Rainews24 Rainews24

Eccola, la famosa lettera della Bce all’Italia. Datata primi d’agosto, ‘caldeggia’ un’accelerazione nell’adozione di misure già in definite dal Governo ma soprattutto chiede a Palazzo chigi di fare di più, scendendo nel dettaglio: pensioni, contratti collettivi di lavoro, liberalizzazioni, fiscalità per le imprese, norme su assunzioni e licenziamenti… Addirittura modifiche alla Carta costituzionale.

Tutto bene, perché la gravità della situazione non ammette titubanze, o pesante sottrazione di sovranità da parte della Bce nei confronti di un Governo parlamentare liberamente eletto dagli Italiani, proprio come accaduto in Grecia, Spagna, Portogallo, Irlanda…?

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48 Commenti

  1. ballantaine il 5 October 2011 alle 5:20 pm

    Il tremonti dall’alto del suo ministero ( che invece di diminuire le spese le ha aumentate ) con il tasso di assenteismo che si aggira intorno al 64% forte della protezione del padano si permette di criticare tutto e tutti Meglio farebbe a darsi una calmata e non atteggiarsi a prima donna cosa che neppure riesce a fare
    di saccenti come lui l’italia potrebbe benissimo farne a meno

  2. Luisa il 4 October 2011 alle 4:29 pm

    Adesso si mette pure a criticare il suo Premier,davanti a tutto il mondo per giunta,xchè non si è dimesso come in Spagna.Non ho parole, se non…ma quando pensa lui di dimettersi che proprio non è cosa sua?.Non gli sfiora neanche di striscio l’idea che magari il nostro spread con la Germania è più alto di quello della Spagna semplicemente xchè lì non c’è lui,ma certamente uno (o senz’altro più di uno)più bravo di lui che ne capisce qualcosa di crescita e soprattutto che vuole più bene al proprio paese? Ma almeno affiancatelo…abbiate pietà di tutti noi! Manco è giusto che per togliercelo davanti dobbiamo diventare tutti comunisti e sperare che veramente B. si dimetta.

  3. Luana il 4 October 2011 alle 10:01 am

    FUORI TEMA
    Qualche volta mi viene voglia di diventare fidelcastrista! Che schifo la giustizia italiana. Si é inchinata alla politica USA. La bianca e dolce americana non si tocca,il nero, brutto e povero,a marcire.L’idiota italiano gode di riflesso della sentenza in favore della Madonna di Seattle!Ma quanti italiani innocenti aspettano,nelle carceri americane la puntura fatale? E che fa il nostro governo? Avessero almeno scambiato la scimmia con uno di loro,….eppoi siamo noi i “medioeval”

  4. prova invio il 3 October 2011 alle 11:20 pm

    Processo Meredith: perchè tale processo dovrebbe essere più degno di attenzione di altri? perchè l’imputata è carina? perchè la vittima è inglese? perchè gli americani volevano innocente l’imputata connazionale?!

    ma è giusto? non conta che sia invece sommamente ingiusto una tale attenzione pretestuosa? conta la società mediatica? e allora la Giustizia? non fa niente? uffà, che noia? è il mondo di oggi? è così che va nella contemporaneità? è così che va? ci si deve adeguare? seguire in tivù?!?

  5. prova invio il 3 October 2011 alle 10:59 pm

    ormai B, da “tappo” per l’altezza – irrilevante e “interessante” solo per i vignettisti e i comici – è ora politicamente, evidentemente, “il tappo” che occlude la situazione socioeconomica italiana.

    SE NE DEVE ANDARE.

    serve qualcun altro – ma non emissari della BCE! – che gestisca in modo più realistico, e soprattutto presente, la situazione italiana, sempre più critica.

    gli stabilimenti chiudono, i lavoratori restano per strada, alla fine qualcosa accadrà, di brutto, per la società italiana

  6. prova invio il 3 October 2011 alle 9:55 pm

    Quando si parla della Grecia per piacere lo si faccia con rispetto.

    Perchè se il trend della speculazione non cambia radicalmente, i prossimi siamo noi. Cioè, se non siamo persone sensibili e di buon senso, almeno pensiamo ai nostri interessi.

    I veri “ottusi” sin qui sono stati i tedeschi.

    (In “primina” ho dovuto dire davanti al preside che non avevo litigato col mio compagnuccio -gli avevo chiesto di confermnare- per evitare la punizione per entrambi!
    I tedeschi ce ne hanno messo a capirlo!)

  7. maria giovanna medau il 3 October 2011 alle 9:41 pm

    Con la lettera,la BCE ha iniziato, spero , le prove tecniche di una UE anche politica .Per superare la crisi abbiamo bisogno di serietà nella gestione della cosa pubblica che ,tuttavia , non può significare , sempre,sacrifici per chi ha dedicato la vita al lavoro arricchendo l’Italia. Senza i nostri operai , i nostri ricercatori , i nostri creativi,dove sarebbe oggi il Paese ? Gli italiani sono più avanti dei loro politici , cariatidi del potere . Indignamoci seriamente,riprendiamoci il futuro!

  8. Davide Bianchi il 3 October 2011 alle 8:38 pm

    BANKRAZIA

    Sono di questa settimana due notizie estremamente gravi:
    è stato superato l’earth overshoot day 2011 e la pubblicazione della lettera confidenziale della BCE (e chissà se è l’unico governo contattato) che indicava le azioni che doveva contenere la manovra di governo appena varata.
    Il fatto ESTREMAMENTE GRAVE è che c’è un’intimo legame tra i due eventi.
    La crescita economica infinita che significa produrre consumare e distruggere sempre più velocemente E’ UNA PAZZIA INSOSTENIBILE.

  9. prova invio il 3 October 2011 alle 8:38 pm

    a chi sinora non ha vuto a che fare con Equitalia, vorrei dire di informarsi circa LE NUOVE “REGOLE” date dall’Agenzia per le Entrate -cioè Tremonti- ad Equitalia, in materia di esecutività, a 60 giorni dalla notifica di cartelle esattoriali.

    “esecutività” significa che se non si paga, Equitalia mette all’asta anche la tua casa pure per pochi euro. si fa per dire pochi, visto l’aggio e gli interessi di mora che per legge ha diritto (!) Equitalia. che dopo 4-5 anni possono diventare migliaia!!!

  10. MARIA ANNA il 3 October 2011 alle 5:22 pm

    BERLUSCONI DICHIARA CHE LAVORA PER L’ITALIA, SAPETE CHE C’E’ DI VECCHIO? CHE QUALCUNO CONTINUA A CRDERE A QUESTE PAROLE MA SVEGLIATEVI GENTE O PENSATE VERAMENTE BERLUSCA VI RENDERA’ TUTTI RICCHI COME LUI IL FILM SILVIO FOR EVER E’ ISTRUTTIVO SULLE MODALITA’ DELLA SUA RICCHEZZA E COMUNQUE IL CASO MONDADORI VALE PER TUTTI
    CORAGGIO MINEO SEI IL NOSTRO DIRETTORE PERCHE’ FAI PARALRE ANCHE COLORO CHE FAREBBERO BENE A STARE ZITTI MA LA VERA DEMOCRAZIA E’ ANCHE QUESTA

  11. ballantaine il 3 October 2011 alle 3:15 pm

    noto con estrema preoccupazione la censura applicata da codesta redazione per tutto cio che non corrisponde alla visione grillina e sinstroide di quelli che hanno il cuore a sinistra e il portafoglio a destra forse il codacons non ha tutti i torti

  12. alfa il 3 October 2011 alle 2:59 pm

    protesta a wall street, 700 arrestati. ma l’america non era un paese libero, democratico, oppue, pochi decenni di reaganismo hanno affossato la libertà di protestare? Oppure, le ragioni sono altre? Almeno da noi non si arriva a simili misure.
    I “poveri” non hanno diritto di esprimere il proprio disagio di fronte al troppo di alcuni ed al poco di molti altri? Non mi piace questa america guerrafondaia e dal troppo divario tra ricchi e meno abbienti! P.G.

  13. s.gentile il 3 October 2011 alle 10:49 am

    Questo Sig. Marchionni ne combina di tutti i colori e gli va sempre bene !!! Voglio esprimere il mio parere su questo personaggio venuto da chissà quale pianeta !! Se comandavo io in Fiat al massimo gli avrei fatto dirigere una piccola concessionaria di periferia, sta distruggendo il lavoro in Italia e non ha la minima visione dello sviluppo delle auto.
    Le macchine che producono sono inadeguate e non sono competitive sul mercato mondiale. Non perché il lavoro in Italia costa di più ma perché i modelli sono brutti, la pubblicità è inefficace (in Germania un operaio mediamente costa 1800 – 2000 euro al mese e le macchine le vendono, loro anno rispetto di chi lavora lei no !) .
    E poi i reparti di lusso Alfa e Lancia stanno andando in malora, modelli come Lancia Lybra macchina di grande qualità che competeva con i marchi tedeschi non sono stati rinnovati. Ciao sig. Marchionni cambi lavoro che fa bene all’Italia e al comparto auto ecc . Lei è fortunato che i nostri governanti non prendono provvedimenti per il suo comportamento irrispettoso dell’Italia e dei lavoratori. Io se comandavo gli avrei tolto alche il passaporto e gli avrei impedito di importare manufatti dall’estero innalzando i costi di importazione in maniera tale da non essere più competitivi in Italia.
    by
    s.gentile

  14. Foolio il 3 October 2011 alle 9:04 am

    Per sapere come selezionano certi personaggi chiave e perchè le soluzioni che vengono proposte sono di un certo stampo, googlate “conferenza Bilderberg”.
    Hanno pasciuto una classe media, abituandola ad una parvenza di benessere, finchè il nostro consumo li ha fatti prosperare.
    Adesso che siamo docili come muli, assuefatti dalla pubblicità onnipresente e inebetiti dalla TV spegni-cervello, sempre più egoisticamente concentrati sul nostro “particulare”, ci vogliono spremere.

  15. ROSSO PORPORA il 3 October 2011 alle 8:31 am

    Cartolina al premier: la politica si fa con amore, e non l’amore si fa con la politica

  16. ROSSO PORPORA il 3 October 2011 alle 8:24 am

    Il popolo italiano si è stancato del playmen lombardo, non è possibile fermare un paese per farsi leggi ad personam. Il popolo vuole giustizia e lavoro; chi ha di più deve pagare di più.

  17. ROSSO PORPORA il 3 October 2011 alle 7:51 am

    al voto, al voto, basta con questa farsa della destra

  18. betta il 2 October 2011 alle 8:52 pm

    Dalla BCE parole sante per stimolare politici incapaci alle prese con il problema drammatico della mancanza di lavoro in tutta Europa.
    Mentre i Paesi emergenti stanno mettendo in crisi l’economia dei paesi europei (+ USA), non si intravedono possibilità di uscita dalla decadenza irreversibile.
    La Cina diventerà forse la prima potenza al mondo e l’Italia probabilmente un Paese sempre più povero. IL mondo si sta capovolgendo….in futuro credo che andremo in molti a lavorare dal ricco cinese.

  19. MARIA ANNA il 2 October 2011 alle 7:08 pm

    CARISSIAMA LEI NON TOCCHI IL MINEO DA RAI NEWS IO PAGO IL CANONE E VOGLIO CONTARE QUALCOSA CONSIDERATO CHE SEGUO SOLO RAI NEWS 24 RAI TRE E RAI STORIA OLTRE NATURALMENTE LA 7 MA QUESTA è GRATIS

  20. antonio il 2 October 2011 alle 6:04 pm

    La new economy si differenzia dall’economia industriale perché offre la possibilità di operare in un mercato globale, abbattendo i costi di gestione e consentendo alle imprese di non essere vincolate a uno spazio definito quale può essere la sede fisica, in quanto lo spazio di una società è nella rete ed è virtuale. Ora questa nuova invenzione varata nel 1998 è fallita, non funziona. Inventatevi un’altra cosa perchè essa vi porterà al baratro!!!

  21. prova invio il 2 October 2011 alle 5:43 pm

    se esistono regole sballate, si può temere d’essere vittima di errori. un anziano che riceva una notifica equitalia, che non ne copmprende il senso, o per disguido postale, o dei notificatori (soprattutto al Sud), possono condurre alla messa all’asta di immobili per pochi euro, con le nuove regole di equitalia.

    non si parla di evasori, o persino di gente con problemi di cassa. si parla di gente che non paga entro 60 giorni la qualunque, che sia dovuta oppure no, con le nuove regole “esecutive”!

  22. prova invio il 2 October 2011 alle 5:23 pm

    cercate il modo di trattare di ciò che ha “rivelato” oggi repubblica.it, circa il nuovo potere che ha ricevuto Equitalia, dall’agenzia per le entrate, ovvero da Tremonti.

    esplicitate le implicazioni di questo nuovo potere “esecutivo”, entro 60 giorni, per qualsiasi cifra dovuta (?) dal 2007, su cui non è ammesso più contraddittorio.

    una volta pignorata, per p. es. per 50 euro una casa, il danno è fatto, se c’è una compravendita in corso.

    e ancor più se un immobile è messo all’asta per errore!

  23. francesco finali il 2 October 2011 alle 4:32 pm

    mi commuovono le accorate parole della marcegaglia: tagliare, eliminare, contenere. Finge di non sapere che circa settemila dei suoi rappresentati portano il lavoro in romania occupando ottocento mila lavoratori rumeni che costano molto meno: ecco come si fa. Ma non basta contenere i costi sarà apportuno pensare a produrre merci con più alto valore aggiunto. lasciamo fare le mutande ai cinesi che ci costano meno. pensino i suoi rappresentati a prodotti più competitvi

  24. prova invio il 2 October 2011 alle 3:57 pm

    ciò che non è riuscito a fare B è riuscito da solo Tremonti. adesso credo abbia firmato la sua fine politicamente parlando.

    non ci si può mettere così grandemente contro la quotidianità della gente che lavora e paga le tasse. non si può pensare di giocare sui disguidi postali per mettere fuori dalle loro case i proprietari!

    non si può far fallire un artigiano di cui esiste la tracciabilità perchè ha SEMPRE emesso fatture in passato, e quindi pagato le tasse.

    mentre chi è ignoto se la cava!!

  25. Antonella il 2 October 2011 alle 3:28 pm

    Ma in base a quale autorità danno ordini ai Paesi dell’UE su cosa si debba o non si debba fare per contrastare questa crisi? Li ha forse eletti qualcuno? Ma chi sono? Sono solo degli economisti, dei ragionieri e neppure tanto bravi, visti i risultati che hanno sin qui prodotto! Le soluzioni sono decisamente altre, che prescindono dai soliti intrallazzi economici. La soluzione è sociale. Va ricostruito e riconsiderato tutto il sistema, dato che il loro si è rivelato completamente sbagliato!

  26. Luisa il 2 October 2011 alle 9:47 am

    Come mai tutti gli altri paesi del mondo c’hanno un team/gruppo di economisti a supporto dei governi e noi ce ne abbiamo solo uno (da cui non sono mai uscite di bocca, neanche per sbaglio,le parole:”incremento occupazione” per giunta)?

  27. Barbara.B. il 1 October 2011 alle 6:36 pm

    “La lettera dei due banchieri( Trichet e Draghi) è un ricatto ad uno stato sovrano fatto da due dirigenti di una banca privata che svolge una funzione pubblica….in altre parole, gli stati europei hanno ceduto la sovranità monetaria alle banche private e adesso queste ricattano gli stati.” Paolo Ferrero ieri editoriale di Liberazione…

  28. Nadia il 1 October 2011 alle 4:49 pm

    Ricordo una conferenza stampa a giugno del Cav. e di Tremonti dove il Cav. diceva che l’Italia aveva in quel momento bisogno di una manovra di circa 5 miliardi di euro per aggiustare i conti che però erano sostanzialmente a posto. Parole sensa senso, finalizzate a gettare fumo negli occhi degli italiani. Non c’è sottrazione della sovranità, ma un richiamo indispensabile di fronte alla negazione totale di una situazione fallimentare del nostro paese causata da chi disgraziatamente ci governa.

  29. prova invio il 30 September 2011 alle 5:58 pm

    la verità è che implicitamente si accetta come giusta l’assenza di equilibrio, la speculazione, l’instabilità. tutti i ragionamenti che puntano il caos emergente dalle regole vigenti vengono bocciati, anche nei commenti qui. si tratta di opinioni in tema con la BCE, la manovra, l’economia, il governatore nominando.

    siete pienamente integrati con la visione dominante. quanto siete distanti da minzolini (!) se pubblicare commenti equivale (?) a dire gli orientamenti di rainews? che si teme? chi?!

  30. prova invio il 30 September 2011 alle 4:50 pm

    insomma, qualcuno a Rainews, dà per scontato il sistema bancario internazionale, e taccia di “complottismo”, chi pensa invece che sia solo uno dei modi possibili, di sovrintendere – ammesso che lo sia – all’economia.

    è evidente che anche il ceto giornalistico, sia integrato nella visione dominante e non se ne accorga se non è in malafede.

    non c’è nulla di “strano” nella visione alternativa che considera lo status quo un furto di libertà e di risorse alle classi sociali che producono ricchezza.

  31. emiliana carifi il 30 September 2011 alle 3:34 pm

    Ringrazio tutti per i complimenti. Vi preciso però che non è tutta farina del mio sacco! Ho condiviso e fatto riferimento alla manovra dei cittadini su cui ha lavorato lo splendido movimento 5 stelle. Molti di noi sono abbattuti, rassegnati, e secondo me, non va assolutamente bene. Dobbiamo reagire, dare fiducia alla gente che si sta dando tanto da fare. Dobbiamo informarci sulle persone, nuove, pulite e capaci che stanno reagendo a questo sfacelo che ci circonda. Capisco che è difficile trovare il tempo, è difficile sapere e conoscere, perché non danno spazio i media a questi soggetti etichettandoli come apolitici, populisti, o peggio. Ma internet ci dà per il momento la possibilità di sapere e dobbiamo sfruttarlo pienamente, né va del nostro futuro e di quello dei nostri figli.
    Adesso il movimento ha approntato le soluzioni per lo sviluppo dell’Italia e che di seguito Vi faccio conoscere.
    Gli stessi cittadini hanno proposto e hanno votato (chiunque poteva votare, e io l’ho fatto)

    – il marchio Made in Italy deve essere utilizzato solo dalle aziende che producono in Italia, il marchio vale spesso quanto il prodotto, oltre ai capitali devono rientrare gli stipendi dei lavoratori
    – le aziende che producono utili e li reinvestono in ricerca e sviluppo devono essere detassate
    – i finanziamenti europei, pari a 9 miliardi di euro annui, ma che potrebbero salire a 13 se fossimo più efficienti nel predisporre i progetti da presentare, vanno investiti in società esistenti e start up votate alle nuove tecnologie in modo trasparente e dopo una discussione parlamentare
    – i 22 miliardi della Tav in Val di Susa vanno destinati alla Ricerca Universitaria
    – i 6 miliardi della Gronda di Genova vanno destinati all’eliminazione del Digital Divide e alla diffusione della Rete
    – i 4 miliardi del Ponte di Messina vanno destinati allo sviluppo della Cultura, valorizzando i musei e i luoghi storici e d’arte
    – la dorsale telefonica, oggi gestita da Telecom, deve essere resa disponibile da un ente terzo a qualunque azienda offra servizi attraverso la Rete
    – la tassa CIP6 va erogata integralmente al finanziamento delle aziende di energie rinnovabili, non più a inceneritori e agli scarti delle imprese petrolifere
    – incentivazione agricoltura nazionale, in particolare prodotti a km zero, con l’obiettivo di rendere l’Italia autosufficiente dal punto di vista alimentare
    – la distruzione dell’ambiente, dal capannone industriale abusivo all’inquinamento dei corsi d’acqua. deve diventare un reato contro il patrimonio comune, ogni (pesante) sanzione dovrà andare in un fondo apposito per lo sviluppo del Turismo.

    Il movimento 5 stelle, nonostante sia oscurato da tutte le reti di informazione, arriva al 3%… almeno dicono, ma nei comuni dove è riuscito ad entrare, si sta facendo valere attraverso i propri rappresentanti, costringendo la vecchia classe politica a comportarsi correttamente e nell’interesse comune.
    Provate a fare una ricerca su internet, o visitare il sito di beppe grillo !!
    Riflettete un attimo. Non sapevate che quelle proposte venivano da questo movimento. Le avete prese come se fossero mie proposte… vedete, a volte avere delle remore verso persone alle quali è stata appiccicata un’etichetta, non è conveniente… se io vi avessi detto, di chi erano, forse non le avreste neanche lette !!

  32. anna il 30 September 2011 alle 3:22 pm

    Caro direttore, essendo una dipendente pubblica, sono preoccupata anche perchè ad un certo punto della lettera si dice che, in caso di necessità, bisogna abbassare le retribuzioni dei dipendenti pubblici.
    Esprimo inoltre la mia ammirazione per il vostro rainews che seguo assiduamente e apprezzo la vostra capacità di dare notizie VERE e di commentarle con competenza. In quest’Italia alla rovescia siete penalizzati proprio perchè siete TROPPO BRAVI!

  33. brigo il 30 September 2011 alle 3:21 pm

    Quando si decade nella barzelletta e si fanno pagliacciate continue questo è quello che si può subire perchè non si conta più nulla….solo gli interessati e la corte di nani e ballerine non l’hanno ancora capito.

  34. prova invio il 30 September 2011 alle 3:18 pm

    non sono gay ma ho fiducia solo in parlamentari come la Concia, che vivendo una situazione personale “estrema”, irta di difficoltà, in qualche moido ha ancora la sensibilità e la capacità di percepire il disagio sociale.

    perchè il resto dei nominati vive di rendita, e il dibattito politico per loro è giorno dopo giorno una specie di ciarla da bar. chi non sarà ricandidato, o rieletto, ha brigato per collocarsi da qualche parte. non morirà certo di fame, come in Campania, come Iacona ha mostrato

  35. prova invio il 30 September 2011 alle 2:53 pm

    il prossimo governatore dovrebbe sorvegliare le istituzioni che si occupano della borsa valori, dovrebbe pretendere secondo le sue competenze, la tracciabilità di chi detiene e scambia pacchetti azionari.
    dovrebbe essere anche un po’… “kamikaze” al punto di pretendere trasparenza nei consigli d’amministrazione italiani che vedono professionisti che assommano incarichi in conflitto d’interessi. così che non esista alcun tipo di concorrenza ma dei taciti cartelli che manovrano alle nostre spalle

  36. federico dal cortivo il 30 September 2011 alle 11:42 am

    La lettera ha già iniziato a produrre i suoi effetti nel mondo del lavoro

    La Bce, la Ue e il Fmi, che hanno imposto all’Italia misure economiche draconiane, in nome della “stabilità dei mercati”, che non sono altro che le banche e la grande finanza speculativa e di carta. Se qualcuno pensava che la Grecia fosse lontana, dovrà a breve ricredersi perché l’attacco a cui è sottoposta l’Italia è del tutto simile a quello che ha colpito e distrutto l’economia ellenica e quello che le restava di Stato sociale, e che investe la Spagna, il Portogallo e poi a salire se non interverranno rivolgimenti non previsti dagli gnomi finanziari.
    Wall Street e la City hanno deciso di far pagare all’Europa il fallimento dell’economia statunitense e sfilare quello che resta di sovranità nazionale agli stati più deboli, chiamati con il termine dispregiativo dagli anglosassoni “pigs”.
    Le misure imposte sono sempre le stesse quando in campo entra la grande finanza usuraia , lo si è visto in tempi non lontani in America Latina, dove invece ora le cose marciano in senso contrario: riduzione delle pensioni, taglio dei salari, privatizzazioni selvagge, riduzione degli stanziamenti per le scuole e università pubbliche, precarizzazione del lavoro, aumento della disoccupazione ecc. Un programma tanto caro alle oligarchie internazionali e nazionali.
    Cose che si stanno verificando puntualmente e che il Parlamento italiano, tutto, nessuno escluso avvalla, con la complicità di un Capo dello Stato come Giorgio Napolitano che da comunista pentito si è convertito al peggior liberismo di marca calvinista-protestante.
    Nel mondo del lavoro, che già era ridotto ai minimi termini nel campo delle tutele dalle varie Leggi Treu e Biagi, la scure imposta da Draghi e soci di Francoforte ha fatto partorire a Sacconi e compagni di governo l’art. 8 del Decreto sulla manovra finanziaria, che contiene in se una serie di stravolgimenti a danno dei lavoratori che decreteranno la morte dei diritti e delle conquiste sociali che hanno caratterizzato il mondo del lavoro italiano dagli anni “30 agli anni “70, e di quello che è rimasto di Stato sociale oramai ridotto a brandelli dai vari governi di centro sinistra e centro destra.
    Federico Dal Cortivo free lance

  37. rosa 55 il 30 September 2011 alle 9:28 am

    x emiliana
    anch’io concordo con te, anche sul fatto di abolire le grandi opere INUTILI e ribadisco inutili, voglio dire a ballantaine che emiliana come esempio ha citato la tav e il ponte sullo stretto; in quest’ultimo caso tra l’altro mi è capitato di leggere pareri di architetti e ingegneri che dicono che per la conformazione del territorio ed altro che non ricordo quel ponte non è proprio fattibile, mentre x certe autostrade la necessità del raddoppio c’è. E la Costituzione non si tocca!

  38. francesco finali il 30 September 2011 alle 8:31 am

    cara emiliana condivido in buona parte il contnuto del tuo intervento. rimane solo una domanda: come facciamo ad imporre a questi loschi figuri queste sacrosante richieste? sai quanti interessi corporativi dovresti eliminare? sai quante lobbies dovresti sciogliere? e quanta gente dovrebbe finire in galera? sono pessimista visto che una “primavera araba” in italia è molto improbabile. bah!

  39. alfa il 30 September 2011 alle 7:00 am

    da quasi un secolo e mezzo, la Germania(nel bene e nel male) de ide i destini del nostro continente.
    Ma non credo che basteranno i fondi messi a disposizione per salvare gli stati in difficoltà.
    Misura provvisoria, misura necessaria per urgenza ed interesse, per non fare affondare tutto il complesso. Berlusca fuoriclasse? E’ vero : nel tutelare i propri interessi e rimanere libero nonostante le molte accuse nei suoi confronti.
    Buona giornata P.G.

  40. prova invio il 29 September 2011 alle 11:20 pm

    a Napoli c’è il detto: “Si chiama papà chi ti dà il pane”.

    (occorrerebbe che non si scambiasse troppo spesso come adesso… la camorra per papà, dalle mie parti.)

    sebbene la BCE sia un’istituzione percepita come superiore a quelle statuali, non è fondata sulla leggimità diretta dei popoli dell’U.E.

    ma essendo la BCE proprietaria dell’euro, a volte dà ordini perentori, come un padre severo o, pure, un boss campano…

    perchè qualcuno s’è comportato da strozzino con la Grecia nella malasorte…

  41. tony81 il 29 September 2011 alle 7:12 pm

    Si è costruita la moneta unica, ma non uno stato europeo, un’unica politica, interessi comuni. Ogni singolo stato cinicamente fa i propri interessi. Di questo passo siamo destinati al fallimento. Una strada percorribile è quella di tornare alla lira,che con tutti i difetti si viveva. Adesso a giorni alterni fanno una finanziaria e dicono che i soldi recuperati non sono stati sufficienti neanche per coprire la speculazione del giorno prima, di questo passo ci tolgono anche le mutante.

  42. anselmo il 29 September 2011 alle 6:27 pm

    Condivido totalmente il commento di Emiliana Carifi. Veramente
    molto brava!

  43. ballantaine il 29 September 2011 alle 5:29 pm

    concordo quasi su tutto cio che scive emiliana,escluso le grandi opere che rivisti i costi permetterebbero al nostro paese di essere alla pari con gli altri, mi ricordo quando nel 1966/7 in colonna sulla a 1 firenze bologna in coda x 8 ore, una parte di opinione pubblica diceva che non era necessario il raddoppio,non solo èra ed è necessario.perche senza infrastrutture all’avanquardia firremmo come quei popoli che vivono all’ombra delle piramidi e sono sicuro non mi piacerebbe

  44. Enrico il 29 September 2011 alle 5:24 pm

    Con la lettera menzionata la Bce non solo commissaria la democrazia in Italia, ma conferma l’incapacità dell’attuale esecutivo. Altro che fuori classe, questi sono dei dilettanti!
    Non solo fingono di non capire ma vogliono sbattere contro il muro (costi quel che costi) purchè si sottraggano alla legge, poco importa se il Paese va a fondo. Arrivati a questo punto forse è bene che l’arbitro cominci a battere un colpo, prima che sia troppo tardi, per “salvare il salvabile” delle nostre istituzioni.

  45. MGM il 29 September 2011 alle 4:51 pm

    Emiliana Carifi :non avrei saputo esprimermi meglio.Grazie.
    *****

  46. Grizzly58 il 29 September 2011 alle 4:21 pm

    EVVIVA SIAMO UFFICIALMENTE NEI PIIGS !!!!

    La BCE potrebbe includere nel “pacchetto”: tuta grigia pantaloni/giacca e cappellino con tesa,una bicicletta ed un libretto da tenere in mano;di default lavoro e casa ovviamente.

    Se continua così saremmo molto fortunati ad essere inclusi in un’ “offerta” del genere. Ma temo che andrà a finire molto molto peggio!! 🙁

  47. emiliana carifi il 29 September 2011 alle 3:26 pm

    Cara BCE, comprendiamo il tuo intervento su un governo che oltre che da incapaci è formato da delinquenti più o meno pregiudicati, ci rendiamo conto che parte degli italiani, più o meno consapevoli, interessati e intellettualmente celebro lesi, ha votato questa gentaglia, ma cara BCE, se proprio la vuoi sapere tutta, non ci fidiamo neanche di te.

    La creazione dell’Europa come unica nazione che raggruppava tanti paesi, la creazione di una moneta unica, poteva essere scambiato per un bel gesto e un’ottima iniziativa di fratellanza tra i popoli, e potrebbe essere stato un’aiuto considerevole per i paesi più deboli, ma l’interesse di pochi fa la rovina di molti.

    Quando un parlamento europeo soggiace ad interessi di multinazionali, banche e assicurazioni, e impone ai paesi membri determinate politiche chiamate di risanamento, ma che hanno ben altri fini, non fa il bene comune.

    Che il debito pubblico in Italia va ridimensionato, non è storia di oggi, ma in un paese dove imperversa l’evasione, la mafia, il malcostume di ogni sorta, si impone a quel paese di risolvere immediatamente questi problemi, evitando di colpire la classe lavoratrice. Si suggerisce di prendere immediati provvedimenti verso gli evasori e i benestanti che non pagano le tasse in barba alla massa di italiani onesti che mandano avanti l’Italia da sempre !

    Ma facciamo un esempio: proprio accanto al Vostro Parlamento Europeo ci sono dei bei palazzi dove risiedono, banche, assicurazioni, multinazionali farmaceutiche e non, e detto semplice, semplice: vi passano i bigliettini e Vi danno le dritte su leggi e leggine. E, allora non ci siamo e non ci stiamo.

    Noi abbiamo un parlamento di incapaci, corrotti, pregiudicati, mangiapane a tradimento, ma ci basta e ci avanza il nostro di parlamento, ci bastano e ci avanzano le nostre banche per strozzini autorizzati.

    Allora, se volete dare suggerimenti al nostro paese, sono ben altre le cose da fare e ve ne sottoponiamo alcune in breve:

    – Abolizione finanziamenti pubblici alle scuole private

    – Abolizione finanziamenti ospedali privati

    – Detrazione di tutte le spese documentabili per fare emergere l’evasione stimata in 130 miliardi

    – Aumento tassazione case e uffici sfitti per calmierare il mercato degli affitti e ridurre la speculazione edilizia e il riciclaggio dei soldi delle mafie

    – Recupero dei 98 miliardi di euro evasi dalle società di slot machines

    – Eliminare ogni buonuscita per incarichi pubblici (esempio per i consiglieri regionali)

    – Dimezzare i parlamentari o in alternativa chiudere il Senato

    – Tassazione della prostituzione

    – Cancellazione di tutte le auto blu

    – Eliminazione delle pensioni multiple

    – Favorire il lavoro a distanza

    – Obbligo di pareggio di bilancio per ogni ente pubblico

    – Abolizione fondi pubblici a attività venatorie o di carattere privato.

    – Taglio delle spese militari e rientro delle missioni di guerra in Libia e in Afghanistan

    – Abolizione di tutte le pensioni parlamentari in assenza di un periodo di contribuzione pari a quello di tutti gli altri cittadini

    – Abolizione immediata dei finanziamenti pubblici ai partiti

    – Abolizione dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali con effetto retroattivo al primo gennaio 2011

    – Contribuzione del 60% dei capitali regolarizzati con lo Scudo Fiscale

    – Statalizzazione di tutte le concessioni in mano ai privati

    – Abolizione immediata di tutte le province. Riduzione del 50% del numero dei parlamentari

    – Abolizione delle doppie e triple pensioni

    – Tetto massimo per ogni pensione di 3.000 euro al mese

    – Cancellazione delle Grandi Opere Inutili (Tav Val di Susa 22 miliardi, Ponte Messina 4, Gronda Genova 6, ecc.)

    Forse questi nostri suggerimenti non collimano con i Vostri interessi, e gli interessi delle Assicurazioni, delle Banche, delle Multinazionali Farmaceutiche e non, delle svariate Lobby, dei miliardari italiani e di quelli sparsi per il mondo, MA COLLIMANO MOLTISSIMO CON QUELLI CHE LA MAGGIORANZA DEL POPOLO ITALIANO ED EUROPEO SENTE DI POTER REALIZZARE PRIMA O POI. E NOI TUTTI ci auguriamo molto prima, che poi. E’ in corso un grande rivoluzione intellettuale e morale DI CUI VOI FORSE NON VI STATE ACCORGENDO. Dovrà finire l’epoca dell’interesse, e cominciare l’epoca del bene comune, in qualunque modo finisca, bene o male, ma finirà, altrimenti finisce il mondo.

  48. alfa il 29 September 2011 alle 2:06 pm

    abbasso la BCE e i suoi manager strapagati! P.G.


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