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L’appello di Mcromega che chiede a Monti di far partecipare anche la Chiesa ai sacrifici degli italiani pagando l’Imu (la nuova Ici) in 24 ore ha raggiunto 70mila adesioni. Non a caso sul nostro sito la notizia è tra le più lette. Il ministro per la Cooperazione e l’integrazione Andrea Riccardi ha affermato che “La Chiesa dovrebbe pagare l’Imu in caso di attività commerciali”. Il segretario dei radicali Mario Staderini ha annunciato una campagna per chiedere ai Comuni di fare accertamenti. Su Avvenire il direttore Marco Tarquinio chiosa: “C’ è un fantasma che s’aggira per l’Italia. Il fantasma dell’Ici «non pagata» dalla Chiesa cattolica sulle attività a fini di lucro che si svolgono all’ombra dei campanili. Il fantasma che sarebbe figlio di un’ingiusta esenzione di legge”.

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243 Commenti

  1. GRAZIELLA il 27 February 2012 alle 8:01 pm

    La chiesa deve pagare l’IMU per tutti qegli Immobili, per tutti quei locali che sono a reddito. Ovviamente non deve pagarlo dove l’attività unica è quella specifica di portare soccorso ai + bisognosi. In più l’imposta deve avere valore retroattivo per cui da quando è stata istituita l’ICI la chiesa deve pagare sugli immobili e locali di cui sopra.

  2. daniela modolo il 25 February 2012 alle 9:35 am

    la chiesa certo che deve pagare l’ ici . Oltretutto vorrei sapere come riesce a purificarsi la coscienza dato che qui a torino in via s. donato c’è un cinema a luci rosse il cui immobile è della chiesa. ( e da cui prende l’ affitto.)poi la montagna di cose che non si sanno.

  3. Sonia il 24 February 2012 alle 1:22 pm

    Secondo me da come la vedo io la Chiesa non è altro che una istituzione, che se ne approfitta di quel centesimo perché dicono che è povera. Penso solo ad una cosa visto che ho avuto esperienza personale, poiché avendo una zia suora ho visto coi miei occhi. I preti e le suore, sono secondo me quelle che ne beneficiano del nostro otto per mille in più chiedono ai poveri quel centesimo alla domenica ed io mi vergogno di darlo.
    Un’atra cosa che vi posso assicurare personalmente è che la Chiesa è la prima al mondo ad essere “RICCA”! inutile dire che i preti o suore mangiano sassi, perché li ho visti ed ho vissuto con loro per un lungo periodo. Mi sembra giusto dover far pagare a loro l’ICI o IMU come volete voi. Io da cittadina direi di fargli pagare dall’ 11 febbraio 1929 ad adesso compresi gli interessi maturati in tutti questi anni! Allora sì che si potrà dire che ci risolleviamo dalla grande crisi in corso.

  4. marinella il 21 January 2012 alle 10:27 am

    http://www.medeaonline.net/?p=980
    tanto per cominciare il il sito che ho messo è quello che riporta i patti lateranensi e l’esenzione dalle tasse ,concordata con lo stato italiano..per chi ancora avesse voglia di dire che il Vaticano è un’organizzazione no profit!
    Il vaticano in realtà è da secoli padrone delle terre europee;prendete alto e basso medioevo e studiate! i governi sono una copertura, il vaticano ha pieno potere su ogni territorio cattolico,ecco perchè va nei paesi poveri ad indott

  5. Gosh il 14 January 2012 alle 11:55 am

    Assolutamente Si!!! L’imu deve pagare!!!

  6. vincenzo sepe il 11 January 2012 alle 11:02 pm

    BERLUSCONI NELLA SPERANZA DI ENTRARE IN PARADISO FECE UNA LEGGE X IL VATICANO ( ICI,IMU,IOR,E PAPOCCHI IN GENERE) MA BERLUSCONI NON HA CAPITO CHE CHI LUI PENSAVA DI POR APRIRE LE PORTE DEL PARADISO GLI HA APERTO LE PORTE DELL’INFERNO E L’HA BEFFATO PERCHé CHI LO POTREBBE FAR ACCEDERE IN QUEL LUOGO NON E DI QUESTO MONDO E NON è CORRUTTIBBILE COME TUTTI QUELLI CHE HA INCONTRATO SU QUESTA TERRA LA CHIESA SOLO UNA COSA HA FATTO BENE GLI HA NEGATA LA PARTICOLA MA LUI ORA HA ALTRO DA PENSARE……….

  7. marco il 11 January 2012 alle 9:31 pm

    La Chiesa paga le tasse quando deve pagarle e non le paga quando
    non le deve pagare; esattamente come tutti gli enti no-profit.
    Pero’ i bisognosi vanno a bussare nelle parrocchie e nelle organizzazioni cattoliche. La Chiesa non usa le sue risorse per mandare in crociera i suoi preti o le Suore,caso mai le manda nel terzo mondo dove spesso ci rimettono la vita.

  8. Luisa il 6 January 2012 alle 4:38 pm

    Chiedere l’ICI alla Chiesa è troppo rischioso. Non sappiamo come la può prendere Dio. Potrebbe considerarla una scortesia, che ne possiamo sapere? Io dico:non ci conviene,per 4 euro fetenti per giunta, quando poi Papa Ratzingher a fine anno dalla sua finestra Gli ha chiesto, addirittura per la sola Italia, prosperità nel 2012. Mi dispiace,ma a tutto c’è un limite…anche alla stupidità di chi non vuol capire!

  9. Claudio Gily il 3 January 2012 alle 8:13 pm

    La Chiesa deve pagare l’Ici,perchè,considerate le debite eccezioni, il Clero vive nel lusso.

  10. Paolo il 3 January 2012 alle 4:11 pm

    Quando entra in ballo la religione e si va a toccare il credo di ognuno,non si ragiona più ma si vuole solo aver ragione, si perde la bilancia che aiuta a riconoscere il giusto da ciò che non lo è, e il bene dal male.
    La Verità è a disposizione di chi la cerca, per molti toccare il proprio credo o fede, significa sentirsi attaccati, minati nella solidità della propria sicurezza esistenziale.
    Mi sembra chiaro che la Chiesa agisce in modo contrario a quel che predica. Almeno le tasse … pagatele.

  11. walter il 31 December 2011 alle 2:50 pm

    sull’Ici/hiesa è stato fatto un gran polverone,ma ora la verita’ si fa’ strada. Nel vasto settore del no profit ci sono una quantita’ enorme di fondazioni vicine ai partiti,onlus,ong che non sappiamo esattamente cosa facciano,innumervoli circoli sportivi,ricreativi che svolgono attivita’commerciali e tutti sono esenti da Ici. E si tira in ballo la Chiesa che é l’unica istituzione a fare qualcosa per chi ha bisogno? Ma per favore,guardate altrove!

  12. Luisa il 30 December 2011 alle 5:22 pm

    Assolutamente no!La Chiesa è di Dio…come il suolo su cui viviamo.

  13. ciro il 30 December 2011 alle 2:55 pm

    Fadette, questo mito della Chiesa che accumula ricchezza me sembra ridicolo. Accumula ricchezze per cosa? per mandare le Suore o i frati in crociera? Caso mai li manda nel terzo mondo dove spesso ci rimettono la vita. La Chiesa é l’unica istituzione al mondo che riserva gran parte delle sue risorse a beneficio del prossimo. Ovviamente le mele marce sono ovunque esempio Don Verze'(gia’ sospeso a divinis)ha commesso tanti errori ed ha agito in contraddizione al Vangelo e alla Chiesa.

  14. stefano il 30 December 2011 alle 12:05 am

    assolutamente sì. deve pagare tutto.

  15. luciano il 28 December 2011 alle 11:27 pm

    la chiesa paga l’ici qusando la deve pagare, non la paga quando non ladeve pagare come qualsiasi altro ente che svolge la stessa attività

  16. luciano il 28 December 2011 alle 11:22 pm

    la legge prevede esenzioni per attività ben definite; le esenzioni spettano ad enti che svolgono quelle attività sia laici che ecclesiastici.
    non esistono favori per nessuno

  17. simone il 28 December 2011 alle 10:35 pm

    stelvio Sciuto-pochi sanno che gli enti ecclesiastici esenti da ici sono appena il 4% di tutti gli enti esentati.La maggior parte sono di ispirazione laica (OngOnlus.circoli Arci, circoli sportivi e ricreativi,sedi di partito e di sindacati e relative proprieta’ ecc.molti di questi svolgono anche attivita’commerciale. Il card Bagnasco ha invitato le autorita’ a verificare se ci fossero eventuali abusi,perche’ non hanno detto la stessa cosa gli altri enti?Perche’si parla
    solo di Chiesa?

  18. simone il 28 December 2011 alle 10:28 pm

    Stelvio Sciuto,sei sicuro che quella parte della Casa generalizia dei Salvatoriani utilizzata come albergo non paghi l’ici?Perche ci sono precedenti clamorosi come l’Hotel Giusti di Roma gestito dalle Suore di Sant’anna che secondo alcuni noti giornali non pagava l’iciinvece le Suore hanno mostrato le ricevute di pagamento degli ultimi anni e riferito che ospitano persone con pochi mezzi finanziari e che il poco profitto lo utilizzano per sostenere una loro missione in Africa(scuola,ospedale)

  19. fadette il 28 December 2011 alle 6:51 pm

    Se Dio nelle sua immensa bonta’ sfama ogni animale senza che questi lavori , veste i fiori di colori stupendi senza che i fiori si spostino , perche’ non dovrebbe sfamare e vestire l’uomo?
    se Gesu Cristo disse :” lasciate tutto cio’ che avete , prendete ogni giorno la vostra croce e seguitemi”

    Ebbene perche’ dovrebbe La CHiesa accumulare beni ? non va forse contro la volonta’ di Dio ?

    Le opere di bene si fanno con la fede, non con il dio denaro..come molti “fedeli ” scrivono

  20. Luisa il 28 December 2011 alle 4:22 pm

    Stelvio Sciuto:ecco appunto, tu chi sei per giudicare, pubblicamente per giunta, i Suoi preti?…Lascia a Gesù Cristo il giudizio sui Suoi eventuali servi infedeli,così come dice il passo di Vangelo che tu hai citato.

  21. Stelvio Sciuto il 26 December 2011 alle 4:40 pm

    “Cattiva informazione” dice il Mons. E vorrebbe farci credere, cascando dalle nuvole (appunto…!), che il mancato pagamento dell’ICI non riguarda il Vaticano, ma è espressione di disonestà di “qualcuno” che “va contro la legge e compie un reato”. Si rimane ALLIBITI di fronte a simili dichiarazioni! Sì, perché vuol dire che una considerevole fetta di coloro che si proclamano “rappresentanti di Dio in terra”, sono dei mascalzoni! Ma con che coraggio si possono spiattellare affermazioni del genere, VERI E PROPRI AUTO-GOAL da far impallidire le dichiarazioni di Berlusconi!? Il palazzo Cardinal Cesi, vicinissimo a S. Pietro, non paga l’ICI ed è un albergo lussuoso a cinque stelle! E ci vogliono far credere che i papaveri rossi del Vaticano non lo sapevano?! Consiglio vivamente Mons. Rino Fisichella di rileggersi ciò che è scritto in Matteo 8, 20 dove si parla di Gesù che non possedeva nulla, e come Egli reagì VEDENDO il vile commercio dei cambiavalute nel Tempio in Matteo 21,13. Ed è interessante notare l’epiteto usato da Cristo (“LADRI”) in quell’occasione! Qualcuno ha mai visto un ecclesiastico che reagisce in tal modo di fronte al ladrocinio a cui il mondo sta assistendo? I ladri, in Vaticano, sono quantomeno TOLLERATI! E questo basta per definire il comportamento di chi li protegge!

  22. Luisa il 24 December 2011 alle 12:48 pm

    Mò per piacere, alessio…vai a confessarti e a chiedere perdono a Dio per quello che hai detto/scritto di bruttissimo contro di Lui e contro la sua bellissima e santissima Chiesa pubblicamente per giunta su questo blog. Questi sono peccati gravi contro lo Spirito Santo, forse tu non lo sai, e quindi ti consiglio di farlo anche urgentemente…per il bene della tua anima!

  23. Luisa il 23 December 2011 alle 11:54 pm

    alessio:e meno male che il tuo cognome è “di benedetto”…altrimenti cosa avresti detto?

  24. michele il 23 December 2011 alle 10:28 pm

    Alessio di benedetto,ma chi vuoi darla a bere? Oggi le notizie sono controlabili.I Vescovi hanno un compenso di 1300 euro al mese e i preti 800-1000 euro.
    La Chiesa da’ allo stato molto piu’ di quello che riceve.Se chiudessero tutte le opere sociali e di assistenza e di volontariato generate dai cattolici,lo stato andrebbe in tilt.
    Gli immobili della Chiesa sono in gran parte lasciti dei fedeli e servono per la sua missione.Quando ci sono profitti vengopno utilizzati anche per i poveri.

  25. michele il 23 December 2011 alle 10:23 pm

    in questo forum scrivono molti anticlericali e i loro commenti sono scontati.Per obiettiv ita’ bisogna dire che gli enti ecclesiastici esenti da Ici sono appena il 4% del totale.La grane maggiuoranza sono circoli Arci o ricreativi e sportivi,fondazioni varie spesso legate ai partiti,Ong,Onlus che svolgono pure attivita’ commerciale. Allora perche’mettere nel mirino la Chiesa che piu’ di tutti é impegnata nelle situazioni di bisogno? C’é molta disinformazione al riguardo.

  26. alessio di benedetto il 22 December 2011 alle 6:17 pm

    SONO DUEMILA ANNI CHE DICONO BUGIE, FA PARTE DEL LORO CODICE GENETICO. LA STORIA C’INSEGNA QUANTO CI ABBIA GIOVATO QUELLA FAVOLA DI CRISTO: LEONE X (1513-21). I VESCOVI GUADAGNANO 13 MILA EURI IL MESE. ALLA FACCIA DELLA CRISTIANITA’.
    Se si rastrellassero ogni anno i 13 miliardi di euro che un sottogoverno confessionale continua a donare alla Città del Vaticano, sottraendoli con la menzogna dalle tasche della povera gente, se si recuperassero tutti gli introiti dell’ICI (il valore degli immobili

  27. giuseppe nida il 19 December 2011 alle 9:48 pm

    Date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio:recita il vangelo,fondamento della religione cattolica.Ciò detto non vedo perchè vaticano e gerarchie ecclesiastiche debbano essere esentati dal pagamento dell’ICI , quando duri sacrifici vengono richiesti al”volgo”.Purtroppo la chiesa è un onere non indifferente da mantenere per gli italiani.Ora basta!La chiesa paghi il dovuto come tutti i contribuenti e venga sovvenzionata solo dai fedeli praticanti che usufruiscono dei suoi “servizi”

  28. dario il 19 December 2011 alle 1:57 pm

    Signora Boaretto,in Germania come in tutti i paesi europei gli edifici di culto e le opere assistenziali e caritative delle Chiese, non sono tassate e in molti casi possono svolgere attivita’ commerciale se vengono utilizzate per le opere sopra menzionate. I radicali che hanno innescato la campagna faziosa contro i presunti benefici della Chiesa,dovrebbero rinunciare ai propri. Ogni anno ricevono dallo stato 10 milioni di euro per “Radio radicale”per pubblicizzare i digiuni di Pannella.Assurdo!

  29. dario il 19 December 2011 alle 1:49 pm

    Giuseppina Tasca,se ad Assisi i B&B temono la concorrenza dei Frati per qualche casa di accoglienza per i pellegrini che dire di quella miriade di circoli sportivi e ricreativi,Arci compresa,esenti da Ici? Non fanno anche loro concorrenza ai Bar e ristoranti dei privati? Perche’parlare solo di Chiesa? Tra l’altro quel poco di profitto che i frati ricevono da qualche attivita’ viene utilizzato a scopo benefico,magari per sostenere le loro missioni in Africa (ospedali,scuole ecc.)

  30. Luisa il 18 December 2011 alle 8:00 pm

    Un neo disoccupato…come la paga l’ICI sulla prima casa,secondo la grande Mente di Monti e di Pierfurby?

  31. luciano fontanella il 18 December 2011 alle 11:22 am

    Forse mi sono distratto, si parla di chiesa che non paga l’ICI e si suppone che abbia ricambiato il favore tacendo sulle nefandezze comportamentali del Cavaliere, non ho sentito però alcuna parola circa i disoccupati ed inoccupati che abitano l’unica casa di proprietà, magari anche in quota parte: la devono pagare anche loro? con quali risorse? EQUITA’ SOCIALE…belle parole!

  32. giuseppina tasca il 17 December 2011 alle 3:29 pm

    Ad Assisi un taxista mi ha confidato che tutti i B&B hanno dovuto chiudere per la concorrenza dei Frati di San Francesco che non pagando tasse possono offrire ospitalità a prezzi competitivi

  33. max il 17 December 2011 alle 11:42 am

    non capisco come la gente possa ancora credere nella chiesa…premetto sono cattolico e credo in Dio, nel vangelo…ma non credo nella chiesa di Roma, nei preti….la chiesa e’ un business multi miliardario, con banche, azioni, mafia, etc….quindi non mi venite a parlare della chiesa romana…la chiesa e’ un business e deve pagare l’ICI, l’IVA, e tutte quelle tasse che noi normali cittadini paghiamo. punto e basta.

  34. sandra boaretto il 17 December 2011 alle 11:20 am

    Cosa ne pensa la corte costituzionale sul diverso trattamento sull’ IMU tra i comuni cittadini,le banche e tutte le chiese?Se e’ una tassa sulla proprieta’ non dovremmo avere tutti lo stesso trattamento,cosa che accade nella Germania,per esempio?Altra cosa oscura:a cosa servono le riserve auree italiane?Se non erro siamo il terzo paese in Europa per consistenza delle stesse.

  35. simone il 15 December 2011 alle 5:55 pm

    altra bufala smentita.Chi non ricorda quel video trasmesso in alcuni talk show girato segretamente dai radicali nella Casa del clero di Milano dove secondo loro si affittavno camere anche ad ospiti esterni. Oggi “Avvenire” ha pubblicato le ricevute di pagamento Ici del presente e del passato per una cifra di circa 6.000 euro all’anno. Quel video doveva dimostrare che la Chiesa non paga l’Ici sulle attivita’commerciali.Avranno il coraggio di chiedere scusa chi l’ha prodotto e trasmesso?

  36. Marisa il 15 December 2011 alle 9:34 am

    Penso sarebbe finalmente un piccolo segno verso l’equità!

  37. lucio il 14 December 2011 alle 5:02 pm

    adesso la gente comincia a capire che era stata imbastita una campagna diffamatoria contro la Chiesa sulla questione Ici e
    adesso si scopre che anche chi non fa’opere di assistenza é esente da iCi come le sedi dei partiti,sindacati,circoli ricreativi ecc.E che dire dei radicali,autori della campagna,che
    ricevono dallo stato 10 milioni di euro all’anno per Radio Radicale quasi esclusivamente utilizzata per reclamizzare i digiuni di Pannella. Sveglia ragazzi ci hanno ingannato!

  38. lucio il 14 December 2011 alle 4:56 pm

    ieri sera a “Ballaro” hanno fatto vedere il solito filmato di un hotel gestito da un ente ecclesiastico senza specificare se pagano o meno l’ici.Casi simili sono stati smentiti con tanto di ricevute fiscali come hanno fatto le Suore dell’Hotel Giusti di Roma accusate di non pagare le tasse. Quelle suore accolgono pellegrini e persone con pochi mezzi finanziari e il poco profitto lo utilizzano per finanziare una scuola e un abulatorio medico in Africa.Ovviamente nessuna smentita su certi giornali

  39. tiziano il 13 December 2011 alle 9:26 pm

    SICURAMENTE la chiesa,deve pagare ICI O IMU,come i nostri amati parlamentari,manager,funzionari,etc devono RIDURRE A UN LIVELLO SOCIALMENTE ETICO i loro compensi ,questo in tempi brevi uguali alla velocità con cui hanno imposto i sacrifici ai soliti ,mi pare che l’equità sociale sia ancora un mito lontano ,vedremo.

  40. Luana il 13 December 2011 alle 8:02 pm

    @d Eugenio:
    Hai ragione!Infatti,essendo il Vaticano uno Stato indipendente,(DIO) perché dovrebbe pagare qualcosa all’Italia (Cesare)????
    Ma la geo-politica é cosí difficile da capire??? Ma perché non facciamo pagare anche San Marino, e se fossi in voi anche il Principato di Monaco, perché? Perché é al confine, perché ha un nome italiano e..e perché no??? Perché noi siamo in crisi! Non basta! L’intelligenza qualche volta scarseggia, o mi sbaglio????

  41. Alessandra il 13 December 2011 alle 7:20 pm

    Basterebbe solo leggersi la legge per capire la quantità incredibile di panzane che in questi anni si sono dette. Una per tutte: l’albergo che viene esentato se ha una cappella. Peccato che la legge dica chiaramente che L’INTERO edificio deve essere adibito al culto. Quindi una cappella non basta.Ma non basterebbe neanche una cattedrale.

    Si invocano maggiori controlli? Mai nessuno si è rifiutato. Io li farei anche sulle COOP, i partiti e le organizzazioni no-profit (tutti aventi esenzione)

  42. tiziano il 13 December 2011 alle 7:02 pm

    VERGOGNA è l’unico commento per chi da secoli si riempe la pancia sulle paure e speranze del mondo,ICI o IMU sicuramente obbligatoria su tutte le proprieta’ del clero a scopo di lucro e ridotta sulle chiese; parlamentari,manager e funzionari vari la riduzione dello stipendio è il minimo che devono fare tutti ed al più presto.

  43. roberto il 13 December 2011 alle 6:43 pm

    Solo per le attività commerciali. No a chiese e oratori

  44. Luisa il 13 December 2011 alle 5:31 pm

    Alla Chiesa il governo italiano:
    chiede di gestire i poveri e vorrebbe chiederLe pure i soldi. Ecco,deve fare l’esatto contrario:
    darLe i soldi e gestire lui i poveri (frutto del mal governo).
    La Chiesa però, nel frattempo, non glieli dovrebbe nascondere, al governo, i poveri…soprattutto quelli che non (riesce/vuole/sa) gestire!

  45. Luisa il 13 December 2011 alle 4:46 pm

    Con i soldi della TAV e della NA-BA dessero i sussidi di disoccupazione piuttosto!

  46. Luisa il 13 December 2011 alle 4:41 pm

    …che non siano sempre quelle insulse e deleterie infrastrutture che chiedono i comunisti buone solo a:
    -foraggiare partiti, mafia e banche estere;
    -far finta di dare lavoro alla povera gente disoccupata lasciandola dopo (disoccupata ancora peggio di prima) in balìa della malavita!
    Ci vogliono serie politiche industriali e fiscali, soprattutto al sud!Mi dispiace…davvero! Mò basta!

  47. Luisa il 13 December 2011 alle 4:30 pm

    …ed è del tutto inutile che i Cesari di turno (i Cesaroni de Roma) abbiano tolto la propria faccia dall’euro e ora si trincerino dietro quel tozzo oltre che ridicolo “uomo virtuviano” che fa rima con “vespasiano”, stampato sull’euro,tanto sempre la fine di quelli vecchi faranno continuando a tar-tassare il popolo (e, non contenti,mò pure a Chiesa) affamandolo sempre di più per non sforzarsi di fare manovre giuste…e di sviluppo serio dell’economia in Italia!

  48. Luisa il 13 December 2011 alle 3:28 pm

    @Eugenio:se leggi un pò prima il passo del Vangelo,noterai che Gesù prima di dire ciò, ha chiesto di chi fosse la faccia stampata sulla moneta.Visto che la faccia era di Cesare ha detto “date a Cesare quel che è di Cesare” …visto che c’ha messo pure la faccia (oltre il barbaro coraggio) a chiedere i soldi di tasse persino a Gesù (povero cristo per eccellenza). E poi hai visto la fine che ha fatto Cesare e tutti gli altri appresso a lui? Mettere l’ICI alla Chiesa significa metterla ai poveri cristi che dovranno aiutare i parroci,ancora più poveri di loro. Quindi direi se è solo per questo…mettiamo stampato sull’euro la faccia di Gesù e poi vediamo, chi c’ha il coraggio di chiedere tasse ai soliti quasi/poveri per affamarli ancora di più solo perchè sono la moltitudine!

  49. alessio il 13 December 2011 alle 2:48 pm

    x eugenio

    secondo me hai un concetto sbagliato dei beni della Chiesa. A cosa servono secondo te, per mandare preti e suore in crociera?
    Vai in una qualsiasi parrocchia e vedrari quante iniziative ci sono per i poveri e i bisognosi.Molti profughi sono stati ospitati nelle strutture della Chiesa,case di accoglienza per malati di Aids,ragazze madre,senza fissa dimora,mense Caritas e
    lo statodovrebbe far pagare l’Ici per queste cose? Ma dai!

  50. Luisa il 13 December 2011 alle 11:05 am

    Allora,i comunisti atei,se vogliono continuare a poggiare i loro sederoni nel Parlamento della cattolicissima Italia, la smettessero di perseguitare la Chiesa di Cristo (che sola si occupa -o dovrebbe farlo almeno sulla carta- dei poveri cristi d’Italia) e cominciassero a prenderle loro le parti dei poveri cristi d’Italia e non solo dei lavoratori dipendenti con super-diritti e super protetti (da loro) solo perchè…loro foraggiatori!

  51. Luisa il 13 December 2011 alle 10:25 am

    Qua ci vuole il “Ministero della/per la Famiglia”:senza non andiamo da nessuna parte!Mi dispiace,davvero,ma…prima lo capiremo e prima tutti meglio staremo:uomini, donne, figli, nipoti, nonni, casa, lavoro e Chiesa!

  52. Luisa il 13 December 2011 alle 10:18 am

    Così pure l’equiparazione dell’età pensionistica uomini-donne. E’semplicemente assurda e rischiosissima.Ci dobbiamo/dovete rinunciare:è contrario ai disegni di Dio che ci ha voluti maschi e femmine,diversi,con forza e compiti diversi,sa Lui il perchè…noi non ci possiamo fare niente.Mi dispiace,ma non possiamo diventare tutti gay(come vorrebbe forse la Bonino e certamente tutti i comunisti al governo – solo per fare meno fatica a gestirci tutti,noi tutti:la massa informe e loro nostri padroni!)

  53. Eugenio il 12 December 2011 alle 9:15 pm

    Lo dico ai cattolici qui presenti che dicono che la Chiesa non deve pagare Ici per i beni che ha sul suolo italiano, gli ricorderei oltre ad avere la sola fede anche di rileggersi (o leggere) qualche passo del Nuovo Testamento in cui Gesù dice che le tasse all’autorità vanno pagate “A Cesare quello che appartiene a Cesare datelo a Cesare, e quello che appartiene a Dio datelo a Dio” insomma se lo ha detto lui mi chiedo come voi fedelissimi lo possiate contraddire il passetto è Marco 12,13-17

  54. david il 12 December 2011 alle 8:41 pm

    x rossella
    l’esenzione Ici riguarda la Chiesa italiana che é considerata un ente non profit come tanti altri enti laici tipo Arci,case del popolo,circoli sportivi e ricreativi,fondazioni ecc.che non fanno profitto,ma che non hanno le finalita’ delle opere della Chiesa. La legge 504 non esonera soltanto la Chiesa ma anche gli altri enti laici no-profit.Lo sapevi? In tutti i paesi democartici i luoghi di culto,le attivita’caritative e commerciali con finalita’sociali sono esenti da tasse.

  55. david il 12 December 2011 alle 8:35 pm

    Rossella ma non sei capace di fare un ragionamento un po’ piu’ serio? Intanto non sai distinguere lo stato del Vaticano che é uno stato a se.Sarebbe come se lo stato italiano volesse tassare
    gli immobili di San Marino.Inoltre la ricchezza del Vaticano (opere d’arte,palazzi storici) sono invendibili perche’ patrimonio dell’umanita’.Inoltre il Vaticano,oltre ad amministare tutta la chiesa nel mondo deve provvedere anche ai bisogni delle Chiese e popolazioni piu’povere.

  56. rossella il 12 December 2011 alle 6:03 pm

    la chiesa deve pagare l’ici imu compreso il vaticano di quello che possiede ed e una vergogna che non l’abbia mai pagata. con tutto quello che posside prendono una bella cifra. Faccia pagare anche al VATICANO che e ricchissimo. Si puo aggiungere la cifra delle guardie del corpo del papa con tutto l’oro in suo possesso e possono sfamare gente italiana povera senza guardare gli stranieri siamo gia noi disgraziati

  57. vilno il 12 December 2011 alle 5:54 pm

    Luana,se Rai Tre ha detto che in Germania le Chiese protestanti e cattoliche pagano le tasse hanno detto una menzogna. In Germania come in tanti paesi europei i luoghi di culto e le opere di rilevanza sociale gestite dalle Chiese sono esenti da tasse.Con buona pace di tutti gli integralisti atei e anticlericali del forum. Se ne hanno voglia vadano a fare un giretto nelle parrocchie delle loro citta’e capiranno quante opere la Chiesa e i cattolici hanno generato per chi ha bisogno.

  58. vilno il 12 December 2011 alle 5:47 pm

    é risaputo che quando un forum tratta argomenti come Chiesa,Papa ecc si scatenano tutti gli anticlericali e integralisti-laicisti d’Italia basta uscire di qui per capire che la gente pensa diversamente. In recenti sondaggi gli Italiani mettono la Chiesa ai primi posti di gradimento perche’,nonostante qualche mela marcia come ovunque,sono consapevoli di quanto bene fa’. Molti post esprimono solo rancore e dimostrano di non avere le idee chiare sul tema dell’esenzione Ici alla Chiesa e altri enti

  59. Luana il 12 December 2011 alle 3:22 pm

    Ciao Francesco,
    mi preoccupa questa nuova ondata di “caccia alle streghe”! Non credo che sía il Vaticano il problema dell’Italia, come non lo erano, all’epoca, gli ebrei per la Germania. La propaganda politica lavora affinché l’attenzione si sposti su un capro espiatorio e lasci in pace i veri colpevoli. La Chiesa aiuta i piú deboli, e ne sono testimone in prima linea poiché ho fatto volontariato e insieme a me ho visto suore e preti, neanche un politico! Quelli erano impegnati col Bungabunga!

  60. Luana il 12 December 2011 alle 2:29 pm

    Sui RAITRE pare che si sia diffusa la FALSA notizia che in Germania la Chiesa paghi la tassa che in Italia si chiama ICI! Non mi sono mai piaciute le propagande,da qualunque lato esse arrivino, poiché hanno lo scopo unico e uguale di plagiare la massa!!!
    Luana

  61. Luana il 12 December 2011 alle 2:11 pm

    Angelo Clementi:
    Lei ha una faccia tosta indicibile e indifendibile:
    Proprietario di due o forse tre appartamenti e non vuole pagare l’ICI!!! Ma allora chi deve pagare? Piú avete e piú siete tirchi! Li mandi a lavorare i suoi figli studenti e non li mantenga a vita come vitelloni! Ho studiato in Germania, da sola, mi sono mantenuta lavorando la sera nei vari Pubs…e non ho saltato un solo esame! Adesso sono una insegnante e non mi rivolgo al papá per pagare i miei conti! VERGOGNA!!!

  62. claudeandcris il 12 December 2011 alle 12:36 pm

    ASSOLUTAMENTE SI LA CHIESA DEVE PAGARE.
    LO STATO DEVE ANCHE AZZERARE I CONTRIBUTI X LA SCUOLA PRIVATA/
    CATTOLICA
    LO STATO DEVE ESSERE TOTALMENTE LAICO !

  63. francesco finali il 12 December 2011 alle 11:51 am

    LUANA sinceramente non riesco a capire come la pensi e cosa vuoi dire: sii più chiara

  64. alfonso il 12 December 2011 alle 7:31 am

    il cardinale “apre” e si rende disponibile a discutere ! ?
    che discutere ?
    c’è da pagare, punto.
    come fanno tutti gli altri proprietari.
    si, perché anche se l’immobile lo si usa per atti umanitari, è e rimane un patrimonio.

  65. Lorenza Vacchino il 12 December 2011 alle 6:22 am

    D’accordissimo nel far pagare l’Imu alla chiesa. E’ una vergogna che non abbia mai pagato l’Ici.

  66. alessio di benedetto il 12 December 2011 alle 1:57 am

    Se si rastrellassero ogni anno i 13 miliardi di euro che un sottogoverno confessionale continua a donare alla Città del Vaticano, sottraendoli con la menzogna dalle tasche della povera gente, se si recuperassero tutti gli introiti dell’ICI (il valore degli immobili vaticani ammonta per difetto a 30 miliardi di euro), la smetteremmo di parlare di debito pubblico (altra bufala) , di crisi delle pensioni, di tagli ai rinnovi contrattuali, alla sanità, alla scuola pubblica, all’arte, alla musica e a

  67. sirio santalena il 12 December 2011 alle 1:48 am

    E’ arrivato il momento di dire basta a questa vergona e anche io chiedo al cardinale se cortesemente telefona all’ufficio tributi della mia città a mio nome per dire “parliamone”?

  68. Luana il 11 December 2011 alle 9:29 pm

    Diminuendo le assurde spese per gli armamenti, per gli esperimenti nucleari, per i viaggi interplanetari, per gli esorbitanti stipendi dei politici…si potrebbe forse lasciare in pace le varie Religioni di tutto il mondo, e soldi avanzerebbero…
    Luana

  69. gennaro esposito il 11 December 2011 alle 9:21 pm

    Fantastico Landini, a “Che tempo che fa” su rai 3!!!!!!

    (Una spiegazione possibile? Landini, segretario della FIOM, il sindacato dei metalmeccanici, guadagna appena 2.300 euro al mese [!!!], e perciò, ha i piedi per terra! Una cura che andrebbe estesa a quelli che, nominati in Parlamento, ora si rivoltano contro la sospensione dei privilegi! Per ora, solo a parole, però! Continuo a chiedermi, quando i sudditi italioti, incominceranno a comportarsi da cittadini!!!)

  70. lucio il 11 December 2011 alle 9:15 pm

    giorni fa’un noto quotidiano ha pubblicato una notizia eclatante; l’Hotel giusti di Roma,4 stelle,di propieta’delle Suore di S.Anna non paga l’Ici perche hanno una cappella all’interno.Le Suore hanno mostrato le ricevute di pagamento dell’Ici e altre tasse. Si tratta di un piccolo Hotel a una stella il cui ricavato le Suore lo utilizzano per sostenere una loro Missione in Africa.Ovviamente il giornale in questione non
    ha corretto la notizia e molti lettori penseranno che quelle Suore speculano

  71. lucio il 11 December 2011 alle 9:10 pm

    molti fanno confusione tra Vaticano che è uno stato a se sul quale lo stato italiano non puo’ interferire e la Chiesa italiana e le sue proprieta’. Va’ detto che la Chiesa ha sempre pagato l’Ici e altre tasse sugli immobili affittati o adibiti a attivita’commerciali che non hanno finalita’sociali,é esente da Ici,come gli enti no profit laici,per attivita’sociali e assistenziali.Purtroppo girano molte falsita’.

  72. lucio il 11 December 2011 alle 9:02 pm

    il card.Bagnasco ha detto che la Chiesa non ha preclusioni ad una eventuale verifica di inadempienze da parte degli enti ecclesiastici che in base alla legge 504 del 1992 sono esenti da Ici come gli enti non profit laici che sono la grande maggioranza. Sono disposti a verifiche anche loro? Siamo sicuri che quella miriade di circoli ricreativi,culturali e sportivi che svolgono anche attivita’ commerciale siano in regola con la legge? Su Ici/chiesa é stata imbastita una campagna denigratoria.

  73. gennaro esposito il 11 December 2011 alle 8:19 pm

    Perchè le banche e le assicurazioni hanno una rivalutazione catastale ai fini del calcolo dell’ICI del 20%, rispetto al 60% delle rivalutazioni per… le splendide ville dei poveri cristi mono/senza reddito?!?

    Altro “mistero buffo” (del governo Monti)?

    Nessuno che spieghi?

  74. Luisa il 11 December 2011 alle 7:50 pm

    Per piacere non fatemi sgolare.
    La mia risposta alla vostra assurda domanda sulla ancora più assurda ICI alla Chiesa è:NO.

  75. Angelo Clementi il 11 December 2011 alle 6:59 pm

    Caro Cardinale vorrei chiederle una cortesia, ma prima Le spiego. A febbraio si è spenta mia madre, proprietaria di due piccoli appartamenti. Io ho rilevato la quota di mia sorella, che vive fuori, per metterli poi a disposizione dei miei due figli studenti. Adesso mi troverò a pagare un’ICI salata sulla seconda e terza casa. Potrebbe telefonare Lei all’ufficio tributi del mio comune e dire a mio nome: “parliamone”? Le sarei infinitamente grato.

  76. davide il 11 December 2011 alle 3:32 pm

    Certamente tutti i luoghi in cui si prega non debono essere soggetti ad alcuna tassa,senza distinzione di appartenenza religiosa ovviamente.Ma tuti quelli che hanno una valenza economica immobiliare quelli si!Gli introiti che si avrebbero dalla IMU dovuta dalla chiesa potrebbero essere utilizzati per la manutenzione degli edifici scolastici PUBBLICI che così tanto bisogno ne hanno.Iniziare così a ricostruire l’Italia da lì.

  77. tony il 11 December 2011 alle 3:00 pm

    Per Giovanna (9 dic. 09:03) non intendevo offendere nessuno per quanto riguarda la destinazione dell’8 x 1000, stiamo vivendo un momento difficile; ci sono persone ridotte alla miseria. Si potrebbe utilizzare questa risorsa per dare un po di ossigeno a famiglie bisognose,questo è in linea con il Vangelo. Poi la chiesa prendesse solo la parte espressamente scelta dell’8 x 1000 perche chi non ha espresso una scelta, come me,il contributo viene comunque concesso in proporzione alle scelte espresse.

  78. Assunta il 11 December 2011 alle 1:42 pm

    Rispondo ad Antonio:sono cattolica e non si tratta di campagna anti-chiesa,è di equità sociale che parliamo.Mica si vuol mettere l’ici sui luoghi di culto?!
    Grazie però per aver toccato il tasto più dolente:le spese militari.Ancora c’è qualche idiota che crede alle missioni di pace e che l’asino vola?E cosa gli abbiamo portato da mangiare a quei poveracci?Un bel po’di Cluster Bomb. 131 cacciabombardieri F35 compra il Minist.d.Difesa mentre qui si affamano i pensionati.DEVE FINIRE!

  79. paolo il 11 December 2011 alle 1:36 pm

    a Luana,
    forse ti sfugge che il vaticano possiede il 30% circa del patrimonio immobiliare quasi in tutta Italia. e molti di questi portano fior di quattrini nelle casse vaticane
    puoi pensare che con queste cifre il pagare l’ICI sia doveroso!!

    e poi si vergognassero a rinviare l’adeguamento degli stipendi ai parlamentari, bell’esempio.

    poi, le spese militari e anche i viaggi sulla luna…. del papa …. e io pago!!
    cari politici, mettete i piedi a terra.
    ciao

  80. Luana il 11 December 2011 alle 12:42 pm

    Maccartismo!!! Ecco cos’é questa nuova “caccia alle streghe”!
    A tutti coloro i quali parlano senza cognizione di causa:
    In Germania nessun Chiesa paga la Grundsteuer o ICI in Italia!
    Pagano gli edifici adibiti a commercio, quali la WELT BILD in quanto Casa editrice, pagano gli edifici diventati Hotels, ma le chiese, le varie Caritas, gli alloggi per i poveri,…NO!Forse i tedeschi vanno a prendere i soldi dove devono essere presi, o no????

  81. gennaro esposito il 11 December 2011 alle 12:32 pm

    L’educazione familiare, e quindi sociale, è così POTENTE, che molto spesso, pure le menti più illuminate, sono “credenti”, cioè hanno un culto religioso.

    E’ però difficile, statisticamente, che un romano sia di religione indù, e un connazionale di Gandhi, sia cristiano!
    Se dico, che “persino” le menti più illuminate, i geni, credono a quel che gli si dice, e non a quel che riescono a capire, col loro senso critico, NON è per superbia… ma stupore!

    Perchè dovrebbe esentarsi l’ICI, al Vaticano?

  82. Carmine il 11 December 2011 alle 11:54 am

    Per un elementare principio di equità. Tutti coloro i quali godono di privilegi o trattamenti di favore(Enti, Associazioni, Istituzioni, Partiti politici, Sindacati e quant’altro) devono essere considerati alla pari di ogni normale cittadino. Ne guadagnerebbero in credibilità.

  83. carlo il 11 December 2011 alle 11:23 am

    Non vedo motivo che la chiesa non debba partecipare anche se in parte minore hai sacrifici di noi italiani,certo che i nostri politici non danno certo un buon esempio .

  84. ultimo il 11 December 2011 alle 10:48 am

    E’ ovvio che dovrebbe pagare l’ICI ed anzi è paradossale che non lo faccia. Le spese della politica e l’indignazione di alcuni politici per la ventilata minaccia di (minimi) tagli ai loro privilegi sono un altro paradosso. Ma di paradossi in Italia ce ne sono così tanti che ormai non ci si fa nemmeno più caso.
    In ogni caso l’esenzione dell’ICI è solo uno dei tanti privilegi di cui gode la chiesa cattolica.

  85. Luana il 11 December 2011 alle 10:09 am

    Non volete sostenere la Chiesa? E allora non presentatevi neanche pe la notte di Natale a massa come i pecoroni in tutte le Chiese d’Italia! Che ci andate a fare? Ipocriti! Continuate a pagare i privilegi dei politici, che, nel momento in cui avrete fame e niente denaro, verranno di corsa ad aiutarvi, apriranno le loro proprietá e vi distribuiranno cibo e vestiti gratuitamente. Un capro espiatorio serve sempre! Nel 1939 furono gli Ebrei in Germania, oggi in Italia sono i preti! Che ignoranza!

  86. paolo il 11 December 2011 alle 9:34 am

    è ovvio che debba pagare. è necessario che questi privilegi cessino se si vuole rendere normale questo paese…

  87. dadi il 11 December 2011 alle 8:08 am

    certo che la Chiesa deve pagare l’Ici, mi sono sempre stupita del fatto che non la pagasse. Tutti noi la paghiamo e allora, se non per favoritismi, perchè dovremmo non richiedere anche alla chiesa questa tassa? si deve rimanere fermi al medioevo? siamo nel 2012 fra poco ed è doveroso che tutti i possedimenti ad uso commerciale paghino la tassa. siamo tutti uguali o no?

  88. Alberto il 11 December 2011 alle 3:57 am

    Si

  89. Oscar il 10 December 2011 alle 11:01 pm

    Io Prendo Poco,ma la Chiesa,é Ricca di loro fondo monetario e di cose loro,Cioè l’oro,ma gli Inalidi Civili che sono Pure Io,seppure ne ho poco,e prendo poco,allora é ingiusto che io prendo poco e gli e le altri/e ricchi e ricche,Prendono molto,non lasciano la casa,sono contenti/e,e ci prendono in giro.Cioè,se uno come Me,é un Uomo che ne ha Passate di tutti i colori,adesso,Seppure fanno la spia,Mi chiudono la porta in faccia,allora tra tramate insidie e sotterfugi,cosa volete farci!?Buonanotte.

  90. luciogrizzo il 10 December 2011 alle 10:28 pm

    Deve pagarla! Ma devono pagarla anche tutti gli altri soggetti esentati come i partiti politici, i sindacati ecc.
    E poi, I politici la stanno facendo franca ancora una volta con il taglio dei loro stipendi già previsto da Monti. Con che coraggio ?

  91. Antimo FERRARO il 10 December 2011 alle 9:22 pm

    Penso che la chiesa debba assolutamente pagare l’ICI non per gli edifici di culto ma per tutti gli altri. Se non intende pagarla (ma le dichiarazioni del Card. Bertone sembrano favorevoli al pagamento)si può sempre diminuire se non addirittura togliere l’8 per mille che viene versato dallo stato su indicazione dei cittadini ai vari culti religiosi.

  92. Mauro il 10 December 2011 alle 7:54 pm

    Fumo negli occhi.
    Perchè non pensare a quello che realmente è necessario, utile ed equo?

  93. maurizio il 10 December 2011 alle 7:15 pm

    Non c’é da discutere nulla, tutte le attività commerciali devono pagare l’ICI. Sarebbe necessario sapere anche quanto loStato paga al Vaticano ogni anno anche con sovvenzioni regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali.
    E’ mai possibile che la chiesa non presenti un bilancio COMPLETO e verificabile?
    Eppoi mi chiedo: é costituzionale esentare l’ICI della sola chiesa cattolica e farla pagare a tutte le altre?

  94. Franco Fili il 10 December 2011 alle 6:35 pm

    Certamente!!
    Se la pagano i pensionati e i lavoratori dipendenti per quale motivo non la dovrebbe pagare un ‘Istituzione come la Chiesa? Non è loro il motto”siamo tutti fratelli”?? O noi siamo Fratellasti??

  95. antonio il 10 December 2011 alle 6:29 pm

    Anzichè accodarvi alla campagna anti – chiesa – anti- vaticano e preti di micro mega e radicali, perchè non vi indignate sulle scandalose spese militari e dei politici di …M ?
    Viva Gian Antonio Stella, speriamo che Napolitano lo nomini senatore a vita!

  96. Leo il 10 December 2011 alle 5:51 pm

    Concordo che lo “Stato Italiano deve esigere dalla chiesa cattolica il pagamento delle tasse e delle imposte …senza condizioni né accettare l’invito dalla chiesa a discutere(per tutti quei locali situati sul territorio Italiano). La legge deve essere uguale per tutti.” Inoltre, l’ICI deve essere pagata da tutti, anche dalle associazioni, le onlus, le scuole private, gli impianti sportivi, ecc.. Inoltre, le Chiese non utilizzate dovrebbero essere adibite a Centri di cultura.

  97. MGM il 10 December 2011 alle 5:36 pm

    Intanto stanno slittando alle calende greche i tagli agli stipendi dei parlamentari.
    Sig.Monti,Sig.Napolitano SVEGLIA!!!!!!!!!
    Quando gli uomioni sono disperati,il confine tra l’amara frustazione e il selvaggio bisogno di distruzione é spesso facilmente scavalcato.
    *****

  98. Enrico il 10 December 2011 alle 5:36 pm

    Se si vuole colmare una lacuna, peraltro tra le innumerevoli che contribuiscono a dar vita ai cosiddetti privilegi, si dovrebbero fare più di una riforma e non andare a cercare solo negli ambiti ecclesiastici i soldi per coprire giustamente le iniquità forzate delle 4 manovre Tremonti-Monti… Come dice Bagnasco, si faccia il punto e poi si valuti dove la Chiesa può contribuire, ma non facciamo le solite guerre ideologiche. Di caste in Italia ce ne sono tante. Monti lo sa bene. Vedremo che farà.

  99. Luana il 10 December 2011 alle 5:35 pm

    @ Giuseppe:
    3 Milioni di euro a Radio Vaticano??? E quanti milioni al giornale Padania che aizza all’odio e al razzismo??? Ma prima di “scrivere” certe notizie, non sarebbe piú serio informarsi??Ma che figura si fa a dire le cose per sentito dire e per giunta a metá???? Ma io siciliana d.o.c che ci guadagno dal finanziamento a Radio Padania e del giornale leghista? La Chiesa mi sta bene cosí com’é! E non sono una bigotta, non pratico e rispetto tutte le religioni.Sequestrate i conti all’estero!

  100. mario il 10 December 2011 alle 5:04 pm

    la chiesa deve restituire agli italiani tutti i lasciti estoti con l’inganno la promessa del paradiso dopo la morte. o la vendita del perdono ai peccatori si tratta di truffa e vanno condannati dopo un processo.- ici??? non ho mai capito perchà non la pagano. forse perche quelli che votano la croce non sono daccordo.-

  101. roberto il 10 December 2011 alle 4:33 pm

    Assolutamente si: la Chiesa ha moltissime proprietà sul territorio nazionale certamente non adibite ad attività di sostegno, assistenza e svolgimento del culto. Su di esse deve essere pagata l’ICI. E soprattutto ora che sono stati chiesti pesanti sacrifici a tutti la Chiesa non può esimersi dal dare il suo apporto.

  102. Antonio Vanni il 10 December 2011 alle 4:20 pm

    Attività bancaria senza controllo, Ici, 8 per mille, spese dei viaggi del Papa in Italia a carico dello stato italiano. Ingerenza della gerarachia sulla vita politica ed etica italiana. Dal vostro titolo:”Il presidente della Cei(…)”non vi sono preclusioni circa eventuali approfondimenti volti a valutare la chiarezza delle formule normative vigenti oggetto dell’attuale esenzione”. Deve essere Bagnasco a dire che è disponibile ad approfondimenti? Solo in Italia e Portogallo possono parlare così.

  103. francesco puppin il 10 December 2011 alle 4:18 pm

    penso, come tantissimi cittadini, che sia giustissimo che anche la chiesa cattolica paghi le tasse per attività commerciali e debba essere riportata al rispetto delle regole: è facile far risultare una struttura “commerciale” anche adibita a culto, ma l’agenzia delle entrate dispensa multe salate quando un contribuente “normale” imbroglia, Equitalia arriva a ipotecare immobili se non si paga il dovuto!Perchè in questa situazione di grave disagio per molti cittadini la chiesa deve fare eccezione?

  104. MARIA CARLA STAFFORINI il 10 December 2011 alle 4:16 pm

    oltre che giusto e morale, pretendere il pagamento dell’ici da parte della chiesa è un modo per abolire la concorrenza sleale

  105. stefano il 10 December 2011 alle 4:13 pm

    Le tasse devono pagarle tutti.
    l’ICI è un dovere specialmente per i siti commerciali e non socialmente utili.

  106. Demo Puglia il 10 December 2011 alle 4:00 pm

    Si! Punto e basta!

  107. Paolo il 10 December 2011 alle 3:31 pm

    l’ICI è solo un aspetto di quanto per molti è uno scandalo, aggiungiamo le altre esenzioni e l’otto per mille, da alcune stime trovate in vari siti internet si calcola che tra agevolazioni varie e 8×10000 si vadi a toccare una cifra annua, che lo stato regala al Vaticano di circa 15/17 miliardi di euro.
    È quasi per intero una finanziaria.Siamo sicuri che vogliamo andare avanti così?
    Se Monti desidera veramente fare una lotta ai privilegi non gli mancano certo il dove farlo. Ma lo vuole?

    paolo

  108. Laura il 10 December 2011 alle 3:30 pm

    Pensioni DOSI D’URTO, SACRIF.PENOSI
    Andrà in pensione “di anzianità” solamente chi è riuscito a raggiungere i requisiti(l’uomo).Op/Imp.nella media ci andrà con 1000/1400€.
    Altri (SOLITAMENTE DONNE) per vari motivi figli/genitori/vessazioni/malattie/mancanza di lav. andranno in pensione,PER IL GRANDE SCALONE,a 67 anni.
    7 anni di mancata sussistenza che corrisponde a circa 45.500/54.600€.
    Oggi a MI fam.di4p.sopravvive con uno stip.di2000/2300€.
    900€ circa sono il 40% di 2300€. Decisioni eque.

  109. FULVIA il 10 December 2011 alle 3:28 pm

    SI SI SI LA CHIESA DEVE PAGARE L’ICI

  110. Filippo Minniti il 10 December 2011 alle 2:42 pm

    Lo stato italiano deve esigere dalla chiesa cattolica il pagamento delle tasse e delle imposte (anche di quelle pregresse)come previsto dalla legge vigente senza accettare l’invito dalla chiesa a discutere.La chiesa cattolica deve pagare le tasse e le imposte senza dettare condizioni allo stato italiano.La legge deve essere uguale per tutti.

  111. renzo il 10 December 2011 alle 2:23 pm

    Vorrei che l’IMU fosse imposto anche ai luoghi di culto, cioe’ alle chiese. Qualche migliaio, o decine di migliaia, di opere d’arte di valore inestimabile (esempio Cattedrale di Monreale, Palermo; Santa Maria in Fiore, Firenze; San Clemente, Roma;San Marco,Venezia)avrebbero degli importi insostenibili per qualsiasi chiesa. La chiesa sarebbe costretta a cederli allo stato, che pensera’ ad amministrarli in modo adeguato …

  112. Armando il 10 December 2011 alle 1:09 pm

    Mi auguro che la “Chiesa” come struttura gerarchica/politica capisca che si deve adeguare ai cambiamenti e quindi confrontarsi su quelli che possono apparire privilegi.
    Allo stesso tempo noi ” societa civile ” dobbiamo conoscere la complessa realta che circonda la Chiesa.
    Quindi, si all’ Ici sui beni della Chiesa, e dunque anche sulle realtà assimilabili ad essa, onlus, associazioni di volontariato ecc.

  113. Angelo il 10 December 2011 alle 12:47 pm

    ..vende libri ecclesiastici, immaginette, vangeli e tutte ste cose qua..anche loro essendo parte del paese e della crisi sono in dovere di partecipare alla ripresa economica del paese..scusate la mia ritica è rivolta a LUISA e persone come lei…sempre a criticare senza sapere…

  114. Geremy il 10 December 2011 alle 12:45 pm

    La Chiesa disponibile a rivedere Ici sugli immobili non di culto. Non hai capito Chiesa di Roma, paga tutto o esproprio nazionale e pubblico!

  115. Angelo il 10 December 2011 alle 12:45 pm

    Adesso mi sono proprio stancato…stancato di tutti coloro i quali stanno a criticare ogni cosa, eh finiamola…mi riferisco a PAOLA ad esempio…ma è possibile che l’unica cosa che sapete dire è “se ne deve andare”…ma tu 6 in grado di giudicare il lavoro di una persona del genere?ma lascia almeno che giri il progetto che ha messo in pista e poi giudica se va bene o male. La chiesa deve pagare l’IMU, innanzitutto perchè possiede terreni ed edifici di sua proprietà, poi detiene delle attività..

  116. Alessandro Poggi il 10 December 2011 alle 12:44 pm

    Tutte le attività commerciali della Chiesa, o riferibili ad essa, sono per legge soggette alla tassazione vigente. Solo le attività di carattere socio-culturale e di culto sono esenti.
    Invece di ripetere dati inventati da altri, può essere opportuno rileggere ciò che dice la legge in proposito. Ovviamente si può essere in disaccordo, anche in tal caso c’é la soluzione: votare chi si propone di cancellare tutte le agevolazione per enti di culto e associazioni culturali.Tutte: rosse,bianche e rosa

  117. Giovanna il 10 December 2011 alle 12:28 pm

    Solo l’abolizione del Concordato potrebbe efficacemente risolvere l’ambiguo rapporto tre stato e chiesa in Vatikalia!

  118. gianluca il 10 December 2011 alle 12:27 pm

    La domenica in chiesa si rifanno la bocca i preti sull’aiuto e solidarietà al prossimo ma vale solo x i fessi che li vanno a sentire, ipocriti e falsi devono smetterla di interferire nella politica italiana!

  119. Muziano il 10 December 2011 alle 11:58 am

    Grazie mille! Ottimo materiale!

  120. betta il 10 December 2011 alle 11:12 am

    La nostra Chiesa ricca e macchiata di scandali deve cambiare se vuole sopravvivere nella nostra società. Non è più credibile una Chiesa che parla di solidarietà, aiuto ai poveri, …..predica bene e razzola male.

    Noi dobbiamo pagare l’ICI e la Chiesa pure.

  121. vincenzo il 10 December 2011 alle 11:12 am

    La parola di Dio non ha bisogno del denaro per diffondersi, il denaro e lo sterco del diavolo. Il compito della Chiesa è quello di conquistare le anime e non i tesori sulla terra.

  122. vincenzo il 10 December 2011 alle 11:10 am

    Mi sembra giusto, sono cattolico e vado a messa e quando posso lascio sempre qualcosa per i bisognosi. E’ ora che la “chiesa” faccia qualcosa di concreto e salvi la faccia davanti al resto del mondo che a parer mio non aspetta altro

  123. marco il 10 December 2011 alle 10:27 am
  124. paolo il 10 December 2011 alle 10:17 am

    il vaticano parla dei poveri ma vive nel lusso e nei privilegi, basta vedere cosa ha fatto con don verzè e lo ior. solo l’8% dell’8×1000 è usato per la carità perciò è proprio il caso di ridurlo al 5×1000, tanto più che solo 35 cittadini su 100 lo devolvono al vaticano. non parliamo poi degli alberghi per i pellegrinaggi che non pagano l’ici!

  125. Giulia il 10 December 2011 alle 10:10 am

    Attualmente sono esentati gli immobili ad uso “non esclusivamente commerciale”, una definizione che si presta ad ogni sorta di abusi. Si dovrebbero invece esentare solo gli immobili ad uso escusivamente di culto, assistenziale, culturale, ecc. degli enti non a fini di lucro.

  126. Francesco il 10 December 2011 alle 9:56 am

    Certo che la chiesa deve pagare l’IMU, chiunque possegga un immobile è tenuto a pagarla, anche i partiti politici tipo Italia dei Valori. La mossa che sta facendo oggi la chiesa è subdola, “Apertura a discutere sull’IMU” sembra sia lei a decidere se pagarla o no, invece è il governo in carica che decide le imposte e la chiesa è obbligata a pagare.
    Ripeto, ANCHE I PARTITI POLITICI DEVONO PAGARE L’IMU, sarebbe necessario fare una raccolta di firme

  127. lorenzo il 10 December 2011 alle 9:56 am

    Sarebbe giusto che anche la CHIESA pagasse per gli immobili che non utilizza,gli immobili fatiscenti e vuoti che possiede li deve vendere per recuperare reddito, quel reddito che GLI serve per pare i pasti alla mensa dei poveri. Chi paga la Caritas per questo servizio ? Se GLI facciamo pagare anche l’ ICI,quanti pasti in meno può dare ? La demagogia é imperante e senza senso,si recuperano (dicono 800.000,00 euro) solo,basterebbe tagliare le pensioni (d’oro) dei politici con tetto a 5.000,00 euro

  128. luigi il 10 December 2011 alle 9:38 am

    Confiscassero tutti i beni della chiesa e,oltre a sanare tutto il debito statale,si eliminerebbe la povertà.Che cavolo se ne fa della chiesa,uno che non può mettere il piatto a tavola davanti ai suoi figli? Pregare? La preghiera che tanto professano i preti, quelli onesti che sono pochi, e i diversamente onesti, non hanno mai saziato lo stomaco di nessuno.la maggior parte di essi,sono parassiti della società che oltre a satollarsi continuamente,hanno anche accumulato ingenti ricchezze personali.

  129. francesco finali il 10 December 2011 alle 9:31 am

    cara LUISA non confondere l’equità con l’odio verso la chiesa. Non fare vittimismo ricorda che anche i patrimoni sono frutto di guadagni, nel caso della chiesa lasciti, donazioni o investimenti “oculati”. hai ragione nel sostenete che l’ici non dovrebbe essere pagata sulla prima casa in quanto è un bene primario. ma se la pago io la paghino tutti.

  130. martina il 10 December 2011 alle 9:25 am

    Hanno l’8×1000, ospedali, Chiese, case affittate, sono anche tour operator. Hanno molta voce in capitolo nella politica italiana, nelle varie lobbies come CL ed Opus Dei.
    Al di là dei luoghi di culto come le chiese, è giusto che paghino anche loro. Sono o non sono uno Stato sovrano?

  131. martina il 10 December 2011 alle 9:19 am

    Tempo fa su facebook c’era una pagina che proponeva di trasferire la Chiesa al completo in Groenlandia. Scherzosamente ho dato il mio assenso, ma riflettendoci sopra, la nostra sfortuna è proprio quella di averla dentro casa, incastrata in affari politici-economici e in interessi che a volte poco hanno a che fare con le opere di carità.
    Sarebbe ora che contribuissero anche loro, visto che hanno molta voce in capitolo.

  132. Sandro Verzilli il 10 December 2011 alle 9:17 am

    Io sono dell’idea che l’ICI vada pagata da tutti, chiesa in testa, escludendo semplicemente i luoghi di culto e gli spazi utilizzati per servizi sociali, oratori ad esempio, aperti però a tutti e non a scopo di lucro, perciò gratuiti per chi se ne serve. Tutto il resto deve pagare comprese scuole parificate gestite da religiosi o laici, che ottengono soldi in abbondanza da rette mensili e ammennicoli vari.

  133. alessandra pazzagli il 10 December 2011 alle 8:57 am

    Non si può parlare di Europa se su argomenti vitali le normative sono differenti. Adeguiamoci, allora, a poco a poco. Abbiamo aumentato l’età della pensione; bene (anche se in Italia le nonne funzionano da asili nido, che non ci sono). Non poniamoci il problema se si debba far pagare le tasse alle chiesa: limitiamoci a applicare la normativa che funziona nella maggior parte degli altri paesi europei. E non si abbia paura. Il nostro paese è molto ma molto più laico di quanto non si pensi.

  134. Lux il 10 December 2011 alle 8:46 am

    Senza entrare nel merito, ma sono contento dell’apertura della Chiesa sull’IMU (ex ICI), è un segno di responsabilità e di disponibilità. Se accetterà l’IMU senza tornaconti di altra natura allora sì che la Chiesa sarà rivalutata da molti cittadini, credo che sia un investimento sull’immagine della Chiesa che negli ultimi anni era stata lesa. Con questa operazione avrà solo da guadagnarci in termini di Fede a favore della Religione Cattolica.

  135. MGM il 10 December 2011 alle 8:40 am

    Di che cosa ci si meraviglia…
    La grande famiglia Italia é sempre stata strapiena di figli e figliastri,non ultimi i dipendenti delle Camere,della Consulta,del Quirinale in merito alle recenti norme sulle pensioni.
    Sig.Monti ,Sig.Napolitano prima di chiedere bisogna dare il buon esempio.
    *****

  136. giuliocara il 10 December 2011 alle 8:39 am

    “Giusto” ? Sbagliato ? Chi puö dirlo con certezza. Vero e’ che, “i beni della chiesa sono costituiti da donazioni del popolo e da leggi dello stato (pure popolo)ergo il bene che fa la chiesa, arriva dal popolo.Penso sia “cristiano” che , la chiesa aiuti in questo caso il popolo, pagando quel che puö e deve…..Meglio se volontariamente….Dio non c’entra niente con la crisi, c’entra molto la disonestä di tanti uomini, anche di “chiesa”.Opinione personale, G. emigrante

  137. rossella roc il 10 December 2011 alle 8:31 am

    e’ veramente INSOPPORTABILE il solo pensare che qualcuno possa sostenere di ESENTARE lo Stato del Vaticano dal pagare l’ICI, specialmente in un momento in cui vengono chiesti SACRIFICI tanto pesanti ai Cittadini italiani. Giustificare un tale PRIVILEGIO con la motivizione che si fa, di contro, tanta carità è oltremodo MISTIFICATORIO perchè il WELFARE deve restare compito eslusivo dello Stato e qualsiasi delega deve essere CONDIVISA e continuamente contrattata per ottenere il consenso di tutti!

  138. Alessio il 10 December 2011 alle 8:29 am

    Come sarebbe a dire che la chiesa è pronta a discuterne sull’ici? Noi cittadini comuni ne abbiamo discusso sull’aumento dell’iva, sull’aumento dei carburanti, sulla imu? Pagate e fate la vostra parte di cristiani!! E finitela una buona volta di intromettervi sempre nelle questioni politiche e “morali” dell’Italia e degli italiani, avreste solo da imparare dai cittadini!

  139. alessandro il 10 December 2011 alle 8:24 am

    Accipicchia,c’è qualcuno che “difende” la chiesa, il malumore nei confronti dell’Istituzione, anzi nei confronti dei suoi privilegi economici ,mi sembra logico. Non viene criticato il “credo” ,ma una ridicola posizione privilegiata rispetto ai meno fortunati(ossia il 95% del popolo italiano).
    ..Sono “pronti a discuterne”..ah..quindi potrebbero anche decidere di non farne niente..ossia..dipende solo da loro..
    ..ah ah ah..

  140. gennaro esposito il 10 December 2011 alle 5:28 am

    Caro Monti,
    sei addolorato, molto addolorato, tanto addolorato, per la scelta di deindicizzare le pensioni dei poveri cristi, ma se si parla dei capitali evasi e scudati al 5%, dici che non si possono ritoccare, ch’è difficile, non si trovan più, e poi sulle frequenze TV, che altrove mettono all’asta, e qui si regalano ad uno dei due “azionisti” del tuo governo, e sull’ICI sulla prima casa, sei di nuovo addolorato, mentre per quanto riguarda l’ICI sugli immobili della Chiesa bisognerà vedere

  141. gennaro esposito il 10 December 2011 alle 1:38 am

    Chi detiene i miliardi disegna la mappa del potere planetario. Chi ci sta guadagnando dalla perdurante crisi finanziaria? E’ solo caos, o anche premeditazione? Chi sta tirando la corda tutta dalla sua parte?
    La mappa dei capitali, cosa ci direbbe sullo stato attuale del mondo?
    Perchè non si vuole la loro tracciabilità, mentre si farà ora per le pensioni, col conto corrente obbligatorio?
    Quanto “valore reale”, che cioè faccia riferimento a beni e servizi reali è nella “carta finanziaria” in giro?

  142. jhonday63 il 10 December 2011 alle 1:36 am

    andate a parlare con quella donna disabile ” v. striscia la notizia” sfrattata dalla Chiesa ….. confutate con quale arroganza di fronte ad una povera donna il prete si rivoltò .. fatevi la domanda e datevi la risposta ………..io non solo li farei pagare ……..ma gli farei fare la stessa fine che hanno fatto fare all’inquilina ……FUORI DAI C…….. la Chiesa pensa esclusivamente ai Suoi affari se vuole essere compiatita sia compassionevole e non arrogante ..

  143. gennaro esposito il 10 December 2011 alle 12:35 am

    Se non viene in mente l’idea banale di redistribuire valore con una inflazione pilotata, viviamo in un mondo, in cui probabilmente i miliardi, a migliaia, che si citano, sono immaginari, come gli omonimi numeri di Cartesio.

    Un mondo piramidale, di èlites, in cui l’Equità è anch’essa una parola, una condizione immaginaria, nel mondo reale!
    I privilegi dovrebbero essere ridimensionati con qualsiasi metodo ragionevole, non ideologico, come invece è il liberismo o l’esenzione dell’ICI alla Chiesa!

  144. gennaro esposito il 10 December 2011 alle 12:23 am

    C’è un modo facile, senza “esproprio proletario” per far una redistribuzione più equa della ricchezza, così semplice, che a dirlo, sembra solo un scherzo!

    Se le banche centrali, stampassero moneta, e la dessero gratuitamente, a chi non ne ha, si “dimezzerebbe” il valore della moneta circolante, che si redistribuirebbe, sull’ammontare del nuovo circolante, sottraendo valore ai ricchissimi e dandone un po’ ai poveri.

    Se lo facesse la CHIESA eseguirebbe la mission di Gesù dalla sera alla mattina!

  145. bruno pietrobono il 10 December 2011 alle 12:10 am

    ritengo che la chiesa cattolica e tutte le altre debbano pagare ici,imu e altro; comunque, rispettare tutte le leggi economiche italiane ( scontrino fiscale).

  146. barbara.b il 10 December 2011 alle 12:08 am

    “se una parrocchia possiede una pensione, una trattoria , un negozio o una libreria paga l’ICI fino all’ultimo centesimo , anche se i suoi utili vengono reinvestiti a fin di bene” Sul sito di famiglia cristiana di qualche giorno fa.
    se non ricordo male l’Europa fece pressioni nei confronti del governo precedente sull’esenzione ICI e per questo se non poneva rimedio rischiava pesanti sanzioni. Questi sono privilegi contro i principi ispiratori legislativi che devono preservare uno Stato Laico.

  147. fabio il 9 December 2011 alle 11:55 pm

    ma di che cosa stiamo discutendo ?
    fuori i soldi e subito !
    ci costate 4,5 miliardi/anno, voi chiesa dei poveri.
    se i soldi sono del diavolo chi abita con voi ?

  148. Adalberto il 9 December 2011 alle 11:30 pm

    E’ certamente giusto che anche per i beni ecclesiastici non destinati al solo culto o ad opere sociali senza fini di lucro sia previsto il pagamento dell’Imu. E’ però anche opportuno non iniziare demagogiche campagne anticlericali che certamente non giovano a nessuno.

  149. vincenzo sepe il 9 December 2011 alle 11:01 pm

    la chiesa deve pagare eccome l’ICI o l’IMU come si vuol far passare io farei tassare anche gli introiti ma poi vorrei sapere sono italiani ho extra comunitari xchè l’oro appartengono ad uno stato estero quindi io non ho mai capito bene questo argomento mussolini fece l’accordo x motivi politici poi berlusconi x motivi …. non ben definiti. poi sè qualcuno riuscisse a spiegarmi come mai il clero è sempre presente alle cerimonie di stato alle prime teatrali ai convegni politici sè è uno stato est

  150. tony il 9 December 2011 alle 10:50 pm

    Sarebbe il caso di mettere al sondaggio anche la destinazione dell’8 per mille dell’intero gettito IRPEF alla Chiesa cattolica o almeno per la parte non espressamente scelto dai contribuenti che corrisponde all’incirca dei 2/3 del gettito. Destinare il ricavato a chi la povertà la vive sulla propria pelle.

  151. giuseppe il 9 December 2011 alle 10:48 pm

    1) Tre milioni di Euro a Radio Radicale, ultimo stanziamento approvato dal governo Berlusconi prima delle dimissioni.
    2) La Chiesa avrebbe il 20% del patrimonio immobiliare italiano?
    Forse è bene ricordare che la diffusione di notizie false e tendenziose è reato.
    3) C’è molta confusione giuridica fra il Vatricano (che è uno stato) e la Chiesa italiana che è fatta da cittadini italiani.
    4) Se si fanno pagare tutte le associazioni di volontariato, anche prettamente laiche, l’Italia si ferma.

  152. giorgia il 9 December 2011 alle 10:35 pm

    paghino e basta! non c’è proprio nulla di cui discutere.

  153. levy il 9 December 2011 alle 10:34 pm

    La chiesa ha sempre da dire la sua sul governo di questo paese, a volte anche in modo determinante, un potere antico ed occulto. Le propietá che hanno sul suolo italiano secondo me devono essere soggette allo stesso regime di tassazione di qualsiasi altra.

  154. Andrea il 9 December 2011 alle 10:14 pm

    Eliminare immediatamente i Patti Lateranensi e il concordato.
    Revisione costituzionale per l’abrogazione dell’Art.7 in netto contrasto con l’Art 3.
    Il problema non è solo l’ICI non pagata, il problema è che noi italiani non siamo nella condizione economica di permetterci di mantenere uno stato straniero come il Vaticano.
    Per uno stato laico nei fatti, nella libertà di credere o non credere.

  155. Luana il 9 December 2011 alle 9:58 pm

    Non sono d’accordo che la Chiesa paghi l’Ici! Anzi, lo trovo allucinante! Eliminate gli OFF-SHORE! Fate rientrare i capitali dei finti poveri che dichiarano 20 mila euro l’anno ma hanno lo Yacht attraccato al Principato di Monaco! Siete stati mai in Africa, ma no a Scharm el Scheikh, noooo, andate ad Iringa e vedete chi dà aiuto ai veri poveri: i missionari e i medici senza frontiere…e li finanziamo noi , certo! Preferite finanziare le mignotte e i corrotti dei vari partiti, soprattutto del PDL, famoso per la “meritocrazia”…? Il Vaticano è uno Stato indipendente. Avete visto troppe saop opera! E allora che paghino l’Ici tutte le ambasciate e i consolati italiani sparsi per il mondo! Finanziate gli i-phones ai deputati assenteisti, le macchine blu anche ai portaborse, pagate 4000 euro per ogni pseudo segretario del segretario ed è l’ICI non pagata dal Vaticano che vi ha portato allo sfacelo? Ma siate seri… E allora, per amore di giustizia, che la Chiesa chieda un biglietto ogni qualvolta la si vuole visitare, che si ritorni al “pagamento” per il perdono dei peccati”….da qualche parte il denaro deve entrare e senza denaro non si canta Messa!!!!

  156. Pado il 9 December 2011 alle 9:06 pm

    Scusate, ma le ambasciate pagano l’ICI per le loro sedi?
    Lo sapete che i Patti Lateranensi hanno pagato alla Chiesa parte di quello che le hanno tolto con il duo Garibaldi-Cavour? Le moschee e gli altri luoghi di culto non Cristiani pagano l’ICI?

  157. giovanna il 9 December 2011 alle 9:03 pm

    Leggo che molte persone si stanno accanendo contro la Chiesa per il non pagamento dell’ICI. Penso che questo non sia la risoluzione al problema Italia. Dissento con l’affermazione di Tony che sembra insultare quelli come me che donano l’8 x mille alla Chiesa, senza forse conoscere il ruolo di ammortizzatore sociale che la Chiesa svolge ogni giorno e senza rispettare il diritto di dono. Penso che l’ICI sia una tassa anti-costituzionale e nessuno debba pagarla.

  158. Luciano il 9 December 2011 alle 9:02 pm

    Il Sig.Monti,mi sembra che stia facendo delle belle c…te. Se proprio dobbiamo pagare l’ici,paghiamola!!!!!ma la pagasse anche la Chiesa che è carica di soldoni….E per rispondere al commento di Luisa,non è vero che c’è odio in rete,per la Chiesa,ma c’è tanta disperazione,nei comuni mortali..Basta se c’è da pagare,paghiamo TUTTIIIIIIIIIIIIIIII

  159. Gabriele il 9 December 2011 alle 8:23 pm

    Se l’ICI viene di nuovo risuscitata e inserita nelle leggi dello Stato, tutti dovrebbero pagare questa Imposta. Non dovrebbe essere difficile a questa Odiosa imposta ottenere la fiducia del Parlamento Italiano. Se non vado errato, in questi ultimi giorni si è verificato un grande miracolo : Il sig. Bersani e il sig. Berlusconi sono entrambi orientati ad esprimere lo stesso voto di fiducia al Salvatore degli Italiani.

  160. EZIO 3 il 9 December 2011 alle 8:18 pm

    E’ UNA QUESTIONE DI ONESTA’ E DI MORALITA’ COMPORTAMENTALE CRISTIANA DA UNO STATO (CITTA’DEL VATICANO) PIU’ RICCO AL MONDO

  161. anselmo il 9 December 2011 alle 7:58 pm

    Perchè i patrimoni non sono il frutto dei guadagni? Infatti i
    “poveri cristi” non hanno patrimoni! Gesù era povero,poi la
    Chiesa ha fatto il miracolo e l’ha fatto diventare ricco! Gesù
    non solo avrebbe pagato l’ICI ma avrebbe dato le sue ricchezze
    ai poveri per salvarli dalla miseria!

  162. Luisa il 9 December 2011 alle 7:33 pm

    Monti se ne deve andare,insieme a Napolitano.Mi dispiace…questo è troppo. Passi l’ICI 1a casa pure alle famiglie senza/mono reddito, di cui sempre dovrà rendere conto al Padreeterno, non si illuda di certo,ma chiederlo persino alla Chiesa è davvero troppo. Nessuno è mai riuscito a fare peggio di lui contro la Chiesa:neanche Mussolini,ed è quanto dire, vista la triste e ingloriosa fine che ha fatto lui e tutti noi italiani appresso a lui!

  163. Marco il 9 December 2011 alle 7:21 pm

    C’è POCO DA DISCUTERE. DEVONO PAGARE. COMPRESI GLI ARRETRATI. COME FACCIAMO TUTTI.

  164. Luisa il 9 December 2011 alle 7:05 pm

    C’è un odio sulla rete per la Chiesa pericolosissimo che deve essere immediatamente arginato…please! Opinionisti e giornalisti atei o non atei…attivatevi.

  165. tony il 9 December 2011 alle 6:58 pm

    IL VATICANO Possiede quasi il 30% del patrimonio immobiliare Italiano e gran parte viene utilizzato per scopi commerciali per i quali non vengono pagati i tributi. Poi con l’8 per mille toglie quasi 1 Miliardo di Euro all’anno all’Italia. La parola di Dio non ha bisogno del denaro per diffondersi, il denaro e lo sterco del diavolo. Il compito della Chiesa è quello di conquistare le anime e non i tesori sulla terra.

  166. Luisa il 9 December 2011 alle 6:50 pm

    Le tasse si pagano sui guadagni non sui patrimoni.

  167. Luisa il 9 December 2011 alle 6:49 pm

    l’ICI è una tassa non giusta…quindi: non la deve pagare nessuno!

  168. alessandro il 9 December 2011 alle 6:43 pm

    si

  169. pippo strozzi il 9 December 2011 alle 6:41 pm

    FUORI LA CHIESA DALL’ITALIA E DALLA COMUNITA’ EUROPEA

  170. Enzo il 9 December 2011 alle 6:15 pm

    Non credo che sia possibile per legge!!
    Però penso che sia giusto che la chiesa partecipi…
    anche in forma di una tantum…

  171. enrico il 9 December 2011 alle 6:10 pm

    lo stato del vaticano possiede migliaia di immobili che affitta a prezzi di favore ai politici ed altri papaveri disonesti in cambio di favori di scambio mafiosi, riceve l’8 per 1000 anche da chi non vuole darglieli,non paga l’ici e altre gabelle come tutti noi,SAREBBE ORA CHE TUTTO QUESTO FINISSE!! secondo me la chiesa deve mantenersi con le offerte che riceve direttamente dai fedeli,come in america

  172. Mariano Sca il 9 December 2011 alle 6:05 pm

    Perché non spostiamo a Parigi: San Pietro, S. Maria del Fiore, il battistero e la torre di Pisa, S.Marco di Venezia, la basilica di Assisi (tutti edifici che non pagano l’Ici/imu)? Spostiamo il Vaticano e la sede papale a Berlino, vediamo se quelli gli fanno pagare l’Ici, o se pagherebbero pur di averli nei loro territori!
    Non ci rendiamo forse conto che il patrimonio monumentale della Chiesa che abbiamo in Italia, è parte dell’Italia e richiama un tal turismo di massa che ripaga, e come, l’Ici!

  173. Grizzly58 il 9 December 2011 alle 5:48 pm

    ICI E NON SOLO

    Gesù dette l’esempio quando a Capernaum quando pagò la tassa del tempio,anche se come figlio di Dio non era obbligato.
    Ma se”Cesare” non chiede come fa la Chiesa a dare?Il problema è che MONTI DEVE CHIEDERE L’ICI,allora la Chiesa DEVE dare.
    La cosa aberrante è che IL VATICANO non paga ciò che consuma perchè LO STATO”provvede”.E’ necessario annullare/rinegoziare i Patti Lateranensi alla luce della CRISI GLOBALE.Una volta finita la crisi vedremo…
    MONTI..MONTI..che fai dormi?:-(

  174. giuseppe il 9 December 2011 alle 4:32 pm

    La chiesa ama i soldi.E la sua potenza è fondata sul denaro.

  175. gennaro esposito il 9 December 2011 alle 4:31 pm

    Tassare in modo recessivo e non stampare euro per contrastare la speculazione, la dice lunga, non solo sulla Merkel, che non vuol ampliare i poteri della Bce, ma su chi realmente stia al comando.
    Gli inglesi hanno chiarito, disimpegnandosi, che vivono nella city londinese, sull’intermediazione finanziaria, e quindi sulla speculazione.
    Chi altri ha scelto la deflazione, la recessione, la tassazione invece che dar imput al consumo e alla produzione?
    Tasse in aumento su transazioni calanti avvitano

  176. Salvatore il 9 December 2011 alle 4:30 pm

    La Chiesa faccia con coscienza la sua parte e “dia a Cesare ciò che è di Cesare!

  177. carla il 9 December 2011 alle 4:24 pm

    NON CI SONO COMMENTI DA FARE LA CHIESA DEVE PAGARE L’ICI. carla

  178. gennaro esposito il 9 December 2011 alle 4:23 pm

    Il problema è la finanza, cioè il fatto che si consenta di far (troppi) soldi con i soldi, senza produrre nè beni nè servizi.
    L’interesse eccessivo da pagare a chi ha in mano i capitali e li presta affonda l’economia reale.
    Autoritativamente, tutti gli Stati, e il sistema bancario, dovrebbero federarsi, e sospendere la legge della domanda e dell’offerta.
    Certo ci sarebbe un modo più semplice per azzerare la speculazione: stampare tanti di quegli euro da far perder valore a quelli ora circolanti!

  179. Michele il 9 December 2011 alle 3:54 pm

    Si! La chiesa deve pagare l’Ici! Perchè non dovrebbero pagarla? Perchè hanno un crocifisso al collo? Ma dai

  180. gennaro esposito il 9 December 2011 alle 3:54 pm

    Michela (qui) ha commentato e detto qualcosa di molto saggio e vero, che mi sembra bene sottolineare:

    “Se la chiesa fa beneficenza che la faccia con il suo patrimonio e non con il nostro”.

  181. Paolo De Sabata il 9 December 2011 alle 3:29 pm

    E’ giusto che la chiesa paghi l’ICI,non solo per gli immobili destinati ad attività commerciali,ma anche per quelli istituzionale (chiese,conventi,ecc.)Noi,cittadini,la paghiamo! anche l’abitazione dove viviamo.NE HA I MEZZI.La chiesa usufruisce dei servizi che la società mette a disposizione. Perchè non dovrebbe contribuire.Anche la chiesa opera dei soprusi.

  182. massimo rossi il 9 December 2011 alle 2:52 pm

    pienamente d’accordo a far pagare l’ICI visto che anche loro stanno all’interno dello Stato Italiano e come tale devono essere trattati, se ci sono dei sacrifici da fare che anche loro diano il buon esempio.

  183. gionmaria denti il 9 December 2011 alle 2:47 pm

    UN SOLO piccolissimo esempio … ma in tutta italia se ne potrebbero fare quasi a milioni credo
    Roma …. terreno della Basilica di San Paolo ! in un paio d’anni quante migliaia di metri cubi hanno edificato questi!!! poveri preti !!!!
    diciamo che le basiliche sono extraterritorali ???? ma di che parliamo ?? siamo l’unico stato al mondo dove uno stratosferico patrimonio in terreni ed edifici (suolo italiano ) non solo non paga un solo centisimo di tasse …. ma gli diamo pure l’8×1000!

  184. Ale il 9 December 2011 alle 2:44 pm

    Lasciate stare lachiesa e l’imu! Se volete veramente risolvere in parte 4 problemi, fate aprire nuovamente le case chiuse! Fate pagare le tasse risolvendo (visti i fatturati), seriamente il debito ,togliendo gran parte dei proventi che alimentano delinquenti e mafiosi. Non obligate piu’ delle povere ragazze a prostituirsi in strada forzate dai loro aguzzini e probabilmente diminuirebbero i costi della sanità per curare tutte le malattie dei vari puttanieri di turno che si curano poi gratis…..

  185. fernanda milani il 9 December 2011 alle 2:38 pm

    è giusto che la chiesa paghi l’ici loro guadagnano parecchi soldi con messe funerali matrimoni con donazioni ecc ecc perchè devono pagare sempre i poveri operai?

  186. maria teresa floris il 9 December 2011 alle 2:32 pm

    non c’è giustizia senza equità.
    1- io pago l’ICI per la casa in cui vivo, le suore ed i preti devono pagare l’ICI (IMU) anche loro.
    2- io con le mie tasse pago la mia assistenza sanitaria pubblica devono pagare anche loro per gli immobili che usano.
    3- io con le tasse pago la mia scuola e quella dei miei figli devono pagare anche loro con le tasse sugli immobili.
    4- alberghi, pensioni, ecc.pagano le tasse devono pagarle anche loro.Solo le stanze per il culto, qualunque sia,sono esenti.

  187. Isabella Rossi il 9 December 2011 alle 2:29 pm

    E’giusto che la Chiesa paghi l’Ici. Non solo per rispetto delle leggi dello Stato italiano ma anche per una questione di coerenza verso i suoi fedeli, molti dei quali saranno costretti a pesanti rinunce e ad un inevitabile peggioramento della qualità di vita. Alla Chiesa, legata allo Stato italiano dall’art. 7 della Costituzione, si chiede oggi non una rinuncia ai diritti ma un taglio volontario dei privilegi. Dovrebbe essere il buon senso a dare il miglior esempio in questo delicato momento.

  188. aurora moro il 9 December 2011 alle 2:27 pm

    MI SEMBRA PIU’ CHE OVVIO E’ UNO STATO RICCO ALL’INTERNO DELLO STATO ITALIANO E DEVE ATTENERSI A TUTTE LE REGOLE , LA REPUBBLICA ITALIANA E’ PER LA LIBERTA’ DI CULTO ( NELLA COSTITUZIONE) QUINDI SAREBBE IMPENSABILE ESENTARE TUTTI GLI IMMOBILI DELLE VARIE RELIGIONI CHE CI SONO IN ITALIA-

  189. michela il 9 December 2011 alle 2:23 pm

    La chiesa deve pagare l’ici non solo in caso di attività commerciale ma anche per il solo possesso perchè per lo stato dovremmo essere tutti uguali. Se la chiesa fa beneficenza che la faccia con il suo patrimonio e non con il nostro.

  190. francesco finali il 9 December 2011 alle 2:21 pm

    ho pensato di mettere un altarino con immagini di santi in casa mia, poi trasformo il mio appartamento in luogo di culto… che idea.

  191. Maria Chiara il 9 December 2011 alle 2:14 pm

    Credo che sia giusto che il Vaticano paghi l’Ici per gli immobili di sua proprieta’ non adibiti a luoghi di culto, soprattutto per quelli che producono rendite.

  192. gennaro esposito il 9 December 2011 alle 2:11 pm

    LUNGI DA ME, approvare il gesto di violenza, cioè il “pacco bomba” ad equitalia, ma umanamente, anzi, statisticamente – chiedo – “non ce lo si doveva aspettare?”

    Sarà stato un gesto vile spedir al direttore generale della santa equitalia il pacco bomba, ma non è stato ancor più stupido aprirlo, senza cautele, senza artificieri, ben sapendo le maledizioni che quotidianamente riceve l’agenzia per le gabelle italiote!?!

    E’ in questi casi che mi chiedo chi sia realmente l’uomo che apre il pacco!!!

  193. Andrea il 9 December 2011 alle 2:08 pm

    Devono pagare ,basti modificare i patti lateranensi……fatti da Mussolini…..sarebbe anche l’ora…..
    Mi risulta che nella citta di roma Suore hanno albergo/affittacamere/bed&breachkfast,che ospita a pagamento…senza rilasciare fattura….ne pagare tasse….così in molte altre occasioni……
    Nazionalizziamo tutte le chiese sul territorio Italiano….magari anche il Vaticano e s.marino…..

  194. POPOLO VENETO il 9 December 2011 alle 1:58 pm

    IL DEBITO NON L’HA CREATO IL NORD, PERCHE’ DOBBIAMO ANCORA PAGARE NOI????????? CHE PAGHINO GLI ALTRI, QUELLI CHE HANNO SEMPRE MANGIATO A SBAFFO. MAGARI PAGASSE TOTO’…..AUMENTI DELL’IRPEF SOPRA 80.000, RIDICOLA. PATRIMONIALE SUI GRANDI CAPITALI? CANCELLATA. ICI ANCHE ALLA CHIESA, MACCHE’…, PROPRIO SCHIFO E QUESTE SAREBBERO LE RIFORME DOVE PAGA SEMPRE IL SOLITO POLENTON?? UNA COSA BELLA, HA RINUNCIATO AL VITALIZIO, DOVREBBERO IMITARLO ANCHE TUTTI GLI ALTRI A COMINCIARE DAL RE

  195. POPOLO VENETO il 9 December 2011 alle 1:57 pm

    no, no paghiamo noi anche quello…., ma non è un’altro stato??, quanti soldi nostri sono finiti in polonia?????? perchè e da chi è stato ucciso Calvi???? come mai lo stato(?) italiano non può entrare nei loro affari????? è ora di finirla con questo carnevale….., il nostro grande e perenne problema è proprio la chiesa

  196. Gregoric Elisa il 9 December 2011 alle 1:55 pm

    E’ giusto che anche la chiesa paghi l’ici per tutti i possedimenti che ha:come noi,poveri, piccoli pensionati, deve contribuire a “SALVARE L’ITALIA”

  197. alessandro farnesi il 9 December 2011 alle 1:54 pm

    Solo L’IMU? ma per favore….si vendessero i copricapo e gli abiti.Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa veramente L’Onnipotente….

  198. Luisa il 9 December 2011 alle 1:53 pm

    Vedrete poi come il mondo intero avrà finalmente il giusto riguardo e vera stima di noi italiani:altro che risatine, bunga-bunga e tasse varie…ai poveri!

  199. alessandro il 9 December 2011 alle 1:53 pm

    Solo l’ICI (o IMU)?
    vista la natura spirituale del messaggio Cristiano non ho mai capito perché vescovi,cardinali etc. debbano vivere nel lusso,perché di questo si tratta.Coniano moneta,sono uno Stato,hanno un’istituto di credito spesso macchiatosi di dubbie azioni.E la Chiesa ,soprattutto ha ricchezze,che potrebbero dare un sostanzioso contributo a chi ,in Italia, rischia veramente di soffrire la fame e non riuscire a sostenere i propri figli.
    E’ talmente ridicolo il tutto….

  200. Luisa il 9 December 2011 alle 1:49 pm

    Lui certamente avrà cura che i vari Premier italiani che di volta in volta si avvicenderanno al potere non opprimano oltremodo il Popolo e soprattutto i poveri cristi d’Italia inermi,senza nessuno che li rappresenti in Parlamento, inchiodati sulla loro croce della povertà, disoccupazione, malavita ecc.ecc. e inoltre ci dirà,anche senza parere vincolante, cosa è gradito o no a Dio delle leggi che vengono promulgate in Italia.

  201. Luisa il 9 December 2011 alle 1:41 pm

    Considerato che alla loro regina (capo anche della loro Chiesa-anglicana) gli inglesi non credo proporrebbero mai il pagamento dell’ICI su Bakingam Palace, stante il grande amore/devozione che hanno per lei e per la sua famiglia reale,che tanti soldi porta nelle loro casse in termini di popolarità e turismo, oltre a toglierglieli ovviamente,…perché invece di quell’insulso re giorgio non facciamo re d’Italia proprio il Papa = re Joseph Aloisius (Ratzinger)direttamente?

  202. santiago il 9 December 2011 alle 1:38 pm

    La chiesa deve pagare l’ICI sugli immobili non destinati al culto o ad attività socio assistenziali, ma su quelli che fanno concorrenza, aggiungo sleale, visto che hanno minori costi, a hotel, ostelli, e altro e dove sono esercitate attività a scopo di lucro.( comprese le scuole che tra l’altro hanno anche altri sostegni economici dallo Stato)

  203. giovanni mino il 9 December 2011 alle 1:38 pm

    Sarebbe anche ora che questi fannulloni racconta frottole facciano la loro parte, vivono anche loro in italia e sulle nostre spalle, mi pare!!!! Dopo la legge porcata di b…….ni e’ ora che si ritorni alle origini, paghino l’ICI che di immobili ne hanno a gogoooo!!!!!!

  204. Renato il 9 December 2011 alle 1:31 pm

    Sono favorevole che anche la chiesa debba pagare l’ICI. Siamo tutti sulla stessa barca. Renato Roma

  205. giuseppe il 9 December 2011 alle 1:19 pm

    “il buon pastore dà la vita per le sue pecore” dice Gesù nel Vangelo. L’ICI è molto meno …

  206. Luana il 9 December 2011 alle 1:16 pm

    Delucidazione cercasi e ringraziamenti in anticipo !
    Ma gli abitanti di S.Marino pagano l’ICI all’Italia? Non lo so e vorrei saperlo. S.Marino é una repubblica nella Repubblica Italiana, cosí come il Vaticano é uno Stato con “edifici” in tutto il mondo, un po’ come i consolati e le ambasciate di ogni Paese. Come funziona? A chi pagano l’ICI le ambasciate italiane?
    Grazie e buona giornata
    Luana

  207. renato il 9 December 2011 alle 1:09 pm

    Sì favorevole che anche la Chiesa debba pagare l’ICI. In un momento come questo bisogna stare tutti su una stessa barca. Renato roma

  208. sergio il 9 December 2011 alle 1:07 pm

    Vorrei che fosse chiaro che l’agevolazione non riguarda solo la Chiesa ma anche altri soggetti quali Sindacati, partiti, Onlus, Agricoltori. Però parlare solo della chiesa scatena i sentimenti e fa vendere qualche copia di giornale in più. E’peggio la non conoscenza delle cose o chi questa “ignoranza” la sfrutta per un proprio scopo. 40 tecnici al posto di 900 parlamentari pensiamoci.
    http://www.iljester.it/la-casta-dei-sindacati-niente-ici-niente-bilanci-consolidati-liberta-di-licenziare

  209. gennaro esposito il 9 December 2011 alle 12:53 pm

    C’ENTRA, C’ENTRA…

    Il film cult “The Blues Brothers”, con John Belushi e Dan Aykroyd, vede i due che debbono trovare velocemente una cospicua somma per tasse arretrate, non pagate, all’equitalia statunitense, pena la confisca d’un orfanotrofio, gestito da suore, un bene ecclesiastico, insomma.
    Forse negli USA non c’è il Vaticano, e così gli immobili della Chiesa, sono sottoposti alle tasse, che si debbono pagare tutte. Chissà?

    O farse, negli USA, lo status di “religione riconosciuta”, esenta?

  210. antonello il 9 December 2011 alle 12:50 pm

    mi devono spiegare come potrà esserci la fantomatica crescita se i denari in circolazione sono sempre di meno

  211. Matteo Berta il 9 December 2011 alle 12:50 pm

    CERTO CHE DEVE PAGARE!!! E NON SOLO PER LE ATTIVITA’ COMMERCIALI E REDDITIZIE, MA PER OGNI BENE CHE POSSIEDE SUL TERRITORIO DELLO STATO ITALIANO!

  212. Luisa il 9 December 2011 alle 12:41 pm

    ..o meglio:da vari decenni ormai!

  213. Davide il 9 December 2011 alle 12:40 pm

    Ovviamente sì, in Italia c’è questa tassa ? tutti gli italiani pagano ! Oppure facciamo il contrario: la pagano solo loro..

  214. POPOLO VENETO il 9 December 2011 alle 12:30 pm

    Prima c’era il comunismo sovietico e la democrazia cristiana, ora c’è la democrazia sovietica

  215. Luisa il 9 December 2011 alle 12:29 pm

    Avete idea di quanta gente visita l’Italia semplicemente perchè è sede di Papato e quindi patria terrena scelta personalmente da Dio, che tra tanti popoli ha scelto proprio gli italiani come Suoi coinquilini? Così Lo ripaghiamo di cotanto amore/onore/favore,chiedendoGli pure l’ICI? Non ho parole…davvero,se non: quanta ingratitudine, non immaginavo che il nostro odio verso Dio arrivasse a tanto!Adesso è chiaro perchè ci mette questi brutti e insulsi oltre che incapaci governanti da anni oramai!

  216. Luciano Casolari il 9 December 2011 alle 12:16 pm

    Certo che deve pagare. Vivo a Vedano al Lambro, dove è stato venduto l’oratorio femminile, quello maschile è aperto solo la domenica, mentre durante i giorni feriali è affittato ad una scuola materma (in lingua inglese). Però la domenica pomeriggio è ancora dei ragazzi. Se volete tenervi un’assemblea condominiale, pagando, una sala è sempre a vostra disposizione.

  217. lucia il 9 December 2011 alle 12:12 pm

    L´esclusione della chiesa in riferimento all´ICI dimostra una volta in piú la corruzzione dello stato e la paura dei politici nei confronti della chiesa che si permette TUTTO e di piú!
    Sacrifici… per tutti e pagare devono tutti! Anche la chiesa!

  218. lucia tomelleri il 9 December 2011 alle 12:07 pm

    assolutamente sì, deve pagare
    e subito

  219. Giancarlo Morgantini il 9 December 2011 alle 12:07 pm

    non solo deve pagare l’ici, ma sarebbe ora che le venisse tolta la parte dell’8 per mille non specificamente assegnata alla chiesa, e basta con i finanziamenti alle scuole private (leggi cattoliche e non): se sono private chi le frequenta se le paghi!

  220. capricorn one il 9 December 2011 alle 12:04 pm

    Questa domanda non deve essere neanche formulata. Non c’è da chiedere se la chiesa (con la c minuscola) debba o meno pagare l’ICI o IMU che dir si voglia. Questa infausta e ingiusta tassa sarà pagata anche da quei pensionati da 1.000 euro al mese e anche meno che hanno la “fortuna” di avere una casa di proprietà nelle grandi città. E nelle città come Roma o Milano l’ IMU sarà una vera batosta anche per un appartamento medio/piccolo. Sacrifici per TUTTI ? e allora siano veramente per TUTTI ! ! !

  221. gabriele il 9 December 2011 alle 11:50 am

    Da cattolico praticante, dico che, specialmente ora, anche la CHIESA non si può tirar fuori dal pagamento dell’ICI! Milioni di Italiani che sono pesantemente colpiti da questa crisi! Chi dovrà ritardare la pensione di 6 anni, chi ha perso il lavoro e non sa come sbarcare il lunario, chi sta pensando di andare a mangiare alle mense della Caritas, chi non potrà più far studiare i propri figli, chi dovrà tagliare le ferie, chi trascorrerà un Natale nel segno della totale sobrietà ed economia!

  222. gennaro esposito il 9 December 2011 alle 11:39 am

    Quanta distanza c’è, fra la teoria e la prassi? Come si giustifica la distanza, fra la teoria, e quel che di fattuale è verificabile?
    Quante “contraddizioni” si giustificano, prima di giungere alla conclusione, che si tratti solo di dialettica e artificio retorico?
    Chi certifica chi? Chi controlla chi? La questione – nel caso dell’ICI si ICI no alla Chiesa – è proprio una questione di Fede, se escludiamo che si tratti di un accordo fra classe politica, certi partiti, e il loro referente “divino”

  223. gennaro esposito il 9 December 2011 alle 11:33 am

    Bilancio alla mano, si mette il naso nei conti del Vaticano, e si vede – nel mentre – se qualcuno, ancora, dopo il Divino Giulio, abbia, italiota che sia, conti allo Sportello n. 1 di Dio.

    Lo “sterco del diavolo”, non dovrebbe spo_care, i Sant’Uomini! Ma dov’è la linea, che divide in modo certo, l’affarismo dal denaro impiegato per far “opere di bene”? Dico – se accadono e se ci si crede!

    Insomma, stiamo scherzando! Si vedono certi prelati ingioiellati, e poi si parla di Fede, di poveri, Gesù!

  224. Assunta il 9 December 2011 alle 11:30 am

    Ve lo dico da cattolica:la Chiesa deve pagare l’Ici.Smettiamola di associare i suoi beni a cose meravigliose come le Caritas.
    La maggior parte degli istituti religiosi servono ad altro e sono una vera e propria macchina per fare soldi.Esempio:molte costruzioni oscene direttamente sul mare costruite negli anni sessanta che continuano a crescere a dismisura ancora adesso, sono delle suore e non certo per beneficenza,sono alberghi che poi restano vuoti d’inverno alla faccia di chi casa non ha.

  225. Marcello il 9 December 2011 alle 11:27 am

    A mio avviso, sugli immobili che stanno sul suolo italiano l’Ici andrebbe pagata anche dal Vaticano. Non dobbiamo pretendere un solo intervento per risolvere il deficit, ma tante piccole manovre che dovrebbero garantire l’equità sociale. Cosa e come si prevede una crescita con la pressione fiscale al 45% non è molto chiaro.

  226. gennaro esposito il 9 December 2011 alle 11:22 am

    Vedi alla voce “privilegi”.
    Voto di scambio fra ICI e prediche elettorali dal pulpito?
    Il Vaticano fa il “welafare sostitutivo” in Italia, con la Caritas? Allor ci vuole la certificazione ISO 9000!
    Concorrenza sleale?
    COSTI + PROFITTO = FEDE?
    C’è chiesa e chiesa, parroco e parroco, ma il Vaticano è uno solo, e Dio – almeno Luisa lo accredita tale – è sicuramente cattolico!
    La questione del contendere è se la Chiesa debba sostituirsi allo Stato nell’assistenza ai poveri; se si, allora niente ICI!

  227. livia il 9 December 2011 alle 11:20 am

    Si, deve pagare l’ici!

  228. Francesco il 9 December 2011 alle 11:17 am

    1-Gli immobili non pagano l’Ici solo se utilizzati da enti non commerciali e solo se destinati totalmente ad attività di culto,assistenza,ecc. Se manca una di queste due condizioni, l’esenzione decade.
    2-La Chiesa Cattolica beneficia dell’esenzione come tutte le altre confessioni religiose che hanno un’intesa con lo Stato e con gli enti no-profit
    3-L’esenzione non si applica ai locali adibiti ad attività commerciali.Non basta la presenza di una cappella per essere esenti.
    Informatevi!

  229. antonella il 9 December 2011 alle 11:08 am

    certo che anche la chiesa deve pagare l’IMU e mi piacerebbe che questo fosse solo il primo di innumerevoli passi che bisognerebbe compiere per una trasparenza vera ed una equita’ reale, non e’ piu’ possibile tollerare privilegi immotivati e per contro il popolo che ha fame, e’ davvero cosi’in troppi casi.
    Antonella

  230. mario il 9 December 2011 alle 11:05 am

    Certo…

  231. Corrado il 9 December 2011 alle 10:57 am

    Se finora la Chiesa è stata trattata come un contribuente privilegiato non è certo per ragioni di culto o rispetto per l’impegno sociale, impegno che tra l’altro, mi lascia a dir poco perplesso. La vera ragione è stata da sempre il mero fine elettorale.
    Tanta gente crede che Chiesa significhi esclusivamente la chiesetta del quartiere, la sagrestia e l’oratorio.
    Palazzi storici acquisiti a costo zero dati in affitto a Enti e allo Stato: è ora che anche la Chiesa paghi per i suoi lauti incassi.

  232. luciano scquizzato il 9 December 2011 alle 10:51 am

    Si la chiesa deve pagare l’ICI ed essere coerente con quanto predica cioè l’uguaglianza

  233. EnricoScorpecci il 9 December 2011 alle 10:49 am

    Ritengo che tutto quello che non riguarda i luoghi di culto e di aggragazione (oratori) dabba essere soggetto alla tassa.Residenze,pertinenze e altro adibiti ad abitazioni o servizi.

  234. alessandro il 9 December 2011 alle 10:46 am

    assolutamente si,hanno proprieta’ immobiliari miliardarie e qui’ invece paga solo chi ne possiede solo una e in piu’ ci vive…Gesu’ era figlio di un falegname e non possedeva palazzi,anzi li disprezzava.La chiesa e’ solo una azienda a fini di lucro…salvo rarissime eccezioni.

  235. Enzo Oliva il 9 December 2011 alle 10:45 am

    E’ il caso di dire, mi sembra sacrosanto

  236. Miky Rosselli il 9 December 2011 alle 10:44 am

    Senza alcuna mania persecutoria ritengo che la decisione di far pagare l’ICI alla Chiesa per immobili non legati al culto sia giusta. Sarebbe un segno, a partire dalla stessa Chiesa, di equità e di rispetto verso coloro che, poveri o sulla soglia di povertà pagano comunque.

  237. Matteo il 9 December 2011 alle 10:44 am

    Assolutamente. Le sue chiese si trovano sul territorio italiano è giusto che contribuiscano al risanamento della crisi economica. Pregare ed essere solidali va bene… ma togliere qualche qualche gingillo d’ora non fa male soprattutto se è per aiutare il prossimo (che sia Italia o terzo mondo)

  238. Mauro il 9 December 2011 alle 10:43 am

    Certo che dovrebbe pagare! Ho lavorato per alcuni anni con una ditta che si occupa di alfabetizzazione informatica di base e spesso venivano utilizzate le sale parrocchiali per tenere le lezioni e questo in svariati comuni italiani. In media solo una parrocchia su cinque rilasciava fattura, le altre prendevano l’affitto in nero. Insomma le sale adibite al culto o all’attività sociale sono spesso la minoranza di quelle a dispozione di una parrocchia. Ovviamente ci sono delle meritorie eccezioni.

  239. domenico il 9 December 2011 alle 10:41 am

    Giusto che anche la chiesa dia il suo contributo pagando l’imu

  240. cosimo il 9 December 2011 alle 10:41 am

    secondo me è giusto far pagare l’ici anche alla chiesa, essendo proprietaria del 20% del patrimonio immobiliare italiano.

  241. Simone il 9 December 2011 alle 10:38 am

    Tutti dobbiamo pagare!!!

  242. Giannandrea Dagnino il 9 December 2011 alle 10:37 am

    A CESARE QUEL CH’E’ DI CESARE!

  243. Giulia il 9 December 2011 alle 10:35 am

    Assolutamente sì: non possiamo accollarci il mantenimento di uno Stato Estero!


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