Cassazione: autovelox visibili, siete d’accordo?
13 / 3 / 2009 | 57 Commenti
Gli autovelox devono essere ben visibili e segnalati con un cartello 400 metri prima come ha stabilito il ministero dell’Interno.
Lo afferma una sentenza della Cassazione con la quale è stato confermato il sequestro preventivo di 7 autovetture e di diversi apparecchi autovelox di proprietà di una società che effettuava le rilevazioni. Il Codacons ora chiede anche il rimborso delle multe.
Voi che cosa pensate, gli autovelox devono essere sempre visibili o è giusto che siano nascosti in modo da rendere più efficaci i controlli?
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57 Commenti
Avrei visto giusto, l’utilizzo di autovelox e telelaser anche senza l’ausilio di cartelli premonitori, solo ed esclusivamente se i limiti imposti dai nostri governi fossero meno ipocriti e più reali.In Sardegna anche nelle principale arteria stradale (quattro corsie con spartitraffico)il limite max è 90 Km/h. Veramente ridicolo con auto ultima generazione che a quella velocità sembra ferma Se veramente tutti viaggiassimo a 90/h l’economia già in crisi sarebbe al collasso con disagi immaginabili.
é mia opinione che oggi ci si deve guardare più dalle amministrazioni comunali con i loro “vigili” oggi addirittura agenti di PG, niente di peggiom che dai delinquenti.
Non si capiscxe chi è più delinquente, se colui che commette un reato e ci rimette del suo o una amministrazione comunale che fotte il prossimo nascondendosi dietro la divisa, vergogna, vergogna.
Sono solo la longa mano del sindaco e della giunta.
E’ una vergogna come questi personaggi continuano imperterriti a fregare un mare di utenti della strada senza un minimo di ritegno, nascondendosi dietro i cespugli, o, come avviene nel territorio di Vernate, nascondendosi con l’auto dietro il cimitero di una frazione di Vernate e senza l’apposizione del cartello 400 metri prima.
D’altra parte hanno anche ragione a fottere il prossimo, il Governo li ha anche premiati, obbligando gli utenti a spendere 30 euro per il ricorso e quel che è peggio che quei mascalzoni dei GDP nel 90% dei casi, se l’utente ha ragione compensano le spese di giudizio.
E tutto ciò ammesso che l’utente abbia le conoscenze teorico-giuridice per redigere un ricorso e portarlo avanti, altrimenti deve rivolgersi ad un avvocato che, naturalmente, costa, anche se poco, ma costa.
Quindi, chi ha voglia di spendere quasi la stessa cifra della contravvenzione contestata, sebbene ILLEGITTIMA, se il costo è uguale se non superiore alla contravvenzione stessa?.
Signori del governo, sindaci e assessori, VERGOGNATEVI se ci riuscite, ma ho forti dubbi che ciò possa avvenire.
Avv. Primo Augeri
[…] che ancora in Italia si perde tempo “a far notizia” con domande esistenziali del tipo, autovelox visibile o no, vi spiego come funziona in […]
Visibili è segnalati.
Lo scopo è quello di fare rallentare le auto a vantaggio della sicurezza NON quello a far “cassa”.
Ma non dimentichiamo la cosa più importante: educare le persone al rispetto della propria vita e di quella degli altri.
E restrizioni fortissime nel rilascio delle patenti adottando lo stesso criterio usato per chi richiede un porto d’armi: certificato anamnestico del medico di famiglia, visita psichiatrica e psicologica e accurate e capillari informazioni prese dagli agenti di polizia (anche poliziotti e carabinieri di quartiere) sul comportamento quotidiano del soggetto: in famiglia, nella società, nel posto di lavoro, amicizie che frequenta, persone con cui si accompagna, ecc.
Dimenticavo di dirvi non solo devono essere ben visibili, preannunciati, ma indicare qual’è il limite che stanno monitorando perchè non si capisce molto a quale velicità devi andare, vi garantisco esitono strade rettilinee con la stessa tipologia diciamo presenza di abitazione, che stranamennte dove sta la macchinetta questo limite è più basso.
Sono un automobilista da più di 40 anni percorro ogni anno circa 60.000 chilometri e non non ho mai avuti incidenti (sfido chiuque), i limiti di velocità imposti sono ridicoli e palesemente messi per spillare soldi. Le macchinette o i tutor come piacciano ai più sprovveduti sono una prepotenza bella e buona. Dobbiamo tutti rispettare il limite fissato a 80 Km orari, io che guido una mercedes con uno standar di sicurezza e quello che che ha la macchinetta o la piccola cilindrata o il grosso tir, il neo patentato e quelli come me di provata esperienza, quelli che non bevono e non si drogano e gli strafottenti,in pieno giorno e nell’ora di punta o nelle ore in cui il traffico è inesistente.State crendo un danno economico ed ecologico di cui nessuno valuta la portata. Il traffico lento aumenta l’inquinamento e ha portato al tempo di pappagone la percorrenza di distanze commerciali, io devo fare per forza in macchina Napoli – Benevento tutti i giorni , visti i limiti di velocità è inutile pagare Euro 9,20 (diciottomilalire) per un’autostrada che in molti tratti ha un limite di 80 Km. e sulla rimante 100-110 , per la nazionale ci voglio per 56 Km 2 ore. Poi vogliamo che il sud e sopratutto le zone interne di questo paese si sviluppino, provateci voi. Siete dei masochisti ipocriti
no,gli autovelox non devono essere visibili pero`nella zona dove vengono sistemati deve essere segnalata con una segnaletica ben visibile che in quella zona o dintorni c`è un autovelox in “agguato”.aggiungo anche che,chi viene sorpreso nei centri abitati circolare/”correre”ad una velocità elevata,le forze dell`ordine devono potergli ritirare la Patente di guida, direttamente sul luogo del ” delitto”si ,delitto,perchè è un vero e proprio delitto circolare dove è prescritta una velocità max di, per es. 40 km orari “sfrecciano a 100… a questi “patentati” ripeto dovrebbero ritirargliela sul posto la patente con relativa “salatissima”multa oltre ai punti “scalati”.Io provo un profondo disagio quando sento,tramite i notiziari,di pedoni,giovani,Bambini e persone anziane che vengono travolte da chi della vita altrui se ne frega veramente.Non parliamo di quelli che guidano poi sotto l`effetto dell`alcool o della droga. Eh già direbbe qualcuno parlare è facile ma vedere dei genitori che hanno perso un loro caro per causa di chi della vita altrui se ne frega proprio beh fa un po rabbia.Alla fine è una questione politica,se mancano le leggi o se le leggi poi magari vengono raggirate,nei casi di processi.dai soliti Avvocati di “grido” che riescono a far assolvere chi è colpevole beh lasciamo allora perdere…..
Considerando che ancora in Italia si perde tempo “a far notizia” con queste domande esistenziali, autovelox visibile o no, vi spiego come funziona in Germania.
1. Gli autovelox vengono NASCOSTI IL PIU´POSSIBILE (come giustamente mi precede il Sig. Ratti: A CHE SERVONO SENNO´!). In Nord Hessen ho visto con i miei occhi autovelox nascosto a fianco di una auto ordinaria (della Polizei) posto in una piazzola nel bosco, ai margini di una strada provinciale. A 1km circa dalla postazione vi era l´auto della POLIZEI ufficiale che si preoccupava di fermare i trasgressori, avvisata dall´auto civetta, o via segnanle radio dall´autovelox. Il limite di velocitá era dei 70Km/h.
2. Oltre agli autovelox vi sono telecamere fisse su tutte le autostrade e in piú, AUTO CIVETTA. Due poliziotti in borghese (spesso un uomo e una donna per essere meno riconoscibili) con auto commerciale ma con a bordo un sistema di telerilevamento con videocamera. Il trasgressore (anche solo per 1,5km/h di sorpasso limite) viene registrato nel corso delle sue evoluzioni. Dopo piú prove video del comportamento da sanzionare l´auto civetta si smaschera, il poliziotto mette sul cruscotto il lampeggiante blue e viene attivata la sirena. Viene sorpassata l´auto da fermare e vine intimato l´alt in velocitá con la paletta mostrata dall´interno dell´auto civetta. Raggiunta una zona sicura, parcheggio o uscita autostradale (non ci sono caselli di pedaggio) i poliziotti indossano i giubbotti gialli di emergenza della polizia e mostrando ii documenti. Se il limite superato prevede il ritiro della patente questa viene trattenuta immediatamente. Il trasgressore poi viene posto davanti alla mini-tv presente nell´auto civetta mostrando tutto quanto il registrato e facendo rilevare gli errori commessi. Per i recidivi é previsto anche un colloquio a breve con un psicologo. Per chi non ci crede veda al sito http://www.vox.de/vox-dokus_8824.php
http://www.vox.de/vox-dokus_10672.php
“Schneller als die Polizei erlaubt” (lett.: Piú veloce di quanto permesso dalla Polizia)
Un programma-veritá sulle azioni di repressione delle auto civetta della Autobahnpolizei (Polizia Autostradale), da Düsseldorf ad Hamburg, dei trasgressori su VOX, il Sabato alle 16.00. Da notare che il programma va in onda PRIMA di AUTO-MOBIL (auto e motori made in VOX).
Sito della Polzia che rilancia il programma tv:
http://www.polizei-nrw.de/lafp/landesweite-oeffentlichkeitsarbeit/medienproduktionen/article/schneller-als-die-polizei-erlaubt-2009.html
NB
Le auto civetta (senza tecnologia di registrazione video) esistevano anche in Italia almeno fino a fine anni ´60. Cosí almeno mi ha riferito mio padre che fatto il taxista per 40 anni. Le funzioni delle auto civetta erano come in Germania illustrate prima.
Mio padre ricorda che le auto civetta furono eliminate poiché a essere fermati erano spesso persone importanti a essere sanzionate (riguardare il film “Il Vigile” con A. Sordi)
3 ALTRE COSE UTILI DA COPIARE IN ITALIA:
In migliaia di chilometri, giuro non ho visto una buca se non in due strade per qualche centinaio di metri in due cittá diverse. Addirittura ho notato che le crepe che si formano nell´asfalto le sigillano subito credo con catrame liquido creando curiosi “serpenti” che si incrociano sulla strada. Roba da new pop art. Poi incredibile, i rattoppi sono senza scalini e quasi non senti differenza rispetto all´asfalto integro.
Ad ogni tratto pericoloso in caso di ghiaccio c´é una bella cassetta a lato della strada contente sale grosso con scritto STREUGUT (“spargi bene”). Centinaia di migliaia di cassette sparse per la Germania, buon senso delle istituzioni e della gente che sparge bene ed il gioco é fatto.
La segnaletica é limitata alle sole indicazioni stradali con una gerarchia coerente che ti permette di girare senza diventare pazzo a guardare la cartina spesso. Colore giallo per le localitá, bianco per altre segnalazioni (aree industriali, etc.). Sempre ci sono cartelli di preavviso prima di ogni crocevia importanti. Abituato alla babele di cartelli italiani e che sono posti all´ultimo metro, in Germania ti sbagli pure e giri alla prima stradina dopo il cartello di preavviso.
La gente guida tranquilla e frena pure in discesa per non superare il limite di velocitá, neanche di un chilometro. Provi una serenitá e una assenza di tensione nel guidare che in Italia te la scordi.
Mettono pure la freccia quando rientrano in corsia di marcia dopo un sorpasso, in Italia ero rimasto l´unico praticamente tanto che i miei amici mi prendevano in giro.
L´illuminazione stradale é molto ridotta e con lampade piú fioche. Vai piú piano per forza di notte sennó finisci in un fosso come un patakka.
La polizia non la vedi spesso ma la gente non si sogna minimamente di fare scorrettezze. E quando c´é non la vedi. Naturalmente qualcuno corre troppo ma é qualcuno non la maggioranza.
Limiti di velocitá , ma chi ha detto che non ci sono in Germania nelle autostrade? Almeno cosí ho sempre letto sui giornali italiani da decenni quando si parlava delle morti sulla strada. Ci sono quasi sempre e sono coerenti con i pericoli oggettivi (discese, etc). In caso di necessitá vengono pure ridotti temporaneamente con segnalazione elettronica sui cartelli a portale.
Le autostrade sono ben curate nonostante non paghi il pedaggio, non ci sono caselli. Non si perde tempo, non ci sono file per pagare, si inquina meno di conseguenza. le corsie di immissione ed uscita sono lunghe non solo quanto serve ma molto di piú, quindi piú sicure. Tutte le uscite di ciascuna autostrada hanno un numero progressivo oltre la localitá. Di una semplicitá e utilitá da far paura.
I telefoni di soccorso stradale sono presenti su tutte le strade statali, le autostrade e scommetto che funzionano tutti come le cabine telefoniche pubbliche presenti in ogni centro abitato anche minuscolo, queste ultime provate sul campo.
Trovi tante piazzole con tanto verde senza il bar di turno di sosta sia sulle strade statali che le autostrade con tanti bidoni. In autostrada pure la raccolta differenziata e un bagno che riesci almeno a utilizzarlo senza vomitare.
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In conclusione, abbiamo un problema di legalitá in Italia, SU TUTTO. E la colpa é degli italiani, i politici degradano o seguono la tendenza generale.
Il concetto di autovelox è giusto quello che è sbagliato è l’uso che ne viene fatto: solo per far cassa e non per la sicurezza degli automobilisti.ma questi soldi delle multe usateli a
fare qualcosa di tipo allargare le strade esempio (la strada che collega cittiglio luino e svizzera )se ci sono dei ciclisti o un motociclista diventa impossibile e pericolo sorpassare a un ciclista. ma mi chiedo con tutti i boschi che ci sono ma e possibile che non si e fatto mai niente.poi quando succedono dei morti per colpa della sicurezza che viene a mancare come e gia successo si da la colpa a chi guida e non al gestore.sicuramente ci saranno tantissimi casi di mancata sicurezza sulle strade.pensate a usare i nostri soldi per migliorare la sicurezza sulle strade.
ladroni.
D’accordo, il principio su questa ed altre questioni dovrebbe essere prevenire e non punire. Gli utenti della strada sono cittadini che pagano le tasse e sostengono con esse lo Stato, per cui autovelox e quant’altro dovrebbero aiutare la prevenzione di comportamenti a rischio sulla strada attraverso l’azione deterrente di numerose presenze di tali congegni molto ben segnalate e non avere lo scopo di spillare soldi con agguati a tradimento.
Lo trovo onesto e corretto, l’autovelox, va usato per quello che è, e non per far cassa, come oggi avviene, ai vati comuni, siti indifferentemente da nord a sud dell’italia.
Chi di noi non ha mai notato pattuglie di vigili o “strani” individui, (ditte appaltatrici) armeggiare in luoghi appartati e nascosti, a quale scopo o fine? se non quello di mungere soldi ad ignari avventori della strada.
I paesani “stranamente non sbagliano mai”
Fateci dire la nostra Sul piano edilizio e sui “non sostegno” ai disoccupati….per favore non distogliamo l’ attenzione dalle cose importanti…facendo il gioco di mr 1% di tasse per tre televisioni
Ormai gli autovelox sono superati. Per tenere sotto controllo veramente la velocità sulle strade occorrono molti più safefy-tutor, quelli che registrano la velocità media su un breve-medio tratto di strada. Già hanno avuto molto successo sulla Via del mare di Roma, la ex-strada con più incidenti d’Italia, dove adesso il 90% delle macchine viaggiano osservando il limite dei 70 km/h e gli scontri sono ridotti dell’80%.
Se si parte dal presupposto che le forze dell’ordine devono PREVENIRE prima CHE PUNIRE è GIUSTISSIMO palesarsi preventivamente, invece che nascondersi dietro le curve, pronti ad estorcere il PIZZO sotto forma di contravvenzione.
io dico che in’Italia ci serve molto controlli di polizia sulle strade perche quando parti da Napoli a Milano e in autostrada vedi solo due al massimo tre pattuglia di polizia ti viene da pensare qui cè qualcosa che nn va se vogliamo avere una maggiore sicurezza stradale piu polizia sulle strade e meno autovelox ma al governo che noi ci uccidiamo sulle strade nn ci interessa autovelox si perche cosi gonfiano i lori portafogli signori mei e tutto da rifare.
servono a far cassa ai COMUNI
… quante pecore che ho trovato in queste risposte… tutti pronti a castigare… i comuni battono cassa… lo stato batte cassa e noi poveri cittadini pronti a sborsare per le trappole messe ad opera d’arte… e poi mi venite a parlare di deterrenti?… guardiamola da un’altra angolazione la questione e non da quella della repressione… PECORE!… CHE AVETE BISOGNO DI UN PASTORE CHE VI GUIDI E DI UN BASTONE DA TEMERE.
E’ assolutamente giusto, in quanto compito di una democrazia matura è PREVENIRE, per evitare comportamenti pericolosi che possano ledere le altre persone.
Invece piazzare gli autovelox con il solo scopo di multare è un tentativo spudorato di fare cassa, alle spalle della gente.
Un insegnamento in questo viene dal sistema “Tutor” delle Autostrade, che con la segnalazione preventiva ha portato una riduzione netta di incidenti e morti nei tratti in cui è installato.
la funzione dell’autovelox dovrebbe essere quella di rallentare il traffico dove esso rappresenta dei rischi. Facendo una analisi statistica dei luoghi dove accadono più incidenti, quelli sono i posti dove installare l’autovelox, che deve essere segnalato. La sentenza è giusta perchè il fine dell’autovelox è indurre gli automobilisti a ridurre la velocità nei punti caldi, non quello di far fare cassa ai comuni e alle ditte che gestiscono gli autovelox.
se la dritta ci deve arrivare dai giudici,vuol dire che la politica è “insensata”
Quindi se faccio una rapina e la polizia mi arresta mi posso difendere dicendo: ma non c’era nessun cartello ad indicare la presenza di pattuglie di polizia!
…che schifo de paese!
per reno giovagnorio,
Desidererei sapere se il limite di velocità per quel tratto di strada della sua città era esageratamente basso. In caso affermativo si tratta di furberia (truffa) che và perseguita e condannata senza mezzi termini. Ma se il limite di velocità imposto è adeguato alla pericolosità della strada ed il superamento di detti limiti può comportare incidenti anche mortali, allora Le chiedo se coloro che hanno superato i suddetti limiti di velocità debbano essere perseguiti oppure no ? Se c’è un limite di velocità stabilito in modo corretto , secondo Lei è giusto perseguire i contravventori al di là di cartelli e di autovelox o di sentenze discutibili?
Come al solito è tutto da vedere….avete mai provato a guidare rispettando alla lettera la segnaletica? Il buon senso di ogni saggio guidatore la spunta sempre sulla furbizia di coloro che non aspettano altro che di farti sentire un trasgressore…la vera tragedia non è tanto la velocità…quanto lo stato del guidatore…o del mezzo…quando si “corre” in genere si è sempre molto attenti…mentre la distrazione è figlia della noia…una sana educazione civica non necessita di autovelox…ma il nostro paese come al solito è distante da entrambe le cose!!!
Penso che gli autovelox devono essere invisibili, altrimenti i soliti furbi la fanno sempre franca. Il presupposto per il loro uso è accertare l’infrazione al codice della strada, non fare cassa o almeno, questo non dovrebbe essere quello lo scopo principale, purché la segnaletica sia chiara.
Infine, se parecchi automobilisti finiscono nella rete dell’autovelox, significa che gli automobilisti italiani sono sempre i soliti …. ovvero refrattari all’osservanza delle regole. Anche se non sottovaluterei i tanti, troppo camionisti che le infrangono sistematicamente!
Sono pienamente d’accordo con la sentenza, in quanto gli autovelox, moltissime volte non sono “tarati” come dovrebbero, oltre al noto fatto che sono sempre nascosti dietro muretti, alberi e via dicendo. Questa non è sicurezza stradale, questo è rubare soldi agli automobilisti!!
SONO PROPRIO CONTENTO, FINALMENTE UNA NOTIZIA BUONA.
giustissimo devono essere visibili
almeno 400 metri prima
Pienamente d’accordo con la sentenza della Corte di Cassazione. Su un tratto di strada del mio paese, fu messo in funzione un autovelox pirata all’insaputa dei cittadini. In pochi giorni furono elevate migliaia di contravvenzioni. Seguirono tanti ricorsi al giudice di pace, il prefetto annullò diverse multe. Gli amministratori che si resero responsabili della furbata, furono rispediti a casa a furor di popolo. Ma non vennero perseguiti dalla legge per l’abuso consumato.
Questa stravagante sentenza è estremamente pericolosa perchè serve ad incoraggiare gli automobilisti a viaggiare ad alta velocità ( tanto poi c’è il giudice che annulla tutto!)E’ purtroppo una sentenza sbagliata perchè considera tutti i controlli della velocità finalizzati soltanto a fare cassa. Gli abusi vanno condannati ma non si può generalizzare in questo modo. Avvertire con un cartello che c’è di lì a poco un autovelox è , diciamolo con franchezza, semplicemente ridicolo!
Personalmente trovo molto efficaci i display che informano che stai superando il limite. A volte, infatti, senza accorgertene stai superando il limite. Prontamente ritorno alla velocità regolamentare. A questo punto dopo una distanza ragionevole possono essere messi gli autovelox anche nascosti per colpire chi se ne frega degli avvisi.
Dal 1960 guido, sia in italia ,austria e francia. Mai una multa sempre rispettato il codice della strada.In Austria -Francia, per le strade percorse, mai visto un cartello che ti avverte che ti sto’ controllando la velocità. Ma visto parecchie volte la Polizia della Strada ( Austria-Francia) che requisivano immediatamente l’autovetture del multato, ed i limiti del codice venivano rispettate. Con questa premessa sono dall’avviso che non si deveno segnalare le posizioni dei controlli di velocità , ma è necessario rivedere i limiti e le loro segnalazioni ( chiare )
Partendo dal presupposto che strumenti quali l’autovelox servano a fare anzitutto prevenzione, credo che dovrebbero essere assolutamente visibili ma da una distanza tale da non inficiare la loro efficacia preventiva.
La Cassazione ha dato uno stop agli ABUSI che si sono perpetrati negli anni attraverso l’utilizzo scorretto degli Autovelox da parte delle società concessionarie in Calabria, ma riguarda tutta l’Italia.
La società in questione, ha avuto un diretto interesse ad aumentare il numero dei verbali, ricevendo un compenso parametrato su ogni verbale d’infrazione.
Il resto sono opinioni personali, tutte rispettabilissime sulla necessità di prevenzione della velocità ma che non riguardano l’essenza della sentenza dell’Alta Corte.
A mio modesto parere si è configurata una TRUFFA e vanno risarciti gli automobilisti.
caro roberto che senso ha prevenire invece di curare (o punire)?
l’obiettivo finale qual’è? castigare i cattivi o fare in modo che sulle strade ci siano meno persone che si comportano male?
Gli autovelox misurano la velocità della macchina , ora mi chiedo che senso ha avvertire l’automobilista che c’e’ la sua presenza ?
Secondo me non dovrebbe esserci nessuna avvertenza anzi dovrebbe essere quanto piu nascosto e altrettanto la polizia stradale , questo avrebbe senso…….
caro tolleranzapuntozero, rispondo a quella parte del tuo commento che mi riguarda
se tu avessi letto il mio commento con attenzione ti saresti accorto che la trappola di cui parlo non è, ovviamente, il fatto che “prima mettano il cartello, e poi l’apparecchio” ma che l’avviso di controllo elettronico sia vicino a un cartello di un certo limite di velocità ma che l’apparecchio sia posto immediatamente dopo un cartello con un limite di velocità inferiore
potessi farti un disegno forse capiresti
>avviso controllo di velocità + limite a 70
e poi
>limite a 50 + apparecchio
è una trappola perchè il limite viene abbassato immediatamente prima della rilevazione
ti dirò di più su una strada di periferia della mia città accanto all’avviso del controllo e al limite di velocità c’è un display che ti dice a che velocità stai andando. Dunque io arrivo vedo che ci sarà a breve un autovelox e che il limite è 70kmh guardo il display e mi adeguo al limite, poi, dopo cento metri (la strada è un lungo rettilineo senza particolari traverse o incroci il centro abitato comincia alla fine di questo stradone) vedo insieme il cartello che porta il limite a 50 e l’autovelox… non ti pare che sia un po’ diciamo, fuorviante?
Inoltre ha senso dal punto di vista della sicurezza questo tipo di rilevamento? La maggior parte dei frequentatori della strada mangiano subito la foglia frenando bruscamente solo nei pressi dell’autovelox e percorrendo invece il resto della strada alla solita eccessiva velocità. Gli unici che ci cascano sono o gli scemi o i passanti occasionali distratti.
Non sono per nulla d’accordo.
I pazzi del volante (molto numerosi in Italia) non rischiano soltanto la loro pelle, ma anche la mia vita !
La legge impone una velocità massima ? Chi non la rispetta deve essere punito !
NO. Quando si sa dov’è si rallenta in quel punto e si recuera 100 m. dopo!
Sono d’accordo. Molti Comuni amministrati da diverse coalizioni politiche usano lautovelox per rubare i soldi direttamente dalle tasche dei cittadini, spesso utilizzando in maniera fraudolenta questi strumenti. QUESTI AMMINISTRATORI ANDREBERO PERSEGUITI PENALMENTE!..E’ UNA TRUFFA AI DANNI DEI CONTRIBUENTI.
Gli autovelox non devono essere visibili poichè certi automobilisti(quelli che amano esagerare sul pedale del acceleratore) deaccelerebbero il loro autoveicolo solo in quel tratto di strada, dopodichè eventualmente spesso, proseguire a velocità non consentite.
Pertanto i controlli di velocità per avere il loro effetto non devono essere in alcun modo preavvisati. Spero in una diminuizione degli incidenti che fanno bene a tutti gli utenti della strada e altri.
Ive Tavarner
Sono d’accordo, secondo me bisogna agire sull’educazione delle persone anche se ogni sforzo viene vanificato dal bombardamento mediatico sulle prestazione delle auto che si vendono.
Siamo alle solite. ogni volta che si tira in ballo questo argomento, salvo qualche eccezione, c’è sempre qualcuno (ma sono sempre meno) che tira fuori i soliti stereotipi sulla velocità.
Il “malcapitato”… poverino.
I “punti in cui è più facile superare il limite di velocità”… ?!? discese (dove peraltro gli autovelox non si possono mettere)? Indiani Sioux che ti inseguono con dardi infuocati?
La “patente data a tutti”… di fatto, anche un esame difficilissimo sarà superabile studiando, non è certo quello che fa il bravo guidatore, ma la consapevolezza.
I “limiti di velocità irragionevoli”… ma siete ingegneri stradali? Sapete se per caso in quel punto c’è magari una scuola, o delle case vicine? O una casa di cura? Meno velocità uguale anche meno rumore, ma a questo non ci si pensa mai.
“Usati solo per fare cassa”… magari!
“Si rischia di più rispettando il limite che superandolo”… questa non so quando sia nata, però è lodevole perché tenta di conciliare un principio scientifico al contrario (la lentezza più pericolosa della velocità) con un comportamento antisociale degli altri, che “ci superano”, e quindi noi, poverini, siamo costretti ad andare più veloce.
Sono “una trappola”… già, prima mettono il cartello, e poi l’apparecchio, una vera carognata.
Detto questo, non stiamo in Danimarca: in Italia non ci possiamo permettere, nell’emergenza attuale della circolazione stradale, di pensare solo alla sensibilizzazione. A comportamenti criminali si risponde con misure straordinarie.
Segnalati o non segnalati, c’è comunque un’aria per cui almeno sul tema velocità sembra che stia iniziando a muoversi qualcosa, seppur con incertezze, oscillazioni, titubanze. Non solo a livello istituzionale, ma anche sociale, e questa è la cosa più importante.
E’ questione di tempo, italianamente preferiamo curare (letteralmente) che prevenire, in questa fase stiamo iniziando a capire di avere la malattia.
E GIUSTO DEBBONO ESSERE VISIBILI E SEGNALATI …..MENO INCIDENTI E PIU’ PREVENZIONE E MENO REPRESSIONE ….NON COME FANNO ALCUNI COMUNI CHE TAROCCANO I SEMAFORI …VERGOGNA!!!
Io sono un convinto della prevenzione. La repressione (a parte i reati penali), per me, fa solo danni.
E poi celare gli autovelox, (il più delle volte) è come mettere una banconota a terra, in bella vista, poi nascondersi dietro l’angolo con un bastone, e darlo in testa al primo malcapitato. Non so se l’esempio è valido ma in alcuni casi si è riscontrata la stessa cattiveria del “bastonatore”.
SONO D’ACCORDISSIMO SUL SEGNALARE GLI AUTOVELOX, L’EFFETTO CHE RISULTERA DA TALE SISTEMA SARA QUELLO CHE MOLTE PERSONE ANDRANNO PIU PIANO. E’ UN DETERRENTE CLASSICO “L’AVVISO” MA FUNZIONA . e come dicevano un tempo fa..VELOCITA? SOLO QUELLA DEL PENSIERO.
Si sono daccordissimo…il velox deve imporre una velocita moderata in centi punti ,soprattutto quelli di passaggio come gli incroci.Nasconderlo in punti in cui è facile superare i limiti di velocita (come spesso mi capita di vedere) non risolve il problemi di sicurezza delle strade
Il problema è che hanno dato la patente coi punti del detersivo anche a chi non meritava di averla, in nome dell’industria dell’auto, oggi qualsiasi provvedimento per ripristinare la legalità è sostanzialmente inutile e oltre tutto sono soldi buttati al secchio,i buoni comportamenti fanno la differenza quando sono parte della cultura di un popolo.
Concordo con i precendenti commenti. Spesso degli autovelox se ne fa un uso sbagliato, come pure va detto che troppo spesso i limiti di velocità sono irragionevoli.
Va anche detto che da noi, per far fronte a problematiche di pericolosità sociale, anzichè aumentare i controlli, si aumentano le sanzioni.
possibile che in italia non c’é nulla che vada’ bene?ma cosa pretendono?che oltre che violare il codice gli diano anche un premio?
Dico solo che ci sono limiti di velocità di 50 km/h in zone assurde, e si rischia di più (si creano code e tutti cercano di superarci) rispettando il limite che facendo 10-20 Km/h in più. E io dovrei rimetterci centinaia di Euro solo per cercare di evitare questi pericoli? Almeno sapere se ci sono Autovelox nei pressi…!
L’ autovelox deve essere segnalato: in tal modo si ottiene l’ effetto di far rallentare, prevenendo gli incidenti e, non ultimo, si elimina l’ abuso degli autovelox usati come trappole, solo per fare cassa.
Gli autovelox sono una cosa più che giusta purchè siano usati con intelligenza… non si può pensare che su una strada larga 10 metri con due corsie c’è un limite di 50km/h probabilmente bisogna rivedere i limiti e assolutamente non avvisare che c’è il controllo della velocità perchè giustamente chi vede il cartello rallenta all’istante… è una cosa sbagliatissima…. pensate a ciò che fate, siate responsabili di voi stessi, gli autovelox vanno messi senza preavviso e chi non ha responsabilità e senso di umanità paghi!!! solo per informazione, parla una ragazzo di 21 anni non un quarantenne… questo x far capire che ci sono ragazzi come me responsabili!!!!
Rendiamo pure inefficienti gli autovelox segnalandoli, altrimenti la Ferrari che mi ha superato domenica sulla Modena-Brennero andando a circa 200 km/h rischierebbe di essere multata ingiustamente…
la cosa peggiore degli autovelox sono le trappole tipo un avviso di controllo della velocità vicino a un cartello con il limite a 70 kmh e poi la variazione del limite a 50 kmh pochi metri prima dell’autovelox stesso… una vera carognata!
Il concetto di autovelox è giusto quello che è sbagliato è l’uso che ne viene fatto: solo per far cassa e non per la sicurezza degli automobilisti.
Partendo da questo presupposto che la maggior parte di questi autovelox sono piazzati in posti assurdi ( tipo rettilinei di 2 km con limite a 50km) la Cassazione ha ragione: ci manca solo l’incubo delle auto mascherate.
Invece sono a favore di multare tutti quelli che guidano telefonando ( e credetemi sono tantissimi) ma mai nessuno ha preso questa iniziativa.
Anche io penso che gli autovelox non dovrebbero essere visibili e segnalati. Sulle strade ci sono i cartelli con i limiti di velocità che stabiliscono la regola, chi va oltre si assume il rischio di essere “rilevato” e multato…Poi vorrei dire anche che in 400 metri uno fa in tempo a rallentare e farla franca -se non va proprio velocissimo – non mi sembra giusto perchè per la velocità sulle strade -anche dentro le città- c’è sempre più gente che muore
Credo Sia giusto, visto che la prevenzione in tutte le cose sembra essere il miglior deterrente ai comportamenti pericolosi e recidivi
gli autovelox devono essere invisibili. Sennò a che servono?