Rainews24 Rainews24

Il Nuovo Mondo

7 / 8 / 2011 | 39 Commenti

Standard & Poors leva la tripla A agli USA. Pechino alza la voce e richiama Washington a una maggior disciplina nei conti pubblici. A neppure tre anni dall’esplosione della crisi di Wall Street, gli eventi sembrano indicare un passaggio significativo, se non epocale, negli equilibri geopolitici.
Sulle piazze finanziarie si riaffaccia il timore di fortissime speculazioni sui derivati, di una nuova bolla internet, di una crescita che in Occidente non pare né solida né robusta.
Dalla Casa Bianca alla Moncloa, passando per Palazzo Chigi, i leader mondiali sembrano impotenti di fronte a forze e fattori che sfuggono al loro controllo e a una battaglia politica sempre più aspra.

Condividi
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

Name (obbligatorio)

Email (obbligatorio)

Website

Inserisci il tuo commento

caratteri rimanenti

39 Commenti

  1. alex il 23 August 2011 alle 12:53 pm

    QUESTA CRISI ECONOMICA GLOBALE, A MIO MODESTO AVVISO, NON E’ ALTRO CHE IL NATURALE EPILOGO DI UNA SOCIETA’, LA NOSTRA, OLTREMODO CONSUMISTICA E SPRECONA, TUTTO L’OPPOSTO DI QUELLA CINESE,E CHE CI PORTERA’ INEVITABILMENTE ALLA ROVINA.

  2. Luisa il 19 August 2011 alle 2:22 pm

    @gennaro esposito (msg del 9 August 2011 alle 11:52 am):i laici dovrebbero capire che se in Italia c’è un piccolo stato Vaticano, una completa autonomia a partire da quella bancaria, e che possiede un patrimonio immobiliare notevolissimo, con una gerarchia influente, e che chi si fa prete poi dipende nel suo sostentamento da tale apparato…ci sarà pure un motivo! Dovrebbero solo sforzarsi un pò per capire qual è. Non è poi difficilissimo,quando finalmente lo capirai anche tu,vedrai.

  3. Luisa il 17 August 2011 alle 4:34 pm

    Gli europei le vogliono tentare tutte per controbattere il Dragone cinese:sperano che mettendo a capo della BCE uno che si chiama Draghi,possano sperare di venirne a capo.
    Ma è tutto inutile se Draghi non passa prima dal Papa a farsi benedire…mi space! E già che c’è si portasse dietro pure Tremonti e Maroni.

  4. bruno il 10 August 2011 alle 6:53 am

    Il piccolo grande sboccato politico:ha smesso per ora insultare i disoccupati,e precari,meritandosi la prima pagina del GIORNALE SPAZZATURA !!fa progressi,in tre mesi risolve la questione degli Italiani,il suo BOSS in tre giorni toglieva tutta la spazzatura di Napoli e si e visto!!questo sara’ ricordato nella storia come il governo degli annunci,e del non far nulla di buono se non per se stesso e gli interessi comuni dei proseliti B&B.Patrimoniale o dimissioni dice B,meglio le dimissioni veloci!

  5. gennaro esposito il 9 August 2011 alle 11:52 am

    i laici dovrebbero capire che se in Italia c’è un piccolo stato Vaticano, con una completa autonomia a partire da quella bancaria, e che possiede un patrimonio immobiliare notevolissimo, con una gerarchia influente, e che chi si fa prete poi dipende nel suo sostentamento da tale apparato, dicevo i laici, anche se non credono all’anima, dovrebbero mettersela in pace, nel senso che aldilà dei valori giusti, che siano cristiani e compassionevoli o laici e libertari: la realtà materiale tiranneggia!

  6. gennaro esposito il 9 August 2011 alle 9:16 am

    la destra al governo in Italia ha fallito e giunge in suo aiuto il potere forte della BCE che pretende i suoi litri di sangue dei lavoratori e da prelevare dai beni collettivi!
    lo fa anche per bloccare l’ascesa delle opposizioni che se si votasse ora andrebbero al governo!
    le banche non sono neutrali ma parte in causa anche se hanno uno statuto di autonomia giuridica e quindi di “impunità” (comne il vaticano).
    solo che la teocrazia della BCE si basa sull’adorazione della divinità denominata euro

  7. Giuseppe il 9 August 2011 alle 9:14 am

    Sono d’accordo ai sei punti che hanno spiegato i giornalisti per la riduzione delle spese della Polituca, ma vorrei aggiungere, di mandare a casa tutti quei Parlamentari, che già percepiscono la pensione,( che vadano a fare i nonni)anche perchè percepiscono pensini da nababbi, il più povero pensionato (si fa per dire) percepisce 5000 euro NETTI al mese.

  8. gennaro esposito il 9 August 2011 alle 9:11 am

    si può incidere sul livello degli interessi del debito pubblico, con la BCE che compra e vende buoni del tesoro, secondo le quotazioni e la legge della domanda dell’offerta, per calmierare la speculazione.

    la BCE stampa moneta dal nullam e ne può stampare sinchè è necessariom per comprare certificati, e poi subito dopom bruciarli, quando la situazione ridiventa normale e scevra da manovre speculative!

    la BCE non l’ha fatto sinora, perchè?

    sarebbe stato solo al fine di moderare la speculazione

  9. MGM il 9 August 2011 alle 7:41 am

    AAA cercasi…..
    Oltre a tutto il resto(che non é poco)ci mancavano questi gnomi presuntuosi a condizionarmi la vita.
    Per lo meno cercano…..
    *****

  10. stefano il 9 August 2011 alle 6:23 am

    Questo è il secondo picco W della crisi 2008 – non cominciamo a cercare tappeti per coprire la polvere – non sono i cinesi – non sono i sindacati – non sono i debiti sovrani: c’è una mega-truffa occulta ai danni dell’Umanità che dobbiamo smascherare e non è stata progettata dai napoletani.
    Se esiste una Giustizia Divina mi attendo che l’incredibile volume dei Prodotti Finanziari Derivati si sgonfi completamente, liberandoci finalmente dal giogo della Storia.

  11. gennaro esposito il 9 August 2011 alle 12:22 am

    vediamo la riprova di come nessuno in realtà governi l’economia, e che se non si compiranno sino in fondo, gli sfracelli in agenda, con l’aggravante della manovra economica, non sarà possibile cambiare il trend.

    sulle banche centrali, e sul sistema bancario e finanziario, credo in realtà vi sia premeditazione, a meno che non si propenda per una diagnosi di incapacità. parlerei di truffa eretta a sistema!

    …e ora che si vuole? che si vuole, dalle “parti sociali”? loro rompono e noi paghiamo?!?

  12. anselmo il 8 August 2011 alle 10:55 pm

    Chi poteva immaginare una simile catastrofe economica che
    rischia di travolgere tutti i Paesi del mondo? Aumenteranno
    a dismisura le sofferenze per le famiglie meno agiate che
    diventeranno sempre più povere;per i disoccupati,i pensionati,gli invalidi,i malati cronici,i vecchi,ed altri ancora. Sarebbe servita un po di accortezza e meno ingordigia
    da parte dei governanti di tutto il mondo per evitare quel
    che sta accadendo…la fine dell’impero!!!

  13. tiziano il 8 August 2011 alle 7:23 pm

    signori…mangiate bevete e divertitevi….e tutto finito…e tra un po di tempo……………………..

  14. giorgio cosentini il 8 August 2011 alle 5:31 pm

    per ora almeno, fino a che passano 4 anni, fino a che quell’ignorante che adesso occupa la Casa Nera (una volta Casa Bianca) va via, purtroppo le cose militari e le cose finanziarie andranno da male in peggio. Il 50% + 1 che ha votato per quell’imbecille deve essere veramente fiero di cosa hanno fatto. Speriamo per il meglio. Ma sara’ una via dura.
    Forza Napoli !!!!Un pareggio ed una sconfitta, sembra proprio l’anno scorso. Speriamo per il meglio # 2

  15. francesco finali il 8 August 2011 alle 3:46 pm

    luisa salti da un argomento all’altro a sparare cavolate, tu sei una di quelle che attribuisce il disastro del giappone a dio.
    il nostro disastro è attribuibile solo a noi o meglio a berlusconi, tremonti bossi e allegra brigata. tutti cattolici paticanti, contrari al divorzio (degli altri) contro la droga l’aborto (per gli altri) tutti per la famiglia (quale) e tutti contro i gay (gli altri. luisa sveglia il mondo va male anche per colpa tua. confiteor dei omnipotenti

  16. Sergio Zampetti il 8 August 2011 alle 3:45 pm

    Fonti autorevoli sostengono che la guerra in Iraq era per impedire a Saddam di vendere il petrolio accettando euro. Poi è stato imitato dall’Iran e dal Venezuela. I petrodollari dunque non bastano più per permettere agli Usa un tenore di vita altissimo semplicemente stampando dollari. Non poteva durare a lungo. Fra l’altro il rating USA, (AA+) è molto più alto di quello della Grecia (CC), eppure il disastro finanziario rispettivo non è poi così dissimile. Aspettiamoci ad altri scossoni!

  17. Sergio Zampett il 8 August 2011 alle 3:35 pm

    I petrodollari (cioè l’obbligo di vendere petrolio solo in dollari) che sostengono il dollaro, si sono indeboliti da quando da quando esiste l’euro. C’è in corso un attacco all’euro per screditarlo come alternativa per l’acquisto di petrolio, attraverso le agenzie di rating che si sono scagliate sulle economie deboli dell’euro zona. Poi qualcuno ha gridato: ma il Re è nudo!e per non perdere di credibilità Moody’s e compagni sono stati obbligati a ricordarsi che il debito degli Usa è enorme.

  18. olga raciti il 8 August 2011 alle 3:07 pm

    Hanno voluto la caduta del muro di Berlino
    Hanno voluto l’Euro
    Hanno voluto la globalizzazzione
    Hanno fallito TUTTI
    Ora ci tempestano di notizie terribili con il rischio di deprimere il popolo unica vera forza e risorsa
    Se ci dovrà essere un nuovo ordine mondiale allora si faccia ad armi pari
    Come si puo’ competere con la Cina che ha salari medi di Euro 200 contro quelli europei di Euro 2.000
    La Cina aumenti i salari
    Meno spese per organismi internazionali e guerre inutili

  19. giuliocara il 8 August 2011 alle 3:06 pm

    Penso sia difficile, all’uomo comune, capire la complessitä della economia mondiale. E’ giä difficile capire quella di casa propria, figurarsi.Immägino che, il male peggiore oltre alle capacitä produttive di un paese o, da ciö che ha da “scambiare” sia l’ingordigia dei mercanti, qualsiasi cosa vendano o, comprino banche comprese. Penso non ci sia alcun segno di “comprensione” della espressione:Bene Comune….In un commento leggo persino che sarebbe un “castigo di Dio….ancora? Let it be. G.

  20. Marilisa il 8 August 2011 alle 2:34 pm

    se il mercato detta le sue assurde leggi, se la politica non seve più, se diventeremo tutti più poveri – ma ho sbagliato non TUTTI so noi che un po’ poveri lo siamo già – se questo è il futuro che ci attende perch[ invece di restare a guardare questa volta non ci incazziamo davvero e cacciamo via i bachieri e i mercanti che si arricchiscono ai nostri danni.
    Forza italiani scendiamo tutti in piazza coi forconi e cacciamo via e rifondiamo un mondo più equo e solidale

  21. MGM il 8 August 2011 alle 1:32 pm

    Non penso proprio che i provvedimenti oggi presi serviranno a qualche cosa.
    Manca la cosa piu’ imortante:la fiducia dei cittadini verso le istituzioni.
    Perché fare sacrifici quando la casta,questo” esercito della salvezza”da operetta comica,dà il suo contributo rinunciando al caffé alla buvette e spaparanzando a destra e sinistra i previsti tagli alle istiuzioni parlamentari(ipocriti tutti destra e sinistra).
    Tutti d’accordo sui carichi aggiuntivi alle pensioni.
    Sui loro vitilizi invece…
    *****

  22. Bruno il 8 August 2011 alle 8:47 am

    Nel secondo gli italiani riconoscono che rinnovi contrattuali, ferie, permessi, 15mensilita per scarsi dieci mesi di lavoro, incentivi alla rottamazione, cunei fiscali TUTTO viene pagato con debito pubblico. Da più di quarant’anni viviamo al di sopra delle nostre possibilità. Le pensioni calcolate con il sistema retributivo sono un FURTO perpetrato ai danni dei nostri figli e del loro futuro. eppure c’e ancora chi ci sguazza abbaiando inutilmente contro i fantasmi del capitalismo.Meditate gente.

  23. Bruno il 8 August 2011 alle 8:40 am

    Se dalle crisi si possono avere opportunità vedo due scenari possibili: nel primo l’Europa che produce capisce che e’ meglio per tutti accelerare il processo di unificazione politica per parlare con una sola voce nel contesto mondiale politico ed economico e contrastare momenti speculativi come questo in tempo reale, senza attese gravi e deleterie.

  24. Franco Ferro il 8 August 2011 alle 8:03 am

    Finalemente dopo tante prove di malgoverno,si può certificare l’incompetenza politica ed economica del premio Nobel, Barak Obama!Era solo un bluff politicamente corretto!(Povero Corradino Mineo..chissà come soffre)
    Ma perchè,per aiutare gli idoli mondiali del buon governo Obama,Zapatero,Socrates,Papadopulos a superare le loro crisi economiche e politiche,Bersani e il Pd,non suggeriscono le illuminate ricette proposte per l’Italia? Se funzionano per la nostra nazione…

  25. erasmo il 8 August 2011 alle 7:59 am

    La soluzione forse sarebbe chiudere e nazionalizzare tutte le agenzie di rating oltre che le banche d’affari e d’investimento. Facendo tornare la politica economica e monetaria nelle mani dei governi, dei parlamenti e dei cittadini. Insomma è necessario un forte freno al liberismo.

  26. saso il 8 August 2011 alle 7:48 am

    ma questi downgrade arrivano proprio nei momenti meno opportuni!! e poi Standard & Poors non era quell’agenzia che dava la doppia o tripla A a Leeman Brothers ??!! come si fa ad affidarsi a sti pazzoidi che ,manco fossero al casinò di las vegas, scommettono su qualsiasi cosa?? .. mah.. l’economia non centra più nulla …

  27. Paolo S. il 7 August 2011 alle 10:58 pm

    Non è possibile continuare a spendere senza avere soldi nelle casse dello stato. Si devono trovare altri mezzi per risparmiare, non solo fare tagli, altrimenti la situazione peggiorerà. Far tornare i nostri soldati dall’Afghanistan sia per risparmiare, sia perché dopo anni di errori strategici, i talebani stanno preparando nuove minacce al nostro contingente. È un obbligo morale per l’Italia destinare soldi e risorse per la Somalia e l’Etiopia.

  28. archimede il 7 August 2011 alle 10:48 pm

    2)maggioranza delle persona lavora per le multinazionali a salari bassi che spesso rasenta la schiavitù..le persone devono riprendersi la vita con una crescita di consapevolezza con una politica attiva al servizio delle persone e non dei paperon de paperoni

  29. archimede il 7 August 2011 alle 10:44 pm

    non considerare il pil ma la dignità e la qualità della vita il DQV può cambiare la prospettiva delle cose..a cosa serve produrre ad esempio milioni di automobili che inquinano provocando il surriscaldamento globale e in numero sempre crescente come se anche i neonati dovessero possedere un’automobile..le banche i petrolieri le multinazionali decidono le sorti del pianeta..l’orrore è rattristarsi per azioni che calano di prezzo mentre milioni di persone muoiono per fame e povertà e la maggioranz

  30. Paolo S. il 7 August 2011 alle 10:41 pm

    L’anticipo del pareggio di bilancio e l’attuazione di alcune misure della manovra varata a luglio per arginare la crisi, non saranno sufficienti a far risalire l’Italia dalla profonda crisi in cui si trova. Questo perché i fondamentali economici e sociali dell’Italia sono saltati: abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità, sono stati fatti errori politici ed economici, sono stati gestititi male le risorse umane e materiali della nazione. È il momento di avere una vera economia.

  31. Luisa il 7 August 2011 alle 10:22 pm

    BCE forse compra titoli italiani/spagnoli;
    Bersani chiede chiarimenti al governo su contro-richieste BCE;
    Bravo Bersani:-) finalmente un comunista che si è svegliato dalla nenia/sonno profondo dell’antiberlusconismo fine a se stesso (che non serve a niente e tantomeno a nessuno) e sta cominciando a fare bene il suo mestiere:la vera opposizione!
    Complimenti, davvero…sarà stata l’aria di Lampedusa ad aprirgli la mente finalmente?

  32. piergiorgio il 7 August 2011 alle 7:50 pm

    Ed ora mi auguro che la politica reagisca piu’ energicamente verso lo strapotere della finanza, sperando che non sia troppo tardi per fermare la caduta nel baratro.

  33. giuseppealfano il 7 August 2011 alle 7:20 pm

    Bisogna arrivare al nodo del problema e l’abbassamento del rating USA ci aiuta in questa direzione. Il problema vero negli USA e in Europa è proprio lo scontro tra due visioni politiche contrapposte : se vince la visione conservatrice degli alti profitti e bassa occupazione si va verso periodi storici tempestosi, i cui sintomi sono già visibili, se vince la visisone liberaldemocratica della redistribuzione del surplus lavoro/prodotto se ne può uscire senza traumi e senza sangue.

  34. franco PD il 7 August 2011 alle 5:29 pm

    Oggi riuninio plenaria dei banchieri G7 e BCE…. e che cosa si diranno, anzi constateranno?? ..che siamo nella merda?! Meglio il DEFAULT SUBITO, e liberare il mondo civile dal giogo dei debiti fatto da governanti e banchieri ladri. Perchè nessuno parla dell’Islanda??, …. hanno paura lorsignori di fare la stessa fine, e quindi tutto a tacere….troppo comodo!

  35. franco PD il 7 August 2011 alle 5:26 pm

    PECCATO, c’era l’occasione di scaricare il debito sulle spalle dei Cinesi, ed era ora dopo che loro hanno messo in ginocchio il mondo di fatto mantenendo sotto schiavitù un popolo, e facendo concorrenza sleale con i paesi che si attengono alle regole. PURTROPPO dico, perchè al gioverno USA abbiamo un burattino senza attributi, e ne pagheremo tutti le conseguenze! meditate gente meditate!

  36. SANTINO il 7 August 2011 alle 4:57 pm

    Una sola soluzione: reintrodurre la legge GLASS STEAGALL, cioé separare in una maniera definitiva le Banche di deposito, cioé di credito e di risparmio dalle Banque d’Investimento, dalle Assicurazioni, non si gioca a Monopoly sulla pelle della gente!
    Gli Stati, le Nazioni devono ridiventare sovrani, e attraverso le Banque di credito si devono sviluppare delle infrastrutture vere, dei progetti di crescita é questo che si deve fare con urgenza!
    APPLICARE LA LEGGE GLASS STEAGALL DI F. ROOSEVELT

  37. Cassaintegrato da domani il 7 August 2011 alle 4:29 pm

    Drammaticamente a farne le spese è principalmente la classe media. Con scolarizzazione elevata, alta professionalità, uno stipendio in grado di sostenere un tenore di vita decente, questa classe sociale ha avuto sufficiente autonomia per smarcarsi di fatto da un sistema economico-culturale-politico inetto, videocrata e neo-feudale. Adesso che la pressione di questa fascia di persone per il cambiamento era diventata concreta, l’unico modo per liberarsene è mandarla in default.

  38. Enrico il 7 August 2011 alle 4:22 pm

    I leader mondiali invece di mettere regole ai mercati hanno lasciato tutto come tre anni fa. Inoltre dopo il salvataggio delle banche, che ha sancito il fallimento del capitalismo liberista facendo indebitare gli stati, non hanno compreso che le democrazie sono ormai a sovranità limitata, ovvero in balia soltanto del mercatismo. Questo è il peccato originale! Ed è in questo contesto che l’Italia soffre più di altri, oltre che per la mancanza di fiducia nel Governo guidato da Silvio Berlusconi.

  39. Luisa il 7 August 2011 alle 3:29 pm

    Mò io dico:gli è convenuto agli USA perdere una bella “A” legalizzando i matrimoni gay a New York, sovvertendo così platealmente, davanti al mondo intero, alle leggi divine sulla famiglia? Mah, contenti loro!


Video & Audio Comments are proudly powered by Riffly