Attacco alla libertà
24 / 2 / 2010
Tre dirigenti di Google sono stati condannati a sei mesi di reclusione dal tribunale di Milano per violazione della privacy in quanto è stato pubblicato sul web un video che mostra un ragazzo disabile vessato dai compagni in una scuola di Torino. Come giudicate la condanna?
Ne abbiamo parlato a Il Caffè
http://www.rainews24.it/ran24/clips/2010/02/caffe-24022010.flvCorrotti e contenti?
17 / 2 / 2010
Il fenomeno della corruzione sembra davvero inestirpabile dal costume sociale e politico del nostro Paese. L’evasione fiscale è una pratica diffusissima. Lo confermano gli osservatori più autorevoli: la Banca d’Italia e la Corte dei Conti. Sepolta e da molti persino rinnegata la stagione di Tangentopoli, c’è una via d’uscita?
Rastrellamenti?
15 / 2 / 2010
Scontri in viale Padova, a Milano.Salvini della Lega aveva parlato di cercare gli immigrati ‘casa per casa’. Adesso Bossi dice no ai rastrellamenti. Bersani chede soluzioni, non propaganda.
Voi che ne pensate?
Dialogo a oltranza o sanzioni?
11 / 2 / 2010
A 31 anni dalla Rivoluzione islamica, l’Iran vive una nuova giornata di violenza, repressione, terrore. Ahmadinejad annuncia i successi del regime nel programma atomico, la polizia e i miliziani soffocano le voci di dissenso. Il web è reso quasi inutilizzabile a Teheran e dintorni. Eni comunica che non chiuderà ulteriori contratti in Iran, decine di dimostranti scandiscono slogan anti italiani davanti all’ambasciata. Si rafforzano nella comunità internazionale le prese di posizione per sanzioni più dure contro l’Iran, anche se la Cina si oppone.
Come ricondurre alla ragione il regime iraniano?
Valanghe di imprudenti
8 / 2 / 2010
Otto morti nell’ultima fine settimana e le brusche variazioni di temperatura mantengono elevata l’attenzione della Protezione civile sul rischio valanghe nell’arco alpino. Fuori pista imprudenti, escursioni sconsigliate, imperizia e disinformazione minacciano altre vittime sulla neve.
Il Governo dice basta: carcere per chi provoca una valanga mortale, super multa da 5mila euro per chi esce in quota anche quando i bollettini della neve lo sconsigliano.
Esagerazione, minaccia inapplicabile o giusto deterrente?