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Omicidio in diretta

29 / 10 / 2009 | 23 Commenti

La Procura della Repubblica di Napoli ha disposto la diffusione di un filmato in cui viene ripresa la scena dell’omicidio di Mariano Bacio Terracino, pregiudicato di 53 anni, avvenuto al rione Sanità a Napoli, lo scorso 11 maggio sollecitando “la collaborazione di chiunque sia in grado di fornire informazioni utili all’identificazione del killer e del suo correo”. Chi sa, parli.

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23 Commenti

  1. Andrea il 10 November 2009 alle 12:13 pm

    Anzi sono rifiuti tossici

  2. Andrea il 10 November 2009 alle 12:12 pm

    Si bravo, ma anche quelli che lo hanno ammazzato so’mmunnezzzz come dici tu.

  3. il bruto il 3 November 2009 alle 3:30 pm

    era na munnezzzzzzzzzzz

  4. Andrea il 2 November 2009 alle 8:19 pm

    “Non ho paura delle parole dei violenti, ma del silenzio degli onesti”.

    …mi piacerebbe spacciarla x mia, ma è di Martin Luther King.

  5. giuliano il 2 November 2009 alle 1:40 pm

    mi dispiace ;Anche io ho avuto mio fratello ucciso in una terra una sera 4 colpi aveva 24 anni…mi dispiace per la figlia per la moglie per il killer e per napoli e per me che ci stò male da morire

  6. cesare il 2 November 2009 alle 1:33 pm

    Perchè scandalizzarci per quel video? E” la realta italiana overossia del sud italia:triste mortificante ma è cosi!! Perchè preoccuparsi se il video ha recato danno all immagine del bel paese,io l avrei trasmesso per intero: ma non sarebbe stato politicamente corretto,ne avrebbe sofferto l unità d Italia e tutti quelli che con tale unità fanno politica,questo è il punto di fondo! Scusate ma, non reca danno l infiltrazione mafiosa negli appalti,le bombe contro i magistrati,la mafia che si sta espandendo nel nord,le spazzature nelle città ndel sud mentre gli amministratori sono ancora ai loro posti, e ci si preoccupa se quel video turba le coscienze? Ma per carità, dobbiamo gridare che IL RE E” NUDO e che non si può continuare a nascondere la realtà solo perchè non va bene per un certo establishment.

  7. ocioelkan il 31 October 2009 alle 2:40 pm

    ritengo sbagliata, e ingiustificata, la scelta di diffondere il video.
    Per avere il contributo degli internauti, bastava esporre i fermo-immagine
    che mostravano +chiaramente la fisionomia dei delinquenti, in varie
    angolazioni / posture, senza mostrare la sequenza né l’atto violento in
    sé.

  8. Sara il 30 October 2009 alle 3:52 pm

    Abbiamo bisogno delle istuzioni in queste regioni
    Dobbiamo andare in questi posti
    far nascere associazioni corsi aiutare a diffondere un educazione fra la gente.
    perchè potranno pure trovare l’omicida e lo spero
    ma poi???….

  9. renato il 30 October 2009 alle 11:22 am

    Se a Napoli si spara tra l indifferenza della gente, se a Capaci si scava una galleria sotto l autostada mettendoci 500kg di esplosivo tra l indifferenza della gente, se a milano e roma si violentano donne e picchiano omosessuali tra l indifferenza della gente, sarebbe lecito chiedersi se veramente tutti sono sprovvisti di coraggio civile o se invece pieni di sfiducia nelle istituzioni. I pochi che provano a portare il loro contributo testimoniando iniziano una vita di paura . Questa classe politica non vuole testimoni o pentiti lo dimostrano le leggi fatte e che si stanno facendo, poco importa se la testimonianza serve a prendere un assassino oggi, domani potrebbe portare il potente sul banco degli imputati e allora si scoraggiano testimonianze – o si comprano a propio favore – e pentitismo. Oggi mentre ai si riempie la bocca con la sicurezza si tagliano fondi alle forze dell ordine ma si istituiscono le ronde per cui i testimoni, soprattutto a Napoli, Palermo e altrove devono sentirsi sicuri . . . . arrivano le ronde padane o i giovani del corso di milano che vogliono i bastoni. Italiani popolo di santi poeti navigatori ma anche coraggiosi e per questo non imbecilli.

  10. davide il 30 October 2009 alle 10:14 am

    Normale per quei posti… L’italia non è un paese unito. Chi combatte la mafia anche civilmente dovrebbe essere pagato.

  11. capricorn one il 30 October 2009 alle 9:00 am

    Chiedono ai cittadini di collaborare il che, in certi ambienti, equivale a chiedere un atto d’ eroismo. A parte il fatto che di eroi in giro ce ne sono stati sempre pochi, di norma gli eroi hanno una vita piuttosto breve. Ma il discorso diventa paradossale quando si chiede ai cittadini di fare gli eroi mentre è noto che molti politici a amministratori pubblici sono collusi con le varie organizzazioni mafiose. E questo non è becero qualunquismo perché basta leggere le cronache degli ultimi mesi e, andando indietro nel tempo, degli ultimi decenni. Quello che piano piano sta venendo fuori sul “papello” e sul tentativo, non si sa quanto riuscito, di trattativa tra i corleonesi di Riina e lo Stato mette i brividi. Mentre Falcone e Borsellino si facevano ammazzare dilaniati dalle bombe mafiose, c’era chi nelle istituzioni della Repubblica, non si sa a quale livello, pensava che fosse possibile trattare con la mafia. Vergogna ! E, comunque, è sempre più vero e attuale il detto: “Beato quel Paese che non ha bisogno di eroi”.

  12. benedetti paolo il 30 October 2009 alle 8:01 am

    si dice che è stato fatto vedere per permettere di riconoscere gli esecutori del delitto.non è vero, raccontate le solite balle.bastava far vedere dei fotogrammi fermo immagine.anche voi purtroppo vi accodate a tutti quelli che usano il macabro per fare ascolti. grazie

  13. consuelo il 30 October 2009 alle 6:38 am

    non siamo ipocriti per favore,napoli è come kabul e i napoletani come i telebani.Sono loro che devono cambiare la mentalità invece di continuare a piangersi addosso e a magnificare tutto quello che è di napoli. Ora basta…che si arrangino pure.

  14. giacomo il 30 October 2009 alle 1:57 am

    non credo con tutto il rispetto che il video sia attendibile. il sangue? dovè.

  15. Rosalba il 30 October 2009 alle 1:06 am

    Concordo con Stefano. La criminalità organizzata è ormai diffusa da Nord a Sud. Tale efferato omicidio si sarebbe potuto compiere in qualsiasi parte d’Italia, la differenza è che vi è stata una telecamera che ha registrato tutto. Bene ha fatto la Procura di Napoli a diffondere il video: chi sa parli!
    Stra-maledetta indifferenza, come si fa a scavalcare una persona stesa a terra e presumibilmente morta? Il video dura pochi secondi ma in quelle frazioni di secondi si intravede il cancro dell’omertà e dell’indifferenza che ci circonda. Molte volte ho assistito a gravi incidenti stradali nella corsia opposta dell’autostrada e, basita, ho dovuto sorpassare auto i cui conducenti si erano fermati per osservare la scena. Perchè ciò non accade quando vi sono omicidi in pieno giorno? Perchè sembra quasi una normale scena di un qualunque giorno del calendario?
    La forza della criminalità è fornita anche da coloro che volgono altrove lo sguardo mentre si sta commettendo un omicidio ma potrebbe essere anche un sopruso, un atto di arroganza, una richiesta di pizzo, un usuraio che pretende il doppio della cifra prestata, un’intimidazione in puro stampo mafioso. Insomma il pane quotidiano di cui leggiamo, ascoltiamo e poi giriamo pagina, come se nulla fosse…..

  16. sancho il 30 October 2009 alle 12:44 am

    Se ha fatto bene? Certo che ha fatto bene!

    Non mi piace, però, che, ogni volta, si metta in causa l’omertà, la non collaborazione della popolazione.
    E’ un vecchio ritornello che funziona sempre per coprire ben altre responsabilità.
    Specie in certi contesti, non c’è un vero confine tra istituzioni dello Stato e criminalità, e questo sta emergendo sempre più chiaramente.
    La gente dovrebbe denunciare? A chi dovrebbe denunciare?
    Oltretutto, a Napoli c’è un capo della squadra mobile che ritiene, e lo dichiara pubblicamente, che la scorta a Saviano è superflua. Non ho notizie che sia nemmeno stato trasferito! Uno così si troverebbe a suo agio, in piena serenità, nel quieto vivere, in qualsiasi luogo, e a maggior ragione nel meridione.:)
    La gente potrebbe andare dai carabinieri? Potrebbe trovarne di onesti, ma c’è la possibilità di trovarne del tipo di quelli emersi nel caso Marrazzo, per esempio.
    E poi? Se fino a quel punto gli va bene, cosa succede ai collaboratori di giustizia in questo paese?

  17. ROX il 29 October 2009 alle 8:02 pm

    E’PROPRIO IL SOLITO SCHIFO CHE SI RIPETE DA LUNGHI ANNI IL SOLO DOLORE CHE PROVO E’ PER IL FATTO CHE VEDO LA VITA IN UN CORPO ANDARE VIA IN UN ATTIMO,LASCIANDO SGOMENTO RABBIA,DOLORE E VERGOGNA.

  18. Gogol il 29 October 2009 alle 7:18 pm

    LA Procura ha fatto bene a postare il video, a cercare di smuovere l’indolenza di un popolo sempre più abitutato e complice di tali atti.
    Io sono del sud ed ora vivo al nord e devo dire che non è tanto una questione di latitudine ma quanto di Educazione Civica; ormai solo gli anziani tentano di ribellari a qualsiasi atto di inciviltà e barbarie, tutti gli altri accettano tanto ” E che son Pasquale Io?” come diceva Totò in una sua vecchia gag.

    Enzo

  19. Aldo il 29 October 2009 alle 5:29 pm

    Che si possa uccidere sotto gli occhi indifferenti della gente, è preoccupante. Questo comportamento, sicuramente, garantisce l’impunità agli assassini.

  20. Federico il 29 October 2009 alle 4:52 pm

    Non sarebbe utile prelevare quei fotogrammi dove si vede il volto, zoomarli, trattarli digitalmente e ripostarli insieme al video?

  21. msalva01 il 29 October 2009 alle 4:22 pm

    la cosa più impressionante è che la signora del gratta&vinci non sembra per nulla turbata.
    o è stato usato un silenziatore o la signora era complice (visto che casualmente si è allontanata con calma dopo il primo colpo e il killer l’ha seguita, anziché andare in direzione contraria, come istintivo fare…)

  22. stefano il 29 October 2009 alle 4:18 pm

    Solo per dire che secondo me la Procura della Repubblica di Napoli ha compiuto la mossa giusta nel pubblicare qs video…

    Ora il punto è solo capire quanto siamo “marci”..

    Io provengo dal NordEst dove Camorra/Mafia/’Ndrangheta hanno cominciato a lavorare seriamente solo nell’ultima decade.. (o almeno penso io sia solo l’ultima decade! ma chi può avere le prove!!??)
    Certo vedo anche la situazione nel NordOvest (MI principalmente) dove invece le radici di qs organizzazioni paiono molto più radicate.. (tanto da riuscire a far abolire la commissione antimafia sull’Expo!!!)

    Quindi posso avere un punto di vista un pò “deviato” di come agiscano in effetti queste organizzazioni..

    Ma sinceramente ho un pò paura del futuro…
    mi pare che la deriva malavitosa sia fin troppo evidente..

    Tutti sappiamo cosa sta succedento, (a meno che non siate lobotomizzati)
    ed il mio timore è che siano già troppe le persone/interessi/istituzioni coinvolte..

    Dovremo essere tutti in strada, fermare tutto e dire BASTAAAAAAAA
    Invece siam costretti a lottare uno contro l’altro tra di noi ogni giorno per qualche euro e non ci facciam più caso,
    abbagliati da riflettori che distorcono la realtà,
    preoccupati da forse sopravvalutate minacce esterne,
    vittime dell’omertà dalle Alpi a Malta.

    Stefano
    un cittadino italiano al momento “ancora non marcio”

  23. edith il 29 October 2009 alle 2:44 pm

    Scusate, ma la persona che traffica con i soldi e il portafoglio a me sembra una donna non un uomo.

    Amministratore risponde:

    Ha ragione, è una donna che tenta la fortuna con un gratta e vinci. C’è stato un errore, ora abbiamo corretto la notizia. Grazie


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