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Le donne scendono in piazza per difendere la loro dignità in 290 città italiane. E tu dove sei?

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77 Commenti

  1. Deda il 22 February 2011 alle 10:19 am

    Non vediamo Sanremo. E invece Sanremo è stato una sorpresa, da molti punti di vista. Archiviata subito la vergognosa ostensione di una bimba stranita, nella squallida logica dello spettacolo comunque, attraverso Benigni, che non tradisce mai, e perché no, anche le dichiarazioni di Emma, fino alla vittoria di Vecchioni.
    E se la canzone di Vecchioni diventasse il nostro Inno per l’8 marzo?

  2. OFELIA il 17 February 2011 alle 2:46 pm

    la dignità si conquista giorno dopo giorno non facendosi strumentalizzare, nè comprare da qualsivoglia

  3. pgd il 16 February 2011 alle 2:32 pm

    Quando? Sempre, dovunque e comunque vi difenderemo. Siamo a volte disattenti ma non stupidi. Coraggio, siamo con voi.

    pgdne

  4. andrea da bari il 15 February 2011 alle 1:11 am

    Domani…
    Domani va a Lampedusa…Non è che si trova un barcone per amamet?

  5. Anna il 14 February 2011 alle 7:07 pm

    Ieri tutte vicine e forti nell’esserlo,ma non solo per un giorno Vi prego, continuiamo Tutto serve,per far sentire che ci siamo e siamo tante,e non abbiamo paura! Cominciamo con Mamma Rai che si sente costretta a pagare miliaia di euro per noi, le signorine che oggi ,da Sanremo hanno detto che loro in piazza non sarebbero venute …E MENO MALE !! Siccome la Rai le fà lavorare perchè noi CASALINGHE di VOGHERA, le vogliamo vedere!Diamo un segno inequivocabile al potere NON VEDIAMO SANREMO

  6. bruno il 14 February 2011 alle 9:54 am

    Bene!a prevalso la dignita’la solidarieta’ delle donne,contro il mal costume instaurato da questo governicchio,l’enfasi del Ferrara nel bistrattarle e fallito,un affare piu’ GROSSO di lui! la sua misera CLAC ACClAMANTE, poca cosa rispetto alla piazza convenuta a dimostrare quanto si sbagliano a giudicarle come un tutt’uno,l’insegnamento berlusconiano e fallito,si e assistito pure a un rigurgito FASCISTA dei vecchi tempi del larussa,la partitocrazia del libero mercimonio paga dazio,e il declino!!

  7. andrea da bari il 14 February 2011 alle 9:38 am

    Chi pensava che un milione di persone nelle piazze di mezzo mondo potesse far breccia nelle teste vuote di chi ci governa si è sbagliato.
    Dice bene un noto amico del nostro non amato presidente del consiglio che la sua immagine gli ricorda un breznef ingessato … pronto per il museo delle cere, aggiungerei io. Forse li non riuscirebbe a far danni.

  8. TONI TEGA il 14 February 2011 alle 9:16 am

    SILVIO NON CALAR LE BRAGHE. DURO,DURO,DURO E AVANTI A TUTTA LEGA

    Certa sinistra preferisce parlare delle puttane piuttosto che analizzare la sua catastrofe politica

  9. TONI TEGA il 14 February 2011 alle 9:00 am

    ESSERE FEMMINISTA E’ UN REATO? NO! ALLORA NEANCHE ESSERE MASCHILISTA LO PUO’ ESSERE.

  10. homofaber il 14 February 2011 alle 8:30 am

    E’ stata solo una dimostrazione del solito odio contro B., come si capisce anche dai commenti contro le donne dell’altra parte, una dimostrazione benedetta da suore e preti, puramente strumentale, che con morale e dignità non ha avuto niente a che fare, dove il sesso è diventato peccato per colpire il nemico politico.
    Più della minorenne Ruby mi preoccupa il tredicenne del pala Sharp, così giovane e così traboccante dell’odio che gli è stato inculcato, che è il solo valore che vi è rimasto.

  11. Petrus 2010 il 14 February 2011 alle 8:21 am

    finalmente, una manifestazione contro chi ci prende in giro da 16 anni, contro chi non è in prigione per reati vari grazie alle leggi ad personam(cominciando dal falso in bilancio), contro il rappresentante dei privilegiati e degli evasori fiscali, contro chi… e l’elenco sarebbe ancora lungo. Dispiace vedere come Napolitano pare parteggiare per Silvio, per questo governo.
    No, basta, ribelliamoci. Dopo 16 anni, vogliamo qualcosa di nuovo, che stia dalla parte dei non privilegiati. P.G.

  12. giada il 14 February 2011 alle 8:20 am

    sono strafelice. Che sia il vero risveglio per una società che pffra opportunità a tutti non a poche disponibili a tutto. E anche gli uomini devono capirlo e rispettarci

  13. Maurizio il 14 February 2011 alle 8:15 am

    Le donne come sempre dimostrano di essere migliori e più determinate di noi maschietti.

    La sig.ra gelmini non ha capito niente, come nel caso della riforma della scuola, chiamare “radical chic” una SUORA o la CAMUSSO mi sembra a dir poco offensivo: si vergogni primo per non essere stata in piazza con le donne (il che probabilmente significa che a lei non interessa nulla di essere offesa come donna dal premier) secondo per l’espressione usata nei confronti di un milione di donne nelle piazze.

  14. giusi giusti il 14 February 2011 alle 7:18 am

    qualcuno dica alla brambilla ed a chi, come lei, vuol far credere che le donne che non c’erano ieri in piazza sono dall’altra parte, che non è così, perchè altrettante migliaia di donne NON HANNO POTUTO esserci fisicamente nelle piazze ma c’erano e ci sono! Donne impegnate nella famiglia o nel lavoro o impedite in qualche modo. Io ho seguito la diretta e vi posso assicurare che il mio cuore era lì. Il risveglio dal torpore indotto dal berlusconismo è iniziato. AVANTI TUTTA!

  15. Lorenzo il 14 February 2011 alle 2:21 am

    voglio vedere se hanno il coraggio di postare questo messaggio.
    a me pare che le donne, in fatto di diritti, ne hanno acquisiti fin troppi: minimo per legge del 40% di donne nei consigli comunali. ma perchè non viene messo anche il massimo del 60%? cioè garantire lo stesso minimo del 40% anche per gli uomini? questa non è democrazia, sta diventando disparità di trattamento.
    per non parlare di separazioni, affido dei figli e assegni di mantenimento. e poi succede come con Schepp. e vi stupite??

  16. bbsax il 14 February 2011 alle 12:29 am

    poichè sono solo alcune donne che si concedono ( per loro volontà), cosa centra la dignità delle altre donne per bene?

  17. franco il 13 February 2011 alle 11:56 pm

    Ancora una volta per una altra svolta dobbiamo ringraziare Berlusconi. Quest’uomo ha la forza ancora oggi di svegliare tutti. Ha la capacita’ di un puparo, vi smuove e muove come e quando vuole e ci cascate sempre. A me fa piacere che la DONNA viene difesa, ma davvero hanno bisogno di un Bersani, di un Fo’di un Saviano, di un Moretti che a mo’ di pappagallo ripetono sempre le stesse cose. Siamo stufi! Forse ci vorrebbero uomini come Renzi, donne come la Serracchiani. Un Fassino di una volta…..

  18. Marco il 13 February 2011 alle 11:40 pm

    Speriamo che Berlusconi se ne vada al più presto… E speriamo anche di non vederlo mai più, se non in un’aula di giustizia a rispondere delle sue “imprese”… Mi vergogno di essere un italiano.

  19. Mirella Frassine il 13 February 2011 alle 11:18 pm

    Abito in Olanda a Delft.
    Sono una donna, una mamma di due figlie e sono tra quelle INDIGNATE !
    Sono profondamente offesa dai politici italiani attuali e da certi giornalisti.
    Non parlo solo per me ma anche da parte del mio compagno che condivide il mio pensiero.
    Non e’ solo una faccenda di donne quella che si e’ svolta oggi.
    E’ solo una occasione fortuita per dar voce a chi si INDIGNA ancora…

  20. francesco20 il 13 February 2011 alle 11:11 pm

    è vero.berlusconi è egoista.ma voglio dire a queste donne che scendono in piazza.fate bene.Ma quante volte vi siete fatte sfruttare dai vostri compari come povere sciocche?quante volte scegliete chi vi fa soffrire?quanti bei progetti avete che poi sfociano in amari disappunti?siete conniventi delle fantasie sessuali dei vostri brutti partner?se è così,lamentatevi,ma siete anche complici e prodotti di questa società che ha generato Berlusconi e quelli come lui.

  21. Antonella G. il 13 February 2011 alle 10:55 pm

    La Gelmini ci ha definito “radical scic”. Ebbene sempre meglio “radical scic” che burattini manovrati dai potenti, senza alcuna dignità!

  22. Antonella G. il 13 February 2011 alle 10:50 pm

    Sono stata in piazza a Taranto, con tutta la mia famiglia. Occorre scendere in piazza e dire basta alla mercificazione del corpo delle donne, ma non solo. Occorre dire basta a un sistema che permette ai potenti di farla franca anche quando commettono vergognosi reati.Occorre dire basta ad una società che tira a campare con disprezzo delle regole e delle leggi.Occorre dare ai nostri figli dei messaggi che tendano a costruire le loro vite su valori condivisi da una società che possa dirsi civile.

  23. Paola il 13 February 2011 alle 10:49 pm

    Se i peones di B. non vedono in questo movimento (femminile e civile) la vera realtà….rischiano grosso. Quando sarà il vero momento questa ipocrisia gli costerà ancora più cara….Stanno affossando il paese.
    Scrivo da italiana all’estero e vivo in un ambiente colto. Qui la Gelmini è vista come realmente è……

  24. patrizia il 13 February 2011 alle 10:41 pm

    Suor Eugenia Bonetti “:hanno fatto credere di aver fatto sparire la prostituzione dalle strade.E l’hanno resa invisibile.Per meglio sfruttarla e servire i potenti.”

    Lele Mora,fede ,le orgettine,l’utilizzatore finale ne sanno qualcosa

    http://tv.repubblica.it/copertina/suor-eugenia-bonetti-riprendiamoci-dignita/61991?video&ref=HREA-1

    Suor Eugenia ha centrato il degrado:la tratta delle schiave,delle immigrate è ora veicolata verso gli utilizzatori finali che stanno al potere,al governo.

  25. caterina il 13 February 2011 alle 9:25 pm

    Sono appena tornata a casa dalla manifestazione “?Se non ora quando?”Vorrei dire alla ministra carfagna che non mi sento affatto strumentalizzata dalla politica e prendo come insulto a tutte le donne questa dichiarazione . aggiungo che a noi donne scese oggi in piazza, poco importa della ginnastica che il premier fa in camera da letto, ma semplicemente non vogliamo ritrovare in parlamento. consigli comunali, regionale e anche al governo persone che non lo meritano.

  26. Dario L il 13 February 2011 alle 8:48 pm

    Torino, folla a perdita d’occhio, per me 4 ore tra piazza S Carlo e Piazza Vittorio, la sensazione è chiara: la gente VUOLE LE DIMISSIONI. E’ democrazia.

  27. Francesco il 13 February 2011 alle 8:27 pm

    Mi spiace molto non vedere il commento che ho lasciato prima.
    Perche l’ho avete bloccato?
    A quanto pare e mi fa capire, controlla anche questo sito.
    Arrivederci, non disturbero piu

  28. marco il 13 February 2011 alle 8:22 pm

    Se volete mandare a casa Berlusconi alle prossime elezioni non votatelo, se usate altri sistemi siete antidemocratici.

  29. CATERINA TROVATO il 13 February 2011 alle 7:53 pm

    Spiacente che la signora Carfagna continui a raccontare ( ma a chi e con chi pensa di parlare?)che è stata eletta da una parte di cittadini, dato che è un risultato prodotto dalla legge elettorale, per il resto continui pure a lavorare per le donne dato che sono in tante ad aspettare .
    Da parte di un’appartenente al consesso femminile ci si potrebbe attendere un pò di discrezione e prudenza in più.
    Caterina Trovato

  30. Francesco il 13 February 2011 alle 7:51 pm

    Che pena sentire la SANTANCHE, mi fa propio pena poverina qualcosa nella sua zucca si vede che non funzioni bene.
    Comunque, se non ora, QUANDO?
    Se tutto questo non ferma il B. allora siamo propio alla dittatura.
    E ora che lascia, che si faccia giudicare come un mortale comune e fare chiarezza.
    I migliori auguri, io non vivo in ITALIA e mi fa molto pena essere degradato per colpa di questo regime, A CASA.

  31. anna il 13 February 2011 alle 7:44 pm

    Come avevo scritto oggi su un piccolo collage di fogli a4:
    BERLUSCONI FAI DEL BENE ALL’ITALIA
    DIMETTITI

    ecco:
    questo è il senso del punto al quale siamo arrivati; non deve più arrampicarsi sugli specchi di giustificazioni ora puerili (sono generoso e faccio del bene) ora maschiliste (mi circondo di belle cose) ora vittimistiche ( la magistratura peggio della STASI)

    SI DEVE DIMETTERE E LIBERARCI DELLA POLITICA FATTA A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA

  32. alessandra giovannelli il 13 February 2011 alle 7:41 pm

    Sono appena tornata dalla manifestazione del 13 febbraio a Rieti, nella mia città ,e veramente spero che sia un nuovo inizio e soprattutto sia la fine di un periodo buio e tristissimo che ha visto le donne rovinate da una banda di corrotti,inquisiti, persone indegne del ruolo che ricoprono.
    Basta è la parola giusta perchè le donne, gli uomini normali, non ne possono più. Bisogna riaffermare la dignità delle persone e del cittadino che non è suddito ma motore di questo paese!

  33. aldo il 13 February 2011 alle 7:34 pm

    Ero in piazza, proprio sotto il palchetto di Iman Sabà. Io, come molti altri presenti, abbiamo fatto nostro l’appello delle donne. Ma non si può ridurre tutto a questo. C’era lì la rabbia e il disagio di studenti, lavoratori, impiegati, pensionati che hanno aderito alla manifestazione anche per chiedere una reale svolta politica e sociale. Di fronte alla timidezza della CGIL e dell’opposizione tutta, data la gravità della situazione, mi viene da dire: SCIOPERO GENERALE: SE NON ORA QUANDO?

  34. CATERINA TROVATO il 13 February 2011 alle 7:30 pm

    Gentile sig. Ugolini, Rai news 24 e Repubblica Radio Tv trasmettono e forse lo faranno anche domani, quasi senza interruzione, la manifestazione di oggi, inoltre on line si possono vedere e sentire gli interventi.
    Davanti alla censura che mette sotto silenzio, abbiamo per fortuna ancora qualche…..potente mezzo…per adesso.
    Buona visione
    Caterina Trovato

  35. paola salamandra il 13 February 2011 alle 7:30 pm

    Anche io non ho mai venduto la mia dignità, ma in piazza ci sono andata lo stesso, è stato bellissimo condividere con tantissime donne e uomini l’amarezza per tutto quello schifo che abbiamo dovuto subire. Il messaggio è importante per le nuove generazioni che subiscono i media e non sempre hanno gli strumenti per criticarli. Eravamo tante, se vogliamo più potere alle prossime elezioni facciamoci sentire e gli uomini vecchi non votiamoli più!!!!!!!!

  36. Mariacristina Daidola il 13 February 2011 alle 7:26 pm

    Ma la Signora Gelmini c’è stata alla manifestazione? Io ho 64 anni e dagli anni 70 non scendevo in piazza: oggi ci sono tornata, a Torino,e qualche radicalchic l’ho visto, ma la stragrande maggioranza dei moltissimi donne e uomini di ogni età erano persone di sostanza e non di salotto e se il ministro Gelmini fosse stata al mio fianco ad ascoltare con attenzione commenti e discorsi dei partecipanti sarebbe più preoccupata che sprezzante. Il suo commento la qualifica !

  37. CATERINA TROVATO il 13 February 2011 alle 7:14 pm

    Mi spiace che davanti all’evidenza dei numeri e della qualità,
    il ministro della P.I. non riesca a contare fino a ….1.000.000
    di donne nelle piazze , accompagnate dagli uomini che condividono la loro scelta di esserci, non tutti strumentalizzano e dicono signor sì.
    Perseverare è diabolico, ma ci sono ancora molte, anzi di più, persone che usano la testa, la loro, la migliore , e spesso è collegata anche alla bellezza della loro persona.
    Auguri all’Italia
    Caterina Trovato

  38. G Ugolini il 13 February 2011 alle 7:10 pm

    vi riposto un commento visto in rete, fate una interpellanza subito contro questa schifosa censura mediatica!!!! – oggi pare ci sia stato un bell’atto di censura delle manifestazioni da parte della rai. “Oggi ore 14,30,lascio tutto e mi piazzo davanti alla tv,rai 3,per vedere il progr. di Lucia Annunziata,che trasmetteva dalla piazza,con mia… sorpresa rai 3 è rimasta sintonizzata sulla rete regionale,e mi ritrovo a vedere una partita di calcio regionale (Milazzo-Trapani). Nessun segnale a Milano,almeno nella zona dove abita mio figlio. Abbiamo perso la trasmissione. Miglior censura di questa…..”

  39. Roberto il 13 February 2011 alle 7:04 pm

    Sono a Olbia ,ma mi sento offeso come uomo per il comportamento del B.S. per il ruolo in cui vengono relegate le donne del nostro paese.Sono molto preoccupato per la deriva democratica che stiamo subendo.
    Facciamo presto (magari con una sfiducia)sperando che stavolta non si tirino indietro all’ultimo momento alcuni parlamentari e spratutto che non ci sino delle voto-vendite. Perchè i danni già fatti alla società in termini di diritti sono incalcolabili .

  40. Vito il 13 February 2011 alle 6:57 pm

    Quando, con i miei esempi cercavo di far capire a mia figlia che una famiglia sana deve tenere alti i valori della vita rispondeva ” Ma Papà dove vivi, guardati attorno, hai votato un capo di governo che crede tanto nella giustizia e nella morale tanto da esserne il simbolo,e le donne che dovrebbero reagire indignate lo difendono” e nel suo volto leggevo un senso di rassegnazione.
    Oggi l’ho vista serena. Ringrazio le donne che oggi manifestando hanno difeso oltre la loro anche la mia dignità

  41. Gianni49 il 13 February 2011 alle 6:57 pm

    La Santanché, esaurite le gabbane da voltare, prova inutilmente a giustificare la sua inutile esistenza politica facendo uscire dal recinto dei denti la prima scemenza che le capita. Peccato che sappia solo dire scemenze, in questo non diversa dalla Gelmini. Non se ne può più di sgallettate starnazzanti.

  42. Annalisa il 13 February 2011 alle 6:53 pm

    Forse non tutte, Sig.ra Bozzoni, hanno avuto la sua stessa fortuna o i suoi stessi strumenti culturali ed affettivi, ma ciò non deve e non può togliere valore a pensieri e voci con cui lei non concorda. E credo che nessuno sia tanto in alto da stabilire se le donne in piazza abbiano o meno dignità. Io c’ero, ed è stato un momento alto e corale. Finalmente.

  43. roberto il 13 February 2011 alle 6:51 pm

    Bozzoni maria chiara, ma che dici? secondo te le donne che che hanno bisogno di recuperare la dignità sono quelle che sono andate in piazza per dire che le donne non sono tutte minetti e ruby? Cìè da restare esterrefatti, a sentire questi commenti…..sicuramente sono persone che hanno creduto all’attuale PsC, e ora non possono rimangiarsi il voto dato, quindi scelgono queste posizioni fintamente (e ipocritamente)”super partes”….

  44. Monica il 13 February 2011 alle 6:43 pm

    Carfagna risparmiaci il tuo commento, siamo adulte e vaccinate!!!
    Sei tu ad essere stata essere strumentalizzata dal tuo papi, sei ti ha piazzato lì solo per il tuo bel sorriso…

  45. Teo il 13 February 2011 alle 6:37 pm

    Ho la strana impressione che verrà strumentalizzata anche questa manifestazione!!!
    Donne Italiane: siamo con voi!!!

    DIMISSIONI SUBITO!!!
    Si faccia processare e se è innocente nessuno potrà dirgli più niente!!!

  46. renato il 13 February 2011 alle 6:34 pm

    Nel mondo maschile ,spesso parlando , si dice che dovendo rinascere sarebbe bello nascere donna e bella ; si aggiunge anche che si sarebbe la migliore “prostituta” del mondo ed è un modo di dire che anticipava la discesa in politica di berlusconi essendo in uso prima del 1994. Se non ora quando per dire che tale idea non era del tutto sbagliata ma realistica ?. Se non ora quando chiedere scusa ai milioni di donne che non sono escort, prostitute o fidanzate del più piccolo degli uomini italiani ? Io ora chiedo scusa alle donne che oggi sono nelle piazze a ribadire che si può e si deve essere donne senza per questo essere oggetti del potere.

  47. franca tognoni il 13 February 2011 alle 6:31 pm

    ero in piazza alla Spezia…qualche centinaia giovani o meno, donne ed uomini…bambini..tanti cani ed un solo desiderio: dignità e nuove regole…

  48. bozzoni maria chiara il 13 February 2011 alle 6:28 pm

    sono una madre una moglie una professionista non ho mai avuto bisogno ne’ della politica ne’ delle raccomandaziomi ho sempre seguito l’insegnamento di mia madre autonomia e dignità, non mi sono mai identificata nelle varie attrici di turno,– non mi serve la piazza per la mia dignità -la dignità non si compra la piazza la lascio alle varie donne che non l’hanno trovata

  49. Francesca il 13 February 2011 alle 6:17 pm

    VERGOGNA a tutte le reti mediaset e alla rai tranne voi che siete stati grandissimi a mandare in onda in tempo reale ciò che è avvenuto oggi in Italia..Il risveglio delle menti e non solo femminili,il risveglio della dignità umana. Mi auguro che stasera i tg ne parlino e che finalmente si prenda atto che qualcosa sta cambiando.

  50. jersi il 13 February 2011 alle 6:16 pm

    C’E’ARIA DI INQUISIZIONE,DI CENSURA,DI LINCIAGGIO MORALE…SIAMO TUTTI FIGLI DI CAINO E ABELE RICORDIAMOLO! MIA MAMMA,SENZA GIUDICARE,DAVA OSPITALITA’A UNA PROSTITUTA,AL MATTINO LA TROVAVAMO SUL DIVANO KE DORMIVA,NOI FACEVAMO COLAZIONE E ANDAVAMO A SCUOLA FACEVAMO SILENZIO X NN SVEGLIARLA.MAI UN GIUDIZIO MA GRATUITA’QST CI HA INSEGN MIA MAMMA X’DIO FA COSI’CON NOI TUTTI PECCATORI…ANCHE COL PECCATORE SU CUI TUTTI HAN PUNTATO IL DITO IN QSTI GG…SIAMO FORSE GELOSI SE DIO AMA ANCHE LUI?…?

  51. Paolo il 13 February 2011 alle 6:16 pm

    Tutto ciò che non è il pensiero di Berlusconi è qualcosa o di malato o in malafede. Le donne che manifestano quindi, secondo questo precetto assoluto, sarebbero poche, di sinistra e condizionate…(!).Gli avversari politici lottano per affossare colui che è il bene,che una volta è al Family-Day e dopo divorzia due volte….Insomma può scgliere di essere integerrimo e poi per l’amore libero. Altro che conflitto d’interessi c’è quello di idee, perchè variano per convenienza.

  52. Annalisa Bellamoli il 13 February 2011 alle 6:13 pm

    Povero ministro Gelmini,guardi bene le facce delle tante donne che come me erano in piazza oggi pomeriggio,non c’è nessuna radical chic,ma tante casalinghe,mamme,ragazze dalla faccia normale,affaticata,preoccupata,la faccia di chi lavora sempre e tutti i giorni si scontra con la vita vera e reale,non certo di chi si fa strumentalizzare,ma di chi è stufo di veder bollata ogni opinione diversa come di sinistra,non serve essere di sinistra per dire…basta !

  53. elisa il 13 February 2011 alle 6:05 pm

    E’ scontato che i commenti delle donne al governo sono di minimizzare l’iniziativa della manifestazione odierna o come al solito etichettano (in linea perfetta con gli uomini al potere) i manifestanti di oggi, per opportunismo denigratorio, tutti di sinistra.

  54. alfredo denzio il 13 February 2011 alle 6:05 pm

    Grazie a tutte le donne di questo paese per questa stupenda manifestazione,sono convinto che le donne riusciranno a cambiare questo paese in meglio
    alfredo denzio

  55. Luca il 13 February 2011 alle 6:04 pm

    Solita strumentalizzazione politica; solita volgare criminalizzazione; solito tribunale del popolo.
    Niente di nuovo sotto il cielo italiano!

  56. laura il 13 February 2011 alle 6:02 pm

    visto che la signora non sa contare,mandiamole tutte una mail in cui difendiamo il nostro diritto di essere radical chic,indignate,incazzate,struimentalizzate.NON ABBIAMO BISOGNO DEI SUOI GIUDIZI,così magari se le conta tutte

  57. Luca il 13 February 2011 alle 5:55 pm

    10,100,1000 giorni come questo.

  58. claudia il 13 February 2011 alle 5:48 pm

    ma… ma cosa dice? E’ un ministro della repubblica e con questa dicharazione chiarisce in modo illuminante che non sono state le sue capacità a renderla tale ma il suo totale asservimento intellettuale.

  59. Anna Loffredo il 13 February 2011 alle 5:39 pm

    E’ stato bellissimo stamattina nel centro di Napoli, questa città così travagliata, vedere scorrere un fiume umano formato da tanti giovani. Per il loro futuro abbiamo il dovere di sollevarci e, come diceva Giorgio Gaber, cominciare a sentire la libertà nella “partecipazione”.

  60. andrea da bari il 13 February 2011 alle 5:36 pm

    Chi avrebbe mai pensato che dopo i disastri del fascismo e di Mussolini ci sarebbe stato spazio per un altro pericoloso personaggio alla guida del nostro governo.
    Ci siamo distratti un pò e complice la stupidità di qualcuno, leggi Bertinotti ed ècco il berlusconismo e berlusca ad infangare e ridicolizzare l’Italia.
    Bene le donne che scendono in piazza per mandare a casa questo signore. Loro sanno che questo signore è capace anche di peggio pur di farla franca. Basta vedere chi lo appoggia.

  61. Giuseppe Attili il 13 February 2011 alle 5:19 pm

    Questa enorme manifestazione mi fa dire che sono le donne quelle da cui partirà il cambiamento vero….solo che ne abbiano la possibilità!

  62. grazia il 13 February 2011 alle 5:09 pm

    Non voglio più vergognarmi di essere italiana parlo della mia esperienza di mamma avendo un ragazzo gravemente disabile.basta non ce la facciamo più,

  63. annalisa il 13 February 2011 alle 4:54 pm

    io ero in piazza del popolo (sono appena tornata) è stata una cosa meravigliosa vedere tanta gente di tutti i tipi: bambini, vecchi e giovani,uomini tanti uomini e donne ,suore laici e mussulmani comunque gente italiana o che ormai dell’italia ne ha fatta la propria casa, insomma tutti contro lo stesso uomo o meglio contro la porcocrazia arrogante di un essere che crede di non dover rendere conto a nessuno, solo che penso che finalmente questo nessuno si sia rotto di questo modo di fare politica

  64. fABIO il 13 February 2011 alle 4:41 pm

    Mi viene spontanea una riflessione:ma tutte le persone che ogni giorno manifestano per il lavoro,lo stato sociale,la scuola,e adesso il mondo femminile….ma il “70 per cento degli italiani” è anche questo? Mi sa che il premier non sa fare nemmeno i conti!!
    Dagli albori della repubblica le donne sono state sempre protagoniste,altro che “radical scic” ma donne che vivono tutti i giorni i problemi italiani delle loro famiglie.E’ il momento…SE NON ORA MA QUANDO?

  65. saro il 13 February 2011 alle 4:37 pm

    All’inizio ero abbastanza scettico sulla utilità di questa manifestazione, ma dopo aver visto l’arrogante quanto mistificatoria manifestazione promossa da Giuliano Ferrara , che ben venga una risposta ferma e decisa, ma sopratutto molto partecipata.

  66. serio il 13 February 2011 alle 4:34 pm

    A Modena almeno 2000 persone festose in Piazza Matteotti.

  67. anna il 13 February 2011 alle 4:27 pm

    se non ora quando? quando la speranza torna a ESSERE grazie alla forza delle donne

  68. dina catena il 13 February 2011 alle 4:27 pm

    Mi fa molto piacere assistere ad una manifestazione trasversale e piena di dignità. Sono orgogliosa di essere donna e di aver combattuto per tutta la mia vita(ho 60 anni)e con le mie poche forze il sopruso maschile a cominciare all’interno della famiglia.

  69. emanuela il 13 February 2011 alle 4:24 pm

    a casa forzatamente con un figlio influenzato…ma io ci sono lo stesso… BASTA! BASTA! BASTA! Non ne posso piu’ di questo modello culturale dove la donna è sottostimata…basta, basta! E tu, caro nostro premier, dimettiti. Sono stufa di sentire le tue promesse, le tue labili difese sui tuoi impegni e festini, non sei degno di rappresentarmi e non sei degno di rappresentare l’Italia. IO CI SONO per i miei figli, perchè da grandi, non debbano vedere e assistere ad uno scempio del genere. BASTA!

  70. Fabio il 13 February 2011 alle 4:21 pm

    Le manifestazioni,anche se importanti,sono state divise come tutto è stato diviso dal’70 in poi.La sinistra è stata divisa perchè unita faceva paura ai nostri signori,il sindacato è stato diviso perchè faceva paura ai nostri padroni,il popolo è stato diviso perchè unito non era influenzabile…speriamo che le donne,che hanno sempre dato prova di grande forza,riescano ad unire questa italia divisa.SE NON ORA QUANDO?

  71. stella il 13 February 2011 alle 4:21 pm

    Basta! Questo governo non ci rappresenta…….Gli uomini hanno la forza, le donne sono forti! Dalle donne la spallata, uomini siateci accanto!

  72. maria il 13 February 2011 alle 4:10 pm

    grande adesione delle napoletane per chiedere rispetto e dignità da una classe politica maschilista che ha ridotto la donna ad un oggetto utile da sfruttare in ogni modo.Nessuna politica si è adoperata a riconoscere il grande valore che hanno le donne nella vita del paese,facendola sentire in colpa e inutile anche quando mette al mondo un figlio.Tutto questo deve cambiare,ADESSO.

  73. Marco Panza - Bergamo il 13 February 2011 alle 4:05 pm

    Ho partecipato stamattima alla manifestazione che si è tenuta a Bergamo, accompagnando mia moglie. E’ stato veramente bello vedere tanta gente, con una forte presenza anche di ragazze e ragazzi di giovane età. Una risposta alla sig.ra Gelmini che definiva la manifestazione di qualche donna radical chic: mi sembra che la risposta sia chiara ed univoca.
    Un suggerimento a chi ha organizzato: non lasciatelo un momento isolato, continuatea fare queste manifestazioni e noi uomini saremo con voi.

  74. francesco il 13 February 2011 alle 3:51 pm

    Possibile che per la CHIESA il comportamento del n/s PREMIER
    non sia da condannare (meglio tacere che pagare l’ICI)

  75. Carla il 13 February 2011 alle 3:45 pm

    Io tornata da Varese dove stamane ho manifestato con mia figlia e le mie amiche, per dire BASTA!!!

  76. rosanna il 13 February 2011 alle 3:42 pm

    grande, le donne sono grandi, forse e’ loro che dovremmo il nuovo cambiamento?? peccato che io abiti in provincia. ora sarei a Roma.
    Per dire a nome mio e della mia famiglia lo sdegno di questo uomo”. vada a casa sua , in sua delle 20 case non importa, e non intacchi la nostra credibilta’ europea, mondiale. Ci faccia il piacere se ne vada lui e tutta la sua infame classe politica che lo difende anche con le mutande stese. rosanna

  77. Enrico il 13 February 2011 alle 3:36 pm

    Grande coraggio da parte delle donne nel manifestare la loro preoccupazione ed il loro dissenso verso un modello culturale che da anni stiamo subendo grazie anche a certe tv commerciali.
    Purtroppo il cambiamento antropologico indotto ha molto inciso nel nostro tessuto sociale. Ora che però il disastro è stato fatto occore che le donne (e non solo) tornino a scommettere su di un nuovo orizzonte senza quei disvalori a cui ci siamo dovuti abituare negli ultimi 20 anni…


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