Belpaese addio?
17 / 8 / 2010 | 134 Commenti
L’Italia è bocciata dal settimanale Newsweek, che ha stilato una classifica dei
migliori Paesi al mondo, quelli dove vivere nel migliore dei modi possibili, con
la qualità della vita quale faro di riferimento.
Complessivamente il Belpaese chiude al 23esimo posto, ultimo tra gli stati
europei: Ma in alcuni casi alle nostre spalle ci sono solo Paesi del terzo
mondo, come il Burkina Faso.
Perdiamo terreno anche in quei campi d’eccellenza che hanno fatto dell’Italia il
Paese da sogno nel mondo intero: qualità della vita, per l’appunto, e
nientedimeno che la buona tavola.
Voi che dite, ci meritiamo questo declassamento?
E se così fosse, cosa dovremmo fare per riportare l’Italia sopra alla linea di galleggiamento?
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134 Commenti
Ci meritiamo la sepoltura!!!!
Un Italia morta!!!! I miei antenati si stanno rivoltando dalla tomba!!! Hanno combattuto guerre e sono morti per niente !!!
Che figura che facciamo!!! Che vergogna!!! Ringrazio di cuore tutti i rappresentanti (che non rappresentano di certo me!!!)d ‘ Italia Fallita!!!
Per riportare l ‘ Italia sulla retta via :
1) Ricominciare da una nuova costituzione, moderna, con uno sguardo al futuro e fatta soprattutto da menti giovani,brillanti e competenti.
2) Cambiare sistema politico; non più una Repubblica Democratica Parlamentare,ma Popolare. E’ il popolo che deve decidere e approvare le leggi con il televoto.Il televoto non deve solo servire a “stronzate varie”.
3) Ritornare a produrre qualità in campo agroalimentare e in tutti i settori che un tempo eravamo i migliori:
Dobbiamo esportare i nostri prodotti del 300% e importare solo il minimo indispensabile.Perchè dobbiamo mangiare merda cinese?
4) Controllare a tappeto tutti gli stranieri.Se lavorano in regola bene… altrimenti… a casa diretti !!!!!
5) Puntare sull’ istruzione
6) Autoproduzione di energia non inquinante: utilizzare tutta la tecnologia possibile ( che gia esiste !!!) per produrre energia: energia solare, energia eolica, energia magnetica ecc.ecc.ecc.
7) elimininazione della risorsa : Petrolio!!!
8) posso andare avanti ancora tanto come tanti credo!!!!
per Daniel Zampiero
condivido pienamente..mi associo al suo “appello”..
Svecchiare gli organi politici e il parlamento, combattere veramente le mafie e le caste, eliminare gli ordini professionali, impedire il nepotismo, eliminare le provincie e tutti gli enti inutili, investire nell’istruzione e la ricerca, introdurre l’insegnamento di morale laica e della costituzione sin dai primi anni di scuola, puntare sulle rinnovabili e sul riciclaggio dei rifiuti tramite la raccolta porta a porta… insomma far diventare l’Italia una nazione civile e democratica, cosa impossibile vista la mentalità dell’italiano medio, sedimentata ed incrostata da troppi secoli di governi imperiali o feudali. L’Italiano è individualista e cialtrone e non c’è speranza che possa cambiare, a meno di un evento speciale come quello che fece sparire i dinosauri.
A Pittore dico he sono veneta anche io e parlo anche a nome del 62% che non li ha votati alle ultime elezioni. Ne ho piene le tasche della vostra ignoranza, li sto vedendo all’opera in Veneto e parlo spesso con loro,si stanno scontrando con gli altri partiti della loro coalizione e fra di loro,commissariano in continuazione sedi di partito, non hanno idee e quelle poche sono confuse e contraddittorie.Ho tratto la conclusione che “la carèga ve piase massa anche a voialtri per dàrghela a qualchedun altro”.
Certo che ce lo meritiamo,fin che mettiamo il nostro paese nelle mani di incapaci, oltre che corrotti… per riportare il nostro paese sopra linea di galleggiamento occorre una cosa sola:pulizia (morale, fiscale, mentale,civile…)Ho paura che questo non avverrà.
condividendo i post di Riccardo Bianco e Riccardo, vorrei dedicarVi alcuni pezzi tratti da una lettera del Capo Indiano Seathl in risposta alla proposta del presidente Franklin Pearce di acquistare tutte le terre indiane.
… L’uomo rosso si è sempre ritirato di fronte alla’avanzata dell’uomo bianco,come la rugiada sulle montagne si ritira davanti al sole del mattino.Noi sappiamo che l’uomo bianco non capisce i nostri pensieri ed il nostro modo di vivere.Per lui un pezzo di terra è uguale ad un altro, poiché lui è uno straniero che vive di notte e prende dalla terra tutto ciò che vuole.La terra non è sua sorella ma sua nemica e quando l’ha conquistata egli continua la sua strada. Lascia dietro di se la tomba di suo padre e non se ne cura, così come dimentica il luogo di nascita dei suoi figli.Egli tratta sua madre ,la terra , e suo fratello, il cielo, come cose che si possono comprare ,usare ,vendere come pecore. Il suo stolto appetito divorerà la terra e lascerà dietro di sé solo un deserto…..
…sappiamo che la terra non appartiene all’uomo, ma è l’uomo che appartiene alla terra.
…Fare male alla terra significa disprezzare il suo Creatore.L’uomo bianco, se continua a nuocere alla terra, si distruggerà da solo.Continuate a contaminare il vostro letto e verrà una notte che rimarrete soffocati dai vostri stessi rifiuti.
Ma se voi perirete sarà solamente per il volere di Dio che vi portò su questa terra e che,per un qualche scopo , vi diede il dominio sulla terra e sull’uomo rosso.Questo destino è un mistero per noi.Quando i bisonti saranno stati tutti massacrati ed i cavalli selvaggi tutti domati, quando tutti gli angoli della foresta saranno invasi dall’odore di molti uomini e la vista delle verdi e boscose colline sarà rovinata dai fili che parlano, allora l’uomo si chiederà;dove sono finiti gli alberi ed i cespugli? Non ci sono più.Dov’è l’acqua? Non c’è più.
L’inizio della sopravvivenza, la fine della vita.
dicon che la cultura delle scarpe il piu pratica nel mondo vero?!anche si io contro la violenza con tutti i modi pero la personna chi usa questa sistema per defendere ha la sua cultura,e sarebbe ha la sua raggione non deve grandirsi la questione perche sarebbe questa cultura chi usata con questa personna in la sua idea possa cambia il mondo,verso un mondo contento,specifico,chiaro..comunque ho do un consiglio urgente a tutti personne paurano di cadersi sulle questi condizioni di starsi attentate per non posava loro potente sulle un circo di massimo come quello chi caduta sullo jorgio w bosche in iraque nel 2009.avv hariati
Avete sentito Tremonti a proposito delle leggi per la sicurezza sul lavoro? Ha detto che SONO UN LUSSO di cui DOVREMO ABITUARE NOI E L’ EUROPA A FARE A MENO. Si vede che, nel cervello del ministro, morire di lavoro è una cosa normale. Tanto , a loro, che importa? Che ne sanno di lavoro? Fatto l’incontro al palazzo, con lauto pranzo, sparate le due c…e di prammatica in tv, resta solo da ritirare il maxi stipendio e andarselo a godere. Ben protetti, naturalmente, dalle scorte, pagate coi soldi di chi, sul lavoro, ci rischia la pelle. E, secondo Tremorti, dovrà imparare, a breve, a rischiarla volentieri, e in silenzio.
L’Italia che lavora, tace. Le molotov piovono solo su Maroni, perché, incauto, ha toccato il tifo violento. Come volete venga valutata un’ Italia così?
Nota sul cosidetto declassamento dell’Italia su cui personalmente nutro molti dubbi sulla credibilità di chi fa l’inchiesta. Premetto facendo presente che Newsweek è una rivista messa in S..vendita nello scorso maggio per la cifra simbolica di 1 dollaro, visto che nel 2009 aveva accumulato una perdita pari a 29,3 milioni di dollari. Rupert Murdoch (proprietario di + di 100 testate giornalistiche, 10 piattaforme satellitari + 10 televisioni nel mondo,ecc. ecc.) era interessato all’acquisto che poi sembra sia stato concluso tramite la persona del 91enne Sidney Harmann…
“Una certa quantità di diritti e regole è un lusso che non ci possiamo più permettere: il rischio è di avere i diritti perfetti ma la fabbrica poi va da un’altra parte”.
In pratica Tremonti chiede i sacrifici umani al totem del sistema capitalistico?
classificare l’Italia dietro la Spagna, paese che ha quasi 20% di disoccupazione mi sembra eccessivo. Per lavoro ho l’occasione di viaggiare in vari paesi europei e senza volere esagerare, la qualità di vita degli italiani mi sembra alla grande superiore rispetto ad altri paesi messi in classifica prima della nostra Italia. Ma pare che molta gente (fra cui parecchi giornalisti) provi un morboso piacere quando settimanali esteri criticano e giudicano male, molto spesso anche a torto, il nostro paese.
LAPSUS DA… CONFLITTI D’INTERESSE
ehm… errata corrige, nel mio commento precedente, a parte sviste che nell’eloquio mi fanno spaventosamente somigliare ad un leghista medio per cultura, c’è da sosttuire l’azienda destinataria per legge (“ad azindam pro berlusconis”) del risparmio con l’agenzia delle entrate, di ben 200 milioni di euro (400 miliardi di vecchie lire), che NON è mediaset come erroneamente ho riportato, ma mondadori, che ritengo per il pervasivo conflitto d’interessi del premier ho confuso.
in fondo a poco a poco sta diventando tutto suo in Italia – “in un modo o nell’altro” come direbbe a ragion veduta Mills.
anche se la mondadori non è mediaset entrambe sono di berlusconi e una sorta di proprietà anche transitiva data dal conflitto d’interessi resta!
SCENDERE IN POLITICA CONVIENE !
Questi che si definiscono della seconda repubblica sono PURTROPPO solo come craxiani della peggior specie! lega compresa!
potrei dire anche piduisti aspiranti golpisti o democristiani andati in decomposizione. sicuramente tangentisti stando alla cricca istituzionalizzata con la protezione civile e la difesa spa.
zitti zitti mentre l’ignavo italiota si fa il mazzo quando un lavoro non l’ha perso ancora questi fanno i loro affari con la Cosa Pubblica.
soprattutto quelli che dicono ancora roma ladrona con la bocca piena in veneto venendo da roma ove ci banchettano. bossi vuol essere la nuova dc appropriandosi di un potere pervasivo come quello bancario. non a caso i leghisti son perlopiù veneti ove i democristiani e i bacchettoni ottusi erano storicamente maggioranza.
e c’è un ministro dell’interno leghista in questo stato italiano ormai leghista. non dubito della sua azione contro le mafie ma dall’interno sta modificando la visione dell’unità nazionale in chiave leghista che molto unitaria proprio non è.
mentre i veneti che hanno un minimo di dignità e cultura – e sono la maggioranza – si vergognano dei loro compaesani buzzurri che stanno facendo regredire l’etica di questo Paese.
insomma tutti vogliono diventare i nuovi democristiani (cioè rubare con quieto vivere e senza clamore) mentre li aspetta all’orizzonte invece Tangentopoli2, ora contenuta solo negando l’evidenza, non confessando i delitti e le corruttele e approntando leggi ad tangentam! si son evoluti anche i corrotti! hanno appreso dalla tangentopoli affrontata ai tempi da di pietro.
quest’estate la politica italiota è stata particolarmente teatrino delle marionette con i nominati in parlamento che cercano di capire “con chi buttarsi”. Il grande Totò diceva variando sul tema: “poi dice che uno si butta a sinistra”.
quest’estate ha visto incrementarsi pure il grottesco con le varie uscite pubbliche che più dichiarazioni dettata dalla tattica e strategia sembravano colpi di sole.
per me è stata come rivivere, attraverso dei manganellatori mediatici dei quotidiani di famiglia, l’atmosfera del ventennio fascista per chi era posto all’indice dal regime! feltri facci sognare! altro che reality!
giustamente chi è informato sa che prima dei 30 mesi e un giorno di legislatura, periodo che fa maturare la succulenta pensione ai parlamentari, non accadrà un beneamato… niente. una pensione d’oro val bene disubbidire anche al ìder maximo del partito dell’amore, ovvio! (che lo sa e allora sta contando i minuti per avere più opzioni)
intanto l’industria si sta desertificando. il popolo dei disoccupati s’ingrossa mentre i media affrontano il tema – salvo eccezioni “antitaliane” – con leggerezza come fa il tg1.
ognuno fa quel che può. la multinazionale fiat vuol introdurre d’imperio l’organizzazione cinese del lavoro in una cornice istituzionale di stampo occidentale. mediaset ha già ottenuto per legge ad aziendam attraverso l’azione politica del proprietario che è anche il capo del governo, 200 milioni di sconti dal fisco. (quando equitalia invece anche per pochi spiccioli pendenti pignora senza preavviso e mette all’asta le case degli italiani.)
pare che col processo breve oltre ad azzerare la pendenza mills di cui strenuamente – mistero buffo! – si ricerca l’anonimo corruttore, mediaset eviterà anche gli 850 milioni di euro a cui è stata condannata.
scendere in politica conviene!
non so quali parametri siano stati utilizzati per stilare questa classifica,in ogni modo io credo che la qualità della vita in italia potrebbe e dovrebbe migliorare. l’italia non è più un paese a misura di bambini e di giovani, la popolazione sta invecchiando e non si fa niente per invertire questa tendenza,eppure esempi da altri nazioni nel mondo ce ne sono tanti.girando per l’europa ho visto tantissimi parchi con giochi per bambini,seggioloni nei ristoranti,ho parlato con giovanissime mamme svedesi con due o tre bambini casa lavoro maternità e asilo nido assicurati etc. i trasporti rientrano nella qualità di vita? e la raccolta più (dove c’è) o meno differenziata dei rifiuti? io credo che per riportare l’italia sopra la linea di galleggiamento dovremo investire seriamente e al più presto sui giovani e giovanissimi: innanzi tutto sulla scuola che non deve essere (o almeno non solo) meritocratica e questo perchè la meritocrazia (come si sta attuando nelle scuole italiane) che fa andare avanti pochissimi ragazzi che poi tante volte non trovano qui in italia lo spazio per i loro talenti, ed emargina una larga fetta di popolazione giovanile
E’ da un po’ che non scende in campo Flavio(itaglia,itaglia,itaglia)o adesso si chiama Pittore?
Lo stile è lo stesso e anche…le scemenze che dice!
Voglio credere che pittore sia una caricatura, non una persona reale. Il modo in cui incarna il vero problema di questo paese è troppo paradigmatico, troppo smaccato!
Buongiorno a tutti, con rammarico condivido il giudizio di newsweek e, alle spiegazioni di varie parti, escludendo quelle urlate, vorrei aggiungere una riflessione: nel nostro paese si parla sempre di riforme. Giustizia, pensioni, economia commercio, fisco etc…Di fatto ogni volta che ce ne è stata una, o si è fatta a metà, ci si è resi conto dopo qualche anno che le cose non andavano ma che i soldi per l’attuazione si erano spesi.Sarò provocatorio, ma a questo paese le riforme non servono, sarebbe sufficiente, almeno per cominciare, a far funzionare quello che c’è e a vedere gli aggiustamenti da fare procedendo per approssimazioni successive. Basterebbe fare manutenzione termine ormai in disuso.La manutenzione non fa grande mostra di sé e soprattutto non le si può dare un nome ma migliora la vita di tutti e, ahimé, ha memoria perché fa vedere le evoluzioni avvenute nel tempo e permette di giudicare le opere fatte. L’iter burocratico in molti paesi europei è lo stesso da anni, ed ha piccoli aggiustamenti miranti a ridurlo, ma non a creare eccezioni. Ormai i cittadini lo conoscono, sanno come comportarsi e come protestare. Questo vuol dire potersi organizzare di conseguenza e dedicare al proprio lavoro una maggiore attenzione, quindi redditività.Da noi invece si cerca in ogni modo di distinguersi solo in apparenza in quelli che invece dovrebbero essere servizi universamente omologati. Esempio: i cassonetti dei rifiuti differenziati(ove non c’è il carissimo porta a porta) hanno colori diversi per la stessa tipologia di rifiuto; i cartelli stradali con le indicazioni delle località sono di dimensioni e fattezze diverse a seconda dell’umore delle varie amministrazioni; le fermate dei vari mezzi pubblici sono nella loro estetica e funzionalità lasciate alla fantasia delle varie amministrazioni. se questi servizi essenziali fossero standardizzati a livello nazionale sarebbero trasparenti anche le gare per le varie forniture oltre a favorire una concorrenza vera. Un ultimo esempio per tutti tratto da una trasmissione di Report della passata stagione: in un paese della Germania il piano regolatore è costituito da un manifesto,stile poster 70*100 o poco più, e fra l’altro ben leggibile. Non c’è tutela ambientale che tenga a giustificare in nostri volumi, soprattutto a giudicare dal confronto dei risultati in tema di impatto ambientale nelle due diverse nazioni.
Cordialmente
Riccardo
Questo declassamento c’è lo meritiamo eccome!!
Innanzi tutto stiamo cementificando tutto il paese ,ovunque ci sono gru e muratori che stanno devastando tutto sia come paesaggio che come qualità dell’aria !!Guardate i cielo ad agosto che i muratori sono in ferie e riguardatelo a settembre quando ricominceranno !!Fuochi ovunque PVC sacchi cemento plastiche di rivestimento mattoni per avere diossina alle stelle !!poi ci sono i Tir camion rimorchio ovunque;; in autogrill
non ci si può più fermare che ci sono i tir posteggiati anche sulla carreggiata in entrata!!poi ci sono le industrie che di NOTTE quando la gente dorme non vi dico che cosa emettono!!
Quindi campi inquinati mangimi inquinati cibo inquinato e non è vero che si mangia poi così bene !!!
Qundi cercare di fare leggi più severe per le industrie !!
chiudere tutti i cantieri edili che di case ce ne abbiamo già abbastanza e non so se state vedendo cosa e come costruiscono!!
Io le chiamo le case rumene!!
Terzo dirottare su ferrovia merci e beni e chiudere le ditte di trasporto gomma e i camionisti vadano a fare un altro mestiere!!
Vi sembrerò disfattista ma se facessimo almeno due dei tre punti da me elencati l’ Italia ne guadagnerebbe !!
Ma aimè i poteri forti Hanno sempre devastato vite e mondi qundi non ci lamentiamo se siamo l’ultimo paese d’Europa e non solo!!!
@ Pintore . . . .
Il tuo nord non è altro il sud di una europa che vi considera “maccaroni”. Non mi risulta che le grandi economie europee investano nelle valli bergamasche o del cuneese. Senza i soldi che la tua politica sottrae continuamente al sud siete meno di niente. Basta per voi una scoreggia della Fiat e tra posti diretti e indotto siete alla fame. Non sembra che il nordest ex modello di sviluppo possa resistere senza i denari di Roma ladrona. Guardati attorno e cerca di capire cosa sia la globalizzazione. Ma tu terrone del nord non la capirai mai.
Si Bel Paese addio ! Dovrà fuggire il piccolo uomo con la coda tra le gambe. Sarà un addio mesto e veloce verso il suo amico Gheddafi . Il piccolo uomo è consapevole che non può reggere a lungo e cerca di portare nella disfatta tutto il Paese. I suoi servi sciocchi serviranno un altro padrone, alcuni dovranno fuggire con lui, altri negheranno di averlo mai servito. Si è il momento della fuga. Bel Paese addio ! !
Caro Pittore spero che un giorno, se avrai figli, siano costretti ad andare all’estero ed ad essere trattati e considerati col tuo metro. Ti malediranno di averli messi al mondo. Vergognati e taci, gente come te e il nostro problema.
E cosa vi aspettavate!!!!. Calamita’ come Berlusconi, Bossi,politici da fiera, intolleranza, ignoranza non ce l’ha nessun paese al mondo. Vergognatevi e cogliete l’occasione di questa crisi per cambiare e migliorare. Se perdete anche il turismo di che cosa vivrete?
@ Pittore. Ma che aspettate ad andarvene !? Cercate di fare in fretta e non dimenticate niente e nessuno. Non dimenticate di portarvi via Berlusconi, la Juventus, Tronchetti-Provera, il Milan, Scajola, l’ Inter e soprattutto fate rientrare in Padania il prode Bossi e il suo fedele seguace Calderoli. Ah, dimenticavo. Tenetevi ben stretto Borghezio e non fate scendere a Roma la “trota”. Sapete com’è ? L’ acqua del Tevere è inquinatissima e il figlio di cotanto padre potrebbe averne dei danni. E’ dal 1870 che voi del nord siete calati a Roma per comandare. E’ veramente ora che ve ne torniate nelle vostre terre e che smettiate di pretendere di venire a dettar legge a ROMA.
Barbara B.,grazie per la replica…ho capito,credo,quello che volevi dire. Su taluni politici(e non) condivido il tuo parere, suonano male certe cose se non c’è la coerenza, però il giudizio personale sul singolo non può spingersi fino a rifiutare per presa di posizione quanto espone. Un buona idea, se è buona, è tale indipendentemente dal profeta di turno. Non per niente le idee sopravvivono alla persone, in bene o in male. Del resto tutti i santi sono peccatori ed incoerenti e magari messi a vivere la situazione di vita di un Hitler sarebbero potuti diventare anche peggiori di lui.
Rispetto al fatto che nelle situazioni bisogna esserci dentro per capirle è un principio validissimo da tenere certamente in considerazione, tuttavia…se il malato di cuore rifiutasse i consigli del cardiologo,che non è mai stato malato, dicendo “dottore,lei non conosce la mia situazione,faccio queste attività sportive da vent’anni,sono tutto per me,le ho sempre fatte,se smettessi non valgo più nulla. Non mi capiterà niente,vedrà.Sarà vero quel che dice per taluno, ma il malato qui sono io e nessuno mi conosce meglio di me” non rischia forse un infarto?Certamente se il cardiologo fosse lui medesimo malato conoscerebbe meglio le difficoltà in cui si va incontro e aiuterebbe certamente di più, ma nondimeno anche un cardiologo sano può (e deve) dare consigli salva-vita oggettivamente validi.
Barbara…molto banalmente, se tu rimanessi senza un braccio, preferiresti avere vicino un sano che quando ti vede ti piange sempre addosso,una nella tua stessa situazione che ti dice “siamo inutili, non possiamo mescolare bene neanche un mazzo di carte. Barbara, togliti quel sorriso dalla faccia,non c’è niente da stare allegri”;o un sano/a,che non sa per nulla cosa vuol dire campare senza un braccio, ma che è comunque in grado di capire che non è una cosa buona,che non si fa nessun falso scrupolo e piuttosto ti sfida a braccio di ferro sul braccio sano e magari ti insegna pure a dipingere,cosa che prima non avevi mai pensato di fare e che manco pensavi di saper fare. Anche a costui potresti rispondere “non mi importunare,se conoscessi la mia situazione avresti più rispetto per me e capiresti la mia tristezza e perché sono diventata inutile”. Ma in questo caso il principio “non sei nella mia situazione”,pertanto “stanne fuori”,può nascondere orgoglio e presunzione: non ci permette di vedere come riscrivere in parte la nostra situazione, ci rende insopportabili ed allontana pure quelli che partono con qualche idea concreta per aiutarci e spinge gli altri a sfiducia ingiustificata.
Barbara,non credo,parlando per assurdo,che il medico che trapianta al proprio figlio un cuore dopo essersi accordato con altri per procurarselo da persona vivente(sana e non consenziente) possa tappare la bocca ai giudici che si esprimono sull’immoralità dell’atto sostenendo che a causa della necessità non risolvibile in altra maniera il fatto è giustificabile e che, oltretutto,tenendo in considerazione che nessun giudice ha un figlio che versa in condizioni simili al suo,nessun giudice può esprimere un giudizio su quanto ha fatto.
Infine,lo scopo della morale è indicare il male, quello che danneggia le persone,non rendere le medesime infelici e neanche per trovare di volta in volta il demone di turno da impiccare su pubblica piazza.Certamente non è facile la coerenza e neanche rimanere un po’ giusti,specialmente se non si considera la giustizia qualcosa di prezioso per sè e per tutti,ma un teorema valido e necessario (come dovrebbero essere le leggi) pur essendo lungo,di difficile applicazione pratica e mnemonica,difficile da spiegare,spesso frainteso,non è meno giusto o più sbagliato di qualcosa di valido, semplice ed immediatamente comprensibile.Ciao e buon pomeriggio.
AVETE PAURA CHE IL NORD CHIUDA LA BORSA???? I SCHEI SONO NOSTRI E LI VOGLIAMO CONSERVARE SOLO PER I NOSTRI FIGLI. BASTA SERVI DI ROMA. W IL NOSTRO LEON. VENETO STATO LIBERO.
PER CASO LIBERA “CIRCOLAZIONE” VUOL DIRE NO STAZIONAMENTO?????
L’ITALIA è molto più che i suoi politicanti.
L’Italia è giunta a uno stadio di degrado morale, civile insopportabile. Nel mio paese, si dice: il pesce puzza dalla testa. Noi abbiamo la classe politica, più inefficiente dell’Europa, però ha più privilegi e non fa niente per il paese. Tutto è un “casino”,se andiamo a mare, dobbiamo pagare lo spazio per parcheggiare la macchina, spesso i parcheggiatori sono abusivi, tutti li vedeno ma nesuno fa niente; poi devi pagare lo spazio di spiaggia per prendere la tintarella, le spiagge oggi sono tutte date in concesione, per i comuni mortali tutto è precluso,ho paghi o te ne vai. Le strade: comunali, provinciali, nazionali, sono malridotte, un pericolo per gli automobilisti che per le due ruote, nessuno mette riparo a niente.Ogni anno assistiamo ai roghi lungo le strade provinciali e non, gli alberi di eucaliptos, bruciano sistematicamente, perchè nessuno previene l’incendio con un lavoro preventivo, ma si preferisce spendere di più dopo che tutto brucia. Per accedere all’università, devi fare il preesame; ma se non hai almeno 6 o 7milia euro per la preparazione di tua figlia, puoi benissimo stare a casa. Il preesame, se fatto con criterio, va bene, ma con questo sistema, devi cercare questi centri di preparazione, che spesso sono i stessi prof. e poi la burla della selezione è preparata con salsa tutta italica.Abbiamo una classe politica, che non pensa per il bene pubblico, ma è tutta interessata ai loro privilegi.In Sicilia, ancora abbiamo il problema dell’acqua potabile che arriva nella casa ogni 10 o 15 giorni e per poche ore al giorno. Per avere una visita specialistica all’ospedale, se non hai un “santo in paradiso” te lo puoi scordare. a volte mi chiedo, ma il belpaese si può considerare un paese Europeo? Mi sembra, che il degrado è sotto gli occhi di chi vuol vedere.
Non mi meraviglio che certi stranieri calchino la mano sui fatti per cambiare la realta’ italiana. E’ una vecchia malattia vedere ovunque la mafia ,il disordine ,il rumore e le pennichelle in Italia. Si chiudono gli occhi pero’ sulla violenza gratuita delle proprie scuole e sul modo provinciale di vestirsi. Probabilmente chi ha scritto quell’articolo stava male di stomaco avendo mangiato hamburgher unti con burro di noccioline e trangugiato schiumose coca cole. Si consoli con una pizza
Applaudo (ironicamente) alla dichiarazione di Veltroni contro la “grande alleanza” contro Berlusconi. Applaudo anche alla sua dichiarazione contro il ritorno del “partitismo”. Mi spiace rilevare che Veltroni sia considerato un “leader” del PD. Credo che la sua collocazione giusta sarebbe leader del PDL. C’è solo da augurarsi che la sua uscita dal PD sia quanto più rapida possibile.
…… e Berlusconi, assieme ai suoi commensali, contribuisce non poco a codesto umiliante, ma giustificato, declassamento.
Il pessimo esempio che proviene dal capo del governo attuale, che incarna tutti i peggiori e noti vizi dell’italiano medio, potrà solo peggiorare la deriva nella quale stiamo annaspando.
BELPAESE? O BEEEEEEELPAESE?!?
se la fiat producesse realmente in Cina le sue auto non avrebbe avuto come può fare in Italia il l’arroganza di disattendere le sentenze dell’autorità.
ricorre in appello ad una sentenza che provvede però a disattendere subito.
la multinazionale fiat vuole come un corpo estraneo alla società imporsi con la forza. la visione berlusconiana dell’economia, della società, dei media, e del rispetto delle regole ha fatto scuola! ci dicono in coro: “io sono io e tu non sei un ****!”
la multinazionale fiat vuole l’organizzazione cinese del lavoro MA con la cornice istituzionale del Belpaese!
troppo facile! i belanti italioti che faranno?
Per Sancho e Francesco Fassi..
vi ringrazio per la risposta.
Soggettiva perché non posso dire di avere avuto la stessa educazione o una scala di valori simile a quella del mio vicino di casa, per fare un esempio.
Quello che più mi disturba è sentire politici e non che s’impastano la bocca di moralità, di valori cattolici e poi sono i più peccatori.Sui 2 punti: testamento biologico e legge 40 mi permetto solo di dire che è facile esprimere giudizi nel nome di una morale , ma se le vivi direttamente sulla tua pelle o quella dei tuoi cari è ancora un’altra cosa. In ultimo tengo solo a precisare che inorridisco quando sento parlare di clonazione umana…Ho buttato giù alla veloce , devo aver fatto un minestrone, spero comunque di essermi spiegata.Grazie ancora per l’attenzione.
Al “signor” Renato vorrei dire che offendere le persone in massa nascosto dietro un pc e’ facile,dire che i terroni puzzano e che sono simili agli arabi dimostra tutta la sua ignoranza in materia,ma sorvolo sulle cattiverie gratuite elargite a noi meridionali,volevo informare tale caprone che noi abbiamo avuto gli arabi che hanno portato cultura ,forse quest’omuncolo non sa che per contare usa i numeri arabi,e forse non sa che dalle sue parti di ignoranti invasori ne sono passati tanti che non sto ad elencarli per non perdere tempo ,tanto con quel cervello che si ritrova non capirebbe nemmeno di cosa parlo,per concludere vorrei dire che la rovina dell’italia e’ proprio questo tipo di persone che pensano ancora a nord e sud come due realta’ disgiunte,se qualcuno ha tempo da perdere spieghi a questo luminare di storia che siamo nel 2010 e che l’Italia e’ unita gia da un po di tempo.
NEL MIO PAESE NON VOGLIO NE LADRI E NE PROSTITUTE SPECIE SE VENGONO DA FUORI. IN 5 MINUTI IO SISTEMEREI MOLTO BENE QUESTA COSA….., CHI LI TOLLERA CHE SE LI PORTI A CASA SUA.
Mandare a casa il governo attuale
Condivido in pieno il messaggio di denebb.
Il problema dell’Italia e’ la mentalita’ a Comuni come era prima dell’unificazione. Si, abbiamo fatto l’Italia ma gli Italiani NON si sono per niente fatti !
Chissa’ quanto tempo ci vorra’ ancora ….
Saluti.
Stefano.
Purtroppo SI!
L’Italia e gli Italiani è e sono Grandi sia per Storia sia per cultura. Ma c’è qualcosa che non và da tempo. Gli ideali della Repubblica sono stati sempre più a personam e no per il Paese.
Berlusconi e il berlusconismo non nasce dal nulla, il terreno era già fertile per poter accogliere tale frutto.
Forse in Italia manca una classe DIRIGENTE che sappia cosa significa fare Politica, la Politica per me è amministrare un paese quindi piani economici, piani ambientali, piani sociali.
Tutto questo al momento , secondo me , non c’è.
Non esiste un partito che esprime cosa VUOLE fare per il Paese, in termini concreti.
Quindi per forza di cose noi andiamo indietro, finchè l’obbiettivo male celato , sarà quello di far si che tutti i servizi essenziali per le persone siano dati al mercato( vedi scuola e sanità) non si potrà avere un BEL PAESE, ma un PAESE CARO e innafidabile per il futuro.
se non si investe sui giovani, sui cervelli ,sulla scuola, se si continuerà a fare leggi a favore dei mafiosi(scudo fiscale) è normale che l’italia andrà sempre piu indietro.
è la scoperta dell’acqua calda.
BRAVISSIMO SARK, AVANTI A TUTTA LEGA, FUORI, FUORI I ROMPIC., CHE SE LI PORTINO A CASA GLI EX PCUS OD I BACIABANCHI
MA PERCHE’ IL VATICANO CHE HA I CONVENTI VUOTI E LE BANCHE PIENE NON SE LI PORTA IN CANONICA??????????
Vorrei dire a Giovanni che le sue farneticazioni politiche non hanno senso nè ci spingono ad una visione più dolce dell’Italia Berlusconiana! Si è perso il senso della solidarietà ,del pubblico ,del sociale! Cosa volete che gli europei, già con poca considerazione degli “individualisti” italiani dicessero?
Che siamo una espressione geografica!Giovanni vai a vedere sui libri di storia chi diceva questo! Non era certo un terrone!
Per migliorare ? meno individualismo, meno soldi , meno competizione,più spirito di squadra!
Ricordo ,per ultimo ,che l’Italia è sempre stata considerata un popolo di “solisti”: nessuno vuol cantare in coro! E’ una diminuzione dell’individuo! Pensateci!
Udite … Udite … ma
…le elezioni non sono la soluzione!
Abbiamo ascoltato il radio messaggio del Premier. Insiste nel non vedere nel non sentire e soprattutto nel non leggere all’interno di quel che resta del suo pdl.
Il sistema bipolare significa che ci sono due poli uno per governare e l’altro per adeguare con sobria opposizione azione di governo e quant’altro nell’interesse supremo (per primo il LAVORO) che sia di fatto la risposta all’esigenza sovrana del POPOLO.
Lega (Bossi) PDL (chi è? Bondi? Letta? Larussa? Capezzone? Chi? …) finiani (Fini) …? Non sono ognuno il polo … il premier ha un solo obbligo: DIRE LORO di TACERE questo per chi occupa la sede istituzionale di governo e NON DEVONO dettare REGOLE di FORMAZIONE (Casini no, Fini no, o davvero la LEGA pensa di essere lei il POLO? È errore se lo pensa!
È l’errore politico di Berlusconi (come ha detto lungimirante Cossiga: pessimo politico) se lo ha fatto credere a Bossi e sarà fatale se non esce da questa spirale diabolica che altresì non fa bene neppure alla lega con i suoi garbugli elettorali (ricordiamo le mozzarelle, le ricotte, di giorno sono bianche e il giorno dopo: miracolo: le une diventano blu, le altre diventano rosse aspettiamo lo stracchino VERDE).
Altro polo si vorrebbe rappresentare il PD ma è ancora peggio: Vendola va per conto suo, Casini, IDV, lo stesso PD non sa neppure Bersani dove dare rotta, API con Rutelli che ancora qualcuno pensa si tratti dell’azienda petrolifera: un caos !!!
Si aggiunge la CEI che con i rom – giusto che si occupi dei problemi sarebbe però opportuno che nelle parrocchie il luogo di cui istituzionalmente c’è l’account dei problemi della gente – aggiunge altro non chiaro indirizzo: altro caos a nome di Dio.
A questo punto i 4 che hanno avuto la lettera di Cossiga si guardassero negli occhi in una stanza e si dicessero chiaro e tondo che cosa dire agli italiani; gli italiani non hanno certo bisogno di Bossi di Casini di Di Pietro di Bersani di Rutelli, hanno bisogno di acqua (quindi meno ma proprio meno industria e quindi meno Marcegaglia Luca Cordero e soprattutto meno che meno Corrado Passera che dopo aver rovinato le poste continua ora in ranca intesa visto che la banca non c’è più) hanno bisogno di ambiente e quindi meno cemento, meno città, meno circoli inutili, hanno bisogno di attività e quindi men chiacchiere dappertutto soprattutto in radio e in tv (canale 5 DALLAS è finita!)
I problemi altri giustizia, ponti di qua e di là e altre trugulai logorano chi li fa ma chi subisce non ci sta e quindi le elezioni non daranno assolutamente i risultati sperati dai noti su innominati ma sarebbe la vera nascita del governo di transizione che di conseguenza a minoranza in parlamento subentrerà INESORABILMENTE: anticipo di scadenza è UN CAPRICCIO di BOSSI. Del resto ha già fatto così BOSSI perché sotto sotto dal rientro (che non doveva mai accadere una simile azione di “legge ad personam”) è appoggiato dalla CASA SAVOIA e dalla CHIESA CONSAPEVOLE COMPLICE oltre dalle varie lobbies scure come massoni, servizi deviati e non, ecc.
Il premier quindi se veramente gli sta a cuore come dice il popolo che l’ha eletto, si riunisce con gli altri tre (compreso il Capo dello Stato) e dirama ai servizi chiari gli input che sono uno solo: POLO.
I vari cappuccetti che ricevono l’INPUT nel giro di 24 ore fanno la FUSIONE FREDDA ovvero: tu PSI che vuoi fare? PD allora sei nel polo PD; tu Vendola che vuoi fare? Stai con la Lega? Allora PDL; tu Bossi che vuoi fare? Non vuoi stare? Allora vieni sciolto nel nome della costituzione perché non sei un partito ma associazione eversiva del fondamento repubblicano dello stato italiano in 24 ore
per quel “polentone” di Renato:
è pur vero che l’ignoranza è il cancro dell’umanità e tu con il tuo dire sei un chiaro esempio di quanto detto.
Quando il cervello non è collegato con quel bagaglio di esperienze che un uomo può avere nella vita,ecco che dalla bocca escono fior fior di ….puttanate!
Per questo motivo Noi terroni veniamo a colonizzarvi e a portarvi quella cultura che voi “altrimenti” non vi creereste.
Hai detto……….puzziamo?
Ma vi siete mai sentiti voi? Quante volte attraversando la vostra padania i nostri nasi sono stati offesi dalla puzza del vostro letame,per non parlare poi dell’olezzo che ci lascia addosso quella pozza maleodorante che voi chiamate laguna.
Prima di parlare ti invito ancora una volta a conoscere le cose di cui parli,faresti miglior figura!
Stefano
sintetico e preciso! Bravo.
Renato
mi fai pena!
Ma “Bel Paese” de che ? C’era una volta, raccontano le favole, un Bel Paese, bello per i suoi panorami e per il suo clima in cui pochissimi fortunati vivevano benissimo e una sterminata massa di poveracci stentava a sopravvivere. Poi, nel secolo scorso la situazione è nettamente migliorata per la massa dei “poveracci” che hanno almeno impararto a leggere e scrivere e attraverso dure lotte hanno conquistato condizioni di lavoro e di vita un pò più decenti. Adesso, dal 1990 in poi, si sta tornando indietro e ci stanno togliendo i miglioramenti e i diritti faticosamente ottenuti nel secondo dopoguerra. Siamo al 23° posto tra gli Stati europei ? Non mi meraviglio. Piuttosto bisogna informare di questa deprimente posizione il cavalier Sivio Berlusconi che ci dice continuamente che in Italia stiamo bene, anzi, benissimo. Lo stesso Berlusconi che accusa di “DISFATTISMO” chi osa replicare che così tanto bene proprio non si trova. Ma quei comunistacci di “NEWSWEEK” non sanno proprio più cosa inventarsi per screditare l’ Italia e il suo illuminato Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Cosa serve per risalire la china ? Due cose: onestà e serietà. Ma nel Paese di Pulcinella onestà e serietà sono merci rare, quasi introvabili. Prova ne sia che il partito di Berlusconi raccoglie il 35-38% dei voti e l’ Italia dei Valori di Di Pietro arriva appena al 7-8% dei consensi.
disfarci del vaticano .
per quanto riguarda il cibo e l’alimentazione il nostro Paese può far scuola a tutti : Francia e Spagna compresi. E’ vero però che ultimamente le abitudini alimentari,soprattutto dei giovanissimi, si stanno modificando,in peggio, proprio a causa della europeizzazione e americanizzazione del cibo: fast food, hot dog, coca cola, kebab, crepes, noccioline, pringles, ecc ecc… Quindi “da che pulpito arriva la predica” se siamo calati nel campo dell’alimentazione è proprio per colpa del cibo americo-europeo. I prodotti ,genuini, e l’alimentazione del mio Paese e della mia Calabria non li cambierei con nessun’altra brodaglia straniera.Per tutti gli altri ambiti della classifica , ahimè, credo che c’abbiano azzeccato : la qualità della vita ,salari permettendo, cade in piacchiata da anni insieme ai consumi. Per non parlare della libertà di stampa,di opinione,di manifestazione ecc ecc… l’inquinamento e lo smog… i depuratori che funzionano ,semmai funzionassero, a singhiozzo..i prezzi troppo alti.. ecc ecc.. Salverei solo il buon cibo e la sana alimentazione italiana, in particolare quella meridionale fatta di prodotti naturali e genuini cucinati seguendo le antiche buone tradizioni.
E’ vero che siamo il bel paese, fatto di cielo, di mare, di storia, di cultura, d’arte, di paesaggio, di cucina sublime….però questo paese, non è più il posto in cui sia possibile stare con orgoglio.
Una semplice occhiata alla serie di titoli riportati dalle versioni online dei giornali è sufficiente per capire il ritratto drammatico di un paese fondato e governato sul malaffare, sul crimine delle cricche, sulla corruzione a tutti i livelli, sui privilegi.
Tutto sta peggiorando, si sta repentinamente dissuadendo e lacerando: il pensiero, il luogo, il lavoro, l’economia, la politica, la cultura, l’etica….
Nel giorno del suo compleanno, il decano del giornalismo italiano, Giorgio Bocca ha detto che:
“La crisi di questo tardocapitalismo senza regole, né etiche, né religiose, è destinato ad andare verso una sua apocalisse: divora tutto ciò che c’è, le fonti d’energia, il territorio, l’ambiente, senza curarsi del domani.
Consuma il presente senza avere più un’idea di futuro.
Quanto potrà durare tutto ciò”?
Non è proprio così. La classifica del NW è basata su dei parametri oggettivi ed in qualche modo misurabili. Casomai si potrà discutere sulla scelta di tali parametri, che immagino essere in parte soggettiva.
P.S. i tuorli delle uova italiane sono rossi perchè mettono i coloranti nei mangimi delle galline (ah, furbizia italica!)
BENE … SEMBRA CHE FUNZIONI … ADESSO ASPETTIAMO …
MERCATINO DI FINE AGOSTO 2010
Premier: prendere o lasciare …
Fiat Melfi: vi paghiamo ma non venite a lavorare …
Parroco Frosinone Cavoni: rimanete pronti ogni sera esame di coscienza per varcare quella porta …
siamo di fronte ad un gigantesco mercatino questo fine agosto 2010.
Il prete che con un dubbio gusto che invece che dare una speranza per la vita invita tutti a riflettere ogni sera se si è pronti per la morte! Un premier che parla della natura commerciale del suo impero e del suo modo di imperare senza fine! Pochi ricordano che tutto cominciò con il serial DALLAS su Canale 5 comprando videocassette in america e rivendendole ad una non meglio precisata Fininvest.
Infine una fabbrica di morte leggi automobili che invita lavoratori reintegrati a non andare al lavoro perché indesiderati. Se cambiamo l’ordine dei fattori il prodotto non cambia. Il prete che vuole solo fare funerali perché stufo di vedere viventi, il premier che invita a non far parte del governo ma solo a dare il voto prendere o lasciare, la fabbrica che invita all’esame di coscienza perché ogni giorno è l’ultimo della produzione … e del resto l’aspettiamo da grande tempo questa fine fabbrica di morte.
Ci chiediamo a questo punto se in tutto questo non è ravvisabile una forma estesa di paganesimo la quale non ha nulla a che vedere né con la dottrina né tantomeno con la dottrina sociale della Chiesa e dove sia finita la “DE RERUM NOVARUM” che ribadisce alla base del vivere umano il lavoro ancorchè la preghiera come Regola San Benedetto nella fondazione dell’Europa ancorchè dei suoi monasteri. Il problema sembra che sia una giustizia che debba diventare la slot machine che “ruba” ai furbi per “restituire” ai privilegiati … infatti i patrimoni che in questi giorni i nuovi co.co.co. collaboratori coordinati e continuativi sequestrano ai cosiddetti furbi (a cui è stato consentito prima con lungimirante scopo di produrli) vengono chissà come rimborsati ai già consistenti appannaggi d’oro dei nuovi ragazzi biberon (i manager delle affossate attività pubbliche nelle private cloache su tutto il territorio italico sprofondate ulteriormente) mentre il rimanente della popolazione vien come dire agevolata con i soliti “tiramisù” più o meno questi sono gli aumenti infatti: appena sufficienti per consentire ad un povero pensionato di offrire ai sui familiari un tiramisù e poi in modo sereno e rassegnato ottimisticamente aspettare la morte, che naturalmente può arrivare ogni momento: alla fermata dell’autobus, mentre cammini a passeggio, oppure accendendo il gas …
Non parliamo poi di quello che succede in spiaggia … si scava una buca profonda 5 metri (è l’altezza di una casa a due piani !!!) e si muore, si va a partorire ed invece è come “l’agnese va a morire …” è tutto un disastro nel nome dei SUV … si fa a gara a chi va più veloce … in strada … all’autosalone … su face book … face book poi è veramente tutto da scoprire … è un “suk”… si trova di tutto e soprattutto li trovi tutti … anche chi dovrebbe lavorare … infine la grande opera la salerno reggio la grande incompiuta … la montagna ha partorito il topo … nemmeno tre corsie ed è subito insufficiente … come del resto il passante di Mestre … non si vuole capire che il servizio della strada pubblica o privata non si può fare con la “fila” … ci vuole dell’altro che non è la solita innovazione di casa perrelli che consiste nel farne un’altra … più ne fai di file e regola file e più se ne fa … è il principio che non va … e la soluzione rivela che non è quella la sede per la medesima.
C’è anche qualche perla della collana delle sette perle … Ad esempio la Simo nazionale che dichiara su RADIO UNO che “non sapeva” la “povera” tapina che quando diceva ai suoi gangsters oooopppssss ai suoi boys di fare il balletto era l’ordine IN CHIARO che si potevano mandare SMS IN SCURO … una perla stupenda veramente … e la trasmissione continuerà … la volpina dice che vuole continuare con il modo “interattivo” ma veramente è diabolico tutto questo !!!
Infine anche al mercatino c’è lo sconto speciale … il sapone liquido per la lana, stessa marca, stessa forma della confezione, stessa quantità di liquido dichiarato (chissà poi se ogni tanto almeno questo vien controllato) con l’etichetta pure uguale solo un cambiamento: €1,69 quello che hai ancora in bagno € 1,99 quello che hai appena acquistato … sempre a prezzo scontato naturalmente … una volta con la lira almeno sapevi che recuperavi tutto con l’IIS (indennità integrativa speciale) adesso con l’euro e la “meravigliosa” privatizzazione in tutti i settori (anche la magistratura, gli ospedali, l’imprenditoria edilizia son privatizzati da sempre: avvocati e magistrati figli di giudici e avvocati, medici e primari figli di primari e medici, ingegneri e periti figli di periti e ingegneri e così via nel BELPAESE …) vedi che l’impiegato poste in italia meno di milleuro e in francia o in germania due volte o il triplo …
Tutto questo per preparare la nuova sagra … Mozzarelle, Ricotte e naturalmente Schede Bianche … ooooppppsss Mozzarelle Blu dipinte di Blu, Ricotte a puntini rossi bandiere rosse e miracoloooo … come nel film di Pier Paolo Pasolini le schede bianche da mute e silenti nella notte hanno parlato !!! e risultano tutte regolari e regolarmente votate … c’era uno sbaglio ieri … oggi tutto a postooo !!!
Naturalmente tutto ben diretto con mirata lungimiranza dal Circolo P4icwick … da una parte il capo della CEI che irroga di paganesimo parlando di disvalore del federalismo certamente a ragione tutti i palazzi dello stato ex pontificio oggi sono proprietà più o meno dichiarate del comune di roma ma non solo tutto il lazio è pieno di palazzi cardinalizi e arcivescovili abbandonati però dalla stessa Chiesa occupata com’è stata al “presidio” per la “evangelizzazione” di africa, america, asia e nulla più perché il pianeta terra è tutto qui … dall’altra la sempre più mal ostentata apposizione di ogni occasione per far rientrare i savoia in italia… avendo sicuramente dimenticato i disastri di cui al sud si sono macchiati compresa la fuga da brindisi e forse anche il delitto del Duce Benito Mussolini … e dall’altro capo il capo dei capi che butta ilarici slogans mentre asia e america sprofondano men che la cina … ma forse la cina che va al 10% di pil all’anno ci voglion far credere che è prodotto … CONTRAFFATTOOOO !!! …
Cosa uscirà dal vaso di Pandora di settembre? Bè qualcosa si muove nel buio … presto per dire che si tratta della … FUSIONE FREDDA … ma aspettiamo … hai visto mai che è la volta del parroco? Che si potrebbe trovare ad officiare delle nozze gay o il ministro del lavoro a rifare tutti i progetti o il premier che non viene accettato nelle fabbriche di NIKI VENDOLA??? ai posteri l’arduere rispo!
Ma allora BEL PAESE addio? Bè … a giudicare dal fuoco e dall’acqua che va in giro per l’Asia non si può dire … sicuramente per l’acqua, si dovrà trovare una soluzione lontana da Marcegaglia e soci … l’acqua infatti viene imprigionata per sempre nel calcestruzzo e nell’acciaio, è fondamento in quasi tutti i processi industriali sia pesanti che leggeri e naturalmente nella galassia farmaceutica.
Altro che rilancio dell’economia di sacconi … bisogna pensare davvero alle pecore e alle capre e quindi all’ecosistema … ma per fare questo occorre un ministro VERO dello sviluppo economico. Un ministro almeno che conosca le prime dodici pagine dei testi di MICROECONOMIA e dei vari capitoli di MACROECONOMIA e soprattutto s’intenda di ABACO … familiari, quotidiani, ecc…
MERCATINO DI FINE AGOSTO 2010
Premier: prendere o lasciare …
Fiat Melfi: vi paghiamo ma non venite a lavorare …
Parroco Cavoni: rimanete pronti ogni sera esame di coscienza per varcare quella porta …
siamo di fronte ad un gigantesco mercatino questo fine agosto 2010.
Il prete che con un dubbio gusto che invece che dare una speranza per la vita invita tutti a riflettere ogni sera se si è pronti per la morte! Un premier che parla della natura commerciale del suo impero e del suo modo di imperare senza fine! Pochi ricordano che tutto cominciò con il serial DALLAS su Canale 5 comprando videocassette in america e rivendendole ad una non meglio precisata Fininvest.
Infine una fabbrica di morte leggi automobili che invita lavoratori reintegrati a non andare al lavoro perché indesiderati. Se cambiamo l’ordine dei fattori il prodotto non cambia. Il prete che vuole solo fare funerali perché stufo di vedere viventi, il premier che invita a non far parte del governo ma solo a dare il voto prendere o lasciare, la fabbrica che invita all’esame di coscienza perché ogni giorno è l’ultimo della produzione … e del resto l’aspettiamo da grande tempo questa fine fabbrica di morte.
Ci chiediamo a questo punto se in tutto questo non è ravvisabile una forma estesa di paganesimo la quale non ha nulla a che vedere né con la dottrina né tantomeno con la dottrina sociale della Chiesa e dove sia finita la “DE RERUM NOVARUM” che ribadisce alla base del vivere umano il lavoro ancorchè la preghiera come Regola San Benedetto nella fondazione dell’Europa ancorchè dei suoi monasteri. Il problema sembra che sia una giustizia che debba diventare la slot machine che “ruba” ai furbi per “restituire” ai privilegiati … infatti i patrimoni che in questi giorni i nuovi co.co.co. collaboratori coordinati e continuativi sequestrano ai cosiddetti furbi (a cui è stato consentito prima con lungimirante scopo di produrli) vengono chissà come rimborsati ai già consistenti appannaggi d’oro dei nuovi ragazzi biberon (i manager delle affossate attività pubbliche nelle private cloache su tutto il territorio italico sprofondate ulteriormente) mentre il rimanente della popolazione vien come dire agevolata con i soliti “tiramisù” più o meno questi sono gli aumenti infatti: appena sufficienti per consentire ad un povero pensionato di offrire ai sui familiari un tiramisù e poi in modo sereno e rassegnato ottimisticamente aspettare la morte, che naturalmente può arrivare ogni momento: alla fermata dell’autobus, mentre cammini a passeggio, oppure accendendo il gas …
Non parliamo poi di quello che succede in spiaggia … si scava una buca profonda 5 metri (è l’altezza di una casa a due piani !!!) e si muore, si va a partorire ed invece è come “l’agnese va a morire …” è tutto un disastro nel nome dei SUV … si fa a gara a chi va più veloce … in strada … all’autosalone … su face book … face book poi è veramente tutto da scoprire … è un “suk”… si trova di tutto e soprattutto li trovi tutti … anche chi dovrebbe lavorare … infine la grande opera la salerno reggio la grande incompiuta … la montagna ha partorito il topo … nemmeno tre corsie ed è subito insufficiente … come del resto il passante di Mestre … non si vuole capire che il servizio della strada pubblica o privata non si può fare con la “fila” … ci vuole dell’altro che non è la solita innovazione di casa perrelli che consiste nel farne un’altra … più ne fai di file e regola file e più se ne fa … è il principio che non va … e la soluzione rivela che non è quella la sede per la medesima.
C’è anche qualche perla della collana delle sette perle … Ad esempio la Simo nazionale che dichiara su RADIO UNO che “non sapeva” la “povera” tapina che quando diceva ai suoi gangsters oooopppssss ai suoi boys di fare il balletto era l’ordine IN CHIARO che si potevano mandare SMS IN SCURO … una perla stupenda veramente … e la trasmissione continuerà … la volpina dice che vuole continuare con il modo “interattivo” ma veramente è diabolico tutto questo !!!
Infine anche al mercatino c’è lo sconto speciale … il sapone liquido per la lana, stessa marca, stessa forma della confezione, stessa quantità di liquido dichiarato (chissà poi se ogni tanto almeno questo vien controllato) con l’etichetta pure uguale solo un cambiamento: €1,69 quello che hai ancora in bagno € 1,99 quello che hai appena acquistato … sempre a prezzo scontato naturalmente … una volta con la lira almeno sapevi che recuperavi tutto con l’IIS (indennità integrativa speciale) adesso con l’euro e la “meravigliosa” privatizzazione in tutti i settori (anche la magistratura, gli ospedali, l’imprenditoria edilizia son privatizzati da sempre: avvocati e magistrati figli di giudici e avvocati, medici e primari figli di primari e medici, ingegneri e periti figli di periti e ingegneri e così via nel BELPAESE …
Tutto questo per preparare la nuova sagra … Mozzarelle, Ricotte e naturalmente Schede Bianche … ooooppppsss Mozzarelle Blu dipinte di Blu, Ricotte a puntini rossi bandiere rosse e miracoloooo … come nel film di Pier Paolo Pasolini le schede bianche da mute e silenti nella notte hanno parlato !!!
Naturalmente tutto ben diretto con mirata lungimiranza dal Circolo P4icwick … da una parte il capo della CEI che irroga di paganesimo parlando di disvalore del federalismo certamente a ragione tutti i palazzi dello stato ex pontificio oggi sono proprietà più o meno dichiarate del comune di roma ma non solo tutto il lazio è pieno di palazzi cardinalizi e arcivescovili abbandonati però dalla stessa Chiesa occupata com’è stata al “presidio” per la “evangelizzazione” di africa, america, asia e nulla più perché il pianeta terra è tutto qui … dall’altra la sempre più mal ostentata apposizione di ogni occasione per far rientrare i savoia in italia… avendo sicuramente dimenticato i disastri di cui al sud si sono macchiati compresa la fuga da brindisi e forse anche il delitto del Duce Benito Mussolini …
Cosa uscirà dal vaso di Pandora di settembre? Bè qualcosa si muove nel buio … presto per dire che si tratta della … FUSIONE FREDDA … ma aspettiamo … hai visto mai che è la volta del parroco? Che si potrebbe trovare ad officiare delle nozze gay o il ministro del lavoro a rifare tutti i progetti o il premier che non viene accettato nelle fabbriche di NIKI VENDOLA??? ai posteri l’arduere rispo!
Ma allora BEL PAESE addio? Bè … a giudicare dal fuoco e dall’acqua che va in giro per l’Asia non si può dire … sicuramente per l’acqua, si dovrà trovare una soluzione lontana da Marcegaglia e soci … l’acqua infatti viene imprigionata per sempre nel calcestruzzo e nell’acciaio, è fondamento in quasi tutti i processi industriali sia pesanti che leggeri e naturalmente nella galassia farmaceutica.
Altro che rilancio dell’economia di sacconi … bisogna pensare davvero alle pecore e alle capre e quindi all’ecosistema … ma per fare questo occorre un ministro VERO dello sviluppo economico. Un ministro almeno che conosca le prime dodici pagine dei testi di MICROECONOMIA e dei vari capitoli di MACROECONOMIA e soprattutto s’intenda di ABACO … familiari, quotidiani, ecc…
MERCATINO DI FINE AGOSTO 2010
Premier: prendere o lasciare …
Fiat Melfi: vi paghiamo ma non venite a lavorare …
Parroco Cavoni Frosinone: rimanete pronti ogni sera esame di coscienza per varcare quella porta …
siamo di fronte ad un gigantesco mercatino questo fine agosto 2010.
Il prete che con un dubbio gusto che invece che dare una speranza per la vita invita tutti a riflettere ogni sera se si è pronti per la morte! Un premier che parla della natura commerciale del suo impero e del suo modo di imperare senza fine! Pochi ricordano che tutto cominciò con il serial DALLAS su Canale 5 comprando videocassette in america e rivendendole ad una non meglio precisata Fininvest.
Infine una fabbrica di morte leggi automobili che invita lavoratori reintegrati a non andare al lavoro perché indesiderati. Se cambiamo l’ordine dei fattori il prodotto non cambia. Il prete che vuole solo fare funerali perché stufo di vedere viventi, il premier che invita a non far parte del governo ma solo a dare il voto prendere o lasciare, la fabbrica che invita all’esame di coscienza perché ogni giorno è l’ultimo della produzione … e del resto l’aspettiamo da grande tempo questa fine fabbrica di morte.
Ci chiediamo a questo punto se in tutto questo non è ravvisabile una forma estesa di paganesimo la quale non ha nulla a che vedere né con la dottrina né tantomeno con la dottrina sociale della Chiesa e dove sia finita la “DE RERUM NOVARUM” che ribadisce alla base del vivere umano il lavoro ancorchè la preghiera come Regola San Benedetto nella fondazione dell’Europa ancorchè dei suoi monasteri. Il problema sembra che sia una giustizia che debba diventare la slot machine che “ruba” ai furbi per “restituire” ai privilegiati … infatti i patrimoni che in questi giorni i nuovi co.co.co. collaboratori coordinati e continuativi sequestrano ai cosiddetti furbi (a cui è stato consentito prima con lungimirante scopo di produrli) vengono chissà come rimborsati ai già consistenti appannaggi d’oro dei nuovi ragazzi biberon (i manager delle affossate attività pubbliche nelle private cloache su tutto il territorio italico sprofondate ulteriormente) mentre il rimanente della popolazione vien come dire agevolata con i soliti “tiramisù” più o meno questi sono gli aumenti infatti: appena sufficienti per consentire ad un povero pensionato di offrire ai sui familiari un tiramisù e poi in modo sereno e rassegnato ottimisticamente aspettare la morte, che naturalmente può arrivare ogni momento: alla fermata dell’autobus, mentre cammini a passeggio, oppure accendendo il gas …
C’è anche qualche perla della collana delle sette perle … Ad esempio la Simo nazionale che dichiara su RADIO UNO che “non sapeva” la “povera” tapina che quando diceva ai suoi gangsters oooopppssss ai suoi boys di fare il balletto era l’ordine IN CHIARO che si potevano mandare SMS IN SCURO … una perla stupenda veramente …
Infine anche al mercatino c’è lo sconto speciale … il sapone liquido per la lana, stessa marca, stessa forma della confezione, stessa quantità di liquido dichiarato (chissà poi se ogni tanto almeno questo vien controllato) con l’etichetta pure uguale solo un cambiamento: €1,69 quello che hai ancora in bagno € 1,99 quello che hai appena acquistato … sempre a prezzo scontato naturalmente … una volta con la lira almeno sapevi che recuperavi tutto con l’IIS (indennità integrativa speciale) adesso con l’euro e la “meravigliosa” privatizzazione in tutti i settori (anche la magistratura, gli ospedali, l’imprenditoria edilizia son privatizzati da sempre: avvocati e magistrati figli di giudici e avvocati, medici e primari figli di primari e medici, ingegneri e periti figli di periti e ingegneri e così via nel BELPAESE …
Tutto questo per preparare la nuova sagra … Mozzarelle, Ricotte e naturalmente Schede Bianche … ooooppppsss Mozzarelle Blu dipinte di Blu, Ricotte a puntini rossi bandiere rosse e miracoloooo … come nel film di Pier Paolo Pasolini le schede bianche da mute e silenti nella notte hanno parlato !!!
Naturalmente tutto ben diretto con mirata lungimiranza dal Circolo P4icwick … da una parte il capo della CEI che irroga di paganesimo parlando di disvalore del federalismo certamente a ragione tutti i palazzi dello stato ex pontificio oggi sono proprietà più o meno dichiarate del comune di roma ma non solo tutto il lazio è pieno di palazzi cardinalizi e arcivescovili abbandonati però dalla stessa Chiesa occupata com’è stata al “presidio” per la “evangelizzazione” di africa, america, asia e nulla più perché il pianeta terra è tutto qui … dall’altra la sempre più mal ostentata apposizione di ogni occasione per far rientrare i savoia in italia… avendo sicuramente dimenticato i disastri di cui al sud si sono macchiati compresa la fuga da brindisi e forse anche il delitto del Duce Benito Mussolini …
Cosa uscirà dal vaso di Pandora di settembre? Bè qualcosa si muove nel buio … presto per dire che si tratta della … FUSIONE FREDDA … ma aspettiamo … hai visto mai che è la volta del parroco? Che si potrebbe trovare ad officiare delle nozze gay o il ministro del lavoro a rifare tutti i progetti o il premier che non viene accettato nelle fabbriche di NIKI VENDOLA??? ai posteri l’arduere rispo!
Ma allora BEL PAESE addio? Bè … a giudicare dal fuoco e dall’acqua che va in giro per l’Asia non si può dire … sicuramente per l’acqua, si dovrà trovare una soluzione lontana da Marcegaglia e soci … l’acqua infatti viene imprigionata per sempre nel calcestruzzo e nell’acciaio, è fondamento in quasi tutti i processi industriali sia pesanti che leggeri e naturalmente nella galassia farmaceutica.
Altro che rilancio dell’economia di sacconi … bisogna pensare davvero alle pecore e alle capre e quindi all’ecosistema … ma per fare questo occorre un ministro VERO dello sviluppo economico. Un ministro almeno che conosca le prime dodici pagine dei testi di MICROECONOMIA e dei vari capitoli di MACROECONOMIA e soprattutto s’intenda di ABACO … familiari, quotidiani, ecc…
La Domanda, a me appare “sciocca”.Vivo in Germania e conosco le differenze di Wellfare e, anche di “mentalitä”.Gente uguale, problemi uguali, ma Organizzazione Sociale diversa e soprattutto un Senso di Responsabilitä che, in Italia e’ diventato Estinto senza eccezione alcuna. Penso , si siano formate due Italie (non certo per via della Lega,ma per colpa o merito di tutti gli Italiani. Chi stä bene,Pensa di vivere in un Belpaese….chi stä male veramente, Sopravvive “odiando quasi” chi stä bene ma questi ultimi, da ventanni, se ne fregano di essere “odiati”. Non e’ un Paese per Onesti direi, se non in minima parte ed e’ quella parte che non ha alcun potere di scelta e comincia a diventar nichilista…..L’ultimo governo Berlusconi stä distruggendo, persino il senso di Ospitalitä che faceva di noi un paese “cristiano” o, della Dolce vita.Non credo che l’Europa (parola grossa) ci descriva per quel che siamo…..ma per quel che Non siamo. Niente belpaese dunque….questa Identitä e’ perduta, forse, per sempre. In questo periodo Storico stiamo nella definizione di Metternich:- una espressione geografica-.Peccato . Giulio Cara, emigrante
Con la Campania super inquinata dalle cosche mafiose, addio pordotti agricoli di eccelenza , la calabria e i misteri delle navi dei veleni affondate, i paesi radioattivi, la pianura padana stra inquinata e cementificata,4 organizazioni criminali, la p2, una sanita che tende al collasso, la scuola che cade a pezzi,I ladri e mafiosi in parlamento,industria in fuga, burocrazia assurda,tasse elevatissime, mi stupisco se Newsweek non ci dà alla guerra civile
L’ italia è bocciata dall’europa, 23esimo posto, ma , obbiamo al primo posto un’ ottima classe politica del (fare) che nessuno ha in europa,e che,
ci porterà ad un grande futuro..di…m.. in tutti i campi vitali del nostro paese.ciao…
Italia = un paese allo sbando 🙁
Barbara.B.,come può la morale essere soggettiva se lo scopo di essa è tutelare l’uomo e ricordargli i suoi doveri nei confronti degli altri?Se fosse vero come dici, uno potrebbe benissimo essere razzista o parlare di inferiorità delle donne e tu non avresti alcuna motivazione valida per convincerlo del contrario perché il tuo stesso assunto, “morale soggettiva”, ti bloccherebbe a rispettare il suo parere (pur non condividendolo) ed anche a tutelarlo in nome di una certa visione del laicato.Eppure,credo che sappiamo tutti e due che l’uguaglianza in termini di dignità umana tra le persone e tra l’uomo e la donna è un dato di fatto ed è una cosa indiscutibile e peraltro è impossibile che uomini razzisti e non possano coesistere nello stessa società e che si riesca a tutelare le idee di entrambi,visto che l’una distrugge l’altra. Pertanto ci devono essere dei punti chiave che una volta trovati,valutati e ragionati non possono più essere messi in discussione. Puoi giustificare leggi che fanno prevalere il diritto di un individuo sacrificando direttamente quelli di un altro(il fine buono giustifica quello che è in se stesso un male,se non altro almeno nelle necessità)?Puoi accettare come valida una legge che non mette al centro l’uomo,ma lo considera solo in funzione di un’ideologia o rispetto a determinati parametri decisi dalla maggioranza?Puoi accettare delle leggi che non tengono in considerazione la dignità della natura umana e che vanno palesemente contro di essa in nome della libertà individuale (che in se stessa è certamente una componente naturale buona) e che sacrificano le altre sue componenti spirituali,psicologiche,fisiche che “assieme” alla libertà sono buone in se stesse?E’ giustificabile una legge che nel nome della libertà non tiene conto che l’uomo ha anche una dimensione sociale che non può mai essere un optional,considerato che per natura stessa l’uomo è un essere sociale?Non credi che se la legge serve per l’uomo,la migliore è quella che lo considera una buona cosa per quel che è fin dal concepimento e che lo aiuta a migliorarsi senza portarlo a disprezzare,a sostituire,a sminuire o ad annullare le sue componenti naturali buone?Infine,sei sicura che la morale cattolica che hai criticato in quei 2 punti non abbia proprio nulla da dire,senza tirare in ballo motivazioni esclusivamente “divine”,per soli credenti, e che proibendo quei comportamenti non si preservino alcuni beni?Se uno considera la natura umana una cosa buona non può accettare quelle cose lì perché alcune sue componenti verrebbero direttamente annientate in modo passivo o attivo (es. la vita stessa e la possibilità di diventare “fini” che permettono agli altri di tirare fuori la costanza e la carità nell’assisterci),come se a determinate condizioni esse diventassero dei mali da eliminare,oppure sostituite con elementi che sono la contraddizione della natura medesima(nascita mediante fecondazione in vitro vs nascita mediante atto sessuale di padre o madre che diventano una carne sola e padre e madre l’uno attraverso l’altro).Quindi o la natura umana non è da tenere sempre in considerazione e isoliamo una sola componente,l’autodeterminazione,o cerchiamo di valutare la persona in tutte le sue componenti buone,dalla prima all’ultima.Ecco,Barbara,se io ti dico che ti amo,ti apprezzo e ti stimo in quanto persona,in quanto donna,in quanto moglie,in quanto lavoratrice,in quanto madre…non ti metto in luce maggiore rispetto allo stimarti esclusivamente come persona,giudicando insignificante e relativo tutto il resto,anche quando sei tutte queste cose allo stesso tempo?Perché, alla luce della ragione,per discernere il vero bene non cerchiamo dove risiede e risplende la carità maggiore e dove risalta maggiormente l’uomo nella totalità della dimensione personale e comunitaria?Sono riuscito un po’ a spiegarmi?Grazie per l’attenzione.
Sì, Belpaese addio!. E addio anche alla patria del diritto!. Siamo arrivati al punto di ritrovarci in uno Stato in cui una impresa privata ha la forza di opporsi, iure proprio,alla esecuzione di una decisione giudiziaria esecutiva per legge, quindi si oppone motu proprio alla legge italiana : questa è la fine non dello Stato di diritto, che è una conquista del costituzionalismo più o meno recente, ma dello Stato in sè come nacque nel diciasettesimo secolo dopo il trattato di Westfalia, con il ritorno all’epoca premoderna alla quale, in effetti come ho avuto già modo di evidenziare su questo Blog,molto assomiglierà l’epoca postpostmoderna verso cui il mondo si avvia : un esempio eclatante di questo ritorno ad uno Stato in cui predomina lo ius “privatorum” è il programma di cambiamento strutturale dello Stato annglosassone ad opera del conservatore Cameron.
I partiti di opposizione italiani traggano insegnamento da questa vicenda di disobbedienza ad uno atto esecutivo dello Stato italiano per capire verso quale deriva la destra conservatrice europea, in simbiosi con i neocon USA che batteranno Obama(-fenomeno transeunte nella storia amercicana-) alla prima occasione, ci vuole portare.
La sinistra europea al progetto radicale di società futura come concepito da Cameron sappia finalmnte contrapporre un altrattanto progetto radicale di segno molto diverso, altrimenti brutti tempi ci aspettano (mala tempora cucurrunt).
Intanto ricordiamo che le sentenze dei giudici si possono, oltre che impugnare, eseguire spontaneamente o farle ottemperare, alla fine, a mezzo della forza pubblica.
Si scrive IRAQ non IRAK. Ma lo sapete fare il vostro lavoro?
Ancora per barbara
E se la “morale” soggettiva è cosa lecita, di cosa cianciano quando parlano di “questione morale”? 🙂
per barbara
Laicismo e laicità non sono la stessa cosa! Anch’io sono un laico e per uno Stato laico! E sulle ripercurioni della “morale” soggettiva, ci farei più che una riflessione!
un caro saluto
Giovanni,
quindi in sintesi:
– Gli europei sono tutti cattivi e ci odiano (noi invece siamo il “paese dell’amore”)
– Negli altri paesi si sta male come da noi (mal comune mezzo gaudio?)
– La ricerca non serve a niente (e in America, Germania, Francia, Finlandia, Giappone e persino in Cina sono così stupidi da investirci dei soldi)
– I ricercatori italiani sono tutti degli incapaci fannulloni perchè con i soldi di Prodi non hanno inventato la macchina ad acqua o la gravità 0 (no comment…)
– L’Italia è un grande paese pieno di opere d’arte e di storia (si, anche la Grecia, l’Egitto, la Palestina, e l’Iraq…)
– La stampa è distruttiva (fortunatamente però la televisione è molto costruttiva).
saluti, ultimo
..AH ..le opinioni; che bella cosa, un giorno una persona, o un’organizzazione si sveglia e fa’ una dichiarazione.
I paesi dove ( seconda questa opinione) si vive meglio, e fissa l’Italia al 23.mo posto.
1) ricordatevei che e’ solo una opinione, e come tale fatta da alcuni o qualcuno per vendere, promuovere e declassificare qualcosa, ma che comunque sempre di un’opionione si tratta.
E siccome noi siamo troppo occupati a fare….niente..dandoci questa opinione, ci hanno tolto la fatica di pensare.
Cosi nessun pensa a nulla l’opinione sta li..gia’ espressa, confezionata , messa in bella evidenza , luccicante ,,,che bello..ma chi c’e lo fa fare a pensare..tutto comodo..ma dai siamo seri..la Finlandia..il paese piu¡ bello del mondo..se non sbaglio e’ anche quello’ dove mai si vedono stelle, dove la popolazione e’ armata fino ai denti, dopo gli Stati uniti e’ il paese che detiene piu’ armi pro capite al mondo…mio dio..sono cosi felici? e se si..da cosa hanno paura?..ma anche se lo fosse..con i suoi 17 abitanti per kq dovrebbero esserelo per forza..ma forse hanno paura della solitudine…vedete non voglio ne ho tempo per dilungarmi in chiacchere
ho tanto da fare stamani, ma vi parlo della spagna?…ci superano anche loro..che bello..hanno dieci milioni di persone ridotte all’indigenza, hanno il 23% di disoccupati, los “bar de copas”..puzzano di alcol, appena si e’ a 20 metri di distanza dal locale, hanno un territorio piu vasto del nostro BELLISSIMO PAESE, hanno solo 40.000.000 di abitanti.. cosa che dovrebbere essere abbastanza tutto sotto controllo..ed invece..ma dai non siamo cosi ridicoli, uno spagnolo stamani si meravigliava che i tuorli delle nostra uova fossero rossa..in quanto in spagna sono giallo paglierino..boh…basta non ho piu¡ tempo..ne voglia. avanti cosi..Italia.
Sapete come il Sindaco di Vibo Valentia affronta l’emergenza dell’acqua potabile dopo una ordinanza da lui emessa il 15 Agosto 2010 che ne vieta l’uso per cucinare e potabile?: ” Cittadini acquistate l’acqua in un qualsiasi punto vendita della città. L’importante che la paghiate voi”.
Per sancho
A proposito di laicismo..
Ogni individuo si forma in base alla conoscenza e all’esperienza maturata durante il proprio percorso di vita.
Durante gli studi alle scuole superiori,ho avuto modo di studiare qualche pedagogo per via dell’indirizzo che avevo intrapreso.Tra questi, due nello specifico ,mi hanno particolarmente formata e sono:
Tommaso Campanella ( La città del sole)
Jean Jacques Rousseau ( L’Emilio e il Contratto sociale)
Il primo è il precessore del secondo,che a sua volta è stato uno dei padri fondatori dell’illuminismo francese insieme a Voltaire e Montesquieu.Questa corrente letteraria darà le basi per la caduta dell’ancien régime e l’inizio di una nuova epoca con la rivoluzione francese.Tutta questa catena per arrivare (sempre dal mio punto di vista) ai giorni nostri con il laicismo.
Difendere la laicità dello stato credo che sia il compito di ogni cittadino indipendentemente dal credo politico o religioso.
L’articolo 7 della costituzione cita ” Lo Stato e la Chiesa, sono, ciascuno nel proprio ordine indipendenti e sovrani.”
Le leggi non devono (per conto mio)essere ispirate dai pricipi morali della religione cattolica, non esiste una sola morale, soprattutto in uno stato multiculturale e multietnico com’è il nostro.
La costituzione stessa è stata scritta da donne e uomini liberi di ogni appartenenza politica, laici e cattolici.
L’eticità è un insieme di norme morali:stato, società civile,famiglia.
La morale è SOGGETTIVA .
La chiesa dal canto suo ha tutto il diritto e il dovere di esprimersi ma non può parlare a nome di tutti proprio per la varietà della nostra società. Se penso alle posizioni che ha avuto sulla legge 40 , sul testamento biologico , sull’autodeterminazione,in questo senso la chiesa valdese è molto più progressista. Che fine ha fatto il concilio del vaticano 2°?
Io non sono atea o agnostica ho avuto un’educazione cattolica anche se oggi mi definirei vicina al cristianesimo primitivo..
Non so se sono riuscita a farmi comprendere o a rispondere in maniera esaustiva. Grazie per la tua attenzione.
alla data di oggi, 20 agosto 2010 (è doveroso metterla, fa che domani magicamente sia tutto falso ciò che sto per scrivere) mi pare di vivere questa situazione: sono a bordo di un lussuoso boeing (o altro aereo, fa lo stesso), siamo più di trecento passeggeri, l’unica cosa che possiamo fare è sentire la voce del Comandante e del suo equipaggio, che ci assicurano che tutto è ok, o almeno che presto stanno per risolvere tutti i nostri problemi, che sono i seguenti: il carburante è finito, stiamo volando a motori spenti, sotto di noi non c’è uno straccio di pianura, mare o lago, stiamo volando tra le Alpi (le vette più aguzze), l’aereoporto più vicino è in realtà lontanissimo (ma ci assicurano che è vicino), stiamo per attraversare un furioso temporale (lo avevano già previsto, ma lo stesso ci finiremo dentro), non ci sono paracadute a bordo, solo salvagenti (ma a che servono? ho detto che sotto di noi non c’è mare o lago) nel temporale avremo sicuramente problemi di comunicazione con gli apparati di terra (a questo punto perchè no?), per precauzione i passeggeri non possono usare telefonini, portatili o altro (in genere è così, perchè stavolta dovrebbe essere diverso?) io sono seduto al mio posto e cerco in tutti i modi di pensare che finirà tutto bene: qualcuno sa però suggerirmi una possibile soluzione a lieto fine? io francamente la vedo nera
Sino a quando nei film,negli uffici statali,nei palazzi di giustizia,nelle istituzioni, negli enti turistici si parlera’ terrone non potra’ esserci progresso,guardate i paesi arabi se non avessero il petrolio con la loro testa e religioni sarebbero zero.
la nostra gente del sud invasa in passato dagli arabi hanno lo stesso sangue e comportamento simile
Uomini d’onore ? certo uomini d’odore
Io ho 56 anni e da quando sono nato in italia non mi e’ mai sembrato che fosse un paese dove si vive bene,ieri come oggi.La scuola faceva e fa schifo,lo Stato idem,la gente ignorante era e ignorante e’ rimasta.Un paese dove si vivacchia alla meno peggio,dove se hai il culo di nascere in una famiglia benestante e che si prende cura di te puoi cavartela,se no sono cazzi amari.Il merito,la bravura,l’onesta’ individuale e’ come se non esistessero.Non so che si potrebbe fare per cambiare,penso che ci sono altri popoli piu’ intelligenti e altri anche piu’ stupidi di noi.Bisognerebbe cercare di insegnare ai giovani di non essere servi a nessuno come purtroppo la storia dell’italia e’ sempre stata.Se hai la mentalita’ da schiavo le cose non possono che peggiorare e noi ci portiamo nel dna questa brutta storia.Speriamo bene.
Ma avete letto quello che bossi ha dichiarato a schio? Belpaese addio!
Vi siete chiesti a quale rete di influenza appartiene newsweek, prima di dargli la patente di giudice indiscutibile?
condivido anna50,
la percezione della realtà falsata, la mancanza di informazione ci hanno portato lontanissimo ormai dalla nostra cultura, dalle nostre bellezze, dalla nostra genuinità e dai nostri valori.Se non abbiamo dimenticato proprio tutto dovremmo iniziare da noi, dalle nostre familie. Credo sia l’unica salvezza.
sin da quando il governo Prodi istituì la tassa per l’Europa, (ricordate?) ho avuto l’impressione che si volesse mostrare una Italia diversa da quello che è in realtà, agli occhi dell’Europa e del mondo. Qualcuno disse che saremmo stati, all’inizio, il Sud dell’Europa. Da quando ha cominciato a governare Berlusconi, mi sono sempre vergognato di essere italiano ed ho cominciato a considerare l’Italia non più come il sud-Europa ma come il Nord dell’Africa ! Anche stamattina leggo delle dichiarazioni “eretiche” sui giornali:ad esempio quella di Casini il quale asserisce che partecipare ad un governo contro Berlusconi e Bossi sarebbe come andare contro l’elettorato che ha legittimato l’attuale governo. Ma come fa certa gente a fare l’opposizione. Qui si tratta di agire negli interessi del popolo italiano, non dimentichiamolo mai! L’attuale governo ha buttato nella spazzatura la volontà degli elettori, e questo in nome degli interessi “personali” del premier; perché farsi tanti scrupoli? Gli elettori italiani sono stati traditi, delusi dal governo a cui avevano conferito la fiducia ! Berlusconi e Bossi stanno operando “solo” per interessi personali fregandosene altamente del mandato e del programma elettorale: ora vengono a fare gli agnellini per ricostruire una maggioranza perduta per la tracotanza di un singolo che ha debito con tutti e con tutto, specialmente con la “GIUSTIZIA” e che fa della menzogna e del dossieraggio creato ad arte la sua arma politica preferita. Mostra sicurezza nel voler andare alle urne pur sapendo bene che l’elettorato non vuol più saperne di lui! Perché? Chi gli “organizza” la campagna elettorale ? A me vengono dei seri sospetti ! Ha cacciato FINI dal PDL col pretesto che il presidente della camera stesse facendo azioni politiche contro lo statuto del PdL.. ma allora lo statuto del PDL deve avere un contenuto “illecito”, altrimenti il primo a dover essere cacciato a pedate doveva esse proprio Berlusconi, per i suoi tentativi di aggirare la Costituzione e per le sue invettive contro le istituzioni. Sentire anche Bossi parlare di “fucili”, poi… ma cosa non architettano per il “potere” lasciando che la povera gente pianga i propri problemi “da sola” e qualche volta, insultandola e prendendola in giro. La verità è che quello che voleva passare per un grande statista è solo un affarista per conto proprio a cui dell’elettorato non interessa altro che il voto. Oggi Berlusconi grida “si vada alle urne”! Ma a chi vuole darla a bere? Sappiamo TUTTI e BENE che egli ha la necessità di rimanere attaccato alla sua poltrona perché questo gli consente di opporre i suoi “impedimenti” contro le convocazioni nei Tribunali, quindi la smetta di offendere la nostra intelligenza. E Casini, nelle sue dichiarazioni, cosa nasconde ? Chi vuole essere trasparente verso il proprio elettorato deve dichiarare apertamente di essere carne o di essere pesce!
Cerchiamo di essere obbiettivi, quando mai l’Italia è stata prima in europa? mai . Siamo sempre stati dal 7 al 10 posto, dal lato economico sociale; mi sorprende che a distanza di poco tempo, quando note riviste internazionali consideravano positiva sia la manovra economica del governo, sia la tenuta finanziaria dello stato per gli accorgimenti fatti dal ministro dell’economia. Ora che Newsweek ci classifica al 23emo posto, tutti ahh.rovina e distruzione,ahh colpa di questo governo. Ma smettetela di piangervi a dosso. Ma quando mai i tedeschi,gli inglesi , gli olandesi ecc. i francesi, ci hanno ben voluto,mai. Non ci sopporta nessuno in europa, proprio per il nostro carattere,e vi potrà sembrare paradossale, ma le sconfitte nei campionati mondiali di calcio, o di club, delle loro squadre contro l’italia o contro le nostre squadre,aumenta questa antipatia verso di noi.E l’immagine in Europa del nostro Sud,vi ricordate la spazzatura? Cosa nostra, l’andrangheta ecc e altre compagnie,pensate che giovi al nostro Paese? In Italia c’è la depressione, le fabbriche chiudono, aumentano i disoccupati,invece negli altri paesi, ahh tutto bene, le fabbriche assumono, la disoccupazione non c’è più, il PIL è al 10 %, ma smettetela piagnistei, aprite gli occhi e guardate con obbiettività senza le lenti dell’antiberlusconismo, la realtà, e vedrete che anche in Francia ci sono fabbriche che chiudono, ci sono manifestazioni di protesta contro il governo, ma senza l’odio che c’è qui, così come in GB in Germania, in Spagna ecc. Siamo come tutti gli altri paesi, a livelli più o meno diversi,ma senza eccezioni. Quante volte sentite parlare di ricerca? E’ sulla bocca di tutti, ehh senza ricerca non si và da nessuna parte,guardate quanto investono gli altri paesi, noi siamo il fanalino di coda; e sotto il glorioso governo Prodi,con grossi finanziamenti alla ricerca cosa ha portato? cosa hanno inventato i ricercatori? il motore a acqua,la gravità 0 ? la fusione fredda? cosa hanno inventato questi ricercatori? In Italia la ricerca è vista come posto di lavoro e nient’altro di più,quando sei assunto,nessuno ti licenzia,si giri per qualche ufficio a portare dei fogli, guardi ogni tanto ad un microscopio superelettronico , non sia mai che lo stato non ti dia i mezzi per svolgere le tue funzioni,per esprimere l’abilità,per vedere cosa c’è , e per lo più vai a passeggio nei viali di queste grandi strutture supermoderne qualche colazione,e il tempo passa e lo stato paga. Vero? Siete ricercatori? trovate, scoprite e sarete ricompensati,le strutture ve lo dà lo Stato,di cui io faccio parte così come altri milioni come me che ci siamo rotti i cosidetti nel pagare persone che non fanno nulla o poco,e se non scoprite nulla di interessante, cambiate mestiere o riprovate. Questo per ribadire il concetto sui ricercatori che sembra che sia una della cause di ridotta competività nei confronti dei nostri partner europei. Smettiamola di piangersi addosso, facciamola finita di lamentarsi sempre,la stampa di sinistra dirama i propri commenti ai giornali esteri,e potete immaginare cosa ne dice; è difficile navigare in questo mare specialmente se si rema contro. L’Italia è un grande paese con grandi capacità,piena di inventiva e fantasia,ma vi sono troppi lacci e lacciuoli che frenano questa capacità; L’Italia è il paese che al mondo non ha eguali in fatto di beni artistici architettonici, paesaggistici, quanti personaggi vip vengono ad abitare in Italia,si innamorano letteralmente del nostro paesaggio, delle nostre colline,dei nostri monumenti ecc. certo se poi tutto questo viene offuscato,da certa stampa disfattista che per odio politico, preferisce far morire sansone con tutti i filistei diventa dura reggere il nostro nome nel mondo.
A tutto il popolo PDL non dobbiamo assolutamente desistere dall’azione del governo in carica, dobbiamo fare quadrato e resistere a questo attacco sinistroide mediatico, che come un vento malefico , soffia su un mozzicone di sigaretta, sperando che dia fuoco alla sterpaglia e da li al bosco ( intendi Italia) perchè a ” loro” non gli frega proprio nulla della barca Italia, basta che al Comando ci siano loro e tutto và bene; ma come sono bravi loro a dirigere, nessun’altro lo è. adesso il pil della Germania è di gran lunga migliore del nostro, sebbene siamo venuti su da un valore negativo del 5,6 % così al pari degli altri stati europei. La sinistra ha il coraggio di dire: vedete coma và male l’Italia ? 1,1 Pil contro il 2,8 della Germania e 1,8 della GB . Vorrei dire a questi scienziati politici sinistroidi che l’Italia è sempre stata indietro, ma quando mai si è verificato un sorpasso, siamo sempre stati al pari con la GB e sotto qualsiasi Governo. Adesso però torna comodo sbandierare il disfattismo e quindi ce le dobbiamo sorbire dai loro tazzebao e questo vale per qualsiasi argomento. Cari amici del PDL tutti, finiani, non finiani,ecc. ” smettiamola di farci del male ” abbiamo un’unico nemico : questa sinistra. Ma lo vedete come sono tutti ringalluzziti, dalla Bindi a Franceschini
e tutti gli altri, ma davvero dobbiamo dargliela vinta? Vi ricordate i duelli tra Barrichello e Shumacher o tra Alonso e Massa,seppure primo e secondo nella gara trovavano la maniera di darsi noia, e chi di voi guardava la gara, quanti accidenti gli avete mandato? Chi è primo deve restare primo,se và più forte, altrimenti deve dare il passo al suo compagno se và più piano, e non ostacolare durante il sorpasso.Alcune gare abbiamo rischiato di perderle proprio per questo duello.Lo stesso è adesso,le nostre diatribe vanno discusse dentro il partito e la minoranza a ragion veduta, deve rispettare il consenso maggioritario. Infine vorrei dire ai finiani e un po a tutti, ma chi è che si è sorbito tutti i peggiori aggettivi possibili immaginabili,tutte le angherie manifesti su internet,continuamente offeso sia in parlamento che fuori,la violenza verbale di questa opposizione massacratoria, di tutte le indagini dei loro Pm rivolte in qualsiasi modo a destabilizzare il governo,(certo la legge deve essere uguale per tutti,ma anche chi l’applica deve essere imparziale,e chi ci crede a questi PM che teorizzano ipotesi di reato a prescindere, basta colpire esponenti del governo,e và sempre bene)di questa violenza strisciante sempre pronta a scatenarsi; nella seduta parlamentare prima delle vacanze Franceschini ha detto: perchè il Presidente del consiglio non và ora all’Aquila per vedere come lo accolgano. Certo dopo essere stati mesi ad aizzare il popolo aquilano con l’appoggio della loro stampa distruttiva, potessero andrebbero di persona a demolire le case costruite dal governo, ci sarebbe da aspettarsi qualche dimostrazione violenta. Amici del PDL dobbiamo riunirci perchè il nostro nemico è solo a sinistra, ricordatevi con chi abbiamo a che fare, voi finiani non fatevi abbindolare dalle sirene sinistrorse,stiamo ai nostri concetti di destra che sono il nostro punto di riferimento.saluti a tutti voi e riflettiamo con pacatezza e rispetto delle posizioni.
x anna50
non credo tu sia mai uscita fisicamente dall’italia per il semplice e banale fatto che le autostrade sono gratis solo in germania e là sono tenute come una qualsiasi strada di periferia di una qualsiasi città italiana!…smettiamola di piangerci sempre addosso e di pensare che l’erba del vicino sia sempre e comunque più verde! all’estero si autodifendono e si autoesaltano sempre anche senza ragione, siamo noi che ci accusiamo sempre e ci mortifichiamo come se dovessimo espiare chissà quale colpa!
toglierci dalle palle il sig berlusconi
e allora si che ci riprenderemo
Ma ancora non lo avete capito che non é questione di Berlusconi o chicchessia all’opposizione (manco si sa chi la faccia l’opposizione)o di destra e sinistra o di borghesi e proletari? State ancora a parlare di ste robe vecchie e marce e non vi siete resi conto che é per questo che l’Italia non va piú scende nelle classifiche di qualsiasi cosa. Chiunque vada a governarla non ce la fará!! Abbiamo perso il tempo giusto e c´é un tempo per ogni cosa: L’italia é nata sbagliata quando fu fatta in fretta e furia nell’immediato dopoguerra e da gente terrorizzata….tornó ad essere un regno travestito con un bella bomba ad orologeria dentro. Nessuno l’ha voluta cambiare perché “i padri costituenti….; la costituzione; i padri della patria…; la Chiesa cattolica…;” sempre mille scuse e tanti colpevoli di impedirlo.
É necessaria una catarsi cari miei, bruciare per risorgere. sennó preparatevi a vivere di ricordi.
certo che ce lo meritiamo questo declassamento.
con la mentalità zozzona che ci ritroviamo (tutti!) e con questa classe di politici e classe dirigente incapaci di pensare ad altro che a sè stessi, stiamo distruggendo il nostro paese
qualcuno parla di una ben non identificata associazione tale sedicente “confindustria”. ebbene cito l’etichetta di sei mesi fa di un sapone liquido per delicati in offerta speciale € 1,69; altrettanto cito l’etichetta sulla precisa identica confezione rosa con la stessa offerta speciale € 1,99. ecco una motivazione che già da sola vale per mandare a casa tutta la PDL che di questa non ben identificata associazione è promotore propulsore e procacciatore d’affari. oggi ho 58 anni; ho imparato a leggere e scrivere a poco meno di 3 anni la parola “offerta speciale” e “buono acquisto” sulla confezione del sapone in polvere degli anni 1955 .. “Olà”, “OMO” … è una banda che ha distrutto la migliore organizzazione economica del mondo – il nonno di mia nonna era Giudice alla Corte di Napoli e partecipò ivi alla Costituente Napoletana del 1848 (che poi con la complicità di qualche sagrestano i savoiardi scopiazzarono alla peggio) i cui principi “economici” hanno fatto il giro del mondo – sostenuta sempre con il concorso ATTIVO di TUTTA la popolazione e non dei NOMINATI come sono il berlusca nominato sappiamo ormai tutti dal svampito savoiardo e qualche fabiola da sagrestia. hanno convinto che con le privatizzazioni tutti saremmo stati meglio … NON E’ VERO NULLA … la gente non prende neppure 300 euro al mese e poi da un mese all’altro i prezzi continuano ad aumentare come avveniva coi governi Andreotti, Cossiga, De Mita, Prodi, Amato, D’Alema e via via … per questo UNA SOLA VOLTA … per questo DEVONO ANDARE VIA TUTTI … perchè è UNA BANDA LARGA CHE AFFAMA IL POPOLO … ma il popolo ha mille risorse … mozzarelle, ricotte, schede bianche per far capire che NESSUNO DEL POPOLO HA MAI DATO UN SOLO VOTO AD UNA SIMILE BANDA DI AVVOLTOI …
Classifica eccellente. Dire che dopo di noi ci sono posti come il Burkina Faso è sconcertante, perchè noi allora siamo già il Burkina Faso. Non sta certo al poco popolo italiano rimasto risollevare le sorti di questo posto che ancora si chiama Italia.
Bensì ai ” personaggi” che ci governano e non vado oltre. Preferisco Putin.
Per GIAN LUIGI SOLDI
Ma quali sono questi princìpi di voi laicisti? 🙂
Da dove spuntano fuori? da “god is man”? Ed, in questo caso, l’etica sbuca fuori dal man.
Se god is man, un nanetto come berlusconi diviene sicuramente più god di me e te messi insieme! L’etica viene sgangiata, com’è già successo con l’affermazione del relativismo etico, dalla legge morale, e ad imporsi, naturalmente, è l’etica del più forte, visto che non deve rendere conto più a niente e a nessuno al di sopra di lui.
I princìpi laicisti non esistono, e, nel caso esistessero, sarebbero mobili e relativi. Ed, in questo caso, non si può neppure parlare di princìpi veri e propri.
per davide!
Perché? Perché hanno deciso che dopo la Grecia veniamo noi ad essere mangiati dai banchieri!
E ci fanno già sentire colpevoli! Perché le vittime devono sentirsi colpevoli, affinché il gioco sia perfetto!
Meraviglia la meraviglia di tanti alla certificazione delle nostra difficoltà. Il nostro è un paese baciato dalla natura per la varietà delle sue ricchezze paesaggistiche, storiche e culturali, per la sua felice posizione geografica,.., ma sembra abitato oggi da gente che in parte non lo merita. Non lo merita quella parte di classe dirigente curva solo sui propri miserabili interessi a volte curati a danno della collettività, non lo meritano quei politici investiti di ruoli importanti pur nella loro cialtroneria, immobilità intellettuale e mancanza di proposte per un rinnovamento che inizi da loro, non lo meritano quei cittadini che non hanno uno scatto di orgoglio e non capiscono che è ora, con le proprie scelte, di provare a cambiare e rinnovare, pena un declino sempre più accentuato che pagheranno drammaticamente le generazioni future.
Ha ragione anna50!
PER LEGGE BERLUSCONI SI SCONTA 400 MILIARDI DI TASSE MNTRE FELTRI CI DISTRAE CON FINI
per me la questione non è politica contro berlusconi ma una avversione dovuta al fatto che il cittadino comune venga mediamente massacrato da equitalia mentre, come si legge anche oggi su repubblica.it, chi è al governo si fa le leggi per non pagarle, le tasse.
si legge ancora a proposito di provvedimenti berlusconiani ad aziendam:
“IL CASO
Mondadori salvata dal Fisco
scandalo “ad aziendam” per il Cavaliere
La somma dovuta dall’azienda editoriale: 173 milioni, più imposte, interessi, indennità di mora e sanzioni. Una norma che si somma ai 36 provvedimenti “ad personam” fatti licenziare alle Camere dal premier. Segrate è difesa al meglio: i suoi interessi li cura lo studio tributario di Giulio Tremonti, nel ’91 non ancora ministro. Marina Berlusconi mette da parte 8,6 milioni, in attesa delle integrazioni al decreto. Che puntualmente arrivano.
Sotto i nostri occhi, distolti dalla Parentopoli privata di Gianfranco Fini usata come arma di distruzione politica e di distrazione di massa, sta passando uno scandalo pubblico che non stiamo vedendo. Questo scandalo si chiama Mondadori. Il colosso editoriale di Segrate – di cui il premier Berlusconi è “mero proprietario” e la figlia Marina è presidente – doveva al Fisco la bellezza di 400 miliardi di vecchie lire, per una controversia iniziata nel ’91. Grazie al decreto numero 40, approvato dal governo il 25 marzo e convertito in legge il 22 maggio, potrà chiudere la maxi-vertenza pagando un mini-tributo: non i 350 milioni di euro previsti (tra mancati versamenti d’imposta, sanzioni e interessi) ma solo 8,6. E amici come prima.
Un “condono riservato”. Meglio ancora, una legge “ad aziendam”. Che si somma alle 36 leggi “ad personam” volute e fatte licenziare dalle Camere dal Cavaliere, in questi tumultuosi quindici anni di avventurismo politico. Repubblica ha già dato la notizia, in splendida solitudine, l’11 agosto scorso. Ma ora che il centrodestra discute di una “questione morale” al suo interno, ora che la propaganda di regime costruisce teoremi assolutori sul “così fan tutti” e la macchina del fango istruisce dossier avvelenati sulle compravendite immobiliari, è utile tornarci su. E raccontare fin dall’inizio la storia, che descrive meglio di ogni altra l’enormità del conflitto di interessi del premier, il micidiale intreccio tra funzioni pubbliche e affari privati, l’uso personale del potere esecutivo e l’abuso politico sul potere legislativo.
Il prologo: paura a Segrate
La vicenda inizia nel 1991, quando il marchio Mondadori, da poco entrato nell’orbita berlusconiana, decide di varare una vasta riorganizzazione nelle province dell’impero. Scatta una fusione infragruppo tra la stessa Arnoldo Mondadori Editore e la Arnoldo Mondadori Editore Finanziaria (Amef). Operazioni molto in voga, soprattutto all’epoca, per nascondere plusvalenze e pagare meno tasse. Il Fisco se ne accorge, scattano gli accertamenti, e le Finanze chiedono inizialmente 200 miliardi di imposte da versare. L’azienda ricorre e si apre il solito, lunghissimo contenzioso. Da allora, la Mondadori vince i due round iniziali, davanti alle Commissioni tributarie di primo e di secondo grado. È assistita al meglio: i suoi interessi fiscali li cura, in aula, lo studio tributario di Giulio Tremonti, nel 1991 non ancora ministro delle Finanze (lo diventerà nel ’94, con il primo governo Berlusconi). Nell’autunno del 2008 l’Agenzia delle Entrate presenta il suo ricorso in terzo grado, alla Cassazione. Nel frattempo la somma dovuta dall’azienda editoriale del presidente del Consiglio è lievitata: 173 milioni di euro di imposte dovute, alle quali si devono aggiungere gli interessi, le indennità di mora e le eventuali sanzioni. Il totale fa 350 milioni di euro, appunto.
Se la Suprema Corte accogliesse il ricorso, per Segrate sarebbe un salasso pesantissimo. Soprattutto in una fase di crisi drammatica per il mercato editoriale, affogato quanto e più di altri settori dalla “tempesta perfetta” dei mutui subprime che dal 2007 in poi sommerge l’economia del pianeta. Così, nel silenzio che aleggia sull’intera vicenda e nel circuito perverso del berlusconismo che lega la famiglia naturale alla famiglia politica, scatta un piano con le relative contromisure. Che non sono aziendali, secondo il principio del liberalismo classico: mi difendo “nel” mercato, e non “dal” mercato. Ma normative, secondo il principio del liberismo berlusconiano: se dal mercato non mi posso difendere, cambio le leggi. Un “metodo” collaudato, ormai, che anche sul fronte dell’economia (come avviene da anni su quello della giustizia) esige il “salto di qualità”: chiamando in causa la politica, mobilitando il partito del premier, militarizzando il Parlamento. Un “metodo” che, nel caso specifico, si tradurrà in tre tentativi successivi di piegare l’ordinamento generale in funzione di un vantaggio particolare. I primi due falliranno. Il terzo centrerà l’obiettivo.
Il primo tentativo: il “pacchetto giustizia”
Siamo all’inverno 2008. Nessuno sa nulla, del braccio di ferro che vede impegnate la Mondadori e l’Amministrazione Finanziaria. Nel frattempo, il 13 aprile dello stesso anno il Cavaliere ha stravinto le elezioni, è di nuovo capo del governo, e Tremonti, da “difensore” del colosso di Segrate in veste di tributarista, è diventato “accusatore” del gruppo, in veste di ministro dell’Economia. Può scattare il primo tentativo. E nessuno si insospettisce, quando nel mese di dicembre un altro ministro del Berlusconi Terzo, il guardasigilli Angelino Alfano, presenta il suo corposo “pacchetto giustizia” nel quale, insieme al processo breve e alla nuova disciplina delle intercettazioni telefoniche, compare anche la cosiddetta “definizione agevolata delle liti tributarie”. Una norma stringatissima: prevede che nelle controversie fiscali nelle quali abbia avuto una sentenza favorevole, in primo e in secondo grado, il contribuente può estinguere la pendenza, senza aspettare l’eventuale pronuncia successiva in terzo grado (cioè la Cassazione) versando all’erario il 5% del dovuto. È un piccolo “colpo di spugna”, senz’altro. Ma è l’ennesimo, e sembra rientrare nella logica delle sanatorie generalizzate, delle quali i governi di centrodestra sono da sempre paladini. In realtà, è esattamente il “condono riservato” che serve alla Mondadori.
L’operazione non riesce. Il treno del “pacchetto giustizia”, che veicola la pillola avvelenata di quello che poi sarà ribattezzato il “Lodo Cassazione”, non parte. La dura reazione del Quirinale, dei magistrati e dell’opposizione, sia sul processo breve che sulle intercettazioni, costringe Alfano allo stop. “Il pacchetto giustizia è rinviato al prossimo anno”, dichiara il Guardasigilli alla vigilia di Natale. Così si blocca anche la “leggina” salva-Mondadori. Ma dietro le quinte, nei primi mesi del 2009, non si blocca il lavoro dell’inner circle del presidente del Consiglio. Il tempo stringe: la Cassazione ha già fissato l’udienza per il 28 ottobre 2009, di fronte alla sezione tributaria, per discutere della controversia fiscale tra l’Agenzia delle Entrate e l’azienda di Segrate. Così scatta il secondo tentativo. In autunno si discute alla Camera la Legge Finanziaria per il 2010. È il secondo “treno” in partenza, e per chi lavora a tutelare gli affari del premier è da prendere al volo.
Il secondo tentativo: la Finanziaria
Giusto alla vigilia dell’udienza davanti alla sezione tributaria della Suprema Corte, presieduta da un magistrato notoriamente inflessibile come Enrico Altieri, accadono due fatti. Il primo fatto accade al “Palazzaccio” di Piazza Cavour: il 27 ottobre il presidente della Cassazione Vincenzo Carbone (che poi risulterà pesantemente coinvolto nello scandalo della cosiddetta P3) decide a sorpresa di togliere la causa Agenzia delle Entrate/Mondadori alla sezione tributaria, e di affidarla alle Sezioni Unite come richiesto dagli avvocati di Segrate, con l’ovvio slittamento dei tempi in cui verrà discussa. Il secondo fatto accade a Montecitorio: il 29 ottobre, in piena notte, il presidente della Commissione Bilancio Antonio Azzolini, ovviamente del Pdl, trasmette alla Camera il testo di due emendamenti alla Finanziaria. Il primo innalza da 75 a 78 anni l’età di pensionamento per i magistrati della Cassazione (Carbone, il presidente che due giorni prima ha deciso di attribuire la causa Mondadori alle Sezioni Unite, sta per compiere proprio 75 anni, e quindi dovrebbe lasciare il servizio di lì a poco). Il secondo riproduce testualmente la “definizione agevolata delle liti tributarie” già prevista un anno prima dal “pacchetto giustizia” di Alfano. È di nuovo la legge “ad aziendam”, che stavolta, con la corsia preferenziale della manovra economica, non può non arrivare al traguardo.
Ma anche questo secondo tentativo fallisce. Stavolta, a bloccarlo, è Gianfranco Fini. La mattina del 30 ottobre, cioè poche ore dopo il blitz notturno di Azzolini, il relatore alla Finanziaria Maurizio Sala (ex An) avverte il presidente della Camera: “Leggiti questo emendamento che consente a chi è in causa con il Fisco e ha avuto ragione in primo e in secondo grado di evitare la Cassazione pagando un obolo del 5%: c’è del marcio in Danimarca…”. Fini legge, e capisce tutto. È l’emendamento salva-Mondadori, con la manovra non c’entra nulla, e non può passare. La norma salta ancora una volta. E non a caso, proprio in quella fase, cominciano a crescere le tensioni politiche tra Berlusconi e Fini, che due anni dopo porteranno alla rottura. Ma crescono anche le preoccupazioni di Marina sull’andamento dei conti di Segrate. Per questo il premier e i suoi uomini non demordono, e di lì a poco tornano all’attacco. Scatta il terzo tentativo. Siamo ai primi mesi del 2010, e sui binari di Palazzo Chigi c’è un terzo “treno” pronto a partire. Il 25 marzo il governo vara il decreto legge numero 40. È il cosiddetto “decreto incentivi”, un provvedimento monstre, dove l’esecutivo infila di tutto. Durante l’iter di conversione, il Parlamento completa l’opera. Il 28 aprile, ancora una volta durante una seduta notturna, un altro parlamentare del Pdl, Alessandro Pagano, ripete il blitz, e ripresenta un emendamento con la norma salva-Mondadori.
Il terzo tentativo: il “decreto incentivi”
Stavolta, finalmente, l’operazione riesce. Il 22 maggio le Camere convertono definitivamente il decreto. All’articolo 3, relativo alla “rapida definizione delle controversie tributarie pendenti da oltre 10 anni e per le quali l’Amministrazione Finanziaria è risultata soccombente nei primi due gradi di giudizio”, il comma 2 bis traduce in legge la norma “ad aziendam”: “Il contribuente può estinguere la controversia pagando un importo pari al 5% del suo valore (riferito alle sole imposte oggetto di contestazione, in primo grado, senza tener conto degli interessi, delle indennità di mora e delle eventuali sanzioni)”. E pazienza se il presidente della Repubblica Napolitano, poco dopo, sul “decreto incentivi” invia alle Camere un messaggio per esprimere “dubbi in ordine alla sussistenza dei presupposti di straordinaria necessità ed urgenza, per alcune nuove disposizioni introdotte, con emendamento, nel corso del dibattito parlamentare”. E pazienza se la critica del Quirinale riguarda proprio quell’articolo 3, comma 2 bis. Ormai il gioco è fatto. Il colosso editoriale di proprietà del presidente del Consiglio è sostanzialmente salvo. Per consentire alla Mondadori di chiudere definitivamente i conti con il Fisco manca ancora un banale dettaglio, che rende necessario un ultimo passaggio parlamentare. Il decreto 40 non ha precisato che, per considerare concluso a tutti gli effetti il contenzioso, occorre la certificazione da parte dell’Amministrazione Finanziaria.
Per questo, nel bilancio semestrale 2010 del gruppo di Segrate, presentato il 30 giugno scorso, Marina Berlusconi fa accantonare “8.653 migliaia di euro relativi al versamento dell’importo previsto dal decreto legge 25 marzo 2010, numero 40” sulla “chiusura delle liti pendenti”, e fa scrivere, a pagina 61, al capitolo “Altre attività correnti”: “Pur nella convinzione della correttezza del proprio operato, e con l’obiettivo di non esporre la società a una situazione di incertezza ulteriore, sono state attuate le attività preparatorie rispetto al procedimento sopra richiamato. In particolare si è proceduto all’effettuazione del versamento sopra richiamato. Nelle more della definizione del quadro normativo, a fronte dell’introduzione di specifiche attestazioni da parte dell’Amministrazione Finanziaria previste nelle ultime modifiche al decreto, e tenuto anche conto del fatto che gli atti necessari per il perfezionamento del procedimento e l’acquisizione dei relativi effetti non sono stati ancora completati, la società ha ritenuto di iscrivere l’importo anticipato nella posta in esame…”. Ricapitolando: la Mondadori mette da parte poco più di 8,6 milioni di euro, cioè il 5% dei 173 che avrebbe dovuto al Fisco (al netto di sanzioni e interessi), in attesa di considerare perfezionato il versamento al Fisco in base alle ultime integrazioni al decreto che saranno effettuate in Parlamento. E le integrazioni arrivano puntuali, alla Camera, il 7 luglio: nella manovra 2011 il relatore Antonio Azzolini (ancora lui) inserisce l’emendamento finale: “L’avvenuto pagamento estingue il giudizio a seguito dell’attestazione degli uffici dell’Amministrazione Finanziaria comprovanti la regolarità dell’istanza e il pagamento integrale di quanto dovuto”. Ci siamo: ora il “delitto” è davvero perfetto. La Mondadori può pagare pochi spiccioli, e chiudere in gloria e per sempre la guerra con l’Erario, che a sua volta gliene da atto rilasciandogli regolare “quietanza”.
L’epilogo: una nazione “ad personam”?
Sembra un romanzaccio di fanta-finanza o di fanta-politica. È invece la pura e semplice cronaca di un pasticciaccio di regime. Nel quale tutto è vero, tutto torna e tutto si tiene. Stavolta Berlusconi non può dire “non mi occupo degli affari delle mie aziende”: non è forse vero che il 3 dicembre 2009 (come riportato testualmente dalle intercettazioni dell’inchiesta di Trani) nel pieno del secondo tentativo di far passare la legge “ad aziendam” dice al telefono al commissario dell’Agcom Giancarlo Innocenzi “è una cosa pazzesca, ho il fisco che mi chiede 900 milioni… De Benedetti che me li chiede ma ha già avuto una sentenza a favore, 750 milioni, pensa te, e mia moglie che mi chiede 90 miliardi delle vecchie lire all’anno… sono messo bene, no?”. Stavolta Berlusconi non può dire che Carboni, Martino e Lombardi sono solo “quattro sfigati in pensione”: non è forse vero che nelle 15 mila pagine dell’inchiesta delle procure sulla cosiddetta P3 la parola “Mondadori” ricorre 430 volte (insieme alle 27 in cui si ripete la parola “Cesare”) e che nella frenetica attività della rete criminale creata per condizionare i magistrati nell’interesse del premier sono finiti sia il presidente della Cassazione Carbone (cui come abbiamo visto spettava il compito di dirottare alle Sezioni Unite la vertenza Mondadori-Agenzia delle Entrate) sia il presidente dell’Avvocatura dello Stato Oscar Fiumara (cui competeva il necessario via libera a quel “dirottamento”?).
È tutto agli atti. Una sola domanda: di fronte a un simile sfregio delle norme del diritto, un simile spregio dei principi
del mercato e un simile spreco di denaro pubblico, ci si chiede come possano tacere le istituzioni, le forze politiche, le Confindustrie, gli organi di informazione. Possibile che “ad personam”, o “ad aziendam”, sia ormai diventata un’intera nazione?
m.giannini@repubblica. it”
fonte:
http://www.repubblica.it/politica/2010/08/19/news/mondadori_salvata_dal_fisco_scandalo_ad_aziendam_nell_interesse_del_cavaliere-6365174/?ref=HRER1-1
Capisco che l’immagine dell’Italia sia in declino. Come si fa a considerare bello un Paese sporco dentro e fuori, corrotto, sempre meno democratico, dove la libertà è diventata un lusso, la Costituzione è in via di estinzione e “futuro” una parola senza significato? E’ un Paese che non ama i suoi giovani, non rispetta le sue donne, chiuso verso gli stranieri e che galleggia inerte sui proventi di economie più o meno sommerse; un Paese che ha fatto dell’ignoranza e del malcostume i nuovi valori, rendendo i più incapaci di guardare avanti.
Scriveva Primo Levi, descrivendo l’orrore dei lagher nazisti: “Da noi “Mai” si dice “Domani mattina”: perché, quando la speranza muore, non c’è un futuro nel cuore. E il domani di una nazione nasce, prima di tutto, nel pensiero e nella speranza di chi è chiamato a costruirlo. Per questo credo che l’immagine dell’Italia, anche al di là delle statistiche e dei numeri, sia quella che è.
la prima cura dei cosiddetti “servizi segreti” è la fedeltà allo Stato. I “servizi segreti” sono infatti la massima espressione del Servizio di Stato. Ebbene la prima cura dei Servizi Segreti è la assoluta assicurata intangibilità della volontà del Popolo. La volontà il Popolo la esprime con il voto nel segreto dell’Urna. Spesso il Popolo quando viene con artefatti e teatrini disorientato si esprime con scheda bianca. Bianca è anche la mozzarella, la ricotta, giusto voler ricordare il “Belpaese” ma è strano molto strano che all’indomani dell’apertura della confezione (<=urna) la mozzarella, la ricotta, e guarda caso anche la scheda, sia blu oppure rossa: c’è sicuramente da pensare che qualche manina voglia dare una indicazione precisa di come le schede bianche una volta aperte le urne diventino blu, rosse, una coincidenza? inviterei a riflettere seriamente … e a collegare invece con determinazione tale apparente occulta e insolita indicazione
Basta uscire dall’Italia per capire che noi si vive in un altro mondo, ma in senso negativo. Per capirlo, basterebbe seguire quel paio di tg non di regime, che dicono quasi come stanno le cose veramente. Che la nostra scuola sforni una massa di ignoranti, è cosa vecchia ormai di anni: giovani e non non sanno mettere insieme due parole che abbiano un senso compiuto, siamo sempre agli ultimi posti nelle varie classifiche mondiali ed europee, e sottolineo il sempre:non si fa niente per migliorare, anzi, si taglia e basta faranno anche ridere le coatte (a me no) ma sono l’esempio della totale mancanza di conoscenza della lingua italiana, e presumo non solo di quella.
Per il resto, basta guardarsi intorno: sporcizia, strade dissestate, autostrade carissime a fronte di un servizio scadente (all’estero sono quasi tutte gratis), nessuna mobilità sociale, pochissime opportunità per i giovani, spirito di iniziativa morto e sepolto, le famose liberalizzazioni morte prima di nascere grazie alle corporazioni di sapore medievale che ancora dettano legge, paura di perdere voti e quindi mancanza del “coraggio di governare” inteso non come “saltiamo tutte le regole” ma come portare avanti decisioni magari scomode per qualcuno, ma che facilitano la vita della maggioranza, mancanza di regole chiare e di pene certe, furbizia che poi si ritorce non solo contro il furbo di turno (vedi il panino a peso d’oro sotto le Torri di San Gimignano), disinteresse totale verso il nostro immenso patrimonio culturale (certo, un popolo di ignoranti ha governanti altrettanto ignoranti)e paesaggistico e per finire una classe dirigente che fa ridere mezzo mondo e che va a braccetto con i maggiori nemici dei diritti umani. Chi ha avuto occasione di parlare con uno straniero prima o poi si è sentito chiedere: ma come avete fatto a votare Berlusconi? ma che sta succedendo in Italia? E ora anche la cucina perde punti: a parte le mozzarelle blu, il latte verde e la ricotta rossa, si torna alla furbizia come un boomerang; davanti ai ristoranti “tipici” a Firenze ho visto imballaggi di gnocchi coop e di tortelli surgelati, di tipico c’è solo l’italianissima vocazione alla fregatura.
Credo la rappresentanza politica sia reale, il 23° posto pure e che la situazione possa solo peggiorare.
Apprezzo da anni il vostro lavoro. Tutta la redazione è apprezzabile e Mineo garantisce equità. Ma, dovete ammetterlo, la rassegna stampa è poco equilibrata.
Ma se mostrate SEMPRE PER PRIMI tutti i giornali controllati da Silvio Berlusconi ( che vi ricordo non potrebbe possedere giornali, ma tutti sanno che è così), analizzando articoli interni e quasi sempre non mostrate o sorvolate su quotidiani liberi, senza finanziamenti pubblici ( che sapete BENE come condizionano – o tentano – la linea editoriale), le persone non capiranno MAI perchè sarebbe ormai meglio emigrare in Burkina Faso.
Si continuerà sempre a parlare male di tutti i politici, ma se non raccontate i FATTI nessuno pagherà mai personalmente per i propri misfatti.
Coraggio, ragazzi. So che leggete , ad esempio, il Fatto Quotidiano, ma poi lo mostrate raramente e superficialmente.
O fate a rotazione la scaletta della lettura dei quotidiani, leggendo articoli interni di TUTTI, o , perdonate, non fate a fondo il vostro dovere.
Coraggio. Se vi epurano troverete spazio in rete.
Giuseppe Raspa
MoVimento 5 stelle – Pomezia
Con una la classe borghese incapace ed ignorante si può solo che peggiorare il modello sociale di vita dell’Italia!
Non so se crederci o no. Certamente non abbiamo bisogno di sondaggi o analisi del Newsweek per capire che in Italia le cose non vanno per niente bene.
Basta pensare che siamo attaccati a Bossi e Berlusconi. Siamo attaccati a Letta che prova a fare da mediatore tra Fini e Berlusconi per trovare una soluzione ad un pasticcio politico che non so quanto ci meritiamo. E’ vergognoso che si parli dell’appartamento di MOntecarlo in modo pedante per non parlare di LAVORO,di SCUOLA, di RICERCA, di SVILUPPO, di AMBIENTE, della FAMIGLIA, di GIUSTIZIA , e di SICUREZZA NELLE NOSTRE CITTA’.
Feltri bravo giornalista? MA PER CHI? forse per gli opportunisti e per i tonti.
Si, purtroppo, ce lo meritiamo tutto questo declassamento.
Lo dico con molto dispiacere ma per me è così!
Poco rispettosi del prossimo, degli anziani.
Persone ineducate, represse, prepotenti, poco o quasi per niente solidali, pronviciali ed egoisti, bambini viziati come piccoli padroncini.
Un posto l’Italia dove è più importante l’apparire che l’essere. Cosa si può fare? Provare ad essere esattamente il contrario senza aspettare che lo facciano prima gli altri. Ovvio!
Saluti.
Continuate a votare Berlusconi mi raccomando.
…….. A proposito di “brunetta”… ma non si tratta per caso di una “piccola escort”?
POSITIVO. saluti
“La realtà è che quando un clericale usa la parola libertà intende la libertà dei soli clericali (chiamata libertà della Chiesa) e non le libertà di tutti. Domandano le loro libertà a noi laicisti in nome dei principi nostri, e negano le libertà altrui in nome dei principi loro”. Se a questo pensiero a dir poco ineccepibile di Gaetano Salvemini sostituissimo la relatà berlusconiana tutta, dei suoi accoliti e delle sue effigi, e cioè quella che stiamo vivendo, cambierebbe forse qualcosa? A mio avviso assolutamente no! Sostituite insomma il concetto di clericali e chiesa con “berlusconi” (minuscolo dovuto!) e berlusconiani…… ….l’effetto come si può notare è il medesimo che sta calando l’intero paese nell’incubo
Continuando a fare politica non nell’interesse generale ma di qualcuno chi ne esce sconfitto è il Paese nel suo complesso. L’Italia infatti è da almeno 10 anni che arretra in molte delle classifiche mondiali: burocrazia, giustizia, libertà di stampa, produzione, ricerca, ecc. Il 2010 non era l’anno delle riforme?Senza una nuova classe dirigente (lo ribadisco fino alla noia!) non potremo che rassegnarci a diventare una sorta di bel museo.
Buon lavoro e un ben tornato al direttore Mineo.
Per riportare l’Italia sopra alla linea di galleggiamento, c’è una sola cosa da fare. L’opposizione deve organizzarsi perbene, rendersi più credibile, trovare una persona che sappia guidare una coalizione e mandare a casa il Cavaliere. Allora forse si potranno affrontare i problemi veri di questo paese e della gente. Io non vedo nessun altro modo. La classe dirigente che disgraziatamente ci governa, non è capace di farlo. Lo ha dimostrato in tutti i modi ed in quest’ultimo mese stiamo assistendo a squallidi balletti, giochi di potere che in un paese civile sono inaccettabili. Vorrei dire anche due parole sulla Rai e sul Dg in merito alle dichiarazioni che quest’ultimo ha rilasciato su Rainews24. Vorrebbe vedere qualcosa di diverso ed è l’unico programma che invidia alla concorrenza. Pretestuoso come sempre. Deve solamente trovare un modo per giustificare il possibile ed annunciato cambiamento del direttore, per accontentare chi dal governo fà pressioni. La storia ormai la conosciamo bene e abbiamo imparato a conoscere anche lui che tra le altre cose, andando in vacanza, si è dimenticato di mettere l’autografo per Santoro, Fazio e Saviano. Firma quando torna, ha detto. Ma pensa un pò, la gente deve stare ai suoi comodi. E’ anche questo un modo per bastonare il paese ed umiliarlo, perchè si tratta di servizio pubblico pagato dai cittadini i quali hanno il diritto di ascoltare le varie voci. Questi signori, si fà per dire,sono diventati un incubo dal quale vorrei svegliarmi il prima possibile.
Buonasera il dato è allarmante ma non mi stupisce più di tanto.Non me la sento neanche di scaricare tutta la colpa ai politici, del resto sono lo specchio della nostra società..
Esiste ancora il senso civico?
Il valore del bene comune?
Cosa facciamo noi singole persone?
Io sono tabagista ma con me non manca mai la scatoletta dei bonbon per non lasciare mozziconi in giro .Quando vuoto il rifiuto indifferenziato mi preoccupo di togliere il differenziato(plastica vetro o carta) gettato dal vicino di casa , perché è sempre di corsa e non ha il tempo di fare la raccolta differenziata..poi le discariche si riempiono e dobbiamo fare gli inceneritori ,perchè da qualche parte la monnezza va smaltita.
Quando nevica( per chi vive al nord), aspettate che sia sempre qualcun altro a pulirvi la neve dal marciapiede o dai cassonetti o provvedete voi stessi per il decoro della vostra città?
Qualcuno in effetti c’è ancora che lo fa sono per lo più pensionati
Non parliamo poi degli automobilisti perché c’è davvero da vergognarsi, qualcuno conosce ancora la funzione degli indicatori di direzione o il significato dei cartelli stradali?
Lo so che ho fatto degli esempi da maestrina ma ognuno di noi nel nostro piccolo può fare molto.
Non necessariamente l’esempio deve per forza venire sempre dall’alto..
Come al solito, ieri come oggi. Ci sono da una parte gli operai,i senza lavoro, i disoccupati, e i nuovi laureati disoccupati, tutti affamati di uno stipendio sicuro e corretto.
Dall’altra parte della barricata i ricchi evasori fiscali che continuano a evadere con il benestare del governo del “nano bastardo” che ha dato loro man forte.E sono poi tutti quello che lo votano e lo rivotano perchè ogni giorno gli fa crescere il proprio gruzzolo. Abbiamo, oggi più che mai bisogno di una nuova classe politica e di un nuovo governo fuori da questi giochi che abbia la cultura ed il coraggio di contare i peli nel culo ad ogni italiano e anche ad ogni straniero, e che gli faccia pagare le tasse per ciò che guadagna. Vedrai che poi non girerebbero più automobili da 100.000 euro per strada e che tutti potrebbero comprare di più per far ripartire l’economia, perchè oggi un italiano dipendente paga mediamente il 45% di tasse sul suo salario, con un equo pagamento della tasse potrebbe pagare al massino il 15-18% con un recupero medio in busta paga di almeno 500 euro al mese. Se nessuno oserà fare la patrimoniale l’italia nel giro di 30 anni sparirà in mano a stranieri, avventurieri del momento e lobby arabe. Meditate gente, meditate e fate qualcosa, qualcosa ogni giorno, affinchè le cose possano cambiare. Sono desolato e sfiduciato con due figlie piccole, cosa ne sarà di loro in questa nazione allo sbando .
mah, come dico da un po’ di tempo, l’Italia era bella anni fa quando di automobili se ne vedevamo pochini(ero bambino, erano gli anni 50), c’erano prati e boschi e non condomini dappertutto, si gustava il cibo che sapeva di qualcosa, mentre oggi… Insomma era tuttaltra vita, forse perchè ero bambino e non conoscevo ancora appieno gli aspetti brutti della vita di tutti i giorni, quegli aspetti che ti tolgono il piacere di vivere
L’Italia, oggi, sembra sempre piu il paese dei litigoni, dei giustizialisti, dove o si è uniformati allo stile di vita imperante oppure si è emarginati se non peggio.
io così vedo le cose, in modo ingenuo ma anche disilluso.
P.G.
PIL DA CENERENTOLA??? … ANCHE TROPPO BRAVI SIAMO.
Non c’era bisogno della classifica, purtroppo noi popolo delle buste paga è da un pò di tempo che vediamo le cose peggiorare sempre di più,ed ogni volta che le cose peggiorano speriamo che finalmente abbiamo toccato il fondo per poi constatare che è un fondo senza fine da cui non si vede la tanto agognata risalita. Per quanto riguarda cosa dovremmo fare credo che la cosa migliore sia cambiare in toto la classe politica che è di una mediocrità e disonestà da record,se non ci riusciamo con i nostri mezzi non ci resta che sperare nella provvidenza.
Amara realtà
Siamo diventati gli accattoni del mondo.Da primi della classe come iniziative scientifiche e tecnologiche a semplici sfruttatori di ricchezze altrui.Di cosa sto parlando?Non certamente del popolo italiano che,anche con le dovute eccezioni ,è sempre stato altruista e primo per l’apporto alla scienza e tecnologia ma della nostra classe politica che, dal momento “onesto”(breve) della creazione della repubblica, si son dati da fare per rubare di tutto e di più alla faccia nostra.Era rimasto solo un pò di credibilità:hanno rubato pure quella!Ma cosa aspettiamo a mandarli a casa?A proposito:un insegnante universitario è stato assunto in tempo di record da una università americana.Cosa c’è di strano?Solo che per quello che insegna è uno dei migliori al mondo ed è stato licenziato in seguito alla nota legge e,altra cosa importante,è giovane!
Saluti e….AUGURI a tutti gli Italiani!
23mi? Troppo ottimistici, considerato lo stato reale delle cose: giustizia, sanita’ e lavoro/economia allo sfascio, politici giocherelloni (a spese del popolo),la gente ormai si trascina… Altro da dire?
E SAREBBE UN BEL PAESE QUELLO CHE IN CAMPO DI GIUSTIZIA E’ AL 156° POSTO, DOPO IL GABON?????
L’elenco delle cose da fare è lunghissimo , anzi l’elenco delle cose non fatte è lunghissimo ,anzi l’elenco delle cose che si è dichiarato di fare e che non si è fatto è lunghissimo , anzi …
Come al solito è una questione di stile e cultura che mancano totalmente ai decisori . La discesa è un volano che raddoppia , triplica lo sforzo della risalita .
Come sempre solo una costante e dignitosa applicazione del buon senso potrebbe aiutarci
SI RICORDA CHE I “NOSTRI POLITICI” SONO STATI LIBERAMENTE ELETTI! E CHE LE ELEZIONI SONO PERIODICHE .
di cosa ci meravigliamo? abbiamo selezionato la peggio classe politica degli ultimi 50 anni…anche per la legge elettorale “porcata”!!! roc
Sono in sintonia con Sandro,grazie alla nostra classe politica(ma sanno cosa vuol dire politica per un Paese?) basta guardare cosa combina la gelmini con la scuola è vergognoso logico che i giovano scappano,peccato abbiamo delle buone teste ma non vogliamo accorgecene.Bacio
Non mi meraviglia affatto sapere che l’Italia è l’ultimo tra gli Stati Europei e ne sono profondamente dispiaciuta, perchè mi sento orgogliosa della mia Terra e del mio Paese. Per questo pessimo risultato c’è da ringraziare l’incompetente e arrivista classe politica che ha gestito la Nazione anteponendo sempre i propri interessi personali alle priorità e alle esigenze di tutti. Ci vorranno molti anni, oltre che un radicale rinnovamento della politica, affinchè le cose possano iniziare a migliorare!
BRAVO SARK, QUELLI CHE ROMPONO I C. RISPEDISCILI A CASA LORO, MA NON PAGARGLI IL BIGLIETTO DELL’AEREO, FAI COME IN CINA DOVE TUTTE LE “SPESE” SONO FORZATAMENTE A CARICO DEL “RICEVENTE”.
l’Italia non sarà’ al massimo ma nemmeno e’ giustificato l’impietoso ritratto che troppo spesso economie interessare ne tracciano;basta pensare alle calzate che spara l’economista inglese.USA e gran Bretagna dopo aver impoverito il mondo e averlo comandato senza saperlo fare cosa vogliono? Viva l’impero romano che oltre a guerre (deprecabili ovviamente sempre) portava anche civiltà’ e non solo fast food e coca cola. Pensino un po’ a casa loro! Luigi
Mi pare una classifica ineccepibile, in considerazione dei parametri di riferimento attraverso i quali è stata stilata.In aggiunta avrei incluso una verifica dell’ambiente, in relazione alle politiche di tutela e valorizzazione..temo che, pure in questo caso saremmo apparesi indietro e molto, nella classifica.
Evidentemente le belle chiacchere e la sicurezza dei nostri Politici,più il PAPA e tutto il bene che fa al mondo e a chi soffre,non riescono più a coprire l’IMBROGLIO.Ma lo sapevamo già noi italiani.
E CHI SE NE FREGA DI QUESTO PAESE??????? I-TAGLIA QUESTO E’ IL TUO DESTINO E DOPO TUTTO SARA’ INFINITAMENTE MEGLIO.
E ci hanno trattato… pensavo molto peggio !!!
l`Italia e` un bel paese ma manca l`unita` del popolo l`unita` fa la forza. in qualsiese fattore troppo politici e` niente fatti,questa e` la rovina del grande paese della cultura e` della civilta`
Pur studiando, giorno per giorno, tabelle, statistiche, sondaggi e molto altro ancora… non credo a tutto.
E’, però, vero che l’immagine del nostro Paese percepita all’estero è poco lusinghiera.
Io rilevo due problemi fondamentali, che ci portiamo dietro da alcuni anni: l’essere costretti a vivere in un regime dittatoriale “di fatto” (vedi l’informazione) ed il disamoramento delle PERSONE alla difesa della nostra Repubblica.
Non so se Newsweek abbia ragione o meno. Pur ammettendo la correttezza della classifica, a chi, a cosa attribuirne la responsabilità? Non credo a quei lavoratori che hanno subito il RICATTO di Marchionne. Credo, piuttosto, a chi permette a lui, come ad altri, di fare carta straccia di tutto quanto costruito in oltre sessant’anni di democrazia.
Oggi ci ha lasciato un grande protagonista della vita politica e sociale italiana. Protagonista nel bene e nel male. Un uomo che certamente non rappresentava i miei ideali. Un mio “avversario politico”, insomma. Da Presidente della Repubblica, l’ho sempre rispettato, anche quando le sue esternazioni sono state da molte parti strumentalizzate.
Oggi è tutt’altra storia! Non mi sento più “governato”, ma “gestito”! Gestito da una banda di bulletti che andrebbero solamente sculacciati.
Premettendo che sono tutto fuorchè un patriota o un nazionalista, anzi, cerco di stare il più possibile all’estero, dico che queste classifiche sono meri vaneggiamenti di cialtroni adagiati in poltrone in pelle umana che hanno trovato un’alternativa più intrigante e remunerativa del sudoku. Questa è gente che il mondo non l’ha mai viaggiato, nei paesi non c’ha mai vissuto e con la gente comune non c’ha mai avuto a che fare.
Chiedete a un norvegese se sono felici del loro paese “in cui si vive meglio al mondo”, guardate i conti da pagare in una clinica giapponese; per quanto riguarda la Finlandia sarà anche vero che hanno il migliore sistema d’istruzione del globo, ma dubito fortemente del benessere dei cittadini dato che si sta spopolando e lanciano bandi internazionali per attirare lavoratori.
Detto questo si sa che l’Italia è messa male e sta sprofondando, ma smettiamola con questi falsi miti della qualità della vita associata soltanto al benessere economico.
Newsweek? E chi è Newsweek?
Che il mondo stia affondando nel degrado, nella miseria, nella barbarie, è un fatto evidente!
Il mondo sta affondando, non solo l’Italia!
E, nonostante questo abbrivio planetario, l’Italia rimane uno dei posti meno peggiori in cui vivere.
E, nonostante questa corsa travolgente verso la barbarie, anche questo popolo rimane uno dei meno peggiori!
E poi, dei mangiatori di “cani caldi”, figli di un non popolo, rozzi bovari fino al midollo, esportatori di democrazia fino a rimanerne privi, abominevoli inventori della guerra preventiva ed infinita, quale titolo possiedono per dare giudizi? Dall’alto di quale trespolo emanano sentenze? Anche qui vale la potenza militare?
italia: il paese più sottovalutato del mondo! perchè?
Bisogna ringraziare i delinquenti criminali dei nostri politici. Se l’Italia sta nella cacca e’ perche’ i nostri politici da sessant’anni fa ad oggi, si sono rubato tutto cio’ che c’era da rubare.
In quanto a “monnezza” però, non ci batte nessuno!
SARA’ IL SOLITO GIORNALE CATTOCOMUNISTA BUGIARDO DEPRESSO CIECO CHE TUTTAVIA VIENE STAMPATO FUORI DAL BEL PAESE…………. .NON C’E’ DA CREDERCI !
almeno la sanità rimane un fiore all’occhielo per l’italia
andatelo a dire al SIGNOR BRUNETTA se non lo sa già, consideando il fatto che secondo lui la sanità pubblica italiana e da tagliare
BRUNETTA LEGGI L’ARTICOLO E IMPARA
La classifica stilata da Newsweek mi lascia sconcertato.
E’ evidente che le informazioni sono state acquisite “sulla carta” ed elaborate secondo la teoria del mezzo pollo.
Se non provenisse dagli Stati Uniti una classifica come questa sarebbe una notizia da cestinare.
Forse ci meritiamo veramente il ventitreesimo posto in classifica ma, certamente, non nel contesto proposto da Newsweek.
Che fare?… La seconda Repubblica ha fallito cerchiamo la terza.. aenza una P4
Beh, ormai se ne sono accorti tutti, manchiamo solo noi.D’altronde si sa, il marito è sempre l’ultimo a sapere delle corna che tiene in testa. E per riportarci sopra la linea di galleggiamento ecco un’ovvietà: dobbiamo buttare a mare la zavorra, claro che sì.
Direi che NW fotografa ciò che è noto a tutti, specialmente a chi parla con italiani che escono dal Belpaese anche solo per una breve vacanza, per un convegno o per un periodo di lavoro o di formazione. Ogni volta che ci si confronta con il resto d’Europa la situazione è desolante ed avvilente: è il dramma di scoprire che ciò che altrove è un diritto, da noi è addirittura un privilegio da osservare da lontano e da invidiare.