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La crisi è passata ma la ripresa non porta lavoro. Il settore pubblico in tutta Europa è sottoposto ad una drastica cura dimagrante per riportare sotto controllo la spesa. Il privato procede a ‘ristrutturazione delle attività’ e ‘ottimizzazione delle risorse’ che portano sempre più stesso a tagli e precarizzazione del rapporto con i neo assunti.  Crescono giganti come Cina India e Brasile, la concorrenza globale è sempre più forte e anche da Paesi dove il costo del lavoro un tempo era superiore al nostro, come gli USA, arrivano insidie al ‘made in Italy’.
In Italia, 28 giovani su 100, dicono le statistiche Istat, è senza lavoro.
Declino inevitabile, colpa del Governo, dell’opposizione, di Confindustria…?
O anche un po’ degli Italiani, di un Paese sempre più ripiegato su se stesso, impegnato nella difesa di interessi corporativi e/o regionali e restio a puntare sui giovani?

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66 Commenti

  1. paolo il 14 October 2010 alle 11:57 pm

    Non è un paese per giovani ma nemmeno per invalidi civili che cercano una soluzione per la loro imminente terza età. Ho 51 anni e sto ancora aspettando un lavoro che mi permetta di “sopravvivere”, perchè è di questo che si tratta: scongiurare la vecchiaia vissuta nell’indigenza.
    le asssunzioni sono bloccate con la solita scusa, non ci sono soldi…. ad uno come me basterebbe sapere di avere un’opportunità, essa dovrebbe scaturire dalla legge che prevede un posto di lavoro per gli appartenenti alle categorie protette. so che c’è la crisi e tutti abbiamo i nostri guai ma le promesse delle leggi non dovrebbero essere disattese, almeno quelle! dare spazio ai giovani è sacrosanto! anche noi, pur diabili, vorremmo vivere.

  2. pietro il 11 October 2010 alle 7:07 am

    Perchè non c’è futuro per i giovani ? Melo chiedo anchio e credo di aver capito che non c’è perchè nessuno li tutela perchè la Politica non esiste . Come è possibile che la notizia di recuperare 80. milioni di euro da parte dello Stato ,dai giochi slot ecc. non viene pubblicizzata dai vari Partiti dai Sindacati e non viene portata la Gente in Piazza. Questo mi domando dove siete Voi e dove sono gli Altri quelli che dicono che sono dalla parte del Cittadino. Mi si sbomballa la testa, siete tutti una presa in giro .

  3. Claudio Sagripanti il 2 October 2010 alle 7:42 am

    E’ chiaro che non c’è un solo colpevole, chi più chi meno abbiamo tutti la nostra responsabilità e di casi per evidenziarla ce ne sono a iosa. Il problema cresce e si espande prorpio a causa della perdita di consapevolezza della gente su la natura della nostra crisi. Se domandiamo sulla natura della crisi avremo una miriade di risposte spesso contraddicenti ma non so quanti saprebbero rispondere in maniera equilibrata. Mi permetto ancora una volta di sollecitarla dottor Mineo di informare il cittadino sul significato della parola debito, su che cosa è, chi lo produce, chi sono i nostri contraenti, perché si forma, come fa a crescere, insomma cominciare a capirci qualcosa in maniera più completa per amore della corretta informazione. Un saluto Claudio.

  4. Silvis il 27 September 2010 alle 3:54 pm

    OT: ma che cosa vi è successo? questa mattina vado sui RAI3 3 mi trovo una che mi faceva il Buongiorno Italia? Ho spento la TV terrorizzata.
    Ma voi che fine avete fatto? Solo sul digitale?

  5. gennaro esposito il 27 September 2010 alle 1:43 pm

    FORMAZIONE

    non è un paese per giovani anche nel senso che con l’autonomia scolastica c’è la tendenza alla promozione di massa indiscriminata per non far diminuire la platea scolastica e quindi diminuire posti di lavoro…

    …non gli si fa certo del bene ai giovani così! e neanche alla società nel suo insieme!

    ormai si fanno leggi-finzioni. ingranaggi. si perde il senso delle cose.

  6. Vincenzo D'Arco il 27 September 2010 alle 12:18 pm

    Fino a quando esisterà il SIGNORAGGIO delle banche centrali, saremo sempre con una crisi che ci alita sul collo e che si ripresenterà ciclicamente , Poi se come in italia esistono Lobby di potere che deviano i soldi da una parte e dall’altra regalando concessioni pubbliche a prezzi stracciati agli amici degli amici ( vedi il contratto di concessione delle autostrade, l’energia, la privatizzazione dell’acqua, le telecomunicazioni, le royaltis per lo sfruttamento del petrolio in mare e le risorse minerarie, etc etc) è anche normale e giusto che la ripresa non c’è. Verrebbe da pensare che i potenti hanno approfittato proprio della crisi per consolidare il loro potere e per mandare ancora piu giu la povera gente, avranno pensato “Tanto c’è la scusa della crisi per giustificare il perchè la maggior parte degli italiani diventa sempre più povera”.

    Saluti

  7. sancho il 27 September 2010 alle 8:53 am

    La crisi è passata?

    Ma siete sicuri? In base a quali dati fate queste affermazioni?
    Il peggio deve ancora venire, e non può essere altrimenti, viste le politiche imposte dagli strozzini del mondo alle nazioni!
    Non vi risulta? Eppure si tratta di semplici equazioni di primo grado. Si vede che a scuola non insegnano bene neppure quelle, ormai! 🙂

  8. CICCIO il 27 September 2010 alle 8:09 am

    MA SE AI NOSTRI GOVERNANTI SPUNTANO I CAPELLI E RINGIOVANISCONO CHE BISOGNO C’E’ DEI GIOVANI ? SARA’ CARINO TRA QUALCHE ANNO QUANDO CI TROVEREMO I LEGHISTI ABBRONZATI , PERCHE’ DI QUELLI BIANCHI SI SONO ESAURITE LE SCORTE . BUONA POLITICA A TUTTI !

  9. nobile il 26 September 2010 alle 8:52 pm

    Una domanda sola: ma i profitti e le remunerazioni dei dirigenti in questi periodi di crisi che trend hanno avuto ?

  10. lucio miotto il 26 September 2010 alle 4:23 pm

    Senza voler fare paragoni con Paesi come Cina, India, Brasile,il nostro Paese è fermo,peggio,la classe politica, nella stragrande magioranza, si batte per la conservazione di ciò che ha. Gli impreditori, una volta si diceva capitalisti, scappano all’estero. Vince la non cultura; manca,o si nasconde, oggi l’intelettuale con una visione del mondo nuova, manca un ceto politico capace di portare avanti il disegno nato con la Costituzione.
    Dobbiamo imparare a sognare di nuovo.

  11. Fabio il 26 September 2010 alle 1:43 pm

    No,l’Italia non è un paese per i giovani!Basta vedere i nostri giovani talenti che vanno all’estero perchè non trovano la possibilità d’impiego.Ma non solo:quelli che rimangono da noi sono maltrattati sottopagati e sfuttati da una classe dirigente che è vecchia anagraficamente e culturalmente.Ma seguiamo il consiglio del nuovo sindaco di Firenze (giovane) Matteo Renzi:ROTTAMIAMOLI TUTTI ma senza sconti.Cosa possiamo sperare da una classe politica il cui premier non perde l’occasione per salutare con il “saluto romano” anche se mascherato da un più soft agitar di mano.

  12. strato il 26 September 2010 alle 12:56 pm

    La crisi finanziaria è arrivata lo scorso anno e ci ha toccato poco perché le nostre banche non erano molto interessate dal fenomeno globale. La crisi ECONOMICA, invece, ha radici molto più remote. Essa ha avuto inizio alla fine degli anni settanta con la disdetta dell’accordo di scala mobile da parte di Confindustria. E’ il primo passo verso l’abbattimento dei diritti dei lavoratori, cui la legge Biagi e quel famoso “art.18” hanno dato una mano significativa. Man mano che si è andati avanti, negli anni, i datori di lavoro hanno voluto tendere sempre di più a recuperare vantaggi per i loro profitti, fino ad essere, completamente accecati, vittime del loro stesso comportamento. Le imprese operanti in Italia sono in gran percentuale, piccole e medie. Le grandi imprese industriali, per forza di cose, vengono toccate solo marginalmente. Le PMI sono a mio avviso le responsabili principale, se non anche esclusive, del fenomeno che chiamiamo crisi economica. I provvedimenti legislativi che hanno ridefinito il volto della contrattualità del lavoro e delle quali le PMI hanno da subito fatto “largo abuso” hanno impoverito sensibilmente i redditi di lavoro dipendente causando un sensibile impoverimento del mercato interno del paese. I dipendenti con redditi sempre meno sufficienti non sono più in grado di acquistare beni e servizi che non siano “primari” o di sopravvivenza. Pagano affitti alti o non sono più in grado di onorare le scadenze dei mutui casa, acquistano solo prodotti alimentari primari, ecc. In questo modo le PMI produttrici di beni e servizi diversi da quelli “primari” soffrono e possono salvarsi solo con le esportazioni (che solo poche possono permettersi) o con le produzioni di beni di lusso indirizzate ad un mercato diverso. Chi è causa del suo mal, pianga sé stesso…! L’impoverimento del reddito di lavoro dipendente, per forza di cose, colpisce anche il mercato di quei beni prodotti dalle grandi imprese. Se Marchionne, insomma, tende a chiedere ai lavoratori contratti “di solidarietà”, deve anche aspettarsi che pochi potranno acquistare le sue automobili. Vuole andare in Serbia o in Brasile ? Faccia pure. Ma non basserà produrre auto a costi leggermente più bassi per risolvere i problemi di una grande azienda come Fiat; bisogna stimolare i mercati e sperare di trovare fasce di acquirenti con disponibilità tali da potersi permettere l’automobile !

  13. joe giuliano il 26 September 2010 alle 12:38 pm

    concordo con pno.
    Penso che gli ultimi 20 anni di politica italiana siano la prova che gli italiani non siano capaci di governare il proprio paese, nè tanto meno di scegliere le persone che possano farlo per loro.
    Appaltiamo la politica a stati che hanno dimostrato con i fatti che sanno governarsi meglio.
    Rientrerebbe anche in un ottica di taglio dei costi che tanto piace all’attuale governo: diamo Camera e Senato in outsourcing!

  14. francesco linzalata il 26 September 2010 alle 12:00 pm

    il sud e’ sempre rimasto anni luce dietro al nord e se al nord adesso la crisi si sente molto forte figuratevi qui da noi, nel frattempo si parla di case di questo o di quello.
    la considerazione che mi viene da fare e’ che davvero siamo un paese governato da incapaci di qualsiasi colore essi siano

  15. adalberto il 26 September 2010 alle 10:02 am

    Nei fatti si chiede ai giovani di pagare le pensioni dei padri e dei nonni(ma non le loro) senza la possibilità di entrare facilmente e a pieno tiolo nel mondo produttivo. E’ una grave contraddizione posta a base di un sistema a rischio d’implosione perchè retto da un potere gerontocratico che non sa rinnovarsi e che per sua natura rallenta lo sviluppo di questo Paese, come è certificato da tutti gli indicatori internazionali. Pare che la confindustria cominia a prenderne coscienza.

  16. micia il 26 September 2010 alle 8:10 am

    Ma se Tulliani paga un affitto,come asserisce,perche non esibisce le ricevute e la facciamo finita con questa menata?Troppo semplice?

  17. rodolfo il 25 September 2010 alle 6:37 pm

    La notizia parlata del vostro tg per l’elezione di Ed Miliband a leader del partito labour inglese manca del profilo di questo personqgio e visto la giovane età è senza altro una mancanza molto grave, per il resto ma de che stamo a parlà quando si continua a dare notizie in modo molto superficiale.

  18. michele il 25 September 2010 alle 3:47 pm

    VORREI FARE UN OSSERVAZIONE,COME MAI PUR SAPENDO TUTTI TRASCORSI DEL NOSTRO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO QUESTO SIGNORE PRENDE ANCORA TANTO CONSENSO? IO CREDO CHE LA MALATTIA STA NEGL’ITALIANI,PENSARE CHE UN SBARBATELLO COME CAPEZZONE POSSA APPARIRE IN TELEVISIONE E SPIGARE,CHE IL SUO NUOVO PADRONE E’ PURO,QUESTO E’ UN SMACCO ALL’INTELLIGENZA DEL TELESPETTATORE.MA LA COLPA E’ DI QUESTO NUOVO DI INTERVISTARE I POLITICI,IL GIORNALISTA NON FA PIU’ DOMANDE,METTE IL MICROFONO IN PROSSIMITA’ DELLA BOCCA E L’INTERVISTA E’ FATTA,NON DIMENTICHIAMO LE PAROLE DI CONFALONIERI “SE BERLUSCONI NON FOSSE ENTRATO IN POLITICA NOI STAREMMO DA UN’ALTRA PARTE O SOTTO I PONTI” DATECI UNA MANO A MANDARLO A CASA A GODERSI I NOSTRI SOLDI,SI PERCHE’ NESSUNO HA PARLATO DELLA LEGGE CHE SI E FATTA PER NON DARE AL FISCO 350ML DI EURO.

  19. angelini gio batta il 25 September 2010 alle 3:17 pm

    Sono pienamente d’accordo con Santoro.il sig.MASI è ora che faccia un passo indietro per il bene della rai.

  20. angelini gio batta il 25 September 2010 alle 3:16 pm

    Sono pienamente d’accordo con Santoro,il Sig.MASI è ora che faccia un passo indietro,per il bene della Rai.

  21. sancho il 25 September 2010 alle 3:06 pm

    Questo non è un paese per giovani?

    Il mondo è sempre meno un paese per giovani, per vecchi, per donne, per bambini!
    Il mondo non è più un paese per Uomini! E men che meno per i poveri! Adesso sono tutti impegnati a combattere la povertà e l’infelicità! Come? Distribuendo più equamente la ricchezza? Certo che no, sarebbe troppo facile! 🙂
    Sono tutti impegnati ad eliminare i poveri e gli infelici, proprio fisicamente! 🙂

  22. Elisabeth il 25 September 2010 alle 2:53 pm

    Bravo Gennaro. Lei mi piace!!! Amo il Sud dell’Italia…l’ho giá detto vero?
    Baci a tutti gli italiani ma non ai “padani”
    Elisabeth

  23. Domenico il 25 September 2010 alle 2:17 pm

    perchè e’ stato Cestinato ?????

    PREGO RISPOSNDERE

    CORDIALI SALUTI
    MARZANI DOMENICO.

  24. DOMENICO MARZANI il 25 September 2010 alle 1:34 pm

    CIOA A TUTTI …
    NON SONO PIU’ TANTO GIOVANE COME VOI … HO 43 ANNI,UNA BIMBA DI 8, …DA MANTENERE E FARLA SENTIRE COME GLI ALTRI BAMBINI …
    SONO UNA VITTIMA DELL’OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE’ DEI PRIVATI IMPREDITORI,MA CHE CONTINUANO A INCASSARE SOLDI NONOSTANTE TUTTO …E COMPRARE IMMOBILI PER EVADERE IL FISCO DIRETTO …
    COSA STA’ FACENDO IL GOVERNO ? NIENTE !!!!
    COSA STA’ FACENDO L’OPPOSIZIONE PD NIENTE !!!!
    BELL’ITALIA MODERNA !
    ASPETTO VOSTRI COMMENTI
    GRAZIE.

  25. Nadia il 25 September 2010 alle 1:06 pm

    La malattia del nostro paese è nel comportamento del suo governo e principalmente del Premier che disprezzando ogni regola ed Istituzione, pensa di usarlo a suo piacimento unicamente per favorire se stesso ed i suoi affari.

  26. giuseppealfano il 24 September 2010 alle 6:58 pm

    L’Italia è indubbiamente una paese ormai a fortisimo rischio di disunità nazionale, ripiegato su interessi regionali, così sperando i politici che alimentano questa tendenza al disfacimento dello Stato-nazione (favorita dalla politica euroregionalistica della Unione Europea, peraltro fortemente osteggiata da Stati-nazione ancora ben saldi come Francia e Germania) di trovare la soluzione economica e sociale ai problemi delle loro comunità locali. Non vorrei che ci si prepari, da qualche parte, anche al peggio. Oggi troviamo nel ricco carnet mediatico una notizia choc,che deve fare riflettere molto specie in questo momento di grave pericolo per le sorti della nostra Repubblica : la Lombardia ha fatto entrare l’esercito nelle scuole per preparare i giovani di 15/16 anni a sparare; mi chiedo contro chi? Stiamo forse entrando in una fase dall’esito finale del tipo yugoslavia?

  27. gennaro esposito il 24 September 2010 alle 6:29 pm

    LO STATO LIBERO DI SANTA LUCIA?

    ditemi quando s’è visto mai chi vive di società off shore in quanto paradiso fiscale va a dire in pubblico chi siano reali proprietà di una società off shore?

    forse un ministro di un paradiso fiscale amico di un ricchissimo uomo d’affari proprietario del monopolio televisivo privato e della maggiore casa editrice del Paese incidentalmente anche CAPO DEL GOVERNO? Cos’è questa storia di agenti segreti con i baffi alla Grucho Marx turista a Santa Lucia?

    forse lo può fare – dire pubblicamente che il cognato della terza carica dello stato è proprietario di uan società off shore – l’amico di un capo del governo che vuol far fuori politicamente un suo acerrimo nemico politico?

    dove avvengono questi fatti? Bananas?

  28. maria il 24 September 2010 alle 6:05 pm

    Caro DIRETTORE,
    L’Italia non è più un paese dove vale la pena vivere e non vedo all’orizzonte la via d’uscita,pensa poi se si è giovani!!!!!!In questo paese mentre tutti litigano,si insultano ,si odiano,fanno partiti,correnti e spifferi,acquisti di parlamentari(VERGOGNA),il popolo va verso il completo declino,si scoraggia e non ha più la forza di lottare, pensa poi se deve sperare!!!vale il famoso detto:”mentre il medico studia il malato muore”.L’Italia sta morendo ,stiamo vivendo una crisi morale ed economica spaventosa,chi viveva di onesto lavoro non sa più cosa fare,mentre i miliardari diventano sempre più ricchi ed i politici sempre più potenti ed arroganti.Non li sopporto più quando mi propinano la sola favoletta che lavorano per noi,ma con quali risultati?che noi stiamo peggio e che i ragazzi si sentono abbandonati.Qualcuno si ricordi che se si vuol dare un senso alla politica bisogna ripartire dal basso ,dal popolo che attualmente è sovrano solo sulla carta,di fatto non conta nulla.Con la storia della casa di Fini stanno tentando di farci dimenticare i problemi.Non si parla degli operai sardi e di tutti quelli che lottano per avere un posto di lavoro,degli agricoltori che si vedono diminuire il prezzo dei prodotti ed il valore delle proprie terre.Terre che si stanno abbandonando con grave danno per l’economia e per l’ambiente e nessuno ne parla,neanche voi.Nessuno si è accorto che dall’agricoltura possono nascere tanti posti di lavoro,ma i giovani non si avvicinano a questo mondo perchè la loro fatica non sarà mai ripagata.

  29. jahdour il 24 September 2010 alle 5:58 pm

    l’italia. e un paese segnato dai sue governatore e dai suoi legislatore , che sono le più corrotti politici del mondo e che se sono presi tutto .si parla tanto di fini in questi giorni, ma non si parla di berlusconi che ha ridotto una nazione alla fame un popolo di circa il 95% come ha fatto ad arricchirsi cosi tanto , cari amici quello e denaro della povera gente . come ha fatto a sbagliare mira tatarella …..

  30. gennaro esposito il 24 September 2010 alle 3:57 pm

    FELTRI INCOMINCIA AD ARRETRARE? CIOE’ NON VUOL FAR LA FINE DI PREVITI E DELL’UTRI?!?

    leggo dal sito di rainews:

    “Alessandro Sallusti era già condirettore del quotidiano di Paolo Berlusconi. Apparentemente nulla di cambiato nel ruolo di Feltri nell’indicare la linea del prodotto editoriale: sotto la testata del quotidiano in edicola e sotto quella sul web continua a comparire la firma di Vittorio Feltri con la sola aggiunta di direttore “editoriale”.

    e sento una vocina dentro che fa:

    “UCCI UCCI SENTO ODOR DI CONDANNUCCE AL GIORNALE”.

    che risarcimenti sono in vista? quanto costerà cioè la campagna stampa mazzolatoria a base di case di montecarlo?!? La strategia di Feltri non è nuova e mi ricorda quella che adottò in accordo con l’editore ai tempi dei risarcimenti a DI PIETRO (che dopo vide notevolmente migliorato il proprio tenore di vita).

    i nodi stanno venendo al pettine.

    consiglierei una indagine patrimoniale “di stampo giornalistico” però, su Sallusti onde verificare a chi sia intestato il suo patrimonio e se di recente sia stato oggetto di donazioni a figli o a combi di titolarità magari in regime di separazione dei beni.

    non credo cioè Sallusti sia evidentemente nè uno sprovveduto nè un “kamikaze”! oppure si?!?

  31. rodolfo il 24 September 2010 alle 3:09 pm

    Va ricordato che la classe borghese dominante del così detto capitalismo si è prostituita al comunismo cinese portando a casa loro il sapere occidentale,in chiaro disprezzo del mondo del lavoro e dei giovani che oggi si ritrovano a vivere una vita di precariato perenne e disoccupazione o sottoccupazione con leggi volute dalla grande borghesia occidentale, e la borghesia italica non si è tirata indietro.

  32. gennaro esposito il 24 September 2010 alle 2:48 pm

    @PIttore

    Garo Sig Bittore lei vuole il derzo ganale della RAI ber la lega nord e boi…

    …e poi in replica a chi le fa notare che questo modo di procedere non è dignitoso per la democrazia:
    “Sig. Gennaro le ricordo che il “comunismo” a livello mondiale ha fatto 10 volte i morti del fascismo, …. , se vuole la democrazia deve prima di tutto rispettare le idee altrui, non mi sembra sia caso di tanti “mancini”, ed il “vattene” dovrebbe riservarlo a qualche altro….”

    Guì in afriga si dige a ghi langia il sanpietrino e boi zi nasgonde diedro i luoghi gomuni triti e ritriti l’ignoranza dei buzzurri avvinazzati leghisti: “miettete scuorno”, ma certo che Lei non conosce lingue straniere (a partire dall’italiano), Gent.le Sig. Pittore Le tradurrò il senso: “VERGOGNATI!”

  33. Rita il 24 September 2010 alle 2:30 pm

    Troppo impegnati a dire la nostra sulle vicende di Montecarlo e intanto sotto i nostri occhi e,senza che potessimo fare niente,si è perpetrato ciò che minacciavano:via Mineo e Rainews al mattino!
    La trasmissione sarà visibile col digitale,sky e quant’altro,e per gli altri che pagano normalmente il canone e che non hanno voglia di ascoltare le baggianate dei canali di stato?
    Caro Direttore si adoperi perchè a qualsiasi ora possiamo tornare ad ascoltarla e vederla (anche su La7,l’unica tv rimsta non di parte)e lo faccia pubblicizzando i suoi programmi.
    Nel frattempo la ringrazio per la sua gentilezza,professionalità e signorilità dimostrata sempre al suo pubblico.GRAZIE di cuore! Rita

  34. Paolo il 24 September 2010 alle 1:55 pm

    Verissimo! L’Italia “è un paese x vecchi”: prima di fare (lavorativamente parlando) un misero “passo avanti” in un’azienda devi avere 50anni (quando all’estero persone giovani, se capaci, sono già avanti). E quando qualche vecchio prende un posto di potere (o un piccolo orto che a lui sembra l’eden) non lo molla più. Vedi i vari esempi di “baroni” (gente spesso ingorante e presuntuosa che occupa posti importanti senza merito) nel mondo universitario, polico, lavorativo ecc. Ci vorrebbe una bella guerra x ricominciare daccapo…

  35. gennaro esposito il 24 September 2010 alle 1:17 pm

    PREGHIERA DEL BUON CRISTIANO ODIERNO

    le reti mediaset debbono smetterla una buona volta di sostenere il loro padrone che è a capo del governo. chi le dirige deve capire che c’è un ignobile conflitto d’interessi per la democrazia e fare harakiri con la propria carriera. e così pure tutti i giornalisti dei tiggì velina, soprattutto i precari! debbono smettere di dire solo e sempre “menomale che silvio c’è” e gridare finalmente quello che pensano. anche a rischio di far la fame dopo il licenziamento come attualmente sempre più italiani!

    anche loro hanno il diritto-dovere di far trionfare bellezza e verità anche se poi la contempleranno all’addiaccio da sotto un ponte! anche se sono stati assunti da minzolini!

    siamo o non siamo buoni cristiani? e chi sarà stato buono sarà premiato con la vita eterna. e chi invece sarà stato cattivo, ma molto cattivo, con una società off shore esentasse! e quando dico off shore mi riferisco a sportelli al centro di roma molto religiosi, oppure a quel ridente Paese estero che si chiama San Marino!

    Fratelli d’Italia cancelliamo questo conflitto d’interessi e soprattutto questo modo indegno per una democrazia d’eleggere i propri rappresentanti! che i nominati si ravvedano e vadano a casa prima dei due anni e mezzo che così facendo oltre a rinunciare alla pensione di uno stato in deficit faranno capire quanto hanno a cuore i propri connazionali, la Costituzione e le libertà democratiche!

    che gli infingardi nominati al parlamento pro domo propria dicano: “scusate, ci siamo sbagliati! la fedeltà la dobbiamo al popolo non p. es. al capo del governo che ci promette un seggio sicuro alle prossime elezioni con la legge elettorale porcata, se gli votiamo l’impunità e le sue leggi ad aziendam!”

    insomma non rubate ma lavorate per il Paese per risollevarci dalla crisi causata dalla bolla speculativa ch’è purtroppo strutturale per il sistema monetaristico-capitalistico.

    Cari Camerati della lega nord smettiamola una buona volta di fare gli gnorri! sarete perlopiù una ristretta cerchia di veneti buzzurri ma mica scemi!
    lo sapete anche voi che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca! che non si può gridare di volere i propri diritti e contemporaneamente evadere le tasse e sfregagnare le quote latte!

    e che dire a voi lavoratori celtici che avete votato la lega di roma ladrona ai banchetti del trota & Co. proprio in quel di roma che si mangia bene, anche in cravatta e col fazzolettino verde nel taschino!

    Cari compagni dell’ex-PCI uno sforzo ancora e resterà solo il nocciolo duro, scissione dopo scissione, cioè chi ci credeva davvero ai valori di equità ecomunica che proclamava ai comizi Berlinguer.

    Cari PDlini scompagnati, come nel gioco dell’oca anche per voi infine si ricomincia dalla base. e vi prego, adottate quel giovane JFK, quel papa nero un po’ gay ma non imperialista di Nicola Vendola detto Nichi. soprattutto proteggetelo da B. e D’Alema e dalle ire dei berlusconiani del PDI.

    Fratelli sempre più morti di fame, preghiamo tutti affinchè l’Italia risorga prima che il caos incombente l’avvolga come effetto dell’opera di ristrutturazione confindustriale e della Santa Multinazionale Fiat, che procede imperterrita con l’alibi della crisi, licenziamento per licenziamento, diritto dopo diritto, amen.

  36. Pittore il 24 September 2010 alle 12:47 pm

    Sig. Gennaro le ricordo che il “comunismo” a livello mondiale ha fatto 10 volte i morti del fascismo, …. , se vuole la democrazia deve prima di tutto rispettare le idee altrui, non mi sembra sia caso di tanti “mancini”, ed il “vattene” dovrebbe riservarlo a qualche altro….

  37. Pittore il 24 September 2010 alle 12:34 pm

    PARTITO DI GOVERNO MOMENTANEAMENTE ALL’OPPOSIZIONE?????
    MA SE E’ ANDATO AL GOVERNO DOPO 60 ANNI MERITO DI BOSSI……

  38. Davide il 24 September 2010 alle 12:24 pm

    Salve

    una proposta perche’ non creiamo un partito dei giovani , che abbiamo come scopo quello di tutelare gli interessi dei giovani ? A capo delle istituzioni abbiamo solo vecchi . A loro non interessa niente di quello che noi vogliamo fare ed in piu’ quando si invecchia si diventa conservatori ………….
    Davide

  39. Giovanni Giacobino il 24 September 2010 alle 11:57 am

    Va di moda lo slogan “Largo ai giovani” che tutti ripetono senza porsi il problema di sapere che fine dovrebbe essere poi riservata a noi ultra maturi.
    Matteo Renzi propone di rottamare tutta la dirigenza del PD e non ricorda che se ciò fosse avvenuto per il passato non avremmo ora,per nostra grande fortuna,come Presidente della Repubblica Napolitano,ma potremmo ritrovarci con un Gasparri,un Bondi o un Salvini.Una prospettiva da fine del mondo.
    Se poi i giovani sono come la ragazzotta che s’è esibita ieri ad “Anno Zero”,io preferisco uno Storace,il chè è tutto dire.
    Quindi largo ai giovani sì,ma con cautela!

  40. ANTONELLA il 24 September 2010 alle 11:51 am

    CONCORDO

  41. rodolfo il 24 September 2010 alle 11:45 am

    In italia la classe borghese dominante è sempre stata a destra fatta di vecchi rincoglioniti,ed è la fotografia attuale!!!

  42. gennaro esposito il 24 September 2010 alle 11:44 am

    Caro Pittore che scrivi:
    “IL 3° RAI CANALE DEVE ESSERE DELLA LEGA NORD.”
    e che qui ti pubblicano pure, ma vattene va!

    il fascismo già c’è stato! ora sembra con la lega nord sia di nuovo a far capolino. guarda la casa del fascio-scuola di adro con i simboli i9ndottrinatori della lega per i bimbi, per esempio!

    ma il popolo italiano dev’essere per forza solo mafioso e fascista, oltre che a livello politico matematicamente tangentista?!?

  43. FRANCESCO STELLATO il 24 September 2010 alle 10:10 am

    Carissimo Direttore
    E’ la prima volta che Le scrivo.
    Sento l’obbligo di esprimere la mia indignazione, che sicuramente Lei condividerà, per la vergognosa e quasi totale indifferenza con cui si è lasciato ancora una volta uccidere una persona.
    Ho condiviso, con partecipazione, il frastuono, mediatico e le dichiarazione di uomini e donne comuni e delle istituzioni contro la pena di morte cui sarebbe stata condannata la donna Iraniana, SaKineh.
    Questa volta niente campagne, niente striscioni o manifesti hanno giganteggiato sui palazzi della politica o sui giornali.
    Perchè siamo forti, o fingiamo di esserlo, con i deboli e non abbiamo il coraggio di reagire con lo stesso sdegno, quando ad uccidre (perchè di omicidio si tratta) è il paese che noi tutti evochiamo, spesso a sproposito, ad esempio di civiltà e democrazia ?.
    Io sono un avvocato e come tale credo nella legge e nella giustizia, seppure come tutte le cose umane imperfette, ma non posso accettare che in nome della legge e della giustizia, gli uomini si arroghino il diritto di vita e di morte su altri uomini.
    Non pensa che in tutto questo ci sia molta vigliaccheria ?
    La ringrazio.

  44. paolo orizio il 24 September 2010 alle 9:09 am

    La crisi di questi anni credo abbia segnato la fine di un tipo di economia. Il mondo è cambiato e il sistema industriale come lo intendavamo non esiste più.
    Per tornare ad essere competitiva l’Europa non può pensare di combattere ad armi pari con i paesi emergenti, sarebbe come fare a cazzotti con un energumeno alto il doppio di noi e tutto muscoli.
    Il rilancio dell’economia europea a mio avviso deve essere preceduto da una rivoluzione di pensiero. Se l’imprenditoria continua a porre il profitto come unico e solo fine della produzione, la guerra è gia persa.
    Se si è capaci di mediare all’idea di profitto selvaggio, allora l’Europa può mirare e tornare ad una produzione di qualità che favorisca appunto l’occupazione e la diffusione dell’eccellenza che ci ha sempre distinto.
    Se si è capaci di rinunciare ad una parte di profitto ecco allora che si può tornare ad investire in ricerca e sviluppo .
    Credo che i consumatori esattamente come l’industrioa li vuole.
    Faccio un esempio concreto, se mi aggiro nei corridoi di un supermercato e voglio comperare un formaggio, o una pasta o un qualsiasi bene alimentare, l’etichetta del prodotto mi dice ben poco di cosa io sto acquistando.
    Vogliamo rilanciare il prodotto made in Italy per esempio?
    Basterebbe istituire dei controlli qualità seri ed obbligare le aziende (e credo che tante imprese italiane) ne sarebbero ben contente a pubblicare il pedegree di cosa hanno utilizzato per produrre tale alimento. Il consumatore ha diritto ad essere informato ed ha diritto se vuole di spendere qualcosa in più con la certezza di comprare un prodotto migliore.
    Tale criterio potrebbe in campo alimentare rilanciare grazie ad una maggior consapevolezza il consumo di prodotti di qualità a vantaggio di quei Paesi come l’Italia con un indubbio rilancio del consumo di prodotti nostri (e conseguenze vantaggio occupazionale e PIL).

    Un altro esempio? Edilizia. Una gran parte di Comuni ha lotti di terreno edificabili o residui di immobili decadenti.
    Se si è capaci di rinunciare ad una parte di profitto, si mpotrebbero creare delle sinergie dalla valenza imprenditoriale e sociale.
    Aziende, banche e Comuni potrebbero investire nell’edilizia offrendo appartamenti a prezzi etici e sociali alle giovani coppie (io abito a MIlano, si parla di edilizia per i giovani e le nuove famiglie e si costruiscono Loft a 6/8K eiuro al mq !!).
    Certo si rinuncierebbe ad una parte di utile ma lavorerebbero aziende, le banche godrebbero comunque di un profitto e lo stesso i comuni. E, non per ultimo le giovani coppie avrebbero qualche soldo in più in tasca da spendere in altro facendo girare l’economia senza invece essere impiccati da mutui esagerati). Insomma gli esempi sono tantissimi.
    Un ultima cosa ancora, volete rilanciare l’economia?Smettetela di raccontare bugie sul livello della tassazione in Europa.
    Nazioni come La Svezia per esempio hanno uno dei oefficienti di tassazione più alto ma le spese (tutte) sono detraibili dalle dichiarazioni dei redditi.
    Ma come si può pretendere di combattere l’evasione e che la gente spenda soldi ed inneschi l’economia del Paese…se non gli si permette di dtrarre nulla e lasciano due soldi ibn tasca.
    Rendete detraibili le spese. Magari escludete l’IVA da tale meccanismo se credete che il minor incasso IVA penalizzerebbe la raccolta nel breve periodo.
    Un così scontato meccanismo azzererebbe di fatto l’evasione e quindi aumenterebbe l’incasso dello Stato e permetterebbe un po di respiro alle tasche degli italiani, che potrebbeero quindi spendere di più e rinsanire un po il mercato interno.
    Insomma non si può continuare a fare retorica e parlare di nulla.
    E’ ora di vere azioni a sostegno della nostra economia.

  45. Ultimo il 24 September 2010 alle 8:02 am

    Veramente a me l’italia sembra il paese dei furbi, degli incompetenti, delle escort in carriera, dei corrotti e del crimine organizzato. Queste sono (purtroppo) le persone che che arrivano ai vertici della scala sociale, indipendentemente dalla loro età.

    P.S.
    “QUASI un giovane su tre” e significa MENO del 33.3%. Oppure avrebbero potuto dire “PIU’ di un giovane su quattro”, cioè PIU’ del 25%. Però nel contesto del giornalismo italiano dove le notizie quando non sono inventate sono farcite con una gran mole di fantasia e/o opinioni personali, questo mi sembra un peccato veniale, no?

  46. paolo piccirilli il 24 September 2010 alle 7:54 am

    Ho un figlio di 23 anni che, in attesa di occupazione, ha tentato di lavorare presso ditte private che però non hanno avuto nessun intendimento di mettere le cose a posto secondo legge. Mi accusa di essere un padre non in grado di poter trovargli un lavoro. Come faccio a dargli torto? Ripeto quello che avete scritto: viviamo in un “paese ripiegato su se stesso, impegnato nella difesa di interessi corporativi…” e non solo; aggiungo che viviamo nel periodo degli imbroglioni, che dura da parecchio, delle lobby, delle parrocchie. Io stesso sono stato estromesso da decenni dal mondo dello spettacolo, per esempio, ma non ne ho fatto un dramma: ho visto nel tempo che sono applauditi e stimati i vari artisti e compositori che, essendo amici degli amici, certamente non invidio. E’ bene rimanere se stessi e puliti, resistere e sperare in tempi migliori.

  47. Massimo il 24 September 2010 alle 7:14 am

    bravi! questa mattina mi è proprio piaciuta la rassegna stampa. I giovani sono il futuro si è sempre detto così ma non finché i nostri anziani leader non smetteranno di vendersi, fare inciucetti e andare in televisione a fare gli splendidi dicendo una montagna di falsità (povera Italia). Io sapevo che oltre una certa età non si puo’ più fare il manager nelle grosse ditte perché si diventa troppo poco elastici mentalmente.

    Nella politica è l’opposto quando hai 70 sei pronto per andare a far danni su un’intero paese….

  48. Ginevra Salerno il 24 September 2010 alle 6:52 am

    Perchè non chiedete al PD una posizione ufficiale sullo smantellamento della scuola pubblica? Perchè anche a sinistra sembra prevalere l’idea che PRIVATO E’ BELLO? perchè rettori di fondata fede di sinistra stanno privatizzando le Università?

  49. rodolfo il 24 September 2010 alle 6:33 am

    Non chiamiamola democrazia ma gerontocrazia visto che in tutti i settori della società ci sono al potere solo vecchi con un tasso di corruzione altissimo e che non lasciano nessuno spazio ai giovani, ci sono intere generazione che sono tagliate fuori da qualsiasi ruolo in questa società giusto perchè la classe dominate borghese è ignorante ed incapace a governare.

  50. gennaro esposito il 23 September 2010 alle 11:22 pm

    mettiamola così:

    cosa è peggio per gli italiani?

    un capopartito che con un lascito privato favorisce eventualmente un cognato svendendo una casa oppure un presidente del consiglio che si fa anche ultimamente una legge ad aziendam per non far pagare 200 milioni di tasse alla sua casa editrice?!?

    ma per quanti anni ancora feltri vuol raccontarci la storia della casa di montecarlo?!?

  51. Sylvia il 23 September 2010 alle 7:58 pm

    Vivo a londra da oltre 10 anni , sono originaria di Firenze , una delle piu belle city del mondo, come del resto tutta l’italia , ma cosa hanno fatto la politica , I politici, la burocrazia , all italia , a gli Italiani?? L’anno distrutta o meglio dire sono nella retta via per farlo . Cosa fanno I politici ? Aumentano le tasse costringendo gli imprenditori dei vari campi a non creare lavoro , che tristezza che rabbia per esempio io e sono in piccolo esempio voles tornare in italia per stare piu vicino a la famiglia , non potrei perche nessuno a Firenze mi offrirebbe un lavoro alla Mia eta 39 anni . Che nazione allo sfacelo poveri giovani poveri boo Italiani povera bella italia e Benedetti I politici e la venerata burocrazia ………

  52. Gino Piccaglio il 23 September 2010 alle 7:58 pm

    Vero, non è un paese per giovani, e nemmeno per vecchi, se è per questo. Semplicemente è un non paese, un coacervo di etnie sempre in disputa tra loro e tenuto insieme da una serie di balle colossali che ci si ostina a chiamare risorgimento e da un millantato antifascismo che è il solito voltagabbanismo. Un compito arduo spetta ai nostri figli, poveri loro, per invertire la rotta(oltre alle altre sfighe globali, beninteso).

  53. bruno il 23 September 2010 alle 6:48 pm

    Di un po tutti e la colpa,del governo per inefficienza,per l’opposizione per quiescenza,confindustria ipocrita che non prende decisioni e preferisce scaricare a destra e manca le responsabilita.
    Mentre l’Italia va alla deriva,chi dovrebbe governare va inscenando cose mai viste,come il ritorno della questua,o quello del mendicare,pagando a vario titolo chi si vende al miglior offerente,in questo caso chi e che teme di essere scalzato dal piedistallo dove si era collocato da solo?
    Un governo patetico che le sta studiando tutte per rimanere ancora la, dove gli Italiani invece lo vorrebbero cacciare.
    A giorni vedremo come si svolgeranno i fatti,sarebbe lodevole con il voto palese che tutta la sinistra scordasse i vari dissapori,che i trasformisti rimanessero senza casacche per cambiarsi,un ritorno alla politica seria,qualcuno ha lasciato prendere piede al disfattismo e alla anarchia politica.
    Ora e difficile dire di chi e la causa,l’importante sarebbe pero,fare piazza pulita, dagli avventurieri in cerca di arricchimento a spese degli Italiani.
    Dove sono i politici con gli ideali?estinti?sostituiti da opportunisti tipo ghe pensi mi?

  54. gennaro esposito il 23 September 2010 alle 6:22 pm

    VERGOGNOSA CAMPAGNA ACQUISTI!

    quando se ne vanno al diavolo questi nominati al parlamento?

    chi rappresentano? il proprio interesse o quello che una volta si chiamava POPOLO ITALIANO ?!?

    P. S.

    ma che si può accertare se la società proprietaria dell’appartamento di montecarlo è una società per azioni “AL PORTATORE”?

    – è tua?
    – no tua!
    – è mia! ecco le azioni della società!
    – no è mia da quando le azioni le hai passate a me!
    – ora passale a me! anzi, rieccotele!
    – prendi! al volo! portatore, va!
    – di chi è ora? quale carta scegli? quella al centro?

    MA INSOMMA!

    semmai debbono essere invalidate in Italia tutte quelle operazioni finanziarie ed economico che coinvolgano cittadini italiani e società off shore in cui non si riesca ad individuare i soggetti delle transazioni univocamente!

    quand’anche la casa di montecarlo fosse una svendita al cognato di un bene del partito che all’epoca gli ex colonnelli di AN NON contrastarono, certo son più sostanziosi i 200 milioni di euro che per una legge ad aziendam passata sotto silenzio la casa editrice di B non sgancerà al fisco!!!

    200 milioni di euro tolti alla collettività e per lasciarli nelle tasche di una famiglia regnante egemonizzata da un partito-azienda che fra l’altro fa il capo del governo e persuade a votarlo con il suo monopolio televisivo privato!

    CHE SCHIFO!

  55. enemyofNWO il 23 September 2010 alle 5:28 pm

    Voi dite che la crisi e’ passata ! Ma perche’ quindi l’oro e l’argento crescono in valore e il dollaro va giu’ nella spazzatura ?

    http://www.youtube.com/watch?v=F7x03Mpj2y0&feature=player_embedded

    La risposta e’ semplice . Il governo USA sta stampando freneticamente dollari spazzatura si chiama ” quantitative easing ” .
    Il sistema economico e’ in crisi e sull’orlo del fallimento . Ma i giornali italiani non dipingono la realta’ ma parlano della fantomatica ripresa .
    1 su 7 cittadini USA vivono in poverta’ .43 milioni di persone ricevono buoni per ricevere cibo dal governo .
    Negli USA , il paese che e’ stato distrutto dalla globalizzazione , la disoccupazione non ufficiale e’ gia’ al livello di 22 % . Dopo 99 settimane il sistema USA non paga piu’ i disoccupati e questi sono quindi cancellati dalla lista dei disoccupati . Ci sono statistiche e menzogne .
    Ascoltate il video di sopra e vedrete la realta ‘ . Questa e’ una crisi epocale che domanda una completa revisione del sistema economico .
    200 trilioni di debito solo per gli USA . Un trilione e’ 1000 miliardi . Pensateci . La poche industrie ancora presenti negli USA sono : inventare guerre e produrre armi di distruzione di massa .

  56. gennaro esposito il 23 September 2010 alle 3:55 pm

    LA CRICCA DEI NOMINATI & DELL’INNOMINATO

    essendo dei nominati al parlamento non rispondono al popolo italiano e hanno un vincolo di soldarietà familistico.

    quasi da associazione dei nominati non so “a cosa”.

    certo è che hanno votato per non far utilizzare alla magistratura delle potenziali prove. non è così che s’accerta la verità. ergo se ne devono andare a casa il più presto possibile e deve essere cambiata la legge elettorale che ha spodestato il popolo italiano del diritto di scegliersi democraticamente i propri rappresentanti.

    P. S.

    al Sud i disoccupati sono ancora di più, anche se adesso il nord incomincia a comprendere le implicazioni sociali della disoccupazione da che le imprese delocalizzano per andare a produrre in Europa ove i lavoratori percepiscono un salario che s’aggira sui 2-300 euro mensili.

    lavoratori che non si sognano minimamente di veder rispettati i propri diritti, magari quando serve anche protestando con lo sciopero!

    questa ristrutturazione con l’alibi della crisi speculativa finanziaria credo sia l’occasione per il Nord per capire cosa voglia dire a livello sociale la disoccupazione e quindi come si rifletta anche sul piano culturale!

  57. gennaro esposito il 23 September 2010 alle 3:48 pm

    CARCERE SCONTATO A CASA PER CHI CONTA?!?

    in effetti la notizia è vera: 5 anni al senatore abusivo reo confesso ndranghetista, ma ai domiciliari. mi dite com’è ’sta faccenda?

    facendo le corna, dovesse succedermi un errore giudiziario, vorrei avvalermene anch’io. cioè ho una bella casa e molti amici che vengono a farmi visita!

    e comunque, se anche non potessi vedere nessuno per sentenza, ribadisco che ho una casa con tutti i confort non esclusa la playstation2!

    qual’è la legge che permette di farsi 5 anni di carcere a casa propria?

    (sto ancora all’idea a far di corna superstiziose megagalattiche! mica peerchè sono classista o snob! è che pare che in galere in Italia non si stia bene, a considerare il sovraffollamento e i suicidi!)

  58. paolo piccirilli il 23 September 2010 alle 3:43 pm

    Ho un figlio di 23 anni che, in attesa di occupazione, ha tentato di lavorare presso ditte private che però non hanno avuto nessun intendimento di mettere le cose a posto secondo legge. Mi accusa di essere un padre non in grado di poter trovargli un lavoro. Come faccio a dargli torto? Ripeto quello che avete scritto: viviamo in un “paese ripiegato su se stesso, impegnato nella difesa di interessi corporativi…” e non solo; aggiungo che viviamo nel periodo degli imbroglioni, che dura da parecchio, delle lobby, delle parrocchie. Io stesso sono stato estromesso da decenni dal mondo dello spettacolo, per esempio, ma non ne ho fatto un dramma: ho visto nel tempo che sono applauditi e stimati i vari artisti e compositori che, essendo amici degli amici, certamente non invidio. E’ bene rimanere se stessi e puliti, resistere e sperare in tempi migliori.

  59. saro il 23 September 2010 alle 2:53 pm

    Ci si dovrebbe interrogare come mai delle leggi giudicate all’avanguardia tipo la legge Biagi ,tutta questa flessibilità della quale il nostro attuale presidente del consiglio menava vanto qualche tempo fà abbiano prodotto queste strepitose performance.

  60. Pittore il 23 September 2010 alle 2:46 pm

    QUANTO COSTANO AL NORD I VOTI DEL SUD PER MANTENERE IN PIEDI QUESTO GOVERNO????? AL VOTO, AL VOTO SUBITO.

  61. Pittore il 23 September 2010 alle 2:41 pm

    FANTASTICO SINDACO DI ADRO, AVANTI SEMPRE A TUTTA LEGA.

  62. Pittore il 23 September 2010 alle 2:39 pm

    IL 3° RAI CANALE DEVE ESSERE DELLA LEGA NORD.

  63. Giovanni il 23 September 2010 alle 12:33 pm

    Quasi un giovane su 3 … in matematica significa 33,3%
    Però a me sembra che la percentuale sia più bassa di 6 punti.
    Ma allora se non è allarmismo, propaganda questa, cos’è?
    Le percentuali si danno a caso ???
    Potevate dire quasi un giovane su due, visto che c’eravate….

    Redazione di Rainews24 risponde:

    Caro Giovanni, nessuna propaganda, nessun allarmismo. Raccogliamo l’invito alla precisione ed estendiamo al titolo la corretta percentuale Istat: 27,9%. Che già così è molto alta

  64. teo il 23 September 2010 alle 12:16 pm

    Concorderei con te, ma mi sorge una domanda, ma noi che dobbiamo appaltare ? I Debiti?

  65. Petrus 2010 il 23 September 2010 alle 11:32 am

    dissi gia la mia.
    Noi “vecchi” non vediamo il momento di andarcene in pensione e i giovani, di conseguenza, non possono occupare i posti lasciati liberi, sempre che il padronato non voglia ridurre i posti sfruttando sempre piu chi rimane, come nel pubblico impiego da diversi anni.
    Questa è l’idea mia, magari sbagliata.
    P.G.

  66. pno il 23 September 2010 alle 11:26 am

    poche parole.
    io credo che la miglior risposta a tutti i nostri problemi sia di dare in appalto la nostra bella e cara italia.
    che ne facciamo di questi politici che si difendono strenuamente il loro di posto di llavoro. ci hanno insegnato che gli appalti funzionano meglio
    ed allora appaltiamo la politica a stati che sanno farla meglio dei nostri.
    io credo che non sarebbe una brutta idea voi che ne dite .
    ho studiato anche come rendere possibile la cosa se vi interessa .
    ciao


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