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A Milano Giuliano Pisapia batte Stefano Boeri e assesta un altro strattone al Pd, che ufficialmente appoggiava lo sconfitto alle primarie del centrosinistra. Cala la partecipazione, ma chi vota sembra voler invitare il Partito a un maggior coraggio, a più attenzione ai temi cari alla base “di sinistra”.
Dalle pagine di La Repubblica, il presidente del Pd Rosi Bindi preconizza un’alleanza con Fini e Casini dopo la crisi del Governo Berlusconi: “Gli elettori democratici capirebbero – dice – Un’alleanza con Fini e Casini sarebbe in nome della Costituzione per battere la degenerazione politica a cui ci ha condotti Silvio Berlusconi”.  Ma Di Pietro attacca: “Non ne usciremo – sostiene – se invece di pensare a una politica economica diversa, il centrosinistra cercherà di allearsi con chi magari non vuole piu’ Berlusconi, pero’ vuole continuare a fare senza di lui le stesse identiche cose”.

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94 Commenti

  1. salvatore il 22 June 2011 alle 10:46 am

    Forse chi scrive dove va il PD ignora che la gente è stufa di sentire chiacchiere il PD si può è deve allearsi con partiti è persone che amano L’ITALIA che siano di destra o di centro l’importante che amano L’ITALIA.Ma è ora che facciano proposte serie del tipo,eliminazione macchine blu,ridurre del 70 per cento i parlamentari,di adeguare lo stipendio come i colleghi europei.Di non dimenticare che i primi a far cadere Prodi fu rif,e la gente si è guadagnato un’altro anno di lavoro prima di andare

  2. THE PRESIDENT il 24 December 2010 alle 11:57 am

    LE MOBILITAZIONI DEGLI STUDENTI CONTINUERÀ

    Andremo avanti con le mobilitazioni affinché questa riforma non si bloccherà. Intanto il Movimento Giovanile ci ha chiesto che questo Movimento abbi un Futuro, certo si può fare insieme alla CGIL, andremo avanti e dare un affondo politico a questi politici che hanno voluto questa Riforma Universitaria, contestata dalla (Giovine Italia) milioni di giovani Italiani senza alcuna prospettiva e senza futuro.

  3. THE PRESIDENT il 23 December 2010 alle 2:42 pm

    UN PRESIDENTE FANTOCCIO
    Il cavaliere non ha più le chiavi d’Italia. È stato una follia votare per costui ora è in una fase di andata e di non ritorno. Solo il prossimo presidente del consiglio riceverà le chiavi della Repubblica Italiana, ma egli dovrà corrispondere con esattezza a questa richiesta.
    1. Un Governo cialtronesco e populista non serve all’Italia.
    2. Ci vuole il rispetto più assoluto nella giustizia.
    3. Le leggi son uguali per tutti.
    4. L’Italia è una e indivisibile.
    5. No ad’ un governo fanfarone.
    6. Si ad’ un governo serio e onesto.
    7. Solo così saranno date le chiavi del comando.

  4. THE PRESIDENT il 17 December 2010 alle 2:15 pm

    (PD/IDV/PDN) HANNO UN IDEALE IN COMUNE

    “Respingere l’incivile legge del più forte”: l’Italia è una e indivisibile Lo Statuto speciale che nacque nel 48 prefigura il sistema delle autonomie. Un decentramento che deve poggiare su due “pilastri”: l’unita’ repubblicana (“e il Parlamento esclude che si possa revisionare l’articolo 5, che sancisce un’Italia una e indivisibile”) e la solidarietà tra lo Stato e le Regioni, e tra le Regioni.

  5. THE PRESIDENT il 17 December 2010 alle 11:59 am

    (PD/IDV/PDN) CAMBIAMENTO POLITICO ITALIANO

    Il mio è un progetto nuovo, l’Italia richiede di avere una scelta diversa, io ho questa scelta c’è l’ho, il progetto con i (PROGRESSISTI & LIBERL DEMOCRATICI) voglio (MONTEZEMOLO) come(COORDINATORE GENERALE POLITICO) a comporre una (LISTA CIVICA) intanto ho già avvertito (IL GOVERNATORE DRAGHI) egli futuro (PRESIDENTE DEL CONSIGLIO) l’Italia sarà così affidata ad’un gruppo di serietà e di prestigio Internazionale.

  6. THE PRESIDENT il 16 December 2010 alle 2:04 pm

    IL SUPERAMENTO IDEOLOGICO E IDENTITARIO ITALIANO

    L’Italia come vediamo necessità di una nuova concordia Nazionale, l’asse Lega-Pdl lascia a desiderare questi ideali. Il Cavaliere è in una fase avanzata, cesserà un’epoca politica, e inizierà una nuova. In Italia c’è spazio politico, per una politica (Moderata nel progressismo-liberale), progetto che interesserà l’Italia. Il Cavaliere ha fatto la sua epoca oramai.

  7. THE PRESIDENT il 16 December 2010 alle 1:57 pm

    IDEALI POLITICI CONDIVISI DAL (PD/IDV/PDN)
    – Italia una è invisibile.
    – Concordia Nazionale.
    – Lavoro e Società.
    – Progresso materiale e spirituale della società.
    – Diritti inviolabili dell’uomo.
    – Economia e Stato Sociale.
    – Educazione e Scuola.
    – Sanità Pubblica.
    – Sviluppo Economico.
    – Politica Industriale.
    – Finanza Pubblica e Privata.
    – Trattato bi lateranense.
    – Autonomia e decentramento.
    – Sviluppo e Cultura.
    – Bandiera e identità Tricolore.
    – Giustizia.
    – Politica Europea.
    – Politica Internazionale.

  8. THE PRESIDENT il 16 December 2010 alle 11:00 am

    (PD – PDN) EVENTUALI ELEZIONI 2011

    E perché no. Tra moderati e progressisti potrà nascere anche una nuova piattaforma politica, insieme in una lista Civica che potrebbe anche essere guidata, da un futuro Presidente del Consiglio, il Prof. Mario Draghi attuale Governatore di Banca d’Italia, almeno l’Italia potrà definitivamente dare >dolcemente l’addio all’epoca Berlusconi<. Italia a già capito! <>.

  9. THE PRESIDENT il 16 December 2010 alle 10:53 am

    LA SINISTRA

    Una sinistra e nuovi (Cespugli) all’Italia non serve più. Nel 2006, l’Italia decise con 14,000,000 milioni per un nuovo centrosinistra (PD) chi oggi vorrebbe ripresentare una nuova santa alleanza tra (PD) e altri (Cespugli) faranno bene a mettersi l’animo in pace, perché questo non succederà, ma se vorranno quelli di sinistra, potranno tesserarsi nel (PD) e dare mano forte al partito, i progressisti dicono: <>.

  10. THE PRESIDENT il 16 December 2010 alle 10:46 am

    IL POLO DELLA NAZIONE (PDN)

    Un ombrello federativo, che al Cavaliere non piace. Ma che mette al sicuro dalla mannaia del Cavaliere che punta allo smottamento e alla disgregazione dei 100 parlamentari del gruppo (PDN) che avrà un unico coordinatore. Ritengo che questo passaggio politico sia molto positivo. Cosa ne penseranno gli elettori? Be questo già glie l’ha spiegato il Cavaliere, penso che gli elettori abbiano capito la necessità di unirsi nel (PDN).

  11. Nadia Paladini il 2 December 2010 alle 5:53 pm

    Ma si pensa veramente che in quest’epoca della Mescolanza, in questo Misto Evo si possa cambiare? Questi inetti vertici italiani hanno delle direttive mondiali da seguire e se ne fregano della gente che ormai lobotomizzata non si può più neanche otturare il naso e votare in maniera diversa, perchè rischia di rimanere soffocata!. Le persone che ancora pensano ormai sono considerate vecchie e sono stanche e certamente non volevano un’Italia così..ma tant’è…forse la famosa contessa della canzone aveva ragione da vendere! L’operaio non doveva volere il figlio dottore, ma lo doveva far continuare a stare in fabbrica …ma magari sarebbe cambiato tutto comunque! Non lo so…
    ora la palla italiana passerà alle nuove generazioni di filippini, peruviani, neri, srilankesi, indiani, bengalesi, rumeni, ucraini,polacchi marocchini, italiani…

  12. antonio persichini il 26 November 2010 alle 10:29 am

    Questa politica é sopraffatta dagli eventi, non regge piu’. L’opposizione é divisa, L’alternativa a Berlusconi qual’é?

  13. salvatore il 20 November 2010 alle 4:12 pm

    mandate in pensione i D’alema i Veltroni i Franceshini i Rutelli
    i bersani per poter raddrizzare il ns PD

  14. andrea_g il 17 November 2010 alle 4:49 pm

    Le politiche del governo di centrodestra sono state nefaste per l’Italia in tutti i campi:
    Una politica che guarda in maniera miope agli interessi egoistici di parte dei cittadini oggi, mentre tagia le gambe all’intero paese nel futuro (sottraendo risorse alla scuola, alla cultura, alla ricerca e umiliando i lavoratori tanto economicamente quanto moralmente), non solo non è una politica di sinistra, ma soprattutto è una politica disastrosa!
    I successi di Vendola parlano soprattutto di un’esigenza da parte del popolo italiano: CAMBIAMENTO!
    Si avverte la necessità drammatica di accantonare i politici incartapecoriti, incapaci e disonesti che hanno dominato la scena fino ad oggi, e di voltare pagina verso una forma di governo in cui il popolo italiano concorre a prendere le decisioni per il proprio interesse, invece di delegare tutto nelle mani di truffatori travestiti da leaders carismatici.

  15. Carmela Luisi il 17 November 2010 alle 8:38 am

    Per Amerigo.
    La Costituzione è diventata una opinione, ormai.
    Non contano gli articoli che la compogono ed il loro significato.
    Ma solo quel che gente urlante fa credere.

    Don Milani diceva:
    “Ogni parola che imparate oggi sarà un calcio in culo in meno che prenderete domani”.

    Forse è ora di farsi fare meno lavaggi del cervello con un po’ più di conoscenza, per prendere qualche calcio in meno!!!!

  16. pino il 16 November 2010 alle 9:45 pm

    Bella domanda.
    E’ come una nave nella nebbia ma senza bussola.
    E’ alla ricerca di un porto dove sbarcare l’equipaggio e il suo comandante(loro malgrado).
    Un porto dove imbarcare un nuovo equipaggio e un nuovo comandante.
    Un porto da dove salpare con gente nuova ,motivata e magari fornita di un navigatore satellitare , verso traguardi per tanto tempo attesi .
    Tutti in segnali portano a questa soluzione(v.Puglia e Milano).
    *****

  17. antonio il 16 November 2010 alle 9:01 pm

    ma si ormai in Italia non esiste una sinistra e destra….

  18. Amerigo il 16 November 2010 alle 4:56 pm

    @marcella delle 10,27
    Secondo la Costituzione italiana il Popolo non elegge il governo, ma elegge deputati e senatori, che ha loro volta danno la fiducia a un governo. Colpo di stato sarebbe il contrario, che una persona ritenesse di essere stata eletta dal popolo e quindi si ritenesse in diritto di governare pur non godendo piu’ la fiducia del Parlamento.

  19. camilla marradi il 16 November 2010 alle 1:01 pm

    gentile Onorevole Bindi, Cara Rosy, non mi pare che al Sud sia il PD che il partito dell’ Onorevole siano costituiti da persone degne di rappresentare i Cittadini Onesti. Manca il senso Civile in poche parole.
    la saluto con non poco affetto e simpatia
    sperando in una “ripulita radicale”
    camilla

  20. salvatore il 16 November 2010 alle 10:46 am

    è la vergogna del PD allersi con un fascista oltre che con
    casini che stà facendo il doppio gioco già da un po di tempo
    cara Rosy Bindi tu non devi avere un rancore personale contro
    berlusconi anche perchè anche voi del pd non siede migliori
    del Pdl vedo Massimo D’Alema

  21. salvatore il 16 November 2010 alle 10:38 am

    è la vergogna non solo del PD ma anche di Fini fascista
    e non vedo neache l’allenza di casini che fà il doppio
    gioco

  22. marcella il 16 November 2010 alle 10:27 am

    Come puo’ essere che al Governo vada una coalizione che la maggioranza del popopolo italiano non ha votato?
    qualcuno mi spieghi…è un colpo di stato?

  23. Salvo il 16 November 2010 alle 9:36 am

    si prospetta una riedizione in HD dell’armata Brancaleone già nota gli italiani…

  24. guido il 16 November 2010 alle 8:21 am

    secondo me questo spirito anti-PD all’interno del PD sia a livello locale che nazionale non può che fare male allasalute delPD stesso. La voglia di cambiamento deve comunque essere mediata dalla necessità di un partito in grado di governare all’interno di una coalizione che coinvolga anche i moderati. altrimenti si resterà all’opposizione.

  25. Guido il 16 November 2010 alle 8:20 am

    Se qualche “oscuro negoziante” restituisse l’oro di Dongo (RUBATO) si potrebbe risanare questo paese.

  26. Guido il 16 November 2010 alle 8:09 am

    I traditori meritano solo una “fine storica”. Che schifo, ci sono personaggi che andrebbero a bracetto, ma a questi non hanno imparato niente? Sono da buttare, appartengono al secolo scorso.

  27. Guido il 16 November 2010 alle 8:04 am

    Fuori dalla storia.

  28. Sabina il 16 November 2010 alle 12:16 am

    sono d’accordo con Adalberto. ma sono gli stessi identici discorsi di Bersani…dove sono questi volti nuovi della politica?
    La politica non ha volti nuovi in quanto fine a se stessa; per logica il potere impasta le menti e non approva e non premia il nuovo, la freschezza ideologica. almeno non nel nostro paese.
    Se vogliamo davvero cambiare la politica, dobbiamo cambiare noi stessi. Sta soltanto a noi di poter decidere di cambiare il futuro per noi e per i nostri figli. E’ lì la vera rivoluzione.Il vero cambiamento.

  29. gennaro esposito il 15 November 2010 alle 10:21 pm

    ABBIAMO FATTO LE MAFIE ORA CERCHIAMO DI LEVARCELE DI TORNO!
    (sottotesto: l’Italia non è un Paese per giovani meritevoli e onesti)

    L’Italia sta invecchiando. Siamo al crepuscolo ma di Dei neppure l’ombra. C’è invece tanta senilità. I padri prevaricatori non si scollano dal posto di lavoro per andarsene in pensione esattamente come i nominati vorrebbero restarci per sempre incollati allo scranno parlamentare a cui non furono eletti ormai quasi tre anni fa.

    L’Italia degrada sempre più verso la chiusura a riccio. Il sangue non si rinnova. Saltano generazioni il mondo del lavoro. E quando la società amministrata malissimo costringe all’inattività i giovani a parte i disastrosi risvolti economici, condanna all’infelicità.

    L’Italia è ammalata. L’Italia si sta perdendo fra leghismi, corruttele e arroganze generalizzate. Si vorrebbe che nessuno p. es. ricordasse più che delle compagnie telefoniche operanti in Italia normalmente abbiano praticato ad imitazione dello scudo fiscale statale, il riciclaggio di miliardi di euro delle mafia. Addirittura con un senatore ndranghetista poi condannata 5 anni di reclusione a casa sua. Un senatore eletto peraltro in modo truffaldino, e che aveva goduto a lungo di protezioni nello stesso parlamento, sinché non è intervenuta la magistratura, costringendolo alle dimissioni. Questa qui è l’Italia.

    Falsa coscienza. La gente c’è passata sopra. Un manager che era finito pure lui dentro ha ricevuto la solidarietà dei suoi beneficiati. E questa è l’Italia. Non c’è speranza per i meritevoli. Come possono competere con la corruzione la mafia avallate dai potenti?

    Chi ha mercato al mondo vada via!!!
    L’Italia è un paese per vecchi e disonesti!
    L’Italia non è un Paese per i giovani!

  30. nicola il 15 November 2010 alle 9:34 pm

    Sono solo dei perdenti.Punto e basta.

  31. Rosalba_alba il 15 November 2010 alle 9:13 pm

    Questa classe politica è tutta da rifare, tutti che pensano alla loro bottega e nessuno ai veri problemi degli italiani, ivi compreso anche il populista Vendola che usa le stesse parole di mister B. quando si rivolge al popolo con l’unica differenza che il governatore della Puglia usa le videolettere.
    Quale futuro per l’Italia? È una tragedia senza fine!
    Magari potessero ritornare in vita Berlinguer e Pertini !!!

  32. gennaro esposito il 15 November 2010 alle 9:03 pm

    mi si stringe il cuore a vedere l’inchiesta che state mandando in onda sulla disssoluzione e disfacimento finale dei resti di Pompei. non riesco a tollerare le immagini.

    un Paese che non dico non ha a cuore ma che proprio non ha la neppure sensibilità per comprendere il valore e il significato dei resti di Pompei, e li lascia scomparire, è un Paese che ha perso la sua Storia e la sua anima.

  33. anselmo quattromani il 15 November 2010 alle 8:11 pm

    Io non capisco perchè la vittoria di Giuliano Pisapia alle primarie di Milano sia da considerarsi una sconfitta per il
    PD.Pisapia se vincerà le elezioni sarà il Sindaco del Centro-Sinistra di Milano,punto! La proposta di Rosi Bindi per una
    alleanza di tutti i partiti (destra,sinistra e centro), contro
    Berlusconi (partito azienda) e Lega (vedi secessione), è molto
    interessante perchè permetterebbe di sconfiggere il berlusconismo e il ritorno,anche attraverso la riforma della
    attuale legge elettorale,alla normalità democratica, con i
    previsti accesi dibattiti tra i partiti di diverso orientamento
    politico (destra sinistra,centro),ma rispettosi della Costituzione e della legalità. Di Pietro sbaglia se pensa che
    da solo vincerà le elezioni, anche perchè spesso afferma che
    la matematica non è un’opinione!

  34. adalberto il 15 November 2010 alle 7:50 pm

    Le difficoltà del Partito Democtatico nascono dalla sua incapacità d’interpretare con prontezza i bisogni di una società cambiata ed in cambiamento perchè testardo nel ragionare quasi sempre utilizzando categorie del passato e con risorse strumentali ed umane del passato. Non che nel panorama politico è possibile scorgere altrove attori dinamici ed efficaci: il PdL propone il populismo di un leader ingessato e senza idee solo impegnato nell’adorazione della propria immagine (alquanto sbiadita e fuori moda), alcune forze centriste sembrano concentrate solo nel cercare come sopravvivere, la Lega à impegnata in battaglie antistoriche e culturalmente inadeguate che per loro natura non possono produrre frutti positivi. Qualche novità è nel sussulto di orgoglio ed in un certo impegno cuturale dei finiani, nella vivacità intellettuale e fascinosa di Vendola ed in poche sporadiche iniziative . Eppure argomenti per un partito che guarda a sinistra (ammesso che le categorie di sinistra e di destra abbiano ancora significato)come il PD ve ne sarebbero elaborando proposte su temi come le nuove povertà e le nuove ricchezze e quindi la giustizia sociale, l’integrazione di chi arriva da noi per realizzare la condizione di una vita dignitosa, la produzione e l’uso dell’energia, l’ambiente, la ricerca e l’innovazione tecnologica e produttiva, il futuro dei nostri figli,…..
    Se si vuole contare serve impegnarsi, cambiare passo e permettere l’emergere di uomini ed idee nuove.

  35. vincenzo il 15 November 2010 alle 7:46 pm

    Non sono un nostalgico, ma rimpiango i tempi di Saragat, Fanfani, Berlinguer e Almirante (non il periodo di Craxi). Prima della scesa in politica di B., ho sempre votato destra. Ma da quando il sig. B. si è messo a fare l’imprenditore politico per difendere i suoi interessi e da quando è in funzione il porcellum non ho più votato.Ho tante perplessità: Di Pietro ha il chiodo fisso per il sig. B.; Casini non parla mai di famiglia, anziani, casa, disoccupati e poveri; Fini che non sa cosa fare e cosa vuole. Ditemi voi, se si andrà alle lezioni, quale partito votare.

  36. Gianni Barro il 15 November 2010 alle 7:43 pm

    Sono d’accordo con Rosi Bindi per le alleanze.
    Per quanto riguarda Milano approvo la decisione della direzione milanese del Pd di dimettersi perché ha compiuto troppi errori di tattica e di strategia, come si diceva una volta.
    Pisapia ha fatto delle ottime dichiarazioni che spero tranquillizzino quelli di noi (tra cui chi scrive)che non accettano un riciclaggio di Prc e Pdci, che sarebbe una iattura.
    Naturalmente rispetto le opinioni di chi le ha diverse dalle mie.

  37. Luigi il 15 November 2010 alle 7:04 pm

    Non ci sto capendo piu’ niente. Attenzione che Berlusca alle prossime elezioni( ?) rivince se cominciate a fare sto casino .

  38. maria il 15 November 2010 alle 6:57 pm

    E comunque, se dopo tutto il putiferio degli ultimi giorni la gente dovesse accorgersi di essere stata gabbata col vecchio gioco delle tre carte, stavolta, stante la crisi e stante la situazione precaria dell’economia anche rispetto al resto d’Europa, si rischiano brutte reazioni.

  39. domenico giorgini il 15 November 2010 alle 6:54 pm

    gli elettori democratici capirebbero…. forse quelli del partito democratico …. e mentre a Roma decidono il da farsi Sagunto viene espugnata.
    Ho 54 anni e a fine anno andrò in pensione. Sono ormai abituato a tutte queste prese in giro… cosa lasciamo ai nostri figli ? questa ormai è l’unica cosa che mi tormenta.

  40. maria il 15 November 2010 alle 6:53 pm

    Non so se gli elettori del Pd capirebbero. Io so già che non mi sarà possibile votare Pd e, se mai si voterà, il mio voto andrà a Di Pietro. Capisco la gravità del momento, che giustifica forse prese di posizione affini a quelle che fu giocoforza prendere dopo la fine del Fascismo. Comunque gli elettori laici e di sinistra non credo capirebbero il perdurare dell’alleanza con Casini in campagna elettorale, anche se oggi disponibili a dare fiducia ad un governo di emergenza in cui ci si allei contro la destra di Berlusconi. Non si può confondere l’alleanza di governo con il programma di ciascun partito, che resta diverso soprattutto su temi importanti come la scuola pubblica, la famiglia, le questioni bioetiche, le scelte in materia di politica sociale e del lavoro.
    Pertanto credo che, sebbene uniti al momento attuale, per il bene di entrambi i partiti, sarà meglio che Pd e Udc prendano strade differenti al momento della campagna elettorale. La sinistra vuole cambiamento vero, non di facciata. La crescita del movimento di Vendola ne è la prova. Una riproposizione del vecchio centro-sinistra con nostalgie democristiane non credo li porterebbe lontano. Devo però aggiungere che non sono esperta di politica, e poi, in Italia, per capire come andranno le cose, bisognerebbe poter valutare certe variabili di cui non si può parlare troppo apertamente ma che hanno sempre pesato moltissimo sulla vittoria elettorale di questa o quella parte. Purtroppo.

  41. Igor il 15 November 2010 alle 5:59 pm

    L’idea è buona e di buon senso.
    Purtroppo Berlusconi controlla l’80 per cento dell’informazione; siamo alla pari dei vari Ceusescu, Milosevic, Tudman … Non l’avesse, il pdl (forza italia) avrebbe un consenso pari al 3 max 5 %; la voterebbero solo chi vede ancora i Stalinisti mangiabambini per strada.

    Quindi; per sconfiggere Berlusconi ci deve essere unità nazionale; così è sucesso in Serbia, in Romania e Croazia.

    Nulla di sconvolgente insomma. Pienamente d’accordo.

  42. renato il 15 November 2010 alle 5:46 pm

    Cara e anche bella Rosy Bindi nonostante il tuo ottimismo e la mia sincera disponibilità mentale io no capisco.
    Non è bastata la lezione batosta dell Ulivo ? Non basta che da quindici anni avete consentito a un niente – diventato qualcuno nell esclusivo interesse personale di dover render conto ai veri finanziatori e padroni – di diventare qualcuno ? Non basta che gli elettori chiedano, da troppo tempo, nuovi dirigenti – non importa se giovani o anziani – che abbiano realmente idee da proporre e condividere ?
    Come ex studente democristiano del 68, come giovane che ha schivato il terrorismo, come sindacalista senza tessere, come padre di famiglia e genitore di una laureata disoccupata, come assistito dal fondo esuberi delle banche, ma sopratutto come elettore cittadino italiano io non capisco.

  43. giuseppealfano il 15 November 2010 alle 5:45 pm

    Il Partito democratico va verso una alleanza di governo di salute pubblica, per salvare l’Italia dalla bancarotta che incombe, checchè dica Tremonti, che veda insieme FINI, CASINI, RUTELLI, BERSANI e DI PIETRO. L’episodio di Milano non fa testo per il Partito democratico : a Milano vince comunque la destra borghse. Come PD non mi fascerei la testa per Milano, che considero ormai persa definitivamente per sviluppi in senso democratico dell’intero Paese. Oltre Milano esiste l’esigenza di recuperare il resto dell’Italia a una vita di progresso e democrazia. Lasciamo Milano ai fratelli milanesi e non teniamone più conto quando si parla di politica nazionale.

  44. Carmela Luisi il 15 November 2010 alle 5:43 pm

    Se l’On. Bindi mi potesse ascoltare risponderei alla sua proposta fatta a Repubblica. Le direi che gli elettori di centro sinistra non capirebbero l’alleanza con Casini e Fini, pur lei pensando il contrario. Anzi contribuirebbero ancora di più ad aumentare l’astensionismo. Io sarei la prima a non andare più a votare.

    Cara Sig.ra Bindi non sono le accozzaglie che fanno vincere le elezioni e soprattutto governare!!! Ma le idee.
    E mi sembra che nel PD le idee le abbiate abbastanza confuse.
    Cosa pensate di fare unendovi con gente che ha tutta un’altra visione delle cose rispetto a voi?
    Dove credete di andare?
    Se solo ascoltaste di più la gente, forse arrivereste a ragionare meglio, chiarendovi i pensieri.
    Fino a quando non avrete stabilito i PRINCIPI del PD e quindi preparato le fondamenta, mi dispiace ma non andrete da nessuna parte!!!!
    E i principi dovreste recuperarli da quella che una volta era la sinistra e che avete fatto in modo di far scomparire.

    L’IDEA CHE POCHI GESTISCONO IL POTRE PER CONTO DI TANTI PER IL BENE DI TUTTI.

    E non solo di quello delle lobbies di affari e poteri.

    Ristabilite che lavorate per le persone comuni.

    Quelle che ogni giorno fanno fatica a sbarcare il lunario.
    Quelle che non hanno più un lavoro.
    Quelle che lo stanno perdendo.
    O che non l’hanno mai avuto.
    Per i giovani che sono precari, con una vita precaria anch’essa.
    Per i lavoratori, ai quali quotidianamente si toglie un diritto in più.
    Per i pensionati, non quelli d’oro, non quelli che provengono dalla politica.
    I pensionati con una pensione dignitosa ma che ogni giorno fanno a pugni con una moneta che ha perso potere d’acquisto.
    E quelli con pensioni ridicole, che forse saltano anche qualche pasto o che sempre più numerosi riempiono le mense della Caritas.
    Per coloro che vanno la mattina a lavorare e che non ritornano, o ritornano invalidi, perchè il motto quotidiano di gente senza scrupoli è “guadagno, guadagno, guadagno”, senza alcun rispetto per la vita dei propri dipendenti.
    Per i contadini e allevatori che continuano a coltivare terre e allevare bestiame nonostante le loro produzioni vengano pagate pochissimo a favore di loschi affaristi. (Il giorno che si stancheranno di farlo – e molti già si sono arresi – mangeremo chissà che porcherie provenienti da chissà quale posti e da quali multinazionali).
    Per i piccoli artigiani, commercianti, imprenditori che cercano di fare il loro lavoro, a costo di fallimenti, onestamente e legalmente e che si vedono scavalcati dai soliti furbi.
    Per coloro che credono che lo Stato debba essere laico per poter difendere e rispettare i diritti di tutti. Credenti e non. Cristiani, ebrei, mussulmani, ecc. e che pensano che i loro rappresentanti legislatori debbano fare leggi laiche, che riguardano l’etica, basate su Principi e non su Valori. Perchè la differenza è notevole: i PRINCIPI rappresentano l’inizio dal quale si parte per legiferare pur avendo idee diverse. I Valori sono il fine ultimo e rappresentano un modo di vedere che cambia a seconda della parte politica, della religione, del tempo e di diverse cose ancora. Rappresentano solo una parte dei cittadini e non la totalità. Quando si fa invece una legge etica basata su Principi sarà ciascuno individuo che la applicherà in base alla sua coscienza sulla propria persona.
    Per coloro che sono gli ultimi degli ultimi, sempre più vittime di guerre fra poveri. Immigrati, zingari, clandestini… diventati i capro espiatori di una società sempre più egoista, invidiosa, benpensante e urlante. Visti i modelli fin qui propinatici.

    Ma invece sentiamo parlare, come al solito, delle crociate antiberlusconiane che sinceramente ci hanno stancate. Lui è quello che è, poverino, ma voi non mi sembrate tanto lucidi e con il cammino davanti ai vostri occhi già chiaro!!!

    Continuate pure così. Ma ancora una volta farete i conti senza l’oste.
    E gli elettori di sinistra, quelli per cui i PRINCIPI sono fondamentali, non vi lasceranno scampo.
    Continuate pure sulla vostra strada di normale ottusione.

    E buon viaggio.

  45. pasquino50 il 15 November 2010 alle 5:33 pm

    Non credo ci voglia molto acume politico nel “guardare dentro” l’assetto parlamentare/politico e riconoscere che alcuni “personaggi” passati al filtro degli ultimi 20 anni perdono sempre più aderenza con la realtà del paese. Vogliono gestire il sicuro e fatidico 51% dell’elettorato lasciando affondare l’astensionismo, reazione tipica alla perniciosa “classe dirigenziale e politica”.
    Che si offra una nuova “pietanza”……l’appetito partecipativo tornerà ad essere vigoroso….

  46. Amerigo il 15 November 2010 alle 5:26 pm

    Ecco, emigrare in Burundi, come dice Clara delle 4,45 pm, alternativa rispettabilissima. Ma se invece si vuole restare nella bella Italia, meglio adattarsi e ingoiare il rospo. Due cose in fondo si devono fare subito: una legge elettorale che riporti la rappresentativita’ del Parlamento, e una legge antimonopolio dell’informazione (lasciamo stare il conflitto d’interessi, e’ una bufala, attenti, è un falso scopo) Nessuno deve poter possedere, o controllare in qualunque modo, diretto o indiretto, piu di una rete televisiva. E vedrai che l’uomo piu ricco d’Italia non avra’ piu alcuna attrattiva per i suoi attuali alleati. Le altre cose poi vengono di conseguenza, la qualita’ del popolo italiano – a parte l’eccessiva credulita’ coltivata per quasi due millenni dalla chiesa cattolica – è buona.

  47. Bancor il 15 November 2010 alle 5:06 pm

    L’intendance suivra!
    Ok, Rosy. Ne avessimo di generali De Gaulle…

  48. salvatore il 15 November 2010 alle 4:57 pm

    ma scherziamo vogliamo cadere dalla pentola nella brace? veramente uno si ricrede e cambia partito. Si riprenda se vuole veramente al PD

  49. alessandro il 15 November 2010 alle 4:47 pm

    Il grande vecchio Penati pensa di cavarsela sacrificando i suoi tre satrapi. Ma è proprio mandando in pensione Penati che forse riusciamo a rinnovare il PD. NEL PD AVANTI CHI HA CUORE E CERVELLO. AVANTI CHI AMA MILANO PIU’ DEI PROPRI AFFARI. AVANTI CHI HA IDEE, VALORI E LINGUAGGI NUOVI.

  50. Clara il 15 November 2010 alle 4:45 pm

    Gentile Signora Bindi,Io sono Donna di centro,sicuramente non di sinistra e affermo che -a mio parere- l’elettore democratico non capirebbe proprio come si possono presentare insieme un esponente della peggiore ex DC, Casini, un ex Fascista Opportunista, Fini e un Giullare “cambia-casacche di continuo” come Rutelli.il tutto insieme a Mr “stiamo scherzando”Bersani e Di Pietro???
    preferisco emigrare in Burundi.cordiali saluti.Clara

  51. Giovanni il 15 November 2010 alle 4:45 pm

    Fatta eccezione per una nuova LEGGE ELETTORALE (tipo prima Repubblica) non credo che riusciranno a fare altro.
    Anche se la sola LEgge elettorale significherà aver fatto il 100% di quello ceh era il loro intento.
    Insomma per dirla in breve… si stanno preoccupando della loro PENSIONE e di come essere rieletti.
    E solo quello che conta per loro … poltrobne, soldi ed una lauta pensione…..

  52. Giovanni il 15 November 2010 alle 4:42 pm

    MANIFESTAZIONE NAZIONALE subito contro i giochi di PALAZZO.
    Il POPOLO è stanco di vedere sovvertire le sue decisioni….

  53. Daniela il 15 November 2010 alle 4:30 pm

    I voti li perderebbe non solo il PD ma anche Fli e UDC, i quali elettori rimarrebero basiti di fronte ad una eventuale alleanza con il centro sinistra. Un centro sinistra poco concreto, poco coeso e di fatto per nulla propositivo.Tutto ciò a giovamento dell’astensionismo e del centro destra, i quali elettori rimarranno comunque fedeli al leader.
    Abbiamo bisogno di una nuova classe politica con una nuova cultura politica, più onesta, più trasparente, meno egoista, più votata alla res publica.E soprattutto abbiamo bisogno di una nuova educazione per i giovani, che guardi al rispetto del bene comune come mezzo per incrementare il bene individuale.

  54. DAVIDE il 15 November 2010 alle 4:29 pm

    VERGOGNAAAAAAAAA !!!!!!!

  55. Behert il 15 November 2010 alle 4:27 pm

    Il risultato di Milano e la considerazione politica della Bindi non sono in antitesi. Una cosa è la scelta di uscire dall’impasse Berlusconi e mandarlo comunque a casa per il bene della democrazia e del Paese (sperando che una nuova legge elettorale sia già stata definita, per non perdere altro tempo) alleandosi…anche col diavolo, un’altra è cogliere, visti i risultati di Milano, il succo di questi ultimi mesi di politica del PD. Il PD non attrae, non avvince e non convince, perché non fa nulla agli occhi della gente e quello che fa non sa comunicarlo. Basterebbe battesse su tre quattro temi: eliminazione dei privilegi della casta dei politici, diversa tassazione dei capitali a favore dei giovani e della ripresa, eliminazione dei centri di spesa inutili (province, ecc.) censura su proposte oscene (aumento finanziamenti scuola privata).

  56. Elena Guella il 15 November 2010 alle 4:21 pm

    no, non capirei!

  57. Carmelo il 15 November 2010 alle 4:15 pm

    La Bindi pur di cacciare Berlusconi, venderebbe, come Faust, l’anima al diavolo, anche a costo che, crepando, dovesse essere seppellita nello stagno di fuoco – descritto dall’Apocalisse di Giovanni – in compagnia degli angeli decaduti. Con essi si troverebbe sicuramente bene a fare una simpatica coalizione di governo. Chissà Lucifero quale ministero gli assegnerebbe. Non certo quello con l’incarico di sedurre gli uomini che alla sua vista fuggirebbero a gambe levate! Si salvi chi può!

  58. Enrico il 15 November 2010 alle 4:14 pm

    Bisogna traghettare il paese ad una situazione di normalità. Ogni tentativo che vada in tale direzione è da perseguire. L’onorevole Di Pietro non comprende che sta facendo il gioco della ormai ex maggioranza. Bisogna assumersi la responsabiltà sia di riscrivere la legge elettorale ma al tempo stesso di tenere d’occhio i conti pubblici. L’Italia infatti si trova ad un bivio: o fare le riforme strutturali o autocondannarsi ad essere sempre più subalterna ai partners europei come abbiamo visto negli ultimi 10 anni con Berlusconi e compagnia briscola.
    Il mio auspicio è che finalmente, come è avvenuto in Germania ad esempio, si possa aprire una nuova stagione di solidarietà nazionale con chi ci sta nell’interesse dell’Italia, ma che finora non abbiamo mai potuto vedere alla luce per colpa della sciagurata e inutile contraposizione tra destra e sinistra. Di Pietro rifletta prima di bollare come “vecchia politica” delle iniziative che vanno nell’interesse del paese e dei cittadini.

  59. corrado il 15 November 2010 alle 4:11 pm

    vedo che qua nessuno ha paura della peste…. forza, sveglia! 🙂

  60. olga raciti il 15 November 2010 alle 3:53 pm

    Illusioni e solo teorie alla Bindi e alla Casini ….
    Ma davvero la Bindi ( teorica e per niente pratica ) pensa che l’ammucchiata
    Casini / opportunista in tutti i sensi……
    Fini / il volta faccia che fino a 1 anno fa stava ben stretto a Berlusconi e la sua spregevole banda inconminciando da Bocchino e finendo da Granata
    Rutelli / discreto solo come sindaco
    Bersani / che parla con rime da balera
    Possono veramente risolvere i problemi di oggi che vengono da molto lontano e sono INTERNAZIONALI ?
    Non credo che questa ammucchiata abbia spessore politico e esperienza pratica per risolvere i nostri problemi .
    Inizialmente andranno d’amore e d’accordo fintanto che BERLUSCONI sia definitivamente messo fuori , eppoi comincieranno a prendersi per i capelli e non riusciranno mai a mettersi d’accordo faccendo perdere all’Italia altri treni per ripartire
    Solo gli ignoranti in materia CAPIREBBERO , ma quelli che vedono con chiarezza come stanno veramente le cose non andranno mai piu’ a votare
    CHE VERGOGNA … …e senso di schifo per questi troppi galli che stanno a cantare !!!!!!!

  61. Ugo il 15 November 2010 alle 3:32 pm

    Spero che nei -300.000 di Brunetta ci sia una spartizione legata al surplus regionale.

  62. carmine ricciardi il 15 November 2010 alle 3:31 pm

    Un accordo politico tra Fini , Casini e Bersani che restituisca le istituzioni a tutti gli italiani, che affronti la legge elettorale e l’emergenza economica e che passi ad un patto di legislatura per riparare i danni prodotti da Berlusconi (l’incompatibile) mi vede FAVOREVOLE. Ho sempre votato a sinistra.

  63. Luca il 15 November 2010 alle 3:23 pm

    Si continua a non capire che la politica non é una gara, la scrana non é un trofeo, ci vogliono dei progetti!!!! Bisogna guardare in avanti!! La gente nn ne può piu di essere presa in giro, da tutti dx e sx!!!

  64. leonemaschio il 15 November 2010 alle 3:03 pm

    cara rosy bindi anche col diavolo pur di ridare dignita al ns paese un abbraccio elettore stanco

  65. corrado il 15 November 2010 alle 2:39 pm

    laura tangherlini è la giornalista più bella e brava di rainews 24. Chi non è d’accordo con me… peste lo colga! :-)))

  66. Gino Piccaglio il 15 November 2010 alle 2:30 pm

    L’ennesimo schiaffo alla nomenklatura del PD. A ‘sto punto l’hanno capito anche i sassi che la dirigenza ed il modo di pensare ed agire vanno cambiati in toto. Tutti l’han capito, tutti fuorchè loro. Perchè? Auguri a Pisapia, persona perbene. Ah, già, l’alleanza con Fini e vaticanisti vari? D’acchito direi Tafazzismo alla enne. Geniale, invece, se l’idea fosse proprio un astensionismo di massa. Il rischio però poi sta nella sua gestione. Non penso abbiano le palle per saperla affrontare, e neanche la lungimiranza di pensarci.

  67. Ugo il 15 November 2010 alle 2:28 pm

    Novembre: crisantemi al posto delle rose, sono i più adatti.

  68. Marilisa il 15 November 2010 alle 2:19 pm

    cara Rosy,

    non ti preoccupare…. mi pare che gli elettori (almeno quelli milanesi) hanno già capito e per questo hanno preferito Pisapia.

    Marilisa

  69. maria cristina il 15 November 2010 alle 2:14 pm

    Mi sembrano molto opportune le dimissioni dei responsabili PD di Milano. Boeri era un buon candidato (io l’ho votato e fatto votare) ma è stato azzoppato dall’investitura, improvvida e presuntuosa, da parte del partito. Sempre con il retropensiero che le primarie sono una cosa buona, meglio se guidate.

    Ora cominciamo sul serio a lavorare per costruire a Milano una comunità vera e forte che sappia proporsi e governare la città.

    Magari, che ideona!!, con anche qualche donna? o il PD non ne trova mai di capaci, in giro per la città?

    Buon lavoro e incrociamo le dita, vai Giuliano!

    maria cristina

  70. Lisa il 15 November 2010 alle 2:11 pm

    Cara Rosy,
    io capisco il Governo di transizione per fare una nuova legge elettorale.Indire nuove elezioni e poi Coalizione di Centro-Sinistra aderente a un programma certo, e per finire Primarie di Coalizione.Tutto qui.Estensioni al centro destra di Fini e di Casini per me è un fatto incontemplabile, irrealizzabile, impensabile.
    Non si può pensare di allearsi con chi fino a due anni fa(Casini) e a chi fino a quattro mesi fa( Fini), ha condiviso una per una le leggi Ad Personam dell’attuale capo del Governo.E ha collaborato instancabilmente a gettarci in queste miserie.
    No, io non ci sto.
    Ma Rosy: non ti rendi conti dei voti che perderebbe il PD?In quella colazione che tu dici che il tuo elettorato capirebbe, sareste così insignificanti, numericamente parlando, da non valere nemmeno quanto il due di briscola.Dico “sareste” perchè io affermo che se ciò dovesse accadere restituirò immediatamente la tessera del PD.

  71. Ugo il 15 November 2010 alle 1:57 pm

    I valvassini dovrebbero andare prima in Cina, Corea o Cuba a criticare i loro “compagni” di viaggio e poi ritornare qui con le loro gambe per raccontarci il “vissuto” per farci ridere un po’.

  72. pietro colonna romano il 15 November 2010 alle 1:54 pm

    Gli elettori di sinistra capirebbero un’alleanza che vada da Vendola a Fini soltanto se presentata quale CLN (sì, proprio CLN). Perchè soltanto un comitato di liberazione nazionale può mandare nelle sue ville l’imprenditor/fascista (piaccia o non piaccia il termine) Berlusconi. Quindi nuova legge elettorale ed elezioni. Rammento che, una volta eliminato il cavaliere, il problema sarà porre rimedio al berlusconismo, divenuto ampia cultura nazionale. E per fare ciò, temo, non basteranno altri 15 anni. Ma stiamo parlando di chimere: non c’è nell’opposizione questa consapevolezza. E’ tanto comodo continuare a gestire il proprio orticello perchè presenta ancora sufficenti e bastevoli onori (economici perchè di potere) !!!

  73. enzo il 15 November 2010 alle 1:52 pm

    vendola presidente

  74. enzo il 15 November 2010 alle 1:50 pm

    pisapia a milano vendola in puglia è il segno che la gente si sta svegliando dall’ anestesia.

  75. rocco il 15 November 2010 alle 1:49 pm

    Non bisogna meravigliarsi se qualcuno emerge e qualcun’altro viene sepolto.
    La vita democratica è anche questa.
    Un voto politico per l’affermazione di PISAPIA? ben venga.
    Vuol dire che il PD è quello che vogliono.

  76. Ugo il 15 November 2010 alle 1:45 pm

    I venduti pur di prendere la carega si alleano anche col peggior nemico, ma dov’è l’onore, la coerenza, la lealtà ed il rispetto? SCHIFO, MA PROPRIO SCHIFO.

  77. Alessio il 15 November 2010 alle 1:31 pm

    Certo, cara Rosy Bindi, gli elettori capirebbero che non bisogna votare più PD qualora ci fosse un alleanza con Fini e Casini. Ma mi domando io, perchè cercare quella fetta di elettorato di centro che darebbe si e no il 5-6% , mentre c’è una percentuale di astesionisti del 35-40%??? Date risposte a loro non a Casini o Fini.

  78. ugo straniero il 15 November 2010 alle 1:27 pm

    Io ho sostenuto e votato Pisapia, conosciuto personalmente in oagosto. Il PD ha sbagliato due volte. a prima per aver imposto il suo candidato e di conseguenza ha commesso il secondo sbaglio, la scarsa affluenza dei cittadini. Quando il Pd capiraà per approffittare della debolezza del centrodestra di questo momento? Bravo Pisapia che ha condotto un’otima battaglia. Con lui forse una nuova primavera milanese

  79. Luigi il 15 November 2010 alle 1:18 pm

    Sono un iscritto PD e posso sinceramente affermare che se il Pd farà un’alleanza con Fini e Casini io non voterò Pd. Comunque sia aspetto le Primarie per indicare un candidato di rinnovamento che sappia comunicare sia a noi pensionati che ai giovani un nuovo senso di speranza per il futuro, senza corruzione e inciuci.

  80. luciano il 15 November 2010 alle 1:16 pm

    ERRORE GRAVE, IL PD DOVREBBE SOLO DARE APPOGGIO ESTERNO TEMPORANEO AL CENTRO; IN CASO DI ALLEANZA PERDEREBE ALMENO LA META’ DEI SUOI ELETTORI CHE INEVITABILMENTE CONFLIRANNO NELL’IDV, UNICA OPOSIZIONE AD UNA POLITICA CONSERVATRICE E RESTAURATRICE.

  81. calvì il 15 November 2010 alle 1:15 pm

    Cara Rosi Bindi,

    noi elettori del P.D. capiremmo solo se si trattasse di un’alleanza ai soli fini di un governo di transizione.
    Per ritornare a credere in un futuro migliore per traghettarlo nel miglior modo possibile ai nostri figli, abbiamo necessità di ritrovare l'”entusiamo” di una politica che faccia scelte coraggiose, che sappia guardare senza paraocchi la realtà che oggi, come dimostrano le primarie di Milano, non è più quella di un nuovo “status quo” sottoscritto questa volta da una sinistra inetta, cieca, che non si vuole arrendere alla circostanza che quegli elettori che hanno votato a sinistra, non nè possono più dei “sistemi” finalizzati soltanto alle poltrone e ai discorsi elettoralistici. Credo che le stagioni in cui ci si guardava negli occhi e sentirsi felici perchè si credeva in un idea comune siano ormai finite, lo dico con grande amarezza, io ho costruito la mia vita fin da quando avevo 14 anni sull’idea che il domani, se non rosso fuoco sarebbe stato alemeno un po’ rosso.
    Con i migliori saluti.

  82. lolli il 15 November 2010 alle 12:56 pm

    di ‘sti tempi ci vuole coraggio! Non il “coraggio” di allearsi con Casini e Fini, piuttosto di seguire le posizioni di Vendola, l’unico che si dimostra veramente vincente contro tutte le trame e gli inciuci della vecchia classe dirigente e di dire chiaro e tondo quali sono le posizioni ed i programmi, non tentennare timorosi ed opportunisti verso il “terzo polo”.

  83. Concetta il 15 November 2010 alle 12:38 pm

    Posso anche capire ma non accetto che il PD possa fare, anche se a breve termine e per la modifica della legge elettorale, un governo con Fini; con tutto il rispetto per Fini per aver realizzato che stava governando l’Italia con dei ladri, comunque non ritengo che ci sia nessun motivo valido formare un governo con il suo partito; cerchiamo alleati altrove.

  84. Antonio il 15 November 2010 alle 12:17 pm

    D’alema,Bersani,La Torre,Veltroni,Fassino etc. rappresentano solo se stessi,lo dimostrano le primarie in Puglia,a Milano e, vedrete in tutte le altre località.Il centro sinistra perde sempre consensi,nonostante l’osceno governo di B:Non hanno mai elaborato un progetto di società alternativa rispetto a quella di Berlusconi, in materia di sanità,scuola,liberalizzazioni, notai,tabaccai,farmacie, distribuzione della ricchezza etc.etc.
    Sono personaggi autoreferenziali,sempre gli stessi che, dalla caduta del muro dopo demagogia e retorica non hanno più nulla da dire agli italiani.
    Il PD perde sempre consensi e.perchè attaccati alle poltrone, non se ne fanno una ragione e si tolgono dalle scatole per il bene dell’Italia e del centro-sinistra.
    Spazio a Vendola e ai Renzi e compagnia nuova!

  85. giopetral il 15 November 2010 alle 12:10 pm

    a mio avviso, si tratterebbe di mettere insieme personaggi
    capaci e uniti per tirar fuori l’ italia da questi
    magnoni incapaci di governare, speriamo che prevalga il buo senzo

  86. caterina il 15 November 2010 alle 12:03 pm

    Ma sono gli elettori di destra e che potrebbero seguire Fini che non capirebbero? La volete piantare voi del PD di stare a guardare solo a quello che fa Fini e pensare un po’ a costruire sta benedetta alternativa???

  87. Ugo il 15 November 2010 alle 11:49 am

    Come mai quando si parlava di escort ecc. proprio vendola doveva parlare al cav.?

  88. Ugo il 15 November 2010 alle 11:46 am

    I tre dell’Avemaria: Un infedele, un chirichetto ed un inaffidabile bellimbusto. Povera I-TAGLIA.

  89. Sergio il 15 November 2010 alle 11:45 am

    Sono senza parole,il PD alleato con Fini…
    Che il PD fosse un agglomerato di politici vecchio stampo incollati alle proprie poltrone, lo dicevo da tempo, che ci fosse una deriva del centro-sinistra (sinistra?, il PD è mai stato di sinistra?) verso destra è agli occhi di tutti, tant’è che l’elettorato, pur in mancanza di una valida alternativa a sinistra, continua a punirlo ogni volta che si và alle urne, anche stavolta il PD ha paura delle elezioni, nonostante B governi in modo osceno, nonostante il paese vada a rotoli e caschi letteralmente a pezzi, nonostante l’Italia sia diventata lo zimbello non solo dei paesi più ricchi come Germania o Inghilterra ma, ormai, del mondo intero, che ci deride perchè governati da un pidduista assatanato di minorenni,nonostante ciò, il PD è riuscito solo a proporre un governo tecnico; in qualsiasi paese democratico, se il governo lavora male, l’opposizione cerca con tutte le sue forze di andare al voto, qui no, il PD ha semplicemente paura di perdere voti e quindi poltrone, unica cosa che gli interessi davvero.
    Allearsi con Fini…
    Fini, quello della Bossi-Fini, vera e propria legge razziale (ma adesso dice che tutti, anche gli extracomunitari, hanno gli stessi diritti), quello che nel ’90 guidava l’MSI, quello che solo pochi mesi fà, ha voluto salvare Di Girolamo, l’ex senatore salito al potere con voti della ‘Ndrangheta, per paura, forse, che Di Girolamo parli dei rapporti che l’estrema destra eversiva ha con i membri della destra parlamentare.

    E io dovrei dare il voto al PD?

  90. Luciana Marinellii il 15 November 2010 alle 11:44 am

    No, io non capirei davvero. Forse perchè non sono una elettrice del PD.

  91. Ornella Trespidi il 15 November 2010 alle 11:12 am

    Cara Bindy, da tempo ti apprezzo e ti seguo, ma… non so se “gli elettori capirebbero” io non capirei!

  92. Roberto il 15 November 2010 alle 11:10 am

    Una breve alleanza tra queste forze politiche eterogenee permetterebbe di levare il paese dallo stallo politico-istituzionale. Dopo questa esperienza ognuno dovrebbe tornare a fare bene il proprio lavoro: il centrosinistra tornare a fare il centrosinistra e il centrodestra fare il centrodestra, evitando di ripetere il clima avvelenato, i toni e gli slogan che contraddistinguono da troppo tempo il dibattito politico. Io sono d’accordo con Bindi e vorrei che Di Pietro, che pure stimo, non ostacolasse quell’azione congiunta che pochi giorni fa si augurava a proposito, ad esempio, della mozione di sfiducia al governo da parte di Fli.

  93. giovannella Podestà il 15 November 2010 alle 11:10 am

    NON CREDO CHE GLI ELETTORI DEMOCRATICI CAPIREBBERO! NON SI PUO’ FARE UN GOVERNO CON FINI

  94. giovanni il 15 November 2010 alle 10:52 am

    DOVE C’E’ VENDOLA SI VINCE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    A CASA I PERDENTI BERSANI D’ALEMA VELTRONI FASSINO E C !!!!!!!!!!
    e BINDI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


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