Il Pdl non esiste più
6 / 9 / 2010 | 32 Commenti
Gianfranco Fini a Mirabello, ha dichiarato che ‘il Pdl non c’è più, è morto quel 29 luglio in cui non avvenne ‘una escissione ma la sua cacciata, un atto degno del peggior stalinismo’. Fini non fonda un nuovo partito, ma lo farà più avanti. Si manda in Parlamento a votare i cinque punti programmatici ma ormai è chiaro che è solo questione di tempo per arrivare allo show down. Intanto si dovrebbe dimettere da presidente della Camera?
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Now I feel stpiud. That’s cleared it up for me
Ora mi sento stupido. Questo me lo ha chiarito
Fini ha gia tradito prima, tradisce ora, e tradira sempre.
Assolutamente no! non si deve dimettere. Ha fatto bene. e menomale che c’è ancora qualcuno che ha il coraggio di non mandarle a dire a Silvio!
Io manderei tutti a casa. Il motivo: nessuno di quelli in Parlamento sono stati scelti dal popolo, ma bensì dalle Segreterie di Partito. Questa non è democrazia è dittatura. Chi mai avrebbe votato Cicchitto, Verdini, La Russa, Gasparri, Capezzoni (un ex Segretario di un Partito che non ho mai capito chi difende). L’elenco è lungo. Cambiate la legge elettore e poi vedrete quante persone, con zaino in spalla, se ne vanno a casa.
Non ne vedo la ragione. Quanti leader politici sono stati Presidenti della Camera. Gianfranco Fini non mollerà e i due padroni d’Italia, vale a dire l’azienda B. & B. una mangiatina di fegato se la devono dare, qualche bocconcino amaro sarà da ingoiare, anche perchè prevedo che il Presidente della Repubblica non potrà chiedere le dimissioni della Terza Carica dello Stato per compiacere le due B. e non mi sembra neanche così facile arrivare ad elezioni anticipate. Hai visto mai che si riesca a trovare un’altra maggioranza in Parlamento! E’ un tentativo che Napolitano dovrà eventualmente fare se si dovesse arrivare ad una crisi di governo ed almeno io, incrocio le dita.
C’é gente che per difendere persone come B , che cerca di legiferare con iniziative ad persona per non finire sul banco degli imputati,punta il dito su chi non ha abbastanza spiegato fatti e presunti misfatti di F ed altri,indirettamentre per dire che anche altri hanno peccato e quindi vanno giustamente deplorati.
Puo’ anche essere vero ma questo non assolve il Sig.B .
Per Enzo post del 6 settembre h 2,55
spero che gli italiani ricordino Fini anche per la “Fini Giovanardi”, senza di quella sicuramente il povero Stefano Cucchi sarebbe ancora tra noi..
Alcune riflessioni:
– Come possiamo sperare che delle riforme costituzionali possano garantire maggiore stabilità al governo quando il governo attuale con una maggioranza così ampia non riesce ad arrivare a fine legislatura? Forse c’è qualcos’altro che non funziona nella concezione della politica in Italia che è tutt’altro che al servizio del paese.
– Se il centro destra non riuscirà a far prevalere gli interessi concreti del paese rispetto alle stategie di potere, questo sarà un ulteriore passo verso la perdita di fiducia e speranza che possiamo dare al nostro presente e al futuro dei nostri figli. Ad esempio: il centro destra ha puntato sul concetto di famiglia (per intendersi quella in cui sono presenti padre, madre ed eventuali figli) e sul sostegno a questa; se per strategie di potere si rinuncerà a rendere concreta la prospettiva di sgravi fiscali a favore della famiqlia, credo che daremo campo libero alla sinistra con tutt’altro concetto familiare (che non garantisce un futuro umano al nostro paese) e perderemo un’ottima occasione per dare una svolta e una luce nel buio sempre più diffuso delle nostre famiglie.
Che il Pdl non esiste non è certo vero, esso c’è e fa sempre più danni. Il fatto che politici come Fini capiscano anche se in ritardo che il governo del fare riesce solo a fare gli affari suoi fa ancora sperare che si riesca a correre ai ripari da una crisi accentuata ancor di più dallo sciagurato modo di agire di politici corruttuori e incapaci di organizzare sul modello statunitense una economia sociale rivolta alla stabilizzazione del benessere sociale.
IL PDL giustamente come dice l’On.FINI è una Forza Italia allargata a coloro della vecchia AN che ormai non hanno più valori e si preoccupano della propria poltrona e che sicuiramente se ci saranno le elezioni non avranno più la loro squallida apoparenza nelle fila Istituzionali.Da dove nasce la PDL? se ben ricordo diversamente da come si costituisce un nuovo movimento politico è nato da una voce(padrone) e che tanti zerbini continuano a leccarli i piedini. Basta con il PDL e basta con il Monarca/Dittatoriale e avvicianimoci ad una politica fatta di soggetti professionisti e capaci di risolvare i problemi di legalità e problemi di famiglia,ormai al lastrico,:Saluti
perchè dovrebbe? il presidente della camera è cittadino come gli altri cittadini,i quali,tutti,hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.
solo per l’ufficio di presidente della repubblica è dettata l’incompatibilità con qualsiasi altra carica,esclusivamente per rafforzarne l’indipendenza e la neutralità, pur essendo soltanto prassi e non obbligo che il presidente neoeletto si dimetta da eventuali cariche ricoperte all’interno di un partito politico.
il pluralismo democratico è riconosciuto e promosso dalla costituzione e si attua attraverso la presenza sulla scena politica di una pluralità di partiti che devono dotarsi di una organizzazione interna improntata a criteri di trasparenza e democraticità, riconoscendo spazio non solo alla maggioranza degli iscritti, ma anche alle voci dissenzienti della minoranza
e debbono confrontarsi lealmente con gli avversari politici, rispettando le loro scelte ideologiche, senza possibilità di ricorrere a metodi violenti…
Se il Pdl doveva essere un grande partito liberale occidentale di destra moderna si può dire che esso non è mai nato. Se viceversa il Pdl doveva rappresentare un allargamento del recinto elettorale di Forza Italia come tale ha funzionato egregiamente in occasione delle elezioni politiche del 2008 ma i suoi confini tendono a ritirarsi nelle posizioni di partenza.Tutto qui. Le ragioni di tutto ciò sono sotto gli occhi di ciascuno ed in buona parte sono state ben spiegate ed argomentate dal Presidente Fini nel suo discorso di Mirabello.
Il mio non è un commento ma una richiesta di informazioni: oggi Nichi Vendola sarà a Torino per la festa del PD: Ci sarà la vostra diretta?
Spero proprio di sì.
Ringrazio per gli ottimo programmi e mi rammarico perché non riesco a vederli tutti.
Saluti
M. Boselli
Questa mattina Corradino ha per prima cosa letto la repubblica di quell’infame di Mauro. Sì perchè il sig.Mauro ha fatto una campagna contro B. sulla Sua privacy coinvolgendo naturalmente anche la famiglia. Anzi prima aveva mostrato molto interesse per i problemi familiari del Presidente, sposando le tesi della Sig.ra Veronica e gettando fango su B.. Stando con quello che dice il sig. Fini quindi Mauro e soci (e De Benedetti che è il padrone) sono degli infami. Peccato che non l’abbia mai detto prima durante le campagne su B., anzi ben se n’è guardato da prendere una posizione contro gli infami, così come nonno Napolitano, che però nel caso di Fini, come una tartaruga in letargo, ha messo fuori la testina per difenderlo. E se ben ricordate nemmeno nella vicenda dell’attentato a B. il sig.Fini si è speso molto. Anzi poco poco. Che peccato! Da uno che accusa di infamia chi, con prove inconfutabili, chiede spiegazioni legittime sulle sue torbide
operazioni, invocando la famiglia, ci aspettavamo un atteggiamento coerente. Macchè, niente!!! E poi quale famiglia?
La Tulliani non è sua moglie, la mamy della Tulliani non è sua suocera e Elisabetto non è nemmeno suo cognato!! Ma allora di che famiglia parli bel Gianfry? Dai retta a quel biricchino di Travaglio, fai azioni penali, mi raccomando non civili! E sì proprio Travaglio che in quanto ad infamia è sicuramente un campione ed è inorridito dalla campagna che è stata fatta contro di te che sei così limpido. Letto il giornale dell’infame, dando risalto alla decisione della Lega e PDL ( nturalmente la colpa è solo di B. poche pippe!!), il Pifferaio magico ha cambiato subito argomento, prima trattando l’omicidio del Sindaco , poi trattando di Obama, poi della Siniked, poi collegandosi con un campo di rom ( non aspettavamo altro), e poi finalmente in diretta con Venezia per parlare del film di quel buffone di Placido che oltre a fare film orrendi, è diventato un oracolo come la Mannoia, come Moretti, come Saviano, come Grillo, come tanti altri purchè siano di sinistra. Poi il Pifferaio, dopo aver rivendicato ben 200000 ascoltatori domenica in occasione del discorso dello sfascista Fini ( Rainews è una grande opportunità per la RAI, ha detto), è tornato sull’argomento più importante: l’incontro Bossi-B.
Naturalmente mentre all’infame la repubblica dedica come sempre gran parte del suo tempo, quando ha avuto per le mani il Giornale e Libero sembrava che scottassero perchè non li ha nemmeno aperti. Per questo ti guardo al mattino, perchè mi fai ridere, non quanto le berzellette che ci spieghi, no quello sarebbe troppo, ma fai solo ridere. E pensare che Mentana quel pomeriggio ha fatto più di 5 volte il tuo numerino, beh se fossi in te non mi starei tanto a celebrare. Fai il bravo!!!!!!
L’Italia è l’unico paese al mondo dove si permette a delle mezze cartucce come Follini , oppure Fini di mettere in crisi un governo oppure di farlo cadere .
Anche quando Berlusconi non ci sarà piu’ ci saranno sempre le mezze cartucce che faranno cadere qualsiasi altro governo , quindi non e’ Berlusconi il problema ma sono le prolificazioni di centinaia di partiti e partitini che nascono da un giorno all’altro come i funghi .
Cambiano nome , cambiano sigle , marchio , logo , tirano fuori nuovi slogan , e chi ne ha piu’ ne mette , si ciclano e si riciclano ma sono sempre gli stessi con la stessa mentalità ….con la stessa volontà a farsi le scarpe uno con l’altro , con lo stesso vizio a mettere in crisi il governo …..
Veramente pensiamo che l’Italia potra’ cambiare ? Io non lo penso
Veramente pensiamo che sparito Berlusconi venga il sereno ? No io non lo penso
Veramente pensiamo che un giono ci saranno meno partiti ? No io non lo penso
Vermante pensiamo che ci saranno meno parlamentari ? No io non lo penso
Forse tra 50 anni qualcosa cambierà , ma non ora …
Ah …Dimenticavo …non era Fini che voleva il bipolarismo , ora vuole il tri o quattrolarismo !!!!!!
Sono dei funghi non dei politici….
Fini dice che il PDL non c’è più. Ma in realtà il Sig. Fini dimentica, o non vuol dirlo, che dei 65 deputati di AN solo 33 lo hanno seguito. Quindi caso mai non c’è più il suo partito. Cioè è riuscito a rompere il PDL e AN in un sol colpo. Grande politico!! Il fatto è che il Sig.Fini vive il complesso di essere un eterno secondo, anzi di fallire in continuazione. Nel 1994 fù sdoganato da B. altrimenti restava ancora in frigorifero. Nel 2008 si è infilato nel PDL, dopo aver parlato di “comiche”, solo e unicamente perchè i sondaggi lo davano in picchiata. Così si è salvato una seconda volta. Poi si è fatto nominare Presidente della Camera per non dover passare come il numero 2 del partito. Quando ha capito che per Lui era difficile spiazzare B. allora ha cominciato a stuzzicare ogni giorno, esternando idee che nulla avevano a che fare con il programma: eutanasia, coppie gay,voto agli immigrati, integrazione e cittadinanza subito (Lui che ha fatto la Bossi-Fini). Adesso si attacca alla legittimità del dissenso, ma in un partito di cui si vanta di essere co-fondatore la discussione deve rimanere interna e non esternata da Presidente della Camera. D’altra parte in questo governo ci sono ministri, sottosegretari che vengono da AN. Sono tutti matti? Però adesso, avendo paura del voto, perchè sa che non va lontano e poi con che va? adesso propone un patto! Ma come fai patti con uno che accusi di essere un prepotente, un comunista, uno che da quello che dici non ne ha fatta una giusta? Povero Sig. Fini,
se speri così di diventare Presidente della Repubblica, te lo scordi!!! Anche perchè tu che proponi un codice etico per chi ricopre cariche pubbliche, di etica proprio dimostri di non averne e prima di dare dell’infame a chi ha scoperto i tuoi scheletri, fatti un esame di coscenza e se puoi vergognati pure.
Forse non è mai esistito!!!!
Il Presidente della Camera decade solo in caso di scioglimento anticipato o meno del Parlamento, oppure in caso di dimissioni volontarie dello stesso speaker. Pertanto il problema non si pone, alemno per ora. L’onorevole Fini, dal canto suo, ritengo che ieri abbia fatto delle considerazioni ragionevoli, che vanno nella giusta direzione da molti auspicata: un nuovo e moderno assetto politico. Meglio tardi che mai! Speriamo solo, e concludo, di tornare fin da subito alla normalità, con una politica che ricominci ad occuparsi dei problemi dei cittadini. Il Paese ahimè non può più aspettare!
Cordialmente
“il Pdl non c’è più, è morto quel 29 luglio…..”
Il PdL come partito di governo non c’è mai stato.Il “partito del predellino” non è nè mai poteva essere un vero partito,più che un partito è nato “un comitato d’affari”,una lobby al servizio di Berlusconi e Fini,da politico di lungo corso e da vecchio alleato di Berlusconi,non poteva non saperlo.
Dal 1994 in poi l’unico vero,costante scopo di Berlusconi è stata la difesa dei suoi interessi e per farlo si è comportato come un elefante fra i cristalli massacrando di volta in volta Presidenza della Repubblica,Consulta,Parlamento,Magistratura e tutto ciò che in qualche modo potesse ostacolarlo,senza alcuno scrupolo morale.Se Fini avesse pensato di poterlo condizionare e frenare in un qualche modo,ha peccato di ingenuità.Probabilmente però ha deciso che valesse la pena sacrificare la sua autonomia e la libertà di pensiero in cambio di qualche poltrona ministeriale per i suoi colonnelli,che si sono dimostrati tanti Giuda,e per la sua poltrona da Presidente della Camera che da prestigio ma di fatto isola politicamente.Ora sembra si sia svegliato e si sia accorto che la misura era colma.Tardi,ma meglio tardi che mai!
Il Pdl non è mai esistito
Ho seguito il discorso di Fini sulla A4, tutta la A4, da Milano centro a Brescia… Interferenze a Bergamo e, guarda caso a Cologno monzese, sarà un caso…
Faccio una premessa: il discorso che sto per fare è quello di una persona completamente delusa su quasi tutti i fronti dalla politica italiana, voto perchè è un diritto che ancora non ci hanno tolto, e per rispetto a chi ha perso la vita, per questo diritto, ma oggi mi risulta difficile…
Fini ha detto che il PdL, come lo concepiva lui non esiste più, mi chiedo se lo dice perchè si è svegliato ora, ed ha capito che gli hanno dato un bidone, oppure per qualche altro motivo, cioè si è rotto di dire “zi badrone”…
Insomma, siamo chiari, il PdL è Berlusconi, e i suoi sudditi, non è morto, non è nemmeno mai esistito… Quanto meno, non come lo concepiva Fini…
La seconda domanda…
Io non credo che dovrebbe dimettersi… Perchè mai? Per obbedire ad un ordine dell’azionista di maggioranza? Mi sembra che nel suo discorso l’abbia detto esplicitamente più volte che non siamo nè in un’azienda, nè alla Standa dove si danno premi fedeltà…
Poi, visto che ne abbiamo visti tanti di suoi dietrofront, c’è da sperare per il bene del nostro paese che non ne faccia altri.
Un saluto.
Elisa N.
Il PDL non esiste più
E Berlusconi si è infilato proprio in un bel buco!
Si è ritagliato il ruolo perfetto di capro espiatorio, al pari di tutti i tiranni piccoli e grandi della storia, alla fine della loro corsa.
E più avanti si va avanti e più dovranno dare in pasto carne umana al popolo, e ossa, per tenerlo buono e meglio indirizzarlo come mandria al macello!
Gli italiani ricorderanno FINIper la legge BOSSI:FINI.La stessa ha mandato in galera molti Italiani ed ha lasciato sul tavolo dei Giudici molti procedimenti penali ,intasando la Giustizia e sconvolgendo i suoi cittadini.Sara’ presto dimenticatodagli italiani chelo hanno per lungo tempo seguito.
Come volevasi dimostrare. Casini condivide le parole di Fini mentre Rutelli in mattinata aveva già approvato aprioristicamente quello che avrebbe detto il cofondatore del PdL. “Famiglia Cristiana” bastona ripetutamente Berlusconi e la sua politica, mentre “Avvenire”, giornale dei vescovi italiani, ci mette del suo criticando il cavaliere. Il segnale preciso di quello che si stava muovendo c’ era già stato nel 2008, quando Casini si era smarcato dall’ alleanza con il Berlusca e con Bossi. Cosa vuol dire ? Vuol dire che il Vaticano ha scaricato Berlusconi perché vuole che i “cattolici” riprendano in mano il potere in prima persona e non più attraverso Silvio Berlusconi. Fini più Casini più Rutelli uguale “Nuova Democrazia Cristiana”. Non avrà questo nome, ma la sostanza è la stessa. E, siamone certi, nel giro di poco tempo governerà l’ Italia.
bè ora tocca a Bossi e a Berlusconi … cosa dovrebbero fare per far cadere FINI? è semplici … fare i dorotei … eh eh quindi votare in massa quelli di quel che rimane di LEGA e
FORZA ITALIA … CONTRO IL GOVERNO … saranno così capaci non tanto di farlo ma di capirlo? sarà capace di scoccare una simile scintilla in quel vertice di stasere di BOSSI-BERLUSCONI? e se nella transfuga di notizie ci fossero casini veltroni rutelli A VOTARE PRO cioè a FAVORE del governo attuale? ebbene in entrambi i casi il vincitore è sempre futuro e libertà … perchè all’indomani di ieri, non è più come prima e – non solo – si va avanti … anzi OLTRE …
Il teatrino di Fini e il Berlusca e’ insignificante quando paragonata con il fatto che la corrente del Golfo del Messico che bagna le sponde dell”Europa si e’ fermata .
Questa e’ notizia di valore straordinario perché siamo alla vigilia di una probabile era glaciale . Ma la cosa importante e’ che chi ha fatto la scoperta e’ un fisico Italiano . Ora un fisico Italiano scopre questo fatto straordinario che cambierà le nostro vite e io leggo questa informazione su siti stranieri ma non sui giornali Italiani ! Per favore lavoratori della RAI non parlate di leggi bavaglio perché’ siamo già’ imbavagliati da voi . Come si spiega che questa informazione vitale per tutti gli italiani non e’ accennata da voi ?
Per la cronaca ” Un fisico teoretico Dr. Gianluigi Zamgari ha scoperto che l’immensa quantità’ di petrolio nel Golfo del Messico , causata dal disastro della BP , ha causato l’interruzione del flusso della corrente del golfo .
http://www.rense.com/MexicoAlreadyDead.html
Il PdL, P come popolo di video-calcio dipendenti, L come libertà lasciata al suo padrone di fare quello che + gli aggrada in barba a leggi ed etica, purtroppo esiste ancora.
Come si dovrebbe dimettere da presidente? E tutti gli inquisiti e condannati che stanno in parlamento? E il capo del governo , che tra prescrizioni dovute a leggi ad personam non viene condannato nenchè se ammazza qualcuno ?
Suvvia. Se parlate di dimissioni , difendete prima la legalità
Le critiche di Fini sarebbero condivisibili se non fosse che negli ultimi 15 anni ha contribuito attivamente a creare la situazione attuale…
Se posso permettermi di far uscire velocemente d’argomento, è interessante vedere come è in corso il processo che vede una donna
condannata a morte per lapidazione in Pakistan. Ma ovviamente per lei in Occidente non si è mosso nessuno, non è stata raccolta una sola firma e non sono stati fatti appelli da parte di VIPs e First Ladies. la sua unica colpa: vivere in Pakistan, paese alleato dell’Occidente, e non in Iran, paese “canaglia”.
L’ipocrisia imperialista colpisce e colpirà ancora.
Quello che spaventa è perdere tutto sto tempo per parlare delle scissioni interne al centro – destra; va bene, si conclude la stagione berlusconiana, ma mentre tutta italia resta a guardare il cortiletto del potere altrove succedono cose ben più gravi. E come dice Vendola cè da chiedersi cosa dovrebbe interessare ad un elettorato di sinistra questi problemi, dato che si avrà anche più senso dello stato Fini, ma resta comunque un avversario politico il cui programma non potrà mai coincidere con una sinistra nazionale. Più che parlare delle persone si vorrebbe sapere i nuovi programmi di tipo economico, politico e sociale, ma per sapere questo basterà aspettare di vedere quali saranno i lobbisti che finanzieranno questo nuovo partito capeggiato da Fini; Farefutoro. Quello che più preoccupa è che fuori Berlusconi buona parte dei programmi del centro – sinistra (PD o Idv) rimarranno senza l’antiberlusconismo tanto caro a loro.
Non c’è nessun motivo perchè Fini si dimetta da presidente della Camera. Non gli si può eccepire nulla sul suo ruolo istituzionale. Ieri a Mirabello ho finalmente sentito parlare di politica, di problemi, cosa che non avveniva da mesi e mesi! Fini può essere condivisibile o meno, ed io tante sue posizioni non le condivido, ma gli si deve dare atto che sa fare politica vera, quella che comporta passione, entusiasmo e scelte talora molto difficili e sofferte. Ammettere i propri errori è segno di umiltà ed io preferisco gli umili agli arroganti e presuntuosi!