata da anni e negli ultimi tempi meno se ne parlava meglio era.

    per carolus:
    mi spieghi per quale ragione debba esistere uno stato monoconfessionale ebraico?
    Perché ebrei che hanno abitato la Palestina più di 2000 anni fa per 60-70 anni e dalla quale sono andati via perché hanno litigato fra di loro debbano avere il diritto di ritornare in Palestina cacciando chi vi era rimasto da allora e che vi abbia vissuto da sempre?
    Mi spieghi cosa c’entrano i palestinesi con il torto commesso contro gli ebrei agli inizi del secolo scorso?
    Mi spieghi perché un 20enne di religione ebraica emigrato dalla russia da pochi anni può oltraggiare e offendere un anziano arabo (non obbligatoriamente musulmano che può anche essere cristiano) impedendogli una libera circolazione nella nazione dove è nato?
    Le domande sarebbero tante ma quando non si vuole vedere non si vede nienete da fare.

  98. Jamil il 1 June 2010 alle 4:38 pm

    La volete finirla di essere presi in giro.
    L’Iran non cerca e non cercherà mai a avere la bomba atomica e questo né per timore del “mondo civile” né tantomeno per incapacità ma perché questa gente é idealista e non farà mai niente che contraddica i propri ideali.
    Lo sapete che da diversi anni il parlamento iraniano ha votato una legge che vieta il possesso e la costruzione di armamenti di distruzione di massa perché controri ai dettami della religione islamica?

  99. Mauro Milioli il 1 June 2010 alle 4:35 pm

    Ma il Mossad, il servizio segreto più efficente al mondo, non aveva degli infiltrati in mezzo ai pacifisti. Riesce ad averne anche nei territori occupati, possibile che nessun agente abbia avvisato i militari dell’accoglienza che avrebbero trovato. Mi sorge un dubbio: non è per caso che sia stato premeditato l’attacco?

  100. Antonio Rivolta il 1 June 2010 alle 3:49 pm

    A questo punto l’Iran ha un ottimo alibi per annunciare il suo primo esperimento atomico, e come dargli torto????!!!???

  101. Salvo il 1 June 2010 alle 3:13 pm

    Nel momento in cui si fermerà il rifornimento di armamenti e tecnologie militari da parte degli USA verso l’alleato Israele allora si potrà pensare ad una condizione di pseudo-pace. Escludendo gli ottimi e famigerati carri Merkava, prodotto d’eccellenza di Israele, i missili a medio raggio Jericho e qualche cacciatorpediniere di produzione nazionale, la stragrande maggioranza degli armamenti (mezzi,sistemi d’arma,tecnologie e munizionamento) posseduti da Israele arrivano direttamente dagli USA (prodotti in USA e utilizzati dalle forze armate americane): a cominciare dagli ah-64 apache, dalle Hammer, dai fucili d’assalto Colt M4 e CAR15, ai missili anticarro Helfire, ai laciamissili Javelin ,per finire agli F-15 Eagle e Strike Eagle e agli elicotteri CH-53 stallion e UH-60 Black Hawk (lo stesso da cui si son calati i soldati israeliani per assaltare le navi dei pacifisti). Tutto fornito dagli USA. Il meglio (o quasi) a disposizione nel panorama mondiale degli armamenti. Per non parlare dell’addestramento e delle tattiche d’assalto insegnate ai soldati israeliani dalle truppe d’elit USA (i Navy Seals). La manovra d’abbordaggio vista nel video in circolazine da ieri è un chiaro esempio degli alti standard d’addestramento delle truppe israeliane.. gli specialisti in tale tipo di assalto sono proprio i Navy Seals USA. Ecco dunque qual’è la sproporzione che rischia di far degenerare lo scontro: da un lato la potenza militare Israeliana (grazie al grosso sostegno USA), dall’altra i “mortaretti” Qassam e i lanci di pietre contro i carri armati da parte dei palestinesi che vengono schiacciati come scarafaggi. E’ preoccupante il fatto che per bilanciare questo squilibrio Hamas possa ricorrere ad armi più pericolose…con l’aiuto di Paesi anti-israeliani come l’Iran, il Libano ecc..Dunque a mio avviso bisogna smettere di fornire armamenti (nn solo convenzionali) ad Israele, solo così gli USA e l’Europa potranno dimostrare quella credibilità necessaria per poter favorire una stagione di vero dialogo e di vera pseudo-pace.

  102. Carolus il 1 June 2010 alle 3:05 pm

    Da tutta questa storia traggo alcune opinioni.
    1) Israele ha il diritto-dovere di difendersi dagli estremisti islamici anche perchè gli israeliani vivevano in quei territori qualche migliaio di anni prima di maometto.
    2) Hamas è costituito da gente che non è disposta a nessuna trattativa e che ha ucciso e massacrato, oltre che ad essere legata agli estremisti afgani e iraniani.
    3)La cosa che più preoccupa è il comportamento della Turchia che fino a pochi anni fa era un Paese laico (per quanto possibile), alleato con Israele, e candidato ad entrare nelle UE.
    4) La Turchia, che parla ora di autonomie palestinesi, ha massacrato gli afgani e continua a combatterli, guardandosi dal riconoscere i loro diritti.
    5) L’ONU non esiste più.

  103. Boanerges il 1 June 2010 alle 1:57 pm

    Sono stati mandati dei soldati con armamento da guerra e non in tenuta antisommossa è quindi implicito che il bliz non era impostato come di contenimento ma d’attacco.
    Del resto siamo di fronte ad un odio atavico che non ha mai risparmiato nessuno.
    A mio avviso la colpa è al 50%:
    1)Si è cercato di forzare un blocco di cui si sapevano in anticipo le conseguenze.
    2)Si è risposto a ciò come se fosse un attacco di guerriglia.

    Purtroppo il buonsenso è mancato da entrambe le parti e queste sono le conseguenze o forse è solo l’inizio…….

  104. Albana Kule il 1 June 2010 alle 1:32 pm

    Mi chiedo se chi ha ordinato questo massacro si rende conto di avere già condanato a morte centinaia di israeliani.

  105. enemyofNWO il 1 June 2010 alle 1:32 pm

    Da fonti Turche – Lista israeliana delle persone da assassinare trovata .

    Fonti di media Turche hanno rivelato un documento che mostra una lista della morte preparata in anticipo dagli Israeliani ; questa lista mostra nomi e foto di persone a bordo delle navi da assassinare perche secondo Israele erano coinvolte nell’ International humanitarian aid per Gaza.
    Secondo fonti di media Turche , centinaia di soldati Israeliani hanno assaltato la flottiglia con la nave Turca blu ” Marmara ” della flotta umanitaria e gli Israeliani avevano copie della lista delle persone da uccidere . Il documento fu trovato dopo che un soldato Israeliano lo perse durante l’atto di pirateria .

    http://redactednews.blogspot.com/2010/05/turkish-sources-israeli-targeted.html

    Generalmente in una societa’ civile i cani che diventano rabbiosi si uccidono . Mi auspico che questa sara’ la fine dei cani rabbiosi al comando dello stato criminale di israele .

  106. renato il 1 June 2010 alle 1:30 pm

    Vorrei che il nostro governo alzasse la voce per difendere la pace nel medioriente, e non solo . Ma con quale diritto se continua a buttare a mare chi , nel nostro Paese, cerca asilo da guerre e fame ? Penosi gli interventi di alcuni membri del governo fin ora fatti. Forse i componenti del nostro governo tacendo limiteranno i già gravi danni fatti da Israele. Noi è meglio che non chiediamo al governo iniziative in materia. Viva la pace nel nome del popolo ebraico e dei profughi palestinesi.

  107. Silver 1946 il 1 June 2010 alle 1:08 pm

    MORIRE PER ISRAELE ?
    Questo potrebbe essere ciò che ci aspetta in un futuro neanche tanto lontano.
    E’ una grande partita a scacchi quella che si svolge sotto i nostri occhi, a due passi da casa nostra.
    Non credo che l’attuale classe dirigente israeliana sia composta da inetti e tanto meno da stupidi: al di là delle apparenze, invito pertanto a riflettere e cercare le reali motivazioni del comportamento apparentemente ottuso e masochistico che il Governo israeliano ha mantenuto nella questione della “Flottiglia pacifista”.
    Anche questa volta, a mio parere, Israele sta anticipando i tempi, cercando di forzare la mano ad un tradizionale alleato (gli USA) che sta diventando scomodo per le sue posizioni sempre più lontane dagli interessi israeliani e a favore di una maggiore equità nel conflitto che li vede opposti non solo ai palestinesi ma a tutto il mondo arabo, anche quello più moderato.
    Ecco che con una mossa azzardata Israele rompe definitivamente (in realtà c’erano già state delle precedenti avvisaglie) con l’unico vero alleato di cui disponeva nel mondo islamico (quella Turchia che a sua volta si sposta su posizioni più integraliste) cercando di sconvolgere le pluriennali alleanze statunitensi nel delicato scacchiere mediorentale.
    Qual’è il fine ultimo? Non può che essere una guerra preventiva contro l’Iran anche dopo il recente avvicinamento di Turchia e Brasile sulla questione dell’arricchimento dell’uranio in Iran.
    Israele intende continuare ad essere l’unica potenza nucleare della regione, non si capisce in base a quale diritto.
    Finora è stata appoggiata in questa politica miope sia dagli Stati Uniti che da tutti i Paesi occidentali, forse inconsapevolmente per mettersi la coscienza a posto, un risarcimento postumo per l’Olocausto subito dalla stirpe Ebrea in Europa.
    Così, potremmo trovarci invischiati in un conflitto nato quasi per caso: ricordo che a suo tempo Israele non esitò un attimo a bombardare e distruggere la nascente industria nucleare del dittatore Saddam Hussein.
    Qualcuno potrà obiettare: è fantapolitica, non è possibile! E’ invece (e purtroppo) del tutto realistico!
    Il ruolo che svolgeranno da ora in poi gli Stati Uniti e l’Europa in una questione israelo-palestinese, quasi coeva della nascita di Israele, sarà determinante ai fini di una vera pacificazione del settore: troppo tempo si è perso, mentre la situazione sul campo diventava sempre più ingarbugliata ed insostenibile!
    Mi auguro che sia Obama che l’Europa (anche priva di una politica estera veramente unitaria) siano all’altezza della situazione: lo spettro di una finale terza guerra mondiale di natura nucleare si erge nel nostro futuro.
    Un caro saluto a tutto lo staff di RaiNews: continuate così, cercherò di essere presente alla manifestazione del 4 giugno.

  108. fausto palomba il 1 June 2010 alle 12:50 pm

    ricordiamo che per anni il sionismo è stato considerato dall’ONU un movimento razzista ed eversivo… poi magicamente la condanna è scomparsa, di che ci meravigliamo allora??? del fatto che israele sfidi così apertamente la comunità internazionale?? lo fa da anni!! è lo stato che in assoluto ha violato più risoluzioni internazionali restando nell’impunità più totale, viola le più banali regole del diritto (habeas corpus, casa, identità etc.etc.) però quando lo fa con i palestinesi va tutto bene adesso l’unica differenza è che il mondo occidentale non può far finta di nn accorgersene perchè è sotto gli occhi di tutti!!!!! Palestina libera!!!!

  109. Patrizia Cecconi il 1 June 2010 alle 12:48 pm

    Cosa dovrà fare ancora Israele perché venga condannato senza ambiguità dall’ONU? Cosa dovrà fare ancora perché buona parte dei mass media smettano di coprirne i crimini cercando giustificazioni a posteriori, che altro non sono se non manipolazioni della verità? Anche loro sono responsabili delle stragi ogni volta che non denunciano la verità, e non lo hanno fatto neanche stavolta, quando questa si è mostrata in modo inconfutabile e oggettivo come l’arrembaggio o il sequestro di cittadini stranieri rapiti in acque internazionali. Si chiama rapimento ma stampa e tv, voi compresi, lo chiamate “arresto”.
    Israele può stare tranquilla ché così si riuscirà sempre a dimostrare che non poteva fare diversamente e, semmai, ha solo esagerato un po’. Bravi mass media, è questo il modo di essere “equilibrati”! Complimenti a chi svolge tale buon servizio sia all’informazione corretta che alla ricerca di una pace giusta! Voi di Rainews chiedete ai vostri lettori “quali iniziative chiedere al Governo italiano e all’Unione europea?” L’unica possibile, se veramente si volesse chiudere questa spirale, sarebbe l’emarginazione di Israele dalla comunità internazionale finché non rispetterà le risoluzioni ONU, la legalità internazionale e i principi sanciti dalla dichiarazione dei diritti umani. Ma perché chiedere tanto, se in fondo l’unica democrazia del M.O. è già stata parzialmente assolta anche da quest’ultimo crimine? Forse è meglio evitare di chiedere a un governo in cui trova posto perfino un Mantica e, invece, invitare al boicottaggio commerciale e culturale che, forse, costringerà Israele, come già fu per il Sudafrica, a rispettare le leggi internazionali.

  110. Jamil il 1 June 2010 alle 12:44 pm

    Perché si continua a definire arrestati coloro che erano abordo delle navi abbordate dai soldati dell’entità sionista? A me risultano sequestrati o rapiti.

  111. max2 il 1 June 2010 alle 12:36 pm

    UN cavallo di Troia c’è già stato nel passato. Solo gli stolti, si sarebbero fidati a far entrare in casa i nemici vestiti da pecore. Si dimostra che i pacifisti sono facilmente influenzabili,e strumentalizzabili da gente famelica come lupi, disposta a sbranare ogni onesto uomo che combatte per la libertà pur di arrivare al potere.Per quanto poi riguarda l’ONU, è praticamente già finita, solo Obama crede possa servire ancora,ma nel suo staff, nessuno ci crede più, ovvero l’ONU è sempre più fondamentalista, e l’unica soluzione sarà togliergli i soldi e poi le armi americane. Nella NATO c’è la Turchia, ma se continua così il premier turco verrà destituito ben presto dall’esercito e dai magistrati turchi, perchè si è esposto ad arrichire l’uranio all’Iran insieme al premier Lula,ed inoltre è sempre più vicino alle posizioni degli integralisti, mentre il potere in Turchia lo detengono i laici, questo lo rende molto instabile a casa sua, presto vedremo qualcosa, almeno che, non abbassi i toni. Cari italiani mussulmani, ben presto vedrete anche voi la il bandiera gialla in Italia,ed allora capirete…

  112. Giulio Di Nicola Larosa il 1 June 2010 alle 12:14 pm

    rainews vergogna!

    10 morti ammazzati e quello riuscite a dire e’ che adesso si sono “rivitalizzati” Hamas e la lega araba?
    Per un morto in Iran nelle manifestazioni violentissime (abbiamo visto le immagini degli scontri) ci sono state giornate di indignazione e qui per 10 dico DIECI morti questo schifo di commento e’ quanto riuscite a dire?
    Durante le piu’ violente manifestazioni degli anni ’70 al massimo qualche volta ci scappava un dico UN morto, qui 10! Se a Genova, dove abbiamo visto quale livello di violenza c’era anche da parte di alcuni manifestanti ci fossero stati 10 morti? Forse sulla nave era peggio che a Genova?

  113. Fernando Mercaldo il 1 June 2010 alle 11:39 am

    Sono dell’idea di mandare i soldati italiani in missione di pace in Palestina a scortare gli aiuti umanitari destinati ai civili palestinesi. Ritiriamo l’esercito dalla missione di guerra in Afghanistan e utilizziamoli per proteggere i civili che vanno in missione di pace (senza armi).

  114. Geremy il 1 June 2010 alle 11:27 am

    E’ 30 anni che l’ONU fa risoluzioni ridicole e senza seguito non per altro perchè il sionismo gioca un ruolo forte e fondamentale per gli interessi occidentali in medio oriente. Speriamo che gli Hezbollah, la Turchia e l’Iran sappiano operare una scelta giusta e rispondano a tono alle indecorose offensive militari di Israele.

  115. rossella il 1 June 2010 alle 11:26 am

    riflettiamo sulle sagge ed illuminanti parole di Moni Ovadia: “…io sono SOLIDALE con il POPOLO PALESTINESE poprio PERCHè SONO EBREO….” http://www.articolo21.org/1244/notizia/per-i-tg-con-uneccezione-i-pacifisti-morti-in.html
    Solo una ferma e compatta CONDANNA INTERNAZIONALE di Israele, che non ha mai ubbidito a nessuna risoluzione ONU, potrà salvarla dall’ISOLAMENTO e dal pericolo di una GUERRA totale, di cui potrebbe senz’altro essere accusata. I Palestinesi a Gaza sono sott’assedio e vivono in modo DISUMANO, come deportati, abbandonati sotto le grinfie di Hamas e questo tutto il mondo Umano e Pensante NON PUO’ TOLLERARLO un ISTANTE di PIU’!!! rocLIBERACITTADINANZA

  116. luigi47 il 1 June 2010 alle 11:21 am

    Mi chiedo…….” quando, come e soprattutto chi sarà capace di far cessare la situazione di Gaza e più oltre la sistemazione dello stato palestinese ???????Quanto altro sague, da tutte le parti, sarà versato?????

  117. Franca il 1 June 2010 alle 11:20 am

    Si parla e si discute se è stato giusto o meno perdendo di vista la cosa principale e più importante ” il valore della vita che non ha nazionalità e colore “. Ci sono due popoli che soffrono uno più dell’altro e ci dimentichiamo che a formare un popolo sono esseri umani che hanno una loro dignità e meritano rispetto.

  118. Aldo il 1 June 2010 alle 11:16 am

    Ormai è fin troppo chiaro, Israele ha un potere di veto immenso, condiziona tutti (Onu e Usa in primis). La sua forza militare rapportata al territorio ed alla popolazione è sproporzionata. Di fatto esercita un pressing DITTATORIALE su tutti. E’ auspicabile la creazione di una coalizione di paesi intolleranti dell’arroganza israeliana anche se il rischio di un’escalation militare. Ogni giorno motovedette israeliane sparano addosso ai pescherecci palestinesi, ogni giorno camionette israeliane sparano addosso ai contadini palestinesi mentre coltivano i loro campi. Troppo spesso coloni israeliani costruiscono nuovi insediamenti nei territori palestinesi. I nuovi nazisti sono lì, qualcuno lo dica a Feltri che oggi titola: Israele ha fatto bene a sparare – Dieci morti tra gli amici dei terroristi. Solo che gli amici dei terroristi israeliani non li ammazza nessuno e non gli viene mai un coccolone.

  119. Petrus 2010 il 1 June 2010 alle 11:07 am

    era logico! si condanna il raid, ma non Israele.
    Due pesi, due misure.
    Non illudetevi : non ci sarà pace nel vicino oriente, perchè non esiste una reale volontà a pervenire a tanto.
    I palestinesi continuerano a vivacchiare e Israele a dominare(grazie al sessantennale ombrello USA)
    P.G.

  120. forenzo il 1 June 2010 alle 10:56 am

    Cos’è o cosa è stato l’antisemitismo credo che in pochi lo sappiano. I difensori ad oltranza e per diversi scopi che il più delle volte non c’entrano NULLA con il diritto all’esistenza di Israele, continuano a usare questo” magico” termine per giustificare qualunque infamia compiuta da Israele (Israele come governanti non come popolo). Chi governa Israele si è trasformato (come dice giustamente emiliano)in “QUARTO RAICH” in dispregio delle vittime dell’olocausto.

  121. Nella Ginatempo il 1 June 2010 alle 10:46 am

    Israele ha commesso un atto di guerra contro l’umanità. Non si tratta di incidente con deplorevoli effetti collaterali, si tratta di terrorismo di Stato, ovvero di una strage deliberata, di un massacro ingiustificato contro civili. L’Onu subisce l’influenza dei rapporti di forza internazionali ovvero del potere degli USA che fornisce copertura a Israele. Ma per effetto di ciò Israele è di fatto legibus solutus, ovvero gode di una impunità totale. Dobbiamo insistere nelle proteste a raggio globale per ottenere che il governo israeliano venga portato in processo alla Corte penale internazionale e che si tolga immediatamente l’assedio a Gaza: un crimine medioevale che viene tollerato nel XXI secolo col tacito assenso dei governi dell’occidente. Dobbiamo sollevarci e far partire dal basso una politica estera che disarmi Israele e riporti il diritto internazionale in Palestina.

  122. alessandro il 1 June 2010 alle 10:43 am

    gli organismi internazionali dimostrano una volta ancora la loro inutilità e incapacità di governo in qualsiasi occasione che non sia solo propaganda.l italia e la sua irrefrenabile spesa per i dipendenti statali all esteso(i militari) potrebbe per una volta utilizzare quelle risorse per qualcosa di veramente utile alla pace e alla democrazia:carabinieri a scortare gli aiuti internazionali alla palestina e se i criminali israeliani attaccano,rispondere al fuoco come hanno fatto con i talebani e per la prima volta anch io apprezzerei l operato dei carabinieri.

  123. elisabetta il 1 June 2010 alle 10:36 am

    Vergogna anche dell’ONU !!!Come si fà non condannare Israele??Sono “palestinesi”?!! Sono solo dei guerrafondai.Ed è inutile mattersi il prosciutto sugli occhi,piantiamola di non capire…Grazie.Elisabetta

  124. fabrizio il 1 June 2010 alle 10:13 am

    C’è una sola scelta:

    – o lasciare che israele compia il suo destino continuando ad invadere territori, prendendosi quello che ritiene proprio (con i coloni che avanzano senza tanti scrupoli)comprese le risorse idriche, petrolifere sul territorio e in mare

    – o la comunità internazionale invade militarmente i territori (missione “di pace”)congela i confini a prescindere dalle colonie e crea stati indipendenti cercando di favorire lo sviluppo nei disastrati territori palestinesi.
    Vi sembra troppo? allora rimane solo la prima, perchè i coloni israeliani sono li per quello (con la spinta e la convinzione di un missionario) e non ci sarà niente che li farà cambiare idea.

  125. Lena il 1 June 2010 alle 10:07 am

    Poesia di Bertolt Brecht

    Generale, il tuo carro armato
    Generale, il tuo carro armato è una macchina potente
    Spiana un bosco e sfracella cento uomini
    Ma ha un difetto:
    ha bisogno di un carrista.

    Generale, il tuo bombardiere è potente.
    Vola più rapido di una tempesta e porta più di un elefante
    Ma ha un difetto:
    ha bisogno di un meccanico.

    Generale, l’uomo fa di tutto.
    L’uomo può volare e può uccidere.
    Ma ha un difetto: può pensare.
    Bertold Brecht

    Eppure credo che il caro Corradino Mineo,
    abbia visitato almeno una volta i luoghi ai quali si rifererisce. La questione è mal posta come se ai giornalisti fosse impedito di pensare.

  126. cristiano il 1 June 2010 alle 10:02 am

    x Anna Schiavoni, io non do consigli era una mia constatazione. Poi c’è anche l’egitto dove passare da sud…no…!!!Poi per tutti quelli che parlano di acque internazionali, tutti i giornali parlavano di queste navi che stavano forzando il blocco israeliano…(io ti blocco prima che entri a casa mia)inoltre andatevi a leggere 2 articoloi di approfondimento sul quotidiano on-line il giornale e capirete di chi erano le navi in testa alla flotta “l’organizzazione turca Ihh” (sempre considerata filo terrorista, anche dal governo turco).

  127. Nello il 1 June 2010 alle 9:55 am

    Cari amici, ebbene si, vi svelo quello che nessuno vi dice! a bordo di quelle navi c’erano delle armi; i coltelli con i quali si pelano le patate della cambusa!

  128. Pippo il 1 June 2010 alle 9:43 am

    Per quanto tempo rimarremo inermi di fronte alle viloazioni del diritto internazionale perpretate da israele?
    Israele si è forse dimenticata quando nel ghetto di varsavia vigeva l’embargo da parte dei nazisti?
    Perchè gli israeliani stanno perpretando ai danni del popolo Palestinese gli stessi atti che loro hanno subito da parte dei nazisti?
    Noi rimaniamo inermi per il solo motivo che israele possiede la bomba atomica, bomba atomica che tento di vendere al più atroce dei regimi Sudafricani quando negli anni 60 era in vigore uno dei più schifosi regimi razzisti dopo quello nazista e quello israeliano…

  129. zaccaria il 1 June 2010 alle 9:42 am

    Vorrei sapere fino a quando il mondo dovrebbe essere succube degli israeliani che sta volta hanno proprio esagerato davvero!
    Occorre reagire fortemente e dare un segnale incoraggiante al mondo della pace, dell’umanita’ e e del Non-violenza!
    Israele va condannato, ma non solo nelle parole ma anche nei fatti. Proporrei boicottarlo in qualche sede ( i suoi amici e protettori permettendo!!!) e far arrivare i soccorso umanitari al popolo della striscia di Gaza e altrove! Grazie

  130. michele il 1 June 2010 alle 9:30 am

    Chiedere all’attuale governo italiano di dire o fare qualcosa in polirtica estera, è come chiedere ad un bambino di 3 anni di risolvere il teorema di pitagora o quello di euclide;l’Italia non ha una politica estera e se la ha, questa è fatta di amicizie personali,di rapporti con i peggiori dittatori della terra (putin,ghyeddafi, lukashenko etc.) di pacche sulle spalle e di affermazioni che accontentano tutti e nessuno in particolare.
    Purtroppo questa è la situazione della politica estera italiana, d’altronde quando si sceglie frattini come ministro degli esteri, non ci si può poi lamentare dello scarso peso che il nostro paese ha nei consessi internazionali.
    Diverso è invece il discorso per l’unione europea, questa dovrebbe intervenire e far sentire la sua voce a difesa di chi in questo particolare momento si trova in una situazione di particolare difficoltà e cioè il polpolo palestinese.
    Gaza è una enclave nella quale è stata ristretta una parte molto consitente del popolo palestinese, si dice (chi accusa la palestina) che gaza è un covo di terroristi, che hamas ivi abbia il suo quartir generale; dall’altra (chi difende i palestinesi) si dice che è solo un territorio in cui vive ammmassato un milione e mezzo di esseri umani che hanno il diritto di abitare un territorio cui sentono di appartenere e che credono possa essere considerato loro patria.
    Io credo al di là di ogni presa di posizione partigiana che, valutati oggettivamente i fatti e la situazione di minorità in cui vivono oggi i palestinese, non si possa non essere dalla loro parte, come in atri periodi storici non si poteva non essere dalla parte del popolo ebraico che fu sterminato per puro odio razziale dalle belve naziste.
    L’unione europea deve pertanto prendere le difese del popolo palestinese e nel contempo riaffermare il diritto degli israeliani a conservare il loro territorio ed a potersi difendersi solo se attaccati e a non fare rappresaglie ingiustificate e preventive nei confronti di esseri inermi o di soggetti pacifisti che cercano di portare sollievo ad una popolazione stremata.
    Io credo che israele (rectius il governo israeliano attualmente in carica) sbagli ad attuare questa politica dissennata, non solo con la costruzione di nuovi insediamenti in territori che debbono essere lasciati alla sovranità palestinese bensì anche con queste azioni di guerra che portano solo doscredito alla sua politica ed al suo legittimo diritto di esistere.
    Gli stati uniti hanno il dovere di suggerire al governo israeliano di non eccedere nella sua politica di contrasto per la nascita dello stato palestinese.
    Questo solo si può e si deve chiedere sia alla unione europea sia agli stati uniti d’america; l’italia attualmente, con questo governo puramente nominale, purtroppo, è da considerare solo una espressione geografica e quindi ininfluente nella politica estera, checchè ne dica il miglior presidente del consiglio degli ultimi centocinquantanni.

  131. pierob09 il 1 June 2010 alle 9:28 am

    a volte mi domando se il comportamento israeliano nei confronti dei palestinesi e del mondo, non sia una rivalsa per quello che hanno subito! fattostà che si stanno comportando come i loro aguzzini!intolleranti verso tutto e verso tutti, forti della loro potenza militare.

  132. Loituma il 1 June 2010 alle 9:27 am

    Aver subito l’ olocausto non autorizza a fare quello che si vuole sempre e comunque, uccidendo donne e bambini e usando i carri armati contro i palestinesi che lanciano le pietre per difendere la loro terra. Sono decenni che Israele si comporta da stato nazista e questo è solo uno dei molti episodi vergognosi dei quali si è reso responsabile. Ormai i metodi dello stato di Israele non sono più difendibili.

  133. forenzo il 1 June 2010 alle 9:20 am

    Tutti noi abbiamo un’arma che non uccide, ma rivolta contro chi della vita non ha nessun rispetto, è molto più efficace. BOICOTTAGGIO, BOICOTTAGGIO, BOICOTTAGGIO, contro i prodotti SPORHI DI SANGUE.

  134. Nello il 1 June 2010 alle 9:15 am

    L’ONU si riunisce in seduta straordinaria, Sarkozy convoca l’ambasciatore israeliano per ottenere spiegazioni ecc. ecc., e che fa il governicchio italiano? fa ammuìna, per bocca del ministro Frattini “deplora” e “auspica” e va bene così. Ma cosa vogliamo aspettarci da uno Stato nato con l’esercizio sistematico del terrorismo? Basti ricordare il nome della Banda Stern……….meditate gente, meditate.

  135. beps il 1 June 2010 alle 9:10 am

    Dalla sua nascita Israele ha sempre usato la forza. Purtroppo da ormai da 60 anni dobbiamo subire le prepotenze di uno stato che ha creato innumerevoli incidenti internazionali di cui ancora si pagano le conseguenze. Uno stato di nome Palestina era stato dichiarato già nell’800. Si dovrebbe obbligare Israele a tornare nei suoi confini naturali del 1948. Il suo ultimo comportamento palesa i seguenti reati: Pirateria, Omicidio, Rapimento, furto e Dannegiamento.

  136. Vincenza il 1 June 2010 alle 9:10 am

    ….correggerei il termine “filopalestinese”

    Per quanto io lo sia, non credo che le posizioni di chi si oppone a tale genocidio siano di avversione al popolo israeliano.
    Dobbiamo opporci all’arroganza ed alla violenza del governo Israeliano, dei suoi militari e di chiunque si permetta di aggredire popolazioni e civili inermi, nonchè personalità o operatori impegnati per il rispetto dei diritti umani.
    Se i civili hanno usato arnesi vari contro i militari aggressori-peraltro in acque internazionali davanti alla costa di Gaza – è stato per legittima difesa!
    Dobbiamo opporci alla barbarie, ad un mondo senza regole dove vince chi usa la forza.
    invio per la – a me cara -condivisione il link di un video da me realizzato a sostegno della causa palestinese, andato in onda su rainews24 a Tempi dispari il 23 aprile del 2008
    http://www.youtube.com/user/vispiridione#p/a/u/2/DRj6YlQgSNA

  137. Roberto il 1 June 2010 alle 8:34 am

    Forzare usando anche armi un blocco navale è un atto di guerra. Lo si può anche fare se lo si ritiene giusto, ma si eviti l’ipocrisia di dirsi “pacifisti” e di scandalizzarsi per l’inevitabile reazione. E’ poi noto come buona parte delle organizzazioni organizzatrici siano infiltrate da amici dei terroristi di Hamas. Purtroppo Israele è caduto nella provocazione appositamente architettata con la sua azione militarmente maldestra. Il venir meno per Israele di un robusto sostegno internazionale per le sue legittime aspirazioni di sicurezza non potrà che spingerlo su posizioni più dure ed intransigenti.

  138. Arturo Baragiola il 1 June 2010 alle 8:31 am

    Non sono di religione ebraica, ma ogni anno lascio il mio 8 per mille a loro. E’ un modo per dare il mio appoggio allo stato di Israele.
    Quanto è successo mi lascia addolorato per le vittime e perplesso sull’efficienza dell’esercito di Israele.
    Non sono daccordo sulla politica del loro governo e mi domando dove pensano di andare a finire con queste porcherie.
    Sono profondamente deluso e preoccupato.

  139. simone c. il 1 June 2010 alle 8:23 am

    Vorrei stigmatizzare le varie dichiarazioni ed articoli giornalistici dell’on. Nirenstein.
    La signora parla di capovolta verità sbandierata dai media di tutto il mondo;per lei la colpa è dei presunti pacifisti che in opposizione ad un attacco piratesco degli israeliani , avvenuto in acque internazionali,avrebbero risposto con armi da fuoco e e bastoni,sicchè i militari israeliani si sono dovuti difendere uccidendo dieci passeggeri senza riportare tra essi alcuna vittima.
    Le immagini diffuse dagli israeliani dimostrano che è stato un attacco dove la reazione di chi si vedeva ingiustificatamente assalito è stata più di rabbia e sostanzialmente a mani nude,se fossero stati realmente armati,ed armati come gli israeliani con vere e micidiali armi da fuoco, ci sarebbero stati morti e pure molti anche da parte dei militari israeliani.
    L’on.Nirenstein per difendere l’attacco isrraeliano lo giustifica accusando gli assaliti perchè cosiddetti pacifisti invece appartenevano ad una associazione dei filo-terroristi di Hamas.
    Ammesso che fosse vero quello che la signora sostiene non si comprende però perchè le navi militari israeliane che avevano accerchiato la nave dei gli aiuti umanitari invece di effettuare un abbordaggio cruento non hanno scortato la nave fino a destinazione ed allo sbarco avrebbero controllato se si fosse trattato di veri aiuti umanitari oppure di altro.
    La verità e che i militari israeliani avevano ordini diversi e di passoluta intransigenza verso i passeggeri della nave umanitaria,fino ad effettuare un arrembaggio piratesco, avvenuto in piena regola come si è visto dalle immagini tenendo conto che da parte degli occupanti della nave umanitaria non vi era stata alcuna provocazione per far scaturire un conflitto a fuoco.
    Detto ciò,vorrei chiedere ai nostri politici ,promotori di un allargamento dell’Europa,come ritengono sia possibile conciliare l’ingresso della Turchia e di Isaraele nella UE.
    La UE ha già tanti problemi interni di suo,non vorrei far passare il mio come un messsaggio di chiusura verso altri popoli,ma andarsi a cercare altri problemi con l’ingresso nella UE di nazioni non perfettamente omogenee all’impianto europeo e per di più distanti tra di esse(se non in palese disaccordo) farà scoppiare nella UE forti contraddizioni e dissappori già presenti, con il rischio concreto che l’unione cesserà di esistere.Una tale malaugurata ipotesi potrebbe comportare conseguenze pesanti,i paesi emergenti(Cina, India, Brasile,etc) e fortemente in via di sviluppo renderanno sui mercati internazionali la vita molto ma molto più difficile ad ogni singola nazione europea e l’Italia potrebbe essere tra le prime a collassare in particolare per l’enorme debito pubblico. Cordialmente.

  140. Torto Li il 1 June 2010 alle 8:21 am

    I governanti di Israele stanno procedendo, con incolume disprezzo del diritto internazionale, alla soppressione di un’altro popolo. La palestina ha diritto di vivere in pace e non sottomessa con il presupposto che 2000 anni fa il territorio era dei giudei.
    Israele va obbligato, anche con la forza del boicottaggio, al rispetto degli altri popoli e delle risoluzioni dell’ONU.
    I politici reazionari ed imperialisti israeliani, scelti dalla maggioranza del loro popolo, usano il terribile Olocausto per imporre con la forza brutta delle armi il loro dominio in medio oriente.

  141. Stefano il 1 June 2010 alle 7:54 am

    In questo video http://www.youtube.com/watch?v=A6wKvKjoepI&NR=1
    ho visto catturare e massacrare i primi soldati dell’IDF che hanno posto piede sulla nave. Ora tutti sanno che contro un esercito ben addestrato, anche i “pacifinti” più agguerriti nulla possono fare. Eppure, invece di arrendersi all’occupante israeliano e di farsi condurre a riva , dove le televisioni di tutto il mondo avrebbero comunque testimoniato “l’ennesimo atto di prepotenza” dello Stato di Israele; si è deciso di attaccare le forze speciali israeliane.

    Un atto stupido?
    O forse un atto calcolato?

    Forse la decisione di reagire violentemente all’arrembaggio potrebbe essere nata in Turchia, prima della partenza delle navi, con lo scopo di suscitare una reazione violenta da parte dell’IDF. Una reazione che mostrata al mondo, avrebbe isolato ancor di più Israele. E una nuova guerra contro lo stato ebraico, vagheggiata da anni da alcuni stati arabi e dall’Iran, si può realizzare soltanto con l’isolamento di Israele dalla comunità internazionale.

  142. Caterina il 1 June 2010 alle 7:28 am

    La comunità internazionale ha una pesantissima responsabilità perchè ha abbandonato il Medio Oriente a se stesso.
    Nè riesce ad ottenere da Israele il rispetto del diritto internazionale. I pacifisti israeliani ci dicono: “Aiutateci a salvare Israele dalla sua politica fallimentare:”

  143. roberto il 1 June 2010 alle 7:19 am

    per par condicio facciamo un convoglio umanitario e portiamo aiuto al popolo curdo avvicinandoci alla turchia e poi vediamo cosa succede

  144. Petrus 2010 il 1 June 2010 alle 7:05 am

    e’ tutta da verificare, però, secondo me, bisogna ripensare al rapporto tra noi e Israele, cioè, non si può giustificare qualsiasi cosa faccia Israele
    con la scusa della shoah, per cui basta criticare e subito sei bollato come antisemita.
    Già il fatto che esista una situazione come quella di Gaza che si trascina avanti da anni e con la presa in giro della costituzione di un futuro(quanto futuro?) stato palestinese ha dell’incredibile. Certo, le teste calde stanno da ambo le parti, però, come vediamo da anni, ogni volta che i palestinesi dichiarano di volere creare a breve un loro stato, c’è una immediata assalta di scudi prima degli USA e poi di noi europei, che seguiamo subito, a pochi giorni, le decisioni di Washington.
    Forse, 90 anni fa, era meglio tenere in piedi La grande Turchia, anzichè smembrare il sultanato con l’arrivo di inglesi e francesi.
    La situazione non può andare avanti così.
    P.G.

  145. ultimo il 1 June 2010 alle 6:41 am

    Sara,

    quindi riassumendo:
    – gli sceicchi arabi sono incapaci di azioni umanitarie (ovvero, tutti gli arabi sono per definizione cattivi).
    – israele ha attaccato la nave turca perchè la turchia spalleggia l’iran (ovvero, israele ha il diritto di attaccare chiunque gli stia sulle scatole in barba al diritto internazionale).
    – i pacifisti ammazzati non sono sono vittime ma “strumenti” (ovvero, il valore della vita altrui è relativo).

    Ripensaci.

  146. Nello il 1 June 2010 alle 6:39 am

    Dal momento che la NATO è un’alleanza difensiva e che un suo membro (la Turchia) è stato attaccato in acque internazionali, essa (NATO) dovrebbe intervenire contro Israele e porre fine a tanta arroganza. Ma il mondo va così, lo Stato ebraico va “coccolato” a prescindere da quello che fa, per tutti gli altri “severe sanzioni” quando fanno qualcosa che noi occidentali non condividiamo. Grazie. Nello.

  147. giovanni il 1 June 2010 alle 6:22 am

    Spero che Israele possa trovare qualche argomento a sua discolpa, ma dubito che ci riesca. Se i pacifisti fossero stati dei terroristi si sarebbero difesi in altro modo, credo.
    Purtroppo Israele, e non da ultimo, si è approfittata non poco
    per il debito che la comunità internazionale ha per l’olocausto, ma se continua a tenere migliaia di persone in quell’inferno di Gaza ed ad intervenire così come ha fatto ieri su quanti cercano di portare quel dramma alla luce del mondo intero credo che resterà tristemente isolata ed alla mercè
    del terrorismo islamico. Cerchi di ragionare e mandi via
    leader sanguinari di cui non ha bisogno.

  148. elisabetta rizzari il 1 June 2010 alle 6:13 am

    davvero indignata. per la disinformazione sulla strage criminale perpretata da israele ai danni della flotilla chiedo la rimozione dalla rai della falcetti per l’uso fazioso che ne ha fatto stamani dai microfoni della sua trasmissione.

  149. Pio Sbandi il 1 June 2010 alle 5:56 am

    poveri morti dell´olocauso, se fossero vivi diverrebbero nazisti

  150. gennaro esposito il 1 June 2010 alle 4:23 am

    CONDANNA UNANIME INTERNAZIONALE

    se gli israeliani affermano essere giusto che l’esercito attacchi in acque internazionali delle navi, con un arrembaggio, provocando decine di morti fra i pacifisti, che portavano le risorse umanitarie per gaza, non si devono poi stupire se il mondo prova riprovazione.

    non si deve stupire poi Israele se vive nella paura. non si deve stupire se il medioriente si avvia verso una escalation violenta. Israele non può chiedere solidarietà se compie questi gesti apparentemente insensati.

    secondo me Israele parte dal presupposto che qualsiasi accordo vero con i palestinesi non le convienga. per me Israele non ha alcuna intenzione di giungere mai ad un accordo con i palestinesi. crede che siano importanti le egemonie effettive non gli accordi che trovano il tempo che trovano.

    si tratta di un atto cruento e stupido quello di ieri, oppure mira a creare dei fronti ben delineati e contrapposti in relazione ad un possibile attacco all’Iran?
    è una provocazione indiretta?

    il guaio secondo me è che se Bush veniva percepito come determinato e senza scrupoli, Obama invece viene percepito come politicamente corretto ad oltranza. gli USA di Obama non fanno neanche più “paura” al governo israeliano. Obama è tirato dal governo israeliano per la giacchetta.

    che dire poi dei titoli del quotidiano di feltri? che non sa quello che dice? che scrivono a vanvera? come si fa a dire che hanno fatto bene a sparare? ma si rendono conto? e se poi s’accendono gli animi e si avviano escalation incontrollabili?

    cioè vogliamo proprio una guerra che dal medioriente s’accenda a livello globale? è questo che vogliono Israele, feltri e chi ragiona come loro? siamo ansiosi dell’apocalisse? del non c’è due senza tre? davvero vogliamo una terza guerra mondiale a base di obici nucleari?

  151. ultimo il 1 June 2010 alle 3:01 am

    Io ho delle opinioni diverse…

    “Ovviamente gli israeliani hanno reagito ad una provocazione organizzata da chi vuole portare lo scontro ad un livello più alto con lo scopo di isolare il piccolo stato ebraico e colpirlo quando la solidarietà della della comunità internazionale sarà meno certa.”

    Non mi pare che la cosa sia ovvia, ma se così fosse il potente stato ebraico avrebbe fatto un errore grossolano, e ne dubito molto. A me pare, invece, che israele persegua la sua politica infischiandosene di quello che pensano le democrazie occidentali. A parte questo esiste qualcosa che si chiama -diritto internazionale- che tutti dovrebbero rispettare. Chi non lo fa deve aspettarsi delle conseguenze.

    “In fondo sono anni che si cerca di isolare Israele. Anche durante l’ultimo conflitto nella striscia di Gaza abbiamo visto i terroristi palestinesi farsi scudo con bimbi e civili, ciò non è per una vigliaccheria peculiare ai palestinesi, ma è a uso e consumo di noi occidentali che, al contrario degli islamici, siamo soggetti ad un imperativo morale: non attaccare gli innocenti.”

    Stai a vedere che quando soldati calpestano lo stesso imperativo morale -non UCCIDERE innocenti- e ammazzano tranquillamente i bambini palestinesi, non è colpa loro, ma è colpa nostra…

    “E quando ciò avviene, a Gaza come in Afghanistan, molti tra noi si chiedono perchè non mollare gli afgani al loro destino; perchè non allontanare il nostro consenso da Israele. Ma a queste due domande c’è una risposta unica…Pensateci.”

    Vorrei sentire da te in che modo la guerra in Afganistan è collegata al conflitto israelo-palestinese.

    “Io spero che sia chiaro a tutti che gran parte del medio oriente islamico (non soltanto i palestinesi), è alla disperata ricerca di una nuova guerra contro Israele. Sono anni che si sta preparando l’ennesima rivincita contro gli ebrei. Ma la condizione principale perchè scoppi una nuova guerra degli Stati Arabi contro il piccolo Israele è fare in modo che perda l’appoggio della comunità internazionale.”

    Molti pensano che, se potessero, gli arabi cancellerebbero israele dalla faccia della terra. Ma non possono. Molti altri pensano che israele non abbia alcun interesse a far la pace con i palestinesi e per questo abbia continuato una politica espansionista nei territori occupati; secondo gli stessi il blocco totale della striscia di gaza (che questa flottiglia stava simbolicamente cercando di violare) è esattamente una espressione di questa politica che cerca di inasprire il conflitto con i paesi arabi e di coinvolgere in esso altri stati occidentali.

    “Nei prossimi giorni sicuramente ci saranno altri avvenimenti che porteranno ad una accelerazione verso la guerra.”

    L’unica guerra che mi pare possibile in medio oriente è un attacco all’iran da parte di israele per cercare di bloccare la l’arricchimento dell’uranio. In questo senso sono daccordo, è possibile una accelerazione verso una guerra da parte di israele.
    Ma cosa c’entrano i 10 civili ammazzati su una barca turca in acque internazionali?

  152. ultimo il 1 June 2010 alle 2:16 am

    Cristiano,

    Se è vero che il fatto è avvenuto in acque internazionali, non erano “a casa” di nessuno.

  153. sergio lion il 1 June 2010 alle 1:46 am

    la nave turca è territorio turco, in acque internazionali si tratta di una aggressione ad un membro nato.
    aggressione, atto di terrorismo di stato.

  154. emiliano il 1 June 2010 alle 12:59 am

    Dimenticavo: le considerazioni sopra riportate da rainews24 sono ridicole: sembra che l’unica conseguenza dell’orrendo crimine sionista sia che il povero Israele ora ci rimetterà e ci guadagnerà il “terrorismo islamico” che, francamente mi sembra meno terrorismo di quello sionista. Non so se è più patetico o più demenziale

  155. emiliano il 1 June 2010 alle 12:54 am

    Sionismo cancro dell’umanità! Fermiamo il quarto raich!

  156. Sara il 1 June 2010 alle 12:50 am

    Trattasi di una spedizione guidata da uno sceicco arabo, altro che scopo umanitario! La turchia sta spalleggiando l’iran nel suo programma di arricchimento dell’uranio (quasi completato). Dispiace per i morti, ma putroppo questi pacifisti si sono resi strumento inconsapevole per una guerra prossima che avrò ripercussioni catasrtrofiche su tutto il mediterraneo (compreso noi)

  157. elia il 1 June 2010 alle 12:01 am

    Ho votato a destra ma giuro solennemente dopo questa tragedia vigliacca che se il governo italiano non condannera’ con tutte le sue forze questo massacro vergognoso mai piu’ li votero’

  158. Mario il 31 May 2010 alle 11:49 pm

    x Cristiano
    L’assalto è avvenuto in acque internazionali. Gaza non è “casa mia”, ma un territorio occupato. Ha fatto bene la Coop e la Conad. Finalmente l’ ipocrisia di Israele è sotto gli occhi di tutti. Lo stesso vale per il trattato di non proliferazione delle armi nucleari a cui non ha voluto partecipare per evitare ispezioni.

  159. Mario il 31 May 2010 alle 11:42 pm

    x Fabio
    Come si fa a dare solidarietà. Israele non ha comperato nessun lasciapassare per atti odiosi come questo. Deve essere espulsa dall’ONU di cui non ha mai rispettato le decisioni.

  160. Anna Schiavoni il 31 May 2010 alle 11:33 pm

    Cristiano, Cristiano, è vero che non è obbligatorio essere stati da quelle parti e avere visto con i propri occhi, ma un atlante almeno dovresti procurartelo prima di dare “suggerimenti”

  161. Davide - Venezia il 31 May 2010 alle 11:20 pm

    E’ ora che gli Israeliani la smettano di utilizzare l’olocausto quasi come una scusa per concedersi di trattare gli altri incivilmente fregandosene altamente dei trattati sull’uso di armi proibite (vedi fosforo bianco) e dei moniti e delle sanzioni delle Nazioni Unite. Tutto il mondo è a conoscenza del fatto che la loro guerra (perchè di questo si tratta) contro i palesteninesi è causa da decenni di morti in tutto il mondo e causa del terrorismo internazionale. Nessuno di noi, credo pretende che Israele non debba giustamente esistere in quanto nazione, molti moltissimi ebrei hanno sofferto e sono morti e sono tremendamente dispiaciuto per quanto è accaduto sessant’anni fa, ma questo non dà il diritto a questa generazione di politici Israeliani di comportarsi così, quasi alla pari, in certi aspetti, del pazzo che a suo tempo ne fece strage. Le nazioni Unite così come concertano gli embarghi contro le nazioni (canaglia?) che non accettano e non rispettano gli accordi internazionali devono fare altrettanto con Israele fino a che non si giunga alla pace e al riconoscimento di entrambe le nazioni Israele e Palestina. Non si possono continuamente usare due pesi e due misure, questo è inaccettabile. Solo la pace in medio oriente potrà forse se non mettere fine, perlomeno mitigare, il terrorismo internazionale.

  162. Enzo il 31 May 2010 alle 11:18 pm

    Premesso che ci vorrà un’inchiesta rigorosa per conoscere esattamente i fatti, credo sia giunta l’ora di dare un fermo a questi comportamenti criminali di Israele, coperto dagli USA, che non rispettano risoluzioni ONU, diritti umani e nemmeno la vita spesso, specie quella dei palestinesi.

  163. elio il 31 May 2010 alle 11:16 pm

    Una pessima scelta questa, del governo israeliano, attaccare dei pacifisti che trasportano aiuti umanitari. E pensare che io ho sempre difeso le ragioni di israele, oggi sono proprio sorpreso ed esterefatto per questa carneficina. continuerò a pregare per i bimbi palestinesi, spero che il mondo occidentale apra gli occhi sulla immane catastrofe che si abbatte su quei poveri innocenti.

  164. rossella il 31 May 2010 alle 11:06 pm

    ma se Israele continua di questo passo perderà definitivamente il sostegno di tutti, sarà sempre più sola, sarà abbondonata anche da chi ha sempre cercato di capire le sue ragioni. Perchè ha mandato l’esercito, in acque internazionali, ad uccidere dei PACIFISTI? Perchè non li ha scortati a visitare Gaza per far capire che non ha niente da nascondere?….o no? La comunità internazionale faccia sentire forte la sua voce di ferma e severa CONDANNA. rocLIBERACITTADINANZA

  165. Blitz israeliano su una nave di aiuti, almeno 10 morti | PagineGiochi.com il 31 May 2010 alle 11:03 pm

    […] d’una crisi diplomatica che minaccia ora in particolare i rapporti fra Israele e Turchia. Lascia un commento nel Dì la tua di Rainews24 Condividi questo […]

  166. Stefano Radi il 31 May 2010 alle 10:58 pm

    “alzo zero” su israele. che finisca una volta per tutte di destabilizzare la vita di tutti i popoli con la sua altabanca mondiale alla quale sono asserviti gran parte dei grandi capitali e malauguratamente le economie di tutti i Paesi occiddentali e conseguentemente la loro effettiva sovranità popolare.

  167. lizio ivano il 31 May 2010 alle 10:56 pm

    Infonde un enorme tristezza constatare che chi, si fa chiamare vecchio saggio e che ha fondato la propria esistenza con un carattere profondamente religioso, si riveli, con le proprie azioni da 2000 anni orsono a oggi, come un popolo meschino, falso, lucroso e guerrafondaio…sembra che la storia non gli abbia insegnato nulla che si possa rispecchiare nei pensieri di un Dio buono.
    Per quanto si puo’ constatare c’e’ solo tantissimo vittimismo,
    troppa presunzione e uguale ignoranza del genere umano.

  168. daniel Lifschitz il 31 May 2010 alle 10:56 pm

    Non so se i manifestanti per Gaza avessero stupidamente nascosto delle armi sulla nave.
    Quello che so per la mia esperienza di tre anni in Israele, è che la polizia israeliana, spesso e volentieri , mentre arresta i sospetti, nasconde lei stessa armi, droghe ecc., che usa poi
    per imcolpare innocenti che le danno fastidio.

  169. bebe il 31 May 2010 alle 10:52 pm

    Sullo sfondo, la preoccupazione dell’amministrazione Obama per l’evolversi dello scenario medio orientale.

    Obama è il primo colpevole di questi fatti.

    Col suo calare le braghe all’Islam in toto lo ha ringalluzzito fino allo sfottio.

    Ed eccovi le conseguenze.

  170. Robert H. il 31 May 2010 alle 10:51 pm

    L’ignoranza che trapela dalla maggior parte dei commenti fa venire i brividi e ciò evidenzia la totale incapacità di capire o MEGLIO NON VOLER CAPIRE cosa succede in Israele.
    Dal 2001 ad oggi sono stati lanciati da Gaza al territorio ISRAELIANO più di 8000 RAZZI (OTTOMILA) nelle città a Nord di Israele: Sderot, Ashkelon, ecc.. e MAI NESSUNO HA SPRECATO UNA SOLA PAROLA A RIGUARDO. Gaza era stata conquistata dagli Israeliani durante la guerra dei 6 giorni ed è stata REGALATA ai palestinesi in cambio della “PACE”. ADESSO GAZA è un campo di lancio per i missili contro ISRAELE! Forse non vi rendete bene conto cosa voglia dire vivere nel terrore e avere 15 secondi per scappare in un rifugio, in una scuola, in un bunker e sfuggire al lancio di razzi e questo per BEN 9 ANNI! Vi prego di vedere questo filmato!

    http://www.youtube.com/watch?v=ygb6VrW8WZw&feature=related

    Siccome non è la prima volta che a Gaza, insieme agli aiuti umanitari vengono inviate armi, razzi e granate, tutto deve essere ispezionato dall’esercito Israeliano per far si che gli aiuti non diventino pericolo per Israele (come avete visto nel video). In queste 6 navi che dovevano andare a Gaza a portare gli aiuti, ci sono circa settecento persone che si dichiarano “PACIFISTI” e vogliono raggiungere Gaza via mare per portare alla popolazione palestinese degli aiuti umanitari. Le operazioni procedono normalmente su cinque navi mentre la sesta nave “La Marmara” non vuole sottoporsi ai controlli (CHISSÀ’ PERCHE’ visto che sono pacifisti e SICURAMENTE non hanno niente da nascondere) e aggrediscono i soldati Israeliani con coltelli, spranghe, calci e pugni. La situazione è degenerata quando un gruppo di PACIFINTI ha aggredito un militare sceso sulla nave a cui hanno sottratto la pistola iniziando a sparare. Di seguito il video

    http://www.youtube.com/watch?v=0LulDJh4fWI&feature=player_embedded

    Ora vi faccio una domanda:
    Se uno straniero volesse entrare con forza in una Ambasciata Italiana senza voler sottoporsi ai controlli ma anzi tirando fuori un coltello e avanzando prepotentemente cosa gli succederebbe?

    Adesso pensate che lo straniero sono i “PACIFINTI” che entrano con forza con le navi senza voler eseguire i controlli e l’ambasciata è Israele.

    Aprite gli occhi e prima di parlare informatevi, leggete e pensate…e DOPO parlate!!!

    Qualsiasi Paese al mondo ha il sacro santo diritto di difendersi in caso di attacco!

    IO STO CON ISRAELE ADESSO E PER SEMPRE!

  171. bebe il 31 May 2010 alle 10:44 pm

    Ma piantatela.

    I pacifondai monocoli potevano benissimo cercare di forzare i confini egiziani ma hanno cercato l’atto eclatante.

    Non è un caso che la nave sia turca,
    Il caro ERDOGAN sta reislamizzando la turchia dopo che i fessacchiotti della UE hanno tarpato le ali ai generali che erano l’unico baluardo contro la deriva islamista e teocratica della Turchia.
    Oramai Ataturk è un ricordo grazie ai cretini europei.

    Erdogan è un ISLAMICO JIHADISTA che ha unito la Turchia all’asse dell’Islam RADICALE MILITANTE,

    Vorrei vederlo se qualcuno cercasse di portare aiuti ai curdi da lui oppressi.

    Ma ai pacifondai dei curdi frega nulla.

    mica ci sono Israele o gli USA di mezzo.

    Le avete viste le foto dei pacifondai?

    Sono dei provocatori che hanno avuto la giusta paga.

  172. francesco20 il 31 May 2010 alle 10:22 pm

    tutti hanno sempre odiato Israele.israele ha ragione.anzi no.non ha diritto a esistere e non lo deve volere.perchè si può esistere in un altro modo,più soddisfacentyte-.dato che in questo mondo tanti lo odiano.israele ha diritto alla sua vera dimora.senza i carnefici di cristo però.

  173. antonino savarese il 31 May 2010 alle 10:03 pm

    israele disumana ed assassina.nessun rapporto con un paese indegno di una comunità civile.boicottaggio ed embargo subito.espulsione dall’onu.stati uniti e paesi europei correi.i responsabili subito davanti ad un tribunale internazionale.militari menzogneri non raccontino versioni inaccettabili,tipo incidente pretestuoso golfo del tonchino o favole come il lupo e l’agnello.nessuna pietà per il popolo israeliano.il paese più armato,l’unico in zona con l’atomica.la turchia avrà imparato da che parte schierarsi.aspetterei navi israeliane ai dardanelli.se si vuole la pace controexodus,come i vacanzieri!gaza non è una riserva di caccia.così facendo legittima ogni azione contro gli ebrei!se prima veniva considerato davide,si capisce che invece è golia.le persone benpensanti sempre a fianco del più debole popolo palestinese,martire e vittima di questi spietati carnefici.onore ai caduti ed all’eroico popolo palestinese vittima di ogni sopruso.basta con la storia vecchia di 50 anni.viva la palestina!israeliani gli unici e veri terroristi!

  174. Aldo il 31 May 2010 alle 9:57 pm

    …e che Obama faccia sentire la sua voce affinchè sia chiara finalmente la discontinuità con il precedente governo, partner fedele dei criminali israeliani.

  175. maximoRed il 31 May 2010 alle 9:07 pm

    Bah! Qui c’è in ballo una guerra che dura da sempre… una guerra su cui l’europa “mangia” l’US mangiano e israele mangia (tranne la palestina che raccoglie briciole.)
    C’è qualcosa di strano in questo popolo israeliano, qualcosa che non riesco a definire. Mi verrebbe da dire un fascismo vestito di libertà “taroccata” di falsa democrazia, il tutto condito da belligeranza atavica sostenuta da una religione ad volgo.
    La paura e la sottomissione dei governi europei al mercato globale inficia qualsiasi intervento diplomatico.
    Per quello italiano; rassegnarsi è un dovere!
    Frattini Frattini; perché non ti muovi?

  176. mauro il 31 May 2010 alle 8:44 pm

    chi sarebbe il terrorista? l’Iran?… ma ci faccia il piacere… disgusto profondo… Israele andrebbe espulso dall’ONU… tanto fanno sempre quello che gli pare… e i politici servi dell’occidente “democratico” dicono nulla… VERGOGNATEVI… peggio dei nazisti, siete… mi fate schifo…

  177. Giuseppe il 31 May 2010 alle 8:28 pm

    Si e vero forse o esagerato nel comento che ho scrito pocofà paragonando gli Israeliani ai nazisti ma ero tropo contrariato per quello che era sucesso durante la note.Comunque mi riservo per altri giudizi nelle prossime ore secondo come andranno le cose.In quanto alla ricezione di Rainews24 a ragione quella ragazza di Cagliari,il canale non si trova anche se il decoder lo riprogrami 100 volte.Invece col decoder di skai si trova sempre al solito posto (506).Nuovamente grazie

  178. flavio vecchiatini il 31 May 2010 alle 8:20 pm

    Io penso che se gli “ebrei” sono discriminati da migliaia di anni ci sara’ un perché.
    Ps:
    Ritengo anche che la “bomba atomica” sia l’arma piu’inutile mai realizzata, come la “guerra” non ha MAI risolto definitivamente nessuna controversia tra gli uomini.

  179. gennaro esposito il 31 May 2010 alle 8:07 pm

    PRENDONO SOTTOGAMBA OBAMA

    ma che hanno combinato gli israeliani? a che miravano con questa strage di civili coraggiosi che agivano solo per scopi umanitari? si sono giocati il giorno della memoria. perchè ora questo episodio crudele sarà ricordato come quello in cui gli israeliani sparano sulla croce rossa. credo che la possano anche smettere di definire antisemita chiunque non condivida la politica del piccolo stato ebraico. si sono giocati l’ultimo gettone di credibilità. la shoah è stata è una cosa Israele ora dopo questo fatto un’altra. è come se avessero sparato anche addosso a me quando hanno aperto il fuoco ed ucciso gli attivisti umanitari. ed io non lo dimenticherò. il mondo intero non potrà dimenticherlo. credo che il destino della “portaerei USA in medioriente” oggi ha diviso il proprio destino dagli USA. ad un primo sguardo è così. ma forse è stato solo un innesco verso l’Iran. Israele è lo stato del mossad. il servizio segreto spregiudicato che agisce anche nei Paesi amici senza chiedere il permesso. così che non posso credere sia stato solo occhio per occhio dente per dente. Obama non deve farsi coinvolgere!

  180. giogio il 31 May 2010 alle 7:55 pm

    Da sotoscrivere in pieno le considerazioni fatte da Gilad Atzmon:
    “Tenuto conto che il massacro di ieri è stato commesso da un esercito di popolo eseguendo ordini di un governo eletto democraticamente, d’ora in poi ogni israeliano dovrebb’essere ritenuto, fino a prova contraria, colpevole di crimini di guerra.
    Considerando che le navi attaccate battevano bandiera Irlandese, Turca e Greca,i paesi NATO e i paesi della UE dovrebbero rompere immediatamente i rapporti con lo stato di Israele, vietando il proprio spazio aereo ai velivoli israeliani.”

  181. walter Dimatteo il 31 May 2010 alle 7:53 pm

    quelli se ne fregano ,di voi di noi delle nazioni unite di amnesty dell’europa ,che non esiste, e quella che c’è la tengono per i c[…]. punto e basta

  182. stefano il 31 May 2010 alle 7:43 pm

    Israele commette sistematicamente Reati contro l’umanità!!Adesso Sono Lro i Nazisti! …Ma nessuno lo puo dire altrimenti si grida allo scandalo!!!

  183. giulio il 31 May 2010 alle 7:36 pm

    Pace su coloro che sono morti per questa grande causa umanitaria.Pace su tutti coloro che combattono contro ingustizie come quella che succede a Gaza.Un carcere enorme,senza regole.Dove viene umiliata un intera popolazione a scendere a patti ingusti con l’occupatore.E Non dite aprite gli occhi quando le televisioni e i media sono nelle mani dei vari Bloomberg,Soros,Rothchild,sionisti e massoni dichiarati.

  184. piersilvio il 31 May 2010 alle 7:07 pm

    Israele ancora una volta ha dimostrato di essere uno stato canaglia che si e’ meritato quello che gli e’ capitato 60 anni fa.Se non distrutto, andrebbe almeno isolato da tutta la comunita’ internazionale.

  185. Giuseppe il 31 May 2010 alle 7:06 pm

    com’e possibile che un popolo che e stato deportato e quasi sterminato dal nazzismo si comporti peggio dei Nazzisti contro il popolo Palestinese.Non li hanno dovuti deportare ma li tengono come in un campo di concentramento.Non esiste nessuna giustificazione difronte alla morte di volontari che portavano gli aiuti al popolo Palestinese e soprattuto come possono giustificare l’agressione delle navi in’acque internazionali.E da questa mattina che stò gridando davanti alla TV quando sento certe notizie.Vergogna con quale coragio si presenteranno davanti al muro del pianto?Grazie

  186. Edoardo il 31 May 2010 alle 6:59 pm

    Basta aggressioni, basta forza! Israele ha tutta la potenza per permettersi il lusso di cominciare a usare la diplomazia! Perchè la società civile israeliana non reagisce? Questa è, oltre che vigliaccheria assassina, un esempio di banalità del male! Leggete Anna Arendt israeliani, svegliatevi e guardate dove vi stanno portando le lobbies sioniste. Solo che loro rimarranno al sicuro a New York, ricordatevelo!

  187. Vincenzo D'Arco il 31 May 2010 alle 6:59 pm

    E’ un atto di guerra contro il mondo intero, perche quelle persone rappresentavano molto piu che loro stesse.
    Speriamo che l’ONU decida di mandare un bel contingente di “Pace” per “Pacificare” un poco gli animi di questi Israeliani

  188. ruilio il 31 May 2010 alle 6:51 pm

    Prelevare delle nave con dei civiliin acque internazionale e dirigerle in istraele è un sequestro .
    Aspettiamo la richiesta di un riscatto adesso.

  189. Carlo il 31 May 2010 alle 6:51 pm

    complimenti ai pacifinti manipolati e finanziati da chi sà chi.
    Vi stanno fregando a tutti ragazzi. é un complotto contro lo stato di Israele e contro la pace. Guardatevi i video del canale idfnadesk su youtube prima di indignarvi a senso unico.

  190. Luciano Morelli il 31 May 2010 alle 6:40 pm

    C’ è da meravigliarsi ? Israele non ha mai ottemperato, da sempre, alle risoluzioni delle Nazioni Unite, ha spesso violato accordi e occupato territori illegaLmente. Consapevoli delle tribolazioni degli Ebrei della Shoah, si è spesso chiuso un occhio se non tutti e due, ma è chiaro che le ritorsioni e le rappresaglie tipiche dello stato ebraico non sono dissimili da quelle dei tedeschi nella seconda guerra mondiale. Gli Ebrei non sono i soli a essere stati perseguitati; per limitarci al solo secolo passato, vi sono gli armeni ad opera dei turchi, la Nigeria (leggi Biafra), il Ruanda e Burundi, la Cambogia dei Khmer rossi, sostenuti dalla Cina, il Congo, l’ Uganda, il Darfur (Sudan), varie etnie della ex Yugoslavia e molti altri. Etnie e popolazioni inermi spesso massacrate, mentre il mondo e l’ ONU stavano alla finestra a guardare. Gli Ebrei non ne hanno certo il monopolio. I palestinesi, anche loro, sono stati perseguitati da chi subì le persecuzioni in passato, e questa è la più amara delle considerazioni.

  191. Roberto il 31 May 2010 alle 6:27 pm

    Bisogna richiamare i nostri ambasciatori da Israele.
    Ora basta non possiamo rimanere immobili davanti atti criminosi di questa portata. Israele si è macchiato di crimine contro l’umanità ancora una volta…
    Poi chi vuol far credere che l’esercito israeliano ha fatto bene a difendersi con elicotteri, missili e unità d’assalto contro una flotta di pacifisti faccia pure tanto sfiora il ridicolo.

  192. Roberto Galieti il 31 May 2010 alle 6:13 pm

    Pace in terra , …a tutti gli uomini di buona volonta…

  193. giulio raffi il 31 May 2010 alle 5:57 pm

    Siamno sicuri che l’assalto è fortuito, frutto di un incidente non previsto? Intanto la nave presa di mira è turca e questo non è casuale. Nei giorni scorsi la Turchia, con la mediazione del Brasile, si è offerta di prendere in “custodia” l’Iran per assisterla nel suo programma nucleare civile. Quell’Iran che le potenze occidentali da anni cercano di emarginare dalla scena internazionale, mentre, man mano che gli Stati Uniti sono costretti a ritirarsi dallo scacchierre orientale, essa diviene sempre più forte e vero ago della bilancia in quell’area. La Turchia nel frattempo, con il suo leader Erdogan il quale, dopo essersi sbarazzato della custodia dei militari filoccidentali ha volto lo sguardo più ad oriente smarcandosi in qualche modo anche dall’abbraccio degli USA per condurre così una politica estera più autonoma e aperturista verso le forze emergenti. E questo fa paura ad Israele che con questa mossa appunto vuol lanciare segnali forti e provocatori. C’è di che riflettere.

  194. Truman il 31 May 2010 alle 5:43 pm

    Siete proprio vomitevoli: Israele commente un atto di guerra contro numerose nazioni, assalta le navi in acque internazionali, uccide, sequestra le persone, e voi vi preoccupate solo che fa brutta figura?
    La brutta figura la fa Frattini, che in conseguenza di un atto di guerra nemmeno convoca gli ambasciatori.
    Una reazione normale ad atti contrari a tutte le convenzioni internazionali è la rottura delle relazioni diplomatiche. Può essere sensato pensarci prima, ma frattini proprio dimostra di essere lì per servire un padrone che non è il popolo italiano.
    Truman

  195. piera il 31 May 2010 alle 5:38 pm

    L’attuale governo israeliano, secondo me, non vuole la pace. penso che la sua strattegia sia quella di distruggere un popolo vicino, che è perIsraele una spina nel fianco.
    Mi auguro che l’Europa, gli Stati uniti e l’ONU, levino alta la loro voce e facciano capire ai governanti israeliani, tutto l’orrore di ciò che hanno ordinato e esguito, una nuova stragge degl’innocenti.
    Spero anche, che la condanna si levi alta anche dallo stesso popolo ebraico, che tanto ha sofferto sulla propria pelle sofferenze inenarrabili: l’orrore del nazismo e l’Oloacausto!
    Dobbiamo lavorare tutti per la PACE!

  196. enemyofNWO il 31 May 2010 alle 5:36 pm

    Il governo certo fornira’ le prove che armi erano a bordo ,infatti gli stessi Israeliani le metteranno li’. I giornali e i politici di questo paese sono cosi’ lavati nel cervello che ancora credono alle fandonie dell’olocausto e al diritto dei falsi judei discendenti dai KHAzari di ritornare dove i lovo avi non sono mai stati . I veri semiti sono i Palestinesi non certo i zionisti . Ora anche i grulli potranno vedere la vera faccia dello stato dove l’Apartheid regna supremo . Quando c’era l’apartheid in Sud Africa era inaccettabile ora che ‘e praticato dai zionisti va bene e viene accettato anche dai politici italiani anzi vanno anche in Israele a elogiare i legami della tradizione judeo-cristiana che non vale un fico secco . La realta’ che ognuno puo’ vedere davanti a se’ e’ questa .L’ipocrisia dei politici e’ immensa . Israle ha circa 300 bombe atomiche ma L’Iran non puo’ avere una centrale elettrica nucleare . Lo stato criminale di Apartheid puo’ sterminare la popolazione Palestinese e tenere in gabbia um milione e mezzo di persone in Gaza e coi politici europei tutto va bene . Io mi auguro la futura distruziuone delo stato di Apartheid perche’ chi lo pratica non ha diritto di esistere come stato .Che schifo

  197. Fabio il 31 May 2010 alle 5:35 pm

    Piena Solidarietà a ISRAELE!!

  198. Stefano il 31 May 2010 alle 5:30 pm

    Ovviamente gli israeliani hanno reagito ad una provocazione organizzata da chi vuole portare lo scontro ad un livello più alto con lo scopo di isolare il piccolo stato ebraico e colpirlo quando la solidarietà della della comunità internazionale sarà meno certa. In fondo sono anni che si cerca di isolare Israele. Anche durante l’ultimo conflitto nella striscia di Gaza abbiamo visto i terroristi palestinesi farsi scudo con bimbi e civili, ciò non è per una vigliaccheria peculiare ai palestinesi, ma è a uso e consumo di noi occidentali che, al contrario degli islamici, siamo soggetti ad un imperativo morale: non attaccare gli innocenti. E quando ciò avviene, a Gaza come in Afghanistan, molti tra noi si chiedono perchè non mollare gli afgani al loro destino; perchè non allontanare il nostro consenso da Israele. Ma a queste due domande c’è una risposta unica…Pensateci.
    Io spero che sia chiaro a tutti che gran parte del medio oriente islamico (non soltanto i palestinesi), è alla disperata ricerca di una nuova guerra contro Israele. Sono anni che si sta preparando l’ennesima rivincita contro gli ebrei. Ma la condizione principale perchè scoppi una nuova guerra degli Stati Arabi contro il piccolo Israele è fare in modo che perda l’appoggio della comunità internazionale. Nei prossimi giorni sicuramente ci saranno altri avvenimenti che porteranno ad una accelerazione verso la guerra.

  199. Elena il 31 May 2010 alle 5:30 pm

    Veramente una brutta pagina di Storia e un macigno sulla pace in M.O.
    L’unica cosa che mi sento di dire è che condannare Israele per quello che sta facendo non è antisemita, nè razzista, nè nazista ma un dovere per ogni democrazia.
    Elena

  200. Paolo il 31 May 2010 alle 5:28 pm

    Un’infamia, una prepotenza, un atto di terrorismo, paragonabile a quelli che purtroppo il popolo ebreo ha dovuto subire ad opera dei nazisti

  201. Carla Rossi il 31 May 2010 alle 5:26 pm

    IN QUESTO DOLOROSISSIMO FRANGENTE E’ UTILE RICORDARE CHE ISRAELE POSSIEDE ARMI ATOMICHE
    CARLA

  202. cristiano il 31 May 2010 alle 5:25 pm

    tutti desiderosi di apparire costumati e ligi alla morale sociale comune…ripeto se io non voglio che passi da casa mia tu non passi è semplice è un mio diritto!!! xchè provocare…basta passare da un’altra parte…

  203. Sanzo il 31 May 2010 alle 5:15 pm

    Israele ora è isolata, la Turchia era il suo unico alleato nel medioriente ma visto che gli ha ucciso decine di suoi cittadini difficilmente le cose potranno tornare come prima.
    Le proteste ed il boicottaggio economico nei confronti di israele sono in aumento in tutta europa compresa l’Italia.
    Il gesto israeliano merita una dura condanna e sanzione a livello europeo, nato e onu.

  204. Stefano il 31 May 2010 alle 5:14 pm

    Quando si uccide gratuitamente non c’è ragione che tenga, siamo proprio dei miserabili italiani sè accettiamo questo modo di agire di israele.
    Un saluto a Frattini….

  205. karoly il 31 May 2010 alle 5:09 pm

    viva riprovazione

  206. ARESU ANGELA il 31 May 2010 alle 4:59 pm

    ERO UNA ASSIDUA TELESPETTATRICE DEL VOSTRO CANALE,IL QUALE IMPROVVISAMENTE E’ SCOMPARSO DALLA NOSTRA TV.
    HO PROVATO VARIE VOLTE A RISINTONIZZARE L’APPARECCHIO TV SENZA ALCUN RISULTATO.
    COSA BISOGNA INVENTARSI PER POTER RIAVERE IN VISIONE IL VOSTRO CANALE.
    SCRIVO DA CAGLIARI,E’ UN PROBLEMA SOLO MIO? NON PENSO.
    RINGRAZIO E SPERO IN UNAVOSTRA RISPOSTA.

  207. matteo il 31 May 2010 alle 4:52 pm

    V E R G O G N A !

  208. saro il 31 May 2010 alle 4:46 pm

    Noi Europei dobbiamo fermare questi criminali che oggi hanno per prima cosa infangato il proprio popolo e tutte le democrazie occidentali che sempre li hanno sostenuti senza se e senza ma.Da oggi come possiamo sostenere la consegna dei criminali di guerra al tribunale contro i crimini all’ umanità dell’Aia se non processeremo i responsabili di questa inutile strage?,con quali argomenti combatteremo il terrorismo se questi signori usano metodi da pirati e cercano di emulare le gesta dei nazisti di cui sono stati vittime?.

  209. Giacomo G. il 31 May 2010 alle 4:46 pm

    “E non sarebbe poi cosi’ strano se questo video strano” fosse gia’ stato preparato in precedenza dell’attacco pianificato per mostrare i muscoli alle organizzazioni dei diritti umani nel tentativo di scoraggiarle,della serie: “noi ci siamo solo difesi,voi prima di interferire di nuovo pensateci non due ma cinque volte”…
    E’ un po’ “complottottista” la mia osservazione ma bisogna ammettere che cosi’ i conti tornano…

  210. alexx il 31 May 2010 alle 4:44 pm

    fabio grassi, cosa vorresti fare ? assolvere gli israeliani ?
    come noi italiani forse ci meritiamo i governanti beceri che abbiamo forse anche gli israeliani si meritano i loro o perlomeno li scelgono, li votano

  211. Valerio il 31 May 2010 alle 4:39 pm

    E la nostra italietta piccina piccina che dirà?…….la patria di Ponzio Pilato si atterrà al copione di sempre?…o debole con i forti forte con i deboli?
    Da oggi boicotterò tutte merci israeliane….
    Ed aggiungo: mi fate orrore tanto quanto i Nazisti….

  212. fabio il 31 May 2010 alle 4:39 pm

    Sono in totale accordo su chi condanna questo ennesima arroganza di uno stato che dovrebbe essere il primo a promuovere la pace.Israele,che ha subito tutto quello che sappiamo,dai rastrellamenti di marca fascista agli internamenti e morti nei campi di concentramento nazista ma a loro è rimasto solo l’insegnamento di quanto male si può fare gratuitamente agli inermi.Questo ennesimo fatto dimostra quanta forza utilizzino gli israeliani contro chi protesta contro la loro supremazia rubata ai popoli con cui hanno avuto a che fare.Dalle notizie che ho ascoltato sembra che sulla nave con 600 persone abbiano trovato delle armi:due pistole,si 2(due)pistole che forse hanno messo li loro per giustificare quello che hanno combinato.Certo,loro sono esperti in queste cose colpendo con bombe al napalm o al fosforo coloro che hanno osato provocare il “grande”popolo d’israele con pietre(l’intifada è nata così).Purtoppo i civili e garantisti del mondo stanno con i più forti,vigliaccamente,e noi che li votiamo non possiamo fare niente se non protestando su chi ci può dare voce.Per questo vi ringrazio.
    Fabio Benelli

  213. elisabetta il 31 May 2010 alle 4:37 pm

    Io avevo già detto la mia.Ma mi ripeto,anche se non la farete vedere!Sono sempre “loro”i martiri?Ma possibile che non si capisca che il loro potere economico (come quello della chiesa ecc…)li farà sempre assolvere?Hanno avuto la shoa ma sono 60anni che fanno peggio di quello che hanno fatto a loro. Basta fanno sempre scoppiare guerre..è vero che la storia NON insegna.Grazie.Elisabetta

  214. Giacomo G. il 31 May 2010 alle 4:36 pm

    C’e’ gia’ in giro un video della marina militare israeliana “a bassa risoluzione ” nel confuso formato ad infrarossi tipico delle riprese notturne a cui i reportage di guerra c’hanno abituato ebbene in tale “strano” video si vedrebbero,evidenziati da dei cerchietti dei passeggeri disarmati od armati di una lunga pertica avventarsi con furia peggio che suicida contro i soldati israeliani armati fino ai denti e notoriamente sprezzanti della vita altrui,comportamento”strano” per attivisti di diritti umani e sostenitori di pace;ricordiamoci che oggi giorno anche il computer di un adolescente con programmi come photoshop e simili possono fare falsi anche graficamente migliori;io non so se questo video sia un falso ma certo e’ “strano” forte…

  215. AETAROS2 il 31 May 2010 alle 4:30 pm

    ISRAELE SPARA CONTRO SE STESSO

  216. karl il 31 May 2010 alle 4:25 pm

    riconoscere l.entita sionista-in qualita di stato sovrano- solamente quando sara riconosciuto ufficialmente stato palestina-uguale trattamento-senza sconti e privilegi da parte di tutti.! compresi usa-(l.italietta )-a livello internazionale –nn fa testo….

  217. HENRICO58 il 31 May 2010 alle 4:22 pm

    ASPETTIAMO DI VEDERE SE ALL’ONU SI CONFERMA ANCORA LA POLITICA DEI “DUE PESI E DUE MISURE”!

  218. Fabio Grassi il 31 May 2010 alle 4:19 pm

    Il pacifismo è provocazione dell’inerme al più forte. Il più grande provocatore dei tempi moderni è stato Ghandi, quello del passato Gesù. Il pacifista espone la propria incolumità e la vita allo strapotere cieco del potente di turno. Attenzione a condannare i responsabili veri delle violenze, che sono i governanti e non il popolo o la bandiera. Sono stati i popoli del passato responsabili delle atrocità commesse dai loro eserciti e dai condottieri? Possiamo concordare che il fine politico, economico e religioso mai possa giustificare il sacrificio del valore della vita umana, in tutte le sue estrisecazioni. Ma com’è possibile annientare un uomo (nel suo essere fisico e nella sua storia vivente) e giustificare l’atto come “danno collatelare”, oppure come “rivoltosi”, oppure come “guerriero talebano”? Sento spesso il TG passare velocemente la notizia di uccisioni di 20- 30 guerrieri talebani, in azioni di pace. Ma siamo sicuri che meritassero tutti la morte perchè dall’alto di un aereo sembravano talebani? Forse nessuno ha il diritto di condannare gli altri uomini per quello che credono o che sono. Ma i governanti spesso ignorano la storia della dignità umana.

  219. HENRICO58 il 31 May 2010 alle 4:18 pm

    Il Governo Israeliano preparerà un comunicato per rivendicare l’uso legittimo della forza quale auto difesa ed in risposta a chi, sotto copertura ONG, stava rifornendo GAZA di bombardieri, caccia, carri armati, sommergibili, siluri, bazooka, missili balistici, bombe atomiche, per non parlare di granate, gas nervini,pistole automatiche e semiautomatiche, lanciarazzi, mazzafionde e quanto altro da utilizzare per offendere.

  220. fulvio veneroso il 31 May 2010 alle 4:06 pm

    Allora vogliamo credere che nella flottilla c’erano armi?
    vogliamo credere che gli apache e i gommoni d’assalto israeliani sono stati attaccati dai pacifisti?
    io non ci credo e penso che quest’atto è stato perpetrato per nascondere ben altre nefandezze che da quatto anni israele impone alla striscia di gaza.
    vorrei vedere gli ebrei moderati indignati almeno quanto me

  221. cristiano il 31 May 2010 alle 4:06 pm

    erano stati avvertiti, se volevano portare aiuti potevano passare dal deserto…!!!

  222. Maurizio il 31 May 2010 alle 4:02 pm

    Non è la prima volta: è già successo nel 1967 e a morire furono 34 soldati americani. Ma, data la situazione mediorentale, Johnson preferì far finta di niente. E ora la situazione è sempre la stessa e Obama cosa farà?

    http://www.gtr5.com/
    On June 8, 1967, US Navy intelligence ship USS Liberty was suddenly and brutally attacked on the high seas in international waters by the air and naval forces of Israel. The Israeli forces attacked with full knowledge that this was an American ship and lied about it. Survivors have been forbidden for 40 years to tell their story under oath to the American public. The USS Liberty Memorial web site tells their story and is dedicated to the memory of the 34 brave men who died.

  223. matteo il 31 May 2010 alle 4:00 pm

    E’ un fatto assolutamente inaccettabile e senza precedenti.
    Mi auguro che il presidente Obama abbia il coraggio di prendere una posizione netta e di accusa nei confronti di Israele.
    Si aspetta come al solito una mezza posizione dell’Italia…

  224. cristiano il 31 May 2010 alle 3:52 pm

    erano stati avvertiti, se volevano portare aiuti potevano passare dal deserto…!!!

  225. Maurizio il 31 May 2010 alle 3:45 pm

    La Turchia fa parte della NATO e un attacco militare ad una nave civile turca in acque internazionali è un atto di guerra. L’art. 5 del trattato NATO prevede che un attacco armato contro un paesse NATO, deve essere considerato come un attacco contro tutti e di conseguenza, se tale attacco armato avviene, ognuna di essi, assisterà la nazione attaccata prendendo immediatamente, individualmente o in concerto con le altre, tutte le azioni che ritiene necessarie, incluso l’uso della forza armata”.

    Ma, si sa, vale solo per alcuni paesi: il resto è fantapolitica….

  226. federica fratini il 31 May 2010 alle 3:42 pm

    Non cerchiamoo giustificazioni
    nn ce ne sono
    nn cerchiamo colpevoli
    ne ce sono troppi

    ci sono fatti, come questo, che la coscienza umana nn è in grado
    di riconoscere, perchè nn c’è nulla di umano in questo

    ora dovremmo assistere ad assurde giustificazioni, a giochi di ipocriti governanti che si difendono o accusano a seconda del loro gioco di ruolo…
    vorrei che ce lo risparmiassero
    vorrei che il mondo intere dicesse BASTA!

    ma, c’è solo da sperare che questo sistema-globale-politico-economico-violento, tutto, crolli quanto prima
    e che la coscienza umana possa finalmente riscegliarsi dal suo lungo sonno…

  227. Andrea il 31 May 2010 alle 3:41 pm

    Una volta che le navi sono state sequestrate da Israele, ci potranno raccontare quello che vogliono. Armi o non armi … Non serve più l’inchiesta. Non servono più le regole. Il più forte, il più arrogante …. la spunta sempre.
    A questo punto … si sono comportati come i terroristi che dicono di combattere.
    Ma a questo punto, vogliono davvero combattere il terrorismo?
    Ma cosa sta cercando Israele? Non di certo la pace in M.O.

  228. Ahmed Bakari il 31 May 2010 alle 3:40 pm

    Buongiorno a tutte le creature di questa pianeta, ma com’e’ possibile che L’Occidente continua a difendere uno stato che s’e’ dichiarato Terrorista ?
    Prima dicevano che Israele ha diritto di difenderci e adesso ha diritto di Terrorisare, Israele e coloro che sopportano fuori dalla nostra pianeta.

  229. Paolo Merlo il 31 May 2010 alle 3:33 pm

    Credo che l’0unica cosa seria, fattibile non solo a parole, sia di richiamare per sei mesi l’ambasciatore italiano a Tel Aviv ed appoggiare una condanna dell’ONU.
    Ma, come sempre, abbiamo un governo deficitario e deficiente, il cui Sommo Capo auspica l’inserimento di Israele tra i paesi europei (che non ci azzecca in nessun modo, tanto meno quello geografico!) e “non vede” il muro di Betlemme perché immerso nei suoi pensieri… Quindi è anche convinto di avere un cervello, per di più pensante!

  230. angelo il 31 May 2010 alle 3:32 pm

    Israeliani! a vittime a carnefici.

  231. sim il 31 May 2010 alle 3:31 pm

    non è questione di essere pro o contro israele, pro o anti semiti. Personalmente ho ascendenza ebraica ma non potrò mai giustificare l’uso della forza in modo così sproporzionato da parte di forze speciali contro persone che volevano mandare un (legittimo) messaggio politica di protesta non violenta.
    queste azioni sono fatte solo per esasperare ancora di più il clima internazionale e locale ed impedire qualunque progresso da parte di Obama.

  232. roberto il 31 May 2010 alle 3:25 pm

    Disumano. Quelli sulle navi erano pacifisti e attivisti di organizzazioni umanitarie che portavano soccorsi alla popolazione di Gaza da due anni sotto assedio, altro che “filopalestinesi”, per cortesia, usiamo i termini giusti!
    La comunità internazionale ma, soprattutto, la cittadinanza attiva di tutti i paesi, italia prima di tutto, faccia sentire la propria voce, forte, sempre più forte! Pace in Medioriente! Pace tra i popoli!
    Roberto Melone

  233. Roberto Ferrando il 31 May 2010 alle 3:00 pm

    Quando le persone sono in malafede e’ inutile parlare loro.
    Frattini e’ in malafede, non serve sprecare neanche una vocale per lui.
    Gerard e’ evidentemente mal sintonizzato: i pacifisti non usano la forza, ma fanno quello che Tsahal dice che e’ vietato fare, che non vuol dire usare la forza. Ma serve spiegarlo?

  234. Silver 1946 il 31 May 2010 alle 2:59 pm

    La storia ci insegna: purtroppo la nascita di Israele è stata accompagnata da una striscia continua di sangue, dai primi sanguinosi attentati contro le forze inglesi da parte dei terroristi sionisti, all’attacco odierno di Tsahal contro i “provocatori terroristi” filo palestinesi, avvenuto in acque internazionali, passando per il massacro dei campi profughi di Sabra e Chatila. Ho ancora stampato nel cervello l’immagine di quel soldato israeliano che spezzava le braccia ad un palestinese con il calcio del fucile: quando finirà questo mare di sangue?
    Non è che il mondo arabo e palestinese sia esente da colpe: ma spesso qui la violenza è dovuta ad atti di singoli, non è elevata a sistema di Stato.
    Non è certo un bell’esempio di democrazia quello a cui assistiamo oggi da parte di Israele, pronta a calpestare diritto internazionale, trattati con Stati sovrani in nome della sua sicurezza: così facendo passa dalla ragione al torto, giustificando di fatto le ritorsioni (non è israeliano quel detto che suona “occhio per occhio e dente per dente”?).
    Penso che di fatto si allontani sempre di più l’adesione di Israele alla Comunità Europea e non solo per motivi di natura geografica.
    Mi chiedo che fine abbia fatto quella parte dei cittadini israeliani più sensibile ai problemi di democrazia reale: sono anch’essi pronti ad appiattirsi sulla realpolitick del loro paese, si sentono anch’essi accerchiati da un mondo arabo che li odia? E’ in questi momenti che dovrebbero fare autocritica e capire il perchè di tanto odio verso di loro e che non è certo la potenza nucleare a dare loro sicurezza e futuro per i loro figli: il solo futuro possibile è quello di una vera pace, senza sotterfugi e senza inganni.
    Auguro ad Israele, alla parte migliore di essa, di rompere gli indugi, di tendere la mano agli arabi, di arrivare alla pace per il bene loro e di tutta l’umanità.

  235. francesco il 31 May 2010 alle 2:57 pm

    In acque internazionali, solo i pirati attaccano navi battenti bandiere riconosciute.

  236. Anna Schiavoni il 31 May 2010 alle 2:47 pm

    L’obiettivo principale di Israele è sempre lo stesso: dimostrare che la legalità internazionale vale solo per gli altri. Questo ennesimo atto di prepotenza e arroganza è il frutto avvelenato di decenni di risoluzioni ONU non rispettate. La UE la smetta di fare le pulci alla Turchia e si svegli, una buona volta. Quanto a Fiamma Nierenstein, che qualcuno ha nominato (devo avere perso un passaggio), spero che a nesusno venga più in mente di propinarci il suo fanatismo, che danneggia Israele più di qualunque altro

  237. Antonello il 31 May 2010 alle 2:44 pm

    Il governo israeliano è guidato da una banda di paranoici, militaristi, senza alcun senso politico. tutto il mondo aveva gli occhi puntati su queste navi, c’erano telecamere, giornalisti, telefonini etc etc e loro che fanno? mandano le teste di cuoio a mitra spianati in acque internazionali a fare una strage ??? perchè lo hanno fatto ??? non riesco a trovare un solo motivo decente, che giustifichi una perdita così clamorosa di credibilità sul piano internazionale.

  238. Antonino Salerno il 31 May 2010 alle 2:36 pm

    Con questo ennesimo gratuito massacro di civili inermi lo Stato di Israele si toglie la maschera. Solo la tronfia certezza della completa impunità può aver spinto ad un’azione così difficilmente gestibile sul piano della comunicazione: un vero e proprio atto di pirateria per le leggi internazionali ma anche un atto di guerra contro la Turchia.
    Di questi crimini sono corresponsabili tutti gli Stati occidentali, Stati Uniti in testa, che negli ultimi sessant’anni hanno tollerato quando non sostenuto le politiche razziste e criminali di Israele. La pace in Medio oriente è sempre più minacciata da quella che ormai si configura non più come una particolare congiuntura politica, ma come l’inevitabile conseguenza di uno Stato confessionale e razzista fondato sulla rapina dei territori palestinesi e sulla pulizia etnica. L’arma segreta di Israele, un corpo estraneo trapiantato a forza in Palestina, sta tutta nell’apertura del credito infinito concessogli dalla cattiva coscienza occidentale in conseguenza dell’Olocausto.

  239. Aldo il 31 May 2010 alle 2:28 pm

    E’ lo stesso copione, la stessa storia delle armi “trovate” nell’ospedale di Emergency in Afganistan con conseguente logica calunnia di terrorismo.
    Purtroppo la politica aggressiva dei neo-con ha creato troppi focolai di guerra nel mondo. E il governo italiano è sulla stessa scia (vi ricordate le parole di Frattini contro Emergency?). Occorre che i paesi civili isolino questi guerrafondai e li mettano in un angolino.

  240. Antonio Rivolta il 31 May 2010 alle 2:25 pm

    A questo punto l’Iran ha un ottimo alibi per eseguire il suo primo esperimento atomico!!!!!!

  241. Vincenzo il 31 May 2010 alle 2:24 pm

    finalmente Rainews24 si è svegliata.
    Pensare che ormai, dopo il passaggio al digitale terrestre, l’avevo data per persa, amMinzolinata pure lei.
    Dopo la trasmissione assolutamente idiota e di parte con Fiamma Nirenstein che sparava a zero frasi senza senso senza un minimo di contraddittorio avevo pensato che il fatto che Rainews24 fosse scomparsa era un segno divino. non ho mosso un dito per risintonizzare la tv dei miei.
    Ora avete intenzione di chiamarla nuovamente per far dire le cose assurde e senza umanità che i suoi colleghi del sito Informazion Corretta (già il nome è tutto un programma) stanno scrivendo?
    Beh…Sarebbe un bel segno…se lo farete penso che il direttore di Rainews24 sarà il degno successore di Minzolini & company.

  242. GERARD il 31 May 2010 alle 2:23 pm

    MI PIACEREBBE SAPERE COSA SAREBBE SUCCESSO SE SEI NAVI CON BANDIERA ISRAELIANA PORTAVANO AIUTI AI KURDI CERCANDO DI FORZARE LE ACQUE TERRITORIALI TURCHE.
    E’ FORSE LA PRIMA VOLTA CHE I PACIFISTI USANO LA FORZA PER RAGGIUNGERE UN LORO OBIETTIVO?
    QUANDO SI TRATTA DI ATTACCARE ISRAELE SIETE TUTTI BRAVI!

  243. marcello il 31 May 2010 alle 2:20 pm

    Israele fuori dalle Nazioni Unite.Fuori i sionisti dalla storia.

  244. pino il 31 May 2010 alle 2:19 pm

    Il Ministro Frattini ha giustamente deplorato l’intervento israeliano condotto con inaudita violenza ,ma gradirei anche che intervenisse per sapere che fine ha fatto l’ultimo operatore di AMNESTY rimasto in carcere a KABUL .
    Grazie.


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