Nucleare, meglio lasciar perdere?
14 / 3 / 2011 | 454 Commenti
La Germania prende tempo e sospende per tre mesi il prolungamento già deciso dell’attività di 17 centrali nucleari. Il Belgio avvia una riflessione. In Italia le opposizioni fanno proprio il grido degli ambientalisti e chiedono al Governo di bloccare l’iter – in verità molto lungo – che dovrebbe portare alla costruzione di nuovi impianti.
La Cina, invece, approva definitivamente il piano per espandere il proprio nucleare civile, con la costruzione, nel quinquennio 2011-2015, di nuovi reattori nucleari per portare a 40 gli attuali 10,8 gigawatts prodotti dagli esistenti 13.
La Russia prevede di aumentare entro il 2030 il numero di reattori in funzione dagli attuali 31 a 57 (di cui 7 sono già in fase di costruzione).
Torna la paura, torna il ‘nucleare no grazie?’
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454 Commenti
Come vicepres. TAM Regione Piemonte e Valle d’Aosta ovviamente sono contrario al nucleare. Il popolo italiano è stufo di dover subire le coarcizioni di chi non rispetta la salute pubblica. Mi ha fatto piacere anche di leggere il commento di Annalisa Polchi di Perugia, che è stata una delle persone a me più care e che non riesco più a rintracciare se non qui per puro caso.
Se mi leggi raggiungimi per favore: lodovico.marchisio@tin.it
A quanto pare, al nostro governo,soprattutto a quella specie di presidente del consiglio che ci ritroviamo,sembra non interessare affatto l’opinione e il volere del popolo sovrano, che già in passato aveva deciso il non utilizzo delle centrali nucleari,ma sembra che ai dipendenti del governo interressi solo i propri bisness e non certo la salute di chi li paga.
…seguo Lucia che ha commentato appena prima di me, il 24.03.2011 ho notato la stessa cosa:
IL SILICIO È SABBIA ! È il 27% del peso della terra. (http://it.wikipedia.org/wiki/Silicio)
ma posso io, sentir dire in televisione che non si sa come smaltire la sabbia???
E mi è dispiaciuto un sacco, quando il mio stimatissimo C. Mineo no ha annullato il valore di quelle affermazioni “strane” con il suo solito gran stile.
Il 24.03.2011 mattina ho assistito ad un piccolo diverbio tra il Direttore Mino e un “politico” Italiano di cui mi é sfuggito il nome (x fortuna) riguardo ai pannelli solari.
Che i pannelli solari siano di interesse tedesco é fuori discussione anche xke hanno investito tra altro in tale tecnologia. In contrario l´italia ha preferito investire nella cosca mafiosa tagliando i fondi delle ricerche sulle energie rinnovabili che sono anche garante ad un futuro occupazionale.
Ma lacosa piú impressionante sono le parole di tale politico che sostiene “… non sappiamo cosa fare fra 20 anni dei residui dei pannelli solari quando questi si rovinano…… ma sappiamo benissimo cosa fare delle scorie nucleari…..”.
Che in Italia, purtroppo l´ignoranza é alla luce del giorno e tra altro voluto dai politici (e la chiesa) per comodità non mi stupisce, ma che persone di un certo livello, come quel politico siano talmente ignoranti da far vomitare non me l´aspettavo!
1) A quel politico e tutta la sua cosca spero che gli salti in faccia una centrale nucleare cosi vediamo se sa benissimo cosa fare.
2) In caso di emergenza nucleare tutte le persone che hanno preso una decisione sul nucleare devono essere immediatamente personalmente in prima linea sul posto (con pala e piccone in mano)
Per quanto ai residui dei pannelli solari rovinati…. é silicio e si può (cosa gia attuale) miscelare nella costruzione degli asfalti stradali.
Ho sempre sostenuto che la politica italiana é un vomito fondata sull’ignoranza e sulle cosche mafiose e penso che non cambierà mai!
In Italia serve un gruppo di giovani con un idealismo diverso e comune, che pensano all’Italia e non alle proprie carriere personali. Sicuramente questi giovani ci sono, ma NON si trovano in nessun ramo politico attuale. Non serve la destra come non serve la sinistra e non serve il centro.
All’Italia serve un partito idealista che lavora per gli italiani e per l`italia che con tutte le sue risorse potrebbe essere a livello europeo la N°1.
perchè usano luranio
A chi vota a favore del nucleare in omaggio un fustino di scorie radioattive da tramandare di generazione in generazione… non so quante visto che si parla di centinaia di anni o migliaia(vedi il plutonio)… ma i contenitori che durata hanno ?
Dovrebbero distruggere il nucleare in Giappone,i reattori incendiati e gli elementi fusi.Fate come volete.
Cinesi e indiani stanno cercando di costruire nel prossimo futuro centrali nucleari al torio. Il nucleare al torio secondo molti esperti è costoso come quello che usa l’uranio, però risulta meno inquinante. Con questo non dico che è totalmente pulito, ma che mentre l’uranio può essere usato solo al 5% il torio può essere usato quasi per intero, i reattori al torio dovrebbero essere più stabili. Perchè l’Italia dovrebbe pagare per tecnologia obsoleta e costosa. Sarebbe ora di dire basta.
LE SCORIE SOTTO IL SUOLO, BENE NELLA LORO INFINITA INTELLIGENZA SOTTOSCRIVANO UN DOCUMENTO SOTTO LA LORO RESPONSABILITA’CHE IN ASSOLUTO NON ACCADRA’ MAI UN TERREMOTO SOTTERRANEO O L’ESPLOSIONE DI UN NUOVO VULCANO,ANCHE SE FOSSERO IN MEZZO AL MARE.(IL SOLE E’LA NOSTRA FONTE DI VITA) PERKE LA NAVICELLA SPAZIALE SI ALIMENTA A PANNELLI SOLARI? IMMAGINATE QUANTO FERRO E CEMENTO SERVE, PER EDIFICARE UNA CENTRALE,E PENSATE CHE QUALCHE POLITICO NON ABBIA INTERESSI, E LE MAFIE. DOBBIAMO DIFENDERCI E LOTT
è triste vedere questa manica di politici teste bacate marcie accecate dal profitto con l’ARROGANTE presunzione di definirsi intelligenti.LA COSA PIU’ ELEMENTARE DI QUESTO MONDO,è IL RISPETTO DELLA NATURA,CHE è UNA FORZA IMMENSA INCOMMENSURABILE DELA CUI POTENZA NESSUNO NE E’ A CONOSCENZA,FUKUSCIMA NE E’ SOLO UN PICCOLO ESEMPIO.IO LI CONTAMINEREI TUTTI X VEDERE GLI EFFETTI SU QUESTI INVULNERABILI PERSONAGGI PER POI VEDERE SE CON IL LORO DENARO RISCIREBBERO A GUARIRSI.CI GODREI UN MONDO A VEDERLI
Perugia, 27.03.11
Sono contraria al nucleare, poiché in sintesi non possiamo ammazzarci con le nostre mani in nome di un progresso che dovrebbe portarci a vivere meglio!
Annalisa Polchi , Perugia
usare acqua demineralizzata x spegnere sta ….. no è costa troppo sti privati efficienti e una lastra di piombo x proteggersi no alle privatizzazioni liberiste vedi tepco .
Basta con questo nucleare a livello INTERNAZIONALE. Ce un solo risultato posibile a futuro(non sapiamo quanto lungo, pero è un solo unico posibile risultato), contaminazione della nostra terra, e disastre, tutto perche si cercha la strada più facile, la strada più a portata di mano, IL NUCLEARE. POPOLI metetevi d’acordo… … quale futuro volete. IO preferisco cambiare stilo Vita, ridurre consumi energetici pero garantizare un futuro digno di essere visuto a noi e alle prossime generazione
L’istituto del Referendum in Italia è di due tipi:
Consultivo: si consulta l’elettorato su temi fondamentali (esempio la scelta tra Monarchia e Repubblica)
Abrogativo: si chiede all’elettorato di esprimere la propria preferenza affinché una legge o parte di essa venga “abrogata” ovvero cancellata.
I quesiti referendari che andremo a votare il 12/06 p.v. sono ABROGATIVI perciò chi è a favore della CANCELLAZIONE del provvedimento deve votare SI
Se contrari si dovrà votare NO.
Nucl.
H2O
Impedimento
contro il ritorno al nucleare bisogna votare sì al referendum del 12 giugno
contro il ritorno al nucleare bisogna votare sì al referendum del 12 giugno, ma molti pensano di dover votare no. Conto su di voi per un’informazione corretta.
Il fatto che siamo circondati da paesi che possiedono centrali nucleari ci mette a rischio, ma questi paesi dimostrano in genere maggiore responsabilità nell’assumersi le colpe per i propri errori. In Italia tale scatto di moralità e onestà non è possibile con la classe dirigente attuale e questo amplifica enormemente i rischi intrinsechi all’uso del nucleare. Possiamo veramente fidarci che ci sarà controllo severo e che il benessere collettivo prevarrà su quello economico in caso di rischio?
Penso che questa volta la Germania vincerà la terza guerra mondiale, questa volta non sono le armi che vinceranno ma il buon senso… la Germania dopo l’olocausto ha compreso che la sua supremazia è fatta di scelte intelligenti e abbandonando l’opzione nucleare imposta dalle due superpotenze che l’avevano conquistata e divisa, dimostrerà come la forza di un popolo assieme a scelte “green” strategiche per il futuro saranno le “armi” vincenti per la loro supremazia…
Dovremmo prendere esempio dalla Cina che e’ vero che sta’ costruendo nuove centrali ma molte di queste invece di uranio utilizzeranno torio un minerale molto meno radioattivo e reperibile in natura piu’ dell’uranio e che ci permette di costruire centrali nucleari veramente sicure poiche’ la reazione nucleare non e’ come quella dell’uranio ma ha bisogno di essere costantemente monitorata o la centrale si spegne da sola. Scorie radiattive con tempi di decadenza di gran luga iferiori all’uranio.
In linea di principio sarei contrario al nucleare, pero’ se ci giriamo in torno siamo circondati da centrali nucleari costruite da paesi limitrofi; se dovesse succere qualche guaio a queste centrali non ne avremmo anche noi delle ripercussioni ambientali molto gravi? Pero’ noi attualmente paghiamo la corrente elettrica prodotta da queste centrali ai paesi confinanti che le detengono.Quindi se dovesse succedere qualcosa di grave alle suddette centrali noi ne subiremo solo i danni a o benefici.
Come mai nessuna azienda di assicurazioni è disposta a stipulare polizze per centrali nucleari?
ve lo siete mai chiesti?
NO AL NUCLEARE
Necessario fare un dciso passo indietro…non è pensabile si faccia sul serio…ma si stanno rendendo conto di cosa sta accadendo in Giappone?La vita umana non ha prezzo,specie se poi a deciderlo ci mettiamo qualche Multinazionale che poco ha a che fare con la nostra vita.Economicamente un suicidio…ma quali bollette meno care?E poi…quando arriveranno queste “bollette”?Costi di realizzazione centrale?E,prima d’ogni cosa…come la mettiamo con lo smaltimento delle scorie?
Assolutamente si…è proprio il caso di lasciar perdere…ma da molti,troppi punti di vista,e quello economico…e,soprattutto, quello umano.Impensabile per esempio pensare che…il semplice malfunzionamento di un generatore elettrico a gasolio(seppur enorme per dimensioni e potenza,come quelli di Fukashima)possa provocare tutto quanto stà accadendo in Giappone…e ci parlano di centrali di 3°generazione…è ovvio…da qualche parte esiste già quella di 4°…e al mondo ce n’è solo di 2°…
pensate benne:natura a creato la atmosfera per protegere la tera del radiazioni solari e che cosa fa uomo fa centrali nucleari le bombe atomiche e altretante porcerie per distrugere la tera ignoranti
si, si,lasciare perdere!!!abbiamo il sole 10 mesi l’anno usiamolo
non era da prendere neanche in considerazione. il futuro possibile è nelle energie alternative.
percui saremo sempre piu dipendenti da questi due , e poi alla fine delle centrali in Italia non mi pare che ci sia un posto dove smaltiscono le scorie nucleari o sbaglio ? percui saremo ancora dipendenti un altra volta nello smaltimento delle scorie ! senza ovviamente fare il conto che gia adesso quasi la metà della materia prima nucleare è gia stata estratta e tecnicamente quando dovrebbero partire le centrali la materia prima costerà cosi tanto che le renderà inutili per il gia elevato costo delle materie prime ! Poi chi vuol parlare per dare aria alla bocca o per faziosità politiche lo faccia ma non ci venga dire un domani che non l avevamo detto !!
Si parla tanto del nucleare che ci deve far diventare autonomi , ma se guardiamo bene alla situazione senza faziosità e politicizzazione della cosa in realtà il nucleare non rende autonomi proprio nessuno a meno che non siamo in Russia e in Cina , le centrali nucleari che dovremmo fare noi le importiamo dalla Francia percui siamo dipendenti da loro per quello che riguarda la tecnologia , l uranio e il plutonio viene estratto e venduto solo dalla Russia e dalla Cina ed è in fase di esaurimento
russia e cina hanno un ruolo internazionale diverso; l’Italia per mantenere uno sviluppo credibile non ha bisogno del nucleare ma di un po’ più di onestà. NO AL NUCLEARE.
NO NUCLEARE !
DO NOT ATOMIC !
DANGER !
SECONDO ME A RAGIONE !
MEGLIO LASCIAR PERDERE.
LE CENTRALI ATOMICHE RILASCIANO RADIAZIONI PERICOLOSE
LE RADIAZIONI CAUSANO LA NASCITA DI MALFORMAZIONI.
Noi abbiamo avuto funzionante, per poco tempo, la centrale di Caorso al NORD, è spenta da tempo, e guardate quante malformazioni sono nate al NORD:
La lega
Un capo di governo… imputato di reati infamanti.
Ne volete di più?
Non so come si possa ancora pensare al nucleare. Anzichè spendere denaro in fonti non rinnovabili che, oltretutto danno notevoli problemi di scorie e di emissioni perchè non investire in energia eolica, solare o geotermica incentivando il loro utilizzo? Ho visto ed ho esperimentato una case completamente autonome nei pressi di Ancona. Sono state costruite da Loccioni Group con una spesa del 15% più alta di una casa “normale”. Quali interessi stanno tutelando a rischio della salute di tutti?
Scusate….come si fa a sostenere la credibilità della Tepco…
L’acqua non é che H2O,che se é in combinazione con i 4 reattori nucleari,avete Visto la reazione.Dunque non resta che gettare del Carbone in forma di polvere.Fate una prova,altrimenti dell’idrossido di carbonio.Buonasera.
Alcune domande scomode per i nostri governanti sul tema del nucleare. Sapranno dare risposta ai cittadini coloro che oggi stanno ipotecando il futuro dei nostri figli?
http://www.youtube.com/watch?v=Jvf428UQXxI
no nucleare, io vorrei lasciare il mondo vivibile ai miei figli come mio padre l’ha lasciato a me. non credo che si pecchi di eccessivo pessimismo se i possibili esiti delle scellerate scelte nucleari sono sotto gli occhi di tutti. non mi riferisco esclusivamente a fukushima, ma alle decine di incidenti che si sono succeduti, alla luce del sole o celati alle popolazioni, nell’arco degli anni sull’intero pianeta. credo nelle rinnovabili e in fonti alternative.
Intervista al prof. Luigi Sertorio che fa il punto sul nucleare.
Docente di Ecofisica presso l’Università di Torino.
Allievo di Edoardo Amaldi, ha dedicato la sua intera vita lavorativa al settore nucleare, militare e civile. E’ stato per lungo tempo al Los Alamos National Laboratory negli Stati Uniti ed ha lavorato per anni come direttore di programmi scientifici per la NATO. E’ autore di oltre 90 pubblicazioni e diversi saggi divulgativi.
http://www.youtube.com/watch?v=Gw6GYCpr_Gg
Ho paura che come è successo in precedenza la verità forse la sapremo tra 30 anni….
come si può dire che i contenitori dei 3 noccioli sono integri quando non è possibile avvicinarsi ?
comunque in italia non si possono costruire centrali come non si può appaltare nessuna grande opera perchè non abbiamo i requisiti morali.
e’ notoriamente chiaro che in queste condizioni non si puo’ intervenire sui reattori.se le barre sono esposte agli agenti atmosferici nessuno puo’ avvicinasi,solo i robot(come mandarono sul tetto di chernobyl a sgombrarlo dalle macerie radioattive) e l’idea di seppellire i reattori sotto un sarcofago è un tentativo disperato di soluzione drastica che non durera’ nel tempo.oltretutto fukuscima si trova sul mare.le radiazioni prima o poi arriveranno direttamente al mare col tempo.
Le radiazioni sono in base all’elemento utilizzato.Se molti sono i reattori nucleari,molte sono le pericolosità.
Scusate il doppio commento, vi posto un paio dei post (bella la cacofonia vero?) relativi alle “preoccupazioni reali” dei tokyoti in questo momento: http://hesomagazine.com/featured/cool-heads-must-prevail-to-help-cool-the-rods-updated-response-to-this-is-not-chernobyl/ http://www.wordpress.tokyotimes.org/?p=6474
I Reattori,sono pericolosi,e sono da distruggere,perché non c’é che il pericolo della reazione come é successo in Giappone ed a Tokio.I 4 reattori nucleari,essendosi Incendiati,mentre adesso pensano che con l’acqua si spegnerebbe e invece non é così.Se io buttassi un po’ di Alcool denaturato sul pavimento,pur di non fare incendiare nulla,se l’accendo,il fiammifero,e lo butto in terra allora Noterete che l’alcool denaturato si incendia,e per spegnerlo,non gettate l’acqua perché alzerebbe il tono.
Non ho capito: perchè la Tepco dovrebbe dire agli italiani cose che non ha ancora detto al governo giapponese? Gli stiamo così simpatici? Un’altra cosa: ho parecchi contatti su Twitter che vivono a Tokyo e si divertono un casino a sentire certe sparate riguardo “la città semi-deserta”, “gli abitanti di Tokyo che scappano dalla minaccia nucleare” e le altre cose che anche voi (forse con un po’ meno foga di alcuni corrispondenti britannici e americani) state continuando a ripetere. E’ allarmismo.
Riguardo come difendersi dalle radiazioni,non serve altro che come controeffetto alle radiazioni fotovoltaiche dei reattori nucleari ed atomici,gli ioni negativi,o se andate da un medico che fa i raggi x,allora Potreste saperne come neutralizzare le radiazioni Nucleari ed Atomiche dei 4 reattori e centrali nucleari atomiche.Se non lo saprebbe,ve lo dico allora io:serve la fase degli ioni negativi,che é la 1 fase,ma possono neutralizzarsi per mezzo dell’emissione dei neutroni.Provateci.
L’Atomo,significa “indivisibile.”Ma uno scoprì che all’interno Vi sono le particelle cioè i Protoni di carica + ed i neutroni,che non hanno alcuna “carica,ne + ne -.”Il Neutrone serve solo ad Appesantire la materia cioè,i corpi pesanti,che da fisico,se prendiamo una “lega di Atomi,cioé la molecola,che é pesante,lasciandola va verso il Basso.Dunque,i neutroni sono particelle che servono ad Appesantire la materia.Intorno ad un atomo,c’é una o + orbite,intorno ai Protoni/neutroni,gira l’elettrone.
PER LA REDAZIONE:
L’annunciatrice di RAINEWS ha appena detto che il livello di allarme della AIEA è stato innalzato a livello 6. QUESTO E’ FALSO, il livello è passato da 4 a 5.
Vorrei che si desse un’adeguata SMENTITA e RETTIFICA, giacché eè tempo di smettere di FALSIFICARE la realtà per esigenze turpi di sensazionalismo
PER RODOLFO:
ti sfugge il non piccolo dettaglio che qui siamo in presenza di un terremoto e di uno tsunami che hanno causato non meno di 15000 morti! Suvvia,un po’ di ONESTA’
Se dopo più di 30 anni da Three Mile Island si verifica un guasto con un grado di pericolosità uguale,vuol dire che non ci sono stati progressi nel campo della sicurezza dalle radiazione!
CREDO PURTROPPO CHE IN ITALIA, O CON QUESTO GOVERNO, I PROBLEMI ECONIMICI SIANO PIù IMPORTANTI DEL BENE DEL POPOLO ITALIANO E PER “BENE” INTENDO CHE IL NUCLEARE NON è UN BENE PER NESSUNO.
GIUSTIFICARE IL NUCLEARE E’ DA IRRESPONSABILI. ED è COSì CHE SI ESPRIME IL GOVERNO DI BERLUSCONI. E’ SPAVENTOSO NON PRENDERE IN CONSIDERAZIONE CHE IL NUCLEARE HA UNA MIRIDE DI PROBLEMI SIA
NEL FUNZIONAMENTO CHE SOPPRATTUTTO NELLO SMALTIMENTO.
ABBIAMO IL SOLE ABBIAMO ENERGIA GEOTERMICA, ENERGIA SOLARE ECC.
L´Italia, paese delle mazzette sicuramente fará di tutto per fare costruire le centrali nucleari… altrimenti le mazzette vanno restituite! E come fare se le mazzette sono state spese?
E poi, come fanno quattro rincitruliti parlamentari che nell´arco dei prossimi 30 anni verranno mangiati dai vermi a decidere sulla sorte di un paese, del popolo remoto e futuro!?
Avevo ragione quando alcun tempo fa dicevo che l´intera classe politica é da eliminare. Sopratutto quando giocano su cose di cui la tempistica va oltre la comprensione del loro cervello! Ma infine non sono altro che contadini arrivati al momento giusto al posto giusto fingendo di essere ció che non saranno mai. ESSERE UMANI INTELIGENTI.
Sarebbe possibile raffreddare i reattori pompando azoto liquido al posto dell’acqua?
dubito che le informazioni centellinate alla stampa siano attendibili.
il modello mark 1 di reattore stocca il combustibile nucleare esaurito normalmente uranio ma sicuramente per il reattore 3 e forse per il 4 uranio e plutonio (estremamente cancerogeno)in piscine di raffreddamento ad un livello fisicamente sopra il reattore.che fine hanno fatto le piscine ed il materiale stoccato in seguito alle esplosioni?la centrale si stima contenga 40 anni di materiale fissile esaurito, circa 600000 carote
Assolutamente non si deve lasciare perdere. Si deve semplicemente lasciare decidere chi ha le conoscenze e le competenze per farlo, cioe’ gli esperti in materia (fisici, ingegneri nucleari), e NON i politici e tantomeno la gente con referendum e simili: sarbbero comunqe sempre fuorviati dalla disinformazione e dalla manovre poltiiche. Leggete cosa hanno detto Margerita Hack (notoriamente di sinisrta) e Carlo Rubbia nei giorni scorsi.NUCLRARE SI, DISINFORMAZIONE NO GRAZIE.
Lasciando stare tutti i problemi “collaterali”, il nucleare nel 2020 (per non parlare del 2030) sarà antieconomico.
Chi spinge oggi su questa fonte di energia lo fa contro l’interesse della nazione, ricordiamocene alle prossime elezioni.
IO SONO FAVOREVOLE, A CONDIZIONE CHE:
1)lO STATO ITALIANO NON METTA NEANCHE UN EURO, VISTO CHE è ECONOMICO!!! LE SOCIETà PRIVATE DELL’ENERGIA DEVONO COSTRUIRSI LE CENTRALI DI TERZA GENERAZIONE A NORMA E RIPETO A NORMA, NON COME L’INCENERITORE DI ACERRA, COSTRUITO DALL’IMPREGILO NON A NORMA E CONDONATO DALLO STATO.
2)LE SOCIETà DEVONO GESTIRE LE SCORIE.
3)TUTTI I VECCHI IMPIANTI SIANO SMANTELLATI PRIMA DI COSTRUIRE QUELLI NUOVI, DOPO 25 ANNI SONO ANCORA Lì. SONO STATI SOLAMENTE SPENTI.
http://www.libero-news.it/news/693618/Pasticci_atomici_____Chi_ora_%C3%A8_per_il_no_nel______diceva_s%C3%AC.html
Nel 2004 Vendola, Bindi, Franceschini e Pisapia erano per il nucleare, pare per fare un dispetto a B.
Così vanno le cose da noi, si è pro o contro il nucleare a seconda dell’anti Berlusconismo del momento.
Così sono poco credibili le notizie catastrofistiche come quelle più rassicuranti se forniteci dai media schierati.
ma..la voce del popolo italiano conta ancora x qualcosa —o la sua sovranità è una vera FARSA ???? Signori e Signore politici ..non siete cosi prepotenti nei nostri confronti–arriverà quel DOMANI dei rendiconto nei nostri confronti—e poi —????
1) In Italia le scorie radioattive già ci sono.
2) Il giappone come ha prodotto fino ad ora!? Le sue industrie pensi che siano state alimentate col fotovoltaico!?
3)E se avvenisse un incidente nucleare in Francia, In Svizzera o in Slovenia pensi che tu o i tuoi figli non ne subiscano (eventualmente) le conseguenze!?
4)Le conseguenze massime di Fukushima ancora non si conoscono…perchè parlare anzitempo!
Cominiciamo a risolvere il problema energetico Italiano che siamo agli sgoccioli!STUDIATE!
se gli italiani hanno già detto no al nucleare, perchè per difenderci dai nostri politici siamo costretti ad un nuovo referendum? Se il popolo ci aveva ripensato era giusto chiederglielo di nuovo, non di fare azioni di forza con il solo scopo di guadagnare con gli appalti ed altro. E’ rimasto un briciolo di democrazia in questo paese?
LIBIA:era ora!
meglio tardi che mai.
Prima di qualunque progetto di grande impatto sociale e ambientale l’Italia dovrebbe tornare ad occuparsi seriamente del territorio. Il dissesto idrogeologico al quale assistiamo mina strutturalmente qualsiasi iniziativa. Viviamo da anni nella “politica delle emergenze” sarebbe ora di programmare lo sviluppo alla normalità. Che fiducia si può dare ad una politica che risponde solo con interventi saltuari a problemi congeniti? Il nucleare porta pericoli che non ammettono alcuna superficialità.
Ogni altro tipo di centrale in caso di crisi basta fermarla e tutto è risolto il nucleare è ben diverso. Nel disastro di Chernobyl il combustibile brucerà per anni sotto un poderoso sarcofago in cemento armato continuando a contaminare l’ambiente, anche a Fukushima si farà lo stesso? Vi saranno abbastanza operai-eroi da immolare, in nome dell’avidità umana e del consumismo No Limit? Non prendiamoci in giro, il disastro è servito!….Roberto Soldati
Salve, cosa succederà se i tecnici abbandoneranno i siti nucleari giapponesi?
Non è possibile metterci un enorme coperchio sopra?
O scaricare una montagna di cemento come si è fatto con Cernobil?
Ci sono camion e pale meccaniche grandi come case, è possibile schermarle dalle radiazioni e intervenire sotterrandole?
Abbiamo capito che non si riuscirà a spegnerle tanto vale cominciare a pensare alla fantascienza, magari a qialcuno biene una buona idea grazie.
Gianni
SI AL NUCLEARE ,NON PRIMA DI AVER ADEGUATO TUTTE LE CENTRALI LIMITROFE L’ITALIA ….S’INTENDE DI 4à GENERAZIONE.
L’italia ha perso il treno del nucleare anni fa restando da sola alla stazione. Io sono contento che allora chi poteva ha detto NO, anche se sull’onda dell’emozione di Chernobyl. Io avrei detto NO al prossimo referendum, anche se non ci fosse stato il Giappone. Scorie e nucleare anche se con bassi rischi,non siamo in grado di controllare. Adesso si rischia di salire su un treno che tutti stanno per abbandonare.Io su quel treno non voglio salirci. No al nucleare.
Continua:
abbiamo più di 400 centrali nucleari nel mondo, e nessuno compresi i paesi più avanzati sono in grado di fermare un eventuale fissione non controllata. Va da se che vuoi per un errore umano o per cause maggiori prima o poi capita il disastro. E ancora si ostinano a dire che il nucleare è il futuro! Si certo, è il futuro per morire di tumori-leucemie-malformazioni genetiche ecc.
Poi, via dai in Italia! AHHH AHHH AHHH immagino come gestirebbero centrali e scorie!!!
Quanto siamo miopi noi umani!
Ma dico io, non ci vogliono mica degli scenziati per capire che se c’è un incidente grave ad una centrale nucleare (magari con fusione delle barre) non siamo, nessuno è in grado di povi rimedio. Stiamo giocando con una cosa più grande di noi.
Mette immensa tristezza vedere come si affannano a gestire alla “bene meglio” certe situazioni, a Fukushima non sanno più che pesci pigliare, sono arrivati al ridicolo tentando di fare pipì dagli elicotteri per raffreddare…
Vedrete che adesso diranno di averci ripensato, che le centrali non si faranno più, per spingere la gente a non andare a votare. Perché del nucleare magari non gli frega, ma del legittimo impedimento sì. E i sudditi berranno come al solito dal calice dell’imbroglio, e per una giornata al mare venderanno il futuro dei figli. E continueranno a bere e a bere e a bere!
è chiaro che nessuno vuole il nucleare,quindi ora anche i capoccioni diranno che ci ripensano perchè hanno paura di perdere voti,ma una volta che i voti li avranno ottenuti torneranno a rompere con il nucleare,qui l’unica cosa per vivere sicuri è mandare a casa tutti questi mangia pane a tradimento,e poi tornare a parlare e decidere per l’energia solare eolica ecc… vedrete che gki altri stati prenderanno l’Italia come modello e allora il mondo migliorerà per sempre!!!!
E’ possibilissimo visto il livello mentale dei signori che credono di governarci…
e poi c’è il business….come il ponte sulla stretto… grasso che cola per le varie mafie.
Quando riapriremo gli occhi?
sono d’accordo con chi dice che adesso cio’ che spaventa di piu’ é il silenzio. E poi: si puo’ sapere a che categoria appartiene l’incidente? …forse e’ un numero molto maggiore di 7 perche’ nessuno aveva mai immaginato (neanche nei film di fantascienza) cio che sta accadend
Io credo che il futuro dell’energia non sia ne il nucleare ne le rinnovabili ma l’idrogeno.
Secondo me invece di spendere soldi in incentivi per il fotovot.
sarebbe meglio finanziare la ricerca su l’idrogeno.
Sono ancora in attesa….
Avrei apprezzato “il dubbio” di uno solo dei nostri deputati, “non da noi votati” senatori o sindaci o presidenti di regione del PDL che mostrino una coscienza indipendente.
Ciò è indicativo della pressione psicologica a cui sono sottoposti e lo sbandamento che stanno vivendo nonostante le evideti ragioni che urlano NO al nucleare.
Grazie per lo spazio.
un’opinione:non e’ realizzabile con tre elicotteri e 3 cavi ammortizzati che sostengano la/le manichette dei pompieri e tentare di mitigare un tantino questi benedetti candelotti di se non sbaglio URANIO? possibile riuscire ad alimentare un aereo in volo e non …….
forse sono un sognatore? spero di no.AUGURI tantissimi GIAPPONE
Armando
Per il nucleare nel nostro Paese sono contrario visto che attualmente potremmo con un po di sacrificio VISIVO l’eolico un po d’aiuto lo da pure il fotov
In questo paese di buffoni dove non si riesce a fare un deposito per i rifiuti normali e si rischia una sollevazione popolare per dei rifiuti nucleari, i ministri ostentano sicurezza e parlano come se fossero dei tecnici. Andrebbero obbligati in caso di costruzione a vivere vicino alla centrale, come obbligo, tutti i nuclearisti devono vivere a 5 km dalle centrali (giusto per vedere qualche loro figlio morire di leucemia, vittime sacrificabili ma se non sono i loro di figli naturalmente).
La sicurezza del nucleare è legata all’affidabilità di governo, costruttori, enti locali, gestori.Troppi silenzi e bugie seguono anche i più piccoli incidenti alle centrali:dopo piangiamo i morti e i malati per anni.Non è più saggio investire su solare,eolico,idoelettrico,fotovoltaico e sul risparmio energetico? L’avessimo fatto 20 anni fa avremmo maggiore autonomia,una bolletta meno cara,più salute e più posti di lavoro! NO AL NUCLEARE,NON sull’onda emotiva,ma su evidenti motivazioni.
Matteo Salvini, un altro dotto della Lega Nord! Avete notato che i piú colti leghisti hanno raggiunto il diploma???? In un mondo di pluri laureati i leghisti siedono al Parlamento con un diplomuccio che non vale niente!!! E la frustrazione fa tutto il resto.Ma certo che non festeggiano l’unità d’Italia…credete che abbiano letto un solo libro? E se lo hanno letto…lo avranno capito? In Italia la cultura non viene premiata. In Italia piú sei bestia e piú facilmente farai carriera in politica!!!
Cosa vorra’dire ancora con voce suadente il SIG.BERSANI a Disfattisti come quelli della LEGA!quando paiono privi di Radici e Identita’,fatto salvo per un ideale irraggiungibile come quello della Secessione.
Anacronisti irriducibili,il loro DNA deve probabilmente essere ancora quello dei VANDALI che invasero quelle regioni.
Non so quanti Natali rimangano a BOSSI,ma sara’ricordato solo come quello delle COCCARDE,nulla piu’.
Coloro che appoggiano una politica leghista cosi orba non godra’a
lungo!
Ci prendono proprio per fessi! Ma chi ci crede che il team di esperti italiani e’ andato in giappone per misurare la radiattivita’! Tutti gli stati richiamano i concittadini e noi invece? Li mandiamo a Tokio! Ma dai: basta! E’ ora di finirla!
Il popolo sovrano ha già votato contro il nucleare ma forse in questo caso il popolo non era sovrano visto che il risultato viene ignorato ? Non riescono a smaltire i comuni rifiuti urbani, figuria-moci le scorie radioattive. l’Italia è piena di siti abusivi e dannosi e inoltre siamo circondati da paesi nuclearizzati che ci espongono già indirettamente al pericolo Infine, se il nucleare è così sicuro, perchè non costruiscono una centrale a Arcore ?
nell’Italia delle ESCORT, dei politici che si vendono nelle votazioni parlamentari ,dei vecchi rimbambiti che si pagano delle minorenni , quali garanzie possiamo dare perchè eventuali impianti siano costruiti sicuramente pensando alla sicurezza della comunità. Passati dal cristianesimo al puttanesimo , il futuro (politico )sicuramente non mostra una zoologia umana che sia coerente con minimi principi diel rispetto della sicurezza .
Nucleare in Italia ? NO GRAZIE
Il petrolio finirà ma il nucleare non ci fara’ vedere la fine del petrolio.
E poi non e’ che il plutonio, l’uranio e gli altri combustibili nucleari siano piu’ abbondanti del petrolio!
E le scorie dove le mettiamo ?
Il nucleare in un paese sismico come il nostro e con l’attitudine tutta italiana a fare le cose alla carlona ( vedi asili crollati, ospedali fatiscenti, autostrade da terzo mondo ) e’ pura follia. Altro che atto di riflessione! Bisogna fermamente ribadire che l’ Italia deve abbandonare la strada del nucleare e intraprendere quelle delle fonti rinnovabili. Ma qualcuno se mai chiesto quante centrali occorrono per il fabbisogno energetico di una citta’ come Milano ? E i costi di gestione ?
E” strano che l’uomo si voglia suicidare e nel suicidio coinvolga altre persone che vogliono vivere.E’ democrazia o liberta’ dare spazio a chi vuole la morte? E’ una domanda che vorrei porre a tutti quelli che vogliono il nucleare!!!!!! Abbiamo il cervello per usare a cercare la vita guardiamo i nostri figli prima di decidere.
La reazione di fissione attualmente utilizzata dai reattori nucleari è instabile. Senza dispositivi di sicurezza le conseguenze sono apocalittiche (vedi Cernobyl). La probabilità che si verifichino condizioni esterne in grado mettere fuori uso i dispositivi di sicurezza non può MAI essere azzerata.
Ogni reattore è dunque una roulette russa (il gioco di sparare alla tempia l’unico proiettile del tamburo di una pistola) che si ripete ogni giorno. Migliorando la sicurezzadegli impianti possiamo aumentare il numero di vani del tamburo della pistola, ma il proiettile ci sarà sempre.
Aumentando il numero dei reattori non facciamo che aumentare il numero di volte che premiamo il grilletto di quella pistola, in attesa che il proiettile inevitabilmente esploda.
Siamo noi il paese
-che non riesce a risolvere il problema dei rifiuti di Napoli
-in cui la mafia lucra sulla sicurezza del cemento armato
-dove le scorie si usano per le pavimentazioni
-dove le falde vengono inquinate dalla camorra
ecc. ecc.
questo paese vuole affidare il proprio futuro ad una energia incontrollabile, velenosa e sterminatrice per decenni.
Ci fanno credere che la globalizzazione vuole questo, mentre vuole solo il profitto a qualunque costo
Buon giorno Italia
NUCLEARE……………..?!
Cosa è il nucleare oggi per l’umanità?
Chi di voi darebbe in mano al proprio figlio di 3 anni un fucile mitragliatore con un caricatore di mille proiettili? Proiettili di uranio impoverito proveniente dalle centrali nucleari di tutto il mondo.
Perché è cosi che hanno inteso stoccarlo in siti sicuri, venderlo in ogni angolo della terra e disseminarlo più che possono.Una centrale nucleare è proprio questo: dare in mano ad una umanità che non conosce nemmeno un decimo della potenza che ha tra le nmani, un arma terrificante per tutta le forme di vita su questa Terra. Infatti sono partiti dalla bomba atomica per disintegrare qualsiasi forma di vita e non. Con che autorità, tu..politico, banchiere, industriale, professore ti arroghi il diritto di decidere della vita e della morte di miliardi di vite?!Perche hai una serie di numeri scritti dentro un computer e quattro pezzi di carta che chiami denaro? Perche ti sei rivestito con un indumento che dice che fai il banchiere o il politico o l’industriale? Guardati nello specchio la mattina quando esci dalla doccia, non sei altro che un ammasso di acqua che vive si e no 80 anni.
La colpa non è tua, è di quei 7 miliardi di simili come te, che vede solo il vestito che indossi.
E’ ovvio che non si muore solo di nucleare ! Ma l’uomo deve proprio costruire con le proprie mani il suo assassino ? I paesi che hanno le centrali stanno frenando allora perchè il governo italiano va avanti ? Non è in grado di smaltire un sacchetto di rifiuti urbani, figuriamoci le scorie radioattive. Dobbiamo forse garantire altro lavoro alle povere Mafie ? Eppoi, se il nucleare è così sicuro perchè non costruiscono la prima centrale a Arcore ? Poi ne possiamo riparlare ALLA LUCE DEL SOLE !
X la signora Grazia:Non si disperi! L’ignoranza non é una malattia mortale, si puó curare, esistono persino gli antidoti: LIBRI, ma costano!Guardare l’isola dei felici (o come diavolo si chiama), amici e cosí via, é certamente meno costono e non si deve accendere il cervello. Signora Grazia, adesso che ha fatto sapere a tantissi che Lei é ignorante, é contenta????
Saluti da Luana che vive in Sicilia terra di vulcani e (purtroppo)di movimenti tellurici.
Continuazione…
Mangerá Sushi ancora senza pensarci??? Ma crede che la radioattivitá sía una persona in carne ed ossa??? Le radiazioni non si vedono, non si sentono, non si toccano e non si percepiscono subito ma hanno il potere di creare tumori e malformazioni terribili. Signora che vuole il nucleare, perché non va a trovare i suoi amici in Giappone invece di comunicare con loro tramire internet? E comunque abbiamo giá detto NO al nucleare.Si faccia una radiografia al giorno e poi mi informi.
Abbiamo perso il senso della sacralità della vita e stiamo costruendoci un mondo basato sul totalitarismo dell’attuale modello di sviluppo con una superbia che non ammette contraddittorio alcuno.Un mondo infernale, dove potremo discutere di ogni questione,senza disturbare però le scelte del manovratore che al termine della discussione porterà a compimento il piano già prestabilito in precedenza dal “potere “. Potere anarchico e irresponsabile. La parola magica è razionalità. Buona fortuna uomo.
X Luisa Padovan
Anche io ho amici in Giappone, i quali cosí tranquilli non mi sono sembrati… di mangiar verdura e pesci non se ne parlerá per una trentina di anni, le mucche produrranno latte radioattivo (posso procurargliene qualche litro per i suoi figli…visto che non c’é niente di cosí grave!!!!), inoltre avendo vissuto in Taiwan, ho saputo che, per sicurezza neanche le merci( e non solo gli alimenti) provenienti dal Giappone avranno via libera sui mercati taiwanesi…continuo
Brava Redazione,avevo male interpretato la scomparsa dei commenti,chiedo venia.
L’Italia di molto ha bisogno tranne che del nucleare e dei leghisti! Ma signori italiani che senso ha costruire costosissime centrali nucleari nel Paese del sole???? Ma chi ci guadagnerá? Perché la Prestigiacomo (la quale ditta di famiglia non é proprio un toccasana per l’ambiente e lei ne é misnistro!!!!)insiste??? Informatevi sulle attivitá di suo padre e chiedetevi come é possibile che una persona del genere sía ministro dell’ ambiente. Ma voi mettereste Arsenio Lupin a guardia di un tesoro?
Il problema non è solo quello della sicurezza, che già è gravissimo (anche se non considerassimo una possibile infiltrazione mafiosa nei lavori). Costruire centrali nucleari equivale ad indebitarsi con le generazioni future: il “guadagno immediato” che si ottiene producendo energia sul suolo nazionale è superato dal costo di smantellamento e di trattamento scorie sul lungo periodo. Solo per smantellare le quattro centrali italiane sono stati spesi circa 2 miliardi di dollari (fonte: ecoage.it)
Il Giappone con 51 reattori nucleari vanta un debito pubblico pari al 200% del pil…non è col nucleare che salvi l’economia!
Da quando è stata scoperta l’energia da fonte nucleare abbiamo convissuto con l’incubo delle contaminazioni o da ordigni nucleari o da proiettili impoveriti o da fuga da centrali o magazzini di stoccaggio, il tutto favorito dalla corruzione dilagante tra uomini di potere.Questa energia è sporca lurida.Eppure in italia abbiamo realizzato ben due tipi di “fusione a freddo”!
Buongiorno a tutti. Sono seriamente preoccupato per il Giappone e per la salute dio noi tutti. E’ notizia delle ultime ore che stanno inondando di acqua i reattori per raffreddarli… quel che mi preoccupa è il vapore che ne deriva.. diventando una gigantesca nube e alla fine pioggia radioattiva.. che chissà dove cadrà… scusate ma prevedo C Amari… un abbraccio Davide
Ho ascoltato esperti nucleari che hanno affermato in difesa del nucleare che un sisma come quello giapponese avrebbe raso al suolo l’Italia e quindi le centrali nucleari sarebbero l’ultimo dei problemi, ebbene il Colosseo sta li da 2000 anni e l’atomo in 50 anni ha già ucciso milioni di persone, se la natura vuole distruggerci che sia, ma la natura da sola e non l’uomo, in Italia già così non riusciamo a smaltire la spazzatura “normale” e mangiamo mozzarella alla diossina… NO AL NUCLEARE!
E’ inutile dire che le centrali nucleari che vogliono costruire saranno di ultima generazione e quindi supersicure.
La sicurezza vera è che non debbano esistere.L’unico fuoco che non scotta è quello che non c’è.Ma questo vale soprattutto per le bombe atomiche:saremo sicuri solo se verranno distrutte!
Sono pienamente d’accordo con chi in questi giorni sta dicendo “ma se non sappiamo ancora raccogliere l’ammunnezza come si può minimamente pensare al nucleare in Italia?”. Non abbiamo nessun controllo su quello che sta accadendo al nostro territorio (es qui a Vicenza in questi giorni abbiamo di nuovo l’allarme alluvione per un paio di giorni di pioggia!!!)…con quale coscienza si può pensare al nucleare in queste condizioni?
Per quanto mi riguarda sono contro le centrali nucleari e a favore delle fonti di energia alternative: in primis naturalmete per questioni di sicurezza. Comunque, il fatto di non creare le centrali nucleari in Italia non significa che abbiamo risolto i problemi della sicurezza, tanto le abbiamo nella vicinissima Francia!!!!!!!!!!!!!!!!
IO DIREI CHE E’ MANCATO IL CORAGGIO DI FAR ESPLODERE O BOMBARDARE, DOPO L’ALLONTANAMENTO DELLA POPOLAZIONE PER CIRCA 30 KM, I NOCCIOLI DEI REATTORI SICURAMENTE COMPROMESSI. AVREBBERO DISGREGATO IL COMBUSTIBILE, INTERROTTO IL FLUSSO NEUTRONICO E CREATO UN INQUINAMENTO ALQUANTO CONFINATO E BONIFICABILE. INVECE CON LA FUSIONE DEI NOCCIOLI SI AVRANNO EMISSIONI RADIOATTIVE MOLTO PIU’ GRAVI ED ESTESE. A VOLTE SI DEVE RISCHIARE PER RISOLVERE LE SITUAZIONI PIU’ GRAVI! BUON 150° ANNIVERSARIO A TUTTI
Noi sempre i più stupidi di tutti.
Francia, Germania e tutti i paesi europei hanno le centrali nucleari.
Possibile che noi siamo i più intelligenti?
Farei pagare metà della mia bolletta energetica a tutti i comunisti. Quei pochi rimasti.
FORSE E’ MANCATO IL CORAGGIO NELLA FASE INIZIALE DEGLI INCIDENTI. DOPO AVER ALLONTANATO LA POPOLAZIONE PER UN RAGGIO DI 30 KM SI POTEVANO BOMBARDARE O FAR ESPLODERE I NOCCIOLI DEI REATTORI COMPROMESSI. CON LA DISGREGAZIONE DEL COMBUSTIBILE SI SAREBBE CREATA UNA FORTE RADIOATTIVITA’ IN LOCO E NELLE AREE CIRCOSTANTI MA SAREBBE STATO INTERROTTO IL FLUSSO NEUTRONICO E LA FUSIONE DEI NOCCIOLI CHE E’ COSA BEN PIU’ GRAVE DAL PUNTO DI VISTA DELLA PORTATA DELLE CONSEGUENZE DI NATURA RADIOATTIVA.
una domanda:che politica è quella di dire”le centrali nucleari si faranno nelle regioni che lo vorranno?”metteremo una centrale in molise (sicuramente verso il confine regionale)e l’abbruzzese o il trentino può starsene sereno?si ragiona in questi termini?di voti…come al solito
Più passa il tempo e meno notizie ci danno,è questo quello che mi preoccupa di più: IL SILENZIO…
Le chiacchiere stanno a zero! Volete i condizionatori? Volete il televisore in ogni stanza? Volete illuminare le vostre case? Volete insomma l’energia ogni volta che lo desiderate? Agite per le energie alternative! Il sole, il vento, il mare, i rifiuti stessi!! Non si può? Non si vuole? Allora beccatevi il nucleare. Amen. Chiacchieroni inconcludenti di tutto il mondo, unitevi e continuare a parlare, ma poi quando diventerete fosforescenti non vi lamentate. Oppure continuate a chiacchierare.
ho letto i commenti di Pasquale,Valter, Nicolas,Antonio,ecc.. e vedo che sono moltissimi contro questa m del nucleare e pochi ignoranti a favore, penso che siamo sulla buona strada ragazzi,facciamo si che l’Italia sia un modello per tutto il mondo,e che gli altri prendano esempio da noi,questa si che è una sfida PULITA per una terra che torni ad essere limpida come ai tempi della preistoria,dio ci ringrazierà per aver salvato dal baratron ciò che lui ha creato per tutti noi!!!!!!!!!!!!!
Scienziati monoteisti e alcuni giornalisti faziosi.
Mio piccolo ragionamento:
se dovesse accadere in Italia sarebbe il caos assoluto del tipo morte tua vita mia e il busines dei soliti;
a L’Aquila sono crollate costruzioni nuove con un terremoto 10000 volte inferiore, chissá perché;
Le scorie sarebbero trattate come i rifiuti tossici con i ringraziamenti dei malavitosi.
Continuano a dibattere sul nucleare si/no per fare odiens e reclutare indecisi.
TUTTO QUESTO MI FA PAURA NON IL NUCLEARE!
E’ vero che l’Italia é circondata da paesi che hanno centrali nucleari sul proprio territorio, ma non immagino proprio come potrebbero dormire tranquilli gli italiani se venissero costruite delle centrali in un paese come il nostro dove non si é neppure in grado di costruire degli immobili NUOVI con sistemi antisismici e dove non c’é alcun tipo di controllo sulle costruzioni da parte delle istituzioni competenti. A questo aggiungete corruzione, mafia e quindi tirate voi le somme!
ogni giorno sempre di più si ha la conferma del peso culturale e politico dei nostri governanti, che invece di pensare ad amministrare l’iteresse pubblico,giocano alla politica degli orticelli,con la quotidiana ed esasperante affermazione del motto:
“ognuno per se “Dio”per tutti”.Gli italiani non meritano tutto questo, almeno non tutti, sul nucleare gli italiani si erano già espressi non c’è bisogno di altri referendum,sarà vero che nel nostro paese la mamma degli imbecilli è sempre incinta!!!!
Visto che non si sentono Italiani nemmeno oggi, e il capoccia del gruppo leghista diserta i festeggiamenti,state all’occhio,e non risalite il corso del fiume Po in caso di alluvione nella vostra patria che non CE’,potremmo mettere in atto i vostri sistemi qui in Piemonte,non venite con le vostre gondolette a INVADERCI come MIGRANTI di paese “straniero”, potremmo prendervi a CANNONATE,cio’,per utilizzare i sistemi a voi consoni per cui siete avvertiti,preparatevi un’ARCA GRANDE per il mare,AMEN!
continuo del commento di carlo: dicevo sole vento acqua ed intelletto,sono l’energie di DIO,ciò che Dio ci ha dato per far si che ce la cavassimo tutti su questo pianeta,non lasciamoci sconfiggere dal diavolo!!!! sfruttiamo il sole e tutto quello che ho citato prima, diamo l’esempio dimostriamo al mondo che si può produrre più energia con il pulito che con il nucleare,alla fine ci ricopieranno tutti,questa è un’occasione unica per salvare noi e tutte le generazioni che verranno,credetemi!!!!!!
l’Italia deve dimostrare al mondo che si può vivere bene anzi meglio con l’energie alternative e pulite,sfruttando tutto ciò che la scienza pulita è riuscita a scoprire e riuscirà a scoprire:La grande Italia deve dissuadere tutte le nazioni del mondo (anche le più grandi)ad abbandonare il nucleare e ad intraprendere un cammino verso un mondo pulito, una vita migliore come qualità di vita,e che una volta per tutte l’uomo capisca che l’energia nucleare è la forza del diavolo,mentre il sole il vent
Se fossi un uomo importante e di grande cultura inizierei così queste righe : -scrivo a voi italiani di lombardia . . . . Più modestamente invito i lombardi a riflettere ,su tre buoni motivi , per cui devono essere preoccupati per il nucleare e le decisioni del loro consiglio regionale. Le tre ragioni sono : 1) Bossi jr noto “TROTA” ; 2) Minetti nota “di madre lingua inglese” ; 3) Spinelli noto “solo tra le ragazze dell oligatina”.
Con le loro ampie, complete, profonde conoscenze tecnicoscientifiche sapranno decidere sul nucleare per voi tutti ? In bocca al lupo lombardi italiani !
io sono stata sempre contro il nucleare ed a maggior ragione ora.
come si puo’ pensare alla costruzione di centrali in questo momento dopo gli avvenimenti successi in Giappone.Spero che chi ci governa metta una mano sulla coscianza e non pensi solo al potere,ma al benezzere del genere unano.
Per favore basta enunciare balle sulla sicurezza delle centrali in Italia. Abito a pochi chilometri della centrale di Caorso e so che sta, lentamente, sprofondando nelle mortizze de Po.
A suo tempo e, in tutta segretezza sono state fatte, palificazioni e rinforzi perchè il “torrione” si piegava sugli uffici.
Anche chi è favorevole al nucleare, non può dimenticare che in Italia le costruzioni pubbliche e, non, sono spesso impastate con la sabbia di mare, poco ferro, in luoghi di convenienza politico economica e gli appaltatori ridono di piacere, in vista di affari vantaggiosi, se viene un terremoto …….. Chi si può fidare ?????
Le scorie poi, sono un problema, ancora attualmente, irrisolvibile per qualsiasi Stato. Non so dove le mettono i giapponesi, ma gli americani, pur molto impegnandosi, ammettono di aver fallito l’ obiettivo ………. CARLA
non riusciamo a risolvere il problema dell’immondizia a Napoli,figuriamoci le scorie nucleari!quello che più stupisce è che il governo ha eliminato gli incentivi relativi al fotovoltaico ed all’eolico,dimostrando una miopia che non stupisce,visto il livello qualitativo di chi ci governa,capace solo di far perdere alla Nazione patrimoni come il paesaggio (e quindi il turismo sempre più in calo nella nazione più ricca al mondo di bellezze storiche e paesaggistiche)la ricerca e la cultura
Ho la netta sensazione che nessuno al mondo sia in grado di sapere come finirà questa crisi nucleare…Persino Carlo Rubbia ha espresso oggi più incertezze che soluzioni…questa crisi nucleare mi pare addirittura sia + grave di Chernobyl stessa…nessuno ancora riesce a prefigurare il limite maggiore al quale può giungere l’emergenza;e se la fusione oltrepassa la sttruttura di contenimento?
E’ pazzesco che con tutte le parole rassicuranti di questi anni, si debba brancolare nel buio…
La corsa della Cina verso l’espansione nucleare subisce un rallentamento, sull’onda della crisi in Giappone. Oggi il governo di Pechino ha deciso di bloccare i progetti di nuove centrali nucleari ed ha disposto controlli a tappeto sugli tutti gli impiant…i attivi. Il premier Wen Jiabao ha rassicurato i cinesi che non corrono rischi dalle radiazioni emesse dalla centrale giapponese di Fukushima. Tuttavia, il programma nucleare cinese, rende noto un comunicato del governo – necessita un «esame più approfondito» e un «aggiustamento». «La sicurezza è la nostra priorità primaria nello sviluppo degli impianti nucleari», ha sottolineato il governo, motivando i controlli ancora più stringenti su tutte le centrali. E proprio in vista di una nuova regolamentazione con indicazioni più precise e stringenti che assicurino maggiori garanzie di sicurezza, è stato reso necessario bloccare i progetti in corso.
In 24 anni dal voto contro il nucleare le varie legislature del governo italiano non sono state capaci di sviluppare energie alternative tanto che,per il solare,la Germania con 30% di insolazione inferiore all’Italia, è più avanti di noi.E’ indispensabile mandare a casa questi pagliacci che ci governano e ci mentono,per mettere qualcuno che sappia fare il vero interesse degli italiani anche dal punto di vista energetico e della salute.Questo governo non ha più il consenso della popolazione.
Fuori tema
Togliamo lo stipendio statale ai leghisti. Ma l’etica é morta? Ma come si fa a prendere lo stipendio dagli italiani e sputtanarli ed offenderli ad ogni occasione? Ma siamo prospio degli idioti? Ma ci meritiamo davvero questi calci sui denti. Ma perché il sindaco leghista di una insignificante cittá del Nord non rimane per sempre con i suoi bambini invece di usufruire della chiusura degli asili per il compleanno della nostra bella Italia per far festa? A casa i leghisti!
Avrá tutto il tempo che vuole per stare con i suoi piccoli leghisti!!!!
Vergogna! Posate gli stipendi statali. I soldi che prendete a fine mese é pagato da noi ITALIANI!!!
A casa i leghisti statali e senza stipendio. Diamo il posto di lavoro agli italiani che tali si sentono.
Luana
Oggi ho sentito un sindaco leghista che ha dichiarato di non partecipare ai festeggiamenti del 150esimo anniversario della unitá perché preferisce passare il suo tempo con i suoi bambini che oggi non andranno all’asilo poiché le scuole tutti rimarranno oggi chiuse! Signori, sii parla di un rappresentante del popolo italiano in quanto percepisce lo stipendio di sindaco di una cittá italiana…ed il suo stipendio proviene dalle NOSTRE TASCHE!!! Licenziamolo, cosí (continua)
Parlate di Germania e Belgio (che certo non rinunciano al nucleare) dimenticate la Francia, la Svizzera, la Slovenia (ai nostri confini) e la Spagna di Zap, leader di una sinistra che è rimasta progressista.
Poi trovo molto grave il richiamo ai carri armati di un governatore che evidentemente pensa di essere a capo di uno “stato” indipendente!
Buongiorno,
sto ascoltando in diretta Rainews24 con ospite Versace che, con un discorso approssimativo, impreciso e generalista, sta cercando di sostenere la causa del PRO-nucleare. Credo che stia facendo più danni al nucleare che gli ambientalisti. Il problema in Italia è che tutti si sentano autorizzati a parlare e discutere anche di cose che non conoscono. Ognuno faccia il suo lavoro e si abbia rispetto per quello altrui.
Cordialmente.
Il nucleare che usa l’uranio è destinato a fallire perchè è una risorsa rarissima e in esaurimento oltre che micidiale.
CHi volesse davvero ridurre i danni del nucleare dovrebbe puntare semmai alle centrali ceh usano il torio come combustibile nucleare che è assai più economico, abbondante e corre meno rischi di innescare reazioni incontrollate.
Ma si sa che in italia non si fa ricerca di cose nuove e si tende a favorire i gruppi di potere come il cartello dell’uranio e la francia!
Versace, ora in diretta, ci informa che il nucleare di quarta generazione è sicurissimo.. peccato che non sappia che ancora non esiste !! Rendiamoci conto delle competenze di chi deve decidere sul nucleare in Italia!
E intanto sembra vogliano piazzare il deposito nazionale delle scorie nella vecchia centrale del Garigliano, in zona soggetta ad esondazioni del fiume (che in passato due volte ha allagato la centrale), sismica e a 70 km da quella bomba ad orologeria che sono i Campi Flegrei..
L’ITALIA HA DETTO Già NO AL NUCLEARE CON UN REFERENDUM. QUESTA è LA VOLONTÀ DEGLI ITALIANI.
SE FACCIAMO FINTA CHE IL REFERENDUM SUL NUCLEARE NON E VALIDO, ALLORA CREIAMO UN PRECEDENTE. FORSE ANCHE QUELLO SULLA REPUBBLICA NON ………………….
MA A PARTE L’ASPETTO POLITICO, IL NUCLEARE E UN INVESTIMENTO FASULLO E SORPASSATO. INVESTIAMO IN ENERGIA PULITA, IL VENTO IL SOLE, L’ACQUA: TUTTI ELEMENTI NATURALI.
BASTA AL NUCLEARE SIGNIFICA BASTA CO STO TORMENTONE!!!!!!!
NON RISCHIARE LA VITA…….
Intervista al prof. Luigi Sertorio che fa il punto sul nucleare.
Docente di Ecofisica presso l’Università di Torino.
Allievo di Edoardo Amaldi, ha dedicato la sua intera vita lavorativa al settore nucleare, militare e civile. E’ stato per lungo tempo al Los Alamos National Laboratory negli Stati Uniti ed ha lavorato per anni come direttore di programmi scientifici per la NATO. E’ autore di oltre 90 pubblicazioni e diversi saggi divulgativi.
http://www.youtube.com/watch?v=Gw6GYCpr_Gg
Per il Bene Comune ha raggiunto e intervistato il prof. Luigi Sertorio, docente di Ecofisica presso l’Università di Torino.
Allievo di E. Amaldi, ha dedicato la sua intera vita lavorativa al settore nucleare, militare e civile. E’ stato per lungo tempo al Los Alamos National Laboratory negli Stati Uniti ed ha lavorato per anni come direttore di programmi scientifici per la NATO. E’ autore di oltre 90 pubblicazioni e diversi saggi divulgativi.
http://www.youtube.com/watch?v=Gw6GYCpr_Gg
Vorrei essere guidato dall imparzialità ,nel decidere se si o no al nucleare, allora ho preso la lista dei ministri, che hanno deciso per noi tutti, e cercato di capire su quali basi di conoscenze tecniche, scientifiche ed economiche hanno agito. Parto dal premier – caspita laureato a Parigi – e scorro l elenco escludendo subito Bondi (quasi dimesso) la Carfagna (ha troppi pensieri e non può essere serena) e anche la Gelmini (con la sua riforma ha ampiamente dimostrato di non avere conoscenze tecnico scientifiche). Continuo a scorrere, Fazio – da rai tre a ministro ? – o è un altro ? Tremonti – troppo avaro verso la ricerca scientifica – Frattini ? Uno che confonde il ruolo di ministro con quello di investigatore privato(caso di santa lucia) . Maroni ? – non è sereno metterebbe tutte le centrali nel sud – . Alfano ? Romani ? Rotondi ? Bossi ? Calderoli ? . La Russa ? . Rinuncio a continuare arrivato alla Prestigiacomo. Ora ho capito che non hanno capito cosa hanno deciso.
E’ vero! Sono loro i veri eroi, altro che i pompieri dell’ 11 settembre in USA, anche se io aggiungo “chi gliela fa fare?” Questo mondo e questi politici così cieci, ignoranti, corrotti e barbari, meritano il loro sacrificio?
E’ necessario intensificare il processo sulle energie rinnovabili ed imparare a contenere il consumo di energia.
Il nucleare è il futuro! Niente di più vero. Per i prossimi diecimila anni, le generazioni future malediranno la stupidità di poche generazioni, che in pochi decenni hanno fatto il possibile per saccheggiare, contaminare, intossicare il pianeta, l’unico che abbiamo a disposizione, per girare in maglietta a gennaio e in felpa a luglio, prendere le scale mobili in discesa, andare in macchina nel quartiere accanto, eccetera. Speriamo almeno che questa tragedia immane serva a chi resta.
25 anni fa insieme ai più dissi NO NUKE, intendevo in via definitiva; non rifilateci minestre riscaldate non siamo coglioni!
Questi non sono neppure capaci di gestire l’immondizia, figuriamoci una centrale nucleare (imbecilli ma pericolosi)
…Finalmente sento qualcuno parlare di decrescita…
Grazie Massimo Idra.
Coscienza nucleare vuol dire : 1 definire a priori iluoghi dove deporre le scorie radioattive con l’approvazione dell’ONU; 2 definire il costo reale del combustibile dall’estrazione allo smaltimento “definitivo”!!; 3 dire a tutti che il combustibile dopo 30 anni di utilizzo necessita da 5000 a 10000 anni di isolamento totale prima di raggiungere concentrazioni a basso contenuto radioattivo.
Io dico NO per i miei discendenti, x gli alti costi, xchè vendiamo energia elettrica all’Europa, meglio
Se il problema della crescita è l’energia mettiamoci tutti una mano sulla coscienza: fotovoltaico su tutti i tetti (anche solo per i consumi condominiali) dismissione di tutti gli impianti di aria condizionata dove non indispensabili. I nostri genitori vivevano benissimo senza e non morivano certo per un po’ di caldo e di sudore! Dismissione di tutti i sistemi di stand by sugli apparecchi elettronici. Solo queste “banalità” sarebbero sufficienti ad evitare 2 centrali nucleari!!! PENSATECI!!!
Purtroppo le dighe provocano disastri, il fotovoltaico dovrebbe coprire tutta la penisola per far funzionare la sola Firenze, l’eolico è proponibile solo in poche zone e sono quelle costiere, l’estrazione del petrolio diciamo crei subsidenza. Il nostro benessere, le comunicazioni, le aziende richiedono energia. Occorre realismo e non emotività.
Ma ce li vedete i tecnici nucleari italiani che in caso di un disastro si sacrificano per la comunità come i russi o i giapponesi? Io personalmente no! Vedrei piuttosto una bella fuga all’italiana della serie si salvi chi può e ognuno pensi per sè. Se persino l’avanzatissimo e iper-diligente Giappone (per quanto vecchia fosse la centrale) ha dei problemi, figuratevi in Italia dove, l’appalto andrebbe alla mafia che utilizzerebbe materiali scadenti per poi trafficare con le scorie… NO NUCLEARE!
Basta leggere questi commenti per capire che possiamo risparmiarci i soldi del referendum.Anche perchè non si può lasciare un argomento così elevato al popolo ignorante(me compreso).Ma occorre fare quello che nessun governo ha mai fatto:ricerca su tutte le forme di energia (nucleare incluso e fusione fredda esclusa,perchè non si sa nemmeno se esiste). Il futuro lontano è la fusione nucleare.Nel frattempo contentatevi di baciare la mano(puah!)al libico di turno e …potrebbe anche andar peggio!
Il Nucleare è distruzione e morte(inoltre che fine fanno le scorie di tutti i paesi forniti di centrali? Inquinano sempre più il pianeta). Noi dovremmo essere il paese dell’energia pulita (solare, eolica….). Investiamo sulla VITA dei nostri figli e nipoti.
Il nucleare farà fare forti guadagni ai potenti, ma i popoli non avranno MAI vantaggi economici.
Riprendiamoci la DEMOCRAZIA, ridiamo forza e potere alla gente (che non è solo carne da macello dei ricchi).
Onore ai 50 “kamikaze” giapponesi che stanno sacrificandosi per salvare il mondo intero. Sanno già di essere morti, eppure fanno l’impossibile mentre tutti sono già fuggiti oltre 100 km di distanza. La comunità scientifica è stata molto chiara: se salta anche uno solo dei reattori essi sono così vicini che potrebbe innescarsi una reazione a catena. E a quel punto il problema non sarebbe più solo del Giappone.
Noi in italia abbiamo il nucleare pulito no scorie no ceneri no nocivita’ tutto pulito possiamo vendere al mondo la nostra tecnologia………….. Siamo governati da vecchi che hanno solo loro interessi e se ne fregano della vita altrui. io dico NO AL NUCLEARE E NON VOGLIO CHE I MIEI SOLDI VENGANO SPESI PER LUI. Serve energia per cosa le fabbriche chiudono non c’e’ investimento il denaro non circola il lavoro manca ma chi ci guadagna per costruire le centrali che poi non saranno accese?
L’evoluzione è la decrescita felice, non abbiamo bisogno di più energia, di più cose, di più… ma di vivere solidalmente e a impatto ZERO. Gli interessi di pochi hanno compromesso la vita, la terra, i rapporti tra le persone, la vera scienza e la vera cultura, con le quali saremmo stati perfettamente capaci di evolverci in modo del tutto diverso. Riprendiamoci la dignità, la serenità e l’autosufficienza alimentare ed energetica. Questa è decrescita.
L’evoluzione è la decrescita felice. Non abbiamo bisogno di più energia, ma di vivere solidalmente e ad impatto ZERO.
Ciao a tutti,
forse il nostro Governo,non si rende conto,che l’Italia(a proposito:auguri per domani!!!),è un Paese dove si fa fatica a a fare le cose più semplici…una competizione di questo genere,non serve a niente….quanto verrà a costare in termini economici e di risorse umane,tutto ciò?Dove prenderanno il denaro per costruire un mostro simile?Imparassero piuttosto,a gestire meglio,le risorse che abbiamo…e soprattutto prendiamo esempio dai Paesi migliori del Nostro….ciao Daniela.
Fino a qualche mese fa, le avrei accettate con le giuste condizioni (sito dove stoccare le scorie deciso a priori, modalità di gestione, modalità di costruzione)
Ora mi rendo conto che non il nucleare in Italia non ha senso perchè
-L’uranio non si trova in italia
-il nucleare non è un ciclo chiuso
-Metterci nelle mani delle Lobby del Nucleare invece che del petrolio è pressochè la stessa cosa
-L’italia è uno dei paesi più ricchi al mondo di risorse rinnovabili
Per capire quale sia la sicurezza delle centrali nucleari, consiglio di visionare i video su Youtube che mostrano il generatore n.4 completamente distrutto, non dal terremoto, ma da sè stesso.
Consiglio anche a chi pensa che il nucleare sia una buona soluzione, di cercare di ragionare con la propria testa, senza ascoltare i suggerimenti interessati di chi pensa di fare affari sulla nostra sicurezza e sul nostro futuro.
il nucleare è il futuro. vendola non capisce un akka
con che uranio o plutonio le facciamo funzionare,noi no ne abbiamo!con che costi per costruirle,noi non le produciamo!non sarebbe meglio spenderli in ricerca su energie pulite e rinnovabili,la capacità dei nostri scienziati quella si che l’abbiamo.
NO AL NUCLEARE.
Sì a solare ed eolico
Mo faranno lo stesso contratto che per lo Stretto.
E poi stiamo a cincischiare su una cosa che se tutto fila liscio,ed è sicuro che NON FILA LISCIO,dovrebbe funzionare tra
20 o 30 anni………..
Perche’ dobbiamo rivoltarci nella tomba tra le maledizioni dei nostri discendenti????????
Ci spiegeranno le scorie dove le metteranno?
Oggi per un po di monnezza….succede quel che succede…….figuriamoci con la monnezza nucleare…
Raga’…..impegniamoci per il rinnovabile pulito.
Con il governo che abbiamo si fa tutto al contrario di tutto.
Nelle costruzione delle centrali atomiche girano miliardi di EURO e gli interessi sono tanti.
Alla salute del popolo italiano,questo governo se ne frega.
Ho ricevuto notizie, via e-mail da amici residenti a Tokio. La situazione è grave ma in Italia viene troppo strumentalizzata “pro domo sua” dall’opposizione. Vedo che per l’occasione vi fa comodo anche Wikileas. Smettetela inoltre di sobillare un popolo che sa soffrire con dignità come quello giapponese, insinuando sospetti o provocando odio verso imprese o governo. Mi pare che ci siano parecchie scorrettezze che vi discreditano. Saluti, per quanto è possibile, cordiali. Luisa Padovan
Io credo ke il nucleare sia una fonte energetica superata da 10enni ormai.
Nn sn stupito ke il nostro governo e i nostri giovani politici(età media 70 anni)scelgano vecchie metodologie x produrre energia.. Nn hanno d certo tempo x pensare a come implementare l’utilizzo d fonti rinnovabili, d cui l’italia è estremamente ricca(sole, acqua, vento..),in quanto i bunga bunga, processi per prostituzione minorile, costruzione d case abusive in Sardegna ecc, rikiedono troppo tempo x dedicarsi al paese..
NO AL NUCLEARE!!!!!
NON SIAMO IN GRADO NEMMENO DI SMALTIRE I RIFIUTI DI TUTTI I GIORNI, FIGURIAMOCI LE SCORIE RADIOATTIVE!!
A MILANO, HANNO COSTRUITO UN INTERO QUARTIERE SOPRA RIFIUTI TOSSICI.
CI RENDIAMO CONTO! MI AUGURO CHE IL BUON SENSO ABBIA IL SOPRAVVENTO, PENSIAMO AI NOSTRI FIGLI E NIPOTI, AL LORO FUTURO, DICIAMO NO AL NUCLEARE!!!!
!!
Non vedo perchè riattivare vecchie centrali atomiche e costruirne di nuove quando possiamo sfruttare l’energia solare e l’eolico come già accade in nazioni più avanzate. Geograficamente non ci sono le condizioni per attuare simili sistemi di produzione energetica: troppa densità di popolazione rispetto all’estensione del suolo; geologicamente instabile per non parlare che niente fino ad ora ha insegnato agli italiani a fidarsi. La paura del nucleare non è “tornata”…non se ne è mai andata.
Credo di sì. Ma come ho già riportato su questo blog nei giorni scorsi, il nostro Paese non può evitare di condurre ricerche e test sulle nuove forme di energia nucleare: fusione fredda e reattori di IV generazione, intrinsecamente più sicuri e senza
problemi di scorie. Comunque sul referendum è bene esprimersi in senso negativo contro una decisione quasi imposta da parte del nostro esecutivo, sempre attento ai propri interessi di bottega, meno a quelli del popolo che dice di rappresentare.
Avete scritto che la Cina aumenterà il numero delle sue centrali!
Quando mai alla Cina è fregato qualcosa della salute dei suoi abitanti?
Vorrei ricordarvi che in moltissime città-fabbriche cinesi la gente muore letteralmente soffocata dallo smog e dall’avvelenamento da mercurio !
Certo che dobbiamo lasciar perdere, siamo un paese a forte rischio di dissesto idrogeologico, e la corruzione e il malaffare non farebbero altro che rendere ancora più insicure le centrali nucleari.
Tra l’altro dovremmo importare il combustibile nucleare visto che in Italia non abbiamo nè miniere di uranio nè centrifughe per la raffinazione e l’arricchimento dello stesso metallo.
In pratica saremmo dipendenti dall’estero per il rifornimento proprio come il petrolio e il gas!
p.s. commento alla sig.ra Grazia che dice che l’Italia non è regione sismica come il Giappone perciò lei è favorevole al nucleare…è un’affermazione che non significa nulla! L’Italia è regione sismica (scrivo dal friuli e qui lo sappiamo bene) perciò non è sicuro costruire centrali nucleari; non serve il terremoto del Giappone per fare danni irreversibili, basta molto meno!
Se il pd non si esprimerà chiaramente e fermamente CONTRO il ritorno al nucleare, credo che possa considerarsi morto e sepolto come partito. No al nucleare in un Paese come il nostro dove esiste ancora il problema dei rifiuti comuni…figuriamoci le scorie radioattive!Oltre a tutti gli altri rischi connessi alle centrali.Tutto fa pensare che intorno ci siano interessi poco chiari a vantaggio di pochi…i soliti!
Italia, paese ricco d’arte e di energie rinnovabili.
E’da delinquenti pensare a costruire una centrale nucleare ( anche una sola) che potrebbe rovinarci per i prossimi 5000 anni
da Delio
Per il nucleare ci siamo già espressi ca 20 anni fa.
Dal momento che al governo della sovranità del popolo non gli importa nulla , si è dovuti arrivare ad un altro referendum.
Almeno il ministro leghista avesse fatto un gesto di sobrietà ed avesse accorpato lo stesso con le amministrative….
avremmo risparmiato un bel po di soldini da investire che so in rinnovabili, piuttosto che alla cultura o all’istruzione…Vergogna ed in ogni caso : NUCLEARE NO GRAZIE!!!”
Vorrei sapere se in un impianto di ultima generazione(e dunque non costruito circa 40 anni fa)si sarebbe potuta verificare,a seguito di un tale terremoto,una conseguenza così disastrosa. Mi chiedo se sia possibile giustificare e tollerare oggi, alla luce delle straordinarie tecnologie a disposizione del Paese del Sol Levante,un dramma di questa portata che ricadrà sui presenti e sulle generazioni future!Che senso avrebbe costruire un impianto petrolifero sulla cresta di un vulcano attivo?
NO al nucleare! abbiamo fatto un referendum in passato con esito negativo. Lenergia nucleare è carissima basta pensare ai costi di manutenzione e smaltimento scorie investiamo questi soldi per energie “pulite” e non pericolose per l’umanità ,ma sicuramente gli interessi dei “grandi” non sono abbastanza e quindi noi poveri coglioni dobbiamo subire ma fino a quando?L’italiano è buono ma non tiriamo la corda altrimenti….
Io mi ricordo benissimo l’incidente dell’86 con milioni di curie sparsi nell’atmosfera che raggiunsero l’Italia e prima di questa apocalisse gli esperti nucleari guardavano con sorrisi di sufficienza chi diceva che un reattore potesse esplodere.Adesso la situazione è forse ancora più grave. Sarebbe utile se chi propaganda il nucleare avesse un po’ più di umiltà e se veramente fosse sicuro della non pericolosità facesse costruire centrali vicino a casa sua ma non mi risulta che ciò avvenga.
Sì, ma gli altri paesi non rinunciano alle loro centrali e l’unico paese in Europa a non avercele è l’Italia. Quindi bene se chiudono tutte le centrali in Europa, altrimenti a che serve che rinunci solo l’Italia?
Le centrali nucleari in Italia saranno solo utili a quelli che le costruiranno e al circo che si muoverà intorno. Non abbiamo la certezza che neanche le centrali di 4^ generazione siano sicure, ma siamo certi che verrebbero costruite con furbizia. E poi l’uranio dovremo comprarlo (non siamo la Francia) e costa. Anche stoccarlo e smaltirlo nel rispetto della sicurezza. E costano anche i brevetti che abbiamo venduto. No, solo un miope, un irresponsabile o un corrotto oggi può volere il nucleare.
“L’onda d’urto prodotta dal disastro giapponese ha reso evidente a tutti la follia della scelta nucleare” dice l’economista Jeremy Rifkin, sottolineando che il futuro sta nella “rete diffusa dei piccoli impianti basati sulle rinnovabili”. Il terremoto in Giappone ha messo in crisi anche il paese leader del nucleare avanzato.
MA E’ POSSIBILE CHE DAVANTI ALL’EVIDENZA DELLA TRAGEDIA SOLO DA NOI SI CONTINUI A SOSTENERE LA LINEA IRRESPONSABILE DI QUESTA CRICCA DI POLITICI CORROTTI E MAFIOSI?
Il disastro nucleare “fortunatamente” si fa per dire, è capitato al Giappone perche tra tre anni sarà già tutto risolto, in Italia saremmo già estinti.
Vi fidereste di centrali appaltate a imprese mafiose? Siate certi che vincerebbero solo loro. Meglio la dinamo a pedali (made in germany non cinesi).
Lorenzo
Si al nucleare ad una sola condizione: un’unica megacentrale ad Arcore!
Ricordiamo L’Aquila e le risate degli intrallazzatori. Una scossa dell’8,9 qui avrebbe distrutto tutto, anche senza tsunami. Il terremoto dell’Irpinia dell’80 è stato molto forte. Se volete leggete il mio racconto sul Fatto Quotidiano
Finché non capita, la tragedia è lontana e impossibile. Ma quando poi ti capita non ti resta che la disperazione.
Non dimentichiamoci di andare al voto il 12 giugno
vi condiglio di informarvi con questo editoriale
link: http://www.perilbenecomune.org/index.php?p=24:6:2:119:376
grazie
meditate gente , meditate…..
Facciamolo come la Spagna ragazzi:
http://www.youtube.com/watch?v=Li7dBPrjzns (lo trovato solo in inglese)
No credete tutto quello che i politici vi dicono, centrali nucleari, anche quelle nuove NON SONO SICURE al 100%:
http://www.youtube.com/watch?v=DwoipKWss_I&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=fzVQ05DZkZM&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=SALsYKE5wsU&feature=related
e poi sull’energia solare (che funziona ANCHE di notte come ci fa vedere la Spagna, che anche avendo centrali nucleari NON costruisce nuove!!!!):
http://www.youtube.com/watch?v=H4z1HYX0fY8
Di conseguenza se è bastato un pò di tremolio della terra e l’invasione delle acque a mandare in tilt le centrali nucleari, mi e domando che succederà il giorno(è solo questione di tempo) che la Terra verrà colpita da un medio piccolo Asteriode anche soltanto di poche centinaia di metri, l’energia liberata sarà di gran lunga superiore a quella dell’attuale terremoto, spero che “l’istinto animale di sopravvivenza” abbia il sopravvento sul mero calcolo economico che alla lunga è pure negativo.
Mezzo pianeta non ha energia elettrica, siamo dei fortunati ad averla, ma siamo egoisti, non ci basta mai, il pil deve crescere, le auto bisogna rottamarle ancora buone, sono obsolete, cioè vanno bene ma sono fuori moda, milioni di tonnellate tra monitor televisioni registratori tutto obsoleto!! Il week end.. a sharme.. il clima.. a palla, lavorare come scemi per fare e disfare, non sappiamo smaltire i rifiuti e vorremmo gestire le scorie nucleari, ai valori della vita non serve il nucleare.
Tutti a mettere in evidenza la forza devastante di questo terremoto, quando in realtà, il sommovvimento tellurico ha provocato pochissimi danni e forse nessun morto. Il disastro come ben si è visto è stato causato dall’acqua arrivata dal mare e dalla collina. Lo Tzunami genera onde alte circa 10 metri, quindi meglio evitare di costruire sotto una certa quota, inoltre sarebbe meglio non costruire villaggi sotto le dighe, e queste dovrebbero avere a valle un ampio bacino fluviale.
Forse chiude l’epopea dell’atomica per scissione.
Ebbe inizio con i due bombardamenti dal cielo sul Giappone
e ………. ME LO AUGURO
si chiude ora per quanto sta accadendo, ancora, in Giappone.
-GUERRA FREDDA
-TESTATE NUCLEARI
-CENTRALI ATOMICHE
Scelte partorite da menti di esseri umani che SOPRAVVIVONO. VIVERE E’ ALTRA COSA.
POVERI NOI, I BRUTI AL POTERE.
SCRIVO DA UNA ZONA SISMICA (AVELLINO) E MI CHIEDO IL GOVERNATORE DEL VENETO ( ZAIA) DOVE VORREBBE FAR COSTRUIRE LE CENTRALI? PERCHE’ HA PRIMA DETTO DI SI ALLE CENTRALI POI IN CASA PROPRIA NON LE VUOLE?
Meglio tardi che mai:ora, “pare” che tutti si interessino al dopo Japan per non commettere errori simili,ma nessuno parla di chi ha riempito l’oceano e mari di scorie radioattive nel passato,allora nessuno controllava dove finivano,i Francesi e Inglesi sono stati i fautori preminenti assieme agli Americani.
Ci stupiremo per quanto tempo ancora, se una infinita’ di Balene muoiono arenandosi sulle rive del mare!con la plastica e il Nucleare rendiamo invivibile il pianeta per varie forme di vita!!
MI AUGURO PROPRIO CHE PER IL REFERENDUM NESSUNO VADA A MARE, CI DOVRANNO PER FORZA ASCOLTARE. SOLO LORO POTEVANO PENSARE DI TENERE I REFERENDUM A GIUGNO, MA FACCIAMOCI SENTIRE, OCCUPIAMOCI NOI DELLE NOSTRE COSE, L’APATIA SERVE SOLO A LORO! NO AL NUCLEARE!
Non è certo emozionale(come dice la ministra dell’AMBIENTE ripeto AMBIENTE) la scelta del NO al nucleare già votato 25 anni fa.E’ora, prima che sia veramente troppo tardi, che certe persone comincino ad amare questo mondo e la vita invece di odiarlo e fare di tutto per distruggerlo.Forse non si amano.Spero prevalga la ragione e che la gente comune con AMORE abbia veramente la voglia di cambiare e di fare qualche passo indietro per farne 1000 avanti. GRAZIE e una grande preghiera per il Giappone
E mi dite ancore che non c’é il pericolo di terremoti in Italia come nel Giappone?
Guardatevi questo link: http://www.vialattea.net/spaw/image/geologia/Laziali/image003.jpg
Perché non li mandiamo tutti a Fukushima quelli che sono favorevoli?
La situazione in Italia non é mica differente da quella in Giappone. Anche in Italia c’é un rischio elevato di terremoti. Ma non serve neanche un terremoto, solo una malfunzione e se il raffreddamento risulta diffetoso?
Abbiamo uno dei paesi piú belli del mondo, perché vogliamo distruggerlo per migliaia di anni??
Incominciamo da zero, prendiamo i soldi per queste centrali che non saranno mai sicure (mai!!) e investiamoli nelle energie rinnovabili! Sveglia Italia,guardate l’Austria o la Germania
Le centrali di terza generazione che vogliono costruire in Italia, sono state sviluppate negli anni 80. L’unica cosa che cambia e che c’é un’altra separazione per l’acqua del raffreddamento. Ma il reattore per se é uguale. Pure in Germania tolgono adesso una di esattamente questo tipo per ragioni di sicurezza.
Signore e signori italiani, non credete tutto che due ministri vi dicono e aprite gli occhi. Dopo chernobyl hanno detto che una tragedia simile non puó accadere in una centrale non-russa!
Volevo solo dirvi che siccome sono di madrelingua tedesca e guardo la tv tedesca, la situazione e anche l’informazione data alla gente in Germania e totalmente diversa da quella in Italia. Su quasi tutti i canali si vedono le immagini dei reattori in Giappone ed esperti discutono la situazione. A confronto in Italia non si siente quasi niente, ma pensate perche?
Prestigiacomo dice che le centrali italiano saranno sicure, questo é una bugia. Nessuna centrale puo essere sicura al 100%!
E’ chiaro che il terremoto, lo tsunami, le quattro esplosioni nella centrale di Fukushima, il terrore di milioni di persone, i dubbi di scienziati sulla correttezza delle scelte pro-nucleare sono fomentate dalla sinistra e dai Verdi. O no, ministro Prestigiacomo? Le pare intelligente dire: non sappiamo bene, perciò andiamo avanti? a me francamente no.
La ns bolletta energetica è di circa 70mld all’anno ed è il 30% più alta dello standard.Si parla cioè di circa 20-21 mld annui che corrispondono grossomodo ad una finanziaria.In Europa ci sono 143 centrali molto più vicine a noi di quelle giapponesi, solo che il megawattora francese (che noi compriamo)costa 4 volte meno del nostro.Certo che operare nel nucleare richiede altissimo profilo(negli anni 70 ne eravamo dotati).Pensiamo al futuro dei ns figli? Certo è più facile disquisire di pensioni!
Io credo che in Italia il nucleare non sia pericoloso. Non è regione sisnica come il Giappone, e oltretutto la centrale che sta dando problemi risale a 30 anni or sono. Sono quindi favorevole alla costruzione di centrali nucleari in Italia.
Se domani mattina chiudessero i “rubinetti” dell’elettricità avremmo tutti un enorme problema, tutti tranne coloro che hanno installato dei pannelli fotovoltaici in casa propria e sarebbero autonomi. L’unica cosa sicura del nucleare è che NON è sicuro: abbiamo bisogno di altre prove? Ci sarà un referendum il prossimo mese di giugno: andrò a votare pensando che ho la responsabilità di lasciare al mio bimbo un posto sicuro in cui vivere.
La cosa più preoccupante delle “sicurissime” centrali nucleari italiane, che i nostri cugini francesi ci stanno vendendo (Tricastin – Francia, ha avuto fuoriuscite nucleari tre anni fa) è che verrebbero gestite da italiani!!! Basta leggere il messaggio di Fabio (16/3/11 5.18) per capire come si comporteranno le nostre istituzioni. Rabbrividisco vedendo le immagini dei bambini sopravvissuti di Chernobyl e non vorrei vedere i miei figli in quel modo! Vorrei scappare da questo paese!!!!!!!!!!!
La forza dello stato si vede dalle decisioni sagaci ed intelligenti.Da una visione lungimirante sul futuro e sulle risorse che abbiamo.Nel nostro stato, nel momento in cui a livello energetico ripartiamo da zero, gli investimenti in questo campo avrebbero potuto riguardare la ricerca su come rendere sempre più efficiente l’approvvigionamento dell’energia dalle risorse naturali rinnovabili che abbiamo:tanto sole, acqua(mari e fiumi).Invece con ritardo puntiamo al nucleare sicuro che sicuro non è.
SE DEVO SACRIFICARE LA MIA RAZZA PER UN ABBOMINIO DI QUESTO GENERE PREFERISCO VIVERE COME GLI UOMINI PREISTORICI, ABBRUTTITI MA VIVI
Negli anni Settanta lavoravo in una azienda che partecipava alla costruzione della centrale nucleare di Caorso. Una sera chiesero al capo progetto cosa sarebbe successo alla centrale dopo 40 anni di attività e lui disse “ci faranno una grossa colata di boro perché sarà una bomba atomica potenziale”. Quando accadde il fattaccio di Cernobil e colarono il mantello di boro sul reattor pensai con terrore a Caorso se fosse andata in funzione. Adesso siamo da capo, E quì vogliono passare al nucleare.
l’Italia è uno strano posto dove se sei contro il nucleare sei di sinistra,se sei pro nucleare sei di destra:senza pensare a disastri eventuali,cosa MOLTO facile,io vorrei solo chiedere ai nostri cari governanti dove pensano di NASCONDERE i rifiuti delle centrali nucleari,basterà “sollevare un magico tappeto”: Campania, Sicilia, Mar Ionio, buttarci sotto tutto e guadagnarci sopra senza che nessuno come sempre si accorga di niente? ma dove stiamo andando? ma ITALIANI ::: CI SVEGLIAMO???
La cosa più incredibile è che c’è ancora qualcuno che parla di nucleare sicuro…
Intanto penso a quella cinquantina di persone che lavorano dentro la centrale di Fukushima con livelli di radioattività di decine d microSv e che hanno il destino segnato. Ecco, insieme a loro vorrei mandarci quelli che hanno deciso di costruire la centrale in modo che possano rendersi conto della situazione e durante i successivi mesi o settimane di agonia pensare a quale stupidaggine siano le centrali nucleari.
Berlusconi e gente della sua risma in ogni parte del mondo non hanno nulla da temere da possibili catastrofi nucleari. E’ evidente che all’occorrenza non avrebbero alcun problema (di nessun genere) per allontanarsi tempestivamente verso luoghi del globo al di fuori di ogni pericolo. Gli unici a rimetterci la pelle sarebbero come al solito i “gonzi” che danno loro la fiducia.
I politici italiani li vedo fuori sintonia con il popolo italiano, loro parlano una lingua e noi un’altra. Tra la gente si percepisce angoscia e paura verso questo governo così folle per la sua idea del nucleare. Ieri sera a Porta a Porta è stato detto che ci sta un doumento Ufficiale da parte della società francese che dovrebbe dare i reattori nucleari all’Italia (epr) che hanno già dei problemi! bravi iniziamo bene!! e continuano a dire bugie, la nostra “ARMA CIVILE” è il REFERENDUM!!!!
Fino a cento anni fa avevano scoperto come vivere senza nucleare.
Poi arrivò il progresso e con lui la morte e la malattia.
Ma, con lui, tanti soldi per chi se ne frega della vita altrui e della sua, nonché delle generazioni future.
D’altronde chi non dà valore alla propria vita e la butta cercando soldi come può dar valore alla vita altrui?
Non ne ha la consapevolezza, della vita.
Ignoranti nuclearisti economisti.
Ho sentito ad un TG che in America c’è la corsa alle pillole di potassio ioduro per saturare la tiroide prima del fall out e proteggersi dalle radiazioni. Dopo Cernobil vi furono casi di problemi alla tiroide.
In Italia: ho chiesto al medico ed in farmacia: occhi sgranti, è arrivato un marziano.
Di che parla?
In questo Paese vogliono costruire centrali nucleatri?
Aiuto!
Nell’indifferenza generale,in LIBIA, si sta consumando un’altra tragedia triste e vergognosa per il cosidetto mondo libero.
Per tanti l’ALIBI GIAPPONE,altra grande tragedia, sta funzionando per giustificare l’abbandono della LIBIA al suo destino salvo interventi in extremis.
Ma per tutti c’é un giudice imparziale che non perdona:LA STORIA.
Mi sembra che in tal senso abbiamo anche delle situazioni che aspettano risoluzione. Allora, fatemi vedere cosa ne farete delle scorie e poi discutiamo di quelle nuove. Son d’accordo con l’Annunziata quando dice che prima di tutto c’è la mancanza di fiducia nella classe dirigente. E spero che la discussione assuma la serietà dovuta spingendo i politici a scendere dal carro della presunzione. Mi sembra che i loro siano capricci più che convinzioni!
Nessuno può prevedere il futuro. Le cose potrebbero andar bene o male, non ci è dato saperlo. Ma una cosa sappiamo: non siamo uno Stato fondato sulla legalità e la serietà. Fin quando non riusciremo a gestire la semplice monnezza non avremo il diritto di affrontare l’impegno nucleare. Non è il discorso tecnico il nemico da combattere, perché ci sarà sempre qualcuno che sottovaluterà le paure assicurando la solidità e sicurezza degli impianti. Il problema sono le scorie e il loro smaltimento.
La centrale più sicura del mondo è comunque esposta ad attacchi terroristici o ad attacchi in caso di guerra.
Vi risulta che terrorismo e guerra siano stati eliminati?
Vi risulta che non vi sono più kamikaze?
E’ umanamente molto vergognoso che qualcuno nell’amara storia della morte di Yara tiri fuori un cartello sul peso della giustizia, contro Berlusconi. Bisogna avere il pudore e la dignitosa onestà di vergognarsi, almeno in questo momento.
ieri sera in TV, alcuni esperti di economia facevano il conto tra morti, malati, e benefici in termini di energia.
Trovo scandaloso barattare vite umane in cambio di aumenti di Pil; e poi il Pil torna a vantaggio solo di alcuni che si arricchiscono a spese e sulla pelle di altri che muoiono e si impoveriscono. Siamo ancora ai tempi del Colosseo?Chi se ne frega del Pil. Da bambino i miei genitori erano più poveri di me in termini di Pil ma eravamo più felici e sereni, senza ciarpame consumistico
Non sono cosi’ sicuro che il popolo italiano questa volta dica di nuovo no al nucleare. Chi ha votato per l’attuale governo non ha la capacita’ di rendersi conto del pericolo del nucleare. Ha la mente ottenebrata dalla sete di potere e di soldi e tutti coloro che credono che nella vita non ci sia altro pensano (e’ una parola grossa in questo contesto ma non so quale altra usare) che seguire la linea “delle liberta'” porti loro vantaggi in tal senso.
favorire la diffusione delle fonti rinnovabili,sposterebbe gli equilibri della dipendenza energetica ,non ci sarebbe più un monopolio,ma tanti piccoli produttori con il fotovoltaico,l’eolico ecc.
questo le grandi lobby dell’energia non possono permetterlo,e quindi fanno di tutto per screditare i nuovi sistemi di produzione e per intraprendere il nucleare che ci porterebbe,lasciato il petrolio in esaurimento, ad una nuova sudditanza energetica
Un governo che non ascolta la popolazione perde la sua legittimazione! O siamo in Libia ??
Un normale rappresentante del governo mostrerebbe i suoi umani dubbi invece vediamo “il gruppo” acriticamente compatto e impermiabile ad idee diverse.
“Non vogliono tornare indietro” ma che fanno i capricci ?
Alle prossime elezioni ricordiamo come ci stanno trattando.
Salviamo i nostri bambini!
Basta sciacalli, chiudete tutte le borse allaspeculazione dei soliti criminali’ della finanza internazionale che armano I terroristi, rubano il petrolio, fanno razzia nelle disgrazie altrui. Siano maledettie
La costruzione delle centrali nucleari in Italia le vuole sopratutto la mafia del movimento terra e cemento ma non servono agl’italiani,in caso di terremoti ed incidenti tecnici sicurezza zero per le popolazioni, come già dimostrato con Chernobyl ed altri e come dimostrerà il Giappone che non ha il controllo del reattore,i processi di decontaminazione dei territori richiedono decine di migliaia di anni,la produzione di energia si può ottenere dal sole,che in Italia abbonda per 300 giorni l’anno!
smaltire le scorie
siamo due italiani appena fuggiti da tokyo.l’ambasciata ci ha letteralmente ignorati, il nostro volo per pechino era stato cancellato. abbiamo comunicato il problema e la risposta è stata”dovete vedervela da soli”. mentre l’ambasciata francese e quella tedesca consigliavano vivamente di lasciare il paese, due giorni fa, a noi è stato detto “la situazione non è così grave”.
siamo un popolo senza stato.
sono dell’idea che ad Arcore si potrebbe anche costruire una centrale nucleare e come responsabile dell’impianto nonche’addetto alle emmergenze la Prestigiacomo e tutti i suoi amici che dal nucleare trarrebbero indubbiamente profitti personali.diversamente non riesco a spiegarmi la loro ipocrisia di fronte all’evidenza dei fatti….
E’ una catastrofe umanitaria, avrebbe potuto succedere a noi, aiutiamo questo popolo che ci ha fatto aprire gli occhi ad uno scenario che non potevamo comprendere e che ora possiamo evitare.
Ripeto aiutiamoli ora hanno bisogno di noi.
Gianni
PER IL NUCLEARE ABBIAMO GIA’ VOTATO
E LO ABBIAMO FATTO FUORI.
NON SARA’ UN PROBLEMA FARLO FUORI ANCHE STAVOLTA.
IL GOVERNO HA DATO INCENTIVI PER LE AUTO A METANO E GPL
PER GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI E ALTRO.
E VUOLE FARE LE CENTRALI NUCLEARI.
NON SI POSSONO PRENDERE DUE STRADE
SOLO UNA è QUELLA DEL FUTURO: L’ENERGIA RINNOVABILE!!!!
CONSUMIAMO DI MENO E MEGLIO
UN MINUTO DI SILENZIO PER TUTTE LE VITTIME COLPITE DAGLI INCIDENTI NUCLEARI.
Incidenti nucleari di grande impatto:
Chernobyl Ucraina, 1986 livello 7
Kyshtyn, Russia 1957 livello 6
Three mile Islands, USA 1979 livello 5
Tokaimura Giappone 1999 livello 4
Sellaffield UK 2005 livello 3
Il pericolo per la popolazione, i costi economici e il problema sicurezza, dimostrano che l’energia elettrica da fonti nucleari è controproducente. È più utile allo sviluppo umano, la diminuzione dello spreco energetico, per promuovere lo sviluppo sostenibile e per avere energia rinnovabile da nuove fonti (ci sono vari studi e ricerche a buon punto, ma necessitano di fondi e di volontà politica ed economica per promuoverli).
Intanto però in TV si vede fare il conto su quanti giorni ci metterà la nube radioattiva ad arrivare da noi fin dal lontano Giappone…
15 giorni ci dicono e diluita, specie se piove…
Chi nel 1986 ha vissuto l’incubo di Chernobyl e si ricorda bene cosa abbiamo passato allora, sicuramente non vorrà neppure sentir parlare di Energia ricavata dal Nucleare. Non ci sono sciacalli, ma una memoria storica e l’inconfutabile realtà della mancanza certa di garanzie che nessuno può dare…
Vorrei sottolineare poi che qualcuno si è permesso di dare di sciacalli a coloro che non vogliono il nucleare.
Coloro che si sono permessi di usare questo linguaggio sono Ministri ed esponenti dell’attuale Governo…
Mi vengono in mente queste stesse parole usate nei confronti di chi aveva messo impegno personale e faccia per denunciare gli abusi che furono perpetrati durante la costruzione del Vajont e che dopo il distastro, fu tacciato come sciacallo…
Tutti sappiamo come è finita allora…
La scusa dei costi delle energie alternative, per le quali per nni abbiamo già strapagato per finanziare il rimborso del GSE, non regge, ditelo ai nostri politici, che anche adesso da Vespa a Porta a Porta stanno dicendoche l’ENEL si prende il rischio d’impresa di investire.. Sta per caso investendo i soldi che tutti quanti abbiamo già pagato per finanziare solare ed eolico?
Ma soprattutto…investe sul rischio di un futuro disastro nucleare?
No grazie!!!
Il Nucleare non lo vogliamo!!!
Il nucleare era già stato abbandonato dopo IL REFEERENDUM 25 anni fa.
Mi chiedo come si possa, alla luce degli eventi che stanno accadendo in Giappone, continuare imperterriti a dire che l’Italia va avanti.
La maggioranza da per scontato che al prossimo referendum il nucleare venga approvato dagli italiani? Il Cavaliere ed i suoi, che si trinceano sempre dietro alla sovranità del popolo che li ha eletti, della volontà reale del popolo espressa 25 anni fa se ne fregano.
Censurato ci riprovo
DURI E PURI
I ministri italiani, Casini (lupus in fabula) dicono che sul nucleare si va avanti lo stesso !!
Bene, così si fa. Gliela facciamo vedere noi a questo bastardo di atomo clandestino !!
Chi di questi vuole nei dintorni della sua residenza abituale la prima centrale atomica sicura ?
Troverei opportuno,prima di pensare a costruire nuovi impianti, attuare un programma puntuale di verifica dello stato effettivo di quelli già esistenti che pianifichi e imponga l’adeguamento agli standard di sicurezza.In Italia centrali per ora non ce ne sono,ma con il Paese che sta andando alla deriva, politica ed economica,come possiamo ritenerci in grado di assumerci una tale responsabiltà?
E’ da sciocchi pensare che possano esistere centrali nucleari sicure quando i fatti dimostrano che l’imponderabile puo’ scatenare una reazione che l’uomo non e’ capace di controllare. Perché allora insistere su questa strada cieca e altamente pericolosa ? Perché la ricerca nelle altre fonti rinnovabili sembra segnare il passo ? Perché chi conosce bene questa materia non viene mai pubblicamente invitato a spiegare alla gente pro e contro di una scelta a favore del nucleare ?
Quanto orrore deve ancora spargere questa obsoleta tecnologia , per essere sottratta agli sciacalli che ci speculano sopra? Quanti volti di bimbi condannati dai loro padri,quanti lamenti di moribondi, quanto terrore di contagiati,quanta desolazione sulla terra dobbiamo ancora vedere? NO AL NUCLEARE !
Giappone: dove iniziò e dove finirà l’era nucleare.
Strano, il destino…
Nucleare in italia?Non siamo nemmeno capaci di gestire la spazzatura figuriamoci le centrali nucleari.Le scorie dove metterle?Forse dova abbiamo collocato l’amianto e i rifiuti chimici tossici:spalmate sul terreno con sopra un bel manto d’erba dove far pascolare le bufale, oppure mescolate al bitume così almeno avremmo un beneficio…la riduzione delle buche nelle strade…Ma fatemi il piacere!!!
gli italiani nell’87 avevano deciso, i politici corrotti e antidemocratici, hanno inventato l’oda emotiva. andiamo a votare al prossimo referendum, e a tutte le elezioni scegliamo solo chi è contro al nucleare, e deciso a percorrere la via delle rinnovabili. è questione prioritaria. ne va della vita di tutti.
Il disastro nucleare “fortunatamente” si fa per dire, è capitato al Giappone perche tra tre anni sarà già tutto risolto, in Italia saremmo già estinti.
Vi fidereste di centrali appaltate a imprese mafiose? Siate certi che vincerebbero solo loro. Meglio la dinamo a pedali (made in germany).
Lorenzo.
Il disastro nucleare “fortunatamente” si fa per dire, è capitato al Giappone perche tra tre anni sarà già tutto risolto, in Italia saremmo già estinti.
Vi fidereste di centrali appaltate a imprese mafiose? Siate certi che vincerebbero solo loro. Meglio la dinamo a pedali (made in germany).
Lorenzo
L’evidenza è sotto gli occhi di tutti.
In Giappone hanno costruito bene,ciò nonostante la forza distruttiva naturale ha prevalso purtroppo.
In Italia c’è minor rischio sismico, è vero.
Ma veramente ci fidiamo di chi è o sarà al governo in futuro, del sistema degli appalti al massimo ribasso, della longa manus della criminalità organizzata sugli appalti?
Acciaio cinese, cemento di qualità scadente, lavorazioni subappaltate ed eseguite a cottimo.
Per non parlare del problema scorie….
nucleare assolutamente no, ma pensiamo pure all’enorme inquinamento che produciamo bruciando tutto quel petrolio e carbone. Non e’ forse meglio un’inversione di rotta: stile di vita piu’ sobrio, meno consumismo inutile, si scelga cio’ che e’ essenziale e durevole e effettivamente utile si mettano in primo piano i veri valori, non l’automobile ultimo modello o l’ultima diavoleria frivola. Tutti auspicano maggior crescita, ma questo e’ come la catena di san’antonio, un giorno la musica finira’.
A fronte di un disastro improbabile, ma non impossibile, è meglio seguire altre vie alternative; i nostri figli non ci perdonerebbero se perseverasssimo in questa pazzia!
Solo energie RINNOVABILI.
Le centrali nucleari sono la conseguenza di uno stile di vita che richiede troppa energia di cui tantissima viene sprecata.
ho visto di persona i sotterranei di un grosso centro commerciale e ci sono una quantita esagerata di compressori frigoriferi,di generatori elettrici,chi non vede non riesce a immaginare i consumi.ricordo di avere contato in un negozio di telefonia 45 lampadine tradizionali che illuminavano solo le insegne luminose interne (negozio di 5 metri per 4)…
@Emanuele_da_Brescia: Rainews aveva fatto un’inchiesta qualche anno fa (firmata Torrealta), quando a occuparsi della fusione fredda era ancora G. Preparata (http://it.wikipedia.org/wiki/Giuliano_Preparata). Il video lo trovi qui: http://www.rainews24.rai.it/ran24/inchieste/video/18102006_rapporto41.wmv – un po’ di documentazione invece la trovi qui: http://www.rainews24.rai.it/ran24/inchieste/19102006_rapporto41.asp
Reincollo qui il link del video di oggi: http://vimeo.com/19030989
Energia e materie prime sono troppo preziose per essere sperperate!
Il sole ci fornisce 10000 volte l’energia che ci serve! L’uomo deve imparare ad utilizzarla meglio!
La strada da seguire è:
-meno sprechi(condizionatori e riscaldamento a palla…)
-stili di vita più sobri
-penalizzare chi consuma molto (troppo),
-incentivi per installare impianti con energie rinnovabili (fotovoltaico, eolico, geotermico, biomasse….)
-incentivivare la ricerca sulle energie rinnovabili ad alta efficenza
Veramente paradossale che solo il Governo italiano non si interroghi minimamente sul progetto nucleare preventivato. Dopo le conseguenze, speriamo non catastrofiche ai reattori della centrale giapponese, il buon senso vorrebbe che si riaprisse il dibattito sul futuro energetico del ns. Paese.
Ma temo che miopia ed irresponsabilità prevalgano e che ci siano poche probabilità che l’esecutivo cambi idea. Comunque sia, il referendum di Giugno può mettere una parola fine sul ritorno al nucleare.
Il nucleare coinvolge contemporaneamente tutti gli abitanti della terra e centinaia di generazioni future, sia nel caso che “fili tutto liscio” (si pensi alla gestione delle scorie radioattive) sia nel caso che la natura ci ricordi di tanto in tanto che siamo solo dei burattini nelle sue mani e non Dio (si pensi ad incidenti che causino contaminazione radioattiva mondiale). SONO STUFA DI SENTIR PARAGONARE L’INCIDENTE NUCLEARE AD UN INCIDENTE D’AUTO O D’AEREO!
NO AL NUCLEARE IN TUTTO IL MONDO!
in Germania Merkel ferma funzionamento di centrali di vecchia concezione(perché non ferma tutte le centrali a tempo indeterminato?)Certo non è sola propaganda pre- elettorale ma questa decisione poteva essere presa a prescindere.Dall’al di là delle Alpi importiamo(e paghiamo) l’energia nucleare (dipendenza energetica)In Francia il costo del KWh è circa il 25-30% in meno che in Italia e la produzione elettr. mi sembra sia circa il 70% del fabbisogno.Obama, in Russia, in Cina,
continua nucleare..
Hanno trovato anche il modo di sputtanare qualcosa di bello come le energie pulite facendoci sopra affari loschi e truffe. Le solite cricche.
Però le cricche che aspettano il nucleare nessuno le scopre. Arrastate i furbi e diffondete dappertutto pale eoliche e fotovoltaico!
Chiudete le fabbriche di auto consuma energia e riconvertite in energia pulita.
Ci vuole un genio per capirlo?
O non si vuole capire?
buongiorno(nonostante tutto).
In italia l’energia elettrica che consumiamo rappresnte poco più del 4% di tutta l’energia consumata nel paese. Mi domando se valga il rischio e la enorme spesa per costruire lle centrali, che produrranno fra 20 anni una parte così esigua dell’energia totale necessaria.
Gigi.
ps naturalmente il discorso non finiscr qui, ma il commento richiesto è relativo all’attualità del disastro ed alla prospettiva di averne uno simile da noi, in casa.
Se il Mondo finisce nel 2012 sappiamo come.
Se non finisce nel 2012 sappiamo cosa fare per evitarlo in futuro.
Fare una legge che obblighi tutti i condomini e le nuove costruzioni , salvo non rilascio del permesso a costruire, di pannelli fotovoltaici.
Pale eoliche obbligatorie nei Comuni.
Se l’opposizione non indice manifestazioni contro il nucleare è anche lei responsabile di sopportare un Governo che ha di fatto esautorato il Parlamento votando continuamente la fiducia.
Se lo sopporta è responsabile anche lei.
Indica manifestazioni di piazza!
E, se non lo fa, scendiamo in piazza spontaneamente.
Anche io ho votato no al nucleare e ho sessantuno anni.Sono preoccupato per me e per tanti giovani che avraNno un futuro a rischio di vita e malattie.Ma che Paese è quello che che considera legale far scadere i referendum?ADESSO E’ IL MOMENTO DI SCENDERE IN PIAZZACONMANFESTAZIONI FIUME CONTRO CHI VUOLE COMPRARE LA VITA DELLE PERSONE PER FARE AFFARI,PER LA PROPRIA VITA CONTRO LE CRICCHE E GLI AFFARISTI DI CADAVERI!C’E’ UNA QUALCHE OPPOSIZIONE CHE,A PARTE LE CHIACCHIERE, INDICA UNA MANIFESTAZIONE?
Bisogna essere irresponsabili a continuare con la solfa dell’energia nucleare dopo il disastro giapponese; IO, ad ogni modo, le metterei nei collegi elettorali di coloro ch si spendono tanto per la causa nucleare.
@Mahler: Grazie per il link! È assurdo che un risultato del genere, seppure di modeste dimensioni, non sia stato trattato da nessuno. È la prova ulteriore del fatto che tagliare sulla ricerca scientifica e tecnica in Italia rallenta drasticamente l’evoluzione del mondo verso tecnologie sostenibili che potrebbero risolvere moltissimi problemi di questo pianeta.
Non sono d’accordo con il nucleare perchè pericoloso per la salute della popolazione oltre che molto costoso e le consequenze per il futuro dei nostri figli nefaste. Ormai non è piu di moda.
spero che mio fratello si decida a tornare nella sua città d’origine, visto che Fujisawa non è molto lontano da quelle zone.
NO NUKE!!!!
Sì alle RINNOVABILI!!!!
Il Governatore Zaia non vuole le centrali nucleari in Veneto.
Bene. Si metta però daccordo con il Governatore del Piemonte che ne ha dato parere favorevole. Ho riportato su una carta d’Italia Partendo dal Piemonte, la distanza tra la centrale di Fukushima e Tokio, dove le radiazioni cominciano ad essere molto rilevanti.
Risultato ad uso dei Leghisti ” dite pure addio al Veneto e alla Padania”! ( Ricordo che i venti dominanti da noi spirano sempre verso Est).
quando salterà anche il tappo del reattore 4 diranno che tutto va bene? siamo dentro un film che un tempo avremmo definito di fantascienza: dove andranno una cinuantina di milioni di giapponesi?
chi crede in dio preghi
saluti
In Italia si discute ancora di fissione nucleare. A Bologna però molto probabilmente hanno scoperto la fusione fredda, totalmente pulita (non produce scorie) e infinitamente potente.
http://vimeo.com/19030989
Vi consiglierei di fare un’inchiesta sul caso. Anche perché sembrano interessarsi tutti nel mondo a questa nuova scoperta, tranne gli Italiani.
Sono completamente contrario al nucleare e credo che se i soldi destinati al nucleare venissero investiti per dotare di un pannello fotovoltaico la maggior parte delle abitazioni intaliane credo che si farebbe meno ricorso alle energie fossili. dimenticavo il governo stà negando tutto ciò, forse per favorire gli amici imprenditori che non vogliono lo sviluppo delle rinnovabili. poi se pensiamo a tutta la speculazione sul petrolio e al gas. e questi politici dovrebbero pensare a noi, non ci credo
Pazzesco penso a quelle povere persone, mamma mia!altro che APOCALISSE peggio!almeo con quella non ci sono postumi in questo caso è varamente una tragedia gigantesca. Non si sa cos adire a Madre Natura non si comanda.
L’unica cosa che però bisogna sottolineare è che in uno stato dove le scosse di terremoto sono all’ordine del giorno di Centrali nucleari non se ne doveva proprio parlare, ci sono altre fonti pannelli solari pale eoliche… anche se solo con il pensiero sono vicino a tutti i Giappo
Per una volta che essere ultimi in una classifica era una buona cosa, ci pensa questo Governo, con il solito ritardo di 30 anni. Quando tutti iniziano a fare marcia indietro, l’Italia sprezzante dei moniti e della volontà Popolare già espressa, vuole il nucleare. Così come per il ponte sullo Stretto, è la maniera per depredare le già disastrate casse dello Stato a favore di privati in nome delle cosiddette “grandi opere”. Ricordatevi che il mondo non finisce nel 2012, pensate al futuro dei figli
I nostri amati ed altruisti governanti non sono in grado di trasportare gas col un treno (vedi Viareggio): come possono pretendere di contrllare le piú potenti forze della natura?
Se aumenta il numero delle centrali nucleari,le scorte di uranio che adesso sembrano bastare per 25 anni,diminuirebbero in maniera direttamente proporzionale.
Come sarebbe stupido smettere di volare/andare in auto quando ci sono incidenti gravi che coinvolgono questi mezzi di spostamento, lo sarebbe oltremodo non costruire centrali nucleari alla luce di quanto appena accaduto.
Il problema risiede nell’eccessivo consumo di energia in base alle risorse del Pianeta non nel produrne di più. :-((
I politici farebbero bene a star zitti, vale per tutti, pro e contro il nucleare, non capiscono nulla di politica, figuriamoci di fisica nucleare. Ed i conduttori televisivi Vespa in primis, dovrebbero attenersi ai fatti, ad asoltare e riportare i pareri degli scienzati, i dati certi e non le loro opinioni da emeriti ignoranti in materia dettati solo dai loro interessi politici. E che dire poi di certi giornali che oggi dedicano la prima pagina alla casa di montecarlo!che Dio ce ne liberi!
l’ultimo terremoto è avvenuto lontano dagli altri degli ultimi giorni e in superficie, vicino al monte fuji…
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/recenteqsww/Quakes/quakes_big.php
è sensato pensare che possa seguire un fenomeno di tipo eruttivo?
E’ un finto dibattito su di un vero problema. L’Italia è ricca di fonti rinnovabili, si potrebbe inoltre far tanto per riqualificare il patrimonio edilizio che dal punto di vista energetco è fatiscente, rinnovare il sistema dei trasporti, innovare i sistemi produttivi. Chi vincerà la lobby dei nucleararisti o dei petrolieri? I cittadini e il bene comune contano ? E’ da un pò di tempo che le pratiche di buona politica mancano nel nostro paese e ..si vede.
Ho paura del nucleare ed ho paura di questo governo.Oltre la Prestigiacome avete sentito Casini cosa ha detto ieri sera nell’intervista rilascita per Porta a Porta? Allucinante! Ma questi ai propri figli ci pensano? ma non hanno paura? Se ne escono con la solita canzone “ma siamo circondati da centrali nucleari” ma che se ne frega!intanto casa mia è pulita!
io non voto più da una vita ma questa volta per il referendum farò la notte fuori al seggio! No al nucleare e NON favorirò i lori interessi
Investimenti esorbitanti per un’avventura che fra 30anni (con 6 centrali) servirà per il 10% del fabisogno energetico!
Si dice che l’energia elettrica con il nucleare ha un costo basso ma questo è vero solo se non si conta la costruzione e lo smaltimento delle scorie, perché ad esempio in Francia, lo fa il governo perché ha deciso di munirsi della bomba atomica!
Fatevi fare un preventivo da un’assicurazione che garantisca da sabotaggi, incidenti e per 1000 anni il contenimento delle scorie.
Se qualcuno insiste col riservare ai referendum una data differente da quella per le altre votazioni, invito tutti ad andare a votare solo per i referendum.
No al nucleare!
Ho sentito ieri sera che il costo per la costruzione di un impianto fotovoltaico costa 2.5Euro a Watt. Un impianto nucleare ne costa 3.8 : il 50% in piu’. Tra i ministri che ci propongono il nucleare c’e’ chi non sa neanche chi gli paga le case che compra : figuriamoci se sa qualcosa sul nucleare. In Italia ci sono imprese edili che usano tondini di ferro lisci per il cemento armato delle strutture portanti degli ospedali nelle zone altamente sismiche.
Quando un ministro (?) la Prestigiacomo dice quello che ha detto le cose sono solo due : 1) non sa di cosa parla: 2) se lo sa non ha capito quello che dice.
Prestigiacomo VERGOGNATI!!!!!!!!!!!!!!
Italiani,Italiani tutti…… abbiamo solo un arma il nostro voto allora usiamolo bene quando voteremo per le amministrative e SPECIALMENTE PER IL REFERENDUM SUL NUCLEARE.Liberiamoci della dittatura e delle tante prestigiacomo!!!!!
Io penso che se si investe in energia solare o eolica sarebbe anche una possibilitó per il nostro vecchio Sud: peró non manifestiamo contro la costruzione di impianti solari o eolici perchè nessuno vuole rovinare l’ambiente nella propria città.
Io vivo a 35 Km dal reattore Tedesco Neckerwestheim vicino a Stoccarda e non ho paura peró penso che da parte degli imprenditori, che abitano sul pianeta con noi, sarebbe stupido continuare in una costruzione di reattori che sono dei partori di morte.ciao
Un arroganza senza fine….ieri sera a Porta a Porta il ministro romani (scritto minuscolo perchè di più non merita)ha insistitosenza vergogna ancora sul nucleare in Italia….tra le altre scuse le centrali intorno a noi ….appunto si impegnasse a convincere tutti ad abbandonare questo suicidio volontario.La Germania, la Svizzera e forse la Francia lo stanno capendo!!!!Se poi questo nucleare è òa panacea ed un affarone perchè sui pericoli tutti tacciono ovvero dicono enormi bugie?….
Per chi si chiedessi quali siano i problemi che nascono in un organismo umano a seguito dell’esposizione a radiazioni nocive allego a seguito un link molto esaustivo. Ricordo a coloro che si dicono ancora a favore del nucleare che le scorie stesse posso essere vettori di tali patologie.
Non sono contrario al nucleare, sono contrario all’adozione del nucleare in Italia mentre abbiamo una simile impasse a livello governativo-legislativo, per non parlare dell’attuale classe politica e della sua affidabilità agli occhi del cittadino. Parlare oggi di riportare il nucleare in Italia è simile a progettare grandi imprese mentre si è con l’acqua alla gola: prima sistemiamo il resto dei problemi, poi pensiamo al nucleare ed alle altre grandi opere.
Stamattina alla radio ho sentito un tizio che diceva che la situazione non era preoccupante,e che la perdita di un reattore non e’ assolutamente paragonobile allo scoppio di una bomba atomica, loro i giapponesi lo sanno bene..Ok, allora quando ci dobbiamo preoccupare? Forse quando percaso a quei poveracci cresceranno degli arti supplementari?Oppure quando i vegetali del posto animati intoneranno l’inno nazionale giapponese al posto degli abitanti?
Il nucleare non sarà mai sicuro. Con tutto lo spazio che c’è,e l’energìa gratis del sole, perchè l’essere umano specula sulla propria pelle per quei pochi anni che sta sulla terra.
Ci sono 3 tipi di fonti rinnovabili abbondanti in Italia da sviluppare con effetti benefici (anche per l’occupazione): 1) il sole 2) la mondezza 3) le biomasse (oltre a quelle già impiegate come geotermia, idroelettrico, vento). Ma impongono il nucleare perché è un grosso business per imprese in odor di mafia, e proprio per questo il governo, che afferma di essere populista e libertario, non vuole ascoltare il parere del popolo.
Io so solo una cosa….
Ho un fotovoltaico sul tetto da 2.88kw, che produce all’anno 3650 kw.La mia famiglia ne usa 2500 ne restano 1150 che potrò usare l’anno prossimo!
Ho messo pannelli radianti e pompa di calore ed ho ridotto le mie spese di riscaldamento del 30%.
L’anno prossimo metterò il “cappotto” alla casa e risparmierò il 30% ancora.
Io sono quasi autosufficiente e se l’ho fatto io(con la mia famiglia di 4 persone) lo possono fare TUTTI.
NON ABBIAMO BISOGNO DEL NUCLEARE !!!!
Si vergogni la Prestigiacomo con le sue dichiarazioni, gli italiani hanno già votato sul nucleare, questa è una democrazia o una dittatura?
E sia ben chiaro che chi scrive non è di sinistra!!!!
VERGOGNA!!! VOGLIAMO IL REFERENDUM, VOGLIAMO DEMOCRAZIA!!!
tranquilli le centrali le faranno. non servono, l’energia prodotta è più cara rispetto ad altre fonti, sono costosissime ed insicure, le nazioni civili stanno facendo un profondo ripensamento ma qui vedrete che le faranno. è un businnes colossale per la “cricca” e relativi amici, opinionisti pagati dall’industria atomica e la onniprente mafia. tranquilli vedrete che riusciranno a farle.
Credo che in futuro potremo avere energia da un nucleare sicuro, ma ciò non ci esime dal ricercare e perseguire forme di produzione energetica più sostenibili, solare , geotermico, idroelettrico ecc.
Va inoltre considerato il risparmio che è di per se una grande risorsa, ma ciò significa educazione e rivisitazione del nostro scellerato modello di sviluppo.
E’ giustificabile un nostro ritorno al nucleare quando ancora non sono stati risolte le pendenze relative a quelle chiuse da tempo?
Ancora con ‘sta storia : siccome gli altri hanno le centrali vicino ai nostri confini , tanto vale ( come se fosse obbligatorio)costruirne pure noi.Ma se anche un luminare esperto del cnr intervistato ha detto che le probabilità di irradiamento sono maggiori nella zona circostante piuttosto che in quella distante….Dunque valutiamo le distanze.
La risposta è sempre quella, applicabile a ogni tema, semplice e chiara:
UN MANIPOLO DI “POLITICI” CORROTTI E DI EX MERETRICI (NON TUTTE EX) NON PUO’ PERMETTERSI NEMMENO DI AFFRONTARE L’ARGOMENTO NUCLEARE. FIGURIAMOCI SCEGLIERE DI ADOTTARLO.
NON SANNO DI COSA PARLANO. NON HANNO COGNIZIONE DI CAUSA.
A QUESTO PUNTO, DOPO TUTTO CIO’ CHE HANNO COMBINATO, NON MERITANO NEMMENO LA CITTADINANZA ITALIANA.
E STIAMO A DISCUTERE SUL NUCLEARE????????? SULLA COSTITUZIONE??????
Questione complessa, in genere non sono stato contrario al nucleare. Si aprla di rinnovabili, peccato che nell’Italia del no a tutto hanno osteggiato pure quelle (vedi in Molise con l’eolico). Poi, le sole altrnative non sono in grado al momento di coprire i fabbisogni (fermo restando che è vero che parte dell’energia si spreca), ma i treni seppure consumano meno di un aereo, ma di energia ne consumano, e anche le industrie, senza energia si fermano, come si vede in Giappone, problema difficile
Coloro che depositari della scienza finale auspicano tanti nuclei irradianti sparsi per l’italia unita consiglio di prendeere dimora presso una ciminiera e sopra un deposito di smaltimento, a meno che non dichiarino ufficialmente di avere casa in Amazzonia.
Agli altri : non c’è che il voto!Al referendum ,alle amministrative ,alle politiche .Non dimenticare mai chi ha detto o fatto cosa.Soprattutto quando pontificano sulla vita.Che dimostrino che il paese e non i soliti noti avranno un vantaggio
Direi che ogni giudizio è prematuro, a meno che non si vogliano esprimere giudizi preconcetti, bisogna attendere notizie sicure prima di riconsiderare il da farsi sul nucleare, anche alla luce di tecnologie più evolute di quelle degli impianti giapponesi.
Concordo con quanto ha detto Ferrara.
Mi chiedo perchè i cosiddetti esperti anzichè parlare delle possibili soluzioni si preoccupino esclusivamente di tranquillizzare la popolazione.
In merito alle fughe radioattive, quoto da Wikipedia:
Aerogel
“L’aerogel è una sostanza allo stato solido simile al gel nella quale il componente liquido è sostituito con gas. Il risultato è una schiuma solida dalle molte proprietà, la più importate delle quali è l’efficacia nell’isolamento, sopporta altissime temperature”
Chi attualmente prende decisioni per il paese vive un rapporto particolare tra i suoi desideri e l’ oggetto di essi.Un rapporto sostanzialmente freudiano .Come una mamma ansiosa che dice al figlio di stare attento ad attraversare la strada ma nel suo inconscio desidera la rimozione definitiva di questa sua ansia.Certamente la questione gerontocratica svolge un ruolo fondamentale.Dal momento che si diventa grigi ( dentro ) si invidia la vita e non si ama più.Anche con i capelli tinti di fresco.
Sono contrario alla Nucleare, esiste la Alternativa che non è pericolosa.
Non bisogna dimenticare che la Produzione dell`Energia Atomica
Produce scorie molto pericolose che queste bisogna immaganizzare
in caverne profonde e idonee e pure queste non sono sicure.
Non credo che esistano persone accordanti a una maganizzazione nel proprio Paese o dintorni.
Occorre un ripensamento generale. Su come intendiamo gestire la nostra e vita e il futuro delle nuove generazioni. E’ necessaria una brusca retromarcia con l’obiettivo finalmente di rispettare l’ambiente in cui viviamo. Per fare questo occorre partire da subito (e lo si può fare)con una vera politica di risparmio energetico e di investimenti veri nella ricerca scientifica di fonti di energia alternativa e di sviluppo di quelle fonti già esistenti. Siamo ospiti di questo pianeta, non proprietari.
No,no,no,no…solo no perchè le generazioni future se ne pentiranno…
L’Italia è un Paese fatto dai Vecchi per i Vecchi,i giovani non
hanno altra scelta se non quella di andarsene per sempre per evitare di pagare tasse e pensioni a chi,prima di noi,ha vissuto al di sopra delle proprie possibilità.
Al referendum passerà il No,come successe dopo Chernobyl,
l’Italia sarà salva..a meno che qualcuno non Le stacchi la spina(petrolio e gas),vedi Libia.
Può sembrare qualunquistico ma oltre alle riflessioni sulla convenienza economica in ambito di sicurezza rimane sempre il problema delle scorie radioattive in un paese che non riesce a smaltire quelle urbane (napoli e non solo);forse si pensa di individuare dei siti, come per le centrali, senza tenere conto del parere dei cittadini e delle Regioni militarizzandole come proponeva Scajola ? (non me la sento di definirlo onorevole)
NO NO NO NO NO NO AL NUCLEARE
NO PER IL PROBLEMA SCORIE
NO PERCHE’ NONOSTANTE L’ITALIA STIA SU UNA FAGLIA SISMICA CONTINUIAMO A COSTRUIRE ABUSIVAMENTE
NO PERCHE’ IN ITALIA LE MAFIE GESTISCONO SIA LE SCORIE CHE LE CENTRALI CHE L’EDILIZIA
NO PERCHE’ DICO SI ALLA VITA!
Intorno al business dell’energia si muovono interessi enormi che in Italia hanno prodotto i casi Mattei, Ippolito,…Colpiscono pertanto la superficialità e la cialtronaggine di certa informazione che in modo del tutto acritico, senza consapevolezza scientifica di ciò che afferma e senza citare dati e fonti autorevoli ha prima esordito quasi negando l’incidente nucleare, poi sottovalutandolo ed infine prendendone le distanze perché siamo in Italia. Tutto ricorda l’esordio della crisi economica.
Credo che quanto accaduto in Giappone dovrebbe obbligare intimamente l’uomo e chi lo rappresenta in ogni stato e ai vertici delle organizzazioni Mondiali come ONU ed EU a FERMARSI!
Come è possibile scannarsi ogni giorno con l’ingordigia e la prevaricazione sugli altri uomini , quando basta un cataclisma della natura cosi devastante per capire che non siamo NULLA e ci comportiamo , molti si comportano come fossero invece divinità del male,veri Tszunami UMANI.
Hanno stroncato il solare perchè creava allarmismi : produceva ricchezza ai non lobbisti. Funzionava bene? Allora dava il cattivo esempio.Per una volta che la economia si muoveva con entusiamo hanno ben pensato di non esagerare con le concessioni agli italiani.Il solare non preoccupa la gente e allora non è utile.Ma la panzana più bella è quella che dichiara che diminuiranno i costi. Ma aumenteranno le tasse e mai il contrario.Certo i cittadini radioattivati saranno incentivati con sconti terapia.
Quando si trattava di stare al passo con gli altri paesi europei nella corsa alle centrali siamo rimasti ( e per fortuna)indietro .E adesso che gli altri governi europei stanno valutando quando valga la pena ditribuire i rischi sulla popolazione ed anche sulla intera economia di un paese , il governo attuale italiano sta ben pensando di costruire le centrali che appropriatamente potrebbero chiamarsi di “ultima generazione”.Forse si pensa di comprarle in svendita e proporle come nuove.Un affare!
ho 59 anni ho votato no al nucleare,
ho qualche possibilità legale per far causa a uno stato che non vuole tenere conto della volonta espressa dalla maggioranza dei cittadini?
Come è possibile parlare di nucleare in italia senza eventualmente rifare un referendum.
E’ stato fatto un referendum, ma questo non è servito.evidentemente “la volonta'”popolare interessa al premier solo quando cita le elezioni e dimentica il risultato di esso.questo governo ci sta rovinando:economicamente, culturalmente,civilmente, dal punto di vista sanitario,della sicurezza ambientale e sociale e potrei continuare all’infinito.
La Francia, da ultimo con il proprio ministro degli esteri, invece di impartire buoni consigli agli altri e pareri sulla situazione del Giappone e del loro rischio nucleare, annunci subito decisioni di fermo se non di chiusura delle proprie centrali nucleari. La posizione dell’Italia, quella referendaria del “No al nucleare – no nukes”, si sta dimostrando di gran lunga la più lungimirante. Una volta tanto facciamo valere di esserci arrivati prima di molti altri.
Torno a chiedere: non sarebbe il caso che i medici di base somministrassero le pillole pe saturare la tiroide perchè non assorba eventuale iodio radioattivo nel caso il vento porti il fall out? Dopo sarebbe troppo tardi, occorre prevenire.
Dopo qualche anno da Cernobil molte persone ebbero problemi alla tiroide per non aver fatto nulla in merito. Perlomeno chiedere alle autorità sanitarie o al mondo scientifico.
Con chi dovremmo prendercela in caso di una cosa simile? Temo che non ci sarebbe più nessuno che potrebbe prendesela né più nessuno con cui prendersela.
Certo che anche noi siamo un Paese a fortissimo rischio sismico. Il sisma giapponese è stato 25000 volte superiore a quello dell’Abruzzo eppure alcuni palazzi hanno resistito. Chiedetevi cosa sarebbe accaduto in Italia, dove le mafie impongono il cemento annacquato e tutti lo sanno e nessuno fa niente. Immaginatevi che centrali verrebbero costruite col cemento annacquato e i controlli all’italiana.
E’ successo in Giappone dove le regole si rispettano figurarsi nel Paese delle mafie.
E la Francia si preoccupa se l’Italia manterrà la promessa di acquistare le loro quattro centrali nucleari: la nostra vita è in ballo tra accordi commerciali fatti in barba ad un referendum che si espresse contro il nucleare.
Commercianti di vite e di cadaveri, altro che preoccupati del futuro energetico: altrimenti darebbero fondi per energie pulite .
Non ho fiducia nei miei connazionali che votano un Governo nuclearista per la promessa mantenuta di non far pagare l’ICI.
Questo è un voto fatto su base emotiva.
Stessa cosa per chi vota per avere posti di lavoro derivanti dalla costruzione di centrali nucleari fantasiosamente sicure. E’ un ricatto in un Paese con una disoccupazione mai vista, che promette lavoro in cambio di rischio mortale: lo dicono i fatti, non l’emotività.
Ci dicono che fanno le centrali nucleari in Italia perché tanto ce le hanno altri Paesi vicini a noi. Ciò mi terrorizza ancor di più, perché temo di acquistare cibi provenienti da quei Paesi e temo di essere coinvolto in un disastro a causa loro.
Quindi, per rispondere ad un quotidiano che chiede se vogliamo chiuderle tutte, dico: “sì, chiudiamole tutte!”.
E lo dico da quando ho la ragione, non da qualche giorno.
Scusatemi, ho cambiatonome perchè vedo che c’è un altro Giuseppe.
Come onda emotiva? Ciò che sta accadendo purtroppo è realtà Onda emotiva è quella di crede a promesse di posti di lavoro per costruire centrali nucleari fantasiosamente sicure in un momento di disoccupazione senza eguali.Non ho molta fiducia nei miei connazionali che votano chi promette loro posti di lavoro in cambio del rischio di morte e malattia.
Assolutamente no al nucleare in Italia. Perchè con una classe politica come la nostra che non è affidabile, non mi fido!!!! Inoltre sapendo che il nostro paese da un punto d’idrogeologico non è molto stabile, come si può pensare a costruire centrali nucleari??ma soprattutto perché mettere a rischio le generazioni future per far guadagnare dei mascalzoni che vedono solo il proprio interesse e non pensano alla vita delle persone!!!
a me sembra che i politicanti scelgano di insistere col nucleare perchè hanno deciso come spartirsi la torta… di uranio ce n’e’ sempre meno, le centrali partiranno tra 15 anni e non vi sono piani seri su come gestire le scorie. E se sulle scorie ci mette le mani la mafia…
Assolutamente no al nucleare in Italia. Perchè con una classe politica come la nostra che non è affidabile! Inoltre sapendo che il nostro paese da un punto d’idrogeologico non è molto stabile, come si può pensare a costruire centrali nucleari??ma soprattutto perché mettere a rischio le generazioni future per far guadagnare dei mascalzoni che vedono solo il proprio interesse e non pensano alla vita delle persone!!!
Ci dicono che ha senso fare centrali nucleari perchè tanto ce le hanno altri Paesi intorno a noi. Ciò mi terrorizza ancor di più, pensando che un domani una di queste potrebbe fare una strage.
Allora, per rispondere ad un quotidiano che chiedeva se vogliamo chiuderle tutte direi. “sì, chiudiamole tutte!”
Sì chiudiamole tutte…
Nonostante quanto accaduto in Giappone, il Governo italiano prosegue imperterrito nel suo programma di installazione di 13 centrali nucleari.
Devo dire che io non ho molta fiducia nell’attuale maggioranza, le grandi opere come il ponte sullo stretto di Messina, l’Expo di Milano, la TAV, il G8 della Maddalena, ecc., mi appaiono come grandi affari per la “cricca”. Ebbene sì, sono molto prevenuto e, quindi, anche per quanto riguarda il ritorno al nucleare l’orizzonte mi appare denso di malaffare. D’altronde, se in Italia risulta che ogni anno vengono bruciati sessanta miliardi di euro per via della corruzione, la mia diffidenza è più che giustificata.
Ma veniamo al nocciolo della questione, oltre ai problemi della sicurezza, che già da soli basterebbero per dire no all’atomo, bisogna anche dire che la strada del nucleare sarebbe una strada provvisoria, in quanto pare che entro cinquant’anni non ci sarà più uranio, e dal costo eccessivo. Se si affidasse ad un ragioniere il compito di calcolare i costi per lo studio, la progettazione, gli espropri, la costruzione, la formazione del personale, lo smaltimento delle scorie e, visto che dopo trent’anni le centrali devono essere smantellate, la demolizione, ci si accorgerebbe che sarebbe più conveniente acquistare l’equivalente quantità di energia all’estero, risparmiando territorio, che in Italia non abbonda, e facendo meno danno all’ambiente.
Piuttosto che il nucleare, secondo il mio punto di vista, è sulla strada dell’eolico, ancor più che su quella del solare, che bisognerebbe proseguire. Devo dire che, purtroppo, la “cricca” ha messo le mani anche nelle energie rinnovabili. E’ mia grande speranza che presto i disonesti facciano una brutta fine, amen.
Al momento in cui scrivo siamo già a 119 commenti, la maggior parte dei quali contro il ritorno del nucleare in Italia. Credo sia il caso, oltre che esprimere le nostre personali opinioni nello spazio concessoci da questa emittente, di iniziare a programmarci in manifestazioni che chiariscano oltre ogni ragionevole dubbio a chi ci governa il nostro punto di vista. In questo periodo sono già tanti i movimenti di piazza, a costo di fare come in Egitto e piazzare le tende difendiamo i ns diritti.
Come onda emotiva? Ciò che accade purtroppo è realtà non un incubo Onda emotiva è quella di chi vota governo nuclearista per promessa fantasiosa di nucleare sicuro e di posti di lavoro derivanti Questa fantasiosa tesi è onda emotiva su cui fare presa in un momento di disoccupazione senza eguali Onda emotiva è prendere voti promettendo e mantenendo di togliere l’ICI. Non ho molta fiducia nei concittadini che votano in preda ad onda emotiva chi promette loro denaro in cambio di rischio mortale.
LA ENERGIA RISULTA IMPRESCINDIBILE PER LO SVILUPPO. MA NE SPRECHIAMO UN BUON 30 PER CENTO A PARTIRE DAI CONSUMI PERSONALI. TALE RISPARMIO CONSENTIREBBE DI PRESCINDERE DALLA NUCLEARE MA COME MENTALIZZARE GLI UTILIZZATORI.? QUALE CREDIBILE AUTORITAˇ? LA CHIESA FRA LE TANTE ISTITUZIONI, TRA UNA BENEDIZIONE E LˇALTRA SI POTREBBE CIMENTARE . MA I PROBLEMI ETICI E TALVOLTA MORALI VENGONO SOSTANZIALMENTE DOPO. PARE,POI CHE CON IL VALORE DEI CIBI BUTTATI SI OVVIEREBBE ALLA FAME NEL MONDO. AP
Se avete paura è sufficiente andare nel sito di forumnucleare.
Vi tranquillizzate subito.
Domenica ho scritto loro di vergognarsi (francamente è da allora che non entro: da quel “centrali in giappone: tutto sotto controllo” a cui non volevo credere).
Non credo lo faranno mai.
“Torna la paura”: solo gli smemorati o quelli in mala fede possono averla dimenticata. I primi esperimenti furono fatti dai nazisti per scopi distruttivi. L’energia nucleare è il paradigma della follia autodistruttiva dell’uomo, della sua immane ubriacatura di energia a tutti i costi. Prometeo è stato liberato, SCATENATO, svincolato dalle sue catene, ahinoi!
In questi giorni il Governo, per bocca del suo ministro Alfano, ha ricordato che sulla questione della responsabilità civile dei giudici gli italiani hanno votato a favore nel 1987 tramite referendum.
Lo stesso Governo si ricorda che, sempre tramite referendum, gli stessi italiani hanno votato CONTRO il nucleare?
Ne è al corrente il ministro Prestigiacomo, mentre bolla le informazioni della prima ora sulle conseguenze del terremoto sulle centrali come “speculazione mediatica”?
Sappiamo che il popolo giapponese ha sempre fatto le cose per bene! Eppure con il nucleare, sotto un imprevedibile terremoto, dalla forza inimmaginabile, ha dovuto ammettere i suoi errori di calcolo! Ma vi immaginate in Italia, dove anche un inceneritore viene fatto alla “carlona”, cosa accadrebbe con delle cnetrali nucleari? Avremmo scorie radiattive che ci ammazzarebbero prima ancora di metterle in uso! Non mi fido di come si fanno le cose in Italia e non mi fido del nucleare! ASSOLUTAMENTE NO
Ma il popolo italiano non si era già espresso con un referendum, unico istituto democratico, oggi, che dovrebbe dare direttamente voce alla maggioranza dei cittadini su una questione? E’ andato perso, ok! Si rifà, spendendo altri soldi, e decidendo ancora una volta che la gente tiene alla propria salute, alla incolumità dei propri figli e sa bene che le energie possono essere prodotte in altri modi che la natura stessa ci ha fornito! Perchè l’italiano è talmente stupido da discuterne?
No al nucleare da parte mia c’è sempre stato PUNTO. Di quello che fanno gli altri paesi non me ne puó frega de meno. Per fortuna l’Italia non avrà mai il grano per fare le centrali maledette.
NOI siamo l’Italia non scordiamocelo. Questi 4 pezzenti(perché di pezzenti si tratta), che abbiamo messo ad amministrare il NOSTRO paese, non il LORO, se ne devono andare, con le buone o con le cattive. Perché difendono interessi marci a resoconto di casta, altro che bene dei cittadini!!!! TUTTI A CASA e al governo i “tecnici”(siano essi tecnici veri o umanisti)!! La Prestigiacomo che titoli di studio ha per decidere che il nucleare di fronte a certi drammi va avanti??
Ma se l’uranio estratto dalle miniere già non è sufficiente a coprire il fabbisogno delle centrali nucleari sparse per il mondo…gran parte dell’uranio che mantiene in vita le centrali di oggi proviene dalle vecchie testate nucleari smantellate! e i costi di costruzione di una centrale? folli….se non si vogliono prendere in considerazione gli aspetti negativi sull’ambiente delle centrali a fissione (che sono davanti agli occhi di tutti), credo bastino anche quelli economici succitati.
Che il nucleare (fissione) sia pericoloso lo sanno tutti.
Non solo la gestione di una centrale ma anche il combustile esaurito è un problema.
Qui il punto è:
con paesi come Cina, India, Russia ed est europa, Brasile ed altri paesi emergenti con le loro aspettative di vita improntate al rialzo, la domanda di energia sarà sempre più alta, mentre petrolio e carbone stanno per esaurirsi.
Le fonti di energia pulita ancora non sono di dominio pubblico.
Come si risolve il rebus ?
Vorrei porre una domanda: dove sono i siti di stoccaggio delle scorie radioattive delle 55 centrali nucleari giapponesi? in che condizioni sono? forse ci stiamo dimenticando anche di questo aspetto.
In Italia non siamo capaci di trovare il sito definitivo di poche scorie radioattive … e vogliamo costruire delle centrali nucleari.
E’ assurdo come si può pensare che il nucleare sia una scelta giusta. Ogni cosa che l’uomo fa deve essere in grado di fermarla in caso di problemi altrimenti non ha senso!
Sono contrario al nucleaare in un paese come l’Italia che ha notevoli potenzialità per sfruttare sia fonti di energia rinnovabili che alternative!Il passaggio al nucleare e la scelta di disincetivare l’energia rinnovabile è scellerata e serve solo ad arricchire pochi gruppi di potere e lasciare ai nostri figli un rischio incommensurabile! Invito tutte le persone di buon senso a rinnovare il proprio dissenso al nucleare nel prossimo refefendum!!
l’italia da qualche anno è sempre in controtendenza, i nostri politici dicono e fanno sempre il contrario di cio che il buon senso suggerisce di fare; in europa si discute sulle centrali nucleari e noi “andiamo avanti” ma il nostro premier è” coraggioso e matto” dice lui.e già è proprio matto dico io, siamo in crisi ma spendiamo cifre astronomiche per centrali che gli italiani,il popolo sovrano, con un referendum aveva già detto di non volere e noi che facciamo? rispendiamo milioni in referendum
….ma comunque sia, il nucleare non é e non puo essere una decisione di singoli stati ma una decisione globale visto che é CERTISSIMO che le particelle radioattive NON si fermano alle frontiere. Hanno un LASCIAPASSARE globale!
Il “nucleare” VA eliminato in tutti i stati. Sappiamo tutti che non é fattibile immediatamente ma sicuramente nell´arco di massimo 5 anni! Sperando che non succedeno ulteriori catastrofi nel frattempo. Alcuni stati, come la germania invece di continuare a dare soldi per investimenti alle compagnie elettriche come Eon, Vattenfall, RWE ecc. (che pagano poi gli utenti sulla bolletta) investirebbero sul RINNOVABILE potremmo essere sicuri di spegnere il nucleare in 5 anni! Ma la MERKEL (sicuramente non meno furba di Berlusconi) prende tempo e sospende per tre mesi il prolungamento già deciso xke in germania é un anno di ELEZIONI regionali! Capito come funziona?
Dopo l’esperienza del terremoto dell’ottanta, mi sono fatto un’idea ben precisa, noi costruiamo ancora strutture non sismiche, forse lo sono sulla carta ma la realtà è ben diversa.
Chi deve fare i controlli?
Immaginate una centrale costruita in italia, sarebbe un fallimento ed un disastro totale.
Svegliamoci tutti.
è sconvolgente la posizione del governo..puoi essere a favore o contro il nucleare MA NON PUOI DIRE CHE NULLA CAMBIA DOPO QUELLO CHE E’ SUCCESSO !!!Ancora una volta il governo prende una posizione che ritengo inopportuna, cioè il solito amico del giaguaro. Senza demonizzare il nucleare ritengo ci debba essere un profondo ripensamento sulla scelta nucleare ma soprattutto sulla scelta di puntare su reattori che a maggior ragione quando verranno costruiti saranno di vecchia generazione..
dissi proprio ieri, ad una mia collega di lavoro, che forse, dopo il disastro giapponese, che forse era il caso di riflettere sulla sicurezza degli impianti termo nucleari. Difatti, il nostro governo
vuole proseguire sulla strada del nucleare. In caso di disastro ambientale ed umano, con chi dovremmo prendercela in un certo futuro? Non siamo forse anche noi paese a forte rischio sismico?
P.G.
L’Idrogeno e assai piu’ duttile e versatile dei componenti radioattivi utilizzati ora che fine a fatto la ricerca in Italia assai vicina all’utilizzo?stoppata nella ricerca e inopinatamente…non si sa bene da chi…in favore del nucleare tradizionale.
L’ingenioso RUBIA,che fine ha fatto?prima favorevole ma poi misteriosamente e inopinatamente non piu’? l’Idrogeno e l’Elemento piu’ diffuso nell’UNIVERSO e sul PIANETA,contro gli interessi di chi va?anche l’auto a Idrogeno e malvista,le 7 sorelle?
Una bella lezione a chi, pensava di costruire altre centrali nucleari. Con l’attuale compagine governativa aspettiamoci che ne venga costruita una nei pressi di l’Aquila!
Non è detto che se sulle autostrade italiane muoiono centinaia di persone in incidenti si debbano per questo chiudere al traffico.
Noi potremo benissimo decidere di non avere centrali atomiche e procurarci diversamente le fonti di energia che ci servono,ma non si può asserire che quelle centrali siano, a priori, pericolose.
Si dovrebbero chiudere quelle obsolete con più di 30 anni di esercizio e far funzionere solo quelle di ultima generazione.
NO AL NUCLEARE!!! NO A INVESTIMENTI CHE FANNO ARRICCHIRE I POCHI SULLA PELLE E SUL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI AVVELENANDO E FACENDO MORIRE IL NOSTRO MONDO. LO AVEVAMO GIA’ GRIDATO CON IL REFERENDUM, E ORA LO RIBADIAMO!!!!
La verità e che ci saranno grossi interessi a costruire centrali atomiche e ponte sullo stretto, se ne stanno infischiando se il nostro è o no un paese sismico a forte rischio. Vorrei vedere come sarebero capaci poi di gestire un’emergenza nucleare, con quali mezzi e strumenti. Ci governa gente incompetente, che falsifica i veri dati. Divide et impera, prima propaganda di massa e poi colpiscono. E la gente li applaude pure contenti e beati
Per il bene dei nostri figli, per il loro futuro, NO AL NUCLEARE!! Basta investire risorse economiche per un energia dispendiosa e pericolosa che porterà guadagni ai soliti pochi. Lo avevamo detto al referendum sul nucleare e lo ripetiamo ora NO AL NUCLEARE!!!!
No al nucleare spendiamo i soldi destinati alla costruzione delle centrali per sviluppare le energie alternative
ci si illude di costruire centrali a prova di terremoto e di catastrofi,ma ci scordiamo che la terra-gaia è un organismo vivente in continua modificazione e che non sono prevedibili con certezza i terremoti e la loro intensità,quindi costruire una centrale nucleare,come dimostrato in giappone,è come togliere la sicura ad una bomba a mano e sperare che essa,con l’aiuto della fortuna non esploda,provocando,oltre al problema delle scorie,un inquinamento che dura secoli!!
Ci è stato raccontato che i reattori nucleari costruiti nei paesi più sviluppati, come il Giappone, sono sicuri; questo assunto era alla base della decisione di riprendere la costruzione di centrali nucleari nel ns. paese.
Per la costruzione delle centrali nucleari sarebbe stato necessario risolvere preliminarmente il problema dello stoccaggio delle scorie ma si è deciso di lasciare la soluzione di questo problema ai posteri.
Tenuto conto anche dei costi, non ho dubbi: è meglio abbandonare.
La prestigiamo vada ora in giappone e ci rimanga! un ministro dell’ambiente favorevole a potenziali (e reali) disastri ambientali è una barzelletta, si dimetta almeno per salvarsi la coscienza!
Offriamo ai fan del nucleare un viaggio studio di qualche settimana a FUKUSHIMA??
Spero che i cittadini prendano coscienza di questa follia dei Potenti forse solo ignoranti altrimenti sarebbero ben altro.
Che si ravvedano.
Esorto gli educatori di informarsi e sensibilizzare i giovani.
Il nucleare non porta risparmi ,è costosissimo, solo arricchimento per i gestori per un tempo infinito dopo il fermo produzione.
Le uniche centrali nucleari sicure sarebbero quelle a fusione ma non importano agli affaristi.
Qualcuno nel caso di incidenti và ad ANTIGUA ….
.tu dove vai ????
Hanno stroncato il solare perchè creava allarmismi produceva ricchezza ai non lobbisti. Funzionava bene? Allora dava il cattivo esempio.Per una volta che la economia si muoveva con entusiamo hanno ben pensato di non esagerare con le concessioni agli italiani.Il solare non preoccupa la gente e allora non è utile.Ma la panzana più bella è quella che dichiara che diminuiranno i costi. Ma aumenteranno le tasse e mai il contrario.Certo i cittadini radioattivati saranno incentivati con sconti terapia.
si al nucleare!!!e poi tutte le scorie o in parlamento o a casa loro!!!!
Chi lo dice che le centrali di 20 o 30 anni fa sono meno sicure?Forse che non conoscevano il potere delle radiazioni? il ministro giapponese consigliava ai suoi concittadini di stare in casa e chiudere bene le finestre.In giappone a tecnologia di serie C le radiazioni si sconfiggono con un asciugamano bagnato in testa.E in italia ? paese a tecnologia di serie A?Daremo le radiazioni da mangiare nei panini?Intanto si dice “niente allarmismi” .E si capisce da noi non ci sono ancora le radiazioni.
Akira Kurosawa, profetico nel film Sogni – Episodio 6 – Fujiama in Rosso
Costruire centrale atomica 100000 megatoni presso scuola figli presticiacomo stop Ma ha figli? stop? niente allarmismi! stop
Cosa succederebbe in Italia dove ‘imprenditoria corrotta ha dimostrato di non vedere al di là dell’immediato interesse spicciolo senza morale o etica. Il cemento con cui erano state costruite le scuole e le case all’Aquila e negli altri luoghi devastati dai terremoti dimostra tutta la loro superficialità, incompetenza e corruzione. Mentre USA, Germania e resto del mondo ci stanno ripensando, l’Italia no. Il nucleare di Berlusconi va bene! Solo noi con il referendum potremo tutelarci.
Il grande Akira Kurosawa, è stato profetico, nel prevedere la vera problematica riguardo all’uso del nucleare in ambito civile.
Film ‘Sogni’ 1990 episodio 6. fujihama rosso
http://www.youtube.com/watch?v=J9d5pOoixpg
vivo in Belgio, qua il sole si vede col contagocce, eppure, per fare un esempio, tutti i parchimetri hanno il loro bravo pannello solare che li alimenta! E ci sono compagnie sul mercato dell’energia elettrica che forniscono energia 100% rinnovabile. E dire che qui di centrali ne hanno, e non hanno neanche la possibilità di fare un referendum. In Italia avete il sole, e i referendum, usateli!!!
“Prestigiacomo: ‘No allarmismi'” , nuova voce nel campo del nucleare, nel passato ci fu chi disse ” abbiamo le ALPI che ci
proteggono “, in attesa di altri illuminati non dimenticate quale fu la causa principale del crollo degli edifici pubblici nel recente sisma che colpi le marche = tanta sabbia e poco cemento = le centrali da chi le facciamo costruire? garantiscono i “nostri MINISTRI” ?
No al nucleare! Si alle energie pulite alternative, subito! Siamo “il paese del SOLE”, non dell’uranio. E il sole non manda la fattura… Politici svegliaaa, pensate ai vostri figli e nipoti, se non ai nostri!
Credo sia meglio lasciar perdere, per ora.
Immagino la questione delle scorie nucleari, pensando alla gestione dei rifiuti in Campania.
Immagino l’appalto per la costruzione della centrale nucleare, pensando agli appalti truccati dopo il terremoto dell’Aquila.
La presenza della criminalità in alcune questioni pubbliche è un fattore dell’equazione e purtroppo dev’essere considerato.
E quando il tema è il nucleare, l’idea d’infiltrazioni criminali ci dovrebbe, tristemente, terrorizzare.
UNA CLASSE POLITICA CHE INSABBIA IL PROGETTO DI LEGGE ALEMANNO SUI CIBI TRANSGENICI , CHE E’ DIMOSTRATO CHE SONO DANNOSI , O CHE FA AFFARI CON CHI MANDA I RIFIIUTI TISSICI IN CAMPANIA ..CHE GARANZIE E CHE SPERANZE PUO’ DARE PER IL NOSTRO FUTURO E QUELLO DEI NOSTRI FIGLI ? COME SE CON LA DIFFUSIONE DI TALI CIBI E DELLE SCORIE RADIOATTIVE NON SI CONTAMINANO ANCHE LORO E I LORO FIGLI .
Le profezie a Fatima nel 1917: la guerra sta per finire: ma se la gente non si ravvede ci sarà una seconda guerra mondiale e se non si ravvede ancora ci sarà una terza guerra mondiale, fra cui l’attentato al Papa e se la Russia si convertirà milioni di persone saranno salvate. Stiamo andando avanti senza Dio e senza dio non cè futuro. Se noi avremmo messo in pratica i messaggi della Madonna che da ai veggenti di Medjugorje da trentanni: oggi il mondo sarebbe stato diverso. Dio AIUTACI TU’
Buongiorno,
Infine vorrei aggiungere che il Nostro Centro-Sinistra insieme a Tutti coll’oro che si ritengono un poco Ambientalisti abbiano già in più di un occasione spiegato tutte le problematiche e rischi legati al Nucleare, e tutti i vantaggi legati alle Fonti di Energia Rinnovabili. Detto ciò aggiungo anche che se Tutti Quanti Noi ci decidessimo a chiudere un poco di più il rubinetto dell’energia ad uso Personale, forse il Nucleare non verrebbe nemmeno preso in considerazione, grazie.
Assolutamente NO!
Meglio i flussi naturali del pianeta Terra,non commento riguardo l’argomento scorie radioattive poi, già i rifiuti sono un business per questi delinquenti, non oso immaginare…mi terrorizza il solo pensiero.
Buonasera, aggiungo al precedente messaggio, spero che i potenti della Terra vogliono riflettere bene prima di pensare nuovamente al Nucleare come principale fonte di energia dopo l’esperienza di Chernobyl e di Fukushima, come sta ora facendo la Germania, che ritengo abbi preso una pausa di riflessione saggia. In merito al Nostro Paese, essendo anch’esso una penisola a rischio sismico, non vedo l’utilità di un ricorso al Nucleare, ma anzi molto meglio
un approccio alle ener.rinnovabili, grazie.
L’unico nucleare che mi piace… è quello solare.
L’energia che arriva dal Sole sulla superficie terrestre può soddisfare 10.000 volte il fabbisogno mondiale di energia.
La tecnologia per sfruttare questa energia c’è già e diventa più economica di anno in anno.
Perchè rischiare, e complicarsi la vita con petroliere, miniere di carbone e scorie nucleari?
Scopri di più su http://www.ingdemurtas.it/energia/costo
Buonasera,Personalmente sono sempre stato contrario al Nucleare, sia esso come armamento oppure come energia a favore del genere Umano. Inoltre vorrei ricordare ciò che disse uno fra i più noti Scienziati-Ricercatori in questo settore, e cioè il Premio Nobel Albert Einstein, se ben ricordo dopo il lancio dell’atomica su Nagasaki ed Hiroscima, il famoso Scienziato si chiese se fosse stato o meno una scoperta a favore dell’Umanità, e fece di tutto per prevenirne l’uso bellico.Fa riflettere,grazie.
Volevo aggiungere che le scorie radioattive non dureranno solo 3 generazioni come ha scritto Massimiliano, ma OLTRE 1 MILIONE DI ANNI, la natura non ha mai prodotto mostri simili in tutta la sua evoluzione, le radiattivita muta geneticamente la vita, io sono pronto a rinuciare al mio 3% di enrgia e fate anche Voi come me, meglio vivere senza climatizzatore che con 13 centrali atomiche in tutta italia, quasi una per regione!!
Ciao
L’energia elettrica prodotta da tutte le centrali nucleari nel mondo è circa il 3% del globale, io credo che con una buona politica di risparmio si possa risparmiare oltre il 3% di quanto consumiamo, quindi si potrebbe fare a meno del nucleare e puntare sul solare o altre forme di energia rinnovabili. se si costruiranno altre centrali e quando finirà anche l’uranio lasceremo ai nostri figli montagne fumanti di scorie radioattive simbolo di un era egoista.. capricciosa e antiambientalista
Gianni
Abbiamo una centrale atomica sempre accesa sulla nostra testa, pulita e gratis – il nostro sole – quindi sfruttiamolo. No al nucleare troppo pericoloso.
E’ chiaro che negare l’evidenza in questo momento è semplicemente inconcepibile. L’unica speigazione possibile è che vogliano creare il caos sociale, e in questo momento, con l’approvazione sconsiderata del nucleare in Italia, firmerebbero senza ombra di dubbio la loro condanna a morte.
Propongo che il menestrello Prestigiacomo si prenda 10 giorni di vacanza e vada con tutta la sua famiglia a fukushima cosí capisce che si sta parlando di ceentrale nucleare e non di centrale del latte!
“Si!” all’energia alternativa di cui l’Italia può beneficiare come materia prima per la sua collocazione geografica, NO!!! alle centrali nucleari, il cui problema aumenta se si pensa a dove depositare le scorie prodotte dalle stesse ad al pericolo che tali centrali verrebbero costruite su territorio altamente sismico.
poveri noi| ma chi scvive su queste pagine dove si offende solo gratuitamente e volgarmente?i commenti sono pieni di errori da IIa elementare.Per favore state attenti altrimenti l’italiano se ne andrà con il 150esimo.
esempi: maghazzino, busines,immondizzie,innondazione,e altri ancora
Il problema della fornitura di energia elettrica in Italia si può risolvere in modo elementare:
1)COSTRUZIONE DI CENTRALI IDROELETTRICHE LUNGO L’INTERO PERIMETRO DELLE ALPI (per avere energia industriale in continuo).
2)INSTALLAZIONE DI PANNELLI FOTOVOLTAICI IN AREE DEDICATE IN OGNI COMUNE (per avere energia dedicata alle necessità municipali).
3) INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI / FOTOVOLTAICI IN OGNI ABITAZIONE (per avere energia dedicata alle necessità di ciascuna famiglia).
Cordiali saluti.
il primo argomento che usano i favorevoli al nucleare è quello che visto che siamo circondati da centrali tanto vale farle anche da noi…..infatti il problema vero è quello di toglierle ovunque….Cernobil non è bastata ed ora l’esperienza giapponese che è solo agli inizi? Errare è umano perseverare è diabolico vero on.Prestigiacomo? poi se ci vogliamo fare sempre più male prego si accomodi con tutto il suo arrogante governo.
Spiegatemi, per cortesia.
La Prestigiacomo è ministro dell’ambiente….ma, pro o contro ?
Ho qualche dubbio e vorrei confrontarmi per chiarirlo.
grazie
Sono stato e sono favorevole al nucleare fin dalla stesura della mia tesi di laurea nel 69. Sono originario del Centro Ital. Le pale eoliche che hanno piantato a deturpare l’appennino sono quasi sempre ferme.Se dovesse crollare una diga per un terremoto cosa ne diremmo dell’energia idroelettrica?E il Vajont?Ho molta fiducia nella moderna tecnologia nucleare ;cosa sarà dei nostri figli quando paesi sempre sull’orlo di una crisi di nervi decideranno di chiudere i rubinetti?buona fortuna
Il popolo è sovrano ! questo è quello che il governo dice quando gli fa comodo ! Il popolo ha votato NO al nucleare, in uno stato democratico il minimo sarebbe riproporci almeno il quesito ma a quanto pare decide solo lui. Questo non è uno stato democratico come vorrebbero farci pensare e attenzione ;chi è sicuramente interessato è la mafia che penserà a come smaltire le scorie “gettandole in mare “
La prestigiacomo è solo un essere umano e non può arrogarsi alcun diritto di decidere sul destino dei nostri figli .
Se avesse solo un po’ di buonsenso eviterebbe di porre , con le sue dichiarazioni, delle pessime cause negative che ricadranno anche su di lei e i suoi discendenti . Fa solo pena!
Le centrali nucleari sono un pericolo potenziale a tempo indeterminato.Possono essere obiettivi terroristici o militari,soggette a cataclismi.Le fonti energetiche decentrate e pulite esistono e l’Italia deve investirci la sua energia mentale.Oggi si parla solo di crescita economica,le centrali rientrano unicamente in una logica di profitto e di controllo energetico a fini politici.Vogliono spendere miliardi per costruire le centrali…e manca la carta igienica nelle scuole…deprimente davvero..
Il nucleare:
1) NON è economico
2) NON è sicuro
3) l’Italia NON ha uranio
4) l’Italia NON ha l’apparato industriale per arricchire uranio
5) l’uranio finirà prima del petrolio
6) abbiamo altre fonti energetiche rilevanti (sole)
7) prima risparmio energetico poi altra produzione energia
Ai lobbisti francesi e italiani soldi a palate (con la costruzione e l’esercizio delle centrali nucleari), a noi cittadini bollette e cancro!
Bella prospettiva, eh?!
Per fare una centrale nucleare occorrono tonnellate di cemento armato e poco uranio, facile capire a chi conviene! L’UDC favorevole? Che fa il suocero di Casini??? Peccato l’onorevole Letta del PD una volta alla radio abbia detto di essersi pentito di aver votato contro il nucleare nel referendum..occasione persa!! Perchè non proporre Arcore o Albenga come sito di stoccaggio delle scorie radioattive??
Fino a che punto l’elettorato si gfarà imbonire dalle telepromozioni governative?
penso che visto il disastro in giappone vale la pena riflettere!!!!!!!!!!!!il nucleare va fatto da governi SERI industriali capaci e ONESTI …………da noi è una BARZELLETTA!!!!!poi noi abbiamo gia detto di NO!!!!!!!!!!!!!!
Ma i referendum hanno una etichetta con la scadenza?
Non abbiamo già fatto un referendum ed abiamo detto NO!
signori buonasera……invece di inveire,fare cognomi dare le colpe..provate IL 17 MARZO DALLE 21 ALLE 22 a spegnere tutti la luce e vedete che quello potra essere un segnale al governo di tutta europa che noi siamo per un energia alternativa!!!io lancio idea senza collocarmi in nessun schieramento politico io…sto solo dalla parte dell uomo e della natura che ha sempre dato amore all uomo e da migliaia di anni lo nutre.ora se non cambiamo rotta tutto questo finira!!!
Intanto complimenti a rainews24 perché da spazio a temi di grande importanza e interesse… Che dire sul nucleare? io penso veramente che ci sia poco da dire: qualunque persona PENSANTE non può che essere indignatamente contraria a questa forma di autodistruzione in cui il gioco(l’energia prodotta per incrementare ulteriormente il consumismo sfrenato)non valga la candela (la qualità della nostra vita sulla terra per millenni). solo chi è disonesto e in malafede può essere favorevole al nucleare.
Prima di decidere “nucleare si`o nucleare no” non sarebbe il caso di incrementare consistentemente le fonti di energia alternativa pulita? E`mai possibile che nazioni in cui le giornate piene di sole sono 30 volte inferiori a quelle che si godono in Italia ( vedi Germania)gli impianti fotovoltaici gia`esistenti sono in numero almeno 20 volte superiore a quelli utilizzati da noi, ed i governi li incentivano sempre di píu´, mentre in Italia si pensa a come abolire i ridicoli aiuti ancora esistenti
In Italia quando si affrontano temi importanti sembra sempre di assistere ad una partita di calcio in cui le due squadre (gli schieramenti opposti) tentano di ostacolarsi in tutti i modo affinchè una delle due prevalga sull’altra. Difficilmente invece abbiamo tecnici che affrotnano in modo non ideologico il problema valutandone in ogni suo aspetto gli elementi positivi e negativi tirando le somme e trovando punti in comune. Le centrali nucleari servano a poco, ma la ricerca è indispensabile!
Studio da anni il giapponese ed ho notizie di prima mano. Dispiace vedere la gente più interessata al “disastro nucleare” che ai morti per lo tsunami, e si tratta soprattutto di anziani che non sono riusciti a lasciare in tempo le loro case. Alla centrale di Fukushima stanno pompando acqua di mare e NON ci sono seri rischi. La cosiddettta “fuoriuscita di nubi atomiche” ha provocato una contaminazione dell’area 10 volte inferiore a quella a cui si è esposti durante un viaggio in aereo.
Il territorio italiano è INCOMPATIBILE con la costruzione di centrali nucleari. Per la sua posizione strategica nel quadro del Mediterraneo. Per la fragilità del suo suolo. Per la forte ingerenza negli affari della criminalità organizzata. Per la corruzione della sua classe politica.
il punto è: se i reattori (plurale) fonderanno sarà la più grande catastrofe di tutti tempi ed il giappone come noi lo conosciamo finirà. quello che sta accadendo è il risultato di un devastante modello di civiltà basato solo sul denaro.
questa è la semplice, banale ( perchè sotto gli occhi di tutti) verità.
il nucleare serve alle elite dominanti perchè è la meno democratica delle energie, garantisce affari d’oro ed alimenta l’industria degli armamenti ( uranio impoverito et similia).
saluti.
SI si facciamo una centrale nucleare ad Arcore,il corburente russo (comunista) Silvio l’ha già prenotato da tempo .
NO AL NUCLEARE!
in italia possiamo campare di energia solare e riverderla anche a gli altri paesi… potrebbe anche essere un modo di sanare il debito pubblico.
meditate gente, meditate.
….certo con Berlusconi e la sua cricca immersi nelle vasche di raffreddamento come BARRE DI CONTROLLO. Scusate, ma quanti soldi ha preso Mister B. da Putin per la costruzione di impianti nucleari che ci salteranno in faccia come Tschornobyl!
Voglio solo far notare che il governo blocca gli incentivi x le rinnovabili e invece incentiva il nucleare!Perchè? Perchè il solare funzionava troppo bene:in 4 anni siamo passati da 163 MKw a 3975 e a maggio saranno raggiunti gli 8000 MKw,una quantità equivalente a 8 centrali nucleari!Questi hanno pensato “se non li fermiamo che ci facciamo poi con le centrali nucleari?” Da non sottovalutare che per avere una centrale funzionante ci vogliono dai 10 ai 15 anni, + costi di infrastrutture e carbur.
http://www.youtube.com/watch?v=Uxz7063AZJ0
se avverrà la fusione dei due reattori di fukushima il giappone come noi lo abbiamo conosciuto fino ad oggi finirà, questa è la posta in gioco; ovviamente nessuno lo dice apertamente e forse è un bene…
la civiltà tecnologica ed il suo principale motore, il capitalismo, sta collassando sotto il suo stesso peso; nascondere la realtà non servirà a niente, con buona pace delle elite dominanti.
auguro al popolo giapponese di riuscire a fermare la catastrofe incombente per il bene loro e di tutti no
Apprendo solo ora da un ban su questo sito che siamo nella “settimana mondiale del Cervello” immagino che come in altre iniziative del genere ci saranno visite specialistiche gratuite, speriamo che i nostri parlamentari non perdano questa occasione di farsi fare la revisione neuronale gratuita, potrebbero addirittura guarire dalle loro ossessioni per l’energia nucleare o da complessi di vittimismo o da sindrome di impotenza da urne. Magari riescono a ritornare alla realtà e pensare ai problemi.
Possibile che i nostri politici hanno ancora gli occhi chiusi,
dopo tutto quello che è successo nel passato e adesso nel
Giappone . Anche perchè se non sbaglio l’Italia è un paese ad alto rischio sismico . Ci ripensa la Germania investendo sul solare, non ci possiamo ripensare noi che ancora siamo agli inizi,e,abbiamo questa miniera inesauribile che è il sole.
Puntare sulle rinnovabili? Meglio che niente. Trovo comunque incredibile che a nessuno venga in mente di consigliare alla gente di consumare meno: cambiare meno spesso auto, pc, cellulari, comprare meno oggetti inutili, rinunciare al condizionatore. Basterebbe tornare a 15 anni fa, quando tutte queste cose non erano così diffuse e “Indispensabili”, e si viveva benissimo lo stesso. O sbaglio?
ANCORA UNA VOLTA TITOLI INGANNEVOLI. QUI SI RIFERISCE A VECCHIE CENTRALI… ma credete veramente che insultando o dicendo che si dovrebbe consumare meno ?? i problemi si risolvano ? ma le ns centrali credete che nn diano problemi? continuate su questa strada che dobbiamo sempre + acquistare dagli altri … quante parole sparse al vento
persino sulle eoliche i verdi rompono xke deturpano i paesaggi , e intanto continuiamo a pagare fra poco anche l’aria che dobbiamo respirare : bho POVERA ITALIA
allora ero stato favorevole al nucleare
oggi sono assolutamente contrario : nei quasi trent’anni trascorsi la tecnologia ha purtroppo dimostrato di non essere in grado di risolvere nessuno dei problemi in ballo – non parliamo poi delle scorie !
Sì all’abrogazione proposta dal referendum.
Sono un italiano residente a Kyoto. Per quanto la situazione sia grave, prego voi e gli altri broadcaster (fatta eccezione della bbc) di smetterla con questo catastrofismo. Certo in questo modo il vostro sito avra’ piu’ hits, ma state distorcendo la realta’ e terrorizzando familiari di residenti in Giappone.
Luca Stefanini
JSPS Fellow Universita’ di Kyoto
Il Ministro dello sviluppo Romani e Prestigiacomo della tutela del territorio chiedano subito al Governo Francese la valutazione del rischio sulle sei centrali nucleari francesi piazzate una dopo l’altra in un arco che va lungo le Alpi, a ridosso del confine con l’Italia.
Grazie!
Non servono le auto elettriche:sempre energia consumano e sempre spazio occupano.
Dovete da pedalare!
Si potrebbero lasciare le auto solo per i servizi di emergenza e pubblici.
Il problema è che occorre cambiare stile di vita.
Sembra una utopia ma l’utopia è quella degli ultimi cento anni che stanno distruggendo la Terra.
Prima, per millenni, si è vissuto diversamnte e ci si riusciva.
Utopia è voler consumare più di quanto si possa produrre.
Ovvero noi siamo l’utopia che va verso la fine.
Ma lo sapete che vicino Roma sono ancora ammucchiate scorie e le centrali abbandonate quando si vinse il referendum contro il nucleare ancora sono in stato di smantellamento e, io penso, di pericolo costante?
E ne vogliono fare altre!
In un Paese dove non si riesce a gestire la raccolta dell’immondizia,in un Paese dove tutto è fatto a tira a campa e si risparmia sulla sicurezza, sulla prevenzione e sui controlli.
E’ accaduto in Giiappone dove le regole sono regole: figurarsi da noi.
Perché non cambiare lo stile di vita e sceglier energie pulite? Altrimenti è la natura che si ribella e ci fa cambiare stile di vita lei.
Troppo comodoni, troppa energia sprecata.
Meglio sentire un po’ fresco l’inverno e un po’ caldo l’estate che ritrovarsi radioattivi.
Sarò strano io…
Assolutamente no alle centrali nucleari. Quando scoppiò Chernobil non mi risulta che le autorità in Italia diedero compresse per saturare la tiroide e difenderla dallo iodio radioattivo. Dopo una diecina di anni vi furono molti casi di persone con problemi alla tiroide. Dato che non si sa se il Giappone dica la verità perché le autorità sanitarie italiane non lo fanno? Farlo dopo il fall out riduce la protezione: occorre assumere la compressa prima dello stesso e il costo è esiguo.
Le centrali nucleari in italia? c’e’ gia’ stato un referendum,ed era NO! per cui non le vogliamo anche se vedo attorno a noi in europa ce ne sono.
Ops!!!!
volevo dire : ce n’è abbastanza per essere disperati!
chiedo scusa per i miei errori ….ma la fretta non aiuta mai!
Dimissioni subito della Prestigiacomo, una camicia di forza per il nostro presidente del c. che si è definito lui un po’ matto e una scopa per la Gelmini che, forse è più adatta a pulire le scuole che a ricoprire il ruolo di ministro.
C’è n’è abbastanza per essere disperati!
Nucleare: meglio lasciar perdere, piuttosto meglio consumare meno energia e stare al passo con la natura
quando succedono queste tragedie subito tutti a giudicare la bontà o meno delle odierne tecnologie delle centrali atoniche.
Ma signori miei il problema purtroppo da noi è tutto italiano: non riusciamo nemanco a gestire quattro (si fa per dire) discariche di immodizzie e vogliamo dare in mano a qualcuno la gestione delle nostre prossime centrali in costruzione.
Forse dobbiamo dare la gestione all’arma dei carabinieri!!
Assolutamente da percorrere la via delle rinnovabili!
Dalle mie parti si dice (dialetto tradotto) la vecchia non voleva morire perchè ancora voleva imparare: Noi fino a che punto siamo disposti a distruggerci? Ma le fonti alternative rinnovabili ci fanno male? Forse fanno male alle grandi Multinazionali? In italia non possediamo giacimenti di uranio. Qualche estrazione nella mia regione (Basilicata) serve non so a chi visto che quando c’è crisi il prezzo alla pompa aumenta anche da noi. Abbiamo il sole!!!|!! perchè non piace ?
Al di là dei problemi sulla sicurezza delle centrali nucleari, cosa non risolta nemmeno nelle centrali di III generazione, checché se ne dica, i filonuclearisti dovrebbero spiegare scientificamente dove e come si possono smaltire le scorie, visto che nessuno le vuole e non esistono luoghi sicuri (nemmeno ad attacchi terroristici), se l’uranio arricchito viene estratto in Italia o altrimenti da quali paesi dobbiamo DIPENDERE per l’approvvigionamento, quante riserve di uranio ci sono ancora…
No grazie ieri, oggi e domani. Anche perchè un referendum alcuni anni fà c’è stato e gli italiani avevano chiaramente detto NO alle centrali nucleari. Ma i referendum sono come gli yoghurt? Scadono e quindi vanno gettati nella spazzatura? Non credo però che il governo sia capace di mettere in pista una cosa del genere. Tremonti non scuce un centesimo, il Ministro per lo sviluppo economico è praticamente inesistente.Quello per l’ambiente…. c’è ancora? Con questi presupposti……
La verità è che non esiste una tecnologia assolutamente affidabile per lo spegnimento in totale sicurezza di un reattore nucleare, anche dell’ennesima generazione.
Tutte le persone di buon senso DEVONO RINUNCIARE all’energia nucleare.
A COSTO DI ANDARE A PIEDI!!!!!!!!!!!
Saluti a tutti
Gli Italiani hanno già votato una volta il referendum contro il nucleare, dimostrando di avere buon senso. Quella scelta ci ha risparmiato sinora tutti i guai che hanno sofferto altre nazioni.
Il problema molto più serio è che appare evidente che abbiamo una classe di governanti del tutto inadatti al ruolo, con scarsissime capacità cognitive della realtà che li circonda. E’ caratteristico di questo tipo di dirigenza, assunta a posizioni di potere per meriti di ruffianesimo e non di capacità.
Solidarietà a tutto il popolo nipponico. Ammirazione per la Sig.ra Merkel per le sue limpide dichiarazione sul nucleare.
Stima per la Svizzera per il suo stop a nuove centrali nucleari. Nessun commento sul patetico intervento della Prestigiacomo se non quello che l’evidenza dei fatti a certe persone è offuscata dalla passione insana per la politica di parte. SPERO CHE GLI ELETTORI RICORDINO QUANTO STA ACCADENDO AL MOMENTO OPPORTUNO……..
Grazie Merkel!
Mentre la povera nostra Italia si avvia ad estenuanti, interminabili discussioni sul nucleare, la Premier della Germania ha restituito il “cu-cu” al millantatore Berlusconi:
no alle centrali nucleari!
Una decisione concreta che vale piu’ di mille dibattiti.
Che Dio salvi il Giappone.
Tutto il mondo sa che le tragedie si superano con i valori la tradizione e la cultura noi friulani ne sappiamo qualcosa!invidio la dignita di questo popolo che affronta la disperazione in maniera composta.Le radiazioni fanno parte del gioco in questa societa del profitto del consumo e del capitale.Se l uomo non sara capace di voltare pagina tra un paio di mesi sara la fine per tutti.Il 17 marzo alle 21 spegnete tutti la luce per un ora per dimostrare il vostro disappunto sul energia nucleare!!!!
Il no al nucleare non è dettato solo da paure ricorrenti – cernobyl prima giappone ora – è il risultato dei timori verso una classe politica dirigente che non può garantire trasparenza e onestà nelle scelte. Politici che rubano, imprenditori che corrompono, grande criminalità organizzata che scenderà in campo, oltre alla scarsa considerazione di tanti governi verso la ricerca, intesa a tutto campo, sono il vero mix esplosivo per l eventuale nucleare in Italia. In quanto a risparmio e costi minori impossibile crederci considerati gli oltre trentamila anni che servirebbero per smaltire scorie e apparati dimessi, costi che nessuno è in grado di quantificare ora x allora. Godiamci sole vento e acqua almeno se li rubano i cosidetti danni collaterali non saranno enormemente catastrofici, anche se il Vajont pochi sanno cosa sia stato.
ma la diga che è crollata in giappone e la conseguente innondazione quante vittime ha causato?
penso che si debba prendere in considerazione tutti i rischi connessi al nucleare a mente fredda
comunque c’è molto da imparare dal popolo giapponese
E noi ?
cosa vogliamo fare?
le centrali in Italia sono solo un busines per imprenditori edili senza scrupoli !!
NO al NUCLEARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Referendum nucleare: Maroni, fai risparmiare all’Italia 400 milioni di euro.
Tra il 15 aprile e il 15 giugno ci sarà il referendum che potrà fermare il ritorno del nucleare in Italia. Chiediamo al Ministro dell’Interno On. Roberto Maroni di accorpare l’appuntamento referendario con le elezioni amministrative che si terranno in molte città a maggio.
Per due motivi:
facilitare la partecipazione democratica al referendum
risparmiare soldi pubblici per 400 milioni di euro.
Buongiorno. Attualmente non c’è nessuna Centrale Atomica che abbia una tecnologia sicura al 100% questo è un dato di fatto. Bisogna ricorrere alle energie pulite come eolico, solare, idrico. Soprattutto evitare gli sprechi di energia elettrica ottimizzando i consumi. C’è tanto da fare e può già iniziare nel nostro piccolo quotidiano…Ciao
SEMBRA UN CONTRO SENSO MA TUTTI I “NO” AL NUCLEARE DOVRANNO DIVENTARE DEI “SI” PERCHE’. . . . . . . . . . . . . . . ..ATTENZIONE : BISOGNA DEVE TENERE PRESENTE CHE IL REFERENDUM E’ ABROGATIVO (cacellare una legge) E QUINDI SI DEVE VOTARE “SI”.
NO ! DECISAMENTE NO ! AL NUCLEARE SI VUOLE NEGARE ANCHE L’EVIDENZA CI VUOLE SOLO BUON SENSO NEL PRENDERE DECISIONI E A QUANTO PARE GLI INTERESSI DI POCHI RENDE CIECHI E METTE AD ALTO RISCHIO LA VITA DI MOLTI… ADESSO ..E NEL FUTURO..
Il popolo nipponico é sorprendente. Esprimo tutto il mio appoggio e sostegno alle genti afflitte da così grande catastrofe. Il nucleare? Una grave forma di cecità affligge l’umanità. Il denaro potrebbe portare al suicidio.
Che diritto hanno gli uomini di oggi di condizionare la vita delle generazioni future,con un un modello di progresso che garantisce solo il benessere attuale e scarica i problemi su chi arriverà domani? Ad esempio:Le generazioni future, legittimamanete, potranno dire:Perché non avete vissuto in base alle vostre possibilità,invece di scaricare i disastri su di noi?Se voi non sapevate come risolvere il problema delle scorie,perchè ne avete prodotte ed avete scaricato su di noi questo problema?
Dispiace doverlo riconoscere da elettronico ed appassionato pure di tecnologia nucleare, ma nessuno degli attuali impianti di II sono sicuri al 100%. Le difficoltà che con tutta evidenza stanno venendo alla luce, dimostrano l’inadeguatezza dei vari sistemi di raffreddamento in caso di calamità, e dovrebbero indurci a rivedere, come altri paesi stanno già facendo, il nostro programma di ritorno al nucleare. Piuttosto è meglio puntare sulla ricerca, ad esempio reattori di IV generazione e fusione.
Si sta discutendo delle barre: fusione, fissione, probabili esplosioni…speriamo non avvegna mai !!
Ma nessuno ci sta riferendo delle scorie, del maghazzino o magazzini che contengono i fusti radioattivi, in quali condizioni sono ? Sono stati sommersi dall’acqua ? I fusti sono stati trascinati via ?
Qui i problemi da risolvere sono due e non uno come la maggior parte dei media sta facendo passare !
Nuntio Vobis Gaudium : governicchio,non in grado di occuparsi delle cose piu’ salienti che riguardano i Cittadini!mentre i muri cadono a Pompei!vogliono far costruire Centrali Nucleari mentre gli altri Stati le dismettono,il Sud Italia e gia’pieno di scorie d’ogni sorta,le mandiamo dal Cicchitto?ci siamo gia’pronunciati sul Nucleare anni addietro,le strade per un mondo vivibile per chi ci seguira’,deve essere Ecosostenibile!e non ci pensera’il Berluskao impegnato con i BUNGA BUNGA e cose losche!
Più semplice dei pannelli solari, fotovoltaici, dell’eolico e
del geotermico non c’è altro. Certo il petrolio rende di più, ma bisogna andare a casa d’altri e imporre dei prezzi più favorevoli a chi…..
Invece di farneticare su energie pericolose come il nucleare perchè non si investe sulle energie rinnovabili??? Trovo folle il dire che il nucleare è energia a basso costo: abbiamo provato a calcolare quanto ci costerà lo stoccaggio delle scorie (si parla di migliaia di anni)?? E’ da pazzi irresponsabili pensare al nucleare soprattutto in un momento come questo e in un paese come il nostro con altissimo rischio sismico.
Per una attenta riflessione su eventuali costruzione di centrali nucleari in Italia, sarebbe opportuno che chi ci governa o meglio, chi è favorevole al Nucleare, faccia un salto ora con la propria famiglia in Giappone e si goda con serenità quello che produce la centrale di Fukushima.
Basta con la gerontocrazia che trascina il nostro paese verso scelte irresponsabili. Non lasciamo che sia il “mio nonno in cariola” di turno a prendere decisioni che ricadranno sulle generazioni di future: e questo vale per le scelte sul nucleare, le modifiche alla costituzione, il ponte sullo stretto, ecc. Abbiamo già votato in un referendum contro il nucleare, che facciamo allora rimettiamo in discussione anche il referendum monarchia / repubblica?
Nella centrale di Fukushima si sta’ vivendo un dramma. Più di 150.000 persone sono evacuate da un’area di 20 Km, e non è detto che ritornino nelle loro case contaminate. Io spero che l’intelligenza degli Italiani faccia riflettere sul terribile momento che stanno vivendo quelle povere persone così martoriate da una catastrofe così grande, e faccia finalmente capire che il rischio nucleare, forse minimo secondo alcuni, non è accettabile per un paese con caratteristiche uniche come il Nostro.
No e lo dico forte NO!!!!! Al nucleare, è vero che i nostri cugini francesi (io abuto in provincia di Torino) hanno molte centrali nucleari e se dovesse accadere qualcosa saremmo i primi a sentirne gli effetti. A cosa è servito il famoso referendum? Siamo veramente in un dolce dittatura? Temo di si; ecco che le decisioni prese dai cittadini italiani sono state buttate ai porci. Che vergogna, possibile che queste persone siano così cieche da non vedere i pericoli? E siano prive di coscenza?
Perchè è necessario verificare che non funziona e che produce più danni che benefici, per poter decidere di rivolgere le nostre ricerche ad altre fonti energetiche ? perchè dobbiamo sempre aspettare danni incalcolabili su ambiente e persone per capire che dobbiamo pensare a soluzioni più naturali? Evidentemente non ci bastano i disastri già visti e vissuti…siamo TOSTI!
è una soluzione ANTIECONOMICA (tanto che nessun privato investirebbe senza fortissimi incentivi pubblici:quindi ci rimettono tutti i cittadini)ALTAMENTE RISCHIOSA,che NON RISOLVE DEFINITIVAMENTE IL PROBLEMA di approvvigionamento energetico,in cui il nostro paese non ha una struttura professionale per gestirla,tutti i paesi occidentali ne stanno limitando l’uso per puntare sulle green economy…devo andare avanti!?
servono delle disgrazie per rendersi conto dei rischi e degli effetti???
Nucleare? No grazie !!
NUCLEARE? IL MENO POSSIBILE, GRAZIE.
…
Invece, temo che il mio punto di vista restera’ schiacciato nella contrapposizione fra nucleare si’ e nucleare no.
NUCLEARE? IL MENO POSSIBILE, GRAZIE.
Poi… non e’ proprio il caso di costruire in Italia centrali di terza generazione che lasciano irrisolto il problema delle scorie. Io sarei favorevole a che in Italia si costruisse una sola centrale, ma di terza generazione avanzata, come premessa a ricostruire il know how per andarne a costruire poi di quarta generazione, ma per far questo ci vorrebbe una politica della ricerca e non la persecuzione dei cervelli.
Invece, temo che il mio punto di vista …
NUCLEARE? IL MENO POSSIBILE, GRAZIE.
…In Giappone non e’ stato il terremoto a danneggiare direttamente la centrale, ma la mancanza di acqua dovuta al crollo di una diga che non era stata costruita a prova di tsunami. In Italia quale e’ la qualita’ e l’affidabilita’ delle costruzioni antismiche?
Per costruire centrali nucleari in Italia ci vorrebbero infrastrutture e centrali ben costruite, e questo e’ soprattutto un problema politico e morale.
…
ABBIAMO GIà DETTO NO AL NUCLEARE CON UN REFERENDUM, NON VEDO PERCHè LA VOLONTà POPOLARE è SOVRANA SOLO QUANDO FA COMODO A QUESTO GOVERNO! PERCHè TOGLIERE GLI INCENTIVIAL FOTOVOLTAICO, ALL’EOLICO ETC.,METTENDO IN GINOCCHIO TRA L’ALTRO CHI AVEVA GIà INVESTITO IN QUESTO SETTORE? PERCHè LA GERMANIA HA INVESTITO GIà DA TEMPO IN QUESTO SETTORE E NOI CHE SIAMO PER DEFINIZIONE IL PAESE DEL SOLE SIAMO ARRIVATI CON GRAVE RITARDO E ADESSO SI FA MARCIA INDIETRO? TUTTO QUESTO NON HA SENSO!
A me non serviva un allarme così grave come quello del Giappone per sapere che il nucleare non è una scelta saggia.
Ma possibile che tra tutte le fonti rinnovabili che ci sono, noi umani andiamo sempre a cercarci il peggio? Prima abbiamo basato la nostra intera economia sul petrolio (limitato e inquinante) adesso abbiamo la fissa del nuclerare. Ma qualcosa di meno nocivo, no?
La costruzione di impianti iper-sicuri e’ lunga e costosa e comunque non ci mette al riparo da incidenti e da imprevisti.
E le SCORIE??!! visto come sono stati trattati i rifiuti tossici in Italia che in ogni campo abbandonato ne troviamo un po, cosa sara’ delle scorie di queste centrali? Se pensiamo che poi queste dureranno piu di 3 generazioni che eredita’ lasceremo ai nostri nipoti.
Meglio un essere piu’ poveri che con questa responsabilita’. Che garanzie possono portare i nostri politici?
La pazzia dell’uomo non ha limiti.
penso che sia la cosa migliore scegliere fonti energetiche alternative al nucleare,questo perchè oltre a possibili incidenti che possono sempre succedere,c’è l’enorme e costoso problema dello smaltimento delle scorie radiattive!ulteriore problema è dove si faranno le centrali,questo perchè nessuno le vorrà mai nella propria regione(è sempre meglio quella vicina)!
La Merkel sarà la prima di molti altri che si rivedranno sul nucleare che,diciamocelo,non ci piace per niente. Non avessimo altro che carbone e altri nocivi probabilmente la gente sarebbe più propensa e si butterebbe meno titubante nella sfida. Io non credo nel nucleare e,nel futuro del mio paese,vorrei vedere disciplina esemplare nel rispetto dell’ambiente e di tutte le norme create per la sua tutela,auto elettriche e vorrei che uscisse fuori lo spirito di un popolo libero e pulito,un esempio.