Corrotti e contenti?
17 / 2 / 2010 | 86 Commenti
Il fenomeno della corruzione sembra davvero inestirpabile dal costume sociale e politico del nostro Paese. L’evasione fiscale è una pratica diffusissima. Lo confermano gli osservatori più autorevoli: la Banca d’Italia e la Corte dei Conti. Sepolta e da molti persino rinnegata la stagione di Tangentopoli, c’è una via d’uscita?
Commenti
86 Commenti
chiedere giustizia in tribunale è 1 vera perdita di tempo, quanti sono quei magistrati seri che svolgono il proprio lavoro seriamente? quanta gente lavora in tribunale? quanti timbrano e fanno gli affari loro? quante ore alla settimana dedicano al lavoro x cui sono pagati profumatamente? quando si risolveranno tutte queste anomalie allora potremmo esigere dalla popolazione un equo contributo fiscale, altrimenti lo stato viene equiparato alla mafia che obbliga i commercianti a versare il pizzo
trovo che sia normalissimo e anzi doveroso trovare degli escamotage x poter evadere un fisco ingiusto ed esoso dove la + alta percentuale del gettito venga assorbita da politici e impiegati del pubblico lavoro che hanno come unico obbiettivo quello di vivere alle SPALLE DEL CONTRIBUENTE e vessarlo in tutti i modi, io non voglio lo scontrino x principio
Ho fatto ricorso per una multa ,portando moltissime violazioni sul verbale , spendendo 100 € .. il giudice di pace dopo averle viste non mi ha concesso nessun diritto di difesa non potendo contestare quanto diceva,a nulla sono valsi consigli legali e leggi a mio favore … “ricorso bocciato” PUNTO !
Sono deluso e amareggiato per quanto stiamo vivendo tutti quanti ,truffati da chi controlla e garantisce la “”democrazia””,diritto alla difesa?cos’è?
la legge dice una cosa e il giudice te la contesta, e guai dico ‘GUAI’ a dire il contrario….
—Deve finire questa dittatura ,deve finire—
La piaga della corruzione in italia ,non costume , deriva dal fatto che qui in questa nazione ognuno pensa per se a discapito degli altri, quasi nessuno vuol essere di esempio ,e quello che tenta di esserlo a sue spese viene oscurato, questo perche nessuno pensa a questa nazione a qualcosa di sacro sancito im qualla bibbia polverosa che si chiama Costituzione.
La chiamo bibbia perche parla del nostro popolo italiano che ha voglia di passare oltre ma che non ci riesce,in cui ci sono i fondamenti del vivere umano scritto dopo i lividi ricordi del dopo guerra,dove le parole LAVORO,SOLIDARIETA,EQUITA,DEMOCRAZIA,LEGGE,DIRITTO,DOVERE,IMPEGNO,PACE… hanno un peso,una importanza enorme, ma questa bibbia non la conosce nessuno percio e’ polverosa, e se non si conosce,il perche non si dovrebbe corrompere e/o essere corrotti,perchè non farlo!?
Siamo uno stato senza memoria, una penisola che non c’e,
a che serve uno stato in cui molti non si riconoscono,evadendo le tasse,che è una Res-Pubblica democratica, dove siamo invitati ad essere solo testimosi e tifosi,di questo o quello schieramento,senza essere veramente chiamati ad informarci, su cio che accade,ma siamo solo ad essere chiamati ad essere piu produttivi,piu consumatori,poco utenti,e quasi mai uomini.
Dove siamo noi se il pil cresce,a godere secondo alcuni delle genialate dei nostri amministratori,ma in verita abbiamo lavorato ,stretto la cinghia,spenndendo e non sperperando il nostro sudato salario;quando il pil va male e colpa della crisi economica internazionale (ditemi quando non siamo stati in crisi in italia negli ultimi 20 anni?) ,effetiva crisi non psicologica, l’economia si è fatta spaventare, quindi la colpa è nostra che abbiamo paura se i posti lavori saltano, i rispparmi di alcuni volano e dovremmo spendere cio che non abbiamo ,perche siccome l’economia penso che sia fatta sopratutto da gente che non da numeri o coeffichenti e percentuali,la colpa qiundi del perdurare di cioè nostra:grazie,mote grazie
Quindi se tutto il sistema Italia divenisse adottasse un occhio meno freddo verso i contreenti dove se uno veramente pensasse che se ruba: primo lo fa a se stesso in quanto italiano,e poi ai suoi concittadini “fratelli costituzionali”,forse le cose sarebbero diverse.
P.s.scusate per lo sfogo e sopratutto gli errori di ortografia e grammaticali, ma questo pensiero e fatto con il cuore grazie
CORROTTI E CORRUTTORI
Come esprimere il mio disappunto quando ho saputo che corruttori e corrotti vengono considerati alla stregua di vittime da un TG1 che annuncia ad alta voce l’assoluzione di Mills!!!!!!
Questi giornalisti che travestono la verità sono paragonabili a quelli che in altri tempi manovrarono l’opinione pubblica. Non mi esprimo seguendo un ordine di partito o bandiere colorate, ma solo in nome della VERITA’ dei fatti a cui tutti i giornali dovrebbero attenersi.
Questo errore grossolano, ordito ad uopo, è stato congegnato per ingannare gli Italiani, che a dire il vero, si lasciano ingannare dalle allodole da tempi immemori!
Il correggere tale errore è ASSOLUTAMENTE doveroso e spero che nei giornali che verranno questo sarà fatto!
Con osservanza
la via d uscita c e riconvertire gli italani al vero CRISTIANESIMO perche sono stati confusi dalla religione di totto riina e provenzano
Una via d’uscita, a mio avviso, potrebbe essere quella di non farsi corrompere.
Molte persone mi sembra la intraprendano con serenità.
A questo si può aggiungere la denuncia.
Si potrebbe anche emarginare coloro che fanno parte del sistema della corruzione.
Il libero arbitrio concede anche queste possibilità.
Mi si può obbiettare che non sia così facile come sembra, tuttavia è solo una proposta.
Ma è anche la mia normale condotta e non ho mai avuto problemi e conseguenze gravi nel praticarla.
Flavio dovresti leggere le statistiche del Ministero delle Finanze, non mi sembri documentato in merito a tasse ed evasione
Valeria, i soldi che prende la Lega sono soldi pagati nella stragrande maggioranza dal nord, magari le ricordo di andarsi a guardare le percentuali di PIL regionali o dei canoni o tasse varie versate a fondo perduto nel gorgo romano
Flavio, magari mi cancellassero dall’anagrafe tributaria. A proposito…. prova a farti una flebo di negramaro.
La politica ormai non ha più gli ideali dello Stato e del bene comune ma ormai è una corsa ad accaparrarsi diritti, agevolazioni e ricchezze a discapito della gente normale che tenta di vivere non riuscendo ad arrivare a fine mese. Anche per il lavoro più umile si deve avere la raccomandazione e soprattutto in concomitanza delle elezioni spuntano posti di lavoro che già sono assegnati ai soliti leccaculo …. siamo allo sbaraglio!!!
«Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo.
Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?
Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale.
La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei.
Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt’al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po’ ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico.
In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare».
Elsa Morante, Opere, vol. I, Mondadori (Meridiani), Milano 1988, L-LII.
Qualunque cosa abbiate pensato, il testo è del 1945 e si riferisce a Mussolini.
“c’è più libertà in Asia di quanta non ce ne sia in Italia e in Europa.”
Concorro pienamente con Enrico . Un paio di esempi riguardo alla liberta’ in ASIA . A Bangkock e a SIngapore e a Hong Kong si puo’ andare in un Internet cafe’ , e ce ne sono molti li’ , controllare la posta elettronica , pagare e andarsene in 20 minuti senza quelle scemenze di controllare la carta di indentita’ o il passaporto della persona . Provate a fare lo stesso qui in Italia e scoprite la differenza . Qui anche andare a puttane e’ un privilagio dei ricchi e si rischia la galera fer satisfare un bisogno fisico ma cio’ non succede in Tailandia , Cina , Singapore . E poi i giornali Italiani ci dicono bugie al riguardo di quei paesi come ” non sono paesi democratici ” . Perche’ l’Italia e’ ? Qui una cosa normale diventa un atto criminale . Il mercato del lavoro e’ distorto dai vari corrotti personaggi che infestano la societa’ italiana . Con un livello di controllo da parte dello stato cosi’penetrante non c’e’ secondo me nessuna vai d’uscita . Aggiungete a questo scenario il ruolo dei servizi segreti Italiani , che come e’ stato ampiamente dimostrato dal caso Abu Omar e in casi di terrorismo nostrano , sono controllati da almeno una potenza straniera che ha controllato l’Italia da 65 anni . Non c’e’ via d’uscita . Vedremo cosa succedera’ quando gli USA andranno totalmente nella spazzatura e la depressione economica diventera’ molto piu’ severa . La radice di tutti i mali e’ il denaro .
Il “BUON ESEMPIO” viene dall’alto!
Se chi ci governa non risolve il SUO MACROSCOPICO conflitto di interessi, non può che avere attorno e accanto chi lo imita facendo i suoi propri interessi ….
e qualcuno diventa pure LADRO!!!
In quanto alla LEGA NORD che gridava: “Roma Ladrona” ci è finita pure LEI …. a ROMA.
Angelo, invece per te il bianchetto serve solo per cancellarti dall’anagrafe
ANCHE QUESTA E’ CORRUZIONE (SOTTILE, MA NON SCONOSCIUTA)
AL SUD QUANTI PAGANO IL CANONE RAI? BISOGNA LEGARE IL DECODER ALL’EFFETTIVO PAGAMENTO DELLO STESSO. COME SEMPRE C’E’ CHI PAGA E CHI RIDE. RAI REGIONALI MANTENUTE CON I PROPRI SCHEI
L’aspetto ilare della faccenda è che la stampa aspetti le “conferme” degli studi della Banca d’Italia e di altri “enti certificati” (Saturi di corruzione anche loro), per confermare la scoperta dell’acqua calda. Adesso vi do io un’altra notizia in “esclusiva”, come la scoperta dell’acqua calda. Ci sono regioni d’Italia (Sardegna, Sicilia, Calabria, Campania ecc.), in cui non solo non si trova un lavoro decente (Intendo dire un lavoro che non sia precario in un call center, come badante, commesso, cameriere o receptionist), oramai neppure a pagarlo perché oramai tramandati di padre in figlio per diritto ereditario, ma non ci è più neppure concesso di investire i NOSTRI soldi in iniziative imprenditoriali senza dove pagare l’obolo, combattere una burocrazia creata apposta per favorire tangenti e favori. E questo quando va bene. Quando va male ci si scontra con i Vassalli locali, che essendo partiti prima dei giovani bloccano non solo il mercato del lavoro ma anche quello dell’imprenditoria giovanile, grazie a legami con politici, forze dell’ordine e grazie alla maggior disponibilità finanziaria di cui godono, eliminando la concorrenza sul nascere.
Gli italiani, a chiedere a loro son tutti onesti. Molti addirittura si indignano se vengono additati come “disonesti”. Però la maggior parte di loro accettano “compromessi”, per dare un lavoro ai figli, per ottenere licenze per costruirsi case e casette, per ottenere favori grandi e piccoli.
Come possiamo pretendere che politica e società siano puliti se siamo noi italiani i primi ad essere corrotti e a cercare scorciatoie per tutto? Come è possibile ripulire la politica se la politica è lo specchio della nostra cultura, fatta di corrutela, intrallazzi ecc ecc.
Perché non chiedete alla gente normale che è stata vittima di queste cose se conosce la corruzione? Ci sono paesetti in Sardegna che sono in mano a pochi politici e imprenditori che manipolano voti e posti di lavoro come gli pare da DECENNI. Ci sono politici che utilizzando prestanome si creano aziende con fondi comunitari europei. Ci sono professori universitari che regalano esami in cambio di danaro e prestazioni sessuali; ci sono medici e infermieri che compiono errori che restano impuniti perché le due categorie si coprono a vicenda, in un garbuglio eterno di favori e controfavori che vanno solo a discapito della gente, tutto per coprire incapacità, negligenze, pigrizia, cinismo e indolenza di una serie di caste nelle caste che appaiono inestirpabili, protette come sono da apparati giudiziari, leggi, cavilli e cavillucci. Oddio, una soluzione ci sarebbe ma sarebbero ANTIDEMOCRATICA per cui bisogna lasciarli la. Come se per estirpare il cancro si ricorresse a un placebo solo perché la chemio ci fa perdere i capelli insomma.
Avete tramutato l’Italia in una nazione africana (mi scuso con l’Africa) e non è una questione di destra o sinistra badate bene. E’ una questione di ITALIANO MEDIO. Una nazione di gente che si vende a tutto e a tutti in cui le leggi non sono uguali per tutti ma sono “interpretabili”. Una nazione in cui oramai tutto è considerato normale.
L’ultima notizia in esclusiva che vi do è che l’Italia non è una nazione democratica; non lo è mai stata, né mai lo sarà.
Non lo è mai stata perché dal dopoguerra in poi è sempre stata una nazione fortemente statalizzata e manipolata dai principali partiti (e dalle potenze straniere che stavano dietro di loro); non lo sarà mai perché anche le nazioni prima definibili come democratiche stanno perdendo il senso della democrazia reale in favore di pseudodittature malcelate (USA in primis), in cui l’esigenza prevalente è il controllo su tutto e tutti. Persino l’Europa è un’espressione di incapacità, corrutela e futura dittatura. Il suo stesso impianto impositivo lo dimostra, nei reiterati tentativi di cancellare l’identità di decine di nazioni a colpi di leggi parlamentari senza chiedere ai cittadini. E’ questa la democrazia?
L’Italia in questo contesto figura come una dittatura anarchica. Ossia una nazione in cui tutto è concesso entro il recinto di anarchia predisposto dai nostri politici, che non consente però di intaccare in alcun modo il loro potere. Potremmo fare una rivoluzione domani in Italia e ci ritroveremmo sempre con gli stessi personaggi, o coi loro emuli, o coi loro figli, o coi loro nipoti, o con le loro mogli.
E’ solo una nazione in attesa della guerra civile. Nulla di più.
Quanto alla corruzione….lasciate perdere. Tanto poi bisognerebbe controllare i controllori, i controllori dei controllori, i controllori dei controllori dei controllori, e così via in un vortice infinito.
Non per nulla me ne sono scappato, sentendomi più benvenuto all’estero che in Italia e SENZA PENTIRMENE. Aggiungerei che, aldilà delle bugie che si leggono sulla stampa, c’è più libertà in Asia di quanta non ce ne sia in Italia e in Europa.
Tanti saluti
La soluzione è una soltanto: POCESSARE I CORRUTTORI!
siamo governati dellapiu brutta stirpe di mafiosi solo i veri cristiani potranno fare giustizia facendo i processi aporte aperte le cupole mafiose sono a ROMA. italia =mafia
Si potrebbe cominciare col togliere il Segreto di Stato. Allora sì che se ne vedrebbero delle belle e si aprirebbero gli occhi di molti. Altro che corrotti e corruttori, zuppe e pan bagnati.
credo proprio che finchè abbiamo una persona al governo che “personifica” questo modo di fare, sfrutta il suo grande potere mediatico per far credere alla gente quello che gli pare prima affermando e poi smentendo le proprie affermazioni, dando poi la colpa a terzi di ciò di cui gli si accusa, la situazione potrà solo peggiorare. io mi chiedo: ma la gente veramente così facilmente si fa prendere in giro? perchè non apriamo gli occhi, perchè non ricominciamo ad indignarci. forza popolo per ora la matita elettorale ce l’ abbiamo ancora: usiamola finchè non ci viene tolta!!!
Flavio! il bianchetto fa male al fegato oltre che al cervello.
La stagione di mani pulite, l’ho vissuta come un momento di rinasciata sociale, politica, come una nuova era. Purtroppo, presto mi sono reso conto, che molti di quei partiti, Giornali e parte dell’opinione pubblica, che inneggiavano alla nuova stagione, oggi sono alleati e partecipi della vecchia politica. Tutti ricorderanno, le cose che si dicevano allora, tra le altre, risolvere con legge il conflitto d’interesse, riformare il sistema raditelevisivo, riequilibrare la pubblicità nei films della rai o di mediaset; tanti minuti di pubblicità per films. Tutto messo a tacere. Quando, nel 1996 vinse le elezioni l’Ulivo, ho pensato che tante cose potevano cambiare, in primo luogo mi aspettavo una parola chiara sul segreto di Stato, per cercare di capire: la Strage di Piazza Fontana, dell’Italicus, ecc.ecc. niente di niente. Sul conflitto d’interessi l’ulivo ne parlava, ma la cosa non si realizzava mai,anzi fecero le “scarpe” a Prodi. Vi ricordate allora cosa disse D’Alema, ” non andrò al Governo se non dopo essere stato eletto dal popolo, poi tutti abbiamo visto come sono andate le cose.La verità è che i due poli sono come i due ubriachi, si tengono a vicenda. Ora dicono che la Sicilia sia un laboratorio politico,per me è una cosa da condannare senza se e senza ma. Questi del PD isolano, pur di andare al Governo della Sicilia, si sono alleati con il figlioccio di Berlusconi e visto la compagnia cercano di accreditarsi, quindi la vogliono “sparararla” più grossa, difatti,un loro uomo al governo dell’isola, ha detto: non leggete per un anno, Sciascia, Camilleri. Ci dica gentile assessore, quale letture ci vuole consigliare?
Mai come oggi ho perso la speranza di vivere in uno Stato degno di questo nome-
Sono sconcertata, sconfortata dal sapere di essere amministrata da gente a cui non basta il troppo- E allora chi vive con 700 Euro di Cassa integrazione cosa dobrebbe fare secondo lor signori?
“Per il Bene Comune”, lista civica nazionale.
Contro il potere dilagante e dilaniante del sistema partitico.
Per una politica realmente democratica.
Per un futuro meno velenoso per noi e i nostri figli.
Per non dire grazie ad alcuna lobby affaristico-bancaria-massonica.
Per una società più a misura d’uomo e meno preda dell’inutilità consumistica.
Per una informazione che non sia propaganda.
Per l’attuazione della Costituzione della Repubblica Italiana e della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino.
Per essere protagonisti di un cambiamento degno di essere chiamato tale.
Chiamiamo a raccolta l’Italia delle persone di buona volontà.
Lavori in corso… stiamo ricostruendo il Paese.
Per chi ha fede, l’unica speranza sta nel pregare che arrivi al più presto l’unico governo giusto, che stà scritto in matteo 6:10 (sulla Bibbia); altre soluzioni umane sono solo temporanee;
dopo 15 anni di assiduo LAVAGGIO del CERVELLO TELEVISIVO, ove il medio italiano si “ABBEVERA” fiducioso et privo di “DIFESE IMMUNITARIE” culturali, indispensabili per contrastare così POTENTI “VIRUS”, ci si è finalmente arresi, senza INDIGNAZIONE alcuna, alla MALATTIA del MALAFFARE, della CORRUZIONE e del MERCIMONIO, percependola, addirittura, come “COSA BUONA e GIUSTA” e che TUTTI dovrebbero cominciare a praticare per non essere apostrofati come “COGLIONI-MORTI-di-FAME”. I pochi Cittadini ancora non vaccinati RINGRAZIANO di CUORE tutti coloro che hanno CONTRIBUITO alla DIFFUSIONE di così PERNICIOSO e PERVASIVO MALE, che porterà presto all’IMPLOSIONE totale del nostro civile (???) CONVIVERE quando il mostruoso e CRIMINALE INGANNO sarà DISVELATO……rocLIBERACITTADINANAZA
“Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, suggerisce un’idea contro la corruzione. “Se domani il Parlamento approvasse, con il voto di tutti una leggina di poche righe in cui si afferma che chi è stato condannato con sentenza definitiva per reati contro la pubblica amministrazione, non si può candidare per cinque anni, la pubblica opinione direbbe: meno male. Le istituzioni – aggiunge – poi guadagnerebbero un tassello di fiducia in più”.”
Ma allora ci prendono in giro. 5 anni? Ma per tutta la vita te ne stai lontano dagli esercizi pubblici, delinquente.
siamo un popolo di mammoni e ancor di più un popolo di figli. Senza le lettere dei figli e figlie, ultima quella a Bertolaso, non esiste verità. Questi bravi padri ke tutto fanno in nome e x conto dei figli oggi sono infangati da voci e sospetti. Bene han fatto le ragazze Bertolaso a difendere il papà ora dopo averlo fatto farebbero bene ad andare a massaggiare la cervicale di chi x frane terremoti alluvioni dorme in tenda mentre babbo si cura, giustamente.
LA CORRUZIONE E LA CONCUSSIONE VANNO PUNITE CON LA MASSIMA SEVERITA’, MA PIU’ DI TUTTO VA PUNITO IL “SISTEMA SOCIALE” CHE FAVORISCE TALI ABOMINEVOLI, SLEALI E DEVASTANTI PRATICHE SOCIO-ECONOMICHE CHE DEVASTANO LA CONNESSIONE E CONVIVENZA CIVILE, E CHE CI PROTENDONO A SOLUZIONI ESTREME.
Con gli ominicchi che ci troviamo nella nostra classe politica non abbiamo speranze. Se i partiti non “cambiano pelle” ne vedremo ancora delle belle.
Corrotti si,ma non credo contenti.Ora che alcuni di (corrotti e corruttori)sono ospiti delle patrie galere!(per poco pero)bensisa,che le galere son fatte per chi non dispone di DIFESE VALENTI)si deve poi ricordare che nessuno di costoro usano tutti la stessa frase,come la avessero gia imparata a scuola!”SIAMO ESTRANEI AI FATTI”quando questi fatti dimostrano proprio il contrario.Mi domando,costoro quando si guardano allo specchio il mattino,che cosa vedono?sono percaso inorgogliti per i loro continui misfatti giornalieri?forse anche per colpa nostra,infatti da quando mettono piede fuori casa,e un continuo:onorevole buongiorno,bacio le mani,un servilismo continuo,a persone che studiano di notte dormendo,come fare per derubare il POPOLO ITALIANO ONESTO.Ora qualche ladrone e stato pizzicato,ma quanti a piede libero impuniti?e (ALIBABA!)il capo dei ladroni paghera i suoi misfatti???ma…bisogna correggere le dicerie metropolitane!ossia,la societa e composta dai furbi,e dai fessi!i fessi debbono smettere di essere servili!!!
Siamo contenti ogni volta che troviamo un “amico” sul Comune che ci abbuona la multa di 50€; siamo contenti ogni volta che il dentista ci fa risparmiare 50€ non facendoci la fattura; siamo contenti ogni volta la nostra tassa non pagata di 50€ va in prescrizione perchè nessuno l’ha esigita per più di 5 anni; e questo se siamo lavoratori dipendenti o pensionati… Perchè se non lo siamo, siamo contenti per molto di più! Siamo contenti, insomma, per quei pochi spiccioli che riusciamo a fregare alla collettività, perchè, in fondo, siamo riusciti a “rubare” qualcosa anche noi dal “sistema”, ed emuliamo così (sempre per pochi spiccioli!) i nostri politici… Ecco cosa siamo! Poi, però, ci lamentiamo se ci crollano le case addosso, se qualcuno che ci è caro muore in una corsia di ospedale, se i nostri figli non trovano lavoro… “Caro ragazzo? ma allora non ti ho insegnato proprio niente? Devi diventare più furbo, non più bravo…” Mi sa che ci crediamo furbi, ma in realtà stiamo andando sempre più verso una irreversibile stupidità collettiva…
I LAVORATORI VENETI PAGANO PIU’ TASSE DEGLI ALTRI E RICEVONO MOLTO MENO. SVEGLIA POLENTONI E TENIAMOCI IL FRUTTO DEL NOSTRO SUDORE, E GLI ALTRI CHE SI TIRINO SU LE MANICHE… SE VOGLIONO MANGIARE. VENETO STATO LIBERO ED INDIPENDENTE. L’EDORADO DEL NORD EST LO HANNO FATTO I NOSTRI PADRI E NOI DOBBIAMO DIFENDERLO CON TUTTI I MEZZI DALLO SFASCIO GLOBALISTICO.
Nella tanto stimata patria della democrazia e libertà, gli USA, un giocatore di golf, colpevole di aver tradito la moglie con numerose amanti, chiede umilmente, anche se convenientemente, pubbliche SCUSE, tutti sono contenti e le borse salgono (leggere l’articolo del corriere).
In Italia un presidente del consiglio “utilizzatore finale”, irritato e scandalizzato della stampa, dice semplicemente “SONO FATTI MIEI”.
Evasione fiscale e corruzione diventano inestirpabili, quando il Potere, corrotto, non vuole barcamenarsi nelle più semplici leggi sociali, dunque, neppure in quelle costituzionali. Per i cittadini italiani, che già difettano, per tradizione e cultura, del senso dello Stato le mancanze di modelli positivi ai vertici del Governo diventano un via libera verso qualsiasi tipo di comportamento deleterio. La punta più nociva del comportamento sociale è la delegittimazione della Magistratura che porta i criminali sociali a commettere qualsivoglia nefandezza, sbertucciando e ridendo di chi non si allinea al reato, ribaltando le colpe verso la legge. Anche se si dovesse capovolgere la situazione ci vorranno, anni, forse secoli per ritornare in un contesto di diffusa onestà.. Ora, come ora l’Italia pare irrimediabilmente perduta tra mazzette, escort, appalti sporchi, massaggiatrici, soldi neri e igieniste dentali. I cittadini onesti (tanti) saranno costretti loro malgrado, se desiderano sopravvivere, adeguarsi al sistema di corruzione in atto. Non c’è scampo, ne rimedio !
Signori…stiamo rasentando l’inverosimile!! L’Italia è in caduta libera, non ci sarà nè futuro nè ci saranno tamponi o cure per arrestare la corruzzione in questo Paese! In Italia la politica è stata sempre esercitata per interessi privati o di pochi e non per il bene di tutti!….Ma quale democrazia!!!!In Italia non esiste alcuna democrazia!……..L’anarchia regna sovrana e tutti coloro che prendono posizioni politiche mi fanno pena perchè vivono ancora nella speranza di cambiare questo Paese ignari che quì nulla cambierà!……Viviamo in uno stato gerontocratico dove i nostri policicanti fanno il bello e cattivo tempo da anni ed anni e non si schiodano dalle loro poltrone neanche a cannonate!….Arriveranno tempi bui signori…..si salvi chi puo’….Povera Italia….
Comando supremo al presidente della repubblica con il presidente della cassazione nominano tre generali, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia con pieni poteri contro la corruzione e la più semplice basta chiudere parlamento e senato per tre mesi li mandino su un’isola deserta senza telefonini, ecc, per mafia e camorra ci vorrà minor tempo di conseguenza. Il problema è dove metterli tutti in un’altra isola disabitata e lasciarli lì sempre che la chiesa non abbia nulla da ridire in tre mesi metti a posto l’Italia. Basta volerlo.
IL PESCE PUZZA SEMPRE DALLA TESTA.Governanti corrotti,governati corrotti,non fà una piega.
Certamente una via d’uscita non c’è, se al governo ci sono questi personaggi che depenalizzano il falso in bilancio e fanno lo scudo fiscale.
E poi si parla di merito, mentre si va a candidare l’igienista mentale ex ballerina. Chissà che meriti avrà avuto? Ce li dicessero almeno ….
Francamente con questa classe dirigente non ci vedo possibilità alcuna
No non c’è via di uscita!!!Siamo un paese in decadenza destinato al declino più nero sia dal punto di vista economico che sociale!Comincio a pensare che abbia ragione Massimo Fini quando si interroga se la Democrazia sia effettivamente la migliore forma di governo per un paese come il nostro.
“Il popolo è sovrano” ha detto la Clerici ieri a San Remo mentre chi se ne intendeva di musuca gettava in aria gli spartiti musicali e fischiava…siamo il paese del televoto e non possiamo fare altro che rassegnarci!!
Si vede la corruzione?
Si vede quando le scuole sono fatiscenti e non funzionano, si vede dalle case che crollano, si vede con gli immigrati che vengono in Italia, perchè nei loro paesi ci sono conflitti e guerre da 60 anni, si vede dalle terre che franano perchè gli interessi e le speculazioni valgono più delle vite umana, si vede dai programmi televisivi spesso agressivi o poco istruttivi, si vede dalla violenza che si scatena nelle fasce più deboli, si vede nella disoccupazione, nel potere d’acquisto che concede carte per 40 euro alle famiglie in difficoltà, si vede nella aggressività dei ragazzi che non hanno certezze in cui sperare per il loro futuro, si vede nella mentalità di chi emarginana l’altro,si vede ngli evasori fiscali, si vede nella mentalità di chi fa finta che vada tutto bene a differenza di chi pur non “lamentandosi” fatica molto per andare avanti.Eppure basterebbe un po’ di buona volontà per cambiare in meglio con più onestà solidarietà e meno ipocrisia.
ricordo qualche anno fa’ durante la campagna elettorale la signora iva zanicchi su consiglio della sua mamma incitava il pubblico televisivo a votare berlusconi perche’ essendo molto ricco non aveva bisogno di rubare. Infatti tutti i costruttori indagati sono pensionati o operai in cassa integrazione .
Secondo il rapporto di Trasparency International che trovate qui
http://www.transparency.org/news_room/in_focus/2008/cpi2008/cpi_2008_table
l’Italia nel CPI (CORRUPTION PERCEPTIONS INDEX) si classifica al poco onorevole 55° posto, prima delle Seychelles e dopo il Sudafrica.
Naturalmente la colpa è solo di noi italiani, che non consideriamo l’onestà e il merito dei valori.
Chi paga le tasse e non è un lavoratore dipendente è un povero fesso; chi non si dà da fare per passare davanti agli altri nel lavoro e nelle professioni con le raccomandazioni è un imbecille; chi imprenditore rifiuta di pagare le tangenti per oliare i meccanismi decisionali è un cretino.
Finchè non si capirà che se c’è qualcuno che evade le tasse, c’è qualcun’altro che le paga anche per lui; che se uno emerge in campo professionale o imprenditoriale solo grazie alle raccomandazioni e la corruzione, il risultato è che ci troviamo degli incapaci ai posti di comando, le aziende saranno poco competitive e scaricheranno le loro inefficenze e i costi delle mazzette sui costi delle opere pubbliche che paghiamo alla fine noi cittadini con opere fatte male, più costose del necessario e fatte in tempi più lunghi perché chi intasca le bustarelle ha tutto l’interesse che i cantieri rimangano aperti il più a lungo possibile.
La soluzione è semplice: il dipendente pubblico che incassa le mazzette va cacciato e privato di tutte le proprietà di cui non sia in grado di dimostrare l’origine legale; l’imprenditore colluso va escluso per sempre dai rapporti con la Pubblica amministrazione e deve risarcire il danno; le pene per la corruzione e concussione devono essere almeno uguali a quelle per furto e rapina: le carceri sono piene di ladri e rapinatori ma non di evasori o di corruttori.
Altre soluzioni le dà Michele Ainis in questo editoriale
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=7003&ID_sezione=&sezione=
Naturalmente i nostri politici si guarderanno bene dall’approvare simili norme. La soluzione: dobbiamo votare una classe politica che si impegni a farle e non votare più la gran parte degli attuali politici.
vi racconto un fatto tragicomico.
Dovendo costruire un’abitazione nell’avellinese mi sono procurato tutti i documenti necessari per procedere.All’atto di iniziare i lavori mi sono visto chiedere una tangente da un tecnico comunale. Dopo brevi ricerche mi sono accorto che il tecnico era un compagno delle elementari. Questi dopo un pò di esitazione mi ha riconosciuto e mi ha detto che poteva farmi uno sconto sulla tangente, ma non dovevo spargere la notizia in quanto se altri lo avessero saputo, tutti avrebbero voluto lo stesso trattamento di “FAVORE” !!!!
Per la cronaca non ho pagato nessuna mazzetta !!
vie d’uscita: forse ci sono ancora ma non sono certo formule magiche o pillole miracolose.
Serve una dose massiccia di cultura.
Parlo di cultura generale, quella assente in gente come Flavio.
Bisogna ripartire dalle scuole, Dagli insegnanti. Dalle istituzioni.
Parola quest’ultima inflazionata, ma che ha anche un significato positivo.
Attraverso la cultura si deve riacquistare etica e insieme, anche competitività. Perchè se non sappiamo fare più nulla eccetto che rubare è naturale che poi si rubi.
Altri stanno cercando di cambiare Paese.
Francamente non li biasimo.
Credo sinceramente che il male sia nell’uomo. Così come il bene, d’altronde. Che prevalga l’uno o l’altro è questione di frequenza statistica, quindi nulla più di una quantità derivata e dipendente dall’arco di tempo o dall’argomento che si mette a fuoco di volta in volta. Certo è che, abbandonato il “peccato” (che a queste latitudini europee ha funzionato benissimo, almeno fino alla Riforma) e tramontato l’ideale socialista (da almeno vent’anni, a star cauti), ben poco – pochissimo! – c’è rimasto per regolare l’azione pubblica degli individui nella vita collettiva. Homo homini lupus non l’ha inventato il papa, no? E nemmeno Di Pietro, mi sembra.
Quindi: senza una prospettiva teleologica di redenzione (individuale o collettiva) agir “bene” o “male” è solo questione di temperamento o, peggio, affidata al caso o all’opportunità.
PM
Il mal costume della corruzione è simile a quela pubblicità dei panni anti polvere, pensi che te ne sei liberato e appena giri le spalle eccola rispuntare peggio di prima. La verità è che non vogliamo accettare il concetto che un popolo che vuole un gonerno e delle istituzioni serie ed oneste non può pensare di affidarsi ciecamente a dei ladri comprovati. Non ci sono vie brevi o miracoli, la dignità, l’onestà, il rigore, il rispetto sono valori che vanno conquistati con lavoro e fatica. La dilagante corruzione è il simbolo non solo del decadimeto ma della profonda miseria etica in cui ormai siano sprofondati.
Rimango sempre conquistato dalla raffinata ed articolata analisi delle argomentazioni di Flavio. Egli dimostra che solo andando al fondo alle cose è possibile capire la società e proporre nuovi modelli di sviluppo.
Grazie ancora.
da persona che il Veneto lo conosce da vicino dico a Flavio ma dove vivi? Ma quali schei? il Veneto in questo periodo di crisi sta mandando quasi tutti gli operai delle fabbriche in mobilità o cassaintegrazione. In quanto a tasse non ha certo la maggiore concentrazione di lavoratori dipendenti che sono obbligati a pagarle e le pagano pure per gli altri. Mi risulta invece che ci sia una buona concentrazione di lavoratori autonomi che rientano in quel 27% che le tasse non le pagano o che ne scansano parecchie. Se il Veneto diventasse libero ed indipendente come dici tu…. poveri veneti!!!!!!!!!!!!
Da cittadino del NORD, che c’entrano i discorsi di Flavio sulla divisione dell’Italia rispetto al tema della corruzione? Che c’entra Ruini con l’oppressione “dei poveri e degli onesti”, ha forse detto con le parole o con i fatti che comportarsi così è giusto?(Questa la chiedo per curiosità).
Mi tengo fuori dai massimi sistemi….e immediatamente mi viene da pensare ad un parente che si ritiene di norma “a posto con la coscienza” che trovandosi di fronte ad un francobollo di posta prioritaria non timbrato ha bagnato la busta, ha tolto il francobollo, lo ha fatto asciugare e poi lo ha consegnato ad un nipote perché lo usasse, ma costui lo ha strappato dopo aver saputo la provenienza e si è dovuto sorbire il breve scatto d’ira dell’anziano nonno, esempio di vita onesta e cristiana, e la lezione che i soldi si fanno anche in questo modo e che anche 1 euro conta. Eppure guarda poi come si arrabbia questo parente quando sente che altra gente frega ed evade le tasse…
Non mi stupisco della corruzione di chi sta in alto…in proporzione la si vede anche nel populino italiano…e quello che più offende è il modo di giustificarsi, auto-compiacersi credendosi furbi, leoni e grandi filosofi di vita vissuta…ma criticandola quando la fanno gli altri in modo più marcato. Che contraddizione!
Dobbiamo insegnare ai nostri figli e nipoti che onestà, giustizia, collaborazione, serietà, impegno, responsabilità non sono parole vuote, ma componenti di ogni “persona” degna di questo nome.
Non si può essere “furbetti” “bamboccioni” “mariuoli” e meritarsi il titolo di “cittadini rispettabili”.
L’esempio conta molto per chi ancora deve crescere e molte figure che ci governano non sono certo modelli da additare ai nostri giovani ma esemplari da deplorare.
La cosa più tremenda è che molti non si rendono conto delle porcherie che stanno facendo i signori politici e quando le fanno dicono “sono stato eletto dagli italiani e mi vogliono così .Pazzesco
Non c’e’ via d’uscita secondo me . Da quello che ho’ visto tutto e’ corrotto in vary gradi di profondita’ . C’e’ bisogno di un cambio epocale . Guardatevi in giro . Non c’e’ nessuna istituzione degna della nostra fiducia . Ne’ il governo con la corruzione endemica , ne la chiesa con gli scandali delle banche fallite e la massoneria , ne’ altri enti nazionali e internazionali sono degni della nostra fiducia . Stiamo uccidendo la Terra con il dogma della ‘crescita industriale infinita in un pianeta di finite dimensioni e risorse . Stiamo uccidendola anche con la nostra mentalita’ di comperare , usare e gettare . Come e’ possibile che un bambino appena nato ha a carico una parte del debito della nazione ? Come e’ possibile che cittadini privilegiati che sono proprietari di banche stampano denaro e il cittadino comune non puo ? Come e’ possibile che in un paese civile ogni cittadino non ha diritto a un lavoro , un tetto ,un’educazione e cibo . Pero’ questo cittadino ha il dovere ,secondo i politicanti falliti ,di pagare le tasse e i balzelli imposti da governi corrotti . E’ tempo di avere un’altro tipo di dibattito , il dibattito del dopo la caduta del corrente sistema economico che non funziona . E’ ovvio che l’umanita’dovra’ escogitare un nuovo ordinamento sociale senza denaro senza i controllori del Nuovo Ordine del Mondo che ci vuole tutti schiavi . Putroppo entrambi i maggiori partiti politici Italiani sono nelle mani di quelle sanguisughe . E’ tempo di lasciare da parte dialettica di destra e sinistra che sono solamente mezzi per confondere la gente e dividerla . Il Nuovo Ordine del Mondo comprende i zionisti , il Vaticano , i maggiori banchieri internazionali , i servizi segreti di molti paesi (anche l’Italia ] svariate organizzazioni segrete come i Massoni , Bilderbergers , Skull and Bones ,ecc. ecc . Considerate la situazione .
PERCHE’ PAGHIAMO SEMPRE TUTTO E TUTTI E GLI ALTRI MANGIANO????
QUANTO PAGA OGNI REGIONE E QUANTO PRENDE DA ROMA. QUESTO E’ IL MASSACRO DEL NORD. STATO VENETO E GIUSTIZIA VENETA. PARONI A CASA NOSTRA CON I NOSTRI SCHEI.
In un paese dove la classe borghese è incapace a governare, la corruzione è l’unico mezzo di mediazione,e a questo sistema e in questo momento storico non c’è rimedio.
Minzolini ne dovete parlare fino alla noia che usa i ns soldi per la propaganda di partito. I terremotati e noi tutti chi ci difende? Reagite per noi che siamo senza voce. Come si può fare per farlo dimettere? La DC non ha mai fatto cose del genere.
scusate ma aggiungo che la CORRUZIONE ci COSTA 60 MILIARDI l’ANNO!! 60,60, 60, 60, Sssssssesssssssaaannnnnntaaaaaaa MIIILIIIAAARDIII l’anno! Almeno 2 FINANZIARIE in un anno! Non vi sembra sconvolgente? A me sì! Ma ho imparato che tutto è relativo in questo povero paese e forse ci diranno che lo fanno per il nostro bene e che questo è il paese migliore del mondo…rocLIBERACITTADINANZA
e si permettono anche di dire, dai TG-della-DISINFORMAZIONE, che non aumentano le TASSE, ma tutti sanno che la CORRUZIONE è una TASSA OCCULTA fra le più ODIOSE e INGIUSTE!! Dopo TANGENTOPOLI i partiti invece di ATTACCARE i MAGISTRATI, cercando di depotenziare la loro azione per la LEGALITA’, depenalizzando le RUBERIE nella Pubblica Amministrazione, sarebbero dovuti INTERVENIRE seriamente x PREVENIRE la COMMISSIONE dei REATI, almeno non CANDIDANDO i…CONDANNATI. Spero che tutti gli Italiani lavoratori e onesti (i più???) li MANDINO a casa una volta e per sempre perchè, dopo 15 anni di questo andazzo con SCUDI FISCALI connessi, stiamo proprio AFFOGANDO. Meno male che con il lavoro serio ed indefesso della Magistratura si è arrivati in tempo per BLOCCARE la costituzione della “CORRUZIONE S.p.a” con sede effettiva in qualche PARADISO… FISCALE!!! rocLIBERACITTADINANZA
Volevamo una società libera da dogmi e regole etiche? Eccovi serviti … il relativismo è entrato anche nei tribunali e nei codici di legge … non sono un nostalgico tutt’altro … ma guardiamo un po’ di più la realtà in faccia …
Comunque alcuni rimedi ci sarebbero di tipo fiscale ed economico …. sbattiamo un po’ di più i pugni sul tavolo coi nostri rappresentanti politici ….
e cerchiamo di sorridere … se possiamo …
@ ultimo
E’ difficile, quasi impossibile, ormai, trovare un prenditore che assuma un onesto! Chi glielo fa fare di mettersi l’acqua in casa?
E’ già da tanto tempo che è iniziata la guerra contro i poveri e gli onesti!
Ormai, abbiamo scollinato!
Si aspetta solo che aboliscano il reato di corruzione ed introducano ufficialmente il reato di onestà!
QUI PER MANGIARE BISOGNA LAVORARE E PAGARE, ALTROVE CONVIENE INVECE ASPETTARE….. LA MANNA.
Vivo in Gran Bretagna da 11 anni, e se all’inizio volevo tornare in Italia adesso l’idea mi fa paura, non potrei piu’ riadattarmi a questa cultura. Amo profondamente l’Italia, ma, non me ne vogliate, non gli italiani. Come puo’ sperare un paese di sopravvivere se i corrotti e i disonesti sono visti come i furbi, come qualcuno da invidiare perche’ ha fregato lo stato e non come, giustamente, qualcuno da denunciare e da denigrare? Se la cultura non cambia non c’e’ via d’uscita, destra, sinistra o centro che si voglia. L’Italia e’ degli italiani e loro l’hanno fatta diventare quella che e’.
Le vicende di corruzione che oggi interessano il dibattito politico evidenziano un salto di qualità del “malaffare” di cui si fa ipocritamente finta di non accorgersi: la creazione “ope legis” di praterie d’impunità nelle quali scorazzare facendo i propri interessi a danno della collettività. I Tarantino, gli Anemone,…..hanno in comune la messa in campo di strategie rivolte ad entrare in un sistema di finte gare ed appalti truccati perchè al di fuori delle regole del mercato. Un sistema che per funzionare ha come contropartita il dover apparire efficiente, in modo da essere inattaccabile. C’è poi la solita storia dei “mariuoli”, ma quella non è una novità.
oggi compio 56 anni e mi sto rendendo conto che questo paese non ha un grande futuro.Nessuno si indigna….nessuno che protesta…si fa finta di fare opposizione ma non si va al nocciolo del problema…la morale principe degli italiani e’ che sono sempre gli altri a dover rispettare le regole….IO NO! Questo paese diventera’piu povero economicamente e culturalmente e mi piange il cuore…non era questo il risultato che speravo di lasciare ai miei figli…non vedo vie di uscita e tutto questo lo dico da uomo di sinistra….. SPERIAMO BENE…..AVANTI POPOLO ALLA……..
Una via d’uscita? Una classe dirigente sana e non corrotta avida ed egoista.
Cosa vuoi sperare da della gente de mer (marinai) che rincorre la carta igienica?
AH AH AH. Ma di cosa stiamo parlando. Io sono un dipendente privato, sono un progettista meccanico tuttofare che fa guadagnare all’azienda per la quale lavora dei bei soldini anche con la crisi. Non guadagno ne poco ne moltissimo, ma pago le tasse perchè sono dipendente. Un mio collega professionista, guadagna più del doppio di quello che guadagno io e paga un terzo delle tasse che pago io. Le tasse non sono giuste o ingiuste, le tasse bisogna pagarle per il bene dello Stato Italiano. Quelli che parlano di tasse ingiuste, perchè se hanno un incidente vengono ricoverati in ospedale, pagato con le tasse di quelli che come me sono costretti a pagarle tutte? Perchè quelli che parlano di tasse ingiuste non vanno a vivere negli Stati Uniti, dove se non hai i soldi ti lasciano a morire per la strada? Dove se non paghi le tasse ti cacciano in galera e buttano la chiave? Io pago le tasse per l’Italia e gli italiani. Viva L’Italia!!!!!!!!
Mi è piaciuta la frase di Sancho
“c’è tolleranza zero per i poveri e gli onesti”
aggiungerei, con buona pace del cardinal Ruini e compagnia bella.
Si tira fuori il rispetto della legalità solo quando fa comodo e c’è da sbattere fuori qualche immigrato senza permesso di soggiorno ma al momento della dichiarazione dei redditi se ne dimenticano tutti… le solite scuse “le tasse sono troppo alte e allora è giusto non pagarle” ogniuno con la sua legge ad personam su quello che è giusto o meno.
Poi siccome le cose vanno male sono tutti ad urlare la loro soluzione personale ai probelmi della nazione come se fossero tutti presidenti del consiglio, mentre c’è solo una minoranza che tira avanti il paese facendo il proprio mestiere con coscienza ed onestà.
A me sembra che gli italiani siano un popolo di ipocriti ed imbroglioni alla fine abbiano esattamente il paese che si meritano…
Saluti da Perth
Semplice:depenalizzare la corruzione! Basterà cambiarle il nome (questo suona troppo male) e far pagare una tassa specifica…Se non ci si può far niente, almeno sfruttarla per aiutare il fisco…
Ormai è la regola…bisognerebbe costruire almeno altre 40-50 carceri per metter dentro tutti i rei…e ci sarebbe troppo lavoro per giudici e avvocati se si volesse davvero combatterla…
Ormai Di Pietro è superato…idee troppo retrograde…evviva la modernità…!
E si chiedono se questa è tangentopoli
No, non è tangentopoli! Il virus ha subito una mutazione genetica e, adesso, resiste ad ogni medicina, in un corpo ormai privo di difese immunitarie sufficienti!
Piu’ si ha e piu’ si vuole,Bertolaso c’è dentro con tutte le scarpe,certo ha le spalle ben coperte.Si sente un DIO ma in questo governo ci si sentono in molti.
Ricordo flavio,circa 60 fa,voi del leon,in occasione della alluvion,siete stati accolti in tutte le region!!perche eravate ridotti pressapoco come barbon.Questo per dirti che e meglio abbassare i ton,questo dimostra che memoria corta avete,eravate voi gli emigranti.Pensa avessimo dato a voi dei calcion nel culon come fate con quei poveracci,una bella rastrellata!!e ora non ci sarebbero tanti problemon,attenti!farete grande rumoron alla vostra caduta alle elezion,e allora resterete all’ombra del leon solon solon solon.e per tornare al tema del giorno,la corruzion!!la soluzion,e togliersi di dosso questi imbroglion!come!!ma vincere le elesion,ormai siete al punto di fusion,tutti voi e il vostro eminente pedron.
Stendo un velo pietoso sul commento del nostro amico Flavio, visto che le regioni del Nord-est non ricordano mai che per anni gli investimenti statali per infrastrutture ed imprese li hanno rastrellati per bene e fino in fondo….altro che sghei…
Una soluzione probabilmente potrebbe consistere nella maggiore tassazione dei redditi più alti e nell’inserimento di norme che, in caso di evasione, oltre le normali multe, prevedano anche delle limitazioni più forti all’esercizio di attività.
Il fisco americano non perdona !!! mentre da noi si è depenalizzato il falso in bilancio……quello che ha prodotto drammi per innumerevoli famiglie a seguito dei crack degli anni passati….
Sicuramente comunque si respira veramente un’aria pessima nel Veneto….mamma mia…..prima o poi ci chiederanno di suicidarci in massa per il loro bene…….
Spero che altri veneti vogliano sfatare questa immagine data da Fabio….vi prego….scrivete di non pensarla come lui….anche poche righe, ma non lasciate passare questa idea sempre razzista ed indipendentista.
L’evasione va combattuta innanzitutto attraverso una tassazione per tutti legata ai consumi reali, così la finiremo di vedere macchinoni parcheggiati sotto le case popolari e altre cose simili…..
E’ molto semplice definire il reddito familiare sulla base di consumi come telefoni, possesso di beni immobili, autovetture etc…..
E poi siamo sempre la a discutere mentre tanti diritti insensati ed acquisiti restano appannaggio delle varie caste……
Molti posti di lavoro in Italia prevedono retribuzioni esorbitanti a fronte di chi invece non riesce a vivere sereno.
Vogliamo parlare infine delle innumerevoli pensioni garantite date ai tempi di Craxi ???…parliam odi gente che ha continuato a lavorare nel sommerso godendo di una pensione mentre chi oggi ha la mia età (34) non sa neppure se mai avrà questo diritto un domani…..
ITalia paese degli sprechi e dei privilegi !!!! VERGOGNA !!!
Finchè quelli che vogliono fare le cose come si deve saranno osteggiati sarà difficile.
Ma torno a ripetere che la corruzzione è ancora avvantaggiata dalla enorme quantità di stupide norme che rendono rigide le reali capacità di spesa.Ci sono tante e tali regole che ci si perde e le attività sono così frazionate che è impossibile un reale controllo in itenere , è possibile solo a posteriori , spesso.
O sentito le affermazioni del giornalista Sergio Rizzo nel v/s canale per quanto riquarda il conflitto d’interessi mi sono fatto una grande risata per l’ingenuità delle argomentazioni esposte se questi sono i personaggi che devono fare conoscenza e informazioni stiamo messi propio bene.
Non c’è via d’uscita.
La storia lo dimostra.
Chi è al potere, lo è perchè ha dialettica, intuizione, perseveranza, ambizione. E questo sarebbe cosa buona, ma la lista delle altre qualità prosegue con: capacità di mentire, disonestà, egoismo, menefreghismo, indifferenza, superficialità ed addirittura ignoranza.
Ecco dunque che l’onesto è fatto fuori in partenza, perchè i disonesti sono al potere da sempre.
Ma da dove nasce il fenomeno di cui in oggetto?
Solo e solamente dall’ assenza di regole precise ed inviolabili.
I tempi si sono evoluti, le strategie si sono evolute, la cultura si è evoluta, l’intelligenza umana si è evoluta, tutto insomma si è evoluto tranne la Costituzione madre dei paesi.
Poichè le attuali costituzioni non tengono in conto la globalizzazione, internet, la praivacy, la delinquenza tecnologica, la criminalità tecnologica e la tecnologia stessa.
Mancano regole e strumenti.
Mi sembra evidente!
Che ne dite!?!
se il fisco si concentrasse verso i ricconi e basta… porsche… mercedes classe E, AMG, ferrari, barche, villone, politici, magistrati, avvocati, notai, imprenditori…
tutti li dietro , troveremmo i soldi per tirarci su..
E’ vero siamo corrotti e contenti. La casta politica-banchiera-imprenditoriale che ci governa è lo specchio della nostra società.
A noi italiani i politici piacciono ladri, troviamo giusto e ben fatto che rubino e magheggino con estrema disinvoltura dei nostri soldi. Troviamo giusto che si arroghino ogni sorta di privilegio possibile e immaginabile e troviamo giusto soprattutto che non paghino mai per i loro crimini.
C’è una via d’uscita?
Credo che abbiamo superato il punto di non ritorno, in cui la corruzione si nutre già di se stessa e tende verso l’infinito, oltre ad essere alimentata sapientemente dal potere!
Il potere ha bisogno di poter sostituire celermente i suoi burattini, quando gli aggrada, e per ciascuno di loro deve poter avere un dossier pronto a saltare fuori! Per questo diviene impossibile qualsiasi carriera, non solo politica, nel pubblico o nel privato, non solo per gli alti livelli, per i non abbastanza corrotti già in pectore! Tutti devono possedere il collare col guinzaglio, costituiti proprio dal grado di ricattabilità.
“Corrotto è bello” è il motto di tutta la società, anche ai livelli più bassi, perché si è capito che è rimasto quasi l’unico modo per guadagnarsi la sopravvivenza!
La via d’uscita sarebbe un ritorno ai valori morali, all’essenza della nostra umanità, ma tutti, bipartisan, hanno preso a calci la morale, e guai a chi ancora tenta di richiamarci ad essa! D’altronde, oggi, l’essere uomini morali si paga a caro prezzo: si paga con la vita e, nel migliore dei casi, con la morte civile!
Oggi, c’è tolleranza zero sia per i poveri che per gli onesti!
penso che se lo stato fosse meno avido forse unatassa giusta la pagherebbero tutti con buona pace.
saluti
L’UNICA VIA D’USCITA E’ LO STATO VENETO LIBERO ED INDIPENDENTE E CON I NOSTRI SCHEI FACCIAMO QUELLO CHE VOGLIAMO. BASTA ROMA, BASTA SUD, BASTA REGIONI SPECIALI. WWWW S: MARCO COL NOSTRO LEON